Secondo quanto riporta ynet news, il rabbino Dov Lior sostiene che la legge giudaica vieta alle coppie sterili di concepire mediante lo sperma di donatore non ebreo, perché il frutto porterebbe caratteristiche negative. Circa le madri nubili sentenzia “Il figlio non può essere del tutto normale”. La posizione nettamente conservatrice del rabbi Lior, considerato un’autorità sulla legge giudaica nel movimento sionista religioso, contrasta con l’opinione largamente condivisa da altri rabbini, che stabilisce che lo sperma di un donatore non ebreo sia preferibile a quello d’un ebreo sconosciuto, che potrebbe presentare rischi genetici. In un suo sermone Lior ha detto: “Il libro della Legge stabilisce che il carattere del padre passa al figlio e, se il padre non è ebreo, questo figlio che caratteristiche potrà avere? Di crudeltà, di barbarie! Non quelle qualità che caratterizzano il popolo d’Israele.” Gli ebrei, secondo Lior, sono pietosi, riservati e caritatevoli e questi caratteri sono trasmessi col sangue; se il padre è un gentile, il figlio ne sarà privo.
Lior ha anche condannato l’inseminazione artificiale, la donazione dello sperma e la conservazione criogenica degli ovuli, pratiche, queste, tutte contrarie alla legge giudaica.
Sul ruolo sociale della donna, il rabbi ha messo in guardia contro quelle mode della cultura occidentale che la vorrebbero laureata invece che madre e ha condannato la gravidanza delle nubili. “Possiamo ben comprendere” ha detto “il desiderio d’ogni donna di avere figli, ma la Torah vieta di soddisfarlo causando la sofferenza altrui. Un bambino nato senza padre non sarà normale al 100%. La letteratura rabbinica definisce questi ragazzi criminali e portatori di altre caratteristiche negative.”
Ermanno Morgari
Beh, il salto logico che viene fatto dal rabbino, e cioe’: Non ebreo = Crudele e barbaro, e’ una pillola di discriminazione. Un autentico concentrato di razzismo. Cio’ che e’ ebreo e’ buono e giusto…Cio’ che non lo e’, e’ sbagliato e cattivo. 😯
Mi piacerebbe sapere altresì, come il rabbino deduce che la pietà, la carità e la riservatezza (caratteristiche caratteriali di una persona), si trasmettano col sangue. Se queste sono state le sue parole, mi pare di avere a che fare con un soggetto che ha letto troppo, libri (la legge) inaffidabili, e troppo poco libri di altra natura prettamente scientifica.
Basta leggere la bibbia per capire che il popolo ebraico si è sempre distinto per razzismo.
Il popolo ebraico si è sempre distinto per razzismo?
E da chi si sarebbe distinto, forse dai cristiani e dai musulmani che hanno ridotto in schiavitù milioni e milioni di africani?
@Paolo: gli ebrei non sono un semplice gruppo religioso, sono un gruppo etno-religioso, quindi un preciso gruppo etnico con una propria religione etnica, l’Ebraismo.
Ma crudeltà e barbarie sono GIA’ caratteristiche della politica estera isDraeliana. Che le corna con non ebrei siano molto diffuse?
un concentrato di chiusura mentale, ottusità e reazionarismo. Incommentabile.
duro colpo per Sua Eminenza Cardinal Ravasi
e i membri (!) del suo famoso cortile.
Tranquillo che poi tra capoccioni i religiosi si aggiustano sempre. Il problema è che queste idee insane i santoni le instillano nelle menti deboli delle loro greggi. Del resto le stesse idee insane sono da sempre coltivate anche da islamici, cristiani, ecc. e da qualsiasi gruppo umano che si sente eletto e ubbidisce ciecamente a chi modella e impone le regole di vita sociale sul presunto volere di un amico immaginario.
no Giovanna sono preoccupato!
Cosa ne sara’ della sola cosa che riescono a produrre
i membri del Cortile dei Gentili?
Ho sempre pensato che le tre religioni cosiddette monoteiste si fanno concorrenza, anche nel maschilismo.
Questi dibattiti come quello dello sperma dei gentili, mi fanno venire in mente il diritto canonico della CCAR quando para di verum semen.
Oserei dire visto che hanno tirato in ballo lo sperma, che le tre religioni monoteiste sono eccellenti nelle masturbazioni mentali e non solo quelle.
Bisogna iniziare a chiamare la stupidità col giusto nome…
Concordo, Dalila!!!
Questi discorsi mi ricordano quelli che faceva un tizio di nome Adolf circa 70 anni fa…..
Non c’è nessuna differenza!
l’unica differenza rilevabile è che adolf usava una pseudoscienza “ad hoc” e “il sentire comune del popolo” per giustificare le assurdità che propugnava, questo direttamente nega comopletamente il valore di tutte le conioscenze genetiche che abbiamo in favore di quanto viene nebulosamente espresso dalla bibbia (della serie “se la bibbia dà nebulosamente ragione a me e la scienza mi dà chiaramente torto in un modo inconfutabile e incontrovertibile, chiaramente vuol dire che la scienza è in errore”…..)
Beh qualche differenza io ce la vedrei, voi invece godete pure nel far finta che distinzioni non ce ne siano fra il razzismo del rabbino che vuole semplicemente la separazione volontaria (da ottenersi solo tramite convinzione) fra la sua nazione e le altre nazioni verso le quali non vuole esercitare neanche proselitismo da un lato, e dall’altro lato il razzismo + volonta’ genocida di chi si propone di sterminare quasi tutto il resto del genere umano, se non si sottomette e/o anche se si sottomette come nazismo, islamismo e anche in passato cristianesimo.
In pericolosita’ ce ne corre di differenza, eccome!
PS Questo OVVIAMENTE non costituisce ne’ adesione alle tesi francamente fuori di testa e razziste del rabbino ne’ al comunitarismo in genere, ma solo a quanto ho scritto distinzione fra idee sbagliate e voglia di star da se da un lato ed invece dall’altro idee sbagliate e voglia di imporle a tutto il mondo o addirittura di sterminare il mondo.
Capito ?
quoto e magari è in grado di lagnarsi per le persecuzioni subite (orrende, sia chiaro!) ma è pronto ad applicare il suo squallido razzismo a chi è diverso da lui.
completamente fatto
Sembra che le importazioni di Vodka siano aumentate esponenzialmente, ora so perchè.
Beh, il governo ha già condannato il discorso, gli altri rabbini anche. Qualche estremista di destra invece saprà con chi vomitare razzismo e misoginia, torah in pugno.
LOL!
Si, però qual’è l’essere umano modello per il cristianesimo?
Misogino, maschilista, omofobo, credulone, ecc…
E se queste caratteristiche sono state preservate grazie al cristianesimo?
Nel caso esistano i geni del “ragiona” e del “credi in tutto quello che ti dicono”
uccidendo i primi il cristianesimo avrebbe dato una mano all’espansione dei secondi…
Già. Ma la cosa più sconfortante è che in questo caso, come altri, il Governo, la società civile, gli altri religiosi, condannano e replicano. Quando un Bertone qui invece segue la stessa linea, il Governo si appecora, la società civile dorme, gli altri religiosi applaudono. Ne è dimostrazione che il discorso del rabbino è “non usate, non fate”, i discorsi dei vescovi sono “rendete illegale”. Infatti qui l’eterologa è direttamente vietata.
E’ inevitabile che, anche se con sfumature diverse, tutte le religioni da sempre e continuamente, chi più platealmente, chi meno, continuino a seminare divisione e odio razziale.
Si potrebbe tranquillamente riportare il famoso motto che George Orwell scrisse per “La fattoria degli animali”:
“Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri”.
PRO-LIFE
Le religioni sono a mio parere un concentrato di odio e razzismo !!!
Le religioni monoteiste lo sono. Non le religioni tout court. No?
si vede che i campi di concentramento non gli hanno insegnato nulla a questa cricca di rabbini
probabilmente un rabbino che parla in questo modo i campi di concentramento non li ha mai visti. ne ha solo sentito perlare, e dà lì si è costruito il suo castello mentale sul fatto che gli ebrei sono buoni e gli altri irrimediabilmente cattivi.
no Giovanna sono preoccupato!
Cosa ne sara’ della sola cosa che riescono a produrre
i membri del Cortile dei Gentili?
Questa è oscena. Ed è ben diverso dal condannare quello che ha detto questo rabbino deficiente.
Bender ha scritto:
14 gennaio 2011 alle 10:54
si vede che i campi di concentramento non gli hanno insegnato nulla a questa cricca di rabbini.
\Marcus Prometheus Risponde
Si vede che hanno insegnato a te a distinguere chi vuol stare da se’ da chi vuole sterminare il mondo.
Eppoi quale cricca?
Ha ricevuto notevolissime opposizioni e condanne per avere espresso SOLO delle opinione aberranti quanto volete, ma appellandosi solo alla eventuale libera adesione alle sue gravi sciocchezze, ma senza neanche appellarsi come fanno i nostri clericali alla autorita’ dello stato per imporre a tutti per legge le sue idiozie!
MAGARI avessimo noi problemi di semplici svalvolati invece che di una CRICCA organizzatissima per asservire lo stato italiano
Grazie Marcus.
a me gli ebrei ortodossi fanno tenerezza.
Rifiutano il proselitismo,
il sabato lo passano grattandoseli,
vanno in giro con il berrettino e le loro mogli con la parrucca,
sfornano una vagonata di figli come una pizzeria al sabato sera,
e sono convinti di essere il popolo eletto
anche dopo che cinque milioni di loro sono stati fatti uscire camino.
Noi possiamo vedere l’aspetto comico della faccenda perché non ci dobbiamo convivere. Gli ebrei non ortodossi e quelli atei di Israele invece hanno paura degli ortodossi, che, se continuano a figliare a questo ritmo, presto saranno la maggioranza. E allora per gli altri israeliani saranno cavoli amari.
Per questo il Governo gli sta riducendo gli anni di welfare.
Ooh bravissima, questo si’ che e’ un problema concreto creato dagli ortodossi in Israele ! Non le sparate di un singolo folle subito zittito da 100 altri non ultra’.
Se è scritto sul loro libro sicuramente sarà così,comunque tra poco potremo leggerlo anche noi,dal momento che la presidenza del consiglio ha deciso di stanziare 5milioni di euro per tradurlo in italiano.
Uno così va condannato con sentenza penale a ri(?)fare tutte le scuole dell’obbligo.
Questro idiota di rabbino può dire quello che gli pare, la sua parola vale zero. In Israele la legge sulla procreazione assistita è più permissiva di quella italiana, le coppie italiane vanno in Israele per farla.
sperma dei gentili…discendenza barbarica… 🙁 come 2500 anni fa… “quando avrete sottomesso un popolo straniero sgozzate gli uomini e prendete donne e bambini come schiavi” (deuteronomio).
ma non era un testo di grande ammmore l’antico testamento? non mi sarei mai aspettato che ci fossero scritte certe cose (sono ironico, ovviamente)
Ah, be’ se lo dice la Bibbia allora è vero… 🙁 👿
(così com’è vero che le lepri sono ruminanti e gli uccelli li sostiene in volo YHWH…)
Autogol. Chiaro come il sole che il rabbino, poveretto, è figlio di madre nubile. Altrettanto chiaro che la sua ignoranza in fatto di biologia è profonda come la Fossa delle Marianne.
Alcune considerazioni:
Una famiglia con una donna nubile come madre non è la migliore soluzione.
Speriamo e preghiamo che quest’uomo accetti Cristo cosi questi discorsi etnocentrici cadranno.
Ahahahahahahahahahahah, forte questa . .
..oh no, eri serio!!!!!!
Questo è un completo ignorante quanto a cultura generale riguardante la biologia, ed è pure cretino o in malafede (ma penso sia cretino) perchè dice che gli Ebrei “sono pietosi, riservati e caritatevoli” ma non vede ne’ i crimini commessi nei millenni dalle religioni, ad iniziare proprio da quella ebraica, descritti dettagliatamente nell’Antico Testamento, ne’ i crimini che sta commettendo in questi decenni lo Stato di Israele nei confronti dei Palestinesi.
E QUESTO FOLLE INDIVIDUO SAREBBE PURE UN RABBINO? 👿 MA PARLA COME UN UBRIACONE DA OSTERIA!!! 👿
Quello che mi preoccupa di più è però la quantità di ignoranti e cretini che gli crederanno, e le loro eventuali azioni in conseguenza delle aberranti idee che lui trasmette loro.
I crimini VANTATI nell’antico testamento hanno pero’ alcuni vantaggi rispetto ai crimini COMANDATI dal CORANO o realizzati in nome del Vangelo o di Mein Kampf:
1) NON sono mai stati commessi secondo la maggior parte degli storici e degli archeologi: sono pura propaganda per atterrire i nemici e soprattutto per soggiogare gli ebrei alla loro classe sacerdotale ed al culto di un dio tanto potente e prepotente.
Sono storie dette al passato di 6 o 7 popoli che erano gia’ scomparsi quando quelle storie furono scritte. NON si scrive che debbano essere un programma di vita o un comandamento per gli ebrei fino a sottomissione totale e/o sterminio dei pagani in TUTTO il mondo come si scrive invece sia obbligatorio per i buoni islamici nel Corano.
Vero e’ che anche se non fu scritto questo e’ un programma da seguire, in varie occasioni fu preso proprio per tale, dai cristiani.
Perche’,che differenza vedete tra le fisime di quel rabbino e la Chiesa cattolica,che mentre
impone alle donne di partorire ad ogni costo,anche a rischio della vita figli indesiderati,
magari frutto di stupri,si scaglia contro l’uso della fecondazione artificiale e di tecniche analoghe da parte di coppie desiderose di figli ?
Oltre a cacciare continuamente il naso a sproposito beninteso in ogni campo della medicina?
Sarebbe del tutto ingenuo stupirsi che qualche vescovo condannasse anche le pastiglie per
la tosse o i cerotti per i calli !
Caro Laverdure, se vai su raz_laic_pol@yahoogroups lista per discussioni a tema libero per gia’ iscritti alla lista ateismo@yahoogroups, ieri ci ho appena postato un mio opuscolo di una cinquantina di pagine e 269 punti attualmente, intitolato Cristiani contro Tutto, dove elenco 269 cose che il cristianesimo ha provato a proibire o a demonizzare (in varie epoche ed occasioni) e ci trovi anche la medicina e le medicine!
Altrimenti puoi richiedermelo (tu e altri) semplicemente mandando un messaggio
Chiedo Cristiani contro Tutto al mio indirizzo su Gmail: marcusprometheus @ gmail.com
In tutto il Tanakh la questione dell’integrità della razza è garanzia di fedeltà a Jhwh. Le deroghe sono possibili solo se la coniuge non ebrea (poiché il maschio deve essere comunque israelita) si converte all’adorazione jahvista. In caso contrario sposa ed eventuali figli erano scacciati dalla comunità: una prescrizione di endogamia spirituale a corollario di quella razziale (Esd 9:10-15 e 10; Ne 10:29).
Il rabbino Lior – e i sionisti “spirtuali” in sintonia con lui – sono gli adoratori di quelle stesse caratteristiche “amorose” di Jhwh che hanno “divinamente ispirato”, tra le altre, le seguenti azioni:
“votando allo stermino”, “non lasciando superstiti” nella guerra contro i popoli di Arad, Sicon e Og (Nm 21);
istigando la carneficina dei Medianiti (Nm 21:2) dove il Moshe si arrabbia per il mancato massacro di donne e bambini..quindi, sempre su “divina ispirazione” di Jhwh, comanda “uccidete ogni maschio tra i fanciulli, e ogni donna non vergine, conservate le vergini per voi” (Nm 31:17-18 e 31:32-35);
dopo l’entrata in Gerico (grazie alle trombe dei sacerdoti e ai girotondi dell’Arca le mure della città crollano da sè…) il massacro che ne segue vede gli abitanti sterminati “passando a fil di spada ogni essere che era nella città”,”perfino buoi, arieti e asini” (Gs 6:21).
In tempi più recenti, il mito viene reincarnato dai sionisti militar-industriali al governo in Gerusalemme con l’assedio di Gaza e della Cisgiordania. L’ultima prodezza si chiama “operazione piombo fuso”. Qui la “divina ispirazione” stavolta proviene da Washington (con il giullare UE a far da coppiere cherubino).
@Ortolani
Io farei una piccola osservazione :i fatterelli citati risalgono a piu’ di 3000 anni fa,quando
le regole di guerra di qualunque belligerante non erano molto dissimili da quelle del popolo eletto.
Non credo che Assiri,Babilonesi,Egizi,Hittiti ecc nel trattamento dei popoli sconfitti si ispirassero esattamente allo spirito convenzione di Ginevra.
Anche i Romani,pur evitando di calcare inutilmente la mano perche conoscevano l’utilita di
traformare i popoli vinti in alleati quando possibile,non rifuggevano di certo da “pulizie etniche”in caso contrario.
Checche si dica,anche gli eserciti dei paesi arabi,nei numerosi conflitti grandi e piccoli che li hanno visti affrontarsi tra loro (Vedi ad esempio Irak e Iran)in epoche recenti,hanno mostrato comportamenti un tantino piu’ disinvolti riguardo alla
convenzione di Ginevra rispetto all’esercito isreliano,come pure le opinioni pubbliche
dei paesi arabi (ammesso che ne esistano)si sono mostrate molto meno schizzinose.
non ci sono dubbi però che dal 1950 ad oggi nel conflitto arabo-israliano una cifra incalcolabile di musulmani (e anche cristiani) siano morti accoppati per mano di Israele…
Nello statuto dell’OLP fondato da Arafat tra gli articoli fondamentali c’e’ l’impegno alla distruzione di Israele.
I paesi Arabi hanno espresso un’infinita di volte ufficialmente lo stesso impegno, e si dichiarano da sempre in guerra contro Israele stesso.
Ora,se qualcuno dichiara guerra a tizio, e si lamenta perche questi gli spara addosso,
ancora piu’ che la figura dell’ipocrita fa quella del cretinetti,non ti pare ?
Specialmente se le ha buscate sonoramente un’infinita di volte pur disponendo di
larga superiorita numerica.
La stessa figura beninteso dei suoi tanti simpatizzanti occidentali.
E il trattamento riservato nei paesi arabi alle minoranze religiose o etniche,come pure
alle donne,o agli oppositori in genere (vedi Tunisia ,Algeria,Iran)non ne fa certo le persone piu’ qualificate per dare giudizi morali sugli altri.
stefano LI ha scritto
non ci sono dubbi però che dal 1950 ad oggi nel conflitto arabo-israliano una cifra incalcolabile di musulmani (e anche cristiani) siano morti accoppati per mano di Israele…
Marcus Prometheus:
Semplicemente non e’ vero in generale.
Poi chi provoca una guerra d’aggressione non puo’ lamentarsi dei morti subiti SE NON CON SE’ STESSO, sia per il bellicismo, il revanscismo e la aggressione,
sia per incapacita’ bellica che ha condotto alla sconfitta.
Poi Israele non compie bombardamenti indiscriminati di rappresaglia sui civili per cui se morti civili ci sono, sono anche essi da mettere in debito morale a chi andando a nascondersi fra i civili, a piazzare postazione militari e depositi militari in mezzo ai civili, li mette VOLONTARIAMENTE a rischio sperando sia di ripararsi dietro di essi SIA DI PROVOCARE LA MORTE DEI CIVILI STESSI per avere documenti propagandistici da usare comunque contro “il nemico sionista”.
INFINE Israele e’ un piccolissimo paese grande quanto il Piemonte,
NEANCHE se fosse responsabile (e non lo e’) di tutte le guerre che ha DOVUTO combattere solo per permettere alla propria popolazione di SOPRAVVIVERE evitando un nuovo olocausto Israele non avrebbe provocato tanti morti quanti ne ha fatti, stavolta civili innocenti il solo Sudan sia ad ovest in Darfur (fra i neri mussulmani) sia negli anni precedenti a sud fra i neri cristiani ed animisti.
Eppure da decenni a sentire gli antisemiti pare che Israele sia responsabile di tutti i mali del mondo.
Ma e’ solo propaganda e razzismo.
E la invasione turca di Cipro? e la ingiustificabile ultra trentennale occupazione senza alcuna minaccia o pericolo da parte greca? e la persecuzione e strage Turca dei Curdi? Perche’ non hanno neanche un decimo della attenzione che ha il problema AUTOPROCURATO dal revanscismo palestinese contrabbandato come persecuzione israeliana?
Sul sito di Richard Dawkins è riportata la lista dei dieci peggiori leader religiosi (aggiornata al 2008, e ne appaiono solo cinque perché l’articolo intero non è piu’ visibile).
Uno di questi è proprio il rabbino in questione, per aver dischiarato:
“Le vite di mille non ebrei non valgono l’unghia di un ebreo”
Il tipo non è il solo schizzato, e ce n’è uno per religione (what else?)
Hassan Nasrallah – Islam sciita – Segretario generale di Hezbollah – Libano
“Se si dovesse cercare nel mondo intero una persona piu’ codarda, vile, debole in psiche, mente e ideologia e religione, non si troverebbe nessuno come l’ebreo.”
Già vedere questi due a confronto sulle doti dei rispettivi coreligionari… ma non è finita:
Joseph Kony – cristiano – comandante della Resistenza del Signore (LRA) – Uganda
“Gli spiriti mi parlano, dicono “signor Joseph, di’ alla tua gente che il nemico sta progettando di attaccare”. Ci appariranno in sogno, ci diranno tutto”.
Yogi Adityanath – Indu’ – leader religioso e parlamentare – India
“Voglio anche i voti musulmani. Ma prima li lavero’ nel Gange”.
Athuraliye Rathana – Theravada Buddhism – monaco e parlamentare – Sri Lanka
“I negoziati di pace hanno reso piu’ forti le tigri tamil. Non dobbiamo parlare con loro; possiamo schiacciarli. E’ come un’operazione chirurgica”.
# Laverdure
Credo sia importante precisare che le classi feudo-borghesi che dominano i paesi arabi non devono essere confuse con gli interessi delle masse palestinesi. Visto che la Lega Araba sin dall’inizio ha sempre cercato di controllare il movimento nazionale palestinese temendo che possa innescare una dinamica dirompente capace di togliere alle classi dominanti (non solo quella sionista di israele) la poltrona del potere da sotto le natiche.
Giova, per amor di precisione storica, ricordare che per dar luce al moderno “Israele”…
…le avanguardie armate del movimento sìonìsta, violando la risoluzione delle Nazioni Unite del 29 novembre 1947 (che assegnava ai coloni ebraici il 56% del territorio, pur rappresentando essi meno di un terzo della popolazione) approfittando del platonico intervento degli eserciti della Lega Araba (quindicimila uomini male armati e pochissimo convinti), hanno preso possesso dell’intero paese. Successivamente si sono preoccupati di porre rimedio all’inferiorità numerica della loro comunità: cacciare o deportare oltre frontiera migliaia di arabi restii a un esodo spontaneo, e a disperdere le tribù di beduini, si sono dedicati al sistematico smantellamento dei villaggi indigeni (Umm Rash-Rash, Ennan, Geuma, Katia, Khassas, Berat, Abu Gosh, ecc.), svuotati degli abitanti e demoliti letteralmente pietra su pietra.
Di 475 villaggi arabi censiti nel 1948, ne sopravvivono nel 1956 appena 90, mentre la presenza palestinese è stata completamente cancellata da otto distretti su quindici. Inoltre lo stato di Israele, data la sua natura intrinsecamente confessionale, ha proceduto a estirpare le vestigia della cultura preesistente alla sua fondazione. Non solo sono scomparsi, per forza di cose, i c1ubs letterari arabi e i circoli nazionalistici fiorenti negli anni Trenta, ma moschee, chiese cristiane, testimonianze artistiche e lapidi tombali hanno fornito materiali a buon mercato per la costruzione di kibbutzim e di nuovi centri urbani.
..qualche altro strumento di spoliazione della proprietà fondiaria: un’ordinanza del 1948 (tradotta in legge nel 1950) dichiara proprietà dello stato tutti i beni dei nativi risultanti assenti dal paese alla data del 1° settembre 1948. Vengono così spogliati di ogni avere non solo quegli arabi che, in fuga dai teatri di guerra, alla data indicata erano lontani dal loro villaggio, ma anche molti che all’epoca si trovavano semplicemente in viaggio dentro o fuori della Palestina. Effetto complementare ha il ripristino dei regolamenti d’emergenza emanati nel 1945 dall’amministrazione mandataria britannica, a suo tempo vivacemente contestati dai coloni ebraici. Viene ad esempio concessa ad autorità civili e militari la facoltà di dichiarare ‘zone di sicurezza’ o ‘zone chiuse’ determinate aree abitate, allontanandone a tempo indefinito gli arabi che vi risiedono (molti di essi attendono ancor oggi l’autorizzazione a far ritorno alle proprie abitazioni, per lo più rase al suolo). Inoltre viene attribuito alle stesse autorità il potere di requisire i beni immobili dei cittadini palestinesi, qualora esista la necessità di sistemare nuovi immigrati israeliti o lo impongano non meglio precisate ‘ragioni di stato’. A ciò si aggiunge il diritto, accordato dal Ministero dell’Agricoltura, di procedere all’esproprio dei terreni ritenuti incolti o mal coltivati – inclusi quelli che, trovandosi entro “zone di sicurezza”, non possono essere accuditi dai contadini arabi (fellahin) costretti all’esodo.
…questo per parlare solo di alcune cosettine degli inizi. (per amor di precisione storica s’intende, poi ognuno si collochi dove meglio crede)
Complimenti Ortolani, un messaggio lungo ed articolato ed una menzogna per frase!
Vediamo SOLO le principali:
Massimiliano Ortolani scrive: 15 gennaio 2011 alle 0:19
Credo sia importante precisare che le classi feudo-borghesi che dominano i paesi arabi non devono essere confuse con gli interessi delle masse palestinesi. Visto che la Lega Araba sin dall’inizio ha sempre cercato di controllare il movimento nazionale palestinese temendo che possa innescare una dinamica dirompente capace di togliere alle classi dominanti (non solo quella sionista di israele) la poltrona del potere da sotto le natiche.
Marcus Prometheus Obietta: FALSO questo semmai riguardera’ la OLP insomma il movimento palestinese di dopo il 1967.
fra il 1945 ed il 1967 il movimento popolare palestinese non era sinonimo di sinistra filosovietica, ma di notabilato locale (gia’ fanatizzato dal nazista Mufti di Gerusalemme) ed andava d’accordissimo con la generalita’ degli stati Arabi dell’epoca
Ortolani
Giova, per amor di precisione storica, ricordare che per dar luce al moderno “Israele”…
…le avanguardie armate del movimento sìonìsta, violando la risoluzione delle Nazioni Unite del 29 novembre 1947 (che assegnava ai coloni ebraici il 56% del territorio, pur rappresentando essi meno di un terzo della popolazione)
Marcus Prometheus: La precisione storica la hai imparata da Goebbels?
Il Mandato di Palestina dato dalla Societa’ delle Nazioni alla Gran Bretagna PER COSTITUIRE UN FOCOLARE EBRAICO comprendeva all’origine sia la riva destra che quella sinistra del Giordano, e cioe’ anche la Transgiordania, poi regno Hascemita di Giordania. Ma la Transgiordania fu staccata dalla Palestina per farne uno stato per la dinastia Hascemita amica degli inglesi che era stata espulsa dalla MECCA dalla rivoluzione WAHABITA SAUDITA. In quella occasione insediamenti ebraici oltre il Giordano
(appunto nella attuale Giordania) furono fatti sgomberare e dunque si assegarono agli arabi gia’ meta’ delle terre dove secondo il mandato avrebbero dovuto avere diritti civili i piu’ ampi, ma non diritto politico statale.
DUnque la divisione del 1947 fu la seconda e non la prima.
E fu accettata dagli ebrei e rifiutata sdegnosamente dagli arabi che RIFIUTARONO come complotto occidentale l’idea di costituire uno stato per gli arabi di Palestina (allora palestinese voleva dire ebreo di Palestina). Infatti gli arabi di tutto il mondo e gli arabi di Palestina sostenevano che tutta la regione era solo una parte della Siria, cioe’ costituiva la Siria meridionale, a sua volta parte della grande nazione araba che pur avendo territori 150 volte piu’ estesi della intera Palestina/Israele e pur espellendo in quegli anni quasi un milione di ebrei dai paesi arabi che li abitavano da prima dell’avvento dell’islam ed in Africa da prima della invasione araba stessa, non accettava per norma coranica di recedere neanche da un centimetro quadrato di terra islamica.
Ortolani:
approfittando del platonico intervento degli eserciti della Lega Araba (quindicimila uomini male armati e pochissimo convinti), hanno preso possesso dell’intero paese.
Marcus Prometheus:
Erano 10 volte tanti, ed erano armati inizialmente molto meglio e di piu’ degli ebrei
7 Eserciti di Egitto Siria Irak Libano Giordania (con ufficiali britannici, la famosa e ben addestrata Legione Araba di GLubb Pasha’ inglese al servizio degli arabi), ma anche Arabia Saudita, Yemen oltre a volontari tagliagole Arabi di Palestina e di del mondo arabo con la Arab Liberation Army di Fawz Al Kawuqji inclusi ex nazisti ed SS che avevano giurato e propagandato di voler gettare a mare gli ebrei, i quali ebrei erano anche pochi perche’ la Gran Bretagna filoaraba dell’epoca aveva tradito il mandato della societa’ delle nazioni e non aveva permesso la emigrazione ebraica sia al tempo di Hitler sia nel dopoguerra.
Per tagliare meglio le gole furono i tagliagole a chiedere alla popolazione araba di Palestina di sgomberare le direttrici di avanzata Egiziane, Siriane Giordane, e Irakene, da cui gran parte dell’inizio del cosiddetto problema dei profughi (comunque in numero similissimo ai profughi ebrei ESPULSI e coi beni confiscati dal Mondo Arabo).
Ortolani:
Successivamente si sono preoccupati di porre rimedio all’inferiorità numerica della loro comunità: cacciare o deportare oltre frontiera migliaia di arabi restii a un esodo spontaneo, e a disperdere le tribù di beduini, si sono dedicati al sistematico smantellamento dei villaggi indigeni (Umm Rash-Rash, Ennan, Geuma, Katia, Khassas, Berat, Abu Gosh, ecc.), svuotati degli abitanti e demoliti letteralmente pietra su pietra.
Marcus Prometheus:
FALSO, come detto sopra gran parte dei profughi arabi partirono in base ad appelli dei tegliagole stessi (volontari) ed eserciti arabi.
Solo una parte molto minore, forse il 20% dei profughi, fu espulsa dagli israeliani stessi
I villaggi furono anche demoliti laddove disadatti all’uso abitativo. Dove vi erano buone costruzioni invece sono state mantenute, addirittura nei villaggi dove gli ebrei compirono una famosa strage di arabi esiste tuttora il complesso ospedaliero di allora.
Ortolani:
Di 475 villaggi arabi censiti nel 1948, ne sopravvivono nel 1956 appena 90, mentre la presenza palestinese è stata completamente cancellata da otto distretti su quindici.
Marcus Prometheus:
La popolazione araba palestinese fra il 1947 ed oggi si e’ moltiplicata quasi per dieci!
I rifugiati arabi furono in numero quasi eguale al numero di espulsi ebrei dal mondo arabo: sui 700.000
I rifugiati ebrei non sono costati un centesimo all’Onu ed ai paesi donatori europei.
Sono stati pacificamente integratti
I rifugiati arabi CONTINUANO AD ESSERE MANTENUTI dal Europa USA e per piccola parte da paesi arabi petroliferi a 63 anni dagli appelli dei tagliagole che li fecero andar profughi
(per lo 80% dei casi) e dalle due stragi che fecero fuggire gli altri(20%)
Inoltre lo stato di Israele, data la sua natura intrinsecamente confessionale, ha proceduto a estirpare le vestigia della cultura preesistente alla sua fondazione. Non solo sono scomparsi, per forza di cose, i c1ubs letterari arabi e i circoli nazionalistici fiorenti negli anni Trenta, ma moschee, chiese cristiane, testimonianze artistiche e lapidi tombali hanno fornito materiali a buon mercato per la costruzione di kibbutzim e di nuovi centri urbani.
I rifugiati arabi dalla Palestina unici al mondo trasmettono il loro titolo di rifugiati ai figli ed ai figli dei figli in eterno, ed infatti adesso si sono decuplicati anche essi!
Inoltre nei paesi Arabi vengono tenuti volutamente separati e non assimilati e non si concedono cittadinanze neanche ai figli dei figli nati loro ed i padri in altri paesi arabi e li’ sempre vissuti, al solo scopo di mantenere vivo l’odio ed il revanscismo, pur parlando la stessissima lingua ed essendo etnicamnete indifferenziati.
Ortolani:
..qualche altro strumento di spoliazione della proprietà fondiaria: un’ordinanza del 1948 (tradotta in legge nel 1950) dichiara proprietà dello stato tutti i beni dei nativi risultanti assenti dal paese alla data del 1° settembre 1948. Vengono così spogliati di ogni avere non solo quegli arabi che, in fuga dai teatri di guerra, alla data indicata erano lontani dal loro villaggio, ma anche molti che all’epoca si trovavano semplicemente in viaggio dentro o fuori della Palestina.
Marcus Prometheus:
Quella legge e’ esistita anche nei paesi europei dove sono mutati i confini a seguito della prima o della seconda guerra mondiale.
Ed infatti 350 mila profughi giuliano Dalmati (la meta’ del totale originario dei profughi palestinesi circa 700.000) hanno subito la stessa sorte, ma con assistenza internazionale zero e non hanno mai messo una sola bomba, mai assassinato qualcuno, mai dirottato un aereo. In cambio hanno costruito grandi parti di Australia, Nuova Zelanda e Canada.
Ortolani:
Effetto complementare ha il ripristino dei regolamenti d’emergenza emanati nel 1945 dall’amministrazione mandataria britannica, a suo tempo vivacemente contestati dai coloni ebraici. Viene ad esempio concessa ad autorità civili e militari la facoltà di dichiarare ‘zone di sicurezza’ o ‘zone chiuse’ determinate aree abitate, allontanandone a tempo indefinito gli arabi che vi risiedono (molti di essi attendono ancor oggi l’autorizzazione a far ritorno alle proprie abitazioni, per lo più rase al suolo). Inoltre viene attribuito alle stesse autorità il potere di requisire i beni immobili dei cittadini palestinesi, qualora esista la necessità di sistemare nuovi immigrati israeliti o lo impongano non meglio precisate ‘ragioni di stato’. A ciò si aggiunge il diritto, accordato dal Ministero dell’Agricoltura, di procedere all’esproprio dei terreni ritenuti incolti o mal coltivati – inclusi quelli che, trovandosi entro “zone di sicurezza”, non possono essere accuditi dai contadini arabi (fellahin) costretti all’esodo.
Marcus Prometheus:
Gli Arabi hanno sempre rifiutato di fare la pace, hanno cercato ben sette conflitti, sperati come risolutori per buttare a mare tutti gli ebrei, e chi perde dovrebbe pagare qualcosa proprio per non ritentarci.
Anzi fra le ragioni principali del perdurare del conflitto arabo israeliano ce’ proprio il fatto che gli israeliani e/o il mondo non hanno mai voluto punire in modo sufficientemente atto a scoraggiare il revanscismo e bellicismo arabo.
Immaginatevi di andare al Casino’ e di poter puntare senza pagare in caso di perdita.
Continuereste a giocare finche non vincete, non vi pare?
Ecco il continuare del conflitto arabo israeliano all’infinito.
Ortolani:
…questo per parlare solo di alcune cosettine degli inizi. (per amor di precisione storica s’intende, poi ognuno si collochi dove meglio crede)
Marcus Prometheus:
Per amor di che?????????
ROTFL
Saluti a Goebbels!
# “Marcus Prometheus”.
Due piccole precisazioni:
1) personalmente non ritengo degno di credibilità chi mi vuol confutare utilizzando un nickname e non il suo vero nome e cognome come faccio io. Questo perchè, se utilizza un nome falso mi chiedo:
a) si vergogna di associare la propria identità con quello che scrive. Per cui si vergogna di ciò che scrive;
b) ha paura di subire repressioni da qualcuno per il fatto che posta sul sito dell’Uaar (tipo perdere il posto di lavoro o non trovarlo, compromettere la carriera accademica o aziendale ecc.). E’ vero che un nickname può garantire l’identificazione se utilizzato come “nom de plume” o “nome da battaglia” ma allora si dovrebbe comunque fornire qualche altro elemento di riconoscimento inequivocabile.
Ora: nel caso a) la cosa si commenta da sè; nel caso b) ritenendo la lotta per la laicità un percorso di emancipazione sociale non capisco cosa una persona possa contribuire in tale lotta se ha paura di vere o presunte azioni di ritorsione nei suoi confronti.
2) Soltanto alcuni piccoli richiami. Non perdo molto tempo con lei proprio in funzione di quanto ho scritto al punto 1). Lo faccio soltanto per amor di chiarezza utilizzando simbolicamente due questioni che ritengo paradigmatiche per la questione in oggetto. Sulla destinazione della Palestina alla fine del mandato britannico parla chiaro la risoluzione n. 181 dell’Onu adottata il 29 novembre 1947 (i due Stati). Nulla a che vedere con il progetto di “Grande Giordania”, di marca britannica. Così è mendace e strumentale la sua negazione, di fatto, della legislazione di spoliazione delle proprietà fondiarie dei nuclei familiari arabo-palestinesi. Legge canta (purtroppo). Per quanto riguarda l’atteggiamento delle classi dominanti arabe verso il movimento nazional-popolare palestinese credo che il miglior esempio sia dato dal massacro ordinato da Hussein contro i palestinesi profughi in Giordania: 17 settembre 1970 (il “settembre nero”).
Mi si permettano, gentilmente, ancora due informative al mio “timoroso” e anonimo oppositore:
ho degli ottimi amici di cittadinanza israeliana. E per lo più sono militanti del Maki e di Hadash e attivi sostenitori dei Refuseniks.
Per quanto riguarda la sua infantile provocazione su “Goebbels”, sappia che chi scrive è iscritto all’Anpi, figlio di partigiano e nipote di un caduto a Dachau in quanto combattente con la brigata slovena Kosovel dopo esser stato catturato e torturato dai fasci italiani della Milizia Difesa Territoriale. Lei forse è uno di quelli che difendono l’italianità dell’Istria e della Dalmazia come difende l’ebraicità di tutta la Palestina?
Pensi che ancora 8 anni fa la Digos è venuta a perquisire la casa di mia madre in cerca di armi partigiane nascoste…Eppure, scrivo sul sito dell’Uaar (e in altri) con il mio nome e cognome.
Senza temere di perdere il posto di lavoro o altro.
Faccia anche lei lo stesso. Rivendichi apertamente le sue idee firmando con nome e cognome.
Smrt fašizmu, svoboda narodu!
Massimiliano Ortolani
1) Quelle stragi, tutte relative ad un passato lontano gia’ quando furono scritte, anche se per dare loro piu’ effetto furono messe come narrazioni al presente, sono comunque tutte falsa propaganda “del Mossad” di oltre 3 mila anni fa.
Gli archeologi non hanno trovato traccia di simili distruzioni.
Gerico era scomparsa sei secoli prima di quando la Bibbia dice che le sue mura furon distrutte dal suono delle trombe degli angeli.
INOLTRE una citta’ nazione o una tribu’ NON si possono sterminare fino all’ultimo maschio (o ultimo maschio ed ultima femmina) piu’ volte nello stesso secolo a distanza di una generazione, come invece scrivono i fasulli propagandisti nella bibbia, percio’ anche gli storici non sono molto d’accordo con simili vanterie di un popolo piccolo e debole. Insomma storie super truculente ma inventate piu’ per asservire gli ebrei alla classe nobiliare – sacerdotale che per atterrire i nemici!
2) In quanto alla Operazione piombo fuso a Gaza e’ stata effettuata cercando di risparmiare al massimo i civili anche con decine di migliaia di SMS oltre che con volantini sulle zone che stavano per essere attaccate. Sono stati invece i terroristi poco guerriglieri di Hamas che hanno commesso crimini di guerra a bizzeffe facendosi scudo di donne e bambini anche NON CONSENZIENTI, come provano addirittura fior di filmati.
Dunque nuovamente si tratta di falsa propaganda di guerra, spacciata da Hamas questa volta e ripetuta a pappagallo da altri disinformati volontari e volenterosi antisemiti.
Oh pardon adesso e’ piu’ di moda dire antisionisti, ma la sostanza e’ la stessa.
Prima si negava ai singoli ebrei il diritto di vivere in pace, adesso lo si nega alla loro nazione, diavolizzandola con MENZOGNE goebbelsiane ripetute all’infinito.
Tutto questo casino per le parole di UN rabbino?
Ammazza, cosa dovremmo dire noi ebrei per quello che dicono i “gentili” sugli ebrei? Cosa dovremmo fare per “vendicarci” dell’Olocausto eseguito da cosiddetti ‘cristiani gentili”?
Questi post, non tutti per fortuna, sono la dimostrazione che quello di brutto fa o dice un SINGOLO ebreo va addossato come colpa a tutto il popolo ebraico. Questo e’ stato usuale per i duemila anni di persecuzioni contro gli ebrei fatta dall’Europa con tanta dedizione.
E’ il leit motiv dell’antisemitismo storico.
Complimenti.
Spero che siate cosi’ diligenti anche quando , non uno ma migliaia, milioni di musulmani urlano che i crstiani saranno uccisi se non si convertiranno all’islam.
Spero che siate cosi’ severi anche quando sentite milioni di muslmani chiamarvi scimmie e maiali a voi voi cristiani e a noi ebrei.
Saluti
@Deborah
Ma i musulmani sono tutti brava gente,dicono cosi tanto per scherzare,che diamine !
Anche Hitler nel suo Mein Kampf esponeva soltanto idee puramente fantasiose,tanto per passare il tempo mentre era in galere a Landsberg dopo il fallito golpe di Monaco.
Il nazismo e la seconda guerra mondiale furono notoriamente frutto di un complotto massonico capitalistico!
precisazione: Il nazismo e la seconda guerra mondiale furono notoriamente frutto di un complotto giudeo-massonico capitalistico!
Nu, in realtà erano un complotto giudeo-massonico-capital-bolscevico-omosessuale e plutoateo. Ecco, ora non manca nulla. 😀
(Deborah, vedere anche te qui, con Marcus Prometheus, è ossigeno)
Sei un incompetente:fu un complotto giudeo-massonico-capital-bolscevico-omosessuale-plutoateo-DEMONIACO !
Un film verita come “Hellboy” cosa l’hanno girato a fare,se no ?
Per questo fu fondamentale il contributo di santa madre Chiesa con i suoi commandos
di esorcisti,che non hanno mai avuto il giusto riconoscimento per la modestia innata
della loro istituzione !
A chi risponde a critiche storiche solo con un attacco ad personam, accuse di vigliaccheria eccetera dico solo che scrivo con questo nome di penna costantemente e senza variazioni sui siti Uaar da oltre 10 anni, e percio’ mi identifica in modo eccellente e soprattutto costante.
Si vergogni piuttosto del suo atteggiamento da prepotente, da sicofante, e da vero nazista persecutore, cui ricorre evidentemente perche’ la verita’ fattuale con cui lo ho smentito gli rode parecchio, e di piu’ perche’ di concreto ha ben poco da replicare.
Gli faccio presente che piu’ che ai partigiani lottatori per la liberta’ d’Italia lui fa pensare a quelli che volevano sostituire una dittatura ad un’altra e che il suo antisemitismo riverniciato di antisionismo ricorda e rappresenta bene la continuita’ del nazismo con il nazi arabismo (poi nazi islamismo) fin dai tempi di Nasser e di Hafez padre.
Contento lui con simili compagni di strada, contenti anche noi che ci facciamo una opinione piu’ precisa dell’individuo.