Le istituzioni dirottano alle Chiese, cattolica in testa, ingenti somme di denaro sottraendole ai bilanci pubblici: alcuni di questi finanziamenti sono noti, seppur superficialmente, come l’Otto per mille. Altri sono invece silenti e ignoti ai più. Tra questi ultimi spicca una tassa occulta che una legge dello Stato prevede possa essere stornata a vantaggio delle “Opere relative a chiese ed edifici per servizi religiosi”: in Emilia Romagna il 7% degli oneri di urbanizzazione secondaria incassati dai comuni vengono generalmente versati alle Chiese. Le cifre in ballo, per il comune di Bologna, sono centinaia di migliaia di euro. Promuoviamo una petizione indirizzata al Comune di Bologna affinché tale sottrazione di fondi pubblici a vantaggio di confessioni religiose abbia termine e i fondi siano invece utilizzati per opere di urbanizzazione a vantaggio di tutti i cittadini.
La petizione potrà essere firmata ai nostri tavoli “8×1000 informati”. Ne riportiamo il testo di seguito
PETIZIONE AL COMUNE DI BOLOGNA
I comuni italiani possono per legge stornare una percentuale degli ONERI di URBANIZZAZIONE SECONDARIA incassati annualmente (percentuale che si aggira tra il 7% e il 9%) a vantaggio di chiese ed altri edifici a carattere religioso.
La cifra che il comune di Bologna destina ogni anno a tale finalità ha raggiunto i 798.970,00 euro nel 2004, di cui 679.124,50 versati alla Curia Arcivescovile e i rimanenti ad altre confessioni religiose (Testimoni di Geova, Comunità Ebraica, ecc.).
Poiché la vigente normativa prevede la possibilità, non l’obbligatorietà di elargire tale introito alle chiese (il testo coordinato inserito nella D.C.R.849/1998, al punto 1.4, dà indicazioni che valgono “salvo diverse percentuali stabilite con deliberazione del Consiglio comunale”; vedere inoltre sentenza TAR Toscana 4082 del 4/10/2004) e poiché un’imponente quantità di finanziamenti statali, regionali comunali e persino dei quartieri convogliano ogni anno nelle casse delle chiese, cattolica in testa, un vero e proprio fiume di denaro;
i sottoscritti C H I E D O N O
che tale somma venga destinata alla costruzione e/o miglioramento di strutture comunali al servizio di tutti i cittadini, come asili nido, scuole materne, impianti sportivi ecc.
Dalla Newsletter del circolo UAAR di Bologna (bologna@uaar.it)