La cattedrale di Sant’Orso di Solothurn è stata funestata da un incendio di origine dolosa; la polizia cantonale ha stimato i danni nell’ordine delle centinaia di migliaia di franchi. L’autore del gesto è Andres Z., già noto alle autorità per i suoi precedenti.
A marzo del 2009, si legge sul sito di Blick, saldò malamente su un binario ferroviario una struttura metallica poi spazzata via da un treno regionale. Sottoposto a custodia cautelare per un mese, una perizia psichiatrica diede esito negativo.
Nell’estate dello scorso anno indirizzò una lettera minatoria alle ferrovie federali delle Svizzera, che sporse denuncia.
Attualmente è in corso una nuova perizia psichiatrica. Andres Z. si è accusato anche di altre minacce, a cui non sono però seguiti processi: nessuno sembra preoccuparsene.
Su Internet risulta iscritto a una pagina per la fuoriuscita dalla Chiesa, con la motivazione “Pensare è il mio hobby”. A Blick ha espresso il suo odio per le Chiese definendole immense organizzazioni criminali. Intervistato lo scorso agosto ha dichiarato di non preoccuparsi di essere considerato uno “svitato” con idee balzane.
Gianluca Giachè
Va bene odiare la Chiesa, ma questo è da rinchiudere in un’ospedale psichiatrico!
si concordo, anche per me odiare la chiesa non vuol dire darle fuoco ma contestarla in modo razionale e civile mediante l’informazione, questo tizio ha dei problemi seri e non ci si può basare su di lui per una campagna paranoica contro l’ateismo, il relativismo e il secolarismo.
é solo un suo problema psichiatrico e non è in alcun modo rappresentativo di alcun movimento anticlericale, andrebbe curato e comunque agli arresti domiciliari in via cautelare
“Va bene odiare la Chiesa”
Va bene?
Ma è assurdo dire che va bene ODIARE.
L’odio porta a campi di sterminio, a omicidi e altre orribili violenze.
« Odiare un mascalzone è cosa nobile »
(Marco Fabio Quintiliano)
Esprimere il proprio odio con la violenza porta a campi di sterminio, a omicidi e altre cose orribili.
Ma rifiutare la violenza (almeno fino a quando è possibile ottenere qualcosa in modo pacifico e democratico) non significa rifiutare l’odio.
Pensa alla satira, che è tanto più utile al bene della società quanto più gronda veleno verso il potere.
ma ‘sto qua è un pazzo furente… come mai lo lasciano scorazzare liberamente
Forse è diventato pazzo proprio andando in chiesa XD
“Attualmente è in corso una nuova perizia psichiatrica.”
Speriamo che questa sia fatta a regola d’arte e non come la prima.
Io farei la perizia anche al primo psichiatra.
Io userei con lui la stessa logica che la chiesa attua con i pedofili: spstarlo di parrocchia in parrocchia… 😉
Mitico 😀 Non oso immaginare i falò 😀
Però mi spiace per i magnifici edifici rovinati dal fuoco.
Ma questo pensa di migliorare il mondo facendolo flambé?
“Pensare è il mio hobby”
Visto, cari i miei razionalisti, a cosa porta il pensiero?
A parte il caso umano, patologico, in questione, avere il pensiero come ‘hobby’ significa che per le cose serie non si deve pensare?
Questo spiega molte cose.
in riferimento all’articolo, il pensiero come hobby è come dire anche il suo esatto contrario: che chi lavora in catena di montaggio si diverte un mondo, e ciò non è credibile e nemmeno un po’ serio, direi più da sempliciotti, da incurabili pionieri della propria pazzia inconscia, che una volta scoperta in se stessi diventa anch’essa pensiero ma dei più inquietanti.
Pensa alle persone che lasciano una religione per incamminarsi in un percorso mai fatto, per esempio, agnostico, poi razionale e ateo, ma prima di arrivarci non trattano il proprio cervello come la Play Station, al contrario si devono impegnare a maturare una nuova coerenza in se stessi, un nuovo modo di conciliare pensieri, parole e decisioni al fine di essere sinceri con se stessi e con gli altri, per non scadere in pensieri disordinati, incoerenti e confusi, magari anche patologicamente inquietanti.
Ma dai Gualerzi, pensare è difficile, perché è essere costantemente a contatto con la realtà che non è certo portatrice di ottimismo, poi ce l’amore l’amicizia la passione e lì ridiventiamo tutti un po’ irrazionali fortunatamente.
o va curato per bene
o va applicata per lui la pena del caso
i matti pericolosi e i delinquenti ci sono sia tra i non credenti che tra i credenti
per quelli non credenti, fortunatamente, non ci sono immunità garantite per legge e non ci sono protezioni omertose da parte di associazioni atee e agnostiche
Peccato per la cattedrale. I monumenti e le opere architettoniche, religiose o laiche che siano, sono patrimonio della collettività.
be’, dipende. Gran parte delle chiese sono talmente brutte che sembrano pompe di benzina.
Ho parlato di monumenti ed opere architettoniche. Non tutto ciò che viene innalzato sul suolo ha la dignità di poter essere chiamato “opera architettonica”.
Così come non tutto ciò che è edibile può essere definito “prodotto alimentare”.
Ce n’è una alla periferia della mia citta che mette angoscia e disperazione solo a vederla.
Il vescovo doveva essere brillo il giorno che ne approvò il progetto, e completamente ciucco in quello della consacrazione.
L’ospedale psichiatrico e’ il suo posto…E se si riprende un pochino, lo metterei comunque in galera per sicurezza!…Visto mai che nel frattempo, non torni a pensare “per hobby”???
vabbè ma questo ha dei seri problemi, a prescindere dalle motivazioni che adduca per giustificare le sue azioni…
vabbè ma questo ha dei seri problemi, a prescindere dalle motivazioni che adduca per giustificare le sue azioni…
Il primo fondamentalista ateo della storia.
non sò se anche ciò che è chiaramente dovuto ad un problema mentale si può chiamare fondamentalismo…..io lo chiamo pazzia. in effetti la differenza tra le due cose è minima, ma finchè le religioni non rientreranno tra le malattie mentali, credo si debba ancora distinguere tra fanatici e semplicemente pazzi……
Beato te nightshade90 che riesci a vedere la differenza… 😉
fondalmentalmente, l’unica differenza rilevabile è che le azioni dei fondamentalisti mantengono una certa coerenza interna, quelle dei semplicemente pazzi no. sò che è una differenza minima e puramente formale, ma è l’unico modo possibile per giustificare il fatto che le religioni non rientrino tra le turbe psicologiche….
Ma no, ci sono anche tanti comunisti e non solo che lo hanno preceduto.
Se i cristiani si fossero schierati con il comunismo nessuno li avrebbe perseguiti.
Giusta o sbagliata che sia lì è questione politica, non teoretica.
Sul PCI invece mi pare che coi cattolici sia sempre stato aperto, anche troppo!
“Se i cristiani si fossero schierati con il comunismo nessuno li avrebbe perseguiti.”
E questo giustificherebbe la cosa? (Ammesso, e non concesso, che sia pure come dici tu.)
No, non la giustifiKa ma fa cadere il tuo assunto sul fondamentalismo ateo essendo una questione, ripeto politica, e non teoretica.
Il discorso diviene comunque lungo: per i membri del clero ortodosso che appoggiavano l’invasione delle truppe militari filozariste dalla Polonia…beh qualsiasi Stato tutela se stesso da chi lo vuole sovvertire e in guerra, perchè quella contro l’invasione delle armate bianche fu guerra, il garantismo non c’è.
Per la repressioni di posizioni puramente ideologiche successiva a quella situazione certamente vi furono deprecabili eccessi violenti, ma era difficile non vedere nei cattolici gente che vivendo in URSS appoggiava uno Stato estero violentemente antibolscevico, quale il Vaticano fu.
Ma, senza entrare in questioni storiche, ripeto che il tuo assunto cade.
P.S. se fosse stato fanatismo ateo come mai gli ortodossi che scelsero il comunismo non ebbero vita così difficile?
P.S.2 Sai, sapendo come il cristianesimo ha sempre perseguito i suoi nemici e vedendo una forte opposizione clericale talvolta è difficile rimanere equi. Non fate troppi piagnistei che i cristiani verso i loro oppositori non sono mai stati delle mammolette.
“se fosse stato fanatismo ateo come mai gli ortodossi che scelsero il comunismo non ebbero vita così difficile?”
Non ebbero la vita cosi difficile? Lo dici tu. Mica è vero.
“Sai, sapendo come il cristianesimo ha sempre perseguito i suoi nemici e vedendo una forte opposizione clericale talvolta è difficile rimanere equi. Non fate troppi piagnistei che i cristiani verso i loro oppositori non sono mai stati delle mammolette.”
Luoghi comuni.
Non ebbero vita difficile signifiKa che non furono perseguiti: certo i seminari furono ridotti e la teologia ed il proselitismo limitati, come secondo me dovrebbe fare ogni Stato laico, ma la chiesa potè continuare.
Spero che tu conosca la questione dello scisma interno alla chiesa ortodossa russa visto che sostieni che ‘lo dico io’ e non è vero.
Peraltro anche gli islamici furono fortemente contenuti, non credere che ce l’avessero solo con voi, ripeto, era questione di eversione.
‘Luoghi comuni’…io li chiamo storia; e basta studiarsela un po’ per rendersene conto.
Non a caso Woitjla, mentre beatificava il fascista Stepinac e dava benedizioni apostoliche particolari a Pinochet, chiese scusa per il passato. Se fosse vivo dovresti dirlo a lui più che a me che sono luoghi comuni…
Ah..per dovere di onestà: certo che fu un esempio democratico ‘comunistizzare’ la chiesa ortodossa (la stessa cosa della ‘chiesa patriottica cinese’ odierna) ma anche qui non fu il ‘fondamentalismo ateo’: tutta la società era sotto il ferreo controllo del partito, non si vede perchè per i cristiani ed ancor più i cattolici, anticomunisti sin dal Sillabo, dovessero farsi eccezioni.
Sull’Islam ovviamente parlo non della Russia ma degli Stati più ad Oriente dell’URSS.
Che poi l’influenza religiosa fu fortemente limitata per me è il minore dei mali, anzi come detto i vostri privilegi andrebbero certamente limitati in uno stato seriamente laico di qualsiasi estrazione sia, socialdemocratico o liberale che sia.
I comunisti italiani è altra storia: sin da Togliatti (che fu egualmente scomunicato) mi sembra che tutto fecero furochè attaccare frontalmente la Cgiesa; fu forse il contrario ‘nel segreto dell’urna Dio ti vede, Stalin no’ e la scomunica latae sententiae.
Per cui mi sembra che il fondamentalismo ateo dei comunisti sia quello per gran parte un luogo comune; altro discorso è criticare la mancanza di democrazia, ma quello vale per tutti non solo per i cristiani e lo fecero già molti membri interni del partito comunista che pagarono con la vita; Stalin ad esempio colpì senza distinzioni altri comunisti a lui oppositori come colpì voi, questo è il sunto.
Sulle malefatte della Chiesa non ci torno: ci sarebbe un elengo troppo lungo e non ho voglia.
scusate tanto, errata corrige: prima riga è ‘certo che NON fu’
I comunisti atei potevano essere fanatici perché comunisti, non perché atei.
Fai un po’ di confusione con i termini. “Fondamentalismo” indica una interpretazione letterale e dogmatica di testi sacri. Non vedo quali testi sacri possa interpretare un ateo come dici tu.
L’uso improprio del termine come sinonimo di “integralismo” (anch’esso usato impropriamente) con il significato dispregiativo di “estremismo” è tipico della propaganda semplificatoria e ignorante da tg.
Direi che l’uso improprio del termine (che in origine si riferiva ad una sola specifica corrente del protestantesimo americano) sia entrato nell’uso comune, quindi è giustificato dall’evoluzione del linguaggio.
Cioè tu caro Diocleziano sposteresti il tizio che incendia le chiese da una sede atea all’altra per evitare che venga arrestato?
Penso che il commento di Diocleziano, fosse volutamente ironico… 😉
Quanto poco humor: era certamente una boutade!
Ma, come in tutte le battute, c’è un fondo di verità: è quello che hanno fatto fino a ieri i vostri gerarchi coi pedofili!
Comunque il nostro ‘incendiario razionalista’ ce l’aveva un sacco anche con le ferrovie.
Sicuramente non è uno che disgiunge la teoria dalla prassi ( contate ci sia la faccina per la battuta, sennò magari Mapo la prende sul serio)
Uno così rischia di diventare ministro o cardinale…
se permettete,ho fatto una psicoanalisi del tizio:primo-il fatto dei treni,era perche’ i treni svizzeri sono troppo puntuali,e quindi ha voluto avvicinare lo standart a quello italiano.
secondo:ragazzi,guardate che in svizzera fa molto freddo!!!!sara’ il caso di farlo santo subito?
Questo pazzo qui mette a fuoco le chiese e attenta alla sicurezza dei trasporti, mentre i pazzi cristianisti americani ammazzano a pistolettate i medici abortisti e vanno in giro a picchiare i gay.
Ma perchè questi pazzi non li mettono tutti in una stanza ad ammazzarsi tra loro? Così tutti gli altri potranno vivere in pace.
Pensare sarà pure stato il suo hobby… ma provare questo hobby sempre. Tipo quando si fanno ‘ste vaccate no? Obbe’ che tanto
“una perizia psichiatrica diede esito negativo”
Ergo non poteva regolarmente attuare quel suo aforisma…
Forse aveva sentito quello che diceva ”La chiesa che illumina è quella che brucia” 😉
Ernesto scrive:
6 gennaio 2011 alle 20:43
Il primo fondamentalista ateo della storia.
Chi ti dice che era ateo?
Bruciare una chiesa è anticlericalismo.
Stranissimo davvero che nessun media – salvo errore – abbia dato e amplificato a dovere questa notizia: quale occasione migliore di questa per dare addosso agli atei laicisti cattivi che vogliono distruggere la chiesa, ecc.
appunto, dev’essere solo un hobby, evidentemente non ha molto tempo libero per dedicarvisi.
E ora chi se lo sorbisce Frattini che interpellera’ il segretario delle Nazioni Unite per chiedere quali misure vuol prendere per fermare il fenomeno degli incendi alle cattedrali frutto delle idee nefaste dei laicisti e delle lobby gay (ovviamente ¨deviate¨ in quanto gay)….