È considerato il paese europeo più cattolico: ma anche in Irlanda è ora partita una campagna pubblicitaria atea. L’ha realizzata la Humanist Association of Ireland e ne dà notizia il sito Friendly Atheist: consiste in cartelli, affissi sui treni metropolitani dublinesi, che invitano i passeggeri a soffermarsi sul fatto che, per diventare un giudice, o il presidente della Repubblica, è obbligatorio pronunciare un giuramento religioso.
Campagna di visibilità atea anche in Irlanda
19 commenti
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Ottima iniziativa, bel pannello!
“…per diventare un giudice, o il presidente della Repubblica, è obbligatorio pronunciare un giuramento religioso”
Quindi in Europa c’è qualcuno che è messo addirittura peggio di noi
In Irlanda il presidente deve essere necessariamente cattolico.
Magari restaurassero anche i culti celtici.
Bella iniziativa
ineccepibile quanto scritto nel pannello
unico dubbio “tecnico”: su mezzi di trasporto rapidi, le scritte piccole e le troppe parole forse sono inefficaci perche’ non possono essere lette…
e’ anche vero che l’efficacia di queste campagne e’ nella loro diffusione di riflesso su altro mezzi, come stiamo facendo ora sulle Ultimissime
alle mie orecchie suona come : essere considerato il paese più ignorante.
non dimentichiamoci che in Irlanda è proibito perfino l’aborto…
Per il paese definito “più cattolico del mondo” mi sembra già un passo avanti importante.
Concordo con Stefano sul fatto che prima di tutto bisognerebbe agire sulla questione aborto e sulle gravidanze in giovanissima età, un vero allarme in Irlanda.
x Dalila
allarme a volte risolto facendo ricorso all’antica pratica dell’ipocrisia; bastano 15 minuti di nave per arrivare in UK e abortire gratuitamente lontano dai pettegolezzi dei vicini.
Devo andare in irlanda a inizio maggio: spero di vedere qualcosa. XD
Notizie che consiglio di mettere nelle ultimissime:
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_934116212.html
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_934115125.html
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_934121045.html .
Avete mai sentito qualche papa parlar male dell’ira?Sono nato in Italia se penso che potevo nascere in Irlanda dove le gravidanze adolescenziali sono fra le piu’ numerose del mondo(secondo me da buoni cattolici impediscono l’aborto perche’ dal loro punto di vista vorrebbero evitare che le donne abbiano pari opportunita) e dove le suore violentano i bambini,posso ritenermi quasi fortunato.Sta storia del discorso religioso prima dell’insediamento mi farebbe venir voglia di sbatterli fuori dall’unione europea
L’ unica cosa bella dell’ Irlanda è il paesaggio e i Corrs, il resto fa tutto schifo.
Ops, scusate, anche la Humanist Association of Ireland ha la mia piena considerazione.
“L’ unica cosa bella dell’ Irlanda è il paesaggio e i Corrs, il resto fa tutto schifo.”
Beh non dimentichiamoci guinness e whiskey 🙂
Go Human Association of Ireland!!!!
Già, diciamo pure che si salvano anche Ronan Keating e gli U2 (anche se non mi sono simpaticissimi).
@ Stefano
lo so bene, ne ho parlato in un post precedente…
La tartaruga zoppa sta ormai superando il pachiderma immobile agonizzante…
Italia e Irlanda hanno quasi la stessa Bandiera!
E’ una Coincidenza o una Disgrazia!
Consiglio a tutti di guardare il film “Magdalene”, mai trasmesso dalle mittenti nazionali (chissà poi perchè), ergo conviene scaricarselo da internet.
Il film dà un’ idea esemplare di cosa passa per la zucca di quella gente.