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Una minoranza rumorosa, ma sempre minoranza. Grazie a Dio.
Mettiti nei nosti panni: se voi cristiani foste e noi vi dicessimo “siete una minoranza insulsa (sott.: e che in quanto minoranza deve e può subre tutto ciò che diciamo noi)” come ti sentiresti?
così:
“ueeee ueeee tutti ci perseguitano, ueee ueee”
(come del resto fanno dove effettivamente sono in minoranza. salvo poi comportarsi peggio che mai quando sono in maggioranza)
In questo ti do ragione.
farei notare che anche i cattolici sono una minoranza DI FATTO: difatti, secondo quello che dite, i veri cattolici non sono semplicemente i battezzati ma quelli che seguono davvero il vangelo e le disposizioni del magistero.
ma quanti sono coloro che vanno a messa tutte le domeniche e non solo a natale e pasqua?
e quanti furono quelli che nei referndum per aborto e divorzio seguirono le disposizioni del magistero? rifletti….
vedi malta (dove teoricamente il 98% degli abitanti sono cattolici)
Ah, che soddisfazione vedergli sfuggire di mano l’isola dei Cavalieri 😀
Ma lo sai che all’estero, paese come il mio, gli atei o agnostici sono in maggioranza ??
Idem per altri paesi come per esempio la Repubblica Ceca !
Ignorante che non vede oltr’ alla parocchia…..
In Repubblica Ceca infatti non si sà nulla nemmeno delle caz.zate che dice il papa…ci sono pochissimi cristiani, penso che il 90% della popolazione sia ateo o agnostico. E sono orgoglioso di andare ad aumentare la percentuale 😀
Vedremo nella lunga corsa quanto dureranno e cosa saranno capaci di prudurre. Ma anche davanti all’evidenza non vi arrenderete. Le vostre opinioni valgono sempre più dei fatti.
@giuseppe
Questa affermazione si può sempre rigirare alla tua causa, non te ne accorgi?
“Vedremo … cosa saranno capaci di produrre” ?!
Mi chioedo cosa producte voi ? acqua santa ? beati, santi & affini ?
Oppure piuttosto tasse & spese per la collettivita’ in cambio di puro fumo e chiacchere “favolistiche” ?
grazie a che?
Le rivoluzioni sono state portate avanti sempre da pochi illuminati, ammesso che si tratti di rivoluzione il far rispettare la laicità in Italia prevista dalla Costituzione….
Per giuseppe
Ma vai a dire fesserie da qualche altra parte.
Lo considero un doppione di “Ultimissime”, tra l’altro il “mi piace” non dice nulla se non c’è un commento adeguato.
E’ ben vero che anche in “Ultimissime”, a volte, i commenti dei “troll” e quelli dei “controtroll” abbassano di molto il livello della discussione.
E’ ben vero che anche in “Ultimissime”, a volte, i commenti dei “troll” e quelli dei “controtroll” abbassano di molto il livello della discussione.
Si, veramente un grande tono di insulti, bugie, pregiudizi, cattiveria, odio e falsificazione continua della realtà. E ne andate pure fieri !
ecco appunto
tu parli di realtà e credi in omini invisibili e vergini partorienti….facci il favore….
😆
Abbiate pietà di Giuseppe. E’ solo un ateo che ancora non sa di esserlo.
Aiutiamolo a “uscire dall’armadio”…
No Daniele lasciamolo nell’armadio che e’ meglio 😆
mi riferivo a FSMosconi.
Stai ribaltando la cosa: è tutto il contrario (parafrasando Renzo nel capitolo con l’Azzaccagarbugli)…
Difatti sono qui i troll che non portano argomentazioni serie e si lamentano anche se gli se lo fa notare. E su questo magari imbastiscono una bella dose di vittimismo di cui vanno anche fieri…
Se ti ritrovi in questa descrizione, vbedi di correggerti giu’, sennò anda come anda…
Non per fare polemiche eh, però, sapete, la notizia, che sarà una notizia questa, credo, la notizia non è una notizia felice, che c’è gente a cui piace anche il gruppo della paranza di pesce, per dire, e lo segue, non me ne vanterei, facebook è un mondo a parte, dove alla gente, che la gente è pericolosa su facebook, piace un po’ tutto. Continuate l’ottimo lavoro qui sul sito, sperando che la gente, che la gente è pericolosa, dicevo, che la gente capisca al di là del piacere che prova a cliccare su un pulsante.
mi piace
😆
Capisco l’orgasmo che vi provoca il definirmi ateo inconsapevole, ma non é cosi. Voi forse siete distrutti dalla idea sottesa che ci sia un Dio e non avete la fede. Tanta cattiveria non si potrebbe spiegare diversamente. E poi non voglio avvocati difensori.
Come rispondere a uno specchio riflesso della stessa argomentazione (tralaltro malcompresa)? Ah, giusto: non siamo più all’asilo…
@giuseppe
Comincia a sfuggire anche a te il concetto “IN TOPIC” a quanto vedo…
Che ironia geniale ! Bravo, bravo.
Che magra ironia…
Il filosofo Esposito: «il pensiero dei grandi laici ci conferma nella fede in Dio»
5 giugno, 2011
Nelle librerie è possibile trovare l’ultimo libro di Costantino Esposito, docente di Storia della filosofia nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bari. Studioso in particolare del pensiero di Heidegger, Kant e Francisco Suárez. Il titolo è “Una ragione inquieta. Interventi e riflessioni nelle pieghe del nostro tempo” (Brossura 2011).
Aiutato dai giudizi di Sant’Agostino e don Luigi Giussani, il filosofo analizza il pensiero dei grandi della storia: Dante, Petrarca, Svevo, Woolf, Eliot, Pavese, Cézanne, Stravinskij, Kierkegaard, Schrödinger, van Gogh e tanti filosofi, tanti nichilisti del mondo laico. E’ dal loro pensiero che il cristiano trova conferma della proporia fede, perché «ci aiutano perché colgono la vibrazione ultima dei nostri problemi», dice Esposito.
L’inquietudine del titolo verte sul nesso tra fede e ragione. Il nichilismo dell’uomo, lo diceva Agostino e lo sottolineava Giussani, emerge quando la ricerca del senso, del fondamento della sua esistenza, la risposta all’insopprimibile esigenza umana viene confinata lontana dal rapporto con la realtà e dalla ragione. E’ dunque impossibile, dice il filosofo Ferruccio De Natale presentando il testo di Esposito, separare sentimento e intelletto, «cuore» e ragione, pena la perdita dell’essenza stessa dell’umano: «Quanto più indago, razionalmente, il senso di ciò che mi circonda e di me stesso, più contemplo la bellezza del mondo e dei prodotti dell’uomo, tanto più avverto l’inadeguatezza e il mio bisogno che trovano risposta solo in un infinitivamente Altro da me (che pure si è fatto Presona per me)». La fede non interrompe la continua ricerca, l’esigenza del significato, ma la potenzia: più conosco e più “credo”, e viceversa. E’ un continuo confronto e paragone con il reale.
Altro che odifreddi, Carcano e Margherita….
embè?
“a fede non interrompe la continua ricerca, l’esigenza del significato, ma la potenzia: più conosco e più “credo”, e viceversa…..”
non mi stancherò mai di ripeterlo
credenti in superstizioni, scaramanzie, oroscopi & religioni sono:
il 99 % degli analfabeti
il 94 % dei V elementare
il 90 % dei III media
il 74 % dei diplomati
il 45 % dei laureati in materie scientifiche
il 31 % degli scienziati ad alto livello
lo 0 % dei premi Nobel italiani viventi”
noto che ad ogni pie’ sospinto cerchi di dimenticare i numeri che vi danno torto marcio:
la conoscenza porta in direzioni opposte al credo.
Hai scritto una grossa cazzata.
fidati, lo dice un esperto
ale
ma davvero?
se non ci credi, ecco degli altri dati di fonte facilmente verificabile.
“I credenti in superstizioni, scaramanzie, oroscopi & RELIGIONI sono:
il 99 % degli analfabeti
il 94 % dei V elementare
il 90 % dei III media
il 74 % dei diplomati
il 35 % dei laureati in materie scientifiche
il 15 % degli scienziati ad alto livello
lo 0 % dei premi Nobel italiani viventi”
Dalla trasmissione “White Rabbit” by Bruno Moretti Turri, Radio Varese, 1978.
N.B.: i dati sono relativi all’Italia del 1978. Oggi, a livello mondiale, gli scienziati ad alto livello che sono credenti, sono il 7% (fonte: Accademia Americana delle Scienze citata da Odifreddi). “
sai per caso confutarli? cosa diceva giuseppe sul non arrendersiu neanche davanti all’evidenza?
sento odore di zichichi, che verrà tirato in ballo come confutazione. di solito è il nome preferito
Giusto per sottolineare che non avete il monopolio della cultura, come volete fare credere.
non preoccuparti, il monopolio dell’aria fritta è senz’altro vostro 😉
Nessun monopolio, non preoccuparti…
Solo una schiacciante superiorità della cultura scientifica… hai presente, quella che vuole sempre prove e dimostrazioni?
Direi proprio il contrario. La cultura scientifica si é sviluppata in Europa e nel mondo grazie alla lungimiranza della chiesa. Il vostro é bieco scientismo.
certo.
gli asini volano e i pesci vanno in bicicletta.
Veramente, fosse per la Chiesa, a quest’ora staremmo ancora a trapanare il cranio della gente che ha mal di testa per far uscire il demone.
“La cultura scientifica si é sviluppata in Europa e nel mondo grazie alla lungimiranza della chiesa.”
Quindi stai dicendo che l’ha fatto apposta a perdere gran parte dell’immenso potere politico che aveva nel medioevo? Non lo sapevo… dovremmo ringraziarla ogni volta che si autodistrugge, allora! Hai ragione!
@giuseppe
Come mai hai bisogno di aggiungere “bieco” per convalidare la tua tesi? Non sarà per caso in mancanza d’altro?
@giuseppe
sì, certo giuseppe, preima della chiesa non c’era nulla, i greci erano barbari monarchici e i romani dovevano ancora scoprire il fuoco e la ruota, la democrazia l’ha inventata la chiesa e i roghi di eretici o persone che semplicemente ragionavano, come giordano bruno, erano semplici barbeque, in realtà la chiesa non ha mai ostacolato galileo e zittiva chi insultava darwin, non è vero che la scienza e la tecnica hanno subito un bruschissimo arresto durante i “secoli bui” dove dominava la chiesa rispetto il periodo greco-romano precedente, la chiesa è stata la prima ad opporsi ferocemente alla tratta degli schiavi e alla conquista armata dell’america mediante il genoicidio degli abitanti e soprattutto i moti dalla religione francese in poi contrari e nobiltà e clero non volevano la democrazia e l’ugualianza che nobiltà e clero negavano da millenni al popolo, ma chiaramente volevano imporre un regime monarchico assolutista……
guarda che poi però ad un certo punto civilization V lo devi spegnere e tornare a parlare della chiesa di questo mondo……
A me la notizia mi fa’ piacere, ma entro i limiti. Facebook e’ utile per farsi conoscere, per discutere e commentare notizie ed iniziative, e pure per stabilire dei contatti importanti all’interno della stessa Associazione.
Pero’ il problema sono quei 20.000 simpatizzanti, che non si traducono in soci effettivi.
Se quei 20.000 decidessero di iscriversi, sbattezzarsi e magari partecipare alle manifestazioni ed alle iniziative, sarebbe tutta un’altra musica… 😉
Ottimo, Intertet è un rapido mezzo di informazione e Facebook è un rapido mezzo di comunicazione.