Una vera e propria “scomunica” per le due manifestazioni di sabato. Dopo gli attacchi del cardinale Ruini e della Cei adesso è papa Ratzinger in persona a ribadire il no netto e indiscutibile della Chiesa a unioni civili (anche per le coppie non omosessuali) e pillola abortiva. Un monito durissimo che non a caso arriva alla vigilia della doppia iniziativa di sabato 14 che porterà decine di migliaia di manifestanti nelle due piazze comunicanti di Roma e Milano “Tutti in Pacs” e “Usciamo dal silenzio”. Manifestazione a cui hanno aderito centinaia di associazioni oltre che partiti ed esponenti politici. Le donne tornano a farsi sentire dopo gli attacchi della chiesa, spalleggiati dalla destra, alla legge 194 per l’interruzione volontaria di gravidanza e, parlando agli amministratori della Regione Lazio e della provincia e del comune di Roma, Benedetto XVI coglie l’occasione proprio per attaccare la pillola abortiva: «Occorre evitare di introdurre farmaci che nascondano in qualche modo la gravità dell’aborto, come scelta contro la vita» dice Ratzinger. […] Dopo l’attacco alla pillola tocca ai pacs, le unioni civili. «È un grave errore – incalza Benedetto XVI – oscurare il valore e le funzioni della famiglia legittima fondata sul matrimonio, attribuendo ad altre forme di unione impropri riconoscimenti giuridici, dei quali non vi è, in realtà, alcuna effettiva esigenza sociale». «Sarebbe l’ora di chiudere la pagina delle ingerenze, con la relativa pretesa di trasformare le legittime convinzioni morali o religiose delle gerarchie ecclesiastiche in imposizione (o, in questo caso, in divieto) per tutti gli altri, omosessuali o eterosessuali che siano» ha commentato Daniele Capezzone, membro della segreteria della Rosa nel Pugno. […]
Fonte: l’Unità online
Caro sig. Ratzinger, se basta eliminare la RU486 per cancellare l’aborto, negare i PACS per impedire convivenze furi dal matrimonio (ma conosce le vicissitudini matrimoniali descritte nell’Antico Testamento, lei che dicono essere un teologo?), l’uso del preservativo per evitare rapporti sessuali “non leciti”, perchè non fare qualcosa anche per la bestemmia, eliminando dio?