Nel mondo dei media esistono anche “voci contrastanti” rispetto alla Chiesa, e per questo è importante che esista una voce come la Radio vaticana, ” al servizio della verità”. Lo ha sottolineato il Papa, visitando l’emittente pontificia per i 75 anni dalla fondazione. “Cari fratelli e sorelle, saluto di cuore tutti gli ascoltatori e le ascoltatrici di Radio vaticana e vi auguro la pace e la gioia del Signore. – ha detto Benedetto XVI, per la prima volta in diretta, ai microfoni della sua radio – per me è una grande gioia essere qui” […] “Vorrei augurare a quanti mi ascoltano in questo momento, che possano sentirsi realmente coinvolti in questo grande dialogo della verità: nel mondo dei mezzi della comunicazione non mancano come sappiamo anche voci contrastanti, tanto che è importante che esista questa voce”.
Fonte: Repubblica.it
Non c’è niente da fare: ogni volta che Benedetto XVI pronuncia un discorso, finisce sempre per dare l’impressione di rimpiangere i “bei tempi andati”: quando, ad esempio, le voci contrarie alla Chiesa erano costrette a stare zitte con la forza…