Alpini uccisi, i talebani rivendicano l’attacco

Qari Muhammad Yousa, portavoce dei gruppi talebani, ha rivendicato l’attacco nella zona di Farah in cui hanno perso ieri la vita quattro alpini italiani. I funerali dei soldati si svolgeranno martedì: ma già oggi, prima del rimpatrio dei feretri, si è svolta una messa funebre presso il comando del contingente italiano.

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22 commenti

Luciano Franceschetti

…in attesa della faraonica messinscena funebre, la consueta apoteosi della necrofilia cattolica di dopodomani. Ricordate le trionfali esequie de L’Aquila? La morte celebrata nei massmedia esalta il potere e schiaccia sempre l’individuo. E se qualcuno di quegli sventurati fosse stato non credente, chi lo rispetterebbe?

bradipo

non mi ci far pensare… io ancora provo un fastidio indescrivibile per le immagini di Vespa che girava tra le macerie raccattando peluche come trofei.

ser joe

Sempre poveri cristi che muoiono illusi di andare per una missione di pace. Chissà perchè non partono mai figli o fratelli dei vari ministri o deputati che hanno firmato per l’intervento.

Paul Manoni

Quotone! 😉
Te lo dice uno che in “missione di pace”, c’e’ stato.

ser joe

Sempre meno di un deputato o un ministro che cazzeggia tutto il giorno.

puric

vorrei i funerali di stato per gli operai da meno di 1000 euro al mese che cadono dalle impalcature perchè i datori di lavoro risparmiano sulle misure di sicurezza per guadagnare di più

POPPER

Mi dispiace per loro davvero, ma La Russa non può dire sul serio quando parla di bombe sui nostri caccia per scaricarli sui talebani, si viola l’articolo 11 della Costituzione.

E’ vero che ci costrigono a rispondere al fuoco e che la tentazione ssarebbe quella di spazzarli via ma non è nostra competenza questo tipo di intervento, per ora.

Sui funerali religiosi non siamo d’accordo in liena di massima, perchè singolarmente ogni famiglia potrà occuparsi del proprio defunto in separata sede, dal punto di vista dell’orientamento religioso, mentre invece il riconoscimento dello stato deve essere laico-istituzionale e non confessionalista.

laverdure

@Popper
Hai perfettamente ragione,non pretenderai mica che l’italia in guerra,perche di guerra si tratta,di guerra si e’ sempre trattato dal principio e noi siamo gli unici a nasconderci dietro
stupidi slogan di “missioni di pace”,l’italia in guerra dicevo faccia uso di armi vere?
Qualcuno potrebbe farsi male,che diamine,e noi vogliamo essere amici di tutti,no ?
In realta abbiamo fatto uso di bombe in quantita durante la “questione” Kossovo,semplicemente la nostra stampa non ne parlava mai,solo le riviste specializzate come RID (rivista difesa)hanno descritto le missioni nei dettagli,ma d’altronde Milosevich
evidentemente faceva meno paura,no?
Parliamoci chiaro,l’unico vantaggio che possiamo ricavare da queste missioni e’ un briciolo
di credibilita sul piano internazionale,e non sarebbe una cosa da poco,visto che dalla caduta dell’impero romano in poi gli stranieri ci vedono come un paese che
“se termina una guerra a fianco degli stessi alleati con cui l’ha cominciata vuol dire che
ha voltato gabbana due volte!” (o quattro,o sei magari !).
E la credibilita non riguarda certo il solo piano militare ma anche tutti gli altri lati dei
rapporti internazionali.
E ti lascio immaginare questo “buonismo “alla Don Abbondio che razza di rispetto ci fara
guadagnare dai nostri alleati occidentali,ennesima furbata che si va ad aggiungere al caso Ustica e ai proiettili di uranio,senza ovviamente portarci nessun vantaggio da parte dei talebani.
E la retorica dell’eroismo che inzuppa sempre da copione le esequie dei caduti,un eroismo che non hanno avuto nessuna possibilita di manifestare,servira a renderci ancora piu’ ridicoli,nonche a rendere un pessimo servizio a loro e soprattutto ai loro
familiari,che se possiedono un minimo di onesta non potranno fare a meno di sentirsi
imbarazzati di fronte a elogi fuori luogo che non si sarebbero mai sognati di pretendere
personalmente,come non li avrebbero pretesi i caduti stessi.

POPPER

Ascolta, io non voglio entrare in polemica, citavo soltanto l’articolo 11 della Costituzione; so benissimo che la sinistra al governo ha permesso che si lanciasse uranio impoverito nella guerra in Bosnia, e, che a tutt’oggi, i parenti di coloro che son morti per questo uranio non hanno ancora una spiegazione come nel caso di Ustica.

Posso essere sembrato retorico quando ho parlato di competenza della missione dell’Italia in Afganistan e in Iraq rispetto alle competenze di altri paesi impegnati in una vera guerra di atacco ai talebani, tuttavia, se si discutesse ora al parlamento, la linea La Russa non passerebbe ugualmente, la lega è per il ritiro, la sinistra su questo sarebbe divisa tra missioni di pace e ritiro dlele truppe, la destra è ugualmente divisa e il centro è per la missione di pace senza spargimento di sangue da parte nostra: questo risulta retorico per te, laverdure, ma avrebbero dalla loro l’articolo 11 ed è proprio per questo che gli italiani rimarranno dove sono, purtroppo anche a morire.

laverdure

@Popper
Caro Popper,e perche non dovresti entrare in polemica?
Ci mancherebbe che passassimo tutto il tempo sul blog a congratularci a vicenda per le nostre opinioni coincidenti.
Quanto all’articoplo 11 ,”L’Italia ripudia l’uso della guerra……ecc ecc” (vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Costituzione_della_Repubblica_italiana)mi piacerebbe saper come si concilia col fatto che il paese,come tutti gli stati occidentali del resto,
devolve ogni anno una percentuale sostanziosa del bilancio per le forze armate con relativi armamenti.
Mi piacerebbe sapere se le costituzioni degli altri stati europei contengono
simili capolavori di coerenza (o ipocrisia)
La mia modesta opinione e’ che i membri della Costituente vollero riempirsi la bocca di parole virtuose nelle quali (fortunatamente)non credevano affatto.
In ogni caso,come dicevo,l’Aeronautica Italiana ha effettuato numerose missioni
di bombardamento tanto nella prima guerra del Golfo quanto nel Kossovo,
nel totale silenzio della nostra stampa,e nel secondo caso l’Italia ha offerto
basi e supporti alle altre aeronautiche NATO per effettuare missioni analoghe,
guarda caso proprio secondo lo spirito dell’articolo 11,che prevede proprio
tale collaborazione!
Quanto all’uranio e ad Ustica sono semplicemente due esempi perfetti di come
mezzi di informazione,partiti,opinione pubblica ecc siano del tutto incapaci di
distinguere un vero “depistaggio”nemmeno se si sbattono contro il naso,e sebbene il
termine sia sfruttato con frequenza paranoica anche nei casi piu’ insignificanti.
I proiettili di uranio,che non sono mai stati in dotazione alle forze italiane,sono
stati solo una comoda esca lanciata dalle autorita per nascondere le loro
pesanti responsabilita nell’uso prolungato di un vaccino ritenuto pericoloso proprio,
guarda caso ,per effetti collaterali su sistema linfatico.
Dopo averer inghiottito stupidamente amo,lenza e piombo,le opposizioni ormai
devono avere scoperto la verita,ma non possono piu’ ammetterla pena una
figuraccia,e stanno lentamente lasciando sfumare la polemica nel nulla.
Cosi i veri responsabili,pur offrendo come “contentino” un indennizzo alle
vittime eviteranno sanzioni molto piu’ gravi ,e indennizzi maggiori.
Quanto ad Ustica il fatto che l’Itavia fosse famigerata per avarie frequenti ai suoi
aerei,evidentemente in cattive condizioni,come pure il fatto che l’ipotesi del missile
sia stata lanciata proprio dai responsabili di tale compagnia,senza la minima prova,e’ stato completamente trascurato di fronte ad uno scenario “politicamente sfruttabile” dalle opposizioni nonche’ fonte di ispirazione per giornalisti dalla fantasia contorta,e magistrati amanti della notorieta.
Il fatto che l’esimio Rosario Priore abbia potuto condurre la sua “inchiesta” per 20 anni,ottenendo innumerevoli proroghe senza difficolta si concilia poco coi
tentativi di insabbiamento da parte di “forze oscure”,non vi pare?
Il fatto che un onorevole abbia gia’ promosso interrogazioni parlamentari
sulle “scie chimiche” e relativi complotti connessi e’un esempio di come la farsa continui !
Ma come diceva Goebbels (cghe se ne intendeva !)qualunque menzogna diventa verita se viene ripetuta a sufficenza!

Near

La Russa e Fassino oggi su Rai 3, alla trasmissione dell’Annunziata, ci hanno offerto una lezione magistrale con le loro perle di saggezza.
Andare via subito dall’Afghanistan infatti a loro dire sarebbe prematuro, perchè così si vanificherebbero i risultati ottenuti nella lotto contro i taliban. Peccato che di fatto le zone sotto il controllo occidentale sono poche e che come data di ritiro è stato fissato il 2011. Sicuramente nel giro di un anno scarso riusciranno a fare tutto quello che in 9 anni non hanno fatto.
Poi quando i taliban sono oppressi dai russi allora sono dei valorosi condottieri che lottano per l’indipendenza del loro popolo e per le loro “sacrosante” tradizioni e per questo sono anche addestrati dalla CIA, mentre quando la stessa battaglia la conducono contro i “campioni” della democrazia e della laicità quali La Russa e Bush, allora sono proprio dei cattivoni.
Sallusti poi dà anche lui il suo irrinunciabile contributo, dall’esaltazione di Giuliano Ferrara a quella della Lega, che se è contraria alla permanenza dei soldati in Afghanistan, poverina, lo fa solo perchè è sinceramente contrita per le sorti delle famiglie di quei ragazzi mentre i cattivoni della sinistra lo fanno solo per non meglio precisati “motivi politici”. Peccato che alla fine contano i fatti e non le elucubrazioni mentali e che basta guardarsi qualche puntata di Telepadania per capire quanto la lega sia tenera nei confronti degli USA.

Near

Ciao Manoni.
Purtroppo non è esattamente così, nella pagina di wikipedia alla voce Mujaheddin viene detto che alla fine dell’invasione russa questi si suddivisero in due gruppi, alleanza del nord e talebani e scoppiò una tremenda guerra civile.
Quindi gli USA hanno finanziato anche i fondamentalisti.

cesare

La guerra in Afghanistan, come quella in Iraq, è già persa da un pezzo. E se adesso cominceranno a bombardare ammazzeranno 100 civili per far fuori un talebano. Perchè il problema è proprio quello:sono tra la popolazione. E più massacri il popolo più te lo ritrovi contro. Il Vietnam non ha insegnato niente.
Quanto ai militari morti sono a tutti gli effetti dei caduti del lavoro. Anche se facevano un lavoro sporco e ben pagato. Parlare di eroi e martiri fa parte della solita retorica patriottarda che si sprigiona dalle guerre come il fetore dalle fogne.

Painkiller

C’è chi in Afghanistan ci è andato per i soldi e chi perchè, da idealista incallito, credeva veramente di poter aiutare quella gente. Qui nessuno è telepate o veggente, quindi eviterei giudizi morali sui caduti.
Comunque è vero che la retorica populista dell’eroe della libertà usata dai vari governi è decisamente disgustosa. E’ facile celebrare gli eroi quando si sta comodamente in poltrona nelle stanze dei bottoni.

Le guerre in Afghanistan e Iraq sono state perse per una ragione brutalmente semplice: mancato controllo del territorio. Una guerra, vedi WW2, si vince conquistando ogni metro di territorio e controllandolo. Bombardando e controllando poche città non si arriva da nessuna parte.
Già la guerra è di per se sempre un brutto affare, ma se proprio devono farla che almeno la facciano bene.

sauro

Io non ho ancora capito perchè è stato attaccato l’afghanistan.
Dice che nascondono bin laden…allora vadano a cercare bin laden…gli afghani non hanno mai fatto attentati terroristici in nessuna parte del mondo.
I terroristi dell’11 settembre erano sauditi finanziati dai sauditi…però bush ha attaccato l’iraq…
Mah…seguendo questo modo di ragionare potremmo aspettarci che qualcuno per combattere la mafia decida di bombardare l’italia.

Painkiller

A dire il vero Bin Laden era parte del governo talebano che ai tempi istruii gli attentatori.
Non che la guerra in Afghanistan abbia molto senso lo stesso…. per esportare la democrazia hanno finanziato la versione locale dei talebani.
Infatti detto papale, papale i signori della guerra Afghani hanno appoggiato gli USA non perchè volessero democrazia e libertà…. ma solo perchè i taliban erano sauditi e giordani al potere in casa loro. Per il resto sono identici a chi c’era prima sulle loro sedie.

gutul

In che senso non hai capito perchè è stato attaccato l’Afganistan?

Il governo affgano aveva offerto supporto logistico-finaznziario agli organizzatori dell’attentato alle torri gemelle. Il governo dico, quello istituzionale del paese.
Bush poer questo aveva dichiarato guerra all’Afganistan; tu che avresti fatto?

Casomai è l’Iraq il luogo dei tramacci.

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