Il vescovo di Treviri Stephan Ackermann, incaricato dalla Chiesa di far luce sullo scandalo dei preti pedofili in Germania, ha affermato durante un’intervista al Rhein Zeitung che – “in base alle conoscenze che abbiamo attualmente” – la Chiesa stessa ha insabbiato per decenni molti casi di abusi, limitandosi a trasferire i sacerdoti coinvolti da una diocesi all’altra. “Dove non c’è stata reale volontà di far luce e i rei sono stati semplicemente trasferiti” ha affermato il vescovo “dobbiamo ammettere che in tutta una serie di casi c’è stato occultamento”.
Critiche esplicite arrivano ormai anche dal mondo politico tedesco: il socialdemocratico Wolfgang Thierse, vicepresidente del Bundestag, ha commentato che alla luce di questi scandali la credibilità della Chiesa in Germania è in crisi. Intanto il cardinale Camillo Riuni, intervistato da Il Foglio in merito ai recenti scandali, parla di “campagna diffamatoria contro la Chiesa cattolica e il papa messa in campo dai media”, che rientrerebbe “in quella strategia che è in atto oramai da secoli” tesa alla demolizione morale del cristianesimo “e che già Friedrich Nietzsche teorizzava”.
Vescovo di Treviri: “Pedofilia, la Chiesa ha coperto abusi”
87 commenti
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Negare tutto, anche (e soprattutto) l’evidenza, e gridare al complotto.
E’ Ruini che ha imparato dal nano, oppure viceversa?
Vanno a braccetto e si consigliano a vicenda, in perfetta simbiosi.
Ambedue sono bugiardi e fanno a gara nello sparare le balle più grandi a copertura dei reati col pretesto della superiore moralità della santità della chiesa, divina sposa del dio da difendere a tutti i costi, appunto perchè… non esiste che … in loro!!!!!!!!
Maledetto partito dei magistrati 😀
Non servono campagne diffamatorie contro la chiesa, non si saprebbe nemmeno cosa inventare che vada oltre a cosa già fanno.
ma no, ma dai… carramba che sorpresa
Ma come! Una settimana fa rimpiangevano Nietzsche, e adesso lo incolpano di complotto…
Idee confuse… buon segno!
Ecco…ora il vescovo di Treviri sarà spedito su un piccolo scoglio e solo per aver scoperto l’acqua calda.
Un Vescovo coraggioso?
Abbiamo modo di seguire i suoi spostamenti futuri?
“in quella strategia che è in atto oramai da secoli” tesa alla demolizione morale del cristianesimo “e che già Friedrich Nietzsche teorizzava”.
Ma Nietzsche non faceva parte di quei bravi atei di una volta coi quali si sarebbe potuto dialogare, e che purtroppo adesso non ci sono più?
In quanto al Vescovo di Treviri si tratta chiaramente di un comunista infiltrato nella chiesa, non a caso vescovo della città dove ha visto i natali Karl Marx.
Gli facciamo le analisi del dna, chissà che spunti qualche gene comunista.
Non vorrei che poi facessero le analisi a tutti i cristiani per vedere se sono puri o hanno ereditato dei geni marxisti.
Chissà perchè IMHo non andrà in onda questa notizia sui TIGGI nazional-cattolici.
ho sentito i titoli del tg1vaticano che nei titoli ha enfatizzato le dichiarazioni della Merkel la quale ha detto che la pedofilia non è solo un problema della chiesa!!!!
Invece di questa notizia BOMBA neanche l’ombra! Lo schifo più totale
Sarebbe da chiedere a Kurt che ne pensa di questa informazione, ma lui fa solo domande stupide e quando si risponde esce con altre domande, se possibile, più stupide.
Io invece sarei curioso di sapere se la Merkel si è davvero espressa in questi termini così apologetici verso la ccar…
“la Chiesa stessa ha insabbiato per decenni molti casi di abusi, limitandosi a trasferire i sacerdoti coinvolti da una diocesi all’altra”.
Kurt, scrivi al vescovo che si è sbagliato: digli che i casi sono pochi e spiegagli la differenza tra accusati e colpevoli.
Insomma, spiegatevi fra di voi…
Il Vescovo di Treviri sia trasferito nella savana.
Ma fammi lo piacere………………….
Se se lo dicono anche tra loro stanno freschi…. ma povero vescovo di Treviri, che probabilmente verrà deportato nella diocesi cattolica di Jakutzk, per quel che ha detto, e là starà freschissimo! questo è ciò che si rischia a contraddire il proprio boss; questa è una regola generale che vale per tutte le organizzazioni gerarchiche, vale per la Chiesa come vale per la Mafia.
In Germania dove mondo politico e media non sono asservita alla CC, la stategia di raccontare palesi balle in continuazione non puo’ funzionare, e quindi tocca confessare, sperando di non far la fine degli USA, dove tocca chiudere per bancarotta…
USA, Irlanda, Germania … preso atto del fenomeno come ormai la CC e’ costretta a fare fuori dall’Italia, bisogna poi analizzarlo e comprenderlo.
Primo fenomeno: perche’ all’interno della CC e’ diffusa la pedofilia?
Secondo fenomeno: perche’ all’interno della CC e’ diffuso l’insabbiamento?
Una volta capito si fanno le modifiche per evitare che si ripetano queste cose in futuro.
In caso contrario, semplicemente la CC va messa fuorilegge, come andrebbe (e in certi posti si sta cercando di fare) fatto per Scientology e altro associazioni analoghe.
hanno insabbiato e lo stato tedesco deve pretendere chiarezza e punire i colpevoli di questo orrendo crimine, ma sopratutto deve dare una punizione esemplare anche a coloro che hanno offerto loro protezione e rifugio
Ho la senzazione che i Tedeschi non siano gente dal facile perdonismo. Alle volte, nella loro storia, hanno dimostrato troppa durezza ma occorre ammettere che in casi come questo, preferisco loro a noi.
“la demolizione morale del cristianesimo” è opera esclusiva dei cristiani con le loro opere e azioni stanno “demolonendo” loro stessi e gli altri.
È un complotto dei giudici comunis… no, aspè…
Il vescovo Ackermann ha solo 46 anni ed una visione un po’ più moderna della chiesa anche dal punto di vista della sessualità. Evidentemente hanno messo una persona di buon senso per cercare di salvare il salvabile, mentre qui al centro dell’impero dove viviamo, in un ambiente più fondamentalista e conservatore, prevale il vittimismo ed il negazionismo. A metà febbraio, però, la chiesa tedesca faceva la vittima e non voleva ancora saperne di collaborare e solo dopo lo scontro col ministro della giustizia ha nominato il vescovo Ackermann a gestire il problema, di fronte anche all’eccessivo ampliarsi del numero di casi denunciati e alle prime ammissioni di colpa.
Il vescovo ha denunciato i falsi riguardi, la scarsa voglia di indagare e l’insabbiamento vero e proprio da parte della chiesa (ormai in tanti preti lo riconoscono), come indicato anche dalle associazioni delle vittime che evidenziano di avere proprio maggiori problemi con la gestione dei casi di pedofilia della chiesa cattolica. Anche lui, però, cerca di concentrare l’attenzione più sul singolo colpevole e le eventuali coperture dirette di cui ha goduto che sul sistema chiesa in generale. Ormai la gente ed i politici parlano apertamente della chiesa che ha cercato di “salvare il proprio buon nome” gestendo in proprio tali casi e riciclando spesso i colpevoli, anche per una carenza di personale.
Il governo ed in primis la Merkel vengono criticati per l’atteggiamento cauto e attendista, ma la Merkel, essendo protestante, non vuole alimentare uno scontro di religione come era successo quando aveva criticato il papa l’anno scorso.
Qui in Italia, la chiesa approfitta della situazione di “intoccabilità” e la sudditanza dei media e della politica e sfrutta il fatto che le informazioni finora pervenute sono state scarse, opportunamente filtrate e distorte (la vera campagna è quella che c’è qui in Italia di occultamento e distorsione della realtà, basta andare sui siti stranieri per rendersene conto, solo negli ultimi giorni sta cambiando qualcosa). Così la chiesa cerca di fare la vittima e denuncia un clima contro di lei e presenta dati parziali o modificati o presentati in modo scorretto (vedi articoli vari del foglio) per minimizzare il fenomeno: tace sul fatto che molti dei casi di pedofilia nelle varie nazioni sono finiti in prescrizione, grazie alle leggi democratiche che loro non amano, il che non vuol dire che il reato non ci sia stato ed infatti in Germania ed Austria stanno ampiamente parlando di questo problema. Inoltre arrivare ad un processo e ad una condanna nei casi di pedofilia è piuttosto difficile e complesso.
La chiesa ha goduto in passato, anche fuori dall’Italia di una sorta di intoccabilità (infatti anche in Germania ha fatto sensazione la perquisizione all’interno di un convento di un paio di settimane fa, dove hanno trovato materiale pedopornografico) e i controlli su queste scuole erano scarsi: il fatto che ci siano adesso così tanti casi è perché è saltato il tappo di omertà e di condizionamento psicologico delle stesse vittime. Se leggete la prefazione alla Fattoria degli animali di Orwell sulla libertà di stampa trovate anche denunciato qual’era l’atteggiamento nel 1945 nei confronti della chiesa cattolica in Inghilterra: intoccabilità pretesa e concessa, autocensura dei media. Piano piano questi condizionamenti si stanno affievolendo e quindi viene fuori ciò che era stato nascosto, in Italia temo che ci vorrà ancora parecchio tempo.
Come al solito la colpa è di chi scopre i reati e non di chi li compie.
Kurt se ti è rimasta un pò di quelle cose che chiamano attributi
fatti vedere.
“in quella strategia che è in atto oramai da secoli” tesa alla demolizione morale del cristianesimo “e che già Friedrich Nietzsche teorizzava”
Guarda, caro Ruini, il bello è che noi non abbiamo bisogno di fare proprio nulla… fate tutto da soli 🙂
Signori cattolici italiani, cercate di ricordarvi quanto sia importante la dignità di un individuo e non tacete più. Abbiate il coraggio di denunciare chi ha abusato di voi e/o dei vostri cari. Ne guadagnerete in rispetto da parte di tutti credenti e non ed in serenità per voi stessi.
povero Don Camillo, ora che non è più presidente della CEI e non può sputare dalla mattina alla sera contro gli omosessuali, non gli resta che piangere…
alla fine diranno che il papa non sapeva…ììporello è infallibile..o no?prima il 68,poi il neitztche,poi chi sara il mandante…..federico 2..,non cè limite alla vergona umana..e al assurdo nella caar
quanto tempo credi che passi prima che dicano che in realtà sono tutti omosessuali atei infiltrati con lo scopo di distruggere la santa madre chiesa? in reltà non stavano proteggendo dei colpevoli, erano quegli ateacci a dire in confessionale che erano innocenti, e i poveri preti cristiani di buon cuore si fidavano e volevano proteggere degli innocenti dalla terribile e fallace giustizia terrena……
Io dico che questi fatti debbano essere visti in uno scenario più ampio.
Può esistere un dio onniscente, onnipotente ed infinitamente buono, che già sapendo dal momento della creazione cosa poi avrebbero fatto così tanti componenti della sua “squadra”,abbia permesso tutto ciò (e non solo questo) ?
E’ quanto meno evidente che questo dio non esista, ed è questa la riflessione che si deve chiedere ai bravi cristiani di fare.
Ciao a tutti
Eh ma il demonio dove lo metti? Mica è stato inventato per nulla! Penso che sia soprattutto questa la spiegazione “logica” che più frulla nella testolina dei più pii. Quindi giù a pregare e a costringere a pregare gli adepti.
Il vaticano ha deciso di mandare una missione pastorale a Tr(ani)eviri per verificare se i prelati locali hanno rispettato, nel caso specifico, le indicazioni di ratzinger, date ora da papa e prima ancora quando era capo dell’inquisizione santa.
Il sospetto è che la prelatura locale sia stata infiltrata, ad opera demoniaca, per consentire e mettere in atto una campagna diffamatoria, contro la Chiesa cattolica e il suo capo assoluto, attuata dai media – che come ampiamente dimostrato in Italia, sono già per la quasi totalità in possesso del demonio – campagna diffamatoria che rientrerebbe in quella strategia in atto oramai da secoli da parte del maligno,tesa alla demolizione morale del cristianesimo.
Che poi i fatti indicati siano veri non ha la minima importanza: TUTTI gli autori delle violenze si sono confessati, hanno recitato due ave maria e non c’è alcun bisogno di perseguitarli ancora o di raccontare simili fatti che avvengono ovunque.
La chiesa ha avuto il suo mandato da dio e quindi la sua legge è sopra quella degli uomini.
😀
Il vescovo dice che la Chiesa sta in una situazione penosa, come ormai tutti sottolineano…e Ruini non ha niente di meglio da fare che fare una predica noiosa sulla scristianizzazione e sul povero Nietzsche, preso sempre come causa intellettuale della secolarizzazione (quando chiunque studente imbecille di filosofia, come io, sa che ne è stato solo il testimone). Che depravazione mentale.
E cmq, se si cerca da secoli di togliersi il cristianesimo di mezzo, ci sarà un motivo, no ?
Scusate, volevo dire “quando qualunque studente imbecille di filosofia come me”, ho toppato l’italiano alla grande !
Non ti preoccupare, anche me mi capita. E poi la filosofia può permettersi queste licenze. (^_^)
In quanto a Nietzsche, vedrai che prima o poi (Ruini sta solo presidiando le retrovie) riescno a intrupparlo. Per intanto – come qui ricordato in più interventi – è stato catalogato come ‘un buon ateo di quelli di una volta’, quelli che adesso non ci sono più.
Sono contraddittori, oscillano tra l’apprezzarlo xké cmq si interessava di religione, in un certo senso (noto quello che ha detto Heidegger, sul fatto che è l’ultimo dei metafisici), e l’odiarlo xké è stato il demistificatore degli idoli. Perché questa contraddizione palese che nessuno, fra l’altro, sottolinea ?
@ Spinoza
Mia risposta del tutto personale (non suffragata da alcun specifico riscontro), e che è un pò il mio pallino, anche qui più volte ribadito. La metafisica – come la religione – è un’esigenza implicita nella condizione umana… e però un’esigenza destinata a rimanere tale, mentre invece le religioni, i ‘metafisici’, ritengono di poterla soddisfare alienando in questo modo la propria umanità. Da qui tutti i mali aggiuntivi (nel senso di aggiunti ad una condizione umana di per sè caratterizzata dal bisogno e dalla consapevolezza della sua precarietà) che continuano a tormentare l’umanità.
Se non si tien conto di questo… e Nietzsche a mio parere ne tien conto, e per questo viene ‘adottato’ indebitamente anche dai metafisici… si corre continuamente il rischio di lasciarsi incantare dalla sirena metafisica pensando di averla cancellata una volta per tutte dal proprio orizzonte.
Kuuuuurt, dove sei piccolo cattotroll? E’ il momento di essere più papisti del Papa. Fatti vedere su e messorizzati.
ma perche’ evocarlo? si sta cosi bene senza
A proposito, mi stupisco che non abbiano ancora ritrattato la notizia
perchè in italia non c’è stata notizia.
ergastolo per i pedofili, sia preti che laici!
Mi sembra una esagerazione l’ergastolo ;potrebbero bastare 20 anni di 41 bis+ 10 di lavori forzati e al termine , per la remissione completa dei peccati , due anni interi a raccogliere pomodori e barbabietole e l’iscrizione forzata al partito comunista, se li accettano.
“non dire falsa testimoninanza”
Far emergere la verità è un comandamento, ma nel caso della pedofilia ecclesiastica non si dovrebbe applicare perché diventa un attacco alla chiesa !
E’ questa la morale della Chiesa, esistono forse dei comandamenti segreti riservati ai soli iniziati della CCAR ?
ieri al bar ho ascoltato di nascosto Nietzsche , Kant , Marx e Topogigio che complottavano per demolire le radici cristiane dell’Europa.
Ah c’era pure Mandrake in rappresentanza delle forse magiche demoniache.
forze non forse
ma nò, erano i rettiliani che per conquistare la terra si sono alleati con gli ebrei, i massoni e gli atei con lo scopo di indebolire la chiesa e diffondere il “sesso sterile”, altrimenti non potrebbero mai vincere contro il numero e la forza dei servi di dio….
‘gnurant! Sono i grigi in combutta con atei, comunisti, ebrei, massoni e ovviamente gli uomini sotterranei di shangrillà!
“strategia in atto da secoli per la demolizione morale del cristianesimo“ leggasi cattolicesimo
Veramente a me sembra che sia la CCAR a cercare di demolire la laicità e il libero pensiero, poi Ruini si lamenta se c’è una risposta quando la CCAR commette gravissimi reati che cerca di nascondere.
La mente cattolica non è come tutte le altre.
Ma come? Stavolta non hanno rispolverato il buon vecchio complotto giudaico-massonico?
Per quanto riguarda la demolizione del cristianesimo in Russia succede il contrario:
La Chiesa Russa sta per rientrare in possesso di tutti i suoi beni come prima del 1917 in 3 tappe: edifici, collezioni nei musei, terreni.
http://www.libre-penseur-adlpf.com/article-russie-l-eglise-va-bientot-retrouver-tous-ses-biens-46867099.html
La Merkel ha rotto il silenzio!!
Durante il dibattito per il budget 2010 al Bundestag, la Merkel ha dichiarato che “l’abuso sessuale di bambini e’ un crimine orrendo” e che “c’e’ solo una possibilita’ per la nostra societa’ per risolvere questi casi: verita’ e chiarezza su tutto quello che e’ successo”.
http://www.spiegel.de/international/germany/0,1518,684169,00.html
Si è scordata di dire “e che il peso della giustizia si abbatta sui colpevoli”.
L’Inferno costituisce una condizione di dannazione eterna e questa condizione è solitamente assegnata in base alla condotta morale e spirituale che la persona ha tenuto in vita.
Adesso prendete in giro ma poi piangerete stille di lacrime amare e stridor di denti,
questa è verità della CCAR, indovinate che me l’ha detto………… K.G.
“la Chiesa stessa ha insabbiato per decenni molti casi di abusi, limitandosi a trasferire i sacerdoti coinvolti da una diocesi all’altra. “Dove non c’è stata reale volontà di far luce e i rei sono stati semplicemente trasferiti” ha affermato il vescovo “dobbiamo ammettere che in tutta una serie di casi c’è stato occultamento”.”
Dove e’ quel bonobo stasera!?!?!?!
Cos’e’, ascolti le parole dei tuoi pastori, solo quando ti fanno comodo????
Queste non le ascolti!?!?!?
A detta di alcuni ricercatori la scimmia bonobo si sarebbe guadagnata il titolo di prima scimmia parlante della storia, avendo acquisito una notevolissima capacità di espressione e interazione, fino ad esprimere suoni che ricordavano le parole “Inferno,Paradiso,Purgatorio,
Catechismo,”
no sono i borg i veri nemici delaa chiesa,sono invidiosi,e anche dark fenner,vuole le scarpe di b16….
no sono i borg i veri nemici della chiesa,sono invidiosi..e dark fenner vuole le scarpe di b16
non capisco dove sia la notizia: mi pare che fosse pacifico che ‘in tutta una serie di casi’ c’è stato occultamento, ma non da ora, da decenni ormai; nel frattempo un po’ di cose sono cambiate, invece la campagna di questi giorni vuol far passare quella stessa ‘serie di casi’ come una novità.
Ed erano tutti ispirati da dio quando occultavano centinaia di casi in tutto il mondo? E Ratzinger e Bertone, che firmavano ordini di segretezza, erano pure loro in contatto con l’altissimo?
vogliamo parlare dei casi posteriori alla ‘De Delictis Gravioribus’?
Ma certo: parliamone.
Parliamo di Don Marco Dessì, scoperto da un dentista nel 2006 e condannato a 8 anni (un’inezia) per violenza sessuale plurima e continuata su minori e una sfilza di altri reati (con tanto di intercettazioni telefoniche).
Ratzinger sapeva di lui dal 1991, e con Ratzinger molti altri in Vaticano. Risultato: zitti e mosca.
E ora, caro Kurt, spiegami tu il mistero.
Novità un corno. Tanto è vero che lo confermi.
Dunque, caro Kurt,hai già provveduto a spedire la tua richiesta di sbattezzo?
Potrai sempre continuare a credere, ma almeno avrai preso le distanze da quella combriccola di pedofili, mafiosi, affaristi e chi più ne ha più ne metta.
Spero che queste cose pesino nel giudizio di appello davanti alla Grande Chambre.
e perché dovrebbero?
@kurtgodel
1) non è noto da decenni almeno non in Europa
2) i casi in Germania e Irlanda sono saltati fuori di recente
3) gli occultatori hanno forse pagato di fronte alle legge?
4) negli Stati Uniti si sono salvati pagando, ovviamente con soldi sottratti alle “opere di bene”, e col fatto che ratzinger nel frattempo è diventato papa quindi non perseguibile dalla giustizia statunitense
5) fosse anche che non avranno conseguenze legali per via del loro potere, dovremmo forse tacere lo schifo per far comodo a te?
Quindi Ruini dice che “la campagna diffamatoria messa in campo dai media dura ormai da secoli”.
Gia’, tutto inizio’ quando il Telegiornale trasmise in diretta il processo a Galileo…
Ma questa gente si rende conto di dire cacchiate colossali, oppure pensa che siamo tutti scemi?
“Gia’, tutto inizio’ quando il Telegiornale trasmise in diretta il processo a Galileo…”
Mah, non credo. Fu l’inquisitore Roberto Bellarmino a volere le telecamere in aula 😉
Wolfgang Thierse è esponente dell’SPD, sinistra tedesca.
Ergo: disponibile alla deriva zapaterista.
Ergo: quanto parla di valori morali… not applicable.
abbiamo un nuovo troll, che bello 🙂
e non ha idea di quel che scrive! fantastico 😆
Thierse e’ da anni membro del Comitato centrale dei cattolici tedeschi (Zdk).
Lo so bene; ruolo del tutto incompatibile con le affermazioni che ha fatto oggi.
Scusa Andrea, perche’?
Se lo sai bene che appartiene alla ZDK e non alla SPD, perchè dici bugie plateali?
Per far le figure di Berlosco il catto-puttanier?
Semplice Sandra, perche’ un cattolico e’ uno che dice che la CC fa il bene, anche quando fa il male, e che la CC ha ragione anche quando ha torto.
Uno che dice cio’ che vede e’ un uomo libero, il che e’ incompatibile con l’essere cattolico.
Almeno nella visione dell’amico Andrea.
Sia come sia, c’è di buono che l’Italia comincia sullo Stelvio e finisce a Pantelleria. Altrove, pedofili o ladri, ipocriti o plagiatori, necrofili o corrivi, reazionari o negazionisti, usurai o banditi, falsari o ciarlatani che siano (ovvero: qualunque sia il “vestito della festa” assunto volta per volta dai vertici cattolici rivendicando caso per caso il pregio e il merito che sembra più commendevole), l’esodo degli ex fedeli verso altri lidi non si arresta.
Le reazioni in Germania sono ben note; dell’Austria, si diceva giorni fa; nei Paesi Bassi, i nuovi scandali hanno già suscitato disagio e non tarderanno a dar voce al dissenso interno (è là che, del resto, si rifugiarono i Vetero-cattolici nati dopo la promulgazione nel 1870 del dogma dell’infallibilità del papa, che non accettarono). In Irlanda si pretendono da più parti le dimissioni di capoccioni in gonnella; negli USA e in Canada, la terra trema sotto i loro piedi già da tempo… l’ultimo caso eclatante è quello della Svizzera:
http://la1.rsi.ch/home/networks/la1/telegiornale?po=0157af26-ae9c-4f10-a86c-ac27dbc49a7f&date=#tabEdition
…Credevo di dover aspettare la vecchiaia (e non sapevo se sarebbe bastato). Forse, chissà… faccio in tempo a vedere questa banda di lestofanti inabissata sotto il peso della storia e delle contraddizioni. “Dio lo volesse!” 😉
@toptone
– don marco dessì sembra proprio un ‘prete scomodo’, uno ‘che se ne infischia’ delle gererchie (che da parte loro l’avevano tempestivamente trasferito lontano dai bambini), per ché è amico del (marxista) ortega, del capo della polizia, del nunzio: di certo non uno che Ratzinger aveva interesse a proteggere, il problema è che era molto difficile fermarlo, come dimostrano le circostanze del suo smascheramento;
– Calabrese, che l’ha scoperto in modo molto rocambolesco e AL DI FUORI dei canali ufficiali della giustizia, e ha sottolineato come decisivo sia stato anche il nuovo atteggiamento del Vaticano (con Ratzinger) sul tema dei preti pedofili
posso chiederti cosa in concreto è stato fatto dal vaticano?
non lo so, ma cosa avrebbe dovuto fare secondo te?
(oltre a trasferirlo lontano dalle sue vittime, provvedimento che don messì ha tranquillamente ignorato)
io parlo in generale.
ma se vogliamo parlare nello specifico, perchè non escluderlo dal servizio sacerdotale e/o denunciarlo alle autorità?
mi pareva evidente: perché don dessì si poteva permettere di infischiarsene sia delle gerarchie vaticane che delle autorità; se lo avessero sospeso o denunciato sarebbe passato per perseguitato dalle gerarchie ‘reazionarie’ (Ratzinger in primis)
quindi non è stato denunciato per un motivo di immagine?
tutto sommato se l’avessero denunciato per tempo avrebbero fatto un miglior investimento dato che ora – e molte persone se ne stanno accorgendo – le gerarchie sono considerate omertose, corrotte e complici.
Le “uscite” dalla chiesa sono aumentati massicciamente nel Tirolo negli ultimi tre giorni. E’ quanto riportato in una trasmissione di ORF Adige mercoledi’ mattina. Oltre 1.000 persone quest’anno hanno voltato le spalle alla Chiesa cattolica.
Solo a Innsbruck nel corso degli ultimi tre giorni, circa 100 persone hanno lasciato la chiesa.
In Kitzbühel sono state registrate 200 dimissioni dalla chiesa cattolica.
La chiesa cattolica teme un aumento di uscite che porti a superare il record del 2009.
http://orf.at/100316-49096/index.html
@toptone
tra l’altro Calabrese sottolinea che Don Messì è una persona malata: questo richiama la questione del libero arbitrio, che vale per ogni delitto ma in modo particolare per la pedofilia, che sicuramente è causata da un fattore esterno, che può essere un ‘errore’ genetico, un’educazione particolare, un trauma subito; su questo nessuno mi ha risposto: come si argomenta una responsabilità morale in questi soggetti in una prospettiva naturalista?
Un altro vescovo irlandese accusato di aver coperto i preti pedofili.
Si tratta del vescovo di Derry, mons. Seamus Hegarty, che secondo il Belfast Telegraph sarebbe stato uno dei tre preti che organizzarono il pagamento di 12mila sterline ad una donna vittima di abusi in cambio del suo silenzio. La donna sarebbe stata abusata per 10 anni a partire dal 1979, quando aveva appena 8 anni.
http://www.asca.it/news-PEDOFILIA__IRLANDA__UN_ALTRO_VESCOVO_ACCUSATO_DI_AVER_COPERTO_ABUSI-902742-ORA-.html
http://www.guardian.co.uk/world/2010/mar/18/irish-catholic-church-child-abuse
Il vescovo di Derry (Irlanda del Nord), Seamus Hegarty, e’ stato accusato di coinvolgimento in un accordo per un pagamento che fu fatto per coprire un presunto abuso pedofilo da parte di un sacerdote. Hegarty, secondo il Belfast Telegraph, viene menzionato nell’accordo extragiudiziale del dicembre 2000 sul caso di una bambina che fu abusata per 10 anni a partire dal 1979. Per chiudere il caso, le furono pagate 12.000 sterline. Ma la vittima ha dichiarato al giornale che “l’accordo non significo’ niente” e che la lettera di scuse che ricevette “non era sincera”.
I documenti dell’accordo furono firmati da avvocati per conto di Hegarty, del vescovo Edward Daly e del presunto pedofilo senza un’ammissione di colpevolezza. Nella lettera di scuse si chiedeva “una qualche forma di perdono” per l’asserito autore dell’abuso, che offriva alla famiglia “le sue piu’ profonde scuse per qualsiasi dolore vi ho causato attraverso gesti inappropriati o segnali sbagliati di affetto”.