Il Tribunale di Rovereto ha assolto il parroco di Sabbionara di Avio, don Ernesto Villa, dall’accusa di violare la legge sull’inquinamento acustico con il suono delle campane della sua chiesa. Pare che don Villa faccia suonare le campane ogni quarto d’ora, a partire dalle sette del mattino. Secondo gli organi di informazione che riprendono la notizia (Gazzettino, Trentino), l’assoluzione sarebbe dovuta sia al non superamento dei vincoli di legge, sia a quanto previsto dal Concordato: secondo una consolidata giurisprudenza, infatti, i Patti lateranensi assicurano alle parrocchie la possibilità di superare i limiti stabiliti da leggi e regolamenti, ma soltanto quando le campane annunciano un evento di culto (cfr. scheda ‘campane‘ sul sito UAAR). Il tribunale sembrerebbe però aver tenuto conto anche del fatto che lo scampanio rientra tra le “tradizioni e consuetudini” del paese.
Raffaele Carcano
Siamo al solito alibi: “i patti lateranensi”, peccato che i cittadini, dovrebbero essere risparmiati dal suono delle campane.
Quanta cattiveria mi provoca lo scampanio. Non c’è suono più irritante al mondo! Le prime notti che dormivo da mio moroso ci sono state tante e tante litigate per questo: la mattina ero svegliato dal fracasso delle campane lungo circa 5 minuti. Pretendevo che prendesse provvedimenti essendo residente e conoscendo il parroco. Che inferno quelle mattine!
La situazione si è ripresentata poi circa un annetto fa: hanno cambiato le campane… con altre più possenti! Disturbava così anche i residenti, non abituati al nuovo suono. Ma nessuno s’è fatto sentire e la situazione è rimasta invariata.
Se dovessi quantificare i danni biologici…
quantificali pure i danni biologici: zero.
Il danno biologico psichico “è spesso riconosciuto in via giudiziale come risarcibile nel caso di danno che ha causato una situazione di stress sul lavoro, la morte di un congiunto o di un animale domestico,nonché nel caso di inquinamento acustico.”
bene, allora vai da uno psichiatra e fatti dichiarare il tipo di disturbo che hai….vale a dire: nessuno
Bisognerebbe che i residenti, ogni quarto d’ora, rispondessero con pentolame, trombe, strepiti, clacson e quant’altro in quantità, magari non risparmiandosi smoccolamenti vari esibiti a gran voce. Ancor più efficace sarebbe disertare le funzioni e chiudere pervicacemente i rubinetti delle offerte. Se non accade niente di tutto questo, evidentemente la cittadinanza è d’accordo col parroco o dorme della quarta.
Il TGR ha intervistato alcuni residenti del paese, la risposta piu figo era: “ a me piace il suono delle campane quando lavoro in campagna” cioè km lontano dal fonte del rumore.
Non c’è un tubo da fare qua o i atei, o chiunque considera molesto il rumore delle campane o la voce muezzin si mette a fare un quartiere, paesino free from religious noise oppure uno deve subire in silenzio la prepotenza degli altri.
e comunque se gli piace il suono delle campane mentre lavora può benissimo usare un’i-pod
Un minuto di scampanio solo allo scoccare del mezzogiorno può anche essere gradito… ma il troppo stroppia!
A me veramente il segnale orario, in cui vi è un rintocco per ogni ora passata dalle mezzanotte o dalle 12, e un rintocco per ogni quarto d’ora trascorso nell’ora in cui ci trova, non da alcun fastidio.
non dà alcun fastidio il suono ogni quarto d’ora delle campane? certo, a patto però di vivere ad almeno mezzo chilometro di distanza dalla chiesa minimo, visto che i decibel decrescono al quadrato della distanza.
e quelli che vivono più vicino? che fanno, s’attacano al tram?
anche le feste di adolescenti con urla e musica alzata al massimo non danno fastidio, allora. a patto però che tu viva ad almeno 250 metri di distanza….un po’ come dire che allora danno molto meno fastidio delle campane, visto che tali feste infastidiscono un numero minore di persone (pochè coprono un’area di disturbo inferiore)………
senza contare che il fatto che se non dà fastidio ad alcuni ciò non giustifica che sia inflitto a tutti. a me per esempio non darebbe fastidio se le ore le mezzore e i quarti d’ora (i minuti e i secondi me li scandisco da me) fossero scandite da germano mosconi al megafono ma non pretendo di imporre a tutta la città questa mia preferenza
Scommetto che se fosse la campana del municipio a dare il segnale orario, voi neanche lo notereste.
@Federico
Perchè sarebbe entro le norme. Questa invece non lo è, fa’ te…
Federico non ho difficoltà a credere che a te le campane non diano fastidio…
@federico: scommetto che se fosse il grido del muezzin ti darebbe fastidio
se le campane del municipio suonassero ogni quarto d’ora in un’area residenziale, in orari in cui molti dormono per di più, sai quanto farebbe in fretta la città a cambiare sindaco?
@federico
dimmi tu invece, se invece della chiesa fossere un minareto a fare baccano con il richiamo del muezzin davanti a casa tua mentre dormi, come la prenderesti? giudicheresti la cosa “rilassante”?
in parole povere, non credi che tu sopporti le campane solo ed unicamente perchè sono quelle “della tua parrocchia”, per usare un modo di dire calzante con la situazione?
e che se fosse chiunque altro a fare lo stesso baccano per diversi motivi non saresti così indulgente?
o che magari semplicemente tu non viva nelle immediate vicinanze di una chiesa in modo da poter ignorare e dimenticare il suono, tanto è leggero a tale distanza….
quarto d’ora? No, a me veramente dà fastidio anche quello ogni ora. Ogni 60 minuti la chiesa ribadisce il suo tentativo di controllo sulla cittadinanza. Mi viene un nervoso, per dirla finemente, ABBESTIA 🙁
Federico il fatto che un residente possa abituarsi non significa sia da tollerare: anche al rumore di un jet a reazione ci si abitua, ma al prezzo di gravi danni alla salute.
Pensa che alle 12 e tre quarti suona 15 rintocchi!
prova tu a metterti un altoparlante fuori casa e fare quel baccano a mezzanotte: i carabinieri ti arrestano senza processo
Questo è una di quelle cause da portare fino in cassazione e oltre.
per poi perdere sia alla cassazione che oltre.
Non è detto, in 7/8 anni le cose possono cambiare, soprattutto se sempre più gente si lamenta.
in italia è ormai un fatto che il potere vada a braccetto con la chiesa
Due pesi e due misure? …OK!
La legge vieta di picchiare i preti che non osservano la legge?
La legge non vale per tutti, dunque se il prete mi tortura con le sue campane, posso applicare la stessa logica del “due pesi e due misure” e andare a picchiare il prete?
Cosa mi direbbero in un’aula giudiziaria? “Ma la legge è uguale per tutti…!” ??
…sti pazzi non sanno proprio che cosa sia la logica…
dicesi “cristiano” chi sostiene di seguire gli insegnamenti di un profeta chiamato Cristo.
Tra le parole tradizionalmente attribuite a questo presunto profeta ci sono queste.
” “Quando pregate, non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.”
Ammettendo che questa persona sia esistita, non mi pare che abbia detto “Fate più rumore possibile e fatevi sentire da tutti, anche da chi non lo gradisce”.
Vabbè che in teoria avrebbe anche detto “Se vuoi essere perfetto, va’, vendi tutti i tuoi beni, distribuisci ai poveri il ricavato, ché avrai un tesoro nei cieli” e non mi pare che il Vaticano… ehm…. no, non mi pare. 😉
@Florasol
Nei secoli scorsi In molti denunciarono questo FALSO cristianesimo della chiesa cattolica e furono sistematicamente STERMINATI senza alcuna pietà (es. Catari, Pauliciani, Dolciniani, Hussiti, Bogomili etc etc) La chiesa cattolica è la manifestazione di quanto più anticristiano possa esserci, nella teoria così come, soprattutto, nella pratica.
beh, “noi” lo sappiamo…. ma mica bisogna proprio farsi riconoscere da tutti, eh! 😀
Bisogna anche tenere presente che varie zone del trentino sono tradizionaliste sostenitrici del cattolicesimo romano nei confronti delle giuste istanze di civilta` e di diritti di cittadinanza italiani ed europei, anche evangelici, soprattutto in memoria del concilio controriformistico che la chiesa cattolica organizzo` a Trento, che duro` per molti anni.
Comunque la magistratura non intende molto spesso prende una posizione netta di difesa dei diritti civili della popolazione, ma tende casomai a far valere le ragioni del potere, ossia dei piu` forti: e` di solito forte con i deboli e debole con i forti, in questo caso i cattolici sono i forti, e gioco forza sono ancora una volta favoriti dal potere giudiziario, che garantisce loro ancora una volta il diritto di superare i limiti applicati per gli altri soggetti.
Poi non e` escluso che in magistratrura vi siano simpatizzanti o strutturati cattolici, anzi.
condivido in pieno.
Nei tribunali italiani c’è il crocefisso, quindi a tutti gli effetti in regime di santa inquisizione. Ieri l’altro si è celebrato l’anno giudiziario della Corte dei conti e alla spalle dei Giudici campeggiava un crocefisso gigantesco. Inoltre accanto al Presidente della Repubblca italiana (?) sedeva un alto porporato del Vaticano, cioè di quello Stato straniero canaglia che comanda questo Paese.
Soluzione: ogni quarto d’ora uscire sul balcone con un megafono e tirare un numero di bestemmie pari all’ora del giorno in cui si è stati disturbati!
uhm. questa mi piace 😀
semplice, efficace, poco costosa. Minima spesa, massima resa. 😀
Mi unisco alla proposta… Magari uscrire in due tre sul balcone e scambiarsi rapidamente lo strumento. Veramente geniale.
ogni tanto partono le campane alle sette del mattino!
sono nuovo di qui e devo farmi dire da dove cavolo si disinnescano!
qui suonano l’ora e la mezza pure alle 2, 3, 4…. di notte.
sono fortunato solo perchè sono lontano in linea d’aria.
guardi in soffitta, o dietro in sagrestia, ci dovrebbe essere un macchinario con dei numeri segnati a led, programmabile con tanto di opzioni per gli eventi a festa tipo battesimi.
qualche notte insonne, a quello del mio paese, ho sognato di staccargli la spina.
Con queste iniziative si continuano a dare fenomenali assist alla chiesa cattolica. Ricordate che sono proprio queste manifestazioni folcloristiche che fanno presa sul popolino controllato dalla chiesa cattolica. Quando ve ne accorgerete sarà sempre troppo tardi! Mi spiace dirlo, ma non posso zittirmi.
Quindi chi ha la sfiga di vivere vicino a chiese che ogni quarto d’ora fanno più rumore di festival heavy metal cosa dovrebbe fare se non può permettersi di comprare casa altrove? Star zitto e crepare? L’inquinamento acustico, lo stress e la carenza di sonno creano gravi problemi se non lo sapessi.
Fra l’altro anche diversi cattolici hanno portato avanti cause del genere perchè non ne potevano più.
Io penso di avere un “C” a capanna per il fatto che il parroco della chiesa a me vicina sia persona civile sia persona civile che si modera si nella quantità che nel volume degli scampanii. Molti altri preti invece fanno a gara per cedere chi rovina meglio la vita ai vicini con l’inquinamento acustico.
Trsitezza a palate… 😐 😐 😐
Al di là della questione di principio, che vede il perpetrarsi di un’ingiustizia nei confronti di chi non è cattolico che certamente non potrebbe suonare delle campane a suo piacimento senza essere punito dalla legge, esiste una questione di buon senso o di responsabilità, se volete.
Suonare le campane ogni quarto d’ora dalle sette di mattina può davvero essere fonte di malessere per le persone. Nelle vicinanze della chiesa ci possono essere dei malati che hanno bisogno di riposare, o dei lavoratori notturni che necessitano di dormire la mattina, o ancora delle persone che già soffrono d’insonnia per conto loro per le quali dormire un pò di più la mattina può fare la differenza.
Ma evidentemente i preti come questo non si preocuppano minimamente di disturbare o causare malessere negli altri.
Abito in mezzo a due chiese con campanili annessi.
Naturalmente le campane non sono sincronizzate per cui suonano in continuazione.
Sapevo che la mia libertà finisce esattamente dove inizia quella degli altri.
Ma per la chiesa è diverso, le nostre libertà finiscono dove iniziano le sue:
Abito davanti a una chiesa e le campane rompono ogni giorno con delle musichette religiose così brutte che mi viene voglia di mettere sul balcone due casse gigantesche, collegarle ad un amplificatore da due-tre kW, e suonare quel brano rockettaro che dice “Allah, Allah, Allah will pray for you” a tutto volume…
non ricordo se è sul sito uaar ma avevo letto tempo fa mi apre i germania di un tipo che saliva sul tetto quando suonavano le campane e con un megfono recitava il teorema di bernoulli
male. doveva recitare il numero di avogadro. dato che sentirlo continuamente in questo modo è l’unico modo per imprarselo a memoria, così avrebbe unito l’utile al dilettevole 😀
Per alcuni si tratta di inquinamento acustico, per altri di un suono piacevole che ricorda il loro legame con dio.
…è che altrimenti se lo dimenticherebbero, quel legame.
Una cosa che mi sono sempre chiesto su questa bizzarra tradizione di far rumore con le campane: aparte dare fastidio, a cos’altro serve?
quando non c’era l’orologio, nè megafono, a far sapere a tutti che stava avvenendo qualcosa della massima importanza (come una guerra, un’invasione, un incendio, o una messa, insomma una di quelle cose che se non te ne accorgi per tempo rischi la vita (nell’ultimo caso come eretico)).
ora non serve a nulla
Serve, serve….Serve a rompere i ciondoli di prima mattina, alla gente che deve dormire per poter andare a lavorare davvero.