Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha annunciato che inviterà ufficialmente il papa in Campidoglio il prossimo marzo, ricevendo oggi presso la Sala Giulio Cesare una delegazione del Sinodo che si tiene questi giorni.
Alemanno afferma: “Dopo 12 anni il Pontefice ritornerà il prossimo marzo, in Campidoglio. Un incontro che ha un valore storico”. La decisione è stata presa, come chiarisce lo stesso sindaco “all’unanimità dal Consiglio comunale. Maggioranza e opposizione uniti. Sarà un momento di grande comunione per la nostra città”. Il sindaco continua: “Accolgo con emozione e onore in Campidoglio i rappresentanti del Sinodo in corso a Roma. […] in fondo c’è un legame profondo tra la nostra città, il Vaticano, la religione cattolica. Anche noi siamo impegnati a dare valori morali ai quartieri della capitale. Spinte spirituali e di civiltà”.
Roma: sindaco Alemanno inviterà il papa in Campidoglio
48 commenti
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Ma come, abitavano a due passi, ed erano 12 anni che non si incontravano?
Quando si dice l’incomunicabilità!
“Anche noi siamo impegnati a dare valori morali ai quartieri della capitale. Spinte spirituali e di civiltà”
credevo fosse stato eletto per amministrare la città
ma una videochiamata, una chat, skype, msn…?
E se proprio volevano vedersi di persona tutti insieme appassionatamente non potevano prendersi un caffè senza rompere le scatole a tutto l’universo?
Ma a parte questo… che sarebbero le spinte spirituali? Io capisco che debbano riempire i comunicati con un minimo numero di battute e di espressioni retoriche… ma non potrebbero sforzarsi di dare almeno un senso intellegibile a quanto dicono o scrivono?
@ nemo: “ma non potrebbero sforzarsi di dare almeno un senso intellegibile a quanto dicono o scrivono?”
temo che lo capiremo quanto prima. si chiama stato etico.
Ieri sera hanno fatto vedere in TV la puntata di vespa che riceveva la telefonata del papa. Adesso tutti vogliono “la prima storica”?
Ma l’invidia non è un peccato capitale?
P.S.
Ma perchè peccati capitali? Ti ci voleva un capitale per comprare le indulgenze?
Vi invito a leggere la notizia su tgcom http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo429469.shtml e provate a leggere i commenti lasciati dai lettori che non si potra dire che siano di parte, visto che tgcom è letto da TUTTI. Sto povero papa sempre piu nei panni di OTELMA viene bastonato senza pieta. L’augurio è che faccia sempre piu dichiarazioni e che “SCHIFI” sempre di piu la gente. Ma “linguetta” Alemanno…. ha capito che aria tira?…. Le gente si schifa di lui e lui gli fa da zerbino… ma roba da matti..
E mi sembra logico. La chiesa cattolica é la più grossa realtà associativa e religiosa dell’Italia e la società civile non puo’ ignorarla. Se si é laici, nel senso giusto del termine, il confronto si deve fare con tutti. I sindaci ricevono anche le vostre rappresentanze e lo ritengo giusto anhe se siete quattro gatti.
Dopo anni di dominio del bolscevismo a Roma, il papa adesso consacra la sua giunta baciapil-fascista. Alemanno è penoso, semplicemente penoso. Invece di fare il sindaco a roma poteva andare al fare il sindaco della Pieve di Sotto.
Io, in questo evento, di storico ci vedo solo la melliflua impudenza, il viscido cinismo del rozzo sindaco romano, ansioso di essere annoverato fra i più accesi, e stupidi, sostenitori del ritorno del papa re.
che alemanno pensi a come tenere a bada tutti i bulli destrorsi che a roma hanno deciso di imporre la civilità cristiana a mazzate. uno che ha fatto campagna elettorale al grido di daje al romeno che valori spirituali pensa di diffondere?
@ giuseppe
E quale sarebbe il “senso giusto” della laicità?
Io la vedrei così: un esponente del pensiero laico (sul momento mi vengono in mente Piergiorgio Odifreddi o Marcherita Hack) che possano avere un libero dibattito col papa. Pubblico, ovviamente.
Invece il tuo “senso giusto” lo posso immaginare: un Alemanno (o chi per lui) che stia ad ascoltare la “lectio ex cathedra” del papa inchinato a 90 gradi, e che si limiti a dire alla fine: -Bravo! Bravo! Com’è umano lei!!!-
-Preko?-
-Ah, no, scusi… Com’è divino lei!!!-
-Ack! Ora fa meglio!-
Stefano Bottoni scrive:
8 Ottobre 2008 alle 17:59
@ giuseppe
E quale sarebbe il “senso giusto” della laicità?
Io la vedrei così: un esponente del pensiero laico (sul momento mi vengono in mente Piergiorgio Odifreddi o Marcherita Hack) che possano avere un libero dibattito col papa. Pubblico, ovviamente.
Il papa é contestato ogni giorno. Vuoi negarlo ? Ma pare tra le persone più esposte nel pianeta. Il suo ruolo non é quello di fare dibattiti; non ne avrebbe neanche il tempo. Comunque l’idea non mi dispiacerebbe, ma non con i due personaggi citati. Non li considero di alto livello se non nella loro materia. Un caso di questo genere necessiterebbe di personaggi del mondo laico con una levatura filosofica ben più alta. E per carità, ce ne sarebbero tanti. Il confronto deve avvenire sullo stesso piano. Odifreddi e la Hack potrebbero semmai incontrare altri astrofisici o matematici cattolici. Ma si guardano bene dal farlo.
@ Giuseppe
ancora con questa sotria della laicità “giusta”, “sana” o “positiva”? Siete davvero irrecuperabili, dal punto di vista della ragione e rigirate sempre le parole come vi fa più comodo. Laicità ha un solo significato, ossia (ripeto ma so che è inutile per chi ha limiti mentali dovuti all’indottrinamento religioso) quello di assoluta neutralità dello Stato rispetto alle varie credenze religiose per rispettari tutti i cittadini. In tale ottica è necessario relegare la religione nella sfera strettamente privata in modo da lasciare tutti gli spazi della vita pubblica (istituzioni, scuola, ospedali, etc.) all’intera società senza operare alcun favoritismo o alcuna discriminazione.
@giuseppe
saremo anche 4 gatti ,ma ricordati che Noi pensiamo con la “nostra” testa,
non ci facciamo plagiare da un OTHELMA come il vostro e poi che ci stai a fare in un sito cosi’, vai a blaterare da un ‘altra parte e non dico altro!!!!!!!
@ giuseppe
No, il papa non è fra le persone più esposte del pianeta. Tant’è vero che Forbes non lo ha neppure inserito fra le 100 persone più importanti, il che è tutto dire. E’ iper-esposto solo qui in vaticalia, all’estero non se lo filano di striscio.
Se il ruolo di una persona pubblica non è quello di fare dibattiti, allora semplicemente si ritira dall’essere una persona pubblica. Semplice, no?
Non avrebbe il tempo per un dibattito? E’ forse troppo impegnato a dettare l’enciclica “Populorum regressio”? (cfr. Stefano Disegni)
Non mi risulta che Odifreddi o Hack si siano tirati indietro da domande scomode, al contrario rispondendo sempre argutamente.
Ma cosa vorresti dire come “astrofisici o matematici cattolici”?
Un astrofisico cattolico è uno che insiste col dire che il Sole gira intorno alla Terra?
Un matematico cattolico è uno che insiste col dire che 1+1+1=1?
Perchè altrimenti, non vedo che discrepanze possano esserci.
@ Giuseppe
Io non credo proprio che Odifreddi e Hack avrebbero problemi a confrontarsi con colleghi cattolici, tu hai qualche informazione di prima mano in più?
@ Miro99
E’ bene che anche i cattolici vedano questo sito, altrimenti ce la cantiamo e suoniamo da soli. Anzi dovremmo fare in modo che più credenti possibili leggano questo forum, per fare opera di “contro evangelizzazione” se così si può dire.
GIU’ IN GINOCCHIO PRONO …E TACI ALTRIMENTI NIENTE VOTI CLERICAL FASCISTI.
ROBA DA MATTI FANNO A GARA A INVITARE IL VECCHIO CAMERATA .
1 2 3 4 5 6 interventi su 10 dopo quello di giuseppe su giuseppe.
Amici, cediamogli il blog e non se ne parli più!
Sì, lo so che stimola la risposta (l’ho fatto spesso anch’io), anche perché in genere non richiede un grosso sforzo, e non è che interlocutori credenti coi quali merita confrontarsi abbondino… ma ci sono, ci sono.
Perché non gli riconsegnano ufficialmente Roma e la facciamo finita?
@ giuseppe
ti posso consigliare un libro?
Grayling “Against All Gods: Six Polemics on Religion and an Essay on Kindness”
è in inglese, si legge in due ore e lo trovi su ibs.it
Vi troverai riassunta in modo chiarissimo (senza bisogno di interpretazioni o esegesi) la posizione dei non credenti. Penso che ti farebbe molto bene…
@Giuseppe
Avrei una domanda da farti……
Mi spieghi perché io non ho la libertà di poter essere tranquillamente un non credente, ateo, agnostico o chiamami come vuoi?
Non mi sembra d’aver mai letto da nessun parte che un ateo obblighi un religioso a non esserlo al contrario di come fanno i religiosi(e le dichiarazioni a riguardo sono innumerevoli)!
Se invece sei in possesso di documenti (cartacei o sul web è lo stesso, ma ti prego niente di infondato!) in cui si dice il contrario, quindi che un ateo obblighi un religioso a non esserlo, io, ma credo anche tutti gli altri, sono qui ad attenderli.
Forse ti sfugge che gruppi come l’uaar nascono non per screditare le religioni, ma perché le religioni non ci lasciano liberi di essere quello che vogliamo.
Se poi per far ciò c’è la necessità di dimostrare, ad esempio, che la bibbia è un’accozzaglia di cretinate, anche se alcune carine, non è colpa nostra.
Se la chiesa ci permettesse di essere realmente liberi, per cui il battesimo diventa una scelta dell’individuo adulto, sta sicuro che l’uaar e simili neanche esisterebbero!
Attendo fiducioso una tua risposta sensata al riguardo.
Saluti e buona serata.
Decisione presa all’unanimità…
Ovviamente: alla lista Bonino-Radicali era andato lo 0,675% e nessun eletto.
Cari Romani, vi meritate questa unanimità.
@ Denis_1
Sono andato sul sito e ho letto i commenti…che mi hanno fatto vomitare!
Non perchè indichino una strada non percorribile, per carità, ma perchè chi scrive quei commenti probabilmente è il primo ad andare a messa la domenica mattina, a votare per le “radici cristiane”, a votare partiti xenofobi e altro ancora.
Ipocrisia, niente altro che ipocrisia!
Come è ipocrita del resto il discorso di chi detiene una fortuna immensa, leggi IOR, e predica dall’alto di uno scranno dorato “umiltà” e “povertà”, beninteso!
Ciò non toglie che quei commenti se li potevano ampiamente risparmiare, perchè profondamente ignoranti della problematica dell’immigrazione, spaventati oltremodo dal clima creato ad arte e spinti su posizioni che rasentano, se non sorpassano, i limiti del razzismo ideologico. No! Da gente così la critica è sterile!
@ giuseppe
personalmente non ho niente contro gli incontri del papa se li fa in pubblico non li faccia in qualità di altro che non sia l’essere il capo di uno stato straniero e l’importante è che non siano i cittadini a pagare per le sue gite.
inoltre non trovo tanto bello che certi politici si mettano a 90 ogni volta che il papa parla e lo trattino come fosse il re d’Italia proprio perchè in uno Stato democratico e LAICO noi “4 gatti” siamo importantissimi non importanti ,cittadini quanto gli altri.
ovunque la religione è un fatto privato solo da noi è un mezzo pubblico per sopraffare gli altri.
Angela scrive:
8 Ottobre 2008 alle 18:13
@ Giuseppe
ancora con questa sotria della laicità “giusta”, “sana” o “positiva”? Siete davvero irrecuperabili, dal punto di vista della ragione e rigirate sempre le parole come vi fa più comodo. Laicità ha un solo significato, ossia (ripeto ma so che è inutile per chi ha limiti mentali dovuti all’indottrinamento religioso) quello di assoluta neutralità dello Stato rispetto alle varie credenze religiose per rispettari tutti i cittadini.
Se la laicità non resta neutrale, ma diventa ideologia, tradisce se stessa e si trasforma in laicismo dogmatico. E’ questo il punto contestabile.
miro99 scrive:
8 Ottobre 2008 alle 18:27
@giuseppe
saremo anche 4 gatti ,ma ricordati che Noi pensiamo con la “nostra” testa,
non ci facciamo plagiare da un OTHELMA come il vostro e poi che ci stai a fare in un sito cosi’, vai a blaterare da un ‘altra parte e non dico altro!!!!!!!
Paragonare il papa ad Othelma mi sembra un insulto alla tua dea ragione. Nel sito ci sto per dialogare, ma non con gli intolleranti come te. Poi dite che sono io che attizzo il fuoco.
…e i quattro gatti non era detto in senso dispregiativo. Impara a contestualizzare, se ce la fai caro 99.
Costa scrive:
8 Ottobre 2008 alle 18:48
@ Giuseppe
E’ bene che anche i cattolici vedano questo sito, altrimenti ce la cantiamo e suoniamo da soli. Anzi dovremmo fare in modo che più credenti possibili leggano questo forum, per fare opera di “contro evangelizzazione” se così si può dire.
Dubito che molti cattolici abbiano la voglia di visitare il vostro sito che é una valanga di continue offese e insulti. Questo non offre la possibilità di confronti pacati e fa capire che vi muovete solo per odio, spacciandolo per superiorità. Ma io non demordo, almeno che non vogliate eliminarmi apposta dal sito. Ma voi siete cosi tolleranti…O no ?
@ Giuseppe
Smettila di rigirar frittate!
La laicità rimane neutrale finchè chi sputa dogmi a raffica non lede la sua libertà di scelta!
Anche la Svizzera è neutrale, ma prova ad andare a romperle i …. e vedrai se non reagisce!
Voi siete come un cartello affisso in uno zoo di Londra: “Attenzione, animale feroce, se provocato reagisce”….ma dimmi tu se devo sentire parlare di “dogmi” laici! 🙂
Avete taciuto il Giuseppe? 🙂
Sorry, mi sono sbagliato!
@ Giuseppe
…..ma come!?!?! E per me nessuna risposta? Piango!!!!!!!
Giuseppe,
1. il papa e’ esposto solo in italia, all’estero gia’ non se lo fila piu’ nessuno. Guarda un qualsiasi telegiornale – francese, tedesco, inglese, svizzero – non lo riporta mai nessuno su base regolare.
2. Come esposizione internazionale per esempio e’ stato chiamato per ostruzione alla giustizia nel caso dei preti pedofili in Texas ma ha chiesto e ottenuto l’immunita’. L’accusa era basata sulla lettera dell’allor card. Ratzinger. Gia’ solo per questo guardare quest’individuo mi disgusta profondamente.
3. Dici bene che la chiesa e’ la piu’ grande realta’ associativa. Ma non so perche’ questa formula che usi di realta’ associativa mi ricorda il fascio. E Alemanno? Anche lui con una croce, anche se celtica, al collo, accusato di aggressione con spranga venticinque anni fa, genero di Rauti, moglie al ministero delle pari opportunita’ (coordina anche l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) …
4. Alemanno-Ratzinger: trovo che sia una bella coppia, magari si scambieranno vecchi cimeli, hai visto mai che tornino buoni. La versione inglese di “chi si assomiglia si piglia” e’ molto adatta, trovo, a questo meeting:
“A match made in heaven” – un incontro fatto in paradiso….
Giuseppe,
per farti capire la situazione ti invito a guardare un qualsiasi TG.
prendi il più paludato e ideologico che vuoi.
Se parla Berlusconi, ti fanno sentire pure veltroni.
Se parla tremonti, ti fanno sentire il parere di Bersani..
Poi coin i giochini possono fare in modo che il protetto parli di più, parli per ultimo..
Ora guarda un qualsiasi servizio col papa o il cardinale di turno.
Parla da SOLO e nessuno lo contraddice. Anzi se possono lo fanno pure ribadire da un altro.
Nei TG italiani TUTTI, quando parla sua santità non esiste contraddittorio alcuno.
Mai un imam o un protestante che fa un commento ad un angelus. MAI.
E’ una comunicazione a senso unico, come il meteo e il traffico.
Per cui può sparare tutte le cazzate e le offese che vuole.
Ecco, questa è la vostra “sana laicità”.
In difesa di Giuseppe
Tutti a dargli addosso, poverino. E invece i suoi interventi dimostrano che è un bravo ragazzo, anche se un po’ ingenuo. Un po’ di cristiana pietà, santo cielo.
Però ha ragione anche Bruno G. che non se ne può più … dei commenti ai commenti di Giuseppe. E’ un po’ come sparare sulla Croce Rossa: troppo facile e inutile.
Stefano scrive:
“… un esponente del pensiero laico (sul momento mi vengono in mente Piergiorgio Odifreddi o Marcherita Hack) che possano avere un libero dibattito col papa. Pubblico, ovviamente.”
Questo è impossibile per un’ovvia ragione: il potere non dibatte, impone e basta. Il papa alla Sapienza non ci andava per dibattere o discutere, figuriamoci. Sta a vedere che chi si considera – senza scherzi! – il vicario di Cristo in Terra, il viceiddio appunto, si mette a discutere con un suddito. Chi discute (davvero) mette in discussione se stesso: l’esito di una vera discussione è sempre aperto, mi si può dimostrare che ho torto. Sta a vedere che il papa può avere torto, quando sappiamo che è infallibile, sulla carta solo nelle questioni di fede e di morale, ma gli Alemanno e i suoi compari, anche Napolitano e d’Alema, gli danno ormai credito anche in astronomia.
Sergio scrive:
9 Ottobre 2008 alle 06:42
In difesa di Giuseppe
Tutti a dargli addosso, poverino. E invece i suoi interventi dimostrano che è un bravo ragazzo, anche se un po’ ingenuo. Un po’ di cristiana pietà, santo cielo.
Però ha ragione anche Bruno G. che non se ne può più … dei commenti ai commenti di Giuseppe. E’ un po’ come sparare sulla Croce Rossa: troppo facile e inutile.
Stefano scrive:
“… un esponente del pensiero laico (sul momento mi vengono in mente Piergiorgio Odifreddi o Marcherita Hack) che possano avere un libero dibattito col papa. Pubblico, ovviamente.”
Questo è impossibile per un’ovvia ragione: il potere non dibatte, impone e basta. Il papa alla Sapienza non ci andava per dibattere o discutere, figuriamoci. Sta a vedere che chi si considera – senza scherzi! – il vicario di Cristo in Terra, il viceiddio appunto, si mette a discutere con un suddito.
Non so se commuovermi di tanta attenzione…
Il papa alla Sapienza andava perché era stato invitato a parlare non a fare un dibattito.Perché per tanti altri invitati ( anche di altre religioni ) non strombazzate tanto ?
Dopo il mio intervento per segnalare il monopolio del post da parte di giuseppe, ne ho contati ancora 12 su 17 per ribattere a giuseppe.
Non faccio commenti (ne ho già fatti anche troppi, allungando così anch’io la lista). Segnalo solo il dato.
(Però un commento non ce la faccio a tenerlo solo per me: avete notato – non so se in questo o in altro post – che adesso comincia a sfottere sfidando i moderatori ‘a censurarlo se hanno il coraggio’?)
Buon giuseppe… pardon, buona giornata, a tutti.
per antonio
I commenti lasciati su tgcom sono sintomatici di un certo fastidio che sta ormai, diciamo alla “base” . A mio modesto parere commenti cosi violenti non se ne sentivano anni fa. Le ragioni sono tante. Prima di tutto credo che la gente stia aprendo gli occhi, inoltre questo papa non riesce a comunicare ma solo dettare dogmi e piu parla e piu fa danni e io spero vivamente che parli sempre di piu. Commenti ipocriti di gente che poi si genuflette? Puo essere vero, ma sono tutti segnali di una certa intolleranza che si sta levando finalmente non solo contro i profughi derelitti, ma anche con gli extracomunitari che stanno oltretevere e che vogliono comandare in casa nostra.. Continua cosi Giuse.!!!
Lasciate stare giuseppe, ve lo ripeto. Sta qui a fare la vittima. Per favore. Poi non ho capito se qui trova solo “insulti”, “offese”, “odio” perché continua a starci…
Questa cosa va a braccetto col ritorno dell’etica nella finanza auspicata da Berlusconi ^_^
* Stefano Bottoni
🙂
ah…. Sturmtruppen
Che paura!
Riassumendo, un amministratore omofobo, denigrante delle donne, fascista, invita un ex militante della Gioventù Hitleriana, protettore di pedofili, ricco con i nostri soldi, nei nostri palazzi? Ho capito bene? ripeto, che paura!
@ Ivo Mezzena
non per difendere il papa lungi da me ma non è che a far parte della J.H è stato costretto? non erano tempo rosei per nessuno magari l’ha fatto contro la sua volontà. almeno spero
@ raphael
Scusa? Le Sturmtruppen sono uno dei miei fumetti preferiti (mi ricordo di aver urlato un clamoroso “NOOOO!!!!” quando il TG del 14 dicembre 1995 annunciò la morte di Bonvi), ma non ho capito il nesso.
esatto…perchè non consegnamo Roma al vaticano ?
almeno ce ne disfiamo una volta per tutte…sono secoli che da quella città vengono solo danni…
Ratzinger era nella Gioventù Hitleriana esattamente come molti italiani al tempo del fascismo erano fascisti. Non si può giudicare una persona da quel che ha fatto da giovanissima. Il problema è che da anziano non mi pare che si sia comportato in modo molto positivo. Tutta quella condanna dei gay mi è parsa proprio fuori luogo e fuori dal tempo. Capisco che nella Bibbia vi sono due o tre cose contro i gay, ma la Chiesa dovrebbe avere la capacità di rendersi conto che i tempi cambiano, la società si evolve e dovrebbe riuscire a capire che certe cose furono scritte per ignoranza o perché quello era il modo di pensare del tempo. Faccio un esempio: nell’Antico Testamento Dio dice di non usare vestiti fatti di due stoffe diverse. Che facciamo? Boicottiamo praticamente quasi tutti i vestiti esistenti?
* Stefano Bottoni
Ho capito dal tuo intervento in “puro” tedesco che eri un appassionato e mi sono rivisto ragazzo quando mi piegavo in due per le risate