Arezzo: prete anti-rom evoca la soluzione finale

Dopo aver subito tre furti, di cui riteneva siano stati responsabili alcuni rom, il parroco di Rigutino, frazione di Arezzo, ha inserito nell’ultimo numero del bollettino Vita parrocchiale un pesante riferimento ai campi di concentramento. Ha scritto don Virgilio Annetti: “Senza tanti pietismi torna in mente quell’uomo che tentò invano, a suo tempo, una vera pulizia etnica. Si chiamava Himmler. Dette questo ordine: “Aggiungere ad ogni convoglio un vagone di rom”. Sappiamo bene dove il convoglio era diretto. Verrebbe da dire: ma benedetto Himmler, perchè uno solo invece che due!”
Secondo quanto riporta La Nazione, la diocesi di Arezzo-Sansepolcro-Cortona ha imposto al sacerdote una ritrattazione scritta.

Raffaele Carcano

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98 commenti

Nathan

Deve essere un amico dell’emerito nazi-vescovo babbini, che imperversa su Pontifex

Enrico

Sbaglia ha fatto bene la diocesi di Arezzo-Sansepolcro-Cortona, quando si è pastori d’anime bisogna essere d’esempio.

test

chiedere la ritrattazione scritta è ben poca cosa.
sarebbe un’operazione solo di facciata (ammesso che questo prete di Arezzo obbedisca), mentre tante “pecorelle” parteciperanno alle funzioni officiate dal suddetto, sentendo parlare di amore per il prossimo e prendendo dalle sue mani il corpo di cristo.
chi sono i pastori e chi i lupi?

Enrico

La ritrattazione è pretesa, un vescovo pretende da un suo subirdinato.

danzatea

Può rittrattare per ordine del suo gonnellone superiore, ma se lo ha scritto questo è quello che pensa, il gregge segue lui “abortominevole” essere, peccato che Enrico non sia nato tra le comunità Rom o in Cossovo.

ANCIA LIBERA

ma non sono quelli che dicono ama il prossimo tuo come te stesso ???

Laverdure

@Enrico
Sante parole !
Ha semplicemente applicato diligentemente l’insegnamento biblico:
ad esempio, il Popolo Eletto,dopo la conquista di Gerico,non procedette diligentemente alla
eliminanzione di tutta la popolazione,senza trascurare nemmeno il bestiame e gli animali domestici ?
Cosi sta scritto nelle Sacre Scritture,assieme ad un’infinita di esempi analoghi grandi e piccoli
di “pulizie etniche” ed eliminazioni varie.
Per secoli questi insegnamenti sono stati applicati scrupolosamente e ci hanno salvato dalle
eresie,dalle streghe e da altre manifestazioni demoniache.
E pensare che da tanto tempo la Chiesa e’ governata da revisionisti rammolliti che pretendono
di difendere perfino la vita degli embrioni !
E’ tempo che Santa Madre Chiesa ritorni alla schiettezza delle origini !
O no ?

Laverdure

@Enrico
Giusto,massacri e genocidi erano approvati e benedetti dall’Onnipotente in passato,
ma poi evidentemente ha cambiato idea,tanto che tramite suo figlio ci ha reso edotti
del principio di porgere anche l’altra guancia.
E d’altronde che c’e da criticare ?L’Onnipotente puo’ cambiare idea ogni volta che gli
tira,se no che Onnipotente sarebbe ?

Kaworu

e anche onniscente.

ma la coerenza non fa parte del vocabolario divino né di quello dei suoi seguaci, questo lo vediamo tutti i giorni.

anche da parte dei “credenti” che transitano qui

Mauro Quercia

@Enrico: “Dimentichi Cristo e la sua rivelazione.”

Anche lui non si tirava certo indietro quando si trattava di minacciare di gettare la gente nel fuoco della Geenna, fra pianti e stridor di denti.

Enrico

Invece voi atei? Siete sempre coerenti e propensi al bene comune.

*Mauro Quercia

Certo ci ricorda che saremo giudicati.

Kaworu

si prova a essere coerenti.

ma noi non abbiamo la verità rivelata. chi ce l’ha e si ritiene guida morale dovrebbe COME MINIMO SINDACALE essere coerente.

ma la coerenza come ho detto, è un optional.

sia negli alti gradi che nei seguaci.

Eresiarca

Enrico, tu confondi Cristo con la chiesa, quando si tratta di due realtà non soltanto differenti, ma direi antitetiche, diametralmente opposte. Pur non essendo cristiano io nutro un sincero rispetto e una genuina ammirazione per la figura e l’insegnamento di Gesù, ma questa per me è solo una ragione in più per disprezzare la chiesa cattolica, la quale ha snaturato vergognosamente tutto quello che c’era di potenzialmente buono nelle parole del saggio nazareno.
Qualcuno, mi pare Nietzsche, ha affermato che nella storia è esistito solo UN autentico Cristiano: Cristo.

Southsun

@ Enrico.

Che però vale ad intermittenza, quando c’è da sminuire (“contestualizzare” direbbe Fisichella) le porcherie di qualche pezzo grosso.

Per tutti gli altri si applicano – eventualmente alla lettera – le cretinate bibliche.

Sto prete è fortunato: in altri Paesi avrebbe avuto notizie dalla Magistratura per incitamento all’odio razziale, apologia di reato e apologia del nazismo.

Osvaldo

Non ce lo dimentichiamo affatto Cristo. Giusto un esempio.

Matteo, 15, 21.

[21] Partito di là, Gesù si diresse verso le parti di Tiro e Sidone.
[22] Ed ecco una donna Cananea, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: “Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio”.
[23] Ma egli non le rivolse neppure una parola.
Allora i discepoli gli si accostarono implorando: “Esaudiscila, vedi come ci grida dietro”.
[24] Ma egli rispose: “Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele”.
[25] Ma quella venne e si prostrò dinanzi a lui dicendo: “Signore, aiutami!”.
[26] Ed egli rispose: “Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini”

Cristo e’ chiramente razzista verso tutti coloro che non sono del popolo d’Israele, tanto da considerarli al pari di cani.

Enrico

Ma chi è popolo d’Israele? Chiunque purchè battezzato. Gesù non era un distributore automatico di miracoli.

FSMosconi

@Enrico

“Gesù non era un distributore automatico di miarcoli”

Quantomai paradssale che un essere onnipotente giochi a fare il prestigiatore quando avrebbe più comodamente e direttamente potuto convertire forzando un po’ l’ordine da lui costituito (libero arbitrio) o dando alla gente la conoscienza immediata di sè stesso. Altresì paradossale che nonostante tali “miracoli” non tutti si siano convertiti. Sarà per questo che il termine “miracolo” nei vangeli greci è reso come “Paradox”. E non parliamo poi, ma invero lo facciamo, del fatto che erano azioni già viste e fatte da altri dei quali Iside, Esculapio, Dionisio…

“Ma chi è popolo d’Israele? Chiunque purchè battezzato”

Sarò sintetico: la Torah ti contraddice senza apello. Inoltre se così fosse dimentichi la circoncisione. O vuoi dimenticarla mio caro?

Sandra

Gesu’ non era un distributore automatico? Ma come ti vengono in mente certi paragoni blasfemi, sembri un ateo. Prima di tutto un distributore deve essere rifornito, mentre se uno è dio dovrebbe essere autoricaricabile e con infinite scorte…. Poi automatico non puo’, ovvio. Direi piuttosto, visto che hai tirato in ballo il paragone, selettivo, molto selettivo, volendo anche un pelino razzista. Un distributore autoricaricabile selettivo di miracoli: mission impossible accomplished, mission impossible aborted…..

Kaworu

@sandra
mi hai fatto venire in mente un racconto di fantascienza, con questo distributore automatico di miracoli 😆

era una sorta di mondo parallelo sulla base delle idee mentali distorte di un fondamentalista religioso

Kaworu

uhm non mi ricordo.

questo racconto parlava di un tot di persone che cadevano in un generatore di non mi ricordo cosa, e a “turno” si ritrovavano proiettati in un mondo che era il mondo “secondo” le idee di ognuno del gruppo.

in un primo momento erano nel mondo del fondamentalista religioso razzista, poi in quello di perfezione malata di una donna, poi in uno paranoico… può essere che fosse dick

Osvaldo

Sbagliato, il popolo d’Israele comprende solo le dodici tribu’ in cui in cui si suddideva il popolo ebraico. Tutto il resto dell’umanita’ era tagliato fuori.

Gesu’ faceva figli e figliastri, quindi on puo’ essere un riferimento morale per noi.

FSMosconi

@Kaworu

Ubik (sempre di Dick)?
Quello dove non si capiva se i protagonisti erano vivi o morti e che l’una o l’altra cosa avrebbe avuto comunque senso?

Kaworu

può essere, quando avrò tempo mi rileggerò le raccolte che ho 😉

Enrico

Osvaldo Matteo 15,28

28Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.

Osvaldo

Enrico,

e’ vero che nella storia alla fine la donna viene guarita, ma questo non cambia cio’ che Gesu’ dice prima e ribadisce poi, e cioe’ che lui e’ stato mandato solo per il popolo di Israele. Cosa che tra l’altro confema la visione razzista di cui tutto l’Antico Testamento e’ permeato.

Osvaldo

Come ho detto sopra, Israele era costiuito dalle 12 tribu’ in cui si suddividevano gli ebrei, che si facevano risalire a Giacobbe, in quanto questi era chiamato anche Isreale. In alte parole, gli ebrei.

Kaworu

che sono ovviamente quelle che fanno comodo ad enrico che era lì a sentirle.

Enrico

Matteo 28,19

Andate dunque, ammaestrate tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo,

Osvaldo

E quella sarebbe una definizione di Israele? E dov’e’ Israele?

Tutt’al piu’ la tua citazione dimostra ancora una volta cio’ che e’ gia’ stato messo in luce da molti, e cioe’ che il comportamento di Cristo cosi’ come descritto nei Vangeli e’ contraddittorio e spesso senza senso.

Enrico

Dimostra l’universalità della chiesa e che il nuovo Israele popolo di Dio è ovunque.

Kaworu

ah l’interpretazione.

come tirare fuori quello che fa comodo da qualsiasi cosa.

Ratio

Non ho simpatia per i Rom ma credo che i preti rubino infinitamente di piu’.

Eresiarca

E soprattutto ufficialmente lo fanno per la maggior gloria di Dio (dello stesso Dio che in un comandamento, non ricordo quale, imponeva di non rubare!).

ignazio

@ Ratio,
Hai mai conosciuto un rom tanto almeno da chiamarlo per nome?
Hai mai parlato di cose serie con uno di loro?
Ti accorgerai che l’unica differenza tra “noi” e “loro” e che i rom conducono una vita molto più disgraziata della nostra. Per il resto anche tra i rom ci sono persone oneste e disonesti, persone simpatiche e persone antipatiche ecc.
Se ti capita parlaci e possibilmente facci un po’ d’amicizia, forse cambierai opinione.

Ratio

Non ho mai fatto amicizia con un Rom. Non ho mai visto un Rom guidare un’ambulanza, dare una mano a un anziano, fare del volontariato, lavorare ecc.
Una di loro, con un bimbo in braccio, mentre mi chiedeva l’elemosina cercava di sfilarmi il portafoglio. Non me ne frega proprio niente di fare amicizia con gente che passa le proprie giornate vicino ai parcheggi dei carrelli del supermercato e che fa mendicare i propri bambini.
Ho chiesto a uno se mi aiuta a tagliare l’erba nell’oliveto e si è messo a ridere dicendo che preferisce stare a mendicare.
Non ho simpatia per i Rom, preferisco chi dà qualcosa alla comunità, chi fa volontariato antiincendio o nelle alluvioni ecc.
Non ho simpatia per i parassiti, che siano preti o Rom.
Se ti sono così simpatici facci tu amicizia, per quel che mi riguarda puoi fare amicizia anche con qualche prete o vescovo o imam ecc. sono fatti tuoi.
Ognuno si sceglie gli amici che vuole. 🙂

Congo

Potrà ritrattare quello che vuole, ma ormai l’ha scritto e non è stato di certo uno sfogo momentaneo, visto che aveva del tempo per ripensarci.
E anche un semplice sfogo sarebbe stato abbastanza grave.
Comunque, considero questa persona non solo di bassa moralità, ma anche stupida.

Laverdure

@Congo
Hai perfettamente ragione,ma e’ giusto specificare che questa e’ solo una faccia della medaglia.(La grande medaglia d’onore alla stupidita,per intenderci !).
L’altra meta riguarda tutti coloro che ,applicando semplicemente il razzismo alla rovescia,
da tanto tempo applicano a zingari responsabili anche di gravi reati un garantismo anche
piu’ idiota del solito (il che e’ tutto dire!).
Vi ricordate ,tanto per fare un esempio,di quella piccola comunita, “perfettamente integrata”
a detta degli amministratori di un paese,mentre invece era responsabile di continui abusi,furti,bullismi vari?
Le lingue della gente si sciolsero solo dopo che uno degli illustri membri di tale comunita,
ubriaco fradicio travolse e uccise quattro persone.
E per scatenare l’antipatia della gente,leggere queste notizie sui giornali e’piu’ che sufficente,anche senza incitamenti xenofobi da parsonaggi piu’ o meno autorevoli.
E se in Italia la gente (la maggioranza almeno)si limita a sfogare la rabbia solo verbalmente,(molto piu’ per lassismo che per vero spirito di tolleranza),non e’detto
che la cosa continui all’infinito.

Stefano grassino

Laverdure, qui iniziamo a camminare su di un campo minato. Diciamo allora che la giustizia deve essere applicata, garantendo la certezza della pena senza pietismi o pene eccessive, punto e basta.
Non cadiamo poi nella provocazione abbassandoci al livello di questo essere indegno perchè se io inizio a dire che vorrei attaccare un vagone pieno di preti in partenza per un campo di sterminio, mi metto sullo stesso piano di quell’individuo (non stò polemizzando su quello che scrivi nel tuo post, intendimi bene) ed è una cosa che non voglio fare.
Anche io ho notato che in questo paese esiste una mentalità che porta tutto agli eccessi: o una comunità è piena di santi o di delinquenti. Si fa di tutta l’erba un fascio, si generalizza sempre in una maniera smodata ogni realtà che andrebbe esaminata accuratamente.
Non possiamo identificare tutti gli abitanti del nord nella figura di borghezio e neanche dire che tutti i rom rubano. Ci sono quelli che rubano e dobbiamo mandarli in galera, assieme ai buonisti o catto-comunisti che intendono difenderli tutti “senza se e senza ma”. Dobbiamo farlo per impedire quello che io temo e che scrivo da diverso tempo: la nascita di un movimento xenofobo che si ingrandirà sempre più fino a diventare insopprimibile. Quel giorno potremo ringraziare veltroni, pannella, la maggior parte dei pedagoghi etc. etc.

Congo

Tanto per chiarire, la penso come Grassino.
Comunque i rom sono e restano per me un mistero.
I Comuni in cui risiedono hanno utilizzato un gran numero di sistemi per cercare di integrarli, dai più coercitivi ai più buonisti. Praticamente tutti i metodi non hanno avuto alcun successo.

Laverdure

@Grassino
Io non credo nelle teorie Hitleriane della superiorita o inferiorita razziale,ma quando
il discorso passa alle culture cambia cvompletamente.
Una cultura puo’ essere notevolemente degradata,noi stessi ne ospitiamo diverse:
vedi mafia ,camorra,n’drangheta.
Sarebbe assurdo accusare tutti i siciliani,campani ecc di essere mafiosi,ma e’ innegabile che tra coloro che hanno la sfortuna di crescere a contatto di certe culture
la percentuale di criminalita e’ maggiore del normale,perche’ e’ lapalissiano che la personalita di un individuo e’ fortemente influenzata dall’ambiente.
E la cultura zingaresca e’ innegabile che contenga molti elementi di degrado:basti
pensare allo sfruttamento dei bambini per l’accattonaggio,e la tradizione ladresca.
Tutti fattori che da secoli le hanno guadagnato le antipatie delle popolazioni
occidentali molto piu’ di quanto avrebbe potuto fare ilò colore della pelle.
Come ammetti tu stesso, mi sembra,un atteggiamento inflessibile delle autorita ,
favorendo l’erosione di certa cultura sarebbe un vantaggio per tutti.

Stefano grassino

@ Congo
@ Laverdure

Tempo addietro, un funzionario di polizia presso la di cui stazione mi ero recato per denunciare un tizio che con il motorino correva sul marciapiede di casa mia, mi ha raccontato che al suo paese in Abruzzo esiste una comunità zingara di duemila persone completamente inserita nel tessuto sociale. Lavorano tutti, sono benvisti dai residenti, tutte le mattine passa lo scuolabus a prendere i loro figli, e li distingui solo per gli ori, i capelli lunghi e le donne per le loro vesti. Abitano in roulotte più belle di appartamenti e non hanno mai dato problemi. Ora se questi ci sono riusciti e questi che sono a Roma no, avrò il diritto di chiedere che qualcuno li prenda tutti i giorni a pedate nel sedere?
Avrò il diritto di chiedere che la catena venga spezzata togliendo i figli a coloro che gli insegnano a rubare e prostituirsi (si parla anche di bambine di undici anni) per affidarli a famiglie “normali” affinchè possano avere una speranza per il futuro? Posso chiedere che per quei genitori, arrivi una scarica di legnate tra capo e collo, per quello che gli hanno fatto?

FSMosconi

EeeeeeeeeeH, che ci vuoi fare?
Comunque Hitler era ateo… 😉 👿 😉

Gradient

Ti sbagli, Hitler si credeva il nuovo messia. E poi i Nazisti avevano sulla fibbia la scritta “Gott mit uns”, cioè “Dio con noi”. Non credo sia l’opera di un’ateo…

Manlio Padovan

Siccome non si sa mai bene dove sia, Dio potrebbe essere dalla parte del parroco di Rigutino.

Federico Tonizzo

Quel prete non avrebbe dovuto evocare Himmler e le atrocità connesse, ma semplicemente rivolgersi alla giustizia italiana (e magari mettere qualche antifurto).
Diciamo che, con il suo atteggiamento, si è probabilmente rivelato per quello che è: un nostalgico nazista!
Sarei molto curioso di sapere come hanno reagito i lettori di “Vita parrocchiale” 😯

Federico Tonizzo

In questo caso, il prete avrà risposto loro: “Ja, ma foi tovete zapere ke anke zinkaren zono kome epreen e ateen, e zono pure ladren, ya! Heil Himmler!”

ignazio

Però aldilà di essere credenti o non credenti è sempre commovente la tolleranza, la comprensione, il forte civismo nonché l’alto concetto di assoluta uguaglianza degli esseri umani di cui sono capaci i sacerdoti delle nostre chiese.
Sono davvero un fermo riferimento per il vivere civile per tutti.

Diocleziano

Non tutti possono vivere allo stesso livello di sicurezza, tranquillità economica e benessere di cui gode un prete, perché la società non può permettersi di mantenere in massa dei parassiti. Quindi un prete non è un riferimento per il vivere civile di tutti. Solo i benestanti della parrocchia lo pensano.

Airon90

A quando un convoglio per i gonnelloni?
«ma benedetto Michael, perchè uno solo invece che due!»

ignazio

Signori Cattolici di Rigutino: continuerete a mandare i vostri figli a lezione di catechismo da questo bravo parroco? Mi immagino quali sani principi morali sai capace di insegnare!
Con che coraggio, dopo frasi del genere, si può prendere la comunione dalle mani di tale essere?
Mi auguro che l’abbino già cacciato in malo modo dalla parrocchia. dal paese, e possibilmente dall’Italia.

Alfonso

@ignazio
hai visto mai delle pecore cacciare un pastore?
ma se questi ebeti di fedeli quando scoprono che il loro parroco ha sodomizzato un loro bambino sono pure contenti e felici!
Hai visto il video delle iene di qui parrocchiani che difendono il prete che benedisce le loro figlie infilando la mano in mezzo alle cosce? Cercalo e ti renderai conto di quanta follia c’è nei “fedeli” di santa romana chiesa!!!

stefano LI

si chiama incitamento all’odio raziale.
è un reato, ma ciò vale anche per i preti? dubito.

hexengut

per più dettagliati particolari sulla vicenda, sulla figura dell’Annetti e sull’atteggiamento della curia suggerisco la lettura dell’articolo di Stefano Galieni sul numero odierno di “Liberazione”

Kaworu

non è di poco tempo fa la notizia dell’altro prete dichiaratamente fascista, immortalato con tanto di fotine con saluto col braccino teso?

che bella gente quella che dà lezioni di moralità…

Sandra

adesso hanno anche il prete leghista, cosi’ chiunque vinca potranno dire di esserci stati, e chiunque perda che erano contro.

Alessio

Per me quel parroco è solo un idiota, con intelligenza molto inferiore alla media. Chissà quante frasi deliranti saranno uscite da quella bocca!

Kaworu

certa gentaglia avrà manifestato queste idee anche in passato.

quindi mi domando… al seminario approvavano le idee di questo tipo oppure non gli interessa indagarle?

in ambo i casi direi che è grave che chi seleziona gente che dovrebbe essere irreprensibile in linea di massima faccia degli errori a dir poco marchiani (coi pedofili e anche con soggetti di questo genere, per dire)

Alessio

Secondo me, vista la tendenza verso lo zero delle vocazioni, prendono chiunque, anche gli emeriti imbecilli, i falliti, i rabbiosi contro il mondo, gli ex drogati ecc. ecc. Poi si vedono i risultati.

Kaworu

beh non è che in passato comunque quando c’era l’abbondanza facessero chissà quale scrematura.

per lo meno, a considerare i vari papi, immagino che i livelli più bassi fossero messi pure peggio in quanto a “moralità” e predicare bene e razzolare male.

Markus

Mi viene in mente il vangelo… quando si dice che gli apostoli ricevono lo spirito santo …

Che baffetto avesse ragione ?? Magari la vera volontà di un dio che uccide il proprio figlio è quella di sterminare tutti quelli che lo adorano ?

Se così fosse freno le mie simpatie… ma gli auguro ogni successo.

Sandra

Benedetto Himmler?? Che personcina delicata questo pretino, rassicurante poi che i suoi responsabili l’abbiano messo di fronte alle sue parole (scritte e inviate alla stampa, prima di essere recapitate casa per casa) e obbligato alle scuse!! Se di fronte a un comportamento disumano come quello di evocare un mostro (per 300 euro e una macchina fotografia!!!) con tanto di prove scritte il massimo della pena è una letterina di scuse, non c’è da stupirsi dell’omertà su abusi su minori di cui non si dispone di prove. Che almeno la gente la smetta di raccontare la favola che vanno in chiesa per ascoltare le parole di padri spirituali del genere. Che vadano direttamente ai comizi di Borghezio.

Paul Manoni

Forse per chi circonda il pretino, bisogna “CONTESTUALIZZARE” anche questo…

Paul Manoni

Ho visto il titolo che il quotidiano “La Nazione” ha dato all’articolo, e per un momento ho pensato che fossimo tornati indietro di circa una settantina di anni… 😯

Emanuele

detto che nutro fortissimo dubbi sulla possibile convivenza civile fra a gente Rom e me…. mi sembra un tantinello esagerato richiamare certi tristi avvenimenti, soprattutto da chi dovrebbe predicare altro (almeno in teoria).

Alterego

Se fossi nei Rom cattolici garantirei fin dal mattino presto una numerosa presenza della comunità seduta nelle prime file di banchi della chiesa e questo a tutte le funzioni religiose fin quando non diventasse matto di rabbia lui e tutte le sue pecorelle filonaziste.
Probabilmente la popolazione si schiererebbe a favore dell’emerito e chi rischierebbe sarebbe la comunità rom, ma forse potrebbe indurre qualcuno a prendere provvedimenti più seri contro questo “sincero” padre spirituale cattolico.

Sandra

Si potrebbe fare una goliardata, fare seguire alla parola “benedetto” delle preghiere o dei canti la parola “himmler”. Per esempio “Benedetto Himmler che viene nel nome del signore…. Osanna”.

Laverdure

@Alterego

Puoi star certo che la Curia provvederebbe subito,non foss’altro che per evitare di trovare vuote le casse delle elemosine,vuoi perche i “fedeli” diserterebbero le funzioni per
evitare la presenza dei rom,vuoi perche i pochi soldi versati si volatilizzerebbero con
una rapidita “miracolosa” (ma spiegabilissima!)

Ffrank

“Se fossi nei Rom cattolici garantirei fin dal mattino presto una numerosa presenza..”
Buona idea!
I rom gia’ fanno azioni di questo tipo ma tipicamente per motivi economici o pratici. La protesta politica non sembra ancora essere nelle loro corde.. e poi penso che loro ignorino del tutto le ciance di quel prete (sempre che gli siano giunte all’orecchio) perche’ sono troppo abituati al disprezzo del “gaggi” (noi).

Valerio

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari

e fui contento, perché rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei

e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli omosessuali,

e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti,

e io non dissi niente, perché non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me,

e non c’era rimasto nessuno a protestare.

Soqquadro

Se il prete fosse stato scoperto tra i cespugli con una donna o un uomo (maggiorenni) sarebbe già stato spretato. Per apologia di nazismo, istigazione all’odio razziale e manie di genocidio, invece, basta una letterina.

MicheleB.

Avrei paura a acoprire cosa ne pensano i suoi parrocchiani. Spesso ha sentito persone parlare della presenza di rom come di una infestazione di ratti. Perchè sporcano e rubacchiano.
A chi inquina e ruba milioni che bisognerebbe fargli?

Laverdure

@Michele B
A quanto mi risulta le autorita fanno a entrambi la stessa cosa :li lasciano fare i loro
comodi porcini e se ne infischiano.
Domanda maliziosa:se un gruppetto di zingari petulanti ti ferma per la strada chiedendo
l’elemosina,come ogni tanto capita a chiunque,quali sono i tuoi sentimenti personali in quel momento ?Intendo quelo che provi veramente DENTRO di te,(simpatia,antipatia,pieta’,avversione,disgusto,timore,sicurezza..),non quello che manifesti all’esterno.
Non pretendo una risposta,prova solo ad essere sincero con te stesso.
Sara un eccellente test per valutare la tua reale tolleranza e larghezza di vedute.
Beninteso lo stesso piccolo esercizio lo propongo a tutti gli onorevoli partecipanti a
questa discussione.

fanecchissimo

@MicheleB.
ma guarda che sporcare e rubacchiare è INFINITAMENTE più grave, e a quanto pare anche gli ultimi 2 comandamenti (segreti) sono espliciti in questo senso!

11 non rubare neppure per reale necessità, muori di fame ma fallo in silenzio che c’ è gente che lavora e la proprietà privata è indiscutibile in OGNI CASO

12 non sporcare i parcheggi, che con quel che costa pulirli andrai all’ inferno!

chi inquina e ruba milioni crea posti di lavoro (per detossificare falde con spese milionarie) e soprattutto ha fatto suo il concetto di impunità!(cosa comune a molti di quel piccolo stato non lontano da roma)

scusate, ma a volte preferisco dire stupidaggini che credere a notizie come questa.

fanecchissimo

@Laverdure
studia il social ingeneering, perchè ti darebbe una chiara risposta. è una forzatura non verbale, ma per questo non saresti giustificato a odiarli.

io onestamente mi sento a disagio, perchè credo di poter fare molto poco per loro.
non provo certo timore, antipatia o disgusto, perchè anche tu senza una situazione igienica decente puzzeresti o sembreresti uno straccione, e puzzano anche i malati all’ospedale, ogni giorno. I medici dovrebbero provare disgusto?

la pietà è un tipico sentimento di chi si sente superiore. ma lo sei davvero?
mai provata la solidarietà in alternativa? forse perchè non hai mai vissuto una situazione come la loro. provaci e poi raccontami se vuoi, ti cambierà la vita.

senza polemica, solo un pò di insofferenza, perchè non amo chi si impegna per non capire le difficoltà degli altri.

Laverdure

La principale obiezione che si puo’ fare al tuo discorso,e’ che tra tutti le numerose etnie
che da decenni ormai si riversano nel nostro paese,non mi sembra che gli zingari siano
tra quelle piu’ disposte ad integrarsi e soprattutto a fare almeno il tentativo di trovarsi una sistemazione decorosa.
Ci sono parecchi immigrati che sono arrivati qui con i loro abiti come unico capitale,e si
sono adattati a lavori faticosi,riuscendo alla fine a migliorare notevolmente il loro stato.
E che anche con pochi soldi in tasca si prendono la briga di lavarsi,anche perche sanno
che la puzza non e’ il miglior mezzo di integrazione in un paese straniero.
E a quanto si vede ,alle comunita zingaresche non mancano i mezzi per procurarsi
auto di grossa cilidrata e roulotte di grandi dimensioni,dove non e’ certo diffiicile
installare servizi igenici essenziali con poca spesa.
Ma a quanto pare a buona parte degli zingari la cosa non sembra importare,a parte
ovviamente quella minoranza,presente in tutte le culture,che sceglie di mandare al diavolo le tradizioni.

Ratio

@ fanecchissimo:
Io ho cominciato a lavorare a diciannove anni, appena finita la scuola, e mi sento a disagio di fronte a padri di famiglia che perdono il lavoro come gli operai di aziende che chiudono.
Non provo pietà, mi sento nei loro panni e so cosa significa perché sono nato povero!
Io rispetto chi lavora come la mia ex che fa dieci ore al giorno e ha i calli nelle mani.
Provo insofferenza per gente che non ha mai fatto nulla e non ha voglia di fare nulla e vive alle spalle di chi lavora.
E provo insofferenza anche per le “anime belle” che fanno del buonismo fideista a tutti i costi come te.

Molly Golightly

Quoto Valerio e la poesia di Brecht.
Sì, vabbè. Gli zingari rubano (tutti?). Puzzano (tutti?). Sono ragioni sufficienti per odiarli? Guardate che se uno vuole trovare ragioni per odiare qualcuno, le trova comunque, anche se questo qualcuno non ruba e non puzza. E se le ragioni non si trovano, si possono inventare. Le “buone” ragioni per discriminare qualcuno si vedono solo dopo che è già nato il desiderio di discriminarlo, e allora non ci si ferma più…
Con questo, non voglio dire che la convivenza con le comunità zingare sia sempre facile.

Diocleziano

Ma come, signorina Golightly, lei così snob si accalora per queste minoranze brutte, sporche e cattive? 😉

tonii

quindi ad arezzo oltre al licio gelli c’è pure un altro hitleriano!
probabilmente presto lo chiameranno a roma a far carriera.

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