Un nuovo sondaggio è stato oggi pubblicato sul sito UAAR. Questo il quesito: “A differenza di altri paesi europei, anche di quelli a maggioranza cattolica, in Italia le istanze laiche non sono fatte proprie dai principali partiti politici. Secondo te, qual è la ragione principale alla base di questo fenomeno?”. Nove le opzioni di risposta:
– Giusto così: i principali partiti politici devono rispettare lo spirito religioso della nazione
– Non è vero: non tutti i principali partiti politici si oppongono alle istanze laiche
– Gli altri paesi non ospitano il Vaticano
– In Italia la laicità non è un valore condiviso da credenti e non credenti: i cattolici laici sono quasi inesistenti
– Le gerarchie ecclesiastiche italiane sanno essere molto più persuasive con i politici
– La nostra è la classe politica più scadente del continente
– Il nostro è il movimento laico più scadente del continente
– La società italiana è la più arretrata del continente
– Non so / altro
Si è nel frattempo concluso il precedente sondaggio. L’argomento era il seguente: “Si parla molto di un supposto ‘declino italiano’, e ci interessa sapere cosa ne pensano i non credenti”. Questi i risultati:
50% L’Italia è in forte difficoltà: il futuro è fosco
33% L’Italia è spacciata, e chi può si affretti a espatriare
12% Nel bene o nel male, il nostro destino sarà lo stesso degli altri paesi UE
2% Viviamo un momento di difficoltà, ma lo supereremo presto
2% Non c’è alcun declino italiano in corso
1% Non so / altro
1)La nostra è la classe politica più scadente del continente
2)La società italiana è la più arretrata del continente
L’affermazione 2) implica la 1)…se gli Italiano fossero un po’ piu’ “civili” non avremmo i partiti e i politici che abbiamo ora. Purtroppo, visto anche le connessioni media-politica nonche’ il cattivo esempio che ci viene dai nostri politici la 1) implica pure la 2) (e’ una sorta di feedback, nel senso tecnico-scientifico del termine )
Mi sento di rispondere la 1) comunque, qualche isola di societa’ civile esiste ancora…
L’ italia è clericale non Cristiana:
Adesivo di Padre Pio sul vetro e tre amanti
Busto di Giovanni Paolo II e botte ai figli
Nessuna conoscenza della bibbia e fede cieca nei preti-
La classe politica=
Se ogni popolo, quindi ogni società, ha la classe politica che si merita, non posso che concludere che è la società italiana ad essere la più arretrata del continente e di conseguenza esprimere la classe politica che gli corrisponde.
@Aldo
La bibbia non devi averla letto nemmeno tu e si vede lontano chilometri.
La bibbia recita espressamente che il genitore amorevole usa la verga.
La bibbia condanna a morte gli omosessuali.
La bibbia condanna apertamente i pedofili (chi scandalizza i fanciulli ecc)
La bibbia è apertamente favorevole alla schivitù.
Tu ti dichiari favorevole ala comunità GLBT, comunista, favorevole alla pedofilia (vedi la tua approvazione alla perdofiia istituzionaizata da Khomeini come migliore della libera scelte sessuale delle donne adulte) e ti scandalizzi se uno picchia un bambino (struprarl và bene ma una sberla no).
Dimmi sei un drona da setta che non ha mai letto la bibia in vita sua oppure un ateo che si sta divertendo a prendere tutti per i fondelli facendo il cristo-troll?
@Aldo
Non trovo nessuna incongruenza logica nelle situazioni che a te appaiono antitetiche.
Difatti:
Per i peccatori esiste la confessione che mette, sistematicamente, le cose a posto.
Che mi risulti GPII non ha espresso mai teorizzazioni sull’educazione all’avanguardia della pedagogia moderna.
La conoscenza, anzi la lettura stessa della bibbia, era riservata solo al clero fino a pochissimo tempo fa, ed anche adesso è solo il clero che si incarica dell’esegesi , dell’esatta ed “unica” interpretazione del dettato bibblico.
Quindi, caro Aldo, hai delineato l’esatto profilo del perfetto cristiano, fedele ed osservante.
è una società un po’ arretrata in certe cose, somiglia quasi a quei paesi arabi da poco laicizzati, in cui convivono ultramodernità e arcaismi, sicuramente è dovuto al fatto che la chiesa, con tutte le sue falangi operative ha una fortissima e diffusa influenza nella formazione personale, culturale e professionale delle persone, questo favorisce nei politici un atteggiamento di prudenza nei confronti delle istanze laiche, però il problema non è solo della classe politica, è della società in generale.
p,s. per essere più moderni accendente una candeletta di gemeprost nella capella di Gesù non ancora nato…(http://www.unbornjesus.com/Chapel/chapel.htm)
Del cattolico osservante non del Cristiano@leo55- io non sono cattolico ma Cristiano Millenarista/ per me il Papa è un uomo come ogni essere umano anzi sul fato che sia uguale ho molti dubbi ma in un altro senso , di sicuro non è investito da Dio..
Che potere ha il prete di confessarmi? Nessuno
Deità di Gesù, Maria Madre di DioTrinità, Inferno e purgatorio, Anima immortale, Papa infallibile, Vescovi successori degli apostoli, sacramenti, assoluzioni-
Tutti Dogmi antibiblici-
Mi ricordo di un prete che diceva(giustamente) che Dio non ha mai avuto un inizio e poi si contraddiceva dicendo che Maria è madre di Dio-
Io non voglio convertire nessuno —–restate Atei – Dio si propone non si impone- la C.C.A.R . fà il contrario
@Leo55
Credo che il movimento laico Italiano non sia il più scadente; semmai proprio per il paese in cui si trova, è costretto ad essere più intelligente degli altri per poter sopravvivere. Avere contro il Vaticano piazzato in posizione strategica sul territorio, i politici che tutti conosciamo ed il popolino più arretrato del continente a farla da padrone, se non aguzzi l’ingegno sei spacciato prima di subito.
Direi che principalmente è che gli altri paesi non “ospitano” (ossia sono colonizzati) dal Vaticano…
Io credo che l’Italia sia il paese meno laico al mondo, perché è il meno Cristiano e il meno millenarista, e qualcuno crede ancora nell’evoluzione. Perfino dei Cattolici.
E la sua classe politica dovrebbe prendere l’esempio da alcuni grandi riformatori del passato remoto, prossimo e futuro: Jan Huss, Thomas Muntzer, Khomeini, Mao Tse Tung, Stalin, Pol Pot… Aldo.
W la rivoluzione, qualunque sia, perché quanti più morti farà tanto più si avvicinerà il Regno di Dio.
Non ho paura di morire ma è la vita fare paura( Ta Mok)
Dici bene bruno
@brunogualerzi
Nel sondaggio, molte opzioni non sona affatto alternative fra loro, bensì si integrano a vicenda e (dunque) ne condivido più di una.
A mio avviso il fatto principale però è che la religione si pone a monte della politica e, attraverso il “prepolitico”, condiziona il politico in modo tale da rosicchiargli tutti gli spazi di autonomia civile.
Se oggi è così è da rilevare che non sempre è stato così (a questo livello di integralismo da parte cattolica).
Perciò le cose vanno di male in peggio, perché dopo aver disperso gli antidoti precedenti ora non si trova il bandolo della matassa: del “prepolitico” dico (o non lo si vuol semplicemente trovare, perché comunque contrario alle attuali stratificazioni sociali e politiche).
Secondo me il problema è avere il Vaticano sul nostro territorio nazionale.Dopo gli italiani sono qulli che sono,ma finchè c’è il cupolone la vedo brutta.
le risposte al quesito più calzanti sono molteplici.
certo avere il vaticano in casa è una vera croce 🙂
poi la classe politica scadente a livelli ridicoli.
non ho trovato fra le opzioni questa; il popolo italiano è tra i più ignoranti d’europa! l’avrei votata subito.
x aldo
ta mok? brrrrrrrrrrrrr…il macellaio di saloth sar meglio conosciuto come Polpot…si divertiva ad infilare nella carne dei prigionieri uno spillone con attaccato un pezzetto di carta recante il nome del malcapitato.
Aggiungeteci che… non sono pochi in Italia quelli ai quali “non piace il clero” ma piacciono molto i suoi prodotto politici.
Anch’io condivido più di una tesi presente nel sondaggio.
La presenza del vaticano sul nostro suolo è un freno non da poco allo sviluppo della società, soprattutto quando il clero è capace di mobilitarsi e di mobilitare fette enormi della popolazione per scagliarle contro coloro che vorrebbero una consorzio civile più progredito o vorrebbero la risoluzione di alcune pressanti problematiche sociali che sconfinano nel campo etico ( vedasi la procreazione assistita e la diagnosi preimpianto, o in tempi più lontani il divorzio e l’aborto).
Condivido anche il punto sull’ignoranza del nostro popolo, che preferisce farsi guidare piuttosto che imporre le proprie scelte ai politici e tutto ciò nasce da una profonda mancanza di cultura e da un menefreghismo connaturato nel nostro D.N.A.
Anche la nostra classe politica è, salvo rare eccezioni scadente è inconcludente, preoccuppata di difendere i propri privilegi piuttosto che mettersi in gioco.
Senza dimenticare l’individualismo, il pressappochismo, il provincialismo e il campanilismo di becera e disgustosa matrice italica.
Tutto questo portava una parte della nostra nazione a fregarsene di un’altra parte come ai bei tempi del giudice Falcone e adesso dei rifiuti campani considerati un problema locale e non nazionale.
– La società italiana è la più arretrata del continente quindi abbiamo
la classe politica più scadente del continente.
“non ho trovato fra le opzioni questa; il popolo italiano è tra i più ignoranti d’europa! l’avrei votata subito.”
Veramente c’è, anche se espressa in termini un po’ diversi: la società italiana é la più arretrata d’Europa. L’opzione che scelgo io, senza alcun dubbio. Come mai però non si può più votare? A me non compare il tasto.
Condivido più risposte. E’ stata davvero dura decidere. Ho scelto la penultima, quella della società arretrata. La classe politica pessima è dovuta senz’altro all’arretratezza della società italiana, piena di ipocrisia e di creduloneria. In più avendo il Vaticancro in casa, la sua influenza è tanta, perchè riesce ad assicurare tanti voti. Poi gli italiani sono molto menefreghisti; a meno che una cosa non comporti vantaggi personali nel breve tempo, a nessuno gliene frega niente di nulla: della laicità, dell’ambiente, ecc.
In Italia la laicità non è un valore condiviso da credenti e non credenti: i cattolici laici sono quasi inesistenti
Ho votato questo pensando al disastroso refendum sulla procreazione assistita.
Se in Italia tra i cattolici, che sono la stragrande maggioranza, esistesse anche una percentuale considerevole di cattolici laici;
beh in quel caso non si sono proprio visti: la Cei ha parlato e i cattolici italiani hanno Obbedito in massa.
ey intedevo disastroso il risultato non il referendum
ho votato la quarta. Per molti l’essere cristiani è un qualcosa di profondamente identitario con la propria italianità. E allora questo ostacola la pari dignità tra tutte le confessioni
perche’ il vaticano comanda?
la risposta e’ semplicissima:
$$$$$$$$$$$$ SOLDI $$$$$$$$$$$$$$$
ne ha tantissimi… grazie a tutti i fessi che hanno donato per ‘i poveri’
quando ci penso…
per il vero Cristiano la patria è tutto il mondo e non esistono confini(Policarpo)però ha ragione davide , si veda l’ emblematico caso del Veneto dove molte persone si dichiarano cattoliche e leghiste o cattoliche e fasciste
Io me la prendo con i bersaglieri, perchè hanno fatto solo una braccia a Porta Pia.
I partiti pensano ancora che quella dei “cristiani vaticanosottomessi” sia una categoria; un gruppo elettorale da cui prendere voti. Guai allora a fare politiche sulle libertà dell’uomo; il papa si risentirebbe e allora chissà quanti voti persi… Che politica penosa; basterebbe guardare la “cattolicissima Spagna”, che però è laica! …Veltroni… poveri noi…!
Ho votato la sesta, quella della classe politica scadente, perchè questo è l’emento più evidente, soprattutto in questi ultimi tempi. Sono tuttavia d’accordo con chi sottoline l’interdipendenza di almeno altri 3-4 elementi: abbiamo i politici che ci meritiamo perchè siamo un popolo arretrato; siamo arretrati perchè ospitiamo il Vaticano e le sue gerarchie, insieme a mafia e massoneria, hanno sempre tenuto in scacco la classe politica al potere, a dispetto dei valori laici che dovrebbero essere al centro di ogni nazione civile.
E’ fuor di dubbio che da lunghe stagioni il pensiero laico italiano è preda
di un letargico sonno, ma è altrettanto storicamente verificabile che la
lotta per i diritti civili di studenti, operai, donne e femministe, con annessi
tutti i comportamenti “devianti” di cui erano composti (sull’onda lunga del post-
sessantotto e oltre) hanno dalla loro conquiste all’avanguardia politica e
legislativa europea; quest’ultime ottenute nell’arco di un decennio o poco più.
Quindi i cittadini italiani non è che non sono sufficientemente laici, lo hanno
storicamente dimostrato (basti come richiamo la nostra Carta Costituzionale;
una delle migliori, anzi la migliore esistente in assoluto), solo che hanno un
estremo bisogno che altri (ma a quale paese appartengono i cittadini che no
ne hanno), i più convinti e temerari alzino le bandiere del “voltiamo pagina”.
Ignorante (senza nessuna possibilità d’appello) è la borghesia italiana, che
dall’ottocento ad oggi in tutti i passaggi storici di una certa rilievanza politica,
ha sempre appoggiato la consevazione o la reazione più trivia: monarchia sabauda,
fascismo, quarantennale democristiano, e dulcis in fundo il populismo mediatico
berlusconiano. E poi, non dimentichiamo che in Italia, al di là della “Breccia”, convivono
due stati. Il primo è una Repubblica Parlamentare; il secondo è una Monarchia
Teocratica Assoluta.
Correzione ultimo paragrafo:
E poi in Italia, al di là della “breccia” risorgimentale e della lotta di liberazione
resistenziale, convivono due stati. Il primo è una Repubblica Parlamentare fondata
sul lavoro; il secondo è una Monarchia Teocratica Assoluta fondata sul diritto divino.
@ Luca A. Borghi
meno male che gli Ignoranti sono ancora la maggioranza in Italia e le “avanguardie laiciste” sono una sparuta minoranza…
– La nostra è la classe politica più scadente del continente
Votato così
x Gianni
hai ragione, è una vera fortuna specie per i tuoi amici vestiti in black.
pensa che se perdono anche il feduo di vaticalia gli tocca andare a lavorare per vivere allora sì che mi farei 4 risate…
VIVA ZAPATERO.
Solo quando la scimmia umana sarà in grado di porre il POTERE a non nuocere, solo allora inizierà una nuova era per tutto l’unniverso !
Il potere è composto da tre vertici:
1° Potere economico
2° Potere religioso
3° Potere politico