I risultati elettorali hanno galvanizzato il centrosinistra, e sono già cominciate le discussioni su chi debba guidarlo alle prossime elezioni politiche. Gad Lerner, sul suo blog e su Vanity Fair, ha avanzato la candidatura di Rosy Bindi a premier, con Nichi Vendola come vice. Lerner precisa, a scanso di equivoci, che Bindi “è cattolica” (come del resto Vendola), e che “vuole vedere” i centristi “dire no alla cattolica Bindi”.
Luciano Vanciu
Si, e come no ,,, che candidi anche il primo cardinale disponibile se proprio vuole correre dietro ai demo-cristi mafiosi .
Cuffaro su tutti, quello dell’UDC che festeggiava a cannoli e coppola la sua mafiosità cattolica e per la quale condanna se fosse arrivata giurava di dimettersi Casini, mentre è ancora lì .
La sinistra ha ben altri uomini e donne di rispetto se vuole dar retta ai suoi valori e al suo elettorato .
Nomi ?
Margherita Hack per le donne, Renato Curcio, per gli uomini .
Renato Curcio? nessuno di più impresentabile? 😆
Perchè cos’ hai contro Renato Curcio ?
E’ un uomo libero, è un uomo sempre coerente con le sue idee, è stato un combattente per la libertà, ci ha rimesso del proprio nella sua lotta, ha perso la sua donna ammazzata dalle guardie del regime, ha scontato tutta la sua pena per le sue presunte colpe commesse contro il diritto, trentanni di galera pur non avendo mai ucciso nessuno quando vedo mafiosi e preti pedofili, papi criminali e cardinali strozzini e impostori andare ancora in giro a piede libero e pure rispettati ,,, per non parlare dei loro infami scagnozzi alcuni elevati anche a ruolo di ministri e presidenti del consiglio e della repubblica ( Cossiga il boia assassino ad esempio ).
Non attirerebbe voti mi dirai, per l’ipocrisia imperante che permette ad un suddito di prete di delinquere ad libitum mentre non riconosce il valore a chi rispetta il diritto delle genti, ma questa è un altra questione ,,, di opportunità politica .
Ma allora avrei molti altri candidati migliori di questi servi di prete proposti in grado di attrarre elettorato, una scelta amplissima : Renato Soru ad esempio, che conosco di persona e reputo intelligentissimo, capace e onesto, ma ce ne sarebbero a bizzeffe nel mare magnum delle persone oneste che adottano i valori di sinistra .
Ti rendoi conto cosa scrivi? Guardie del regime?
Vi ricordo poi che Curcio è di formazione cattolica.
@ enrico
Sei quel catto-farmacista obiettore passibile di denuncia per interruzione di pubblico servizio che ho conosciuto dove sappiamo noi, o sei soltanto un suo uguale idiota ?
Renato Curcio è stato un terrorista, le sue non sono colpe presunte ma reali. La moglie di Curcio si chiamava Mara Cagol ed è stata uccisa meritatamente in un conflitto a fuoco con le forze dell’ordine che intervennero per liberare un uomo rapito a scopo di estorsione. Nello stesso conflitto la Cagol uccise l’appuntato D’Alfonso.
Un’ultima cosa: l’apologia delle Brigate Rosse mi fa schifo.
“l’apologia delle Brigate Rosse mi fa schifo.”
Direi che siamo pari ,,,
A me fa schifo l’apologia del cattolicesimo criminale che ci governa, oltre a quella che fai te, mistificando la storia, di quegli altri loro compari, squadracce del loro regime infame, che hanno ammazzato una eroica compagna combattente per la libertà .
@ Civis.
Fare apologia del comunismo brigatista (e quindi dello stragismo) accusando nel contempo il “cattolicesimo criminale” che ci governa, squalifica automaticamente il tuo discorso.
Non puoi criticare un sistema criminale lodando al contempo un sistema ancora più criminale. Stalin non era migliore di Hitler e Mussolini, Franco e Salazar.
La Hack non ha mai avuto a che fare con l’estremismo, nè rosso nè nero, e sostiene idee democratiche e liberali.
Curcio, per piacere, lascialo pentirsi tutta la vita per aver aderito alle BR e aver insanguinato l’Italia per oltre un decennio.
Chi era stato a dire che questo è uno spazio per le “fini discussioni filosofiche”?
io no, anzi continuo a dire che per le fini discussioni filosofiche (o anche se ghe mentali a due mani eh) è meglio il forum 😆
@ southsun
A) Io parlavo di un uomo libero da delegare come rappresentante in democrazia ,,, poi è ovvio, la mia opinione è pubblica e una lettura analfabeta, distorta o in malafede non la si nega a nessuno, ci si legge quello che si vuole, anche le apologie che citi .
B) Mai lodato sistemi criminali .
C) Non ho mai accusato la Hack di essere il capo delle brigate rosse nè quello di ordine nero .
D) Curcio è un uomo libero va dove gli pare, non ha mai ammazzato nessuno e non l’ho mai visto pentirsi dal prete .
Ma per la storia di quegli anni ti raccomando di studiare altrove che sugli almanacchi di topolino prima di venirla a raccontare a me ,,, che c’è già chi si lamenta di non poter cantare la messa .
Curcio?????
E invece candidare qualcuno che sappia la differenza tra democrazia rappresentativa e diretta, che conosca i pro e i contro delle forme di federalismo, che abbia studiato montesquieu, macchiavelli, le differenti politiche economiche, sociali, nazionali e internazionali, e la loro storia, insomma quanto serve per farne un politico capace e preparato?
Magari anche incensurato, tanto per cambiare 😀
Ah no, non sarebbe l’italia.
Beh, se la mettiamo su questo piano ,,, appunto perchè siamo in una paese di preti, perchè andare contro la tradizione ?
Abbiamo un criminale al governo, siamo stati governati da delinquenti e cattolici, che è un pò dire la stessa cosa, per sessantanni e oggi per far piacere ai preti dovremmo cambiare abitudini ?
Guarda MarcoUno, di Curcio si può dire tutto tranne che non sia uno preparato.
E’ un grosso studioso di nascita, sviluppo, modi e forme del lavoro precario e dei cambiamenti della rappresentanza politica paralleli a quelli del lavoro; l’ho visto ad un incontro/dibattito sul tema dove riassumeva i suoi libri.
Col brigatista di un tempo non credo c’entri più molto, non ha più alcuna intenzione, dopo la galera, di portare l’attacco al cuore dello Stato, credimi.
Con questo non lo vorrei leader di un partito politico, perchè comunque porta su di sè una storia che non è compatibile con la dialettica politica e comunque non è detto che un bravo sociologo sia un bravo politico, oltre al discorso che candidare Curcio leader a livello puro e semplice di voti sarebbe un gesto da kamikaze politico.
Simil cosa, secondo me, dicasi per Margherita Hack: a parte l’età, ma quello non importa: lei ha lo spirito da giovane, la politica è una cosa che se si vuol farla seriamente richiede professionismo ed un’inevitabile dose di cinismo (purchè resti sano): non so se il carattere di Margherita sia adatto: meglio che resti quella che è.
BASTA COMMENTI A NOTIZIE CHE SI COMMENTANO DA SE’!
in italia abbiamo due grandi schieramenti politici confessionali, cattosinistra e cattodestra, oltre i vari terzi catto poli, cosa cambierebbe se invece di un sinistra catto viene un catto sinsitra????
Ho conosciuto personalmente la Sig.ra Rosy Bindi, cattolica, ma benché su posizioni culturali del tutto diverse, preferisco avere a che fare con una persona per bene, e Lei lo è, piuttosto che con un ateo, sinistrorso ma ignorante, disonesto e quindi fasullo.
Il colore della bandiera non da alcuna garanzia e Craxi ne è stato l’esempio più fulgido.
Amen namaste e ciao
Verissimo.
Per colpa dell’orrendo Craxi, lestofante di sinistra, ci ritroviamo 20 anni dopo Berluska, lestofante di destra peggio di lui.
Concordo pienamente
Gad Lerner è un ebreo, la Rosy sua figlia mi sembra logico no? tra l’altro,la Bindi ha le palle. il problema è il solito: che fare dei creduloni?
altro che riforme: si devono riformare i cervelli e, non sarà facile!!!! non so chi del pd sia in grado di dire BASTA al connubio clericofascista se c’è,
si faccia avanti, prenda il toro per le corna. sono convinto che il seguito sarà numeroso
p.s margherita non è più di primo pelo anche se il cervello è giovane!!!!
Personalmente sono contrario a questo ticket in quanto rappresentano due categorie poco rappresentatuve del paese.
La Bindi non è ne sposa ne madre infatti si capisce da molti discorsi che non comprende le dinamiche di una famiglia normale.
In merito a Vendola ritengo che la sua figura crei disagio in molti elettori.
@ enrico
“una famiglia normale”
“In merito a Vendola ritengo che la sua figura crei disagio in molti elettori”
spero di non andare troppo ot se ti chiedo cosa intendi esattamente per famiglia normale, e a che disagio ti riferisci.
poi, mi pare che la bindi abbia fatto in passato scelte coraggiose e relativamente laiche e parli abbastanza chiaro. in più è un candidato forte: non sarà un caso se b. cerca continuamente di metterla in ridicolo…
in altre parole, non è il mio candidato ideale, ma non è male. e ha delle possibilità di vincere.
guarda questo individuo è misogino, omofobo, bigotto, con una concezione tutta particolare di amore (corrisponde all’odio per una persona normale), adoratore della sofferenza sua e altrui…
se lo leggi altrove ti fai un’idea.
prepara il catino grande comunque.
adesso ci mettiamo a giudicare le persone a seconda delle loro opinioni sulla fede o delle loro tendenze sessuali?
Poco m’importa con chi vanno a letto o cosa pregano.
Piuttosto importa se sono persone serie, coerenti, oneste.
Chissenefrega se convivono o sono sposati, importa molto di più sapere se condividono i principi laici (quelli per cui, appunto, non si giudica nessuno per le opinioni sulla fede o le tendenze sessuali), che ne pensano della fecondazione assistita, del testamento biologico, dei soldi alle scuole private, di diritti civili come aborto e divorzio, etc.etc. etc.
Csa pensano su temi come precariato, evasione fiscale, acqua pubblica, nucleare etc. etc. etc. ? Questi sono alcuni dei temi più importanti su cui dovremmo giuducare una persona, mica se prega allah, gesù, manitou o non prega nessuno o se giace con una donna, un uomo, un trans o da solo…o no?
Berlusconi di famiglie ne ha almeno due. Lui sì che non crea alcun disagio agli elettori
🙂
Certo inoltre non ha battrezzato i figli.
Per non parlare di tutto il bordello che si è messo in casa.
Ricordiamoci sempre che un governo è soprattutto una AMMINISTRAZIONE e che si possono soddisfare i diritti civili di tutti senza essere né di destra né di sinistra, anzi, quando si è di parte raramente si è equanimi.
Al governo ci vogliono persone competenti, non idealisti. E non mi piacciono gli idealisti che non sanno far di conto…
Diocleziano scripsit:
Diocleziano questa volta sono completamente d’accordo con lei.
Bravo Enrico, se come dici la Bindi non è in grado di comprendere le dinamiche di una famiglia normale, figuriamoci il papa, vescovi e clero tutto!!
Ricordiamoci che la donna è completa quando è sposa e madre diversamente dall’uomo che non è stato creato da Dio per compagnia della donna.
Muahahahahahahahahahahahaha!
@Enrico
Ovviamente tu lo sai perché sei una donna. Ceeeerto…
Posso dirlo?
Patetico. Ma poco poco…
Enrico è stato creato per far compagnia all’essere umano…
enrico fa compagnia solo a se stesso, mi sa…
Ma credi pure alla lettera alla genesi? No, via: troll!
Enrico,
suppongo che queste vakkate te le abbia confidate dio in persona…
A proposito, non farlo sapere alle suore: ci rimarrebbero male.
Secondo voi la felicità è nell’avere o nel dare?
La felicità? Nel dare e nell’avere, caro.
Altrimenti, o si diventa un Arpagone o si diventa un barbone che fa la fila alla Caritas dopo una vita di lavoro.
nè nell’una nè nell’altro: si trova nel trovarsi uno scopo nella vita e nel lavorare per realizzarlo.
e, tanto per curiosità, coloro che parlano tanto della gioia del dare sono i primi a cessare di farlo quando non vengono più ringraziati ed esaltati per ciò.
quelli che per davvero trovano gioia nel dare, e non nel rispetto che così si riceve o nell’essere esaltati dagli altri o nel senso di superiorità che ne deriva o da altre motivazioni egoistiche sono davvero pochissimi. e sono coloro che lo fanno in segreto, senza neanche far sapere al beneficiario chi sia stato, perchè non hanno bisogno della sua gratitudine per sentirsi felici: a loro basta sapere di aver fatto del bene. sono persone che si trovano molto ma molto raramente nella chiesa, che ha fatto della spettacolarizzazzione di quel poco di bene che fà o che fanno i suoi membri il suo strumento mediatico. lì ci vanno solo le persone che il bene lo fanno solo per sentirsi dire quanto sono buone e brave a farlo.
Per Enrico
“Secondo voi la felicità è nell’avere o nel dare?”
Ma che c’entra questo col fatto che dici fesserie?
nightshade90 scripsit:
Su questo punto mi trovo pienamente d’accordo!
Ma poi prosegue scrivendo:
che, oltre a contraddire quanto aveva appena scritto («sono coloro che lo fanno in segreto, senza neanche far sapere al beneficiario chi sia stato, perchè non hanno bisogno della sua gratitudine per sentirsi felici: a loro basta sapere di aver fatto del bene.»), perché lei, per l’appunto, conosce una gran moltitudine di persone che spettacolarizzano il loro “far del bene”, ma non conosce (proprio perché sono nel nascondimento) i tanti che amano e fanno del bene nel segreto delle loro vite… Tanti cattolici e non, beninteso. Per questo è sbagliata anche la sua affermazione: «persone che si trovano molto ma molto raramente nella Chiesa», ingiustificata e parziale.
Ad ogni modo almeno in questo siamo tutti uniti (cattolici e atei, musulmani e induisti etc…): amare il nostro prossimo è il modo migliore di spendere la nostra vita.
Hysteron
semplice statistica: più un’associazione spettacolarizza e pubblicizza il bene che fà, meno è probabile che contenga al suo interno persone che il bene lo fanno in segreto e non per gloria.
ovviamente non lo posso sapere in modo diretto dove si trovano le persone che il bene lo fanno privatamente e senza dare nell’occhio, ma basta la semplice logica per capire che è meno probabile trovarle dove il bene lo si spettacolarizza.
è un po’ come dire “le persone che sono davvero alruiste e non mettono al primo posto il provitto si trovano molto raramente tra i dirigenti delle grandi multinazionali”. questo non perchè sia possibile vedere in modo diretto le persone altruiste, ma è un’ovvietà palese che nelle multinazionali si metta al primo posto il profitto. e quindi diffcilmente conterranno un gran numero di altruisti disinteressati al loro interno.
e quindi non credo proprio che nessuno verrebbe a contestarmi l’affermazzione sulle multinazionali. ma per la stessa logica la cosa si apllica anche alla chiesa.
nightshade90 scripsit:
Ammesso che questa ipotesi sia vera, viste le possibilità economiche che tali associazioni cattoliche hanno, non le pare probabile che chi voglia fare nel proprio segreto del bene si rivolga più frequentemente a chi ha i mezzi per aiutarlo a portare avanti il proprio progetto, piuttosto che basarsi solo sulle proprie forze?
Ad ogni modo in alcuni casi la pubblicità di enti benefici non solo non è dannosa, ma aiuta a trovare nuovi fondi, perché la gente deve conoscere un ente per decidere se dargli o meno fiducia! Come in tutte le cose non conviene mai ragionare solo per estremi: è tutto nero o è tutto bianco. Ricordiamoci sempre la scala di grigi…
“La Bindi non è ne sposa ne madre infatti si capisce da molti discorsi che non comprende le dinamiche di una famiglia normale.”
“In merito a Vendola ritengo che la sua figura crei disagio in molti elettori.”
Enrico ma vai a fare in c…
Enrico ma vai a fare in c…
Mi associo, con tutto il cuore .
Enrico, sei spassoso 😀
Io non sono nè sposa nè madre e ne sono felicissima, oltretutto non sono neanche cretina quindi le dinamiche di una famiglia (normale? cosa sarebbe una famiglia normale? Ce ne sono anche di anormali?) le capisco benissimo.
Se poi tu intendi le dinamiche di una famiglia “tradizionale” (cioè un maschio e una femmina legalmente sposati) come potrei non capirle, visto che ho vissuto coi genitori fino a 21 anni prima di andare a convivere?
Proprio perchè le capisco ne sto alla larga 😀
ma Lerner poi è così sicuro che gli elettori cattolici votano sempre per altri cattolici? su alcune questioni come divorzio, aborto, contaccezione e testamento biologioco vedo al contrario uno scollamento tra i politici paladini del Vaticano e la maggioranza dell’opinione pubblica anche di area cattolica.
e io continuo a dire che la vittoria delle forze del “bene” sul Male assoluto è solo traducibile in termini periferici, dove si possono fare alleanze pd-udc-anarchici-comunisti impossibili e impensabili a livello nazionale dove un’alleanza Vendola – Bindi – Casini darebbe luogo ad un governo della durata massima di 4 secondi netti.
questa è l’itaGlia.
meglio fuggire.
per quanto mi riguarda ritengo Rosy Bindi una degli esponenti più laici di tutto il PD. Le sue scelte personali non mi interessano, molto meglio lei che l’ossimoro vivente Vendola.
Sempre nomi, nomi, nomi; mai idee precise; mai impegni di serio cambiamento.
Non c’è n’è uno, però, che a fronte di importanti referendum che stiamo per affrontare e ai quali il centre sinistra dice essere favorevole con il sì a tutti e quattro, che affermi la sua intenzione di eliminare il quorum per la validità dei referendum come avviene per esempio in Svizzera, che certo un paese arretrato non è, e come vorrebbe il rispetto del popolo e della sua volontà che nemmeno i padri costituenti ebbero.
Non è che Berlusconi, mandato al potere da quelli di sinistra, abbia governato e stia governado anche pe ril centro sinistra togliendogli le castagne dal fuoco?
“il centrosinistra candidi il ticket Bindi-Vendola”
NON CONCORDO.
Io preferirei Ignazio Marino – Di Pietro.
Non ce la farebbero mai ad avere largo supporto, ma cmq sì, già meglio senz’altro.
E perchè non Ignazio Marino – Emma Bonino?
Concordo con Augusto abbondantemente! 😉
A me la Bindi è sempre piaciuta politicamente, perché ha un alto senso dello Stato. Ha infatti sempre riconosciuto l’importanza della laicità dello Stato e ha fatto valide proposte per quanto concerne i PACS e i Dico.
Tra i cattolici, io salvo lei e Prodi.
prodi no x carità abbiamo già dato
La Bindi ha una reputazione di laicità immeritata. Ai referendum sulla fecondazione assistita (boicottati dalla CCAR) votò no, e non invitò le organizzazioni omosessuali alla conferenza sulla famiglia.
E’ ovvio che la Bindi ha votato no.
Ma è comunque andata a votare, nonostante le gerarchie ecclesiastiche avessero detto di non andare proprio a votare per far saltare il referendum. In questo, cioé nell’essere andata comunque a votare, sta la sua visione dello Stato laico, che significa confrontarsi apertamente con la parte avversaria, senza l’uso di mezzucci.
Per quanto riguarda gli omosessuali ho già detto che si è spesa per proporre delle leggi importantissime (PACS e Dico).
E’ chiaro che preferirei dei veri e propri atei alla guida del PD, ma se non facciamo dei distinguo tra questo e quel candidato, anche tra i candidati cattolici, di che parliamo? Del bianco e del nero?
Melglio il ticket Bonino-Pannella. 😆
Senz’altro, peccato che in Italia gente come loro non viene neppure capita.
In un altro paese europeo non avrebbero alcuna difficoltà.
Eppure per chi non vuole votare il centrodestra o il centro sinistra (come me ad esempio ed infatti li voto da tempo) rappresentano una valida alternativa. Mah!
risposta esatta
MA LOL!! 😉
Ma perché devono essere per forza tutti cattolici? Ma non hanno imparato niente da queste amministrative, cioé che dei ‘centristi’ ce ne possiamo sbattere allegramente? E che in ogni caso coi ‘centristi’ non si governerebbe ma si vivacchierebbe a scaldar poltrone finché non crollerebbe tutto? Ma di laicità non si può proprio parlare in politica?
Io credo invece che una buona parte di quel 25% che adesso non vota, voterebbe in massa un PD che la smettesse co’ sta fissa dei cattolici e dei ‘moderati’, scegliesse una -una- via chiara di pulizia morale, lavoro e laicità. Ce l’avranno mai ‘sto coraggio quelli del gerontocomio piddino? (domanda retorica…)
Ottimaidea
Pessimaideascriveretuttoattaccato.
Però vedo che stai migliorando, sei diventato più sobrio. Vedi che ti ha fatto bene frequentarci?
Continua, puoi farcela…
Simpatici questi ribelli con la vita agiata grazie ai loro nemici, l’ateismo non ha appartenenza politica, non mi lascio strumentalizzare. In quanto alla proposta di Lerner bravo : IL NUOVO AVANZA, non siamo alla frutta quella l’abbiamo già mangiata. Rimane qualche cetriolo…
Di quelli che circolano nel nord della Germania ultimamente… 😯
E De Magistris – Bonino?
Emma Bonino for president!
Così ci ritroviamo tutti in tuta alla catena di mantaggio!
Grazie Maurizio. Era ora che qualcuno lo dicesse! (Io arrivo solo ora)
Tutta gente che puzza di muffa, Bindi, Vendola, Lerner. Tutti mangiano alla stessa ricchissima tavola imbandita dal Sistema….
Idee, progetti, novità. Io voglio votare per queste cose, non per dei nomi di persone che ormai fan “politica” da decenni senza avere in realtà fatto una beata minchia per questo mio paese, se non essersi presi lauti stipendi senza meriti oggettivi. Hanno retto il sistema, ed ormai mi pare chiaro dove ci sta portando il sistema: sempre più giù.
La domanda è: si vuole che il centrosinistrra vinca eventuali elezioni? Se sì, mi si deve spiegare come è possibile senza il PD e senza i cattolici. Credo – se si vogliono privilegiare candidati per quanto possibile laici (atei che si presentino prima di tutto come atei non andrebbero molto lontano) – che occorra, se il sistema elettorale lo permetterà, sceglierli all’interno dei partiti più numerosi, altrimenti, in funzione di un parlamento il più possibile laico, potrebbero essere voti sprecati.
Se poi si ritiene che tra centro destra e centro sinistra non valga la pena scegliere… allora va bene (si fa per dire) anche Curcio!
Scusate, non avevo letto con attenzione la notizia che in rtealtà parla della scelta di un leader per le elezioni. A questo proposito non mi pronuncio… anche perchè – da ateo-anarchico – questo bisogno imprescindibile di un leader carismatico mi suona sempre come la ricerca di un ‘deus ex machina’ in cui riporre tutte le aspettative.
Purtroppo l’itagliano medio non vota un programma politico, vota il volto che più lo fà sognare. Più che politica bisogna fare marketing e branding, in questo senso Bindi+Vendola sono abbastanza ben vendibili.
E bravo Prof !
Da “raffinato provocatore”, come ha detto qualcuno, sa raccogliere e valutare per quello che sono le provocazioni .
” ,,, si vuole che il centrosinistrra vinca eventuali elezioni?”
E appunto questo ,,, il punto .
Se si vuole che il “centro-sinistra”; questo concetto politico in abominio che non ci appartiene ma ci è stato imposto da ventanni, che non ci rappresenta perchè noi italiani siamo particolari, una volta eravamo il laboratorio per il mondo, ora non più; raccolga i pezzi di questo Paese allo sfascio, gli faccia pagare i debiti contratti per i latrocini ultradecennali dei preti, dei mafiosi e dei delinquenti, che da noi abbondano, con delle manovre greche che vieppiù lo affonderanno nel quarto mondo ,,,
si facciano meglio le alleanze coi cardinali, prego pure .
Non ne sarà insultata la sinistra .
Quella che intendo io, che poi se me lo chiedete magari ve la spiego .
Altrimenti per come la penso io, è meglio che il burino padano e i suoi scagnozzi proseguano nel loro cammino di “risanamento”, fino alla fine .
Fino alla soluzione definitiva .
La facciano loro una manovra economica da 150 ( dicansi centocinquanta ) miliardi spalmata in tre anni con le saccocce vote di questo stupido popolo di furbi in miseria che si merita tutti coloro lo hanno derubato per anni .
Voglio insaponare le corde .
Se tutto andrà bene invece, come temo purtroppo non sarà e toccherà ai giovani lavorare per ricostruire perchè io non ci sarò e me ne fregherò per raggiunti termini anagrafici, per la delega che si fa per chi ci rappresenta in una democrazia, in futuro per noi italiani, urge ritornare al sistema elettorale proporzionale.
E’ più nel nostro carattere ,,,
E così io sarà libero di votare chi mi pare, anche un “ateo che non scherza” se voglio e pure lavorare perchè rappresenti meglio la mia categoria con lui, senza dover scegliere per forza tra due secchi di ,,, mrd@, che qualcuno continua a spacciarci per differenti, e trova pure chi ci crede, quando secchi di mrd@ sono e rimangono .
E scusate i punti, le virgole e le castronerie, nun sò scrive faccio tutt’altro nela vita e m’è venuta de getto in ,,, salute e fratellanza .
bruno gualerzi scripsit:
È ciò che mi sono chiesto anch’io, da romano e dunque abitante del Lazio, quando il PD mi presentò Emma Bonino come candidata a Presidente della Regione Lazio. Una delusione indicibile (sì, avrei votato il PD se non avessero fatto una scelta così assurda!).
Fui costretto a votare altro (non certo la Polverini!), e come me moltissimi altri cattolici!
Sarà che si parla di “cosa pubblica”, ma in questa ultimissima mi son trovato d’accordo con ben 3 atei!
buona cosa. ma guarda che anche a me capita di concordare a volte su alcune affermazioni con i cattolici, i protestanti, gli islamici, i testimoni di geova, i mormoni, e persino con comunisti e nazisti.
questo perchè diffcilmente uno può essere sempre in torto in tutto e per tutto, qualunque sia la sua ideologia. non ti stupire se ti capita a volte di trovarti in accordo con degli atei su alcune questioni. sarebbe molto più inquietante se non ti capitasse mai (signifecherebbe che sei un fanatico che si oppone a coloro che hanno idee diverse solo per partito preso). ma tale accordo non significa neanche che voteresti per uno di noi alle elezioni (come io non voterei per un nazista o un comunista puro), proprio perchè sul piano politico un punto d’incontro non basta a compensarne 1000 di disaccordo.
nightshade90 scripsit:
Sì, ne ero già convinto da solo, non l’ho scritto perché mi sembrava ovvio. La mia voleva essere più che altro una battuta. 🙂
Credo che i punti di convergenza siano più di uno, ma ha ragione a dire che quelli di divergenza sono molti di più. Discuterne però non può farci male!
emma bonino premie pannella agli esteri o presidente della repubblica
andrea pessarelli scripsit:
Dice che Capezzone, con cotali ex compagni di lotta così affermati, rizomperebbe al di là del fosso e si rifarebbe Radicale?
Se “zompa”, non arriva piu’ dall’altro lato e precipita in un baratro senza fondo…
E’ da tempo che io tifo per la Bindi e l’ho scritto in passato, non so se qui e/o altrove. Ma non la sostengo perchè è cattolica, ma “nonostante” sia cattolica. Dobbiamo tutti toglierci dalla testa il pregiudizio religioso, credenti e no. Non si tratta di scegliere il presidente del Consiglio pastorale o dell’UAAR, cariche per cui ha un senso la caratterizzazione religiosa o atea. Quando si deve scegliere un parlamentare o un leader politico non conta sapere in chi o cosa crede per l’aldilà, ma cosa sa fare per il di qua, come si comporta nei rapporti sociali, quali competenze e conoscenze ha che lo rendano capace di amministrare la cosa pubblica. Poi conta certo anche la impostazione ideologica, i principi e i valori che sostiene. E mi sembra che per tutti questi aspetti la Bindi abbia le carte in regola, i requisiti giusti, onestà e coerenza. In tante circostanze si è battuta come una leonessa per la Costituzione, la laicità, la giustizia sociale, la solidarietà, la legalità, e, quando ci vuole ci vuole, contro Berlusconi, senza tanti equilibrismi acrobatici e ipocrisie dimostrate da altri “compagni”. Certo non è più tanto “giovane” di età anagrafica, ma per le cariche di alto livello l’esperienza serve.
Molti più dubbi ho su Vendola, che mi sembra più bravo a parlare che a fare. Per mia inclinazione personale diffido un po’ degli affabulatori eloquenti che poi nei fatti si dimostrano contraddittori e poco coerenti.
concordo su tutto
Cassandra testarda:
Ben detto. Parola di cattolico 🙂
La differenze non è tra cattolici e non, ma tra laici e clericali (e confessionali). Bindi è laica mentre Vendola è clericale.
Diffido da Vendola che regala 120 milioni per gli ospedali di € a don Verzé per chiuderer gli osdpedali pubblici e aumentare l’IRPEF
Chiedo scusa, ma credo che Gad Lerner si sbagli come al solito, l’elettorato centrista che ha votato maggiormente per Pdl certo non lo ha fatto per il suo spirito cattolico, non ostante le dichiarazioni fondamentaliste e clericofasciste di gran parte dei suoi esponenti soprattutto i più fascisti, i motivi di tanto fanatico attaccamento è stato l’idea che con Berlusconi si sarebbe stati più sicuri di poter continuare con l’evasione contributiva e fiscale, ed in ogni caso con meno tasse per i ceti medio alti, l’elettorato centrista per l’appunto. Quando c’è di mezzo il portafogli non c’è Dio che tenga.
Io candiderei Gianni e Pinotto
Beh, quasi ci siamo: a Milano se ne è andata l’imitazione di Stanlio ed è arrivata quella di Macario… 🙂
Che una nullità intellettuale come Lerner, il cui unico merito è quello di non dire parolacce, si permetta di “candidare” qualcuno sfiora quel ridicolo a cui ci ha abituati la destra.
Levnev, pevchè non te ne vai a Santa Mavgehvita Liguve o a Povtofino, a pvendevti un pò di velax dal tuo duvo lavovo così pvecavio e malpagato, (magavi ospitato in qualche monastevo) a contemplave le onde del mave e ad ascoltave il cinguettio dei passevottini pev vitvovave un pò te stesso?
😆
@elfo: Lasciando perdere il rotacismo di Lerner, cos’è che non le piace nella proposta?