Il papa: perché si diventa atei

Nel discorso pronunciato oggi prima dell’Angelus, Benedetto XVI ha parlato del rapporto dell’uomo con la religione e con l’ateismo. “Vi può essere una fase che è come l’infanzia”, ha sostenuto, nella quale la religione è “mossa dal bisogno, dalla dipendenza”. Ma “via via che l’uomo cresce e si emancipa, vuole affrancarsi da questa sottomissione e diventare libero, adulto, capace di regolarsi da solo e di fare le proprie scelte in modo autonomo, pensando anche di poter fare a meno di Dio”. Una fase, ha continuato il papa, “delicata”, che può anche “portare all’ateismo”: ma l’ateismo, “non di rado, nasconde l’esigenza di scoprire il vero volto di Dio”. “Per nostra fortuna”, ha concluso Benedetto XVI, “Dio non viene mai meno alla sua fedeltà e, anche se noi ci allontaniamo e ci perdiamo, continua a seguirci col suo amore, perdonando i nostri errori e parlando interiormente alla nostra coscienza per richiamarci a sé”.

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304 commenti

Kaworu

“anche se siete atei, siete comunque cattolici anche se non lo sapete” o qualcosa di simile.

libero

Siete cattolici anche se non lo sapete, quindi ….. dovete fare quello che vi dico io !

Hellspirit

“potete anche fare quel ca*zo che volete, tanto siete marchiati e sarete per sempre di nostra proprietà”

… parafrasando 🙂

Paul Manoni

Anche se provate a liberarvi di dio in tutti i modi, lui non si liberera’ mai di voi…perche col suo amore, il suo perdono, blablabla, blablaba….Solita fuffa direi. 😉

roberta

e se uno e’ ebreo o buddista?
anche in questo caso e’ cattolico senza saperlo?

Kaworu

lascia che zio fester ci pensi, comunque in quei casi di solito dice cose tipo “adoriamo lo stesso dio in modi diversi”.

barbara r.

Per loro sì. Nella loro arroganza convinti che il loro credo sia l’UNICA ed ASSOLUTA verità!!

crebs

Non concordo.
Nella loro arroganza vogliono convincere, pur sapendo di mentire, che il loro credo sia l’UNICA ed ASSOLUTA verità!!

laverdure

No caro Crebs,il guaio e’ che ci credono davvero!
E dico “il guaio” perche questo gli permette di commettere disinvoltamente porcherie
che a volte ripugnerebbero anche a molti delinquenti di professione,senza che la loro coscienza ne risenta minimamente !
Ettore Scola lo rese magistralmente nel dialogo tra il vescovo inquisitore(Ugo Tognazzi) e il fratino confessore (Alberto Sordi) in “Nell’anno del signore”.
“L’importante e’ ricordare che siamo sempre dalla parte del giusto !”
“Anche quando sbagliamo?”
“Soprattutto quando sbagliamo!E’ facile essere dalla parte del giusto quando si ha
ragione!”
“………………(timidamente)Cos’e’,eccellenza,un dogma?”

AndreA

Come ho detto già in un altro commento, b16 vive in un mondo tutto suo… sia quando parla di religione, sia quando parla di ateismo.

Dark_Elf

Purtroppo temo che non sia così: B16 sa benissimo che gli atei sono pericolosi e fa di tutto per farli passare per dei poveracci che seguono la moda del momento o che “si ribellano come adolescenti”, ma che, in fondo, sono sempre cristiani. In questo modo spera che non vengano più presi sul serio.

The best emmia

Penso che sia il commento che più coglie nel segno. Una traduzione perfetta, insomma. Meglio non si potrebbe parafrasare il santone bianco.

Luigi Riboldi

B16 è più che mai noioso. L’ateismo è per lui pericoloso, e in modo difensivo cerca di rassicurare le sue pecorelle dicendo che noi miscredenti, siamo dei cattolici in pectore, come la favoletta della pecorella smarrita. La verità è invece siamo degli adulti e siamo liberi di pensare e viviamo pure bene nella nostra condizione, ma questo dà molto fastidio.

zautern dee ikonoblasta

Il meteorismo pontificio non ha mai fine……
E’ giunta l’ora di innestargli la sonda lambda, una buona marmitta catalitica e un filtro anti-particola-to!

Kurt Godel

quando finiscono gli insulti e si comincia a parlare dell’argomento del post?

murdega

K. quando non gli interessa l’argomento o quando lo sente pericoloso,se ne stà sul trespolo
appollaiato,quando c’è da scarnire qualcosa diventa falco.

Carlo M.

Caro Kurt, non Le mai venuto il dubbio che nel Suo nickname manchi l’Umlaut sulla o? Mannaggia, si e’ scelto proprio un nome impegnativo, sia sotto il profilo lessicale che sotto quello culturale… Ad majora!

Alfonso

Kurt spera che qui si possa parlare “seriamente” delle flatulenze di sua satanità. Ahahahahah. Ma non hai nulla di meglio da fare che venire a trolleggiare qui? Perchè al tuo capo non fai richiesta di messe notturne?

stefanogio

Caro Kurt, anche io mi chiedo quando finiscono gli insulti di B 16 che ci considera deficienti e pretende di spiegarci lui perche siamo atei!

Magar, bieco illuminista,

L’argomento del post, cioè il papa che dice che sono ateo solo perché sono così scemo da non accorgermi di stare cercando Dio?
Allora diciamo che andare a messa nasconde l’esigenza di negare la propria perdita di fede, va’…

Il Filosofo Bottiglione

“Vi può essere una fase che è come l’infanzia”, ha sostenuto, nella quale la religione è “mossa dal bisogno, dalla dipendenza”. Ma “via via che l’uomo cresce e si emancipa, vuole affrancarsi da questa sottomissione e diventare libero, adulto, capace di regolarsi da solo e di fare le proprie scelte in modo autonomo, pensando anche di poter fare a meno di Dio”. Una fase, ha continuato il papa, “delicata”, che può anche “portare all’ateismo”: ma l’ateismo, “non di rado, nasconde l’esigenza di scoprire il vero volto di Dio”. “Per nostra fortuna”, ha concluso Benedetto XVI, “Dio non viene mai meno alla sua fedeltà e, anche se noi ci allontaniamo e ci perdiamo, continua a seguirci col suo amore, perdonando i nostri errori e parlando interiormente alla nostra coscienza per richiamarci a sé”

ma lui come fa a saperlo? lui conosce Dio?

Maurizio D'Ulivo

Pensa di conoscerlo, tanto è vero che ritiene che dio sia il suo ventriloquo…
😀

bardhi

Kurt e papa conscono certamente dio perche Kurt, il B16 e il dio formano la trinita di riserva

The best emmia

Lo conosce bene: sono le voci che sente.

Ma più verosimilmente cinque minuti prima della pontifical logorrea dice a se stesso “kosa kafolo tire io occi perké cente creta ke tio eziste pertaffero e continuare a tare a noi tanto tanto potere und otopermile?”

Kvin… oh, pardon, dicevo, quindi, essendo un concetto dentro alla sua testa, non può non conoscerlo.

Mario 47

Il papa ed i credenti conoscono dio nella stessa maniera che la Rowling conosce Harry Potter: l’ha creato lei.

mario

Arnaldo

@Sandro

Però sarai d’accordo con me nel ritenere di gran lunga più bravi: provolino, rispetto a dio, e Raffaele Pisu, rispetto all’otelma tedesco.

Sandro

(alla faccia dell’OT)
Non li conosco, ma mi documento. 🙂
In compenso ti segnalo Achmed, the dead terrorist.

murdega

Dio non viene mai meno alla sua fedeltà e, anche se noi ci allontaniamo e ci perdiamo, continua a seguirci col suo amore, perdonando i nostri errori e parlando interiormente alla nostra coscienza per richiamarci a sé”.
Questo mi tranquillizza ed pure gratis.

Roberto Grendene

vero

sembra la scommessa di Pascal al contrario: conviene vivere la propria vita basandosi su principi esclusivamente umani piuttosto che viverla ubbidendo a certi sacerdoti e loro libri.
Se avevano ragione i sacerdoti, non si perde nulla; se non avevano ragione, l’unica vita a disposizione e’ stata vissuta “da dio”

libero

Ma ha controllato di persona oppure sono sue ideee per gli ingenui ?

libero

In effetti molti dicono che i vertici della CCAR siano agnostici o atei e che rivestano quelle posiuzioni solo per esercitare potere e mettere le mani sulle immense ricchezze della chiesa, a danno dei poveri fedeli che si lasciano abbindolare dai loro discorsi.

darik

in effetti ne sono convinto.
sul nostro forum ho aperto il topic “preti atei”
vi rendete conto ke i preti studiano anni ed anni per trovare il modo
di convincere gli altri ke dio esiste.
se dio esistesse la sua presenza dovrebbe essere tanto evidente
come la luce del sole; e non inculcata da esperti di marketing religioso;
quando non imposta con la mistificazione totale.

Roberto Grendene

“anche se noi ci allontaniamo e ci perdiamo, continua a seguirci col suo amore”

se il suo amore ci seguirà sempre, nessun finirà all’inferno
se il suo amore ha sempre seguito tutti per sempre, l’inferno sarà vuoto

se uno crede che l’inferno esiste, o crede anche che sia vuoto o crede che “seguirci con il suo amore” significa che il dio che si crede infinitamente buono sta a guardare mentre si soffre una pena atroce ed eterna

Leo

Grazie per l’accoglienza che date anche alle mie parole. L’Amore di Dio presuppone la nostra libertà e corresponsione (guidata dalla Grazia), come lascia intendere il Santo Padre. Altrimenti non sarebbe vero Amore. Dio non costringe nessuno. Egli si propone all’uomo in Gesù Cristo, che possiamo accogliere o respingere. Lo abbiamo conosciuto (il Cristo) nella Chiesa Cattolica, che è da Lui stata istituita. Se lo respingiamo (parlo sempre di Cristo) fino all’ultimo istante, è per nostra libera scelta. L’eventuale pena eterna non è crudeltà di Dio, è la conseguenza dell’esercizio (evidentemente sbagliato) della nostra libertà. Con amicizia.

giancarlo bonini

Pena ETERNA, per pochi attimi(per dio) di disubbidienza o di uso del cervello (che sempre lui ci ha dato); o questo dio è un presuntuoso infinito o un essere di ingiustizia infinita.

Fri

“Dio non costringe nessuno.”

dio forse no, ma la tua chiesa decisamente si…

“Se lo respingiamo (parlo sempre di Cristo) fino all’ultimo istante, è per nostra libera scelta.”

ecco bravo, lasciaci scegliere in pace; se ci saranno delle conseguenze (!) le pagheremo

The best emmia

Il cristianesimo da 1700 anni architetta sistemi filosofici complicatissimi, illogici, traballanti, solo per non voler ammettere la più elementare delle spigazioni: dio non esiste, ed è solo un’invenzione di gente senza scrupoli per avere un potere totale su grandi masse.

Altrimenti non mi spiego cosa c’entri la libertà con l’essere amati, che al limite può dare soddisfazione, felicità, senso di realizzazione, ma la libertà è, banalmente, poter far qualcosa. Ma qui si può ritornare ai concetti contorti, per rimpiazzare l’idea di libertà stravolta, a tal punto da significare la schiavitù a dio contrapposta alla schiavitù a satana, ci si è inventati il libero arbitrio.
Come nell’evoluzione delle lingue, quando un suono scompare a volte succede che, essento venuta meno una simmetria nel sistema, esso viene rimpiazzato, tramite l’evoluzione di un altro suono.

Rothko61

Non sai proprio pensare con la tua testa? Solo vecchi retorica ecclesiastica. Che balls!

Viator

@ Leo

Sicuro che sia per libera scelta, scusa, ma se sapessi che c’è un dio di infinita bonta e che posso andare all’inferno se non credo, secondo te sono cosi fesso da non crederci?Se il tuo dio vuole salvarmi, faccia in modo di rendersi visibile, e non rispondermi con la solita storia che devo “vedere i segni” che è contraddittoria. Perchè non studi un pò il funzionamento del cervello invece di dire che uno è “libero di scegliere”

libero

Il B16 è prodigo di belle parole che pochi capiscono, potrebbe invece mettere in pratica il principio evangelico “va e da ai poveri, così salirai al regno dei cieli”.
Il primo passo è rinunciare all’8×1000 e tutte le altre sovvenzioni a favore delle famiglie e lavoratori in difficoltà
Il secondo è distribuire le ricchezze della chiesa ai poveri e ce ne sono tanti.
L’applicazione del Vangelo però non interessa alla CCAR che cambia subito discorso.

Leo

Lei conosce quanto nei secoli ha fatto e fa fa la Chiesa a favore dei poveri? Lei sa chi ha inventato gli Ospedali ? Ha mai riflettuto sul perchè molti ospedali hanno il nome che iniza con un “San” ? Sicuramente ha sentito parlare della Caritas, del Pime di tutto l’Oceano di bene che la Chiesa ha fatto per l’umanità. Lei sa che il 75% (circa) delle entrate della Chiesa sono devolute a favore di opere di misericordia ? Quanto all’8×1000 lei sa che esso è il giusto compenso per le indebite espropriazioni subite dalla Chiesa durante quel tentativo di scristianizzazione dell’Italia che si chiama Risorgimento ? Lei conosce le conseguenze storiche di tutto cio ? Ha mai riflettuto sul perchè in Italia inziò l’emigrazione di massa ? Esattamente perchè tutte quelle espropriazioni di beni della Chiesa non potevano più sostenere i più poveri, i diseredati. Ha mai sentito di quanto bene ha fatto San Giovanni Bosco per i giovani deviati, e quanto odio ha subito dalla massoneria nonostante tutto quel bene ? Potrei continuare a lungo, ma mi fermo qui. Penso di aver nel mio piccolo tentato di mostrarle che se c’è qualcuno che incarna il detto che lei cita “va e da ai poveri” questa è proprio la Cristianità obbediente alla Sua Chiesa. Con amicizia.

giancarlo bonini

Molti ospedali hanno il nome di un “san”, per godere di agevolazioni fiscali.Fino dai tempi di Costantino.

Claudio Diagora

Leo,
“lei” sa che lo Stato della chiesa era il più arretrato d’Italia? “Lei” sa che non è vero che la chiesa devolve il 75% delle entrate ai poveri? Se Giovanni Bosco è “santo” forse è perchè ai suoi tempi non c’erano controlli all’interno di certe strutture. Anch’io potrei continuare a lungo ma non ho voglia di perdere tempo con gente in malafede.

Fri

“Lei conosce quanto nei secoli ha fatto e fa fa la Chiesa a favore dei poveri?”

certo: piega la schiena e stai zitto, paga le tasse al tuo padrone, soprattutto se il tuo padrone e’ la chiesa, non studiare, non imparare a leggere e a scrivere, non pensare con la tua testa, non lavarti, non godere della bellezza del mondo, non ridere, non ribellarti… perche’ tuo sara’ il regno dei cieli…

robby

io conosco gente che lavora alla caritas,a leo e l unico santo che mi riferiscono e s rimborso ,pagato coin i soldi di tutti.e vengono rimborsati come tutte le associazioni di volontariate che superano un tot di persone,dunque fare i buoni con i soldi degli altri e troppo facile

robby

no scristianizzazione,voi cattolici non siete i veri cristiani,sieti eretici e tiranni.

The best emmia

SOLIDARIETA’: La chiesa non fa niente per niente. Se aiuta dei poveri è per avere per sé quei poveri tutti e quelli che “ammirano il gesto”. Contrarre un credito e fare marketing con un unico gesto, insomma.

OSPEDALI: Il policlinico di Siena, per esempio, è un edificio di 700 m per 12 piano, piano più piano meno, e NON porta il nome di un santo, ma della zona in cui è costruito, cioè Le Scotte. Quello di Poggibonsi (SI), idem: Campo Staggia. Quello di Montepulciano (SI) lo stesso: Nottola. E sono ospedali buoni, gestiti dalla regione, senza preti o suore.

ESPROPRIAZIONI: Essendo state fatte a uno stato conquistato sono paragonabili a un debito di guerra.

OCEANO DI BENE: E l’oceano di male, come la legittimazione dei genocidi in America, il silenzio di fronte alla Shoah, la complicità coi peggio dittatori, quando Juan Carlos, che doveva dimostrare di non essere un dittatore come Franco, di cui era erede, Pinochet NON lo volle all’incoronazione e lo rispedì in Cile. E della responsabilità nella diffusione dell’aids in Africa, dicendo a masse ignoranti che il preservativo è peccato, o degli anni di libertà che ci stanno rubando, ne vogliamo parlare.

La chiesa è solo un CANCRO, e va estirpato prima che ammazzi la società.

crebs

Per il webmaster UAAR.
Stimolare alla discussione va bene, ma fare finta che un cattolico credente possa scrivere simili idi ozie e falsità mi sembra eccessivo.
Se si introduce un falso cattolico, almeno fategli dire cose sufficientemente vere e sensate. 🙂 🙂 🙂

nightshade90

“chi ha inventanto gli ospedali”? credi forse che nella repubblica romana e nell’antica grecia non ce ne fossero? o che in oriente non ce ne fossero prima che arrivassero i cristiani con le crociate? o hai letto un libro sui crociati “ospedaglieri” e hai confuso la causa (esistenza degli ospedali) con l’effetto (gruppo che prende il nome da essi)?

murdega

Leo, Lei sà che la chiesa ed il suo patrimonio è frutto della Donazione di Costantino
nota in latino come “Constitutum Constantini” notoriamente un falso,
quindi il patrimonio della chiesa ‘è illeggitimo.
Leo non andiamo a cercare suffragi nella storia se incominciassimo a
citare tutte incongruenze ne uscirebbe male.

libero

Leo
Se la chiesa fa tanto bene con i suoi soldi, vediamo i conti, compresi quelli dello IOR !
Analizziamo i bilanci fino all’ultimo euro con una commissione di esperti con diritto di ispezione e voglio vederli resi pubblici come quello dell’UAAR.
Dubito che questo avverrà mai.

Giovanni Bosticco

L’emigrazione dall’Italia è venuta soprattutto da due fattori.
Il primo è la sovrappopolazione, alimentata dalla predicazione
pretesca di fare tanti figli.
Il secondo è la mancanza d’industrie, figlie di una mentalità
scientifica ed imprenditoriale, combattuta dalla CCAR, che
preferiva dogmi e privilegi nobiliari.
Quanto a don Bosco, sapete che non ha mai perdonato ai
Savoia l’aver dato libertà di culto ai Valdesi?

Ateosofia

Piacerebbe anche a me arrivare a conoscere le intenzioni e i pensieri di dio come fa ‘sto papa, ma forse bisogna essere cattolici per poterlo fare…

libero

Conosce i pensieri di Dio ma non si fa mai dare una combinazione al superenalotto, con quei soldi potrebbe fare tanto del bene !

darik

“perké si diventa atei”

è da tanto tempo ke ipotizzo ke la maggior parte della gerarkia ecclesiale non creda in dio.
se lui (bxvi), presunto credente, conosce come si diventa atei e pretende di spiegarlo a me, ke ateo
lo sono, qualcosa non quadra….
va da sé ke è costume pretesco voler dare lezioni di cose ke non dovrebbero praticare.
dànno lezione alle coppie ke devono sposarsi; loro ke famiglia non hanno.
pretendono di insegnare la sessualità; loro ke hanno soppressa o distorta la propria.
parlano di verità ed hanno messo sù la più grande menzogna mai realizzata….etc

libero

In altri termini applicano il principio “racconta bugie, più saranno grosse e più le crederanno”.
In passato con gli analfebeti ha funzionato.

agnese l'apostata

le solite fuffole, insomma: se fate come diciamo noi siete liberi, altrimenti,povere pecorelle traviate & smarrite, siete dei poveri schiavi e qualcuno vi ha infilato delle brutte idee nella testolina. il fatto è che c’è molta gente che gli va dietro
a me per il momento basterebbe trovare il testo di roots di greydon square, quel gran bell’ometto che oltre a essere rappuso è pure ateo 😉

Leo

Grazie per l’accoglienza che date alle mie parole. Lei dice bene, cara Agnese. C’è scritto infatti “la verità vi renderà liberi” (Gv 8,32). Quando si allontana la prospettiva di Dio dalla società civile è proprio vero che si diventa schiavi. Ha presente l’ecatombe di lager, gulag, massacri, violenze, persecuzioni che hanno causato i regimi scientificamente atei, come il comunismo e il nazismo? Sono sotto gli occhi di tutti. Gran brutte idee nella testolina, come dice lei, sono venute ha chi ha tentato di cancellare Dio dall’orizzonte della prospettiva umana. E ancora vediamo oggi, in maniera più “soft”, gli strascichi di queste ideologie. Nascite inferiori alle morti nei paesi occidentali perchè non si riesce ad evere speranza nel futuro e non si fanno figli, divorzi “express” che hanno conseguenze devastanti nei figli (si parla di “emergenza educativa”), l’ecatombe silenziosa di milioni di aborti … mi fermo qui. Penso di aver reso l’idea. Con amicizia.

Claudio Diagora

Forse non ti sei accorto che il mondo è sovrappopolato… ma a te che te ne frega? nel tuo convento c’è spazio in abbondanza e i rom e gli extracomunitari restano fuori dalla porta! La prossima volta, però, fermati dopo il “grazie”…

Fri

Il nazismo di sicuro non era ateo, e anche sull’ateismo del comunismo ci sarebbe molto da discutere (cosa che e’ gia’ stata fatta non poche volte su questo blog). Ma se proprio vogliamo tirare furoi di nuovo questa storia che dire delle ecatombi dell’inquisizione, dei roghi, dei massacri dei conquistadores in sudamerica, delle crociate, delle persecuzioni degli eretici da parte dei regimi cattolici e cristiani piu’ in generale?

Kaworu

ma anche delle strette di mano dell’ex papa con simpatici dittatori di destra…

Claudio Diagora

Fri,
Vedi, questo Leo è il cattolico-tipo: ascolta solo se stesso, è autoreferenziale, ripetitivo, puoi parlare per ore e lui ricomincia da dove era rimasto… Sono degli automi senza volontà. Il guaio è che se gli dai retta ti trasformi in un teologo per doverlo seguire nelle sue farneticazioni. E’ la loro tattica vincente: perdere tempo: il nostro.

Bruno Moretti Turri IK2WQA

@ Leo

Il tuo fantozziano dio creatore pasticcione e casinista avrebbe fatto il mondo talmente male, ma così male, che a un certo punto ha deciso di resettare tutto scatenando il diluvio universale, affogando, assassinando tutti gli esseri viventi: uomini, donne, vecchi, bambini, pecore, mucche, gatti, ecc.
Se la favola biblica fosse vera, sarebbe stato il più grande olocausto e genocidio della storia. Al confronto del quale, feroci assassini come hitler, himmler, stalin e pol pot ci fan la figura delle educande delle orsoline ai primi turbamenti…
Quando qualcuno dice che il feroce creatore genocida della bibbia, yavè-dio-geova-allah è amore, grande e (sic!) misericordioso, ci rimango sempre molto perplesso…

Mi andrebbero bene tutti dèi, TRANNE IL TUO DIO ASSASSINO, inumano, disumano, antiumano.

Se fossi credente, sarei buddhista.
Grazie a Manitou sono ateo.

Magar, bieco illuminista,

Perché non parlare dell’ecatombe silenziosa di milioni di neuroni buttati alle ortiche?

Lorenzo Galoppini

@ Kaworu

“anche se siete atei, siete comunque cattolici anche se non lo sapete” o qualcosa di simile.

@ libero

“Siete cattolici anche se non lo sapete, quindi ….. dovete fare quello che vi dico io !”

Ecco, la sostanza del discorso praticamente é questa. Ne sanno una più del….diavolo, per infinocchiarti coi discorsi.

#Aldo#

Lorenzo: “Ne sanno una più del….diavolo, per infinocchiarti coi discorsi.”

Basta non starli a sentire, quei discorsi.

Mauro Ghislandi

Ha ragione B16, il mio percorso é stato proprio quello: nell’infanzia la religione “di famiglia” e poi in etá adulta l’emancipazione. Ma non da dio, bensí dalla religione; e c’è una bella differenza!. Qui sta la fallacia (voluta) dell’analisi del monarca assoluto dello Status Civitatis Vaticanæ.

andrea pessarelli

“nella quale la religione è mossa dal bisogno, dalla dipendenza”
o magari dal plagio

kundalini444

“via via che l’uomo cresce e si emancipa, vuole affrancarsi da questa sottomissione e diventare libero, adulto, capace di regolarsi da solo e di fare le proprie scelte in modo autonomo, pensando anche di poter fare a meno di Dio”

E infatti è proprio questo che succede: l’uomo cresce, si emancipa, impara a fare le proprie scelte da solo, impara che quel che chiamava Dio non è un’entità soprannaturale ma solo il nome che egli stesso ha dato a tante cose, e che non “può” fare a meno di Dio, ma… purtroppo… DEVE.

Ma il papa può stare tranquillo, la maggioranza del suo “gregge” non esce mai dalla “fase dell’infanzia” 🙂

moreno83

Insomma se prima si è bambini poi da adulti cattolici si diventa bamboccioni sotto l’ala protettiva di un dio

Wishnet

O magari Einstein si sbagliava. Il principio d’autorità è una brutta bestia, davvero pensi che basti scrivere un cognome in fondo ad una citazione?

Giancarlo Niccolai

Einstein sbagliava su molte cose. Ad esempio, sulle interpretazioni fisiche delle basi matematiche della meccanica quantistica. Secondo lui, la casualità della posizione di una particella elementare in un dato istante di tempo era solo dovuto ad un difetto di conoscenza; mancava una variabile che, una volta scoperta, avrebbe permesso la determinazione puntuale del “percorso” apparentemente caotico delle particelle elementari.

A questo proposito soleva dire, “Dio non gioca a dadi”. E Bohr soleva rispondere “Smettila di dire a Dio quel che deve fare”. Per Bohr, la casualità era una componente di base del reale, anzi, ne era la costituente prima. Una particella elementare era, secondo Bohr, nient’altro che una probabilità, una Possibilità di esistenza.

Einstein non poté mai credere che ciò fosse vero. Secondo lui, come secondo Gödel, era necessario un “Dio” ontologico, che desse ordine a tutto, che avesse dettato le regole, anzi, una regola fondamentale da cui tutto doveva discendere.

Aveva ragione Bohr, come dimostrato in seguito da Bell nel 1964.

Carlo M.

Ma guarda un po’ questo papocchio che crede di sapere tutto lui!… Forse pero’ proprio tutto non sa: per esempio che c’e’ della gente che perde la fede leggendo TUTTA la Sacra Bibbia, come e’ successo a me all’eta’ di sedici anni…

Sandra

Ratzinger insomma non fa alcun cenno alle decine di casi emersi negli ultimi giorni, ne’ al fatto che (almeno) un pedofilo abbia operato sotto sua diretta responsabilita’. Sorvola, sfuggendo in questo modo al dovere di scusarsi. Ratzinger si dimostra ancora una volta incapace di non abusare del potere che ha.

Il discorso di Raztinger termina con un’autoassoluzione, lui al di sopra di tutto e di tutti:
“Solo sperimentando il perdono, riconoscendosi amati di un amore gratuito, più grande della nostra miseria, ma anche della nostra giustizia, entriamo finalmente in un rapporto veramente filiale e libero con Dio.”

Paolo P.

Ma la masturbazione mentale non è anch’ essa un atto impuro?

ethan

dice b16 :l’ateismo, “non di rado, nasconde l’esigenza di scoprire il vero volto di Dio”.
questa affermazione si comprende meglio se viene messa in collegamento con la notizia di qualche ultimissima fa , della selezione per titoli ed esami di atei da tenere nel cortile dei gentili ( “ma non quelli folcloristici dell’uaar”)-
Sicuramente di increduli in ricerca del vero volto di dio se ne faranno avanti a frotte.

nullità

io ho iniziato a farmi domande per rafforzare la mia fede.
è finita che sono divenato ateo.

e più mi faccio domande e più mi sento ateo.

ma si sa, il papa è infallibile.
continuate così!

Gnappo

“via via che l’uomo cresce e si emancipa, vuole affrancarsi da questa sottomissione e diventare libero, adulto, capace di regolarsi da solo e di fare le proprie scelte in modo autonomo, pensando..” non pensando, ma SCOPRENDO “..anche di poter fare a meno di Dio”, come di babbo natale e della befana.

dimonios

Invece di spiegare “perchè si diventa atei” il buon Razzinga farebbe meglio a spiegare “perché si diventa pedofili”.

Hellspirit

… Tutto qui?! Sarebbe questa la perla di saggezza del “Papa teologo”??

Vi prego, non rendeteci tutto così facile! Ci piacciono le sfide 😛

Jose Ramirez

Io sono ateo e non intendo cambiare , se Dio continua a seguirmi col suo amore , lo denuncio per stalking e molestie a sfondo religioso , non voglio diventare schiavo di nessuno nemeno si se chiama Dio.Ripeto , sono ateo e non ho intenzione di arrivare a la verita o fede che sia tramite la via della stupidità.Un consiglio pero mi sento di dare al Papa , un po di autoerotismo fa meglio di qualsiasi preghiera e si vuole esagerare , una bella soopata ti fa sentire in paradiso , provare per credere.

Bruno Gualerzi

Dice Kurt: “quando finiscono gli insulti e si comincia a parlare dell’argomento del post?”

Dico io: ” ma secondo te cosa dovrebbe dire un ateo di fronte a queste parole?
Cose tipo: ah finalmente ho scoperto il perchè sono diventato ateo… finora nessuno me lo aveva spiegato… adesso so in cosa consiste il mio errore… adesso finalmente ho preso coscienza di cosa stavo cercando, della vera risposta alle mie esigenza esistenziali… del perchè non ho saputo superare ‘la fase delicata’… e via di questo passo?

Lasciamo perdere il papa, che fa il suo mestiere, ma non vi rendete conto – mi riferisco agli amici credenti che circolano nel post – di quanto siano insultanti queste parole per la pretesa che hanno di leggere nella coscienza di persone che sono approdate all’ateismo attraverso riflessioni ed esperienze esistenziali che magari il signor papa – come tanti di voi – non conosce o conosce solo per sentito dire? E naturalmente vale anche l’inverso… ma questo richiede solo umiltà e rispetto, non la presunzione che un’esperienza valga più di un’altra.
E, per favore, non si citi questo o quello per legittimare le proprie scelte (lo dico anche per tanti amici atei) come se esistessero esperienze esistenziali che valgono al di là di chi le ha fatte e le fa. Che si possono comunicare, certamente (l’ho fatto anch’io… e in questo non mi sento inferiore ad Einstein o a chiunque altro), che certamente possono offrire stimoli per le proprie riflessioni, ma che alla fine saranno sempre dettate da vicende personali che chiedono solo rispetto.

Sergio

Ratzinger è un caso patetico. Leo invece no: è semplicemente un buon cristiano, una brava persona come ce ne sono tante, forse tantissime, persino tra di noi atei. Quando noi atei ci comportiamo bene (osserviamo le leggi, rispettiamo il prossimo, lo aiutiamo persino) siamo o anime naturaliter cristiane oppure alla ricerca di Dio. Ma se diciamo chiaro e tondo che Dio è un’invenzione degli uomini e non possiamo amare qualcuno che non si conosce, ecco che diventiamo dei poveracci, dei traviati, degli infelici. Ratzinger sostiene che Dio si è rivelato, si è dato a conoscere direttamente, com’è scritto in alcuni loro scartafacci pieni di cose strane e contraddittorie. Ma come possiamo credere certe cose assurde? Che c’entra la libertà che Dio ci avrebbe dato di amarlo o non amarlo, salvo poi farci il mazzo per l’eternità se non l’amiamo (che libertà è mai questa? Sei libero di amarmi o non amarmi, ma se non mi ami te ne pentirai). Ti tirano sempre fuori questa storia della libertà. GP II è arrivato persino a dire che Dio si è fatto piccolo e impotente affinché noi fossimo liberi. Oh il teologhese, che bella lingua.
Leo è voluto intervenire in buona fede, ci ha provato. Coi soliti argomenti.
Il fatto è, caro Leo, che in nome di Cristo sono stati torturati e uccisi e resi infelici milioni di uomini. Oh che bella e lieta novella il vangelo! Raccontalo ai quaranta milioni di amerindi uccisi dai conquistadores e per i quali il papa non ha avuto una sola parola di compianto, esaltando invece l’opera di evangelizzazione delle Americhe (e prendendosi meritatamente pesci in faccia dai discendenti di quegli amerindi).
Se il comunismo e il nazismo (atei o non atei poco importa) hanno fatto più vittime dei conquistadores e di tutti i Torquemada della storia, è stato solo perché “le prosapie erano ai tempi men feconde”. E comunque quaranta milioni di morti ammazzati in poco tempo in nome di Cristo sono pur qualcosa, no? Onore al vescovo Bartolomé de Las Casas (1474-1566) che denunciò i massacri de los Reyes muy católicos. Hai già sentito di questo sant’uomo e del suo libriccino (Brevísima relación de la destrucción de las Indias occidentales)? Las Casas non è salito agli onori degli altari, i suoi resti sono stati dispersi.

hexengut

Bruno Gualerzi. Kurt è l’ultimo che può parlare d’insulti e sarebbe ora che sparisse. Le parole di B XVI sono particolarmente offensive, è vero, ma di pedestre banalità; o il “fine teologo” perde i colpi o ha pessimi segretari. Quindi aneleremmo alla fede pur non essendone coscienti: finissima speculazione, altro che l’Aquinate!; e dio ci seguirebbe sempre (anche questa originalissima elucubrazione!); sarà che oggi non sono d’umore particolarmente nero ma te lo immagini un dio in impermeabile che ci segue a mo’ di detective, tampinandoci continuamente e pronto a farci una strepitosa offerta d’un convenientissimo pacchetto d’ammmore? ma ce l’ha la licenza? ma non è una violazione della privacy? Naturalmente, torno serio, sì, è una violazione. E’, come tu dici, l’ennesima, presuntuosa e pretestuosa aggressione nei confronti dell’altrui coscienza, pensiero, dignità esistenziale e libertà decisionale.

Stefanormale

“Dio non viene mai meno alla sua fedeltà e, anche se noi ci allontaniamo e ci perdiamo, continua a seguirci col suo amore, perdonando i nostri errori”

come con la storia della mela?
anche nel caso di apostasia?
ora mi sento molto più tranquillo.
sì sì. posso sbattezzarmi senza paura.

“e parlando interiormente alla nostra coscienza per richiamarci a sé”

e no, volete dirmi che ho buttato via tutti sti soldi in digestivi e antiacidi per digerire le peperonate di mia suocera e invece era la voce di dio che mi chiamava?

Flavio

Ha ragione il papa, diventare atei e’ come diventare adulti: non si crede piu’ a babbo natale, al mostro nell’armadio, a dio, ecc.

Mattia

“anche se noi ci allontaniamo e ci perdiamo, continua a seguirci col suo amore”

..ma tientelo il tuo ‘amore’ -esentasse- vecchio (quanto meno complice) di pedofili, e comunque fatti processare!

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/09_Settembre/20/papa.shtml

Siete stati beccati con le mani nel sacco, anzi del PACCO (!) di migliaia di ragazzini/ne in tutto il pianeta, dall’Irlanda, al Canada, agli Stati Uniti, all’Italia, la Germania, l’Austria e l’Australia, il Sud America, etc., e cercate di menar il can per l’aia in tal guisa? ..vergogna!!!

Questi mentecatti insieme al nanetto piduista sono proprio ALLERGICI alla giustizia ‘terrestre’. Sono dei soggetti disgustosi che si confezionano una giustizia speciale-speciale, solo per loro naturalmente..

..guarda caso sono ENTRAMBI pieni-pieni d’ ‘amore’.. mafiosi e cialtroni secolari l’amore è una “parola” sacra non si deve nemmeno pronunciare, proprio per eleganza e decoro, bensì si DIMOSTRA nei FATTI.. fate schifo, non semplicemente per il vostro pedissequo e pusillanime MENTIRE, la vostra PROPAGANDA -martellante- quotidiana (ancora una volta a nostre spese.. la Rai, bla bla), ma anche proprio perché siete sgraziati, pomposi, retorici, nella maniera più pacchiana possibile.

Che c@zzo parlate d’amore poi, voi?!? ..che vivete nel LUSSO più estremo, schiavi di una rete soffocante di rapporti -evidentemente meschini- gerarchici fatti di potere, omertà, silenzi, ingiustizie inimmaginabili! ..ma a chi la volete dare a bere? ..non tutti in questo paese DEVASTATO sono psicologicamente e intellettualmente bacati o comunque economicamente COMPROMESSI con il vostro enorme IMPERO economico, fatto di “furberie”, privilegi inammissibili e più semplicemente di ingiustizie fatte e finite.

Fate schifo, alla seconda.

Francesco M.

Nell’infanzia la religione è mossa dal bisogno? Lo dico sinceramente: da piccolo provavo una specie di repulsione naturale verso la religione, mi sembrava così inquietante, perversa, fittizia, corrotta…Colpa dei libri di scienza che leggevo appassionatamente? Può essere.

Quando l’uomo diventa adulto vuole essere libero e autonomo? Non è forse “Dio” che l’ha creato così? O meglio, la selezione naturale che seleziona gli esemplari che se la cavano?

La verità è che l’uomo DEVE essere forte e indipendente, per apportare miglioramenti all’umanità. Le persone che hanno contribuito a migliorare la qualità della nostra vita credevano in loro stesse. Se diventiamo atei è perchè è la nostra ragione che ci porta a questa conclusione.
E anche se ne avessimo fatto un uso sbagliato, sarebbe pur sempre “Dio” il vero responsabile: se ci volesse bene, non ci darebbe una ragione che può portare all’ateismo.

Paul Manoni

Dio ama? …Dovrebbe portarci delle prove.
Dio perdona?…Dovrebbe dimostrarlo.
Dio ci segue?…Ma de che!?!?
Dio parla alla mia coscienza?…Non l’ho mai sentito.
Dio dice a B16 cosa riferirci?…Non penso proprio.

In un momento in cui la chiesa ed i suoi burattini parlanti, dovrebbero concentrarsi sul loro operato nei confronti degli uomini, questo papa che fa’???
…Ovvio, parla di atei ed ateismo!! 😉
Sara’ mica che vuole per l’ennesima volta, spostare l’attenzione da un’altra parte…????

hexengut

“spostare l’attenzione”: vecchia e collaudata tecnica di madre chiesa; tra un po’ s’incomincerà a parlare esplicitamente di “complotto ateo”.

Paul Manoni

Confermo…
La pedofilia negli angoli piu’ nascosti della CCAR, e lui se la prende con quei bontemponi degli atei!…Assurdo!!
Tra un po’ saranno stati gli ateacci brutti e cattivi baubau che hanno abusato dei “passerotti” del coro di voci bianche di Ratisbona…Pare che il fratellino di B16, arrivasse addirittura a tirare delle seggiole sui coristi quand’era in preda all’ira per delle note sbagliate!…WOW!…Neanche negli addestramenti e nelle esercitazioni dei corpi speciali, ti trattano cosi! 😉

Bruno Gualerzi

Punto e virgola.
Il nazismo, come lo stalinismo (non il comunismo o il marxismo in quanto tali), come il franchismo, come il maoismo… insomma come tutti i regimi totalitari, in realtà era una teocrazia. Con un capo assoluto che ha sempre ragione, che reprime gli ‘eretici’, che impone il pensiero unico, che adotta tutti i rituali propri delle teocrazie, che esige il culto del capo gestito da un clero ossequiente, ecc. ecc.
Per te questo è ateismo? Allora, per l’ennesima volta, vai a parlare di ateismo da un’altra parte, a radio maria e simili, dove potranno convenire con te. Non in un sito UAAR.

Kurt Godel

ateo = senza Dio; l’ideologia nazista era senza Dio; è facile dare la patente di ‘credenti’ nella propria fede (in questi caso l’ateismo) solo a quelli belli, buoni e simpatici; io che non sono un fine logico come il mio omonimo ma le regole elementari le conosco non rimuovo il problema della pedofilia nella Chiesa, ma so che così come il fatto che il nazismo era ateo non implica che gli atei siano responsabili del nazismo, il fatto che i preti pedofili siano cattolici non implica che la Chiesa sia responsabile della pedofilia.

Bruno Gualerzi

Il nazismo – come lo stalinismo, uil fascismo, il maoismo ecc. – non erano per niente ‘senza dio’. Un dio l’avevano e come, perchè i fedeli di Hitler, Stalin, Mao ecc. il dio ce l’avevano nella testa, ne avevano bisogno, secoli di dominio del pensiero magico-religioso li avevano (e li hanno) abituati a reclamarlo, a non poter vivere senza. E il loro dio, per loro, non si è comportato molto diversamente dal dio delle religioni (cioè poi dai suoi rappresentantii in terra): avrà fatto fuori qualche milione di persone (come l’inquisizione, la strage di alcune civiltà, condiscendenza verso le dittaure più feroci ecc. degli uni e i genocidi vari degli altri), ma ha però fatto anche tante cose buone (come la chiesa per i poveri e Stalin per consolidare la liberazione dallo schiavismo zarista ecc)…
Sai qual è la vera differenza? Che il ‘dio’ dei regimi totalitari promette una sorta di paradiso in terra per cui è possibile concretamente, storicamente, ‘andare a vedere’, e infatti prima o poi (purtroppo coi costi che sappiamo) vengono smascherati e abbattuti… mentre il dio delle religioni promette (sempre attraverso i suoi rappresentanti in terra) la vera emancipazione dalla condizione umana in un aldilà, cioè in un posto dove è difficile ‘andare a vedere’, e in ogni caso lo si potrà veramente fare solo dopo che si è usciti da questa valle di lacrime.
Ciò, tra l’altro, spiega anche la durata nel tempo dell’istituzione religiosa.

Magar, bieco illuminista,

1) “Kein Gott mit uns”? 😛
2) Gli intrecci fra nazismo e occultismo di sapore neopagano sono molteplici.
3) In ogni caso il paragone che fai (riferiamolo magari ad atei sicuri, tipo Stalin) non sta in piedi: “gli atei” non sono un’organizzazione unitaria, tantomeno disciplinata gerarchicamente. Gli atei non promettono “obbedienza” ad un loro superiore, né si riconoscono tutti in una comune organizzazione (neppure l’UAAR raccoglie la totalità degli atei, in Italia).

(E comunque il culto della personalità del dittatore è ben poco compatibile con i principi filosofici dell’ateismo razionalista, anche nel caso dei regimi comunisti…)

murdega

Il Nazismo era teologia,il meccanismo e sempre u stess.
Culto della persona di B16 naturalmente .

Sai

Kurt ma queste idiozie te le suggerisce lo spirito santo? Il nazismo era aeto? Perchè? Perchè lo ha detto l’infallibile omofobo vestito da donna?
Il nazismo era CRISTIANO! Il suo leader e fondatore era cristiano (Hitler è “l’incarnazione” di San Paolo) il regime seguiva “valori” (sarebbe meglio definirli controvalori) Cristiani.
Una volta Hitler subì un attentato dal quale si salvò dicendo che si era salvato perchè Cristo lo aveva protetto (o scelto…non ricordo le parole esatte).
Il nazismo uccideva gli Ebrei (Cristianesimo), gli omosessuali (Cristianesimo), gli atei (Cristianesimo), le minoranze cristiane come i testimoni di Geova (Cattolicesimo), i comunisti (Cristianesimo…Comunisti scomunicati in blocco dal papa a differenza dei nazisti), schiavizzava le donne che servivano solo come fonte di procreazione (Cristianesimo).
Kurt, l’apologia cristiana è un conto, l’idiozia cristiana è un’altro.

Magar, bieco illuminista,

Piano, avevano comunque una visione molto peculiare del cristianesimo, che acccusavano di eccessiva “influenza giudaica”. Una delle elaborazioni teoriche dei nazisti in materia di religione fu il cosiddetto “cristianesimo positivo”, che mescolava il tradizionalismo cristiano con i loro deliri razzisti e suprematisti.

Non che sia da disconoscere l’influenza nefasta del plurisecolare antisemitismo coltivato in seno alle chiese cristiane, o dell’antimodernismo prodotto dai tradizionalisti cristiani nell’Ottocento, però i nazisti rigettavano quegli aspetti in cui la dottrina cristiana (classicamente intesa) pareva loro “per deboli”.

nullità

emy ely evy sono state vittime di un sacrificio all’anti-trinità!

ecco perchè non compaiono più sui fumetti! :O

POPPER

Come si nasce, si cresce e si rimane cristiano cattolico?

la risposta è anche molto ovvia, rimanere dipendente e assuefatto ai ritti cattolici da cui ci si nutre in modo idolatra facendo guadagrare al mercato delle reliquie e del culto sia i propri soldi che quelli dello stato italiano, delle regioni, delle provincie e dei comuni.

Ma se non fosse esauriente questa mia risposta, pensiamo alla riclericalizzazione della scuola statale e come si vorrebbe imporre a tutti gli alunni l’ora di religione e il crocifisso.

Ma se ancora ci fossero dei dubbi abbiamo anche giornalisti che pubblicano fantomatiche presenze della madonna e di Gesù sulle fotografie funeree di misitici e mistiche estinti (magari lo fossero tutti, ma ci perderemmo il divertimento delle carnevalate dell’idolatria cattolica).

Comunque il discoso del papa è molto confuso ma anche palese a tutti i lettori critici e attenti alle forme di espressione bavarese (senza offesa per la Baviera).

egli dice:

Ma “via via che l’uomo cresce e si emancipa, vuole affrancarsi da questa sottomissione e diventare libero, adulto, capace di regolarsi da solo e di fare le proprie scelte in modo autonomo, pensando anche di poter fare a meno di Dio”.

Caro B16, fare a meno di dio o del nulla è la stessa cosa, non è che si cresce e di diventa adulti continuando a restare “peter pan in versione cattolica”. L’emacipazione non è superbia nei confronti della ccar o di dio, semplicemente è un diritto naturale per cui si deve maturare l’età della ragione e giungere ad usarla senza che l’infantilismo della fede ne precluda la maturità o l’accusi di scetticismo, fra l’altro molto necessario nel formarsi una propria personalità critica.

Il papa, non avendo argomenti razionali e approfonditi sul come si cresce diventando adulti, spara sulla folla le sue consolazioni quando non c’è più speranza per la chiesa di educare all’età adulta i suoi fedeli (anche perchè se rimangono fanciulli rimangono anche di conseguenza dipendenti e bisognosi di riti idolatri, un continuo guadagno per la ccar).

“Dio non viene mai meno alla sua fedeltà e, anche se noi ci allontaniamo e ci perdiamo, continua a seguirci col suo amore, perdonando i nostri errori e parlando interiormente alla nostra coscienza per richiamarci a sé”.

dio non esiste, quindi non può mostrare la sua fedeltà agli illusi.

Sandra

Perche’ si diventa atei? Per coerenza. Io ho bisogno di certezze.

L’abate Martin Werlen della commissione di esperti sugli abusi della chiesa cattolica svizzera (che sta esaminando 60 casi emersi in questi giorni) ha dichiarato alla Mittelland-Zeitung:
“Se un pedofilo si confessasse non si romperebbe il segreto della confessione, ma e’ possibile fare dell’autodenuncia la condizione sine qua non per l’assoluzione”.

Ma come, mons. Girotti non tuonava solo due giorni prima che “Il confessore non solo non può imporgli l’autodenuncia”??

Kurt Godel

Perché si diventa atei? per il rifiuto di considerare onestamente gli argomenti dei cattolici

Sandra

L’autodenuncia in caso di stupro su minore puo’ essere imposta dal confessore come clausola all’assoluzione?
Mons. Girotti dice di no, il benedettino Werlen dice di si’.
E tu cosa rispondi in proposito? Onestamente.

Sai

“Perché si diventa atei? per il rifiuto di considerare onestamente gli argomenti dei cattolici”
Perchè si diventa cristiani? per il rifiuto di considerare onestamente gli argomenti degli Ebrei,Mussulman,;Buddisti,Shintoisti,Scientologisti, ecc…
Perchè si diventa cattolici? per il rifiuto di considerare onestamente gli argomenti dei luterani, dei protestanti, degli anglicani,dei copti ecc…
oppure si diventa atei perchè si capisce che le divinità sono frutto dell’uomo, e si diventa cattolici perchè sin da bambini fanno un lavaggio del cervello ostentanto le idiozie cattoliche.
Nessuna persona sana di mente che non ha subito un lavaggio del cervello potrebbe credere nell’infallibilità papale (uno dei tanti dogmi assurdi del cattolicesimo come anche la triplice nascita verginale)

stefanogio

Non mi sembra che i cattolici (come gli appartenenti a qualsiasi altre religione) considerino onestamente gli argomenti degli atei: vedi infatti l’argomento di questo post.

murdega

Perché si diventa cattolici? Per il rifiuto di considerare onestamente gli argomenti dei non
credenti.
Kurt per favore ateo è un termine che non ha senso, usa “credenti in un altra cosa”.
Come si fà ad essere ateo ,dal greco atheos, composto da α-, “senza”, e θεός, “dio”, cioè letteralmente “senza dio,quindi senza una cosa a cui non si crede.

Sergio

Ma dài! Saremmo dunque dei disonesti? Sarà un lapsus, non posso credere che hai riflettuto davvero su ciò che hai scritto.

Sergio

Be’ se uno ha rubato è chiaro che deve restituire il maltolto per riconciliarsi davvero con Dio (e soprattutto con il derubato!), non basta la confessione. In questo caso l’assoluzione è strettamente collegata alla restituzione (che può farsi in forma anonima, non denunciandosi alla polizia). Credo però che l’assoluzione fosse impartita con la sola “raccomandazione” di restituire la refurtiva.
Comunque direi che l’abate di Einsiedeln “innovi” in materia di pedofilia facendo dipendere l’assoluzione dall’autodenuncia. In fondo per la Chiesa si trattava di semplici peccati (mortali, certo) che erano trattati come tali (3 pater ave e gloria e la promessa (seeee…) di non farlo più, se no Gesù e la Madonna piangono).
Penso che questa innovazione dipenda dal clima attuale che considera gli atti dei pedofili non più come semplici peccati (3 pater ave e gloria e alè, hai di nuovo la veste candida), ma veri e propri crimini e ormai inaccettabile, anzi criminosa la tolleranza della Chiesa verso i preti peccatori (in passato solo “rimossi” e mandati a peccare altrove).
La Chiesa come sempre si adegua e presto pretenderà di essere all’avanguardia nella repressione della pedofilia.
Non saprei però se in passato un omicida era tenuto a denunciarsi, fermo restando che il confessore era vincolato dal segreto della confessione (fino al martirio! Seeee…). In realtà i confessori riferivano a chi di dovere, com’è logico. Solo i furti di marmellata e scemenze simili non dovevano essere comunicati all’autorità (religiosa e civile).
Per l’aborto l’assoluzione non può essere impartita. Trattandosi di colpa particolarmente grave la donna è scomunicata, scomunica che può essere revocata solo dal vescovo.

Bruno Gualerzi

Caro Sergio, ho appena assistito alla trasmissione curata da Augias (che stavolta mi ha proprio rotto le scatole; accennerè al perchè) in cui veniva presentato un libri dal titolo ‘La chiesa e la mafia’ (o qualcosa del genere). Tra le altre cose si dibatteva anche sul come la chiesa cattolica si rapporta di fronte ai reati punibili secondo le leggi dello stato. Ebbene, veniva messo in luce come la chiesa si arroghi il diritto di assolvere chiunque, quale che sia il suo reato-peccato, purchè lo ritenga pentito. Per sua decisione, rimandando naturalmente a dio, il giudizio definitivo. Ora, mentre vengono scomunicati (nel senso di esclusi dai sacramenti) comunisti, abortisti, divorziati, liberali, naturalmente atei, non ha mai scomunicato i mafiosi… per non parlare dei preti pedofili. Ed è saltatao fuori anche la vicenda del pluriassassino De Pedis sepolto in luogo consacrato e dentro una tomba monumentale.
Tutto questo poi ha sollevato la solita questione di una chiesa che alcuni, anche sinceri laici (v. Scalfari), considerano comunque una istituzione organica allo stato, la cui presenza nella società civile deve essere riconosciuta alla pari con qualsiasi altra associazione… e chi invece considera l’istituzione religiosa, per sua natura, un elemento estraneo, nel senso di esterno, rispetto ad uno stato laico. Non i cattolici come tali, naturalmente, ma la chiesa come istituzione. Questo suo rapporto con le leggi dello stato ne è la dimostrazione, anche se, come richiami tu, se vuole mantenere un minimo di credibilità non può esismersi di ‘collaborare’, con la giustizia ‘umana’. E anche qui bisogna poi distinguere tra la posizione ufficiale della chiesa e la lotta portata alla mafia proprio in osservanza del messaggio evangelico di preti coraggiosi che spesso hanno pagato con la vita la loro scelta.

(Ed è a propisito di questo e di altro che l’ateo Augias mi ha (non è la prima volta) fortemente deluso con i suoi interventi. Che qui non richiamo.)

Kurt Godel

cioè secondo te lo stato dovrebbe avere il potere di decidere anche chi si può assolvere e chi no?
p.s.: sulla scomunica ho già spiegato perché non c’entra niente con la gravità dei peccati, ma ovviamente tutti hanno fatto finta di non capire

faidate

L’ateismo è una dimostrazione concreta della plasticità della cervello umano che, sottoposto a un pesante lavaggio che inizia dalla nascita e viene rinforzato fino alla adolescenza avanzata in termini di idolatria e superstizione, riesce in una discreta percentuale di casi a superare il condizionamento e a esprimersi razionalmente.

Sergio

Ben detto. Però perché l’affrancamento riesce solo «in una discreta percentuale dei casi»? Non si può negare che molti credenti siano intelligenti, eppure continuano a credere in cose che noi consideriamo o puerili o francamente demenziali.
Tuttavia mi sembra che quella percentuale stia oggi aumentando, e persino sensibilmente, e ciò fa ben sperare.

enrico mini

Dunque gli atei sono credenti senza saperlo, senza accorgersene. Ci offende dandoci degli scemi.
Ma, sarà mica che i preti sono pedofili senza saperlo, senza accorgersene? Scemi anche loro?
E i bambini/e sono abusati senza saperlo, senza accorgersene? Perchè poi devono ricorrere agli psicologi? Sono scemi?

Giovanni

Non si diventa atei, si nasce atei.
La religione, il credere in dio è l’aspetto infantile dell’uomo.
La chiesa, B16, possono dire quello che vogliono.

Dalila

Aggiungo: tutti noi nasciamo atei.

E’ l’indottrinamento che ci rende questo o quello da piccoli.
La famiglia ha di certo un ruolo più che fondamentale in questo attaccare etichette
ai bimbi per renderli a loro immagine e somiglianza.

Poi la cultura, l’intelligenza, la ragione ci spingono autenticamente
al nostro essere più vero, quello che non conosce condizionamenti.
Per chi ne ha la fortuna o la possibilità.

Mattia

SCUSATE, ma perché date retta a questo mentec@tto che imperversa ultimamente da queste parti?

D’accordo che -i più dicano- che è una sorta di “divertente” passatempo. A mio modesto avviso -ci mancherebbe poi fate quel che vi pare- la cosa in “sé” invece è MOLTO GRAVE e se mi permette un instante vi illustro -brevemente- le mie ragioni.

1. E’ appurato -vista la quantità di “commenti”- che il tizio in questione sia un provocatore senza argomenti ma pieno di livore e “verità” rivoltanti per chiunque abbia un minimo di dignità intellettuale e conoscenza delle “cose”.

2. Questo mentec@tto non SOLO mente spudoratamente, ma “riscrive” anche i più EVIDENTI dati storici, quale la diretta, fisiologica relazione tra nazismo e cristianesimo. A casa mia questo è un CRIMINE, dei peggiori. Posso capire se a compierlo sia una persona con CHIARI problemi mentali, ma questo tizio seppur demente, c’è con la “testa”, appunto perché il tono provocatorio-vittimistico ne smaschera la -per assurda in termini linguistici- capacità di intendere e volere. Oltretutto è l’ENNESIMO ci@ltrone cattolico di una pochezza disarmante che si atteggia come un colto e sagace erudito: BASTA!!

Non è solo patetico, ma è proprio TRISTISSIMO e la Vostra attenzione rende il tutto ancor più triste, davvero.

CONCLUDO.. non capite che al di là del discorso nello specifico l’UNICA cosa che preme a questo buzzurro è la Vostra attenzione, nel momento in cui la ottiene, lui ha “vinto”, è soddisfatto, e vi trascina nel lezzo paludoso di diverbi retorici e linguistici (nemmeno “filosofici”) senza capo né coda.

FateVI un piacere, ignoratelo.

(Scusate l’OT)
Saluti

Kurt Godel

caro mattia, non è che se te la prendi con me Hitler smette di essere ateo; ti giuro che se mi dimostri la ‘diretta, fisiologica relazione tra nazismo e cristianesimo’ divento ateo.

Kurt Godel

ma non penso proprio, erano atei che volevano usare il cristianesimo come strumento di potere

Bruno Gualerzi

“…ma non penso proprio, erano atei che volevano usare il cristianesimo come strumento di potere”

Esattamente come Stalin usava l’ateismo come strumento di potere e, per quel che interessa qui, esattaemnte come fa la chiesa (e qualsiasi altra istituzione religiosa) che usa la religione come strumento di potere. E tanto più efficace in quanto è potere sulle coscienze.

murdega

Kurt stai attento a quello che dici,puoi essere sputt@n@tto in qualsiasi
momento.
Io non ti citerò le fonti perchè non voglio perdere tempo con te.

Magar, bieco illuminista,

Beato te, Kurt, che hai certezze granitiche sulle posizioni di Hitler in materia di religione. Le sue dichiarazioni pubbliche sono pro-cristianesimo. Le sue rare dichiarazioni private in materia sono invece improntate ad un’ostilità verso il cristianesimo. Ma tutto ciò non basta a farne un ateo. È più probabile che fosse solo “diversamente credente”, interessato a togliere dal cristianesimo le “impurità” derivanti dalle sue radici ebraiche.

Kurt Godel

senz’altro, e la più importante di queste impurità era proprio la fede in un Dio trascendente

Bruno Gualerzi

Caro Mattia, cosa dire? Hai perfettamente ragione e anch’io a più riprese ho fatto le stesse tue considerazione, ma poi, visto che – giustamente… ma non sempre – possono come chiunque scorrazzare per il blog, a volte offrono spunti per riflessioni e dibattiti che hanno una loro utilità indipendentemente da quanto possano servire per replicare loro.

Per esempio, quel tale che cita continuamente Einstein come sponsor privilegiato della propria fede, a me offre lo spunto – al dil là dell’autenticità o meno di quanto viene attribuito ad Einstein – per ribadire una mia convinzione che riservo agli amici atei.
In breve. Ritengo che l’essere atei – quale che sia il modo di vivere il proprio ateismo (per fortuna non esiste un ateismo ortodosso e uno eretico, ma ateismi diversi) – non dovrebbe mai tenere troppo in conto un’eventuale conferma del proprio ateismo rinvenuta in personaggi di indubbio prestigio, intelligenza e talento espressi in vari campi… perchè, come nel caso di ciò che viene fatto dire ad Einstein, vero o meno che sia, si può sempre trovare un qualche genio riconosciuto che si dichiara credente. Soprattutto, proprio per il prestigio che giustamente è da attribuire alla scienza, quando si tratta di scienziati.
Per tornare al nostro Einstein, le sue convinzioni religiose, quali che siano, francamente non mi interessano. Per dirla con Galileo (il credente Galileo), a me interessa che Einstein mi aiuti a capire ‘come vadia IL cielo’, non come ‘si vadia AL cielo’… perchè ‘come si vadia Al cielo’ è, come per Galileo, un affare suo personale. Che lui può ricavare anche dalle sue scoperte scientifiche così come io le ricavo delle mie esperienze e riflessioni. In questo campo… siamo tutti ‘scienziati’.
E’ il ricorrente dibattito sul rapporto tra scienza e fede che nel mondo ateo non trova certo – e per fortuna – tutti concordi.

In quanto al ‘divertimento’… anche qui concordo con te. Tutto sta, anche qui, nel trasformarlo, nell’eventualità, in spunto per una riflessione a prescindere.

Mattia

Gent.le Bruno,

innanzitutto grazie per il commento. Condivido la tua posizione, assolutamente. Non tutti i cattotro//s sono da mandare a quel paese a prescindere. Io citavo difatti il mentec@tto di cui sopra che COSTANTEMENTE la butta sul battibecco puerile.

Buona giornata

RobertoV

Anch’io sono spesso sconcertato da dove vengano portate certe discussioni, fatte in perfetto perfetto stile berlusconiano dove ci si scontra dall’altra parte con un muro di
gomma. Però, c’è poi anche il timore che a non rispondere questo venga utilizzato da certi cattolici come dimostrazione di non avere argomenti perchè ci hanno presentato “una grande verità”.
Vedo che di continuo molti cattolici, e non solo, utilizzano il principio di autorità, l’ipse dixit, quando utile alla loro causa con l’intento di dimostrare le loro verità, evidentemente troppo abituati a ragionare con questo meccanismo logico. Utilizzare affermazioni fatte da noti personaggi è completamente assurdo per tutta una serie di ragioni:
– sono opinioni personali che non le rendono vere per il fatto di essere dette da una persona autorevole, perche anche loro possono fare parecchie affermazioni sbagliate;
– sono vissuti in altre epoche e quindi influenzati dall’ambiente culturale in cui sono
cresciuti;
– la nostra cultura e conoscenza è in continua evoluzione e, quindi, ciò che poteva essere accettabile per l’epoca non lo è più oggi.

Con questa logica dovremmo ritenere vere le affermazioni razziste del biologo Watson, premio nobel per la medicina. E di affermazioni assurde di queste persone ne potremmo fare un elenco infinito.

Noi dobbiamo invece sempre esercitare il dubbio ed il pensiero critico, confrontare ed analizzare la realtà. Se dovessimo vivere basandoci sulle affermazioni di qualcuno, per quanto autorevole, non saremmo più dei liberi pensatori.

Satiros

E bravo Ratzi, una volta tanto.
Si, noi siamo quelli che si pongono domande e, passando per serie di fasi “delicate”, cerchiamo anche di arrivare a delle risposte.
Certo chi le cerca in libri scritti 2000 anni fa non ha bisogno ne’ delle une ne’ delle altre; d’altra parte se come simbolo hai il bastone da pastore un motivo ci sara’.

Teasky

quindi, scusate se ragiono ad “alta voce”:
-l’ateismo è un fase assimilabile l’infanzia
-un ateo è come un infante
-per non essere ateo bisogna andare in chiesa
-in chiesa ci sono i preti
-un ateo a messa si troverebbe come un infante in mezzo ai preti……
che prospettiva inquietante!

Teasky

quindi, scusate se ragiono ad “alta voce”:
-l’ateismo è un fase assimilabile l’infanzia
-un ateo è come un infante
-per non essere ateo bisogna andare in chiesa
-in chiesa ci sono i preti
-un ateo a messa si troverebbe come un infante in mezzo ai preti……
che prospettiva inquietante!

Teasky

quindi, scusate se ragiono ad “alta voce”:
-l’ateismo è un fase assimilabile all’infanzia
-un ateo è come un infante
-per non essere ateo bisogna andare in chiesa
-in chiesa ci sono i preti
-un ateo in chiesa si troverebbe come un infante in mezzo ai preti……
che prospettiva inquietante!

Teasky

scusate se ho postato 3 volte, ma devo avere qualche problema di connessione….
comunque siamo in un paese cristiano e per loro 3=1, quindi non mi devo scusare di nulla!

Sandra

il tuo dio, nella sua infinita’ bonta’, ti ha dotato della capacita’ intellettiva di fare una ricerca su internet? Sarebbe una giusta compensazione, dato che ti ha fornito di una memoria difettosa: non dirmi che ti sei dimenticato che nelle news del 12-3 la frase di Girotti, reggente della Penitenzieria vaticana, e’ riportata con tanto di link all’intervista completa e tu sei anche intervenuto a piu’ riprese nel post!

Resta l’incoerenza all’interno della chiesa, e fa sorridere l’idea di un cattolico in giro per Europa, autorizzato a usare i preservativi in Francia per proteggersi dall’aids, fianco a fianco per l’ostia con gay dichiarati in Olanda, che vedrebbe sei cardinali americani disertare la messa celebrata da Law per solidarieta’ alle vittime dei preti pedofili da lui coperti, che dovrebbe autodenunciarsi per ottenere l’assoluzione in Svizzera, mentre la stessa cosa non sarebbe possibile in Italia… Un pellegrinaggio da schizofrenici.
In ogni paese la conferenza episcopale ha una sua propria veduta adattata alla cultura locale che le permette di sopravvivere, come fa ogni bravo parassita che si deve adattare all’organismo ospite.

Kurt Godel

visto che evidentemente sai usare google meglio di me, sapresti indicarmi di preciso dov’è che mons. girotti ha escluso che il confessore possa porre come condizione per l’assoluzione l’autodenuncia?

Fri

Ma il confessore può andare dall’autorità giudiziaria e denunciarlo?
«Assolutamente no. Il confessore non solo non può imporgli l’autodenuncia, ma non può nemmeno recarsi da un magistrato per denunciarlo.”

(“Monsignor Girotti: più facile assolvere un pedofilo pentito che una donna che ha abortito” di Franca Giansoldati, Il Messaggero, 11 Marzo 2010)

Paul Manoni

@Fri
Davvero vi va’ ancora di dar credito al mentec@tto di cui parlava pocanzi Mattia?Saranno almeno 2 settimane che si tira diero tutti i presenti delle ultimissime, sparando le sue bombe caricate alla stupi.daggine. Puntualmente fa’ la sua figura da cattotroll, e altrettanto puntualmente viene smentito nelle sue credulonerie e nelle sue posizioni.
Il soggetto lo sa’ benissimo cosa ha detto il Sig.(si fa’ per dire!) Girotti di qualche giorno fa’….E’ praticamente impossibile che la notizia gli sia sfuggita. La sua presenza qui, ha il solo scopo di occupare gli utenti, provocarli e portarli OT.
Affamate questa scimmia, vi prego…. 😉

Ninetto

“(…) anche se noi ci allontaniamo e ci perdiamo, continua a seguirci col suo amore, perdonando i nostri errori e parlando interiormente alla nostra coscienza per richiamarci a sé(…)”: sembra un navigatore satellitare: “girare a destra” “avevo detto a destra, stupidino, ma ti perdono se imbocchi l’autostrada contromano”

Celestino V°

Forse non ci azzecca niente con il tema in questione, ma a me personalmente affascina il database
personale di dio.Miliardi di persone, passate , presenti e future, monitorizzate ogni secondo della loro vita, giudicate, e memorizzate nel mega database.Alla fine, s.pietro o la sua segretaria all’ingresso chiede nome cognome, codice fiscale, et voilà: tu di qua’ ,tu di la’.Magnifico!
Ma di quanti megaterabyte sarà la memoria? E se qualche pistola per sbaglio formatta tutto….. beh non oso pensare

daigoro

sua infallibile vaticanità cercando di spiegarci perchè siamo atei fà una cosa molto arrogante.

se fosse sua intenzione capire l’ateismo potrebbe trovare molti maestri, senz’altro più poveri.

faidate

@ Per Sergio
Una percentuale si dice credente per quieto vivere: battezza comunica cresima si sposa per far piacere alla mamma alla moglie al marito di turno, tanto cosa gli costa? E si fa il banchetto e si beve con gli amici. Poi si va a messa un paio di volte all’anno, e ai funerali le pompe funebri sono solo con la croce sul carro (le altre sono boicottate). Da questo a credere sul serio a un imprecisato dio (essere o principio?) ce ne corre. Ma l’opportunismo attivo e passivo non ha limiti. Ecco perché la percentuale di atei dichiarati è ancora un po’ bassa.

ONESTO PRESUNTUOSO

@ KURT GODEL

-“erano atei che volevano usare il cristianesimo come strumento di potere”

Utilizzando il tuo principio (“certi uomini non sono veramente quello che dicono perchè nemmeno loro conoscono cosa stanno dicendo” ), allora:

1) i sovietici erano delinquenti che volevano usare il comunismo come strumento di potere;

2) i rivoluzionari francesi erano delinquenti che volevano usare i principi umanitari e laici come strumento di potere;

Infatti:

1) i sovietici non sapevano cosa fosse il comunismo veramente.

2) i rivoluzionari francesi non sapevano cosa fossero i principi umanitari e laici veramente.

Puoi rispondere quanto ti pare, io “vinco” sempre ribattendo all’infinito il tuo principio: “certi uomini non sono veramente quello che dicono perchè nemmeno loro conoscono cosa stanno dicendo”

Kurt Godel

E’ indubbio che “certi uomini non sono veramente quello che dicono perchè nemmeno loro conoscono cosa stanno dicendo”, sia tra gli atei che tra i credenti, ma sicuramente non è il caso di Hitler, Stalin o Robespierre, che sapevano benissimo sia quello che credevano sia quello che volevano far credere alla gente.

robby

allora idiota secondo tè chi non credeva negli dei ,lo era perche non capiva onestamente i principi cattolici..sei penoso..mi vergogno al posto tuo mentecatto…studia a tanto da studiare ,e se ridi quando leggi i commenti su di te..ridi su sto……..

Osvaldo

“Dio non viene mai meno alla sua fedeltà e, anche se noi ci allontaniamo e ci perdiamo, continua a seguirci col suo amore, perdonando i nostri errori e parlando interiormente alla nostra coscienza per richiamarci a sé”

Certamente al papa non manca la fantasia!

POPPER

Personalmente non seguo mai i discorsi del papa, faccio qualche commento qui nel sito ma sono costantemente a adigiuno di telepredicatori, figuratevi che in chiesa ci sono stato solo una volta al matrimonio di mia sorella carmen e di mia cugina francesca parecchi anni fa, ma per mia fortuna il parroco non aveva molto tempo da dedicare alle omelie.

Devo dire che l’UAAR fa comunque benissimo a denunciare qui nel sito la confusione teologica del papa, dato che il papa una ne dice e mille ne contraddice oltre che denigrare gli atei e aprire fantomatici cortili di riclericalizzazione dei laici devoti.

Ateo si nasce ma si può anche diventarlo, se l’esperienza di fede si è rivelata deludente perchè ha illuso e ingannato la propria mente, l’aveva chiusa al ragionamento razionale e l’aveva spinta al proselitismo, ma ……

…….accadde che una domanda e un dubbio si sono fatti strada nella mente e le risposte la fede non le ha sapute dare, quindi, un giorno l’approfondimento delle discipline filosofiche e un’altro quelle delle discipline scientifiche, alla fine si è ababndonato l’inganno di dio e delle sue organizzazioni religiose, ci si è decisi finalmente per coerenza ad abbandonare tali religioni ed abbracciare l’ateismo, il razionalismo e l’agnostiticmo come espressioni del pensiero laico libero.

Era davvero fede in dio quella di una volta? No! era in buona fede o fiducia nei genitori cristiani e nei preti (purtoppo ara anche per coercizione) ma non sufficientemente adatti a rispondere a domande razionali approfondite e, dal momento che esistono oggettivamente verità dimostrabili dal punto di vista scientifico, allora queste domande razionali approfondite erano legittime nel corso della crescita e maturità per divenire adulti, anche se questo metteva in dubbio dio e la coerenza della ccar. Un giorno accadde che dio smise di essere psicologicamente ispirante la coscienza e le azioni, mentre si è fece strada un nuovo comportamento, quello genuinamente ateo, quello che ha liberato la mente da condizionamenti religiosi e ha migliorato la salute e incentivato la ricerca scientifica.

Queste esperienze sono possibili e probabili, ma che un ateo diventi credente non è credibile

puric

ma a nessuno viene in mente che si diventa atei a causa del Vaticano?

POPPER

può darsi, puric, oggi più mai per essere coerenti se si è razionali, si deve togliere la fiducia al vaticano e mettere profondamente in discussione tutto ciò che il cattolicesimo ha fatto credere per vero e infallibile, questo è un primo passo abbastanza audace per un cambiamento di rotta nella propria vita, poi, in seguito si maturerà una propria libera indipendenza ed emancipazione da tutto un vissuto che pendeva dalle labbra della ccar.

Cammino arduo e insofferente per molti cattolici, ma se iniziano a ragionare seriamente sulla storica violenza sistematica da parte del Vaticano contro ogni popolo e individuo, potranno anche in questo modo smascherare l’ipocrisia a cui si era data la propria faccia, anche se in buona fede.

Ma se si vuole abbandonare la ccar e ogni credenza di falsi dei e ingannatori clerico-fascisti, allora si accetti in un primo momento qualche lacrima e sudore interiore nel mettere in dubbio tutto quello in cui si è creduto per vero che venisse da dio o dalla religione, in seguito, non sarà difficile se si è partiti nel ragionare approfonditamente sulle cose e chiedendone dimostrazione oggettiva, ma anche rimandendo sereni nel ricordare un proprio passato fatto di buona fede o fiducia tradita e ingannata.

si può essere atei ma non atei devoti o in via di conversione, sarebbe ingannare se stessi

Spinoza

’ateismo, “non di rado, nasconde l’esigenza di scoprire il vero volto di Dio”

In italiano, questa frase nn significa asssolutamente nulla, figuriamoci che significato filosofico può avere.
Cmq, ormai non mi stupisco più che invece di dedicare la propria attenzione ai fanatici religiosi, il Papa continui a tenerci d’occhio, manco fossimo un pericolo. Ma forse sono un ingenuo…

murdega

Kurt Godel risponde:
lunedì 15 marzo 2010 alle 12:14
ma non penso proprio, erano atei che volevano usare il cristianesimo come strumento di potere.
______
Il Reichskonkordat è il concordato tra la Santa Sede e la Germania nazista. Fu firmato il 20 luglio 1933 da Eugenio Pacelli, il futuro papa Pio XII, e da Franz von Papen per conto rispettivamente di papa Pio XI e del presidente tedesco Paul von Hindenburg. Il concordato fra i due paesi è tuttora valido.
Alla faccia del cristianesimo.

Kurt Godel

Se è per questo sono anche stato in Pacellistrasse a Monaco, e allora?

Fri

WOWWOOOWWW fichissimo!!! sei stato persino a Pacellistrasse a Monaco??? ma non ci posso credere! ma allora ne sai davvero a pacchi!

Gabriele

Domenica prossima (21 marzo), il Papa spiegherà perché l’uomo ha smesso, in età adulta, di credere in Babbo Natale.
Comunque io, da “sbattezzato” non credo in Dio, ma al Grande Cocomero SI!

fab

Si pensa di poter fare a meno di “Dio” perché SI FA a meno di “Dio” (cattolici compresi).

vincenzo

“Perché si diventa atei? per il rifiuto di considerare onestamente gli argomenti dei cattolici”

Giovinotto, guardi che esistono altre migliaia di religioni, non le sembra di essere un po’ presuntuosetto?

Kurt Godel

mah, visto che ormai un post su due è sui preti pedofili (rigorosamente cattolici), non penso proprio

Fri

e’ la notizia del momento… sai com’e’, a noi atei piace leggere i giornali… (quelli di oggi, non del 1933!)

Fri

Presuntuoso? stai scherzando? i cattolici sono umilissimi, mica e’ colpa loro se la Vera Verita’ Verissima e’ stata rivelata a loro e non agli altri. Peraltro, sono sicura che molti fedeli di altre religioni, cosi’ come gli atei, in realta’ pensano solo di credere in altre religioni, ma in realta’ sono cattolicissimi, solo che non lo sanno…

Kurt Godel

è ovvio che tu non lo voglia capire, ma non è che la cosa mi sconvolga

murdega

E’ vero,è vero non lo sappiamo ma lo siamo perchè l’ha deciso l’infallibile.
Ora sono in attesa che mi venga rivelata la vera Vera Verita’ Verissima , ma
lo dico in anticipo non caccio fuori nemmeno 1 EURO.

Fri

Se sono d’accordo con te va bene, se no sono io che non capisco e/o sono in malafede. CVD il “dialogo” coi cattolici e’ a senso unico… ma non e’ che la cosa mi sconvolga…

bright77

Caro Natzinger trovi un accordo con se stesso.
Tempo fa ha definito l’uomo senza fede un essere privo di dignità,oggi lo cdonsidera alla ricerca di dio suvvia la fanno così dotto e studioso eppoi fa queste figure barbine?Che tristezza che è lei per l’umanità

murdega

p.s.: sulla scomunica ho già spiegato perché non c’entra niente con la gravità dei peccati, ma ovviamente tutti hanno fatto finta di non capire.
———
La scomunica è un atto legale della chiesa cristiana che implica vari gradi di esclusione di un suo membro dalla comunità dei fedeli a causa di gravi e ostinate infrazioni alla morale e/o alla dottrina .
Si,si,si,facciamo finta di non capire che bello,che bello.

kundalini444

Comunque non aveva tutti i torti Einstein quando diceva che anche l’ateismo “militante” è una fase della crescita.
Se la credenza “ereditaria” cioè passiva, è l’infanzia… l’ateismo della ribellione e del rifiuto è come l’adolescenza! Nella maturità poi, arrivano le SCELTE: uno sceglie in cosa credere e in cosa non credere, in base alle proprie esperienze, informandosi, toccando con mano e valutando con l’uso della propria ragione.
Non tutti riescono a fare il percorso completo; e anche chi lo fa, lo fa in modo ogni volta diverso. La maggior parte dell’umanità non esce dall’infanzia: si tiene la religione della sua famiglia come l’unica alternativa possibile, senza nemmeno farsi troppe domande sul fatto che sia giusta o no. Alcuni passano all’adolescenza: individuano degli errori nella fede, qualsiasi essa sia, che gli è stata “imposta” e si ribellano ad essa, rifiutandola e combattendola in ogni modo. Ancora meno sono quelli che, superata questa fase emotiva, analizzano in modo più sereno la propria spiritualità e la propria razionalità. Questo non vuol dire che essi scelgano necessariamente una via di mezzo. Anzi, penso che non accada quasi mai. L’importante, però, è che essi SCELGONO!

murdega

Kundalini444, mai sentenza fù salomonica come la tua ,è quello che stò cercando
di fare capire a Kurt ma lui non intende,non si può scegliere ,la verità è
solo da una parte e questa sua irriducibilità lo fà imbufalire quando non si è
d’accordo provocando la satira,sana e genuina dei partecipanti al blog.

Kurt Godel

non ho mai preteso di essere in possesso della Verità, e questo l’ho spiegato abbondantemente: quello che pretendo, perché ne sono certo, è che la mia verità è altrettanto ragionevole della vostra

Paul Manoni

@murdega
Lo spieghi tu al mentec@tto che dal dizionario della lingua italiana….
Ragionevole:
1 agg. che ha la ragione; che si lascia guidare dalla ragione.
2 agg. giusto; conveniente; fondato.
…E che non vedo come la sua “verita'”, la sua “fede” e la sua “religione” possano in qualche modo essere dotate di ragione, in considerazione che si basano su dogmi assurdi come la ressurrezione o la verginita’ post parto della Madonna.
Giusta???….Figuriamoci!!!
Fondata???….Seeee, come no!!!
…..Sul “conveniente” forse si potrebbe anche arrivare ad un compromesso. 😉

Kurt Godel

la prossima volta vai a guardare sul dizionario anche il significato della parola ‘assurdo’; comunque a questo punto posso aggiungere che sono certo anche che la tua (personale) verità non è ragionevole

Paul Manoni

Lezione N° 3 per il Bonobo Kurt ancora appeso al ramo.

ASSURDO:
1 agg. contrario al buon senso, alla ragione.
2 sm. ciò che contravviene alle regole della logica.

Quando parlo di “dogmi assurdi” della tua religione, ti assicuro che so’ bene di cosa sto parlando. 😉
Non e’ la mia personale verita’….E’ solo la lingua italiana. 😉

Kurt Godel

cara Fri, non è affatto questione di essere d’accordo o no con me, ma di essere disposti a discutere onestamente le mie ragioni (che poi sono quelle della Chiesa), innanzitutto evitando di farne una caricatura, come avviene regolarmente
p.s.: un sacerdote può imporre al penitente, per l’assoluzione, ciò che vuole; penso che Girotti si riferisse al fatto che l’autodenuncia non è mai, a priori, una condizione per l’assoluzione

Paul Manoni

….Stai parlando di bambini stuprati….Stai parlando di bambini che venivano costretti a servizi orali da un prete!!!
Un bel chissenefrega della tua assoluzione non ce lo vogliamo mettere!?!?!?!?!?

Kurt Godel

metticelo pure, basta che non pretendi di mettere in discussione la laicità dello stato

Kurt Godel

p.s.: solo chi è in malafede può far finta di non sapere che l’assoluzione non cancella in nessun modo la gravità del peccato

Paul Manoni

1441 Dio solo perdona i peccati.34 Poiché Gesù è il Figlio di Dio, egli dice di se stesso: « Il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati » (Mc 2,10) ed esercita questo potere divino: « Ti sono rimessi i tuoi peccati! » (Mc 2,5).35 Ancor di più: in virtù della sua autorità divina dona tale potere agli uomini36 affinché lo esercitino nel suo nome.

1443 Durante la sua vita pubblica, Gesù non ha soltanto perdonato i peccati; ha pure manifestato l’effetto di questo perdono: egli ha reintegrato i peccatori perdonati nella comunità del popolo di Dio, dalla quale il peccato li aveva allontanati o persino esclusi. Un segno chiaro di ciò è il fatto che Gesù ammette i peccatori alla sua tavola; più ancora, egli stesso siede alla loro mensa, gesto che esprime in modo sconvolgente il perdono di Dio37 e, nello stesso tempo, il ritorno in seno al popolo di Dio.38

1446 Cristo ha istituito il sacramento della Penitenza per tutti i membri peccatori della sua Chiesa, in primo luogo per coloro che, dopo il Battesimo, sono caduti in peccato grave e hanno così perduto la grazia battesimale e inflitto una ferita alla comunione ecclesiale. A costoro il sacramento della Penitenza offre una nuova possibilità di convertirsi e di recuperare la grazia della giustificazione. I Padri della Chiesa presentano questo sacramento come « la seconda tavola [di salvezza] dopo il naufragio della grazia perduta ».

Tutto scritto nero su bianco qui…
http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p2s2c2a4_it.htm

ORA CORTESEMENTE, FATTENE UNA RAGIONE!!
Evita pure di parlare di laicita’…sulla tua bocca, perde di valore!

libero

Ma chi sei, cosa fai ?
Si può dire o è una cosa troppo delicata ?

murdega

Che poi sono quelle della Chiesa.
No,no e poi tu non capisci, quella della,chiesa noooooooooooooooooooooo.
Mi raccomando la Sinossi .

Bruno Gualerzi

Dice Kurt più sopra a proposito di scomuniche:

“cioè secondo te lo stato dovrebbe avere il potere di decidere anche chi si può assolvere e chi no?
p.s.: sulla scomunica ho già spiegato perché non c’entra niente con la gravità dei peccati, ma ovviamente tutti hanno fatto finta di non capire”

Forse voleva dire che lo stato non ha il potere di ‘assolvere dai peccati’… e vorrei vedere, mentre il potere di condannare o assolvere secondo le leggi dello stato, chi dovrebbe averlo?
Che la chiesa poi scomunichi o meno in base a certi suoi criteri riguarda lei e basta… e sarebbero affari suoi se non cercasse (come nel caso dei preti pedofili) di sottrarli alla giustizia ‘laica’. Fin che ha potuto.
Da un altro punto di vista per altro (cioè il suo), la chiesa ha ragione, perchè naturalmente per lei la vera assoluzione o condanna non viene rimessa alla legge umana, ma a quella divina. E anche quando condanna un delinquente lo fa in nome della legge divina, non certo di quella umana. Da qui la posizione sempre ambigua (per non dire altro) circa i suoi rapporti in generale con lo stato laico
E naturalmente ciò non toglie – come qui sempre riconosciuto – che molti sacerdoti si siano spesi e si spendano generosamente e coraggiosamente per combattere il crimine, per esempio quello mafioso… e in questo caso che lo facciano in ossequio alle leggi dello stato o in ossequio al messaggio evangelico poco importa. L’ambiguità di fondo della posizione della chiesa nel merito, però resta tutta.

Kurt Godel

il confessore non è tenuto a denunciare il penitente, è una legge dello Stato: dov’è l’ambiguità?

Paul Manoni

“il confessore non è tenuto a denunciare il penitente”
Il confessore fa’ cosi interamente il suo mestiere…QUELLO DEL COMPLICE!

Kurt Godel

è una legge; non ti piace? raccogli le firme per un referendum

Paul Manoni

C’e’ una certa differenza tra la parola “legge” e la parola “giustizia”….
Diglielo pure ai tuoi confessori.

Kurt Godel

ma va’? c’è differenza tra legge e giustizia? chissà perché la Chiesa non vuole sottomettersi acriticamente alla legge…

Fri

chissà perché la Chiesa non vuole sottomettersi acriticamente alla legge…

perchè la chiesa si è sempre ritenuta superiore alla legge… è molto piu facile mantere il potere quando si possono fare e disfare leggi alla bisogna invece che dover sottomettersi alle leggi dello stato

bright77

Peccato che l’illustre matematico non ammetta che la chiesa è la caricatura dell’umanitàQuello che ha detto Natzinger è come se Odifreddin dicesse che chi crede lo fa solo per nascondere il suo ateismo.Ha senso?
Per l’illustre matematico:Secondo te il nazismo era ateo ti intendi di religione come di manicheismo….Il Nazismo era esoterico…..Hitler era cattolico!Chissenefrega se poi lo abbia rinnegato ma da cattolico è stato educato!Io penso che Natzinger nutra seri dubbi sull’esistenza di dio!

Kurt Godel

ah ho capito, conta l’educazione… ma allora ha proprio ragione il Papa, pensa quanto è cattolico Odifreddi che ha fatto pure il seminario!

Paul Manoni

Odifreddi si e’ anche messo in cammino per Santiago de Compostela.
TU? Ci sei stato???
Immagino che come la maggioranza dei cattolici italiani, non sai neanche dove si trova!

bright77

OOOOOOOOH carissimo illustre se così hai capito.Quindi io avrei detto che l’educazione cattolica di Hitler sia stata responsabile del Nazismo?No ho semplicemente detto che un cattolico ha inventato il nazismo.Se ci aggiungiamo che il padre spirituale del nazismo è nato in terra papale grazie a Benito uomo della provvidenza”Pio XI”,saranno pure stati atei come dici tu i nazisti con affianco le armate del papa però…Sarai pure un illustre matematico ma a capire il testo……Odifreddi fatto il seminario(mi fido non contollo la notizia)?Ora lo capisco…..L’educazione esisteva molto prima dei papi,si chiamava paideia.
Riguardo a Natzinger,l’altra volta ha detto:uomini senza fede=uomini seza dignità,poi dice uomini senza fede=uomini alla ricerca di dio.Io cosa vuoi che capisca……Uomini alla ricerca dio=uomini senza dignità l’ha detto Natzinger non prendertela con me!

Francesco M.

Non si diventa atei per volersi emancipare come dice il papa.
Perlomeno il mio percorso è stato lento, ma crescendo, sempre con il presupposto che Dio esiste, e sempre in buona fede, sono giunto a una sorta di panteismo molto ateo (lo so che sembra un controsenso).

Ma tutto ciò senza nessuna forzatura, malafede cattiveria o altro…Credo che i cristiani abbiano una visione molto distorta di chi non ha una religione, e il papa neppure riesce a concepire cosa realmente porta una persona a diventare atea.

bismarck

L’unica vera catechesi che è rimasta in vaticano è il sofismo.

Kurt Godel

@Paul Manoni
dunque secondo te la Resurrezione è contraria alla logica, e ne sei proprio sicuro: questo significa che puoi dimostrare logicamente che la Resurrezione non era possibile; sono tutto orecchi

Paul Manoni

Leggiti di strafugo, Matteo 28, Marco 16, Luca 24 e Giovanni 20-21….
Cosa è accaduto “veramente” il giorno di Pasqua???
Puoi davvero affermare che Gesu’ sia risorto???

Paul Manoni

….Ops!…Dimenticavo!!
Io a te non devo dimostrare proprio nulla. Sei tu che credi…Sei tu che devi dimostrarmi cio’ in cui credi. L’onere della prova spetta sempre e comunque a te, mica a me…. 😉

Kurt Godel

Come pensavo. Tu, pur conoscendo il significato di ‘assurdo’, definisci assurdi dogmi che evidentemente non lo sono, ciò mostra che non hai chiari i termini della questione, e però sembri proprio sicuro: questo è un atteggiamento decisamente irragionevole.

Paul Manoni

Tu pensi???
Se per te e’ cosi’ evidente che i dogmi NON siano assurdi. Dimostrameli tu..!
Tu ci credi, io no.
Dimmi quindi….
Se per te e’ ragionevole che le persone camminino sull’acqua…
Se per te e’ ragionevole che si moltiplichino le vivande…
Se per te e’ ragionevole che si guarisca i malati con le mani….
Se per te e’ ragionevole che una donna abbia l’imene intatto prima, durante e dopo il parto….
Se per te e’ ragionevole che il vino diventa sangue….
Se per te e’ ragionevole che si torni in vita….
DI CHI SAREBBE L’ATTEGGIAMENTO IRRAGIONEVOLE?

Kurt Godel

è evidente che non implicano contraddizioni, quindi non sono assurdi

Paul Manoni

Anche se ti dico che ho visto un asino volare, non posso essere contraddetto, se e’ per questo.
Se per te non e’ assurdo che un asino spicchi il volo…. 😆

Spinoza

è evidente che non implicano contraddizioni, quindi non sono assurdi

DUnque, vediamo:
1) Tornare in vita viola la seconda legge della termodinamica;
2) Guarire un malato con le mani, mi sembra stregoneria più che scienzaM;
3) Il ivno che diventa sangue, è una trasformazione chimica che può esistere solo in menti molto fantasiose;
4) L’imene non te lo spiego nemmeno…
5) La moltiplicazione delle vivande viola il principio di conservazione della massa;
Vabbè, mi sono stancato di scrivere, tanto hai capito. Forse.

murdega

Gesù è mai esistito = niente morte = niente resurrezione.
Questo messaggio non è destinato a Kurt.

bright77

Esiste anche chi crede che questo Omero della Galilea sia morto a 70 anni a Masada fortezza fatta costruire guarda un pò da Erode…..Ah se avessero ragione probabilmente questo fantomatico Omero della Galilea sarebbe morto….Suicida!Perdindirindina ci sarebbe da dire!

Kurt Godel

@Paul Manoni
già che hai il dizionario sottomano, cercati ‘perdono’

Paul Manoni

Mi dispiace….Anchio ho i miei limiti.
Quelli che si possono dare alla pazza gioia con i bambini, perche’ tanto il loro dio gli perdona tutto, non appartengono di certo alla mia specie…Io un dio che mi perdona tutto non ce l’ho.
Io non perdono un bel niente a nessuno…A furia di porgere l’altra guancia come il vostro idolo vi ha insegnato, si finisce inesorabilmente per farsi riempire di ceffoni…Proprio cio’ che vogliono coloro che ti parlano di dio!
Certi personaggi, abituati ad essere perdonati, continuano a sbagliare, ancora e ancora…La lezione non l’imparano mai, perche’ si scricano la coscenza di fronte a dio e ai suoi burattinai.
La vendetta invece, permette di far rigare dritto chi sbaglia…E oltretutto permette di mandare un chiaro messaggio a chi ti circonda, affinche nessun’altro sbagli nei tuoi confronti.
Cercatela da solo la parola perdono in certi deplorevoli casi…
Io non ne ho e non ne avro’ mai.

Kurt Godel

ma infatti (grazie al Cielo) non sei tu, e nemmeno io, che deve perdonare; comunque hai proprio ragione, i pedofili che non si ‘scaricano la coscienza di fronte a Dio’ non lo rifanno più…

Paul Manoni

“i pedofili che non si ’scaricano la coscienza di fronte a Dio’ non lo rifanno più…”
Veramente, direi proprio di no…
I fatti mi dicono che continuano imperterriti a prescindere dall’eventuale “clistere” alla coscienza che gli viene praticato…Continuano nonostante le confessioni varie, nonostante i richiami dei loro superiori, nonostante i divini perdoni, nonostante colti piu’ volte con le mani nella…Marmellata!
“grazie al cielo” non sono io che li deve perdonare….Altrimenti si deformerebbe anche il badile!

Paul Manoni

“prescindere dall’eventuale “clistere” alla coscienza che gli viene praticato”
Mi sa che sei tu a non aver letto bene…Cara la mia foca monaca delle parole! 😉

Kurt Godel

no, sei tu a non conoscere la regole elementari della logica: io mi riferivo al fatto che non ‘scaricarsi la coscienza’ non basta a frenare l’impulso di commettere abusi; tu al fatto che ‘scaricarsi la coscienza’ non frena l’impulso di commettere abusi; non è uguale.

murdega

Kurt, che sei un numerario dell’opus dei ?
Sotto con il toto Kurt.

Paul Manoni

secondo me si!
Il cilicio pero’, non ha ancora capito come funziona, e continua a metterselo all’altezza delle tempie….E stringe pure forte!! 😉

puric

secondo me kurc godel è buttiglione.
ne ha la saccenza e l’antipatia

Sandra

Ha anche lui una sorella di nome Angela, che se ne e’ andata dalla rai in prepensionamento con 1 anno di anticipo e una buonauscita di 930mila euro?

Kurt Godel

@Paul Manoni
Esempio da manuale di ragionamento circolare: sembra proprio che il tuo ateismo si fondi su una fede granitica nella validità universale delle leggi di natura, cioè nell’inesistenza di un Dio onnipotente; se vuoi basare il tuo ateismo su una fallacia logica liberissimo, ma non pretendere di avere ragione.

Paul Manoni

Non sono io quello che ha la verita’ assoluta in tasca e pretende di avere ragione… 😉
Tu lo sai che non ti appartieni, spero? Lo sai che non puoi dirti credente e al tempo stesso appartenere a te stesso, si?
L’importante e’ che tu te ne renda conto….Poi sei liberissimo di “credere” a tutto…
Ora mi hai scassato…
Esco a respirare un po’ di aria buona, va’…Tanto con te e’ tutto tempo perso.
C.v.d. 😉

murdega

Paul,calma,piano piano lo stiamo incastrando,che fai cedi adesso che lo abbiamo messo alle corde, tra poco non avrà altro da dire.
Catechismo,teologia tutta roba che abbiamo ridotto a stracci,comunque rimane
sempre un immaturo ,senza una propria visione della vita che trova consolazione
nella CCAR,che vita triste, non l’invidio,forse lui dirà che è felice così, ma io non ci
credo.
Comunque potremo ignorarlo tutti ,ma dico tutti,penso che non sia un divertimento
scambiare idee con lui,ma un’interminabile carosello di teologia e catechismo e
peccati, paradiso, inferno, che p@lle Kurt !!!!!!!!!

Fri

Esempio da manuale di ragionamento circolare: sembra proprio che la tua religione si fondi su una fede granitica nella validità universale delle leggi della chiesa, cioè nell’esistenza di un Dio onnipotente; se vuoi basare la tua fede su una fallacia logica liberissimo, ma non pretendere di avere ragione.

Kurt Godel

certo che la mia religione si fonda su una fede, E’ una fede! se invece parliamo dei ‘preambula fidei’ non si fondano affatto su una fede, ma solo sulla ragione

Spinoza

A istinto, mi fido di più della logica scientifica che della logica fideistica. Così, a istinto. Sarà xké quando devo andare dal medico, non gli chiedo di pregare ma di far funzionare tutti i vari macchinari che si fondano su leggi fisiche (PET, raggi X, risonanza magnetica…ne hai mai sentito parlare ?).

murdega

Analogamente il termine “ateismo” non è necessariamente sinonimo di anticlericalismo, il quale si caratterizza piuttosto come movimento di opposizione all’ingerenza temporale del clero nella vita civile, e quindi può essere appannaggio anche di credenti che vogliano tenere separati i due ambiti.

ONESTO PRESUNTUOSO

@ KURT GODEL

-“ma sicuramente non è il caso di Hitler, Stalin o Robespierre, che sapevano benissimo sia quello che credevano sia quello che volevano far credere alla gente.”

Sicuramente Hitler&co. non sapevano bene il VERO significato di ateismo e laicità, lo dimostra il fatto che hanno compiuto quello che hanno compiuto.

(Il mio metodo dimostrativo è quello solitamente usato dai cattolici)

Kurt Godel

qual è il vero significato di ateismo e laicità? chi lo stabilisce? non penso che qualcuno abbia l’autorità per dirlo, a differenza di quanto accade per i cattolici

murdega

Esempio di un dogma veritiero:
San Cirillo di Alessandria del 400 circa, impose la verginità di Maria, creando quella assurdità che è l’ideale di donna cristiana: vergine e madre.
Io non credo a cirillo ,comunque ad ogni dogma ho una risposta,poi ognuno
può credere a quello che gli pare,nessuno è obbligato a credere a colui che crede.

Kurt Godel

I preti pedofili non mi ispirano molta pietà (moltissima me ne ispirano invece i tanti preti che, innocenti, sono accusati di una simile infamia), ma per me è normale, perché credo fermamente nel libero arbitrio; mi stupisce invece come la pietà sia totalmente assente proprio qui, dove il libero arbitrio si nega (lo so per certo, avendoci perso ore e ore) risolutamente; perché questi preti sono pedofili? un ‘errore’ dell’evoluzione? una pessima educazione? qualche trauma? chissà, ma sicuramente (sempre secondo voi) non è una loro libera scelta: perché allora non meritano pietà? come può essere giusto?

murdega

Adesso vado a darmi un pò di sane frustate, qualche martellata sulle ginocchia,
e poi vado a dormire sui chiodi.
Amen

ONESTO PRESUNTUOSO

@ KURT GODEL

-“qual è il vero significato di ateismo e laicità?”

Tra gli altri, quello che condanna Hitler&co.

-“Chi lo stabilisce?”

Alcuni di quelli che non sono d’accordo con i metodi di Hitler&co.

-“non penso che qualcuno abbia l’autorità per dirlo”

La ragione e l’analisi razionale hanno autorevolezza.

-“a differenza di quanto accade per i cattolici”

Per i cattolici l’autorità ce l’ha la mera fantasia (del tutto rispettabile e legittima).

ONESTO PRESUNTUOSO

@ KURT GODEL

-“perché allora non meritano pietà? come può essere giusto?”

I preti pedofili, molto più semplicemente, non meritano un trattamento paticolare.

Kurt Godel

e infatti il loro confessore non li denuncia alle autorità, come non denuncia nessun altro; e poi il problema del libero arbitrio dei pedofili (tutti) rimane; come si risolve?

enrico mini

Questo rompe le scatole con hitler e stalin. Li nomina sempre come a suo tempo un imbecille continuava a tirare in ballo Margherita Hack.
Sarà mica lo stesso personaggio?

enrico mini

@ Kurz (in sloveno),
tu ed i tuoi parlate di perdono?
Ma se il vostro dio per una disobbedienza ha decretato la condanna a sofferenze e morte di tutti gli uomini, animali, piante ecc. (animali, piante ecc. che peccato hanno commesso?) è sicuramente un personaggio meschino.
Io mi sento sicuramente molto al di sopra di lui, semprecchè esista, perchè io l’ho perdonato per le sofferenze che provoca a me ed a tutti gli esseri viventi.
Lui non l’ha fatto!

enrico mini

Che non sappia cosa sia il “perdono”? Vada a vederselo sul vocabolario!

enrico mini

Esattamente come tu credi a ciò che scrivi. Nè più nè meno!

maxalber

enrico,
kurt per credere a ciò che scrive dovrebbe prima capirlo…
non ti sei accorto che si tratta di un risponditore automatico?
sai, tipo i traduttori della rete…

rideyo

“Dio…continua a seguirci…parlando interiormente alla nostra coscienza”
C’è qualcuno che davvero ha sentito la divinità parlargli all’interno?
Se mi accadesse correrei da uno psichiatra!!
E’ probabilmente una delle poche, pochissime idee su cui non nutro alcun dubbio!
Rkamiseria, mi manca solo la schizofrenia!

Francesco M.

Caro rideyo, loro si ILLUDONO di sentir parlargli la divinità dall’interno;)
Allo stessissimo modo in cui molte persone si illudono di comunicare telepaticamente con alieni, spiriti, eccetera. Stesso identico meccanismo.

ONESTO PRESUNTUOSO

@ KURT GODEL

-“e infatti il loro confessore non li denuncia alle autorità, come non denuncia nessun altro;”

Un bugiardo che difende i suoi colleghi è un poco di buono e, se commette il reato di favoreggiamento sul suolo italiano, va giudicato in base al codice penale (italiano e non vaticano).

-“e poi il problema del libero arbitrio dei pedofili (tutti) rimane; come si risolve?”

Allo stesso modo con cui si risolve il probelma del libero arbitrio di un qualsiasi trasgressore della legge italiana.

Spinoza

ma non siete liberi di disconoscere hitler e stalin

Uffa…ti hanno citato tutte le fonti che provano che Hitler era un amicone del clero e Stalin, cresciuto in seminario, il fondatore di una vera e propria Chiesa comunista, e tu non ti convinci ? Credi quello che vuoi, è tuo diritto.
E cmq, ribadisco, siamo liberi di formarci la nostra coscienza. Non è poco.

Kurt Godel

sei talmente accecato dal tuo pregiudizio per cui la Chiesa è solo una specie di mafia pedofila che non riesci a distinguere le convinzioni personali, a cui il Papa evidentemente si riferisce, dalla strumentalizzazione delle stesse da parte di ATEI (= senza Dio, nelle loro convinzioni personali) come hitler e stalin.
p.s.: cosa ti fa pensare che io non sia libero di formarmi una mia coscienza? il fatto che mi affido a un’autorità esterna? se è per questo mi affido a una o più autorità esterne anche in fatto di scienza; tu invece rifai tutti gli esperimenti da solo?

enrico mini

“la Chiesa è solo una specie di mafia pedofila”

mi pare troppo riduttivo, è anche ladra, se possibile pirofila, malversatrice, convertitrice (a forza), meretrice con chi più paga, inquisitrice … lavatrice dei propri crimini.
Bella roba!

Paul Manoni

Nooooo!!!
Non ditemi che il mentec@tto bonobo e’ ancora qui!!!
Ragazzi non vale la pena di parlare con questo soggetto….Puoi fargli qualsiasi domanda, che tanto non risponde!!
Rigra frittate….arrampica specchi!!

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