Sandro Oliveri (MPA) è il vice presidente del Consiglio comunale di Palermo. Sul suo sito viene presentato, in terza persona, come “il cristiano e l’uomo politico”: “è innanzitutto un credente, non per cultura o tradizione, ma per un’esperienza quasi trentennale”. Dopo aver avuto “un’esperienza personale con Gesù”, “ha sentito la necessità di far arrivare la potenza del messaggio del Vangelo anche alle persone che governano sulle nostre sorti”.
Oliveri, scrive Il Corriere del Mezzogiorno, ha deciso che lo storico simbolo della Sicilia, la triscele (o trinacria), non va più bene, e per ben due ragioni: la non esclusività del simbolo, utilizzato anche da altri, e le sue origini, ricollegabili alla mitologia, “in antitesi con la cultura e l’essenza del cristianesimo, che vogliamo assolutamente preservare”.
Insieme ad altri consilieri che la pensano come lui, Oliveri afferma di voler in tal modo “ripristinare e mettere al centro della vita sociale i principi del cristianesimo, in un epoca dove la secolarizzazione sta determinando un marcato degrado morale, con un decadimento della vita sociale, politica ed economica»
Raffaele Carcano
E al suo posto cosa ci mette? Una croce con un sole dietro? E qualche arancia tanto per gradire?
Ma anche una pistola e una coppola incrociate non sarebbero male. Senpre con la croce, ovvio.
Integralista.
un croce uncinata. giusto per ricordare cosa ha avuto il plauso del cristianesimo.
intanto l’MPA potrebbe cambiare il proprio simbolo con una lupara a canne mozze e una coppola.
…beh, se non altro, direi che è un bell’esempio contemporaneo per chi ancora parla di radici… ecco come si innestano… poi basta negare di averlo fatto fino a che ci si scorda di averlo fatto et voilà, radici “storiche” da esibire/esigere nuove di zecca.
“marcato degrado morale, con un decadimento della vita sociale, politica ed economica”
Ma questo signore ha mai sentito nominare quel baciapile di Bunga Bunga, nonché il clero rapace e pedofilo?
Ma anche no…
Vuole cambiare il simbolo della Sicilia perchè è pagano?
Sia coerente: proponga anche di cambiare la data del Natale visto che era una festa pagana.
e togliere l’abero di natale…..e halloween…e la pasqua (copiata dagli ebrei)……e san valentino (ha per simbolo cupido? un dio pagano? sia anatema!)….e il lunedì (giorno della luna), martedì (giorno di marte), mercoledì (giorno di mercurio), giovedì (giorno di giove), venerdì (gionro di venere), ……..
ih hi hi ih hi
di questo passo fra un po’ ci obbligheranno a mettere il crocifisso anche attaccato in fondo alla catena del cesso
Il posto più adatto, per altro!
Peccato che non va giù se è attaccato.
“Esperienza personale con Gesù”.
Ma cosa si era fumato ?
O forse aveva ricevuto un’ offerta che non aveva potuto rifiutare ?
se avesse avuto una “esperienza personale con la Madonna”
il simbolo pagano gli andrebbe ancora bene
Propongo due cannoli disposti a croce e sullo sfondo una bella cassata.
Tanto di cassate ne ha dette tante anche lui, per cui una più, una meno…
Per favore non parlatemi di cannoli e cassate che ne vado pazzo.
Ma ho il diabete.
Nu bbabà al rum? Na pastiera? hummmm!!! Quannè bbonaaaa!!!!!
Con tutto il rispetto per la pasticceria napoletana che adoro, i cannoli siciliani non li batte nessuno! 😉
P.S: La mia compagna e’ di Catania! 😉
Tra la pastiera ed i cannoli è una bella lotta……certo che sul ring ci salirei volentieri. 🙂 Io pensavo al povero Felix 🙁
Praticamente lo stiamo torturando il povero Felix! 😀
Sorry…! 😉
Grazie Manoni, piangerò sulla tua spalla.
Le radici allora si proteggono solo quando fa comodo? Se le radici sono cristiane (quindi in buona parte anche pagane) allora devono essere conservate e protette a tutti i costi… se sono pagane si possono pure cambiare. Spero che il circolo di Catania si attivi a tal proposito, e che il circolo di Palermo si ricostruisca per salvaguardare la laicità della regione
Si ricordi che i suoi avi prima di essere (forzatamente?) convertiti, erano orgogliosamente pagani.
Come se ci fosse qualcosa di male ad essere pagani…
Suvvia, tanto per non venire meno, ritornerà il pesce. Dopotutto in Sicilia ci può stare
credo che lì abbia anche un altro significato
che pagliacciata!
“un’esperienza personale con Gesù”
Quando era bambino?
Da uomo a uomo?
Dopo morto?
In un gay-bar?
Ah ah 😀
Lupara&crocifisso. Tutti i mafiosi son già provvisti di Bibbia e in Sicilia hanno avuto anche un Papa (fu Michele Greco).
http://www.youtube.com/watch?v=PIleRcE9wzY
La Sicilia,se non erro (qualcuno mi corregga se sbaglio)nel 700 a.c. faceva parte della Magna
Grecia ,Siracusa ,Catania,Messina ,Agrigento furono fondate in quel periodo,ne sono ben visibili ancor oggi le testimonianze e le radici culturali ,mi meraviglio che chi è al governo di questa bella Regione ,lo ignori!
in Sicilia ci sono passati Greci, Romani, Arabi, Normanni, Spagnoli e quant’altro… e tutti hanno lasciato traccia, contribuendo alle radici dell’isola.
ma si sà che le radici sono importantissime ed irrinunciabili solo quando sono cristiane, altrimenti è giusto amputarle subito in quanto inutili per sostituirle con altre “radici” cristiane…..
E pure fenici, elimi, siculi, sicani.
Glielo diciamo a questo signore che anche i nomi dei giorni della settimana, dal lunedì al venerdì e dei mesi dell’anno hanno origine dai nomi di divinità pagane? Forse è meglio di no o proporrà una legge che li ribattezzi cristianamente. E dei templi greci di Agrigento e Siracusa, del Teatro greco di Taormina, dei mosaici della villa romana del Casale di Piazza Armerina, prodotti del paganesimo, che se ne fanno ? li buttano giù per cancellare le tracce di una florida civiltà preesistente al cristianesimo?
Siamo al livello mentale dei fanatici talebani islamici che hanno bombardato i Budda di pietra in Afghanistan, o quasi…
Cara Cassandra, tu lasciali mano libera e poi vedi se non sono della stessa pasta. Alcuni individui sono democratici per natura ma la maggior parte degli esseri umani sono democratici perchè non hanno il potere di fare i dittatori. Possono le tre grandi religioni monoteiste stare dalla parte della libertà, del libero confronto e del dialogo? Ma quando mai…….
il loro motto sembra: “più cristiani di Cristo!”
che difatti era ebreo….e non credo che sarebbe molto felice della chiesa che hanno costruito in nome suo sulle ceneri di milioni di ebrei (il capro espiatorio preferito della chiesa)……
Esatto! A questo signore consiglierei la lettura di un libro di un suo conterraneo, “Il cammello e la corda” di Domenico Seminerio, edito da Sellerio, in cui si intravvede lo scontro tra la ricca e raffinata cultura pagana e la nuova forza cristiana. Sappiamo chi ha vinto, possiamo solo immaginare quanto è stato perso.
Sempre acuta. E’ un piacere leggerti. Mi ero limitato a proporre il pesce primo simbolo del cristianesimo. Qualcuno ha obiettato che può assumere anche un altro significato.
Alla prossima
Gioacchino
non hanno proprio una mi.nchia da fare
Le bandiere di Svezia, Norvegia, Danimarca e Finlandia hanno tutte e quattro delle belle croci, però quei oaesi sono i più laici d’Europa !
Quella della Sicilia è una trovata in stile para-leghista per raccattare qualche voto e qualche appoggio cattolico in più.
Ho i miei dubbi sulla laicità della Norvegia, perchè il luteranesimo è religione di stato, i vertici della chiesa luterana li nomina il governo, e 1/2 dei ministri devono essere luterani.
Non so però come sia in Norvegia fare il divorzio, l’aborto, la ricerca scientifica, il fine vita, la scuola e tutte queste cose qua.
per farti un’idea può esserti d’aiuto sapere che in norvegia le coppie omosessuali possono sposarsi e che l’università di Oslo rientra tra le 100 migliori università del mondo (precisamente al 75esimo posto)? 😉
più che altro è la dimatrazione che le “radici cristiane” sono solo una scusa ipocrita, e che quando tali radici non sono cristiane allora sono pronti a fumarsele immediatamente senza nemmeno una ragione
@libero
Sai bene che la mia compagna e’ di Catania. Quando gli ho parlato di questa ennesima trovata politica, e del fatto che qualcuno avesse anche solo ipotizzato di cambiare la trinacria con altro, si e’ inalberata ed e’ meglio che non ti dico i colpi che non ha mandato a questo soggetto.
I Siciliani sono orgogliosi di quel simbolo, e non permetteranno a nessun baciapile di cambiarlo, fidati. 😉
Gli ha dato del Connnnutooooo????????
Se si dovessero eliminare i simboli già utilizzati anche da altri e con origini ricollegabili alla mitologia, dovrebbero essere eliminate tutte le croci, il cui uso è inflazionato e la cui origine è sicuramente mitologica: le prime croci risalgono all’antica Mesopotamia ed erano simbolo del pianeta-dio Nibiru nella cosmogonia sumera, poi del dio Tammuz (Dumuzi in sumero) degli abitanti di Tiro, rappresentante fondamentalmente l’organo genitale maschile (!!!).
Questa proposta verrà accolta dai siciliani con pernacchie e parolacce varie all’indirizzo di Olivieri. L’unica iniziativa piu’ allucinante di questa, di cui ho sentito parlare in Sicilia, e’ il ponte sullo stretto di Messina. Come l’eliminazione della trinacria, un’altra cosa che i Siciliani non permetteranno mai che accada nella loro terra. 😉
speriamo… noi siciliani brilliamo spesso per una strabiliante apatia. Non tutti… ma purtroppo non ci vogliono molte pecore per fare gregge.
Immagina il figlio della mia compagna che e’ di Catania, che vuole tatuarsela sulla schiena una trinacria…!
L’unico ciondolino che nella vita io abbia mai portato, io che odio bracciali, collane e persino orologi: la trinacria.
McOrion
LOL! 😉
Uno dei due problemi evidenziato dal genio sarebbe la non esclusività, la triscele sarebbe infatti utilizzata anche da altri, e quindi suppongo che per lo stesso motivo non vorrà utilizzare altri simboli inflazionati come croci, colombe, aureole, ecc. Dovrà inventarsi un nuovo simbolo della cristianità sicula, insomma, una sorta di cristo compagnone …
Suvvià come simbolo cristiano c’è sempre “u pisci”… visti i soggetti coinvolti mi sembra il più adatto 😆
Io una volta ho avuto un'”esperienza personale” con Maria, mi è apparsa di notte e ha perso in beve tempo il suo millenario status di vergine, o forse era un sogno…
anche tu!
Come dico spesso, solo i vegetali hanno radici. Olivieri, per esempio, potrebbe essere un carciofo: spinoso e multistrato.
Questo poveretto non sa che il simbolo è antichissimo e la Sicilia ne fa uso da tempi remoti: quindi sarebbero gli altri a dover rinunciare al suo utilizzo.
Peccato, sempre per questo ign◊ran†e, che la Sicilia abbia avuto una grandiosa civiltà dalle radici greche, da molto prima che la gramigna cristiana ci mettesse le sue.
quest’imbecille perchè non pensa ai rincari della tarsu, abbiamo la tassa dei rifiuti tra le piu’ care d’europa, e i termovalorizzatori bloccati.
Cosa intendono fare, invece delle solite assunzioni clientelari?
più santini per tutti.
non sei contento?
In una regione che in moltissime parti, non ha accesso all’acqua, pensare solo a cambiare il simbolo sulla bandiera regionale, o costruire un’opera faraonica come il ponte sullo stretto, e’ da criminali.
Beh allora eliminiamo la croce di santa brigida, visto che è un simbolo pagano, e la stessa Brigida non è mai esistita in quanto santa ma solo come dea del paganesimo celtico; poi spostiamo la data del natale perché coincide con il Dies Natalis Solis Invicti; poi spostiamo le celebrazioni della pasqua troppo vicine alla festa pagana di Beltane; poi lasciamo perdere la morte e la resurrezione di gesù…troppo simile alla vicenda di Mitra…e di Osiris…e del Sole…ecc…; poi…potrei continuare all’infinito, ma il concetto rimane lo stesso: il cristianesimo è null’altro se non la sciatta e morbosa banalizzazione, contaminazione e contraffazione della originaria autentica genuina Spiritualità Pagana. Il simbolo della Sicilia deve il suo fascino proprio alla sua origine pagana.
Il personaggio che ha proposto questa legge assurda, tale Sandro Oliveri, è un evangelico, e questo spiega molte cose!
Per curiosità ho sbirciato il sito del sant’uomo; ha un sogno: LA RIFORMA! E, ciliegina sulla panna, c’è anche la “Riforma in versetti”! …Filippesi, Nehemia, Geremia,…
Saranno i siciliani stessi ad opporsi ad una simile idiozia con giusto furore. Quello che ha fatto il cristianesimo ai suoi inizi, distruggendo loro sì le radici dei popoli per sostituirle con le proprie ideologie, oggi non credo possa più riuscire.
Per adesso da siciliano ignoro ‘sta stronzata, più in là si vedrà (qualora la malattia che colpisce i neuroni leghisti divenga contagiosa anche nei paesi caldi, questo potrebbe essere un caso pilota)
noi in Sicilia abbiamo un grande problema…….il simbolo.
E il ‘trafico’. Non si pò cchiù caminari!
La Sicilia è abitata da 4mila anni, il cristianesimo esiste da 2mila.
Per 4 secoli la maggiorparte della popolazione era musulmana.
Se deve riflettere le radici, allora quel simbolo è perfetto.
” ha avunto un’esperienza personale congesu ” ma perchè l’ha incontrato di persona, è andato a cena con lui ? ( magari l’ultima) ?? roba da matti !!! – quando leggo certe notizie cado in depressione !!!
Forse ricorda qualche esperienza personale di quando era chierichetto?
Da palermitano mi permetto una battuta: a prossima vota ca si mancia u pani c’a meusa ci deve fare acitu. E’ di origine ebraica 😀
Ma al mondo c’è gente veramente stupida.