A seguito delle sue affermazioni contro l’omofobia, durante l’ultima puntata de L’Isola dei Famosi (Ultimissima del 18 marzo), lo scrittore Aldo Busi è stato escluso da tutti i programmi della Rai. Ieri pomeriggio, durante la trasmissione Quelli che il calcio e… su Rai Due, la conduttrice Simona Ventura ha letto una lettera inviata dallo stesso Busi, in cui espone le sue ragioni. “Mi si attribuiscono offese al Papa, di cui non ho pronunciato il nome come risulta dalla trascrizione del parlato”, scrive lo scrittore, che aggiunge: “Ho denunciato l’omofobia, dicendo che la scienza ha accertato che cela una latente omosessualità e una voglia vendicativa verso chi la vive liberamente”. Critica quindi la stampa, che avrebbe fatto un processo alle intenzioni: “Se i giornali hanno scritto che ho ingiuriato indirettamente questo Papa, gli stessi lo hanno fatto direttamente. Nessuno deve arrogarsi il diritto di leggere nelle intenzioni”. Busi dichiara inoltre: “Non voglio rinnegare le mie convinzioni, da anticlericale. Rispetto le posizioni diverse dalle mie e i sentimenti dei credenti di ogni fede, fermo restando che in una democrazia si deve rispettare la libertà di non avere alcun culto, come esiste libertà di culto”.
Busi scrive a Simona Ventura: “Non ho offeso il papa, ma sono anticlericale”
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Busi ha ragione, è stato decisamente frainteso e non mi meraviglio, siamo governati da omofobi e xenofobi che decidono inmodo discriminante chi e coloro che possono o non esprimersi liberamente alla RAI, ovvimanente con molti paletti solo per alcuni critici e libertà di dire tutte le porcate a Sgarbi, don Mario Pieracci, La Russa, i ministri che insultano gli altri ecc…ecc…..
L’omofobia è titpica delle società non democratiche, nazifasciste, comuniste e religiose !
cosa c’entra il comunismo con le società non democratiche? Il comunismo prevede l’uguaglianza di tutti i cittadini, che mi pare una cosa democratica. Tu tirerai fuori Stalin, ma perché un comunista è un dittatore tutti i comunisti sono antidemocratici. Marx non era antidemocratico, se poi Stalin fa come gli pare non sarà mica colpa di Marx.
Il fascismo invece è antidemocratico anche sulla carta, non si può dire che è stato applicato male, perché il fascismo prevede che uno sia il capo e gli altri non contano niente. Dovunque si è presentato il fascismo ha soppresso la libertà.
In Italia mi puoi ricordare qualche crimine dei comunisti (a parte mangiare i bambini)? In Italia i comunisti hanno fatto la resistenza, è un crimine fare la resistenza al fascismo? Oppure tu sei di quelli che mettono sullo stesso piano i repubblichini di Salò con gli eroi della resistenza?
“La società aperta e i suoi nemici” di Karl Popper spiega bene perchè il comunismo non è democratico (http://it.wikipedia.org/wiki/La_societ%C3%A0_aperta_e_i_suoi_nemici)
Come spesso succede quando si parla di comunismo, si confonde un sistema economico con un sistema politico e/o filosofico, fino ad affermare e a dare per assodato in maniera antiscentifica che il sistema dell’ex URSS sia stato un sistema economico comunista.
Niente di più sbagliato: il sistema dell’URSS (come lo sono quelli attuali cubano o venezuelano) era un sistema a capitalismostatale dove le classi sociali esistevano e come. Agli industriali nostrani, proprietari dei mezzi di produzione e sfruttatori del lavoro altrui, si sostituivano i burocrati statali che godevano del lavoro della restante società.
Ma una società a solo capitalismo statale non può andare vanti per tanto, per questo è implosa. Oggi la migliore forma affinchè il capitalismo riesca ad andare avanti e un giusto cocktail tra capitalismo privato e statale. Infatti anche i sistemi completamente liberisti non possono andare avanti.
Fascismo e comunismo non possono essere confrontati perchè sono due cose completamente differenti nell’essenza: il primo è una delle tante variazioni politiche del capitalismo che prevede una forte presenza dello stato in economia, il secondo è un sistema economico che prevede l’assenza di classi sociali e di proprietà privata. Ma quest’ultima condizione (in barba anche ai cosiddetti comunisti autoritari, come Marx o Lenin) è realizzabile solo in condizioni di assenza di Stato e con l’autorganizzazioni delle comunità territoriali federate. Praticamente con il comunismo anarchico teorizzato all’inizio da Bakunin.
Of Topic: purtroppo al mio paese molti genitori sono omofobi e mi dispìace tantissimo.
Il caso nel liceo Don Milani a Romano di Lombardia (Bergamo). Dopo un’incontro per la Giornata della memoria, i ragazzi avevano deciso di invitare alcuni gay il 30 e il 31 marzo per spiegare il mondo dell’omosessualità: il consiglio d’istituto ha stoppato l’iniziativa
http://milano.repubblica.it/cronaca/2010/03/22/news/bergamo_genitori_bocciano_incontro_con_gay_potrebbero_essere_deviati_studenti_in_rivolta-2819706/
Purtroppo ai ragazzi non ancora maggiorenni si impone una mentalità omofoba e si giustifica tale mentalità con la scusa di evitare deviazioni omosessuali nel momento della crescita e della maturità. Quanta ipocrisia e disprezzo anticostituzionale da parte dell’ignoranza dei genitori bigotti e manovrati dalla morale cattolica altrettanto omofoba e anticostittuzionale.
È la stessa argomentazione usata contro il diritto a formare una famiglia omogenitoriale.
Per fortuna sta sortendo l’effetto opposto con i ragazzi per lo più in fase oppositiva (vista l’età); mi lascia perplesso quella preside: se ci tiene, perché si ferma per proteste che poi spero non riguardino tutti i genitori?
Ce lo chiediamo tutti il perchè e il dubbio non mi piace in questi casi, vorrei più coraggio e migliore informazione su questioni così delicate da parte almeno di presidi e insegnanti, e sarebbe bene che anche altri genitori pro gay o rispettosi dei gay si fossero espressi con più coraggio.
e poi che figura di m…. ste genitori bigotti…. tutta l’Italia ci riderà dietro come minimo.
Non ho visto la trasmissione.
La lettera è stata commentata dai vari “opinionisti”?
Appunto, “opinionisti” tra virgolette, data la profondità delle opinioni che espongono.
solo da Vladimir Luxuria e dalla Ventura, mentre Cattelan ironizzava (ma senza cattiveria) sulla litigiosità di Busi sull’isola… tutto sommato non è stato neanche un momento televisivo da buttar via…
Non capisco perché Busi debba negare quello che ha detto. Ho rivisto lo spezzone e, se è vero che non ha pronunciato il nome del papa, ha peró usato la parola “papa” e al momento di papi (intesi come plurale di papa, non nell’accezione berlusconiana) ce ne é uno solo (basta e avanza). Forse non si aspettava una reazione cosí furibonda e ora gli dispiace un po’ di non poter comparire in studio dalla Ventura, come ha detto che avrebbe voluto fare dopo aver lasciato l’isola.
Suvvia, Aldo, un po’ di coraggio e dignitá!
Aldo non rinnega affatto quello che ha detto.
Lui ammette di aver nominato il papa, ma non lo ha mai insultato direttamente. Se uno volesse essere veramente malizioso, e lavorando un bel po’ di fantasia, riuscirebbe, tagliano qua e la la frase di Aldo, a fargli dire che il papa è omosessuale. E anche in questo caso, non mi sembra che “omosessuale” sia un’offesa.
Quelli che sostengono che Busi abbia offeso il Papa, lo fanno proprio perché come dici tu le sue affermazioni potrebbero essere lette come un suggerimento molto indiretto che il Papa sia gay.
Ovviamente questo non è un insulto e quelli che lo considerano tale sono degli omofobi.
Temo che episodi del genere si ripeteranno in futuro, perché i clericali hanno una coda di paglia enorme su qualunque allusione al fatto che Ratzinger sia gay o bi (coda di paglia che non avevano, per esempio, per Wojtyla) e molti sembrano credere che il Papa attuale, oltre ad essere omofobo, sia anche gay. Vedi, per esempio, quello che Grillini (non) ha detto l’anno scorso al meeting “Liberi di non credere”.
Concordo.
Aldo Busi è una persona indubbiamente intelligente, ma la sua (per quanto ho potuto ricavare dai ripetuti spezzoni mandati in onda da blob) è stata solo presunzione quella di entrare nei meccanismi dei cosiddetti ‘reality’ illudendosi di poterli smontare dall’interno. Potrà trovare l’apprezzamento di tanti (in parte anche mio), ma non certo quello degli estimatori di queste trasmissioni. I quali, se mai, avranno apprezzato solo lo spettacolo ‘offerto’ Busi. Invitatato (o ammesso, non so come funziona) naturalmente solo per questo, e credo, da lui accettato (o proposto) prima di tutto come occasione per dare sfogo al suo esibizionismo. Che poi inutilmente ha cercato di mettere da parte a favore della ragione.
In quanto alla lettera… gira e rigira ne risulta che si può offendere chiunque, ma – dio ne scampi (da prendere alla lettera) – non il papa!
Concordo con Mauro Ghislandi, ovviamente.
Non ha nominato il papa, quindi non specifica quale. Che senso ha specificare? Avrebbe avuto piu’ credibilita’ dicendo “non mi piace il papa omofobo”… Ci sono papi non omofobi? Mai esistiti. Si puo’ benissimo interpretare come “non mi piace il papa, la figura del papa, istituzionalmente omofoba, che per contingenze risponde oggi al nome di Maledetto 16esimo”.
Fossi stato in lui ci sarei andato molto più pesante, e non avrei mai fatto marcia indietro. Forse non sono un degno anticlericale da Tv italiota
Marcia indietro?
negare l’evidenza per me è fare marcia indietro. Poi se vuoi discutere se si sia riferito a Paolo 6°° piuttosto che a San Pietro è un’altra cosa.
@ Eristico Epicureo:
Riuscissi a rinvenire il filmato…
http://www.youtube.com/watch?v=MAPVvwhN1-M
Nella TV spazzatura che oggi imperversa e detta le regole commerciali e condiziona i palinsesti, qualunque affermazione non in linea con il pensiero unico massmediatico suscita scandalo (figuriamoci poi le dichiarazioni “anticlericali”). Aldo Busi ha commesso un unico enorme sbaglio: partecipare alla sarabanda sapendo bene che non avrebbe potuto esprimere le sue opinioni, pena l’esclusione – puntualmente avvenuta – dal circo RAI-Ventura.
Che delusione Busi, perchè sminuire quello che hai detto? che poi è un semplice dato di fatto: qualcuno può negare il contrario? cioè che il papa (e tutti i suoi accoliti) non siano omofobi? Tutti i suoi proclami su questo tema favoriscono la discriminazione degli omosessuali e fanno grave danno alle pari opportunità e all’applicazione dell’art.3 della nostra Carta costituzionale.
Se si offende o si stabilisce che si sia offeso è solo per ipocrisia, che non sarebbe il caso assecondare. Avevi ispirato tutta la mia solidarietà, ora un tantino meno anche se hai aggiunto: “Non voglio rinnegare le mie convinzioni, da anticlericale…” meno male!
Credo che l’idea di Busi sia un po’ più sottile:
io non ho accusato apertamente questo papa ma i giornali hanno automaticamente creduto che mi riferissi proprio a lui.
Ergo LORO lo hanno accusato per associazione di immagini (assai bizzarra) e non io.
Se qualcuno ha pensato mi riferissi a lui, ha fatto peccato 🙂 e ancor di più travisando le mie parole!
Ecco, io la leggo un po’ cosi’.
Io sono solidale al 100% con Busi. Ha detto cose vere e comunque il suo ruolo in televisione e’ quello di provocare. I produttori del programma possono fare meno i finti ingenui e ammettere che e’ arrivato un diktat dalla Rai-Vaticano.
Non si puo’ pronunciare la parola “papa”? Allora aggiungere 10 secondi di ritardo e bippate. Se avessero le palle di gestire davvero il mezzo, la tecnologia per censurare in modo non bulgaro esiste.
Cialtroni e dilettanti.
Questo è l’ennesimo esempio di come in Italia ci sia ormai una dittatura, e relativa censura all’informazione… non si può dire ciò che realmente si pensa!
E anche se avesse, Busi, parlato male del papa? Quando Sgarbi insulta gli altri, e molto più pesantemente, nessuno che si azzardi a fare qualcosa; roba da pazzi! -.-
Busi è uno che da sempre vive sopra le righe. Il fatto che la Rai lo inviti a fare un reality e poi si scandalizzi se si comporta da “Busi”, cioé come ha sempre fatto, è una pura e semplice ipocrisia.
Per il resto, non ha offeso nessuno e non ha detto nulla di strano. Ha fatto bene a difendere le proprie opinioni, chi si è sentito offeso è perché ha la coda di paglia. Finalmente uno che in televisione dice chiaro e tondo che gli atei hanno diritto di esprimersi esattamente come i credenti.
Sul fatto di ratzinger gay, le vignette che Caviglia pubblica su “Il Fatto” lo lasciano intendere abbastanza spudoratamente (le scarpette rubrae di Prada…)
In TV pochi anni fa ho sentito Busi chiamare B16 “nazista” che è una affermazione molto più grave, che essere indicati come “gay”, anche se la Cassazione ha indicato che è un comportamente punibile, perfino se è dimostrata l’omosessualità della persona.
Comunque sarebbe utile per l’UAAR avere un anti-Sgarbi, perché non facciamo a Busi la proposta di entrare come socio e mettere su unconfronto Sgarbi-Busi ?
Porterebbe tanta pubblicità.
poi si passere dalla fama alla notorietà in un attimo
Come giustamente dici,la Cassazione ha sancito che dare del gay a qualcuno e’ un reato,
anche nel caso che l’interessato la sia realmente.
Mi piacerebbe sapere come si inserisce questa decisione nella questione dell’omofobia,dato che finora era un reato chiamare qualcuno con appellativi di chiaro
significato dispregiativo.
Per la Cassazione gay,omosessuale ecc sono dunque dispregiativi o no?
E in caso negativo,si rischiera di commettere reato dando del biondo ad un biondo o del ferroviere ad un ferroviere e del vigile ad un vigile?
Oscure sono le vie della Cassazione.
ok prendo atto che non ha offeso il papa, peccato, se lo meriterebbe.
Che problema ci sarebbe in una società civile a dire che un omofobo (come il papa) è un omofobo? ah, ho capito il problema, ho detto in una società “civile”… ecco il problema.
Il problema quindi è: come far sì che la nostra società diventi civile, cioè laica e secolarizzata e scevra di influenze religiose e ideologiche sulla politica e quindi sulla legislazione?
Servirà la rivoluzione?
La piaggeria dei media italiani nei confronti dei preti è vergognosa, ricordo che subito dopo il terremoto in Abruzzo una giornalista di virgin radio ha citato il telegramma di solidarietà del papa prima di quello del Presidente della Repubblica.
Mi chiedo se in questo paese esiste un giornalista anticlericale, forse ne esistono di piu’ in Iran, nonostante la durezza della repressione di regime.
“Rispetto le posizioni diverse dalle mie e i sentimenti dei credenti di ogni fede”
Questa mi mancava! Certo che ha fatto proprio bene a autosoprannominarsi “vecchia checca isterica”!
Oltre alle oscene dichiarazioni pedofile e aver espresso il desiderio di violentare il padre si è anche dimostrato violento e intollerante con chi la pensa diversamente da lui, agurandgli di morire infettato dall”AIDS. Inoltre ha rivelato di essere omosessuale solo per odio verso gli uomini. Trovate tutto qui: http://dallaragioneallafede.blogspot.com/2010/03/aldo-busi-lomosessuale-represso.html
Antony
anch’io mi ricordo delle dichiarazioni pedofile di questo verme,
che con queste ritrattazioni, fatte per cercare di saltare di nuovo sul carrozzone dove non ha fatto altro che sputare nel piatto in cui ha sempre mangiato,
dimostra di essere ancora piu’ verme,
Rileggiti qua quello che dice Busi sulla pedofilia. Non confondere quello che un LETTERATO DICE con quello che una PERSONA FA.
Compatisco chi non sa cosa sia l’esagerazione, il paradosso, l’ironia.
Rivediti e riascolta su Youtube
quello che il verme “letterato” ha ripetutamente detto sulla pedofilia.
Esatto Flavio.
Tempo fa discutevo con qualcuno che trovava “Lolita” di Nabokov non un capolavoro letterario ma solo una raccolta di deliri di un pedofilo…
il sito immagino sia una garanzia di sincerità e obiettività.
non ci tengo a fargli salire il contatore dei visitatori comunque.
Ancora non avete imparato ad ignorare certi soggetti….
Non dategli piu’ da mangiare!!
Io non ho sentito quel che ha detto Busi, nè mi frega di saperne parola per parola. E soprattutto mi rifiuto categoricamente di guardarmi un secondo di Isola dei Rognosi perchè è un format idiota, fatto per gli idioti e guardato da idioti (e se qualcuno si offende non me ne frega un piffero)!
Mi è bastato leggere le reazioni indignate per capire che si tratta dell’ennesimo atto di censura televisiva mascherata da qualcos’altro, come usa da tempo alla RAI.
E’ un fatto vergognoso, degno dell’Italia di oggi, che viene prontamente minimizzato dagli eserciti di spregevoli servi blateranti che vediamo in TV.
Ho grande simpatia per Busi come persona -pur non apprezzandolo molto come autore, nè condividendone alcune posizioni- e sono sinceramente solidale con lui, perchè gli hanno fatto una carognata fuori d’ogni possibile sopportazione.
Osservazione surreale ma che, secondo me, non è fuori tema: ricordate che Bigazzi è stato escluso dalla nota trasmissione del mezzodì per aver ricordato che un tempo chi si trovava in stato di necessità mangiava i gatti e che lui stesso si è risolto a farlo. Evidentemente questa dell’escludere dalle trasmissioni RAI chi dice qualcosa, qualsiasi cosa, vada contro un ipotetico “sentire comune” è una pratica consolidata, papa o non papa. Direi che questo fatto non la rende meno vergognosa, trattandosi a tutti gli effetti di un uso chiaramente propagandista della tv di Stato, il che include il ricorso a censure ed autocensure.
Ma avere astrologi, omeopati e santoni vari (per non parlare dei preti, ovviamente) come ospiti fissi non desta nessuno scandalo. Senza nominare ovviamente le varie esibizioni senza senso di donne seminude: non lo dico per bigottismo, ma perche’ e’ offensivo per qualsiasi persona pensante.
Molto triste.
Flavio, probabilmente si reputa che quello sia o debba essere il “sentire comune”. Confermo che è molto triste.
non date troppo peso a questa vicenda, è notorio che programmi pessimi come i reality vivano di schermaglie verbali create ad hoc per accrescere gli ascolti.
Ma ha offeso il papa perché l’ha definito un omofobo o perché l’ha definito un omosessuale.
Entrambe ovviamente sono vere!
(ma solo la prima è un offesa, cosa ovvia per tutti, tranne per il papa e per i suoi servi)
ma è una offesa dire ” omofobo ” a uno che lo è?
Quando ci sarà un papa che si dichiarerà apertamente omosessuale ?
Spero mai! Il papa se lo possono tenere gli etero, non c’e’ problema! 😉
In teoria il papa non dovrebbe essere nè l’uno nè l’altro…
Se’ sono anticlericale, non dovrebbe essere un gran problema per me aver offeso il papa di turno… 😉 Oltretutto qua, non si parla di offese o epiteti ingiuriosi. Qui si tratta di verità!
Se anche avesse detto che B16 e’ omofobo…e allora!?!?!?
Resta comunque il fatto che la stampa italiota ha strumentalizzato all’inverosimile le sue esternazioni….Neanche fossimo in un reality show…Ops!! 😉