Umberto Veronesi, oncologo ed ex ministro della Salute, lancia la proposta di istituire un Registro nazionale per il Testamento Biologico, gestito dalla Fondazione Veronesi e con un comitato di giuristi, che collaborano con la Fondazione, che farebbero da garanti. Poche ore dopo è già boom di adesioni: centinaia di richieste sono giunte via e-mail alla Fondazione. Una proposta, ha spiegato Veronesi alla Tavola rotonda promossa dalla Fondazione, per riaprire e rilanciare il dibattito sul Testamento Biologico. Una questione che vede già varie proposte di legge depositate ma poi «insabbiate». L’idea del Registro è sostenuta da una decina di giuristi che collaborano con la Fondazione, tra i quali il presidente della Cassa Forense Maurizio de Tilla, ma registra le prime critiche dal fronte cattolico.
Fonte: il Giornale di Vicenza
Il testo integrale del testamento biologico è presente sul sito della Fondazione Veronesi