Il ministro dei beni culturali e coordinatore nazionale del Pdl, Sandro Bondi, ha criticato non meglio identificate dichiarazioni del leader UDC Pierferdinando Casini, definendole “stupefacenti”. Bondi ha inoltre stigmatizzato la scelta dell’UDC di allearsi “con gli atei e i giustizialisti collocandosi perciò fuori della famiglia del popolarismo europeo della quale il PDL con il presidente Berlusconi è protagonista ascoltato”. La nota è stata pubblicata sul sito del PDL.
Bondi critica Casini, “alleato con atei e giustizialisti”
58 commenti
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Per un attimo ho letto “la famiglia del populismo europeo…” Quello si’, e’ il loro campo.
Semplicemente un’interferenza intralinguistica.
anch’io!!!
ho dovuto rileggere perchè non ci credevo.
mannaggia, avevo sbagliato… 😀
Ma da che pulpito viene la predica, e pensare che Bondi era un ex ….
Bondi… Bondi… come si fa a dire qualcosa contro il nulla, la rappresentazione allegorica dell’assenza… l’essenza dell’assenza!
bondi è un povero s….zo! segue i dettami della chiesa:è concubino.servo dei servi di un putt….ere corrotto e colluso…potrei continuare!
stia zitto e continui a fare il lecchino …prima o poi si consumera’ la lingua!
@ maria
bondi non ha il phisique du ròle per essere un putt…ere, lo vedo invece benissimo come lecchino da sagrestia
io vedo una campagna di odio verso gli atei
Sanno che il movimento ateo-agnostico è in crescita e cercano di contrastarlo, ma crescono anche i voti che può portare.
Con l’unione dei laici i risultati sarebbero migliori.
non mi sembra un tentativo per contrastare la crescita dei non credenti
e’ un tentativo di acquisire i voti degli elettori credenti di un avversario politico, usando l’arma tattica di creare un “nemico” da odiare, o comunque a cui associare cose disdicevoli.
Bondi qui usa la parola “atei” in questo modo, come categoria di cittadini disdicevole, da non frequentare, che avere come elettori sarebbe oltraggioso
sì, è proprio usato così. Una categoria di persone che è usata proprio così. Se frequenti gli atei, sei di dubbia morale e quindi non ci si può fidare di te.
un po’ come le put… volevo dire escort.
Va bene, “perseguitateci”, dateci in pasto ai leoni.
Ne riparliamo tra 2.000 anni.
Ma è un’oscenità assoluta! L’idea che un partito sia così settario da non volersi neppure alleare con “gli atei” è spaventosa, neppure i democristiani dei tempi di Fanfani l’avrebbero lontanamente concepita (infatti i governi con i socialisti – non certo tutti fedeli devoti – li facevano tranquillamente).
Non credo proprio che il PPE approvebbe questa dichiarazione.
Di più, il democristiano indipendente Cesare Merzagora dichiaratamente ateo fu Presidente del Senato per ben 14 anni.
Oggi fa fatica a dichiararsi ateo perfino un Bertinotti qualsiasi, figuriamoci…
Quanto a Bondi, mi permetto di osservare che la sua dichiarazione è stata travisata da Raffaele Carcano, non doveva essere oggetto di una discussione nel sito dell’UAAR bensì delle attenzioni di solidi ragazzoni in camice bianco.
Per “atei” intende infatti chi non crede nella divinità di Silvio il Misericordioso: i soliti incorreggibili comunistacci alleati con i perfidi giustizialisti dipietristi.
La storia di Merzagora ateo gira in internet, pure su Wikipedia, ma non ho mai capito se sia una bufala o meno. Occorrerebbe qualche fonte affidabile, prima di darla per buona.
ateo o no, sicuramente merzagora era massone, dal punto di vista della politica è quello che conta
Oddio, pure massone (quindi – si suppone – deista), oltre che ateo e membro della Democrazia Cristiana? E poi cos’altro? Di notte faceva i riti candomblè? 😀
Se bondi fosse stato degno di considerazione mi sarei offeso.
Mi hai letto nel pensiero
Più o meno come in Iran, katami è un yatollah moderato che appoggia l’opposizione ed è proprio per questo che lo stannno limitando nei suoi movimenti fino ad impedirgli persino di andare alla Mecca o all’estero in genere.
Quando il fanatismo tocca livelli così alti nella gerarchia ecclesiastica e politica, persino chi è moderato e incline a compromessi liberali viene criminalizzato o accusato di ateismo o si eresia.
Questi segni sono anche fin troppo chiari e vi vedo in futuro prossimo conseguenze sociali molto serie.
A parte il fatto che se mi danno dell’ateo o dell’eretico mi fanno un gran complimento, per il resto hai ragione.
Ad allearsi con gli atei si fa peccato e si va all’inferno!
In un Paese serio avrebbe smesso anche di fare l’assicuratore dell’unipol. Adesso farebbe il corriere il postino a Fivizzano, o magari sarebbe emigrato a Livorno a fare il muso ispiratore (per la satira, ovviamente) all’unico dio di cui si sia dimostrata l’esistenza Federico Maria Sardelli. Via, lo fa anche così, ma vuoi mettere averlo a portata di calcio?
Palla Di Lardo
Parla l’ex esponente del Partito Comunista.
Interessante (si fa per dire), ma doveroso nei riguardi degli ex compagni atei che non hanno ancora visto la luce, sapere la modalità e “l’ora esatta, il giorno in cui” il nostro è stato folgorato e da chi e perché . (Si parlava ancora di lire o si era già nell’area dell’euro?)
Ti posso garantire che il Bondi – caso forse unico – pur avendo certamente anche lui usufruito della sudditanza al paperono, non l’ha fatto per soldi, e forse nemmeno per sete di potere. Come scritto più sotto, la sua ‘trasformazione’ è dovuta proprio ad un’esperienza quasi mistica. Per lui credo che l’espressione ‘l’Unto del Signore’ sia da prendere proprio alla lettera. Al punto da risvegliarli – ammasso che l’abbia mai avuta – la vena, si fa per dire, poetica.
(Chiedo scusa. Va bene i refusi, ma qui ho esagerato. L’ultima frase del precedente intervento è da leggere:
“Al punto da risvegliargli – ammesso che l’abbia mai avuta – la vena, si fa per dire, poetica”)
Sottoscrivo l’asserzione di Gualerzi circa l’esperienza mistica.
Un paio di sere fa, intervistato dalla Gruber ad “8 e 1/2” su La7, il nostro ha detto di essere seguace delle idee di [Banana], e nel dirlo gli si è illuminato lo sguardo. Guardatelo anche voi perché ne vale la pena; è al minuto 28 di:
http://www.la7.it/richplayer/?assetid=50172867
Ammetto di essere rimasto di stucco. Che una persona adulta, almeno per l’anagrafe, possa avere di queste manifestazioni è al di là della mia comprensione, ma rimangono i fatti che:
(a) dà proprio l’impressione di crederci (e pertanto nel suo caso la famosa questione “ci è o ci fa?” va risolta nel senso che ci è);
(b) ahinoi, questo è un ministro della Repubblica.
In questo caso di lui si può dire: ci è, e ci fa! 🙂
Bondi, soffice soffice, è la lanuggine nell’ombelico di Berlusconi (cit. Luttazzi) e queste dichiarazioni sono fuori dalla logica.
Bondi, come noto, da sindaco comunista di Fivizzano (in questa veste è stato tra l’altro nel Comitato di Redazione di una rivista di cui anch’io facevo parte), è stato folgorato sulla via di Arcore (letteralmente, perchè là si era recato) dal dio Silvio. Niente di straordinario essendo credente – un cosiddetto cattocomunista – cioè bisognoso di avere comunque un faro che gli indicasse la via non risplendendo ormai più a sufficienza il faro del partito…
Ecco, però vorrei spendere ugualmente due parole in favore di certi cosiddetti ‘cattocomunisti’. Non tutti erano della stoffa del Bondi, e magari, più che ‘catto’, erano comunisti cristiani, cosa molto diversa e che mai avrebbero – come non hanno – preso minimamente in considerazione di salire sulla barca (per la verità sullo yacht) del ducetto. Inoltre, quelli che ho avuto modo di conoscere erano critici spietati della gerarchia vaticana, sia pure in modo che a me preva – come pare – molto contradditorio.
Certamente in ogni caso mai si sarebbero sognati di ‘richiamare all’ordine’, pensate un pò, un Casini! Ma, si sa, sono i neofiti che debbono ad ogni occasione dimostrare quanto sia sincera e operante la loro conversione.
Votate Berlusconi. Non l’abortista del settimo mese, non il tacchinatore di minorenni, non l’egolatra imperterrito ma il cattolico praticante!
😆
Eh? Siamo alleati con l’ UDC? Come si permette? Qui ci vuole una denuncia per diffamazione!
😆
in effetti…
Calcoli elettorali, solo strumentali calcoli elettorali…
E poi, quanto è veramente ascoltato il “popolarista” Berlusconi fuori dall’Italia?
E’ l’ennesima prova del fatto che in Italia si sia persa totalmente la bussola.
Un tale discorso tenuto in un altro paese sarebbe stato ritenuto grottesco , perfino infantile . La sua servilità é anche diventata proverbiale .
Occorrerà una rivoluzione?
Servirà la guerra civile?
Bondi è l’emblema del PDL, coacervo di identità diverse unite solo dalla figura carismatica del Capo: ha rinunciato a tutti i suoi vecchi ideali socialisti, pur di un posto sicuro sotto la protezione del capo popolo.
Una volta che Berlusconi dovesse, finalmente, uscire dalla Politica (la p maiuscola però non si addice a Berlusconi e suoi sodali), tutta questa gente perderà ogni punto di riferimento e sarà persa nella propria vacuità. Persino Fini che dice cose condivisibili da noi laicisti (intesi come tutori e promotori dell’ìndipendenza degli individui da ideologie illiberali, comprese le religioni, vale a dire propugnatori della laicità, correttamente intesa — non la “sana laicità” di Ratzinger e seguaci), persino Fini non è credibile, purtroppo. Eppure Fini ha detto qualche mese fa queste belle parole: “il parlameno deve fare leggi NON improntate a principi religiosi”; Luca Volontè disse che così veniva discriminato, in quanto cattolico, ma è una baggianata, visto che nessun cattolico sarebbe costretto a comportarsi contro la propria morale, solo perchè lo Stato non la impone a tutta la cittadinanza.
Ecco perchè serve una rivoluzione, che faccia piazza pulita di questa classe politica clericale e confessionalista e che la sostituisca con persone laiche, oltre che competenti e lungimiranti, persone che anche se magari credono in una religione, non se ne lasciano influenzare nell’atto di legiferare o di governare: politica e religione devono restare separate.
Le leggi dello Stato laico sono da fare solo per garantire sicurezza e libertà ai cittadini, non per imporre a tutta la cittadinanza i valori morali di un parte, sia pure maggioritaria.
Bondi lo capisce questo? penso di si, ma per opportunismo fa finta di no.
Gente come Budino-bondi, la russa, gasparri, calderoli, brambilla e il resto della compagnia dei magnaccioni, sarebbero quelli che decidono le regole della nostra vita?
Ma, sono precipitato in un quadro di Bosch? Sto vivendo un Hellzapoppin infernale?
Preferirei essere governato da pappagalli ammaestrati!…
@Claudio Diagora:
“Preferirei essere governato da pappagalli ammaestrati!…”
Ehm …
E pensare che non avevo nessuna stima di Casini!! Ora che, a mia insaputa, si è alleato con “atei e giustizialisti” (quei 3-4 che siamo rimasti in Italia), dovrò rivedere le mie posizioni! Di Bondi, invece, continuerò a pensare ciò che pensavo prima, e il mio pensiero al riguardo coincide con quello di Luigi De Magistris.
Bondi che macho!!!!
Moreno, il problema è che l’allenaza con Casini, in Piemonte per esempio, nuocerà gravemente a quel _poco_ di laicità che la Bresso (non scordiamoci i bei soldini che già ha regalato agli oratori…) poteva assicurare, infatti non fa che dire a destra e a manca che le hanno dato l’appoggio perchè sono state accettate le loro istanze sui valori “non negoziabili” 🙁
magari avesse ragione Bondi! non so se siamo consapevoli del tasso di clericalismo dell’udc: ce n’è abbastanza da intossicare e neutralizzare anche i radicali
Credo che Bondi si riferisse all’alleanza tra UDC e PLI in piemonte a sostegno della Bresso.
Per maggiori info:
http://www.partitoliberale.it/2010/03/03/pli-piemonte-le-ragioni-di-una-scelta-perche-con-ludc-perche-mercedes-bresso/
Casini è infantile, capriccioso e ribelle ma non fino a questo punto…
tranquillo, casini è un bidet esattamente come tutti i nostri politici.
bitet ccar, tranquillo.
Superciuk questa volta ha ragione.
Niente “atei o giustizialisti”, molto meglio un’alleanza con piduisti, mafiosi, camorristi e baciakuli clericali…
E questo sarebbe un ministro di una nazione civile del cosidetto Occidente?
Bisticciano e fanno a gara a chi leccalecca di piu’….
Bondi, il comunista pentito….che essere spregevole.
Slap slap slap slap, che rumore che fa la linguetta del leccatutto sulle scarpe del padrone.
Bondi non è la lanugine dell’ombelico, ma proprio quella nello spacco delle natiche, e tanfa da morire ogni volta che apre bocca.
Chissà perchè quando lo vedo mi viene in mente un ributtante vermetto del formaggio……..
Ah bene, allora da oggi è sicuro: se sei ateo (condizione naturale di tutti gli esseri viventi) sei un sub-umano per i pidiellini!
Mi chiedo come faccia Bondi ad essere così sicuro che non ci siano atei nel PPE. Più probabilmente di quello che dice Bondi al PPE importa poco o nulla del tutto.
se bondi non ritira la frase: casini sta con gli atei, faremo una class action per diffamazione! 😀
Ode a Bondi.
O chiarissimo ciuco
O cranio parassito
All’erudita greppia ancarognito;
Tu del cervello eunuco
All’anime bennate
Palesi la virtù colle cazzate.
Somigli a uno scaffale
Di libri a un tempo idropico e digiuno,
Grave di tutti, inteso di nessuno;
O meglio, un arsenale,
Ove il sapere, in preda alle tignole,
Non serba altro di sè che le parole.
Poichè sfacciatamente
Copri de’ panni altrui l’anima nuda,
Scimmia di forti ingegni e Zòilo e Giuda;
Smetti, o zucca impotente,
di prenderti altra briga;
Strascicar l’esto sulla falsariga.
P.S.: Questa poesia di Giuseppe Giusti fa bella mostra sotto il quadro del ministro Bondi nella segreteria del piccolo museo che dirigo nella speranza che un domani venga a visitarlo in modo che capisca cosa penso di lui quale grande uomo di cultura.
Povero Bondi!