Non credo e sono libero di non credere: è lo spot radiofonico con cui atei e agnostici italiani si presenteranno agli ascoltatori delle reti del circuito di Radio Popolare, a partire da oggi e per dieci giorni. Finisce così la saga degli ateobus, gli autobus che avrebbero dovuto circolare in città con un manifesto pubblicitario sull’incredulità, recante il famoso slogan: “La cattiva notizia è che Dio non esiste, quella buona è che non ne hai bisogno”. Lo stop all’ateobus e le successive censure alle iniziative analoghe hanno infatti spinto numerosi cittadini italiani a versare un contributo per la campagna Uaar, per un totale di circa 32.000 euro: non potendo investire questi soldi nei manifesti per i mezzi pubblici, l’Uaar ci ha comprato gli spazi pubblicitari sui giornali e ora gli spot.
«La campagna per la visibilità di chi non crede si conclude con due notizie, una buona e una cattiva. – spiega Raffaele Càrcano, segretario nazionale dell’Uaar – Quella cattiva è la conferma del fatto che atei e agnostici nel nostro paese sono ancora discriminati, tanto da non permettere loro di comprare, regolarmente, uno spazio pubblicitario. Quella buona è che la battaglia per il riconoscimento dei loro diritti è condivisa da tantissimi cittadini. Con questi spot speriamo di raggiungere loro, e di coinvolgerne altri».
Comunicato stampa UAAR
Per 3.200 Euri ve lo dipingo sul carrettino siciliano di mio zio Calogero e ve lo porto in giro per Livorno (col suo somarello Gaspare) per un mese.
Il somarello è già impegnato con il bue per il riscaldamento ecologico della grotta…
Scherzi a parte, io ho contatti con una rivista online di fumetti, letta da circa 3500-4000 persone al mese.
Il target è sui 14-20 anni, quindi penso quello giusto per portarlo a ragionare.
Con una piccolissima offerta, anche simbolica, di sicuro vi permetteranno uno spazio pubblicitario all’interno o sul sito, conoscendo la linea di pensiero del direttore.
Io vi lascio il contatto che c’è sul loro sito, se agli amministratori interessa. Avviso il direttore della rivista che potreste eventualmente contattarlo.
info@mangaijin.it
#Viano di Vagli: le tue stupide e insulse battute inviale ai siti dei tuoi compagni di merende.
Mandi. (Saluti in dialetto friulano: la precisazione era doverosa per uno come te).
io lo metto in share..ho vari amici e gli zerovirgola lo sanno…
x viano
io credo che il somaro di cui parli nn sia quello dei vangeli,ma ci sia….
😉
x luciano
io scherzavo solo con viano..nn te la prendere con me please.
anzi linko e saluto
..solo così per evitare caos
😉
Viano di Vagli,hai scritto una somarata.
Inventati qualcosa di filosoficalteo.
Confermo che la battaglia perche’ atei e agnostici abbiamo cittadinanza nello spazio pubblico (e finiscano i privilegi attribuiti alle religioni, cattolica in testa) e’ condivisa. A Genova, per il Pride 2009, sono stati tanti gli applausi al nostro passaggio:
http://snipurl.com/l2d5a
@brunaccio
posso chiederti cosa intendi con linko? Mica l’ho capito
Ma perchè chi è che vi impedisce di non credere?
Dai ragazzi, stavolta Viano stava solo cercando di essere simpatico, anche se non lo è. Immagino che i “3200 euri” se sei prete li prendi già ogni mese senza fare nulla, solo perchè fai parte della premiata ditta Vaticancro & C.
su mio spazio facebook
e su blogs di amici italiani all’estero e anche esteri ovvio spiegando in inglese la vicenda
tanto almeno trapela…
poi io fb in amicizia lo tengo stretto nn è che ho tipo 872 amici come certi..sono gente fidata
..apposta il rferimento agli zerovirgola…
grazie così ho spiegato,poi nulla vieta loro di leggere e aderire qui(italiani chiaro)
Incredibile che, nonostante la discriminazione degli atei sia un dato di fatto, qualcuno abbia anche voglia di scherzarci sopra (vedi la trollata di Viano).
Oltre al danno, la beffa.
Se lo vieteranno anche on air,
scriveremo nello spazio.
Ma se in cielo incontreremo Dio,
dove è scritto che sta nel Vangelo
(ma nessun astronauta l’ha visto),
allora dovremo rinunciare.
@Luca
La tua proposta è molto interessante, dovresti contattare bene l’UAAR al di là di questo post in cui il tuo messaggio potrebbe non essere notato. 😉
“Ma se in cielo incontreremo Dio,
dove è scritto che sta nel Vangelo
(ma nessun astronauta l’ha visto),
allora dovremo rinunciare.”
Infatti Giovanni… anche quell’informazione aveva un senso se vista con gli occhi ingenui dell’epoca, ma oggi suona solo più ridicola. “In cielo” non ha senso, non ha senso un “sopra” ed un “sotto” per un pianeta minuscolo, una caccolina nello sterminato universo. Ah, ma dio sta “in cielo” pero’, eh! 😉
brunaccio, ok grazie …
Sono orgoglioso di appartenere ad un’associazione in cui, nei propri ideali, ritrovo quelli di un grande poeta.
La ragione e il vero sono quei tali conquistatori che per
vincere e conquistare durevolmente nessuna arme devono
adoperare che le semplici parole. Perciò le religioni
diverse e la cieca obbedienza si sono sempre insegnate
coll’armi, ma la sana filosofia e i moderati governi coi
libri (Vittorio Alfieri, «Del principe e delle lettere»,
1778-86).
@ takeshi
Credo anch’io che Viano volesse solo ritentare di raccoglire il consenso unanime del ‘nemico’ che gli fu attribuito quando propose un indovinato slogan scherzoso da mettere sugli autobus. Tra l’altro, scherzare su questa cifra irrisoria potrebbe anche essere un omaggio alla condizione ‘francescana’ in cui è costretto ad operare l’UAAR.
In quanto poi all’asinello, se ricordo bene non fu proprio Gesù che entrò trionfante a Gerusalemme in groppa ad un asino? Ripeto, se ricordo bene, perchè da bambino e poi da adolescente ho dovuto sorbirmi tante ‘moralità’ tratte dalla bibbia, soprattutto dai vangeli, che per sopravvivere l’ho dovuta rimuovere.
@statolaico
I popoli hanno sempre mandato i morti
in luoghi inaccessibili:
Inglesi e Vichinghi oltre l’Atlantico;
gli Indiani a Sud (è tutt’acqua fino alla
Antartide).
In Palestina non c’erano oceani a portata
di mano, e hanno fatto che parlare di “cieli”.
Io comunque sto facendo il possibile per pubblicizzare le iniziative della UAAR sul sito che gestisco, che è ancora in fase di sviluppo: http://xoomer.virgilio.it/–cambiamo_il_mondo–
Non sono però riuscito a trovare un’immagine ben leggibile del “manifesto incriminato” destinato agli ateobus (nessuna delle versioni proposte e rifiutate): sarebbe proprio il caso di pubblicizzarlo tramite tutti i – piccoli – canali mediatici che abbiamo a disposizione (siti, pagine personali, firme sui forum etc.) dato che sui “grandi canali mediatici” non passa nemmeno di striscio.
ah ah ah e’ tornato ViAno dall’oratorio piu’ siNpatico che mai! mi sembra che la storia dei bus lo impaurisca parecchio, anche se tenta maldestramente di fare il simpaticone da sacrestia.
@Bruno G. difatti chi ha a che fare con le bestie dei campi sa benissimo che l’ asino è una delle più intelligenti, se non la più. La sua capacità, tra l’ altro, di studiare il padrone-uomo per scoprire tutti i suoi punti deboli, onde poter poi fare quello che gli pare, è semplicemente sovrumana. Gaspare poi, è al di sopra della media. Penso che il termine “asino” non sia nato per caratterizzare la sua stupidità, quanto la sua indipendenza e disobbedienza innate. E’ sempre stato difficile per un contadino farsi obbedire da un asino.E anche questo non dovrebbe offendervi, anzi, vi ci dovreste riconoscere.
almeno l’idea circola ma perchè “ultimo atto”?
dà idea che dopo questo non si farà più noente. so che non sarà così ma – scusatemi se sbaglio – sembra quasi una specie di resa. per piacere, no!
(cercherò di essere a roma per il 19 settembre)
@Forestorto: hai ragione, i bus mi impauriscono: quando attraverso la strada, se ne arriva uno, mi fermo e lo lascio passare.
Ateobus 4ever!
Mi fa piacere che la nostra campagna di visibilità continua, ma sullo slogan on air avrei specificato “Non credo in dio…..”
x takeshi
grazie a te,almeno mi son spiegato
Questa iniziativa mi piace molto, si avvicina a una che proposi tempo fa; e forse un giorno (fondi permettendo) ci arriveremo: lo slogan “Non credo” (magari con didascalia: – uaar liberi di non credere – ) pronunciato da un personaggio famoso ateo.
VISIBILITA’, VISIBILITA’,VISIBILITA’!!!
Credo che all’associazione serva solo quello!…Dobbiamo spingere tutte le persone a riflettere sul problema delle ingerenze della chiesa nella vita politica italiana.
Dobbiamo riuscire con qualche altra iniziativa, a sdoganarci e ad uscire dai ghetti dove i “mangia ostie” ci vogliono relegare.
La gente non e’ poi cosi’ stupida…lo sa benissimo che non bisogna essere per forza credenti per essere considerati brave persone etiche e morali.
Magliette, adesivi, volantini, striscioni, manifesti, pagine di giornali, tutto e’ utile per avere visibilita’…
Non avremo le disponibilita’ finanziarie dei vari credi religiosi, ma abbiamo passione…ed un cervello da far funzionare!
ATEI VS CRISTIANI=DAVIDE VS GOLIA
Chi ha detto che non sia possibile una vittoria!?
Saluti a tutti
Si Giovanni, ma questi non parlano dei morti ma del loro dio… il “cielo” è inteso come “il sopra”, appunto come “l’alto”. come la spiritualità contrapposta al “basso”, al sotto dove hanno relegato satana. Lo sporco e il pulito, il corpo e l’anima, la materia e la spiritualità… poveretti non potevano capire che quel loro “alto” era insignificante… gli mancavano le foto della terra dal satellite, ai tempi! 🙂
“Finisce così la saga degli ateobus, gli autobus che avrebbero dovuto circolare in città con un manifesto pubblicitario sull’incredulità, recante il famoso slogan: “La cattiva notizia è che Dio non esiste, quella buona è che non ne hai bisogno” ”
Questa per me è la fine della vera democrazia. Perchè gli invasati cattotalebani hanno il diritto di dire che il loro amico immaginario esiste davvero, e noi atei non abbiamo il diritto di chiamare il servizio ambulanza??
Come mai il nostro razionalismo viene messo a tacere NEL 2009 mentre le loro insane e ridicole allucinazioni da fantasie mesozoiche possono esser sbandierate 25 ore al giorno?
Perchè quella clandestina tedesca di betty ratzy puo’ tranquillamente stare in Italia senza permesso di soggiorno? Non è italiana, perché non la buttano fuori? Oggi è reato per le vecchie bigotte omofobe represse clandestine far finta ancora di essere etero, tanto non ci crede piu’ nessuno, si vede lontano un kilometro che bettina è dell’altra sponda del Tevere.
Saluti xXx
quanta acredine e astio verso un’iniziativa innokua e garantita dalla costituzione nell’ambito delle libertà personali…che paese di mxxxa l’itaGlia.
ma che cosa quarantenizzate? controllato il post, nessuna parolaccia nemmeno involontaria.
per fortuna la costituzione garantisce la liberta’ di parola…
almeno in teoria,visto che nella realta’ci sono ancora tanti tabu
prima della vicenda ateobus credevo che le censure appartenessero
ad altre realta’,ma mi sono dovuta ricredere.
eppure tra tutte le persone che conosco i credenti sono veramente pochi,
alla stragrande maggioranza non gliene importa niente della religione,
vanno in chiesa solo per i matrimoni e i funerali…
quanta ipocrisia
Roberta: come razionalista, ti ricordo che “i nostri conoscenti”, per quanti siano, non costituiscono statistica affidabile, rischiamo di generalizzare le nostre esperienze. Ma come cattotalebano ti dico che il primo a lamentarsi della situazione della fede nel suo popolo è proprio Gesù, tramite gli attuali profeti. Quindi hai una “autorevole conferma” di quello che vedi con i tuoi occhi.
muoio dalla curiosita’: chi sono gli attuali profeti??????
http://www.sapienzawesheit.com – http://www.jnsr.be -http://www.medjugorje-bz.org/ext/auricchia.html
bene, ottimo lavor, peccato la censura, maledetti cattolici integralisti!
AHAHAHAH!!!
“Autorevole” conferma!!!!!! 😀
AAAHHHAHAHHH!!! 😀
gli attuali profeti possono profetizzare anche i numeri del lotto?
ultimamente sono un po’ a corto…^____^
(scherzo Viano,non te la prendere!)