Lanciano (CH): cala il turismo religioso

Un articolo pubblicato ieri dal quotidiano locale Il Centro fornisce un dato interessante: a Lanciano (CH), cittadina famosa per un presunto “miracolo eucaristico”, si sarebbe registrato un calo nel numero di turisti di circa il 20% in tre anni. L’arco temporale così ampio porta a cercare le cause al di fuori dall’attuale congiuntura economica: l’amministrazione comunale investe ogni anno 160.000 nel progetto “Culto e cultura”, ma i ritorni non ci sono. La vicenda evidenzia come anche in provincia si confermino le caratteristiche del turismo religioso già riscontrare a Roma: nonostante gli investimenti pubblici, si è in presenza di una forma di turismo “mordi e fuggi” i cui bassi ritorni economici restano per di più a esclusivo beneficio del mondo ecclesiastico.

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36 commenti

Kaworu

e togliere “culto” per investire solo in “cultura” pare brutto?

Stefano Bottoni

Venghino, siori, venghino a casa mia.
Laddove si è potuto vedere davanti a testimoni il mostro volante di spaghetti.
Hanno potuto vedere tutti i vicini come quel piatto di spaghetti preparato da mia suocera faceva così mostruosamente schifo che l’ho fatto volare via!!!
Tutto confermato!!! Venghino!!!
E naturalmente portate i soldini!!!

Stefano Grassino

Quei soldi che sono denaro pubblico chi li rimette in cassa? Il vaticano? Nooooo!!!!!!!!! Il clero di Lanciano? Noooooo!!!!!! I cattolici locali? Nooooooo!!!!!!!!!! I cittadini tutti compresi gli atei, gli agnostici, e quelli di altre religioni? Siiiiiiiiii!!!!!!!!!!!! Bene, ed allora non sarebbe il caso di andare a casa di quegli amministratori che hanno fatto tutto questo, afferrarli per le p…e e ciondolarli dalle finestre del Municipio?

Gianni Politi

Scommetto che a breve, in quella zona, una qualche madonna comincierà miracolosamente a piangere sangue.

Kaworu

@stefano grassino

potrebbe rivelarsi un’attrazione migliore per attirare i turisti.

Stefano Grassino

@ Kaworu

E un locale a luci rosse con la Binetti che fà lo spogliarello cilicioso?

Stefano Bottoni

@ Stefano Grassino

“E un locale a luci rosse con la Binetti che fà lo spogliarello cilicioso?”

Nooooo…. di perversioni ne conosco tante, ma questa è da TSO immediato!!!!

infiltrata

@ Stefano Grassino
Ho appena letto sull’ansa una notizia che ci fa capire cosa sia la VERA CIVILTA’.
Qualche tempo fa, una coppia di turisti giapponesi fu truffata in un ristorante romano, dove si ritrovarono a pagare un conto di 600 e rotti euro. La coppia si recò dai carabinieri dove fece la denuncia. Poi proseguì il suo viaggio e infine tornarono a casa.
Il proprietario del ristorante non ha potuto sfangarla, tanto era plateale la sua azione.
La Brambilla, che a quanto pare è anche assessore per il turismo, ha ricontattato la coppia in Giappone, sia per riferire la notizia, che per offrirgli un nuovo viaggio in italia, gratuito in quanto a spese dello stato, per “ricompensarli” della brutta esperienza.
Sai cos’hanno risposto i diretti interessati? Questo:
– Ringraziamo per l’offerta ma non accettiamo, perchè non ci sembra giusto fare un viaggio finanziato con le tasse degli italiani. Le persone che truffano ci sono in tutto il mondo. A parte questo episodio, il viaggio è stato piacevole. Un giorno torneremo per visitare ancora l’italia.-
Il vaticano invece non trova per niente ingiusto intascarsi miliardi di tasse italiane ogni anno.Che dire? E’ evidente che in Giappone non ci sono preti!

brunaccio

conosco Lanciano,avevo amici là persi di vista…si vede che il Centro è un po’ troppo centrato..
ma è bellissima città,poi lì contigua c’è la splendida località di mare,mi sembra S VITO CHIETINO

forza Lanciano

massimo

Io c’ho Mazinga sullo scaffale…..una volta volava, lo dice mio figlio ormai grande….ma nemmeno il nipotino ci crede….perchè m’ha detto l’altro giorno: ma nonno io non l’ho mai visto volare, bisogna credere solo a ciò che si vede.
Fregato pure dal nipote. E’ elementare: verifica sempre ciò che ti dicono.
Eppure ci sono ancora milioni di creduloni che vanno in pellegrinaggio a vedere una mummia od un lenzuolo.
Io comunque metto mazinga sul davanzale di casa, magari qualche fesso che ci crede lo trovo e faccio concorrenza a Lanciano, specie l’anno prossimo che espongono la sindone qui a Torino.
Poi vi invito tutti e facciamo una bella sceneggiata atea con conseguente corteo in centro ed una statua di mazinga portato a spalle da dodici incappucciati….

Stefano Grassino

@ infiltrata

E’ questo che mi fà rabbia del sistema italia (la i minuscola è voluta) e cioè che il reo, politico o singolo individuo truffaldino, non pagano mai di tasca loro, ma sono i cittadini tutti a doverci rimettere. Parlando poi dei privilegi del vaticano (stato estero) non capisco dove stà scritto che debba prendere i soldi miei e tuoi.

daniè

@Bottoni
BLASFEMO!!!!
Hai osato nominare invano FSM!!!
La sua collera cadrà su di te sotto forma di parmigiano

😉

massimo

Sta scritto sul concordato tra stato e chiesa firmato da mussolini ed il papa nel 29 e rinverdito da un tale Bettino nel 1985 legge 121…purtroppo. Ciò almeno per i soldi estorti legalmente. Per i furti quotidiani, come il finanziamento per la sindone, si tratta di capitolo a parte, ancor più grave.

Brian di Nazareth

@ infiltrata

L’episodio dei turisti giapponesi è stata la bella notizia del giorno. Riusciranno i nostri operatori turistici a fare tesoro di questa lezione di civiltà?

strozzapreti

Vendere statue e santini religiosi ha sempre fatto guadagnare i furbetti del miracolo taroccato ( Lourdes. Fatima, Medjougori, ecc.) comunque tra cinquant’ anni o giù di li , quando non ci saranno più i vecchietti , buoni, ma ignorantelli, anche la chiesa fallirà ed il suo capo andrà a lavorare, così se la finirà di dire strunzat.

Paul M.

@Stefano Grassino

Agghiacciante il locale a luci rosse con Binetti….quoto Stefano Bottoni!Sei da TSO! 😀

massimo

@ infiltrata

Dovrebbero farne tesoro i nostri governanti. Sai che gli importa ai commercianti dell’etica sociale e del senso dello Stato?
La miglior condanna, se condanna ci sarà, per quel ristoratore romano che ha estorto 700 euro ai due turisti giapponesi è che il prossimo viaggio in Italia glielo paghi lui…
Diceva qualcuno….colpirne uno x educarne 100

bismarck

@ fab e politi
No, non più madonne sanguinanti, ci sarà un miracolo in cui a uno che non ha più una gamba gli ricrescerà. Questo si sarà un miracolo!!!!!!

Sergio I

Informazioni sul miracolo di Lanciano che pochi conosceranno (io non ne sapevo niente; sapevo che la festa del Corpus Domini risale al miracolo di Bolsena, ma che già nell’ottavo secolo D. C. ci fosse stato qualcosa di simile lo ignoravo).
E’ semplicemente allucinante in cosa credono i cattolici. E come sono attaccati a queste disgustose reliquie.

http://www.mariadinazareth.it/miracolo%20eucaristico%20lanciano.htm

roberta

@ Emanuela
finalmente qualcun altro dell’abruzzo!^_^
conosco di fama il miracolo eucaristico di Lanciano ma non sono mai andata a vedere….
che mi sono persa?

roberta

@ Stefano Bottoni
vabbe’ il mostro volante,ma non e’ molto carino far volare gli spaghetti della suocera ^__^

brunaccio

ma io dico..ma una mente razionale sui miracoli nemmeno a pensarci.

anche in mia ottika se causa prima va sul fenomeno crolla la ragione…allora sai quanta gente se li merita i miracoli….

basta un po’ di buon senso…

brunaccio

inoltre

vista la Fede dovrebbe guarirli tutti i cieki sordi e muti che spendono tempo energie a pregare…sennò stante logica (..loro..) sarebbero falsi nella fede,tranne quei casi ..magari di suggestioni.. (e nessuna gamba è mai creciuta ad un amputato,mai!)

ciao

Giacomo

Salve!Anch’io sono abruzzese,in particolare di un paese(Casoli) a pochi chilometri da Lanciano;vi voglio raccontare la storia di questo “miracolo” perchè è veramente spassosa:
Nella storia di Lanciano si narra di un secondo Miracolo Eucaristico, detto de lu frijacriste (letteralmente: “friggicristo”, friggitore di Cristo). Il racconto di come avvenne presenta elementi della leggenda, ma la testimonianza concreta è data dalle Sacre Reliquie: esse esistono e si trovano in parte a Lanciano e in parte nella chiesa di Sant’Agostino ad Offida (nelle Marche).

Secondo la versione a noi pervenuta, i fatti avvennero nel 1273, in una stalla del quartiere di Lancianovecchia: una donna chiamata Ricciarella, volendo riconquistare l’amore del marito, si rivolse ad una fattucchiera ebrea, che le consigliò di preparare una pozione erotica cuocendo sul fuoco un’ostia consacrata. Ricciarella conservò in bocca l’ostia presa durante la Messa; giunta nella stalla di casa sua, mise un coppo sul fuoco e vi pose dentro il frammento di ostia. Improvvisamente, l’ostia si tramutò in carne e cominciò a grondare sangue. Ricciarella, terrorizzata, nascose tutto sotto un cumulo di paglia e corse a casa.

Tuttavia Ricciarella non riuscì a tenere il segreto a lungo: allarmata anche da strani presagi (pare che il cavallo del marito rifiutasse di entrare nella stalla e si inginocchiasse sulla soglia), dopo pochi giorni confessò tutto al parroco della vicina chiesa di Sant’Agostino, Jacopo Diotallevi, che portò le reliquie in chiesa. Quando questi divenne vescovo di Offida portò con sé le Sacre Reliquie. Tuttora, nella cittadina marchigiana si commemora l’evento ogni 3 maggio con una grande festa religiosa.

Nel luogo dove era situata la stalla di Ricciarella fu costruita una cappella, dedicata alla Santa Croce, tuttora esistente e visitabile. In questo luogo pochi anni fa sono stati riportati alcuni frammenti delle Sacre Reliquie.

A titolo di curiosità si può ricordare che i lancianesi, a seguito di quest’episodio, hanno guadagnato il soprannome di frijacriste presso gli altri abruzzesi.

Stefano Grassino

Faranno fare un discorso intelligente a Emilio Fede, Sandro Bondi e nientepopò di meno che a Maurizio Gasparri. Sarà un miracolo inattaccabile da parte di tutta la scienza mondiale……………………………………………

Entità

perchè anime pie non volete credere ai miracoli ?

innalziamo un inno al signore:

Sant Antonio nel deserto si mangiava gli spaghetti , Satanasso per dispetto gli rubava la forchetta_ viva viva Sant Eusebio prottetore dell’anima mia_ innalziamo un canto a Santo Brancaleone da Norcia -Nicola santo martire di Mira protettore dei fuciieri ,ha buttato la dote a 3 ragazze povere è ha risucitato 3 o 2 bambinelli uccisi dall’oste ateo e pure carognone.
Paulino e Brunaccio non pensate sempre a mangiare o come disse lu santo Ambrogio fate li peccati

don alberto

da qualche parte mi pare di avere letto che “cala il turismo” punto e basta.

roberta

un esame scientifiko piu’ approfondito ,magari il test del DNA,potrebbe
dare qualche risposta in piu’

don alberto

beh, il gruppo sanguigno, molto comune nel medioriente, è lo stesso della sindone

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