La cappellana del presidente della Camera dei Comuni, la reverenda Rose Hudson-Wilkin, ha ideato un piano volto a istituire nella Camera dei Comuni un cappellanato multireligioso. I nuovi cappellani, riporta il sito della National Secular Society, saranno induisti, musulmani, giainisti, zoroastriani, buddisti e baha’i (alcune di queste religioni non hanno fedeli in parlamento). Il ruolo che avranno non è ancora stato specificato; sembra però che non percepiranno uno stipendio. La promotrice dell’idea ha affermato che il cappellanato multireligioso servirà a garantire la cura dei bisogni pastorali di tutti, sostenendo che in fondo gli ospedali e le carceri prevedono già questo tipo di cappellanato. Keith Porteous Wood, direttore esecutivo della National Secular Society, ha apprezzato il fatto che i nuovi cappellani non saranno retribuiti con denaro pubblico, contrariamente a quanto avviene nelle carceri, nell’esercito e negli ospedali; ha espresso però la convinzione secondo cui sarebbe molto meglio secolarizzare la Camera dei Comuni, piuttosto che riempirla di rappresentanti religiosi, lasciando le manifestazioni di devozione ai luoghi ad esse preposti.
Gianluca Giachè
Più che “cappelanato” pare la classica “cappella” !
🙂
Sulle prime avevo letto proprio “cappellata multifede”… :))))))))))))))
Propendo per il messaggio delle ultime quattro righe.
Mi sembra il più ragionevole, vi immaginate la Camera dei Comuni “occupata” dai religiosi!
Imbarazzante.
Zoroastriani? Aihaaihaiahahi! Ai gonnelloni non piacerà! Per diversi motivi, a cominciare già dal fatto che sono tali…
Secondo me è meglio un centro multi-religioso piuttosto che il monopolio (della CCAR, degli anglicani, dei cazzi-e-mazzi, …).
La secolarizzazione deve avvenire in un secondo momento: date tempo al tempo, le cose si risolvono naturalmente.
Che le cose si risolvano naturalmente è una credenza metropolitana confutata dalla storia delle religioni, non vedo poi perché la secolarizzazione dovrebbe venire in un secondo momento. Sarebbe meglio che avenisse subito.
Perché tutto ha un ordine secondo me: dal monopolio di una religione alla multireligiosità al secolarismo.
(Sarà forse che son stato colpito dal fatto che la Russia conobbe il comunismo senza passare dal capitalismo, passando dall’arretratezza ai soviet, conoscendo per poco il capitalismo… È colpa dell’ora, non riesco a far capire bene l’analogia :S)
… “sembra però che non percepiranno uno stipendio” …
in itaglia una frase del genere non si sente mai… da noi qualunque caz**ta prevede stipendi, rimborsi, gettoni, indennità e finanziamenti vari…
concordo con le considerazioni della National Secular Society…è molto meglio secolarizzare la Camera dei Comuni e non riempirla di religioni e affini.
Perché solo queste religioni? Quanti sono gli zoroastriani e i bahai in Inghilterra? E’ una patetica iniziativa politically correct.
Effettivamente la scelta mi appare un po’ arbitraria…io credo che le opzioni più sensate siano:
1 – nessun rappresentante religioso;
2 – i rappresentanti di TUTTE E DICO TUTTE le religioni (un po’ difficile da applicare);
3 – i rappresentanti delle sole religioni che abbiano ALMENO UN fedele in Parlamento.
Mi sembrano le alternative più ragionevoli, no?
Comunque sia voglio sottolineare quanto l’Inghilterra meriti di essere annoverata tra i Paesi Civili, anche solo per il fatto che a proporre un’iniziativa del genere non sia stata un’associazione laica, ma una rilevante personalità religiosa, e non solo…una rilevante personalità religiosa DONNA!
Perché ostinarsi a vivere in Italia?!?
Perché in Inghilterra ci sono altri problemi che non ci sono in Italia e comunque la scelta di vivere in un posto piuttosto che l’altro non si basa solo sulla civiltà del luogo. Intanto il sistema sanitario inglese è secondo me più indecente di quello italiano. Ma questa è una mia opinione.
@Tino:
Hai ragione, la mia voleva solo essere una provocazione, inoltre il mio giudizio positivo sull’Inghilterra è influenzato notevolmente dalla mia personale passione per le Isole Britanniche! In realtà so essere molto obbiettivo!
Riguardo al sistema sanitario inglese non posso esprimermi perché fortunatamente non mi è ancora capitato di ammalarmi là!
oltre alla presenza di rappresentanti religiosi deve esserci anche la presenza delle organizzazioni atee e agnostiche (homanists)
altrimenti sarebbe comunque discriminazione
chiaro che la soluzione migliore sarebbe la 1
e’ patetica, ma un miglioramento rispetto a prima
dovrebbe mostrare come la cosa sia ridicola: un passo verso la secolarizzazione dei luoghi istituzionali
d’accordo con lui!
Beh ovvio perché anche come diceva eresiarca, perché solo alcune religioni e non tutte anche la più bislacca?
visto che in veneto i cappellani negli ospedali prendono lo stipendio (sono considerati impiegati di livello D e quindi prendono sui 1300 euro! il tutto grazie a Galan ovviamente) mi vien da pensare che per fare il cappellano aggratis nella camera dei comuni non troveranno nessun cattolico disponibile…
(il tutto mentre si taglia sulla sanità, fa il paio con la trovata di Zaia, quando l’istruzione viene distrutta, di regalare una bibbia a ciascun piccolo delle elementari)
Ma un “Cappellanato multifede” che agisca all’esterno della camera dei comuni, e che venga interpellato man mano che sorgono problemi di natura religiosa, non sarebbe meglio e non soddisferebbe lo stesso le esigenze di tutti i culti religiosi presenti in Parlamento!?
E’ un’indecenza: non è nemmeno rappresentata la Chiesa del Prodigioso Mostro Volante degli Spaghetti.
Da devoto Pastafariano devo esprimere il mio più profondo disappunto per questa blasfema mancanza.
pastafarian, chissà perché, si associa 🙂 🙂 🙂
Ma questi ”bisogni pastorali” sono così impellenti da non poter aspettare di essere a casa propria per espletarli?… Tutti casi di… DIORREA acuta? 😉
Invece del cappellanato, avrei preferito un cappellano multifede, cioè un tizio che crede contemporaneamente in 20 o 30 religioni e, come un coltellino svizzero, all’occorrenza tira fuori l’arnese religioso appropriato per ognuna di esse.