Anche gli europei di calcio ci offrono l’ennesima dimostrazione della distanza considerevole che separa l’Italia e dalla Spagna, come del pressapochismo e dalle limitate prospettive che ormai ci contraddistinguono come mentalità.
Rino Gattuso (dal punto di vista sportivo, sia detto per inciso, un campione), cui viene chiesto cosa ne pensi delle unioni gay da tempo ammesse in Spagna, candidamente risponde:
“In chiesa si possono sposare un uomo e una donna, non mi sembra giusto che due uomini si sposino in chiesa. Siamo nel 2008 e ognuno fa quello che vuole, ma fa parte della nostra religione ed è giusto che si rispetti. […] io credo nella famiglia e nella religione e questo mi sembra molto strano”.
A Gattuso viene però ricordato che il matrimonio gay non è affatto celebrato in chiesa (opinione errata che invece sembra abbastanza diffusa tra la gente comune, e che la dice lunga sulla consapevolezza che si ha sul tema e sulla qualità dell’informazione)…
Corregge il tiro Panucci, che ha vissuto a lungo in Spagna, il quale afferma:
“La Spagna da quando giocavo io a Madrid è cresciuta tantissimo come paese. Ha fatto un miglioramento che l’Italia credo non abbia fatto, su questo sono d’accordo con Zapatero. La politica che loro hanno svolto in questi 10 anni è stata sicuramente superiore alla nostra, però per quanto riguarda il 3-2 che ha pronosticato io mi auguro e sono convinto che passerà l’Italia.”
Dopotutto, sembra ormai che agli italiani, nel confronto con la Spagna, rimanga praticamente solo una cosa: “consolarsi col calcetto”, in assonanza col vecchio adagio romanesco. Almeno questa partita si spera di vincerla.
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Notizia tratta da calciomercato.it e Agenzia DIRE
Francamente, dovendo poi sorbirsi i caroselli, le facce stralunate, i cori avvinazzati (che non ci sono solo in Italia, lo so bene… ma io qui vivo)… lasciando perdere, per non fare l’intellettuale snob, la questione del ‘panem et circenses’ (però, come ateo, tutta questo idolatrare, per esempio, il per altro simpatico Gattuso…) dei dopo-partita vittoriosi, non ne farei una tragedia se si perdesse.
Stavo anche per richiamare le diquisizioni para-teologiche dei sacerdoti del calcio, ma quelle purtroppo ci saranno sia che si vinca che si perda.
beh, un motivo in più per tifare Spagna… 😀
La cosa triste è che gli italiani si ricordano di essere tali solo per 90 minuti ogni due/quattro anni…quando la nazionale di calcio gioca e vince ai mondiali o agli europei. E così è possibile vedere gente che fino al giorno prima andava in giro col fazzoletto della Lega Nord al collo, sbandierare magari in strada un tricolore 1,5×2 m al grido “ITALIA ! ITALIA !”…..diventano tutti nazionalisti. Poi però tutto finisce nel giro di una settimana : tutti tornano ad essere veneti, lombardi, campani, romani ecc…
E’ vero che di questi tempi non ci sono molte cose per cui si può essere fieri di essere italiani, però sarebbe bello se nonostante tutti i problemi che affliggono il nostro Paese e le differenze che ci separano, dimostrassimo più spesso di essere una vera nazione.
Alla faccia dei superpagati e ignorantissimi calciatori nostrani, anche io dico Viva Espana!
Gattuso culturalmente non è inferiore alla media della popolazione 🙁
8 X 1000 AI VALDESI
5 X 1000 ALL’UAAR
La questione nasce dal comportamento assunto dalla stampa iberica definendoci delle zecche, prendendo spunto dal fatto che nella zona di ritiro degli azzuri c’è stato un problema di zecche infarcendo il tutto con vecchi rancori mai sopiti (eliminazione dai mondiali USA) e dagli ultimi screzi diplomatici sulla questione immigrazione. Insomma si sta ripetendo lo stesso carosello della stampa tedesca alla vigilia delle semifinali mondiali quando ci dipinsero come vermi e parassiti per l’alto numero di italiani presenti in germania. Allora la stampa Italiana per rispondere agli attacchi cosa fa? Si rende ridicola più di quanto non lo sia sfoderando l’arma segreta, Gattuso, un campione di simpatia oltre che sportivo ma non tanto di cultura. Essi infatti cercano di utilizzare il Gattuso-pensiero come voce autorevole e convincente per infiltrare nella cervice degli italiani beoti (la maggioranza) il tarlo dello scandalo contro le recenti conquiste civili spagnole sul matrimonio gay cercando di far passare gli spagnoli come degli sconsiderati, poco cattolici …..
ai povera italia….
Cmq forza azzurriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
ad onor del vero Panucci ieri ha rilasciato alla stampa dichiarazioni di senso totalmente opposto a quelle di Gattuso.
Panucci conosce 4 lingue e mi risulta sia laureato…quando si dice che il sapere fa l’uomo libero.
Purtroppo temo che tu abbia ragione San Gennaro…
Sono d’accordo con Fausto. gli italiani si ricordano di essere tali solo quando c’è il dio pallone per lo mezzo, poi si accontentano di vivacchiare sulle glorie passate.
Hanno ragione i commentatori stranieri a definire gli italiani un popolo di grandi….DEFUNTI.
Per quanto riguarda Gattuso poi, gli si può chiedere di essere bravo con il pallone ma non con l’uso delle cellule grigie,quelle si mettono in moto leggendo e studiando, pratiche che sono ostiche alla maggior parte degli italiani.
Anzi no……mi sbagliavo! gli italiani studiano eccome……., i moduli di Lippi e i metodi per metterlo nel didietro al proprio prossimo se questo è più sfigato di loro.
Viva il RUGBY sport collettivo e di sacrificio e abbasso il calcio che ottunde la mente.
Sono d’accordo con Fausto. gli italiani si ricordano di essere tali solo quando c’è di mezzo il pallone, poi su tutto il resto latitano e come quei nobilucci decaduti si limitano a vivere sulle glorie passate, non per niente i politici e i commentatori stranieri ci definiscono un popolo di grandi DEFUNTI.
Per quanto riguarda Gattuso e le sue opinioni, concordo con San Gennaro; è la cultura a rendere libere le persone, ma la cultura per la maggior parte degli italiani è un optional di fronte ai misteri di eupalla.
Viva il Rugby sport di sacrificio e di sforzo collettivo e abbasso il calcio sport da comari invidiose.
@ stefano
Giustissimo: la cosa mi era sfuggita. Ho subito ricalibrato la notizia con la dichiarazione di Panucci.
Non mi toccate Rino, può dire quello che vuole però mi sta simpatico (anche se di calcio non me ne intendo proprio). A parte questo quoto fausto e juan valdez.
Ah beh, se lo ha detto il noto premio Nobel per la letteratura nonchè filofoso strutturalista di fama internazionale Rino Gattuso, ogni sua parola va attentamente considerata… 8)
Concordo anch’io con san gennaro.
non ho nulla da dire se non : forza spagna.
non mi riconosco in vaticalia berlusconia
Tra l’ altro Gattuso ha rilasciato delle dichiarazioni deliranti del tipo la Spagna e la patria dei Gay, io ho la mia religione e per me le nozze sono tra uomo e donna….. e noi dovremmo occuparci dei risultati di questei personaggi?
viva zapatero.
Tifavo per l’Olanda, ma da oggi… Vamos Espana!!!
Gattuso omofobo? Peggio per gli sponsor!
Premesso che ognuno è libero di pensare quello che vuole (e che può, considerando l’istruzione che ha ricevuto) mi chiedo se nel mezzo di una conferenza stampa sportiva c’era il caso di tirare fuori questo argomento.
Probabilmente in Italia c’è un vero e proprio problema di cultura.
Dal canto mio, comunque, continuerò a tifare Italia ma mi guarderò bene dal comprare i prodotti sponsorizzati da Gattuso e inviterò tutte le persone che conosco (gay ed etero, IO non ho problemi a considerare tutti uguali a prescindere da cosa fanno a letto) a fare altrettanto.
Spero che le ditte in questione ( Powerade, Vodafone, Nike) riflettano se è il caso di continuare a farsi rappresentare da gente del genere.
Io non “ringhierei” contro Gattuso ma contro chi gli chiede opinioni in merito ad argomenti che, chiaramente, non lo riguardano: sono per la libertà di parola e di espressione, però finiamola di chiedere qualsiasi cosa a chiunque. Eravamo la nazione di poeti, santi e navigatori, ora siamo quella degli opinionisti……
Comunque, quoto san gennaro!
Gattuso non ha fatto altro che ripetere gli slogan Falangisti sull’ uomo virile ecc..
Non facciamo di tutta la nazionale italiana un fascio …. ah ah ah ah
Va beh se adesso interroghiamo pure i calciatori su temi su cui ci vuole un attimo di intelletto siamo a posto… 😀
piuttosto che pensino a giocare bene quelli lì e forza azzurri! 🙂
P.S. Beninteso che nella vita e non nel calcio la Spagna ci batte 20 a 0 🙁
4-2 …..siamo fuori , peccato che non siamo fuori solo dai qurti ma in tutti i sensi