Il cristallo rosso, simbolo di purezza e trasparenza, va ad aggiungersi ai simboli del movimento internazionale della Croce rossa e della Mezzaluna rossa. Nella tarda sera di ieri, è stato infatti approvato il terzo protocollo delle Convenzioni di Ginevra sull’emblema aggiuntivo. Il documento non ha però trovato l’unanimità dei consensi e si è dovuto quindi ricorre al voto. Una chiara maggioranza – è stato ufficialmente annunciato dalla Svizzera, paese depositario delle convenzioni – ha votato a favore. L’approvazione del protocollo apre ora la strada all’adesione della società nazionale di soccorritori ‘Magen-David Adom’ (Israele) al movimento internazionale della Croce Rossa. Ma il Cristallo, la cui nascita avrebbe dovuto celebrare l’unità e l’universalità del movimento, è stato approvato in un clima di controversie e scontri sulla questione del Golan che hanno dominato i lavori della conferenza diplomatica. Il testo è stato approvato con 98 voti favorevoli, 27 contrari e 9 astensioni. […]
Fonte: Repubblica.it
Il nuovo simbolo della Croce Rossa rappresenta un avvenimento storico: è la prima volta che un’istituzione internazionale ammette che i simboli religiosi creano problemi, e si deve invece cercare di mantenere un principio di neutralità tra le fedi. La laicità è proprio questo, ed è nata in seguito ai più aspri conflitti religiosi che si siano mai verificati nella storia del genere umano.