La polizia morale saudita ha arrestato a Gedda cinque ragazze, colpevoli di aver violato il divieto imposto alle donne di non guidare automobili. Già il 17 giugno era partita ufficialmente la protesta, con una quarantina di donne che si erano messe al volante da sole, senza un autista o un tutore familiare come imposto da una fatwa (Ultimissima del 18 giugno). Ma le autorità non avevano proceduto agli arresti, per non amplificare il caso a livello internazionale.
Stavolta invece si parla di arresti con successivi rilasci, previa firma di una dichiarazione nella quale si promette di non guidare più un’automobile, fatta sottoscrivere anche ai loro tutori maschi.
Valentino Salvatore
Il fatto che debbano avere dei tutori maschi è ancora più assurdo del non poter guidare.
Speriamo che quel medioevo passi in fretta…
lo stupore attacca. Notizia di oggi su repubblica: licenziamenti alla mavic di Inzago solo di donne in quanto secondo stipendio in famiglia. Quando i padroni non avranno piu la necessita’ che le donne vadano in fabbrica a lavorare, pure da noi glielo vieteranno di guidare.
Non siamo poi cosi diversi dai paesi arabi purtroppo e ogni giorno ne abbiamo conferme di principio
I padroni non gliela leveranno comunque perchè non hanno interesse a togliergliela, sapendo bene che da noi c’è stata una coscienza femminista che comunque ancora lascia un certo segno e sanno che non è pensabile, oltre a non interessargli; anzi ci sono anche padroni donna che avrebbero ben da ridire su questa cosa.
Al padrone semmai interessa non avere al lavoro le donne più di tanto per ragioni di massimizzazione del profitto, che è ciò che a lui interessa; fissarsi che le donne non debbano guidare è roba da religiosi più che da padroni.
E i religiosi dell’islam sono più potenti e spesso anche retrogradi dei nostri, che comunque devono fare i conti con una società più laica, in cui nascono o operano.
L’Italia e` l’unico paese arabo a religione cattolica.
🙂
Bellissima!
bella questa… bella osservazione!http://www.uaar.it/news/regolamento/
Ne ho parlato in un post precedente: dietro la strategia socio-politica italiana su temi come il lavoro femminile e gli asili-nido si cela un’impronta cattolica ancora fortissima da non sottovalutare anche in termini di produttività.
Dalila,
non ci avevo mai pensato e, se e quando avrai tempo e voglia, mi piacerebbe avere ulteriore delucidazione oppure avere il link del commento in cui lo spieghi meglio, anche sugli asili nido senza dover andar troppo a cercare.
Ho sempre pensato che, prendo questo esempio perchè io fondamentalmente a questo pensavo, penalizzare le donne -al momento dell’assunzione, perchè poi è diverso- per il fatto che poi possono mettersi in maternità è una mera ragione di profitto anche se non so come funzioni nel resto d’Europa.
Al di la’ dell’anacronismo, mi chiedo: ma la patente gliela danno? Se la patente viene rilasciata alle donne, ci vedo anche un abuso totalmente ingiustificato. Se la patente non viene rilasciata alle donne, allora la discriminazione non riguarda la guida di un’auto, ma il veto assurdo di negare il rilascio di un documento con una causale odiosa. Stesso problema del diritto di voto. In certi Paesi ci vorrebbero un po’di suffragette arrabbiate.
Mi risulta che le donne incriminate abbiano conseguito la patente all’estero.
Beh, si sa, donna al volante pericolo costante 🙂
Tornando alla serietà, si tratta di donne che hanno preso la patente di guida all’estero, normalmente.
“Beh, si sa, donna al volante pericolo costante”. E’ una leggenda metropolitana diffusa in tutto il mondo occidentale. Evidentemente è così anche nei paesi arabi dove addirittura è ufficialmente sancito dalla religione.
Davanti a certe superstizioni non so mai se ridere o piangere. Scelgo di ridere.
Gedda. Una quarantina di donne si sono messe al volante senza tutore, ne sono state arrestate cinque. Le altre trentacinque non sono riuscite a uscire dal parcheggio.
Gedda. Arrestate cinque donne al volante. A bordo di una autovettura, una girava il volante verso destra, un’altra verso sinistra, le altre tre erano addette una alla frizione un’altra al freno e una all’acceleratore. Nessuna era addetta al cambio, ma, si sa, le donne girano sempre in prima.
“Gedda. Una quarantina di donne si sono messe al volante senza tutore, ne sono state arrestate cinque. Le altre trentacinque non sono riuscite a uscire dal parcheggio.”
AHAHAHAHAH………
Purtroppo nelle società umane ogni lotta per il progresso deve fare il conto di vittime, cioè di persone che subiscono la repressione, che può avere diversi livelli di durezza, affinchè la lotta sia vinta e il diritto si affermi.
Speriamo che la lotta si vinca -perchè guidare un auto in un paese come l’Arabia Saudita è anche un grosso segnale- e che la libertà si diffonda e che intanto la repressione non si faccia più dura rispetto alla linea morbida scelta ora.
Altre volte ho letto che si tratta di proteste fatte dai ceti più abbienti e più colti, ma ciò è normale: spessissimo i pionieri delle lotte vengono da ceti più abbienti (cosa che potrebbe anche spiegare la linea morbida): i poveri, in molte società dove per varie ragioni non si sono imposti i diritti sociali, non studiano e hanno, dopo il lavoro, il solo tempo e le sole energie di ‘riprodurre la propria forza lavoro’ come disse, secondo me bene Marx, stante anche il fatto che l’Arabia Saudita ha un tipo di economia particolare.
Io continuo a sperare che un giorno si possa trovare un sistema economico più giusto ed equilibrato (perchè il nostro modello non può reggere all’infinito; anche con una ragionevole decrescita c’è bisogno di inventare comunque sempre nuovi consumi per stare sul mercato), ma credo che ciò possa avvenire successivamente al pieno sviluppo delle libertà civili insieme ad un certo grado di autodeterminazione economica (dunque in Africa ad esempio il discorso si fa più complesso), perchè più queste ci sono più cresce e si contagia il senso critico.
‘ i tutori maschi ‘la dice lunga…
”…anche con una ragionevole decrescita c’è bisogno di inventare comunque sempre nuovi consumi per stare sul mercato…”
Credo che il problema di fondo stia nel fatto che il grosso della produzione sia opera di macchine. La soluzione sarebbe nell’aumentare la manodopera e, di conseguenza il costo del prodotto. Ne consegue una maggior spartizione della ricchezza. È paradossale ma per andare avanti si dovrebbe tornare indietro. Il che non è fattibile in questo mondo che appare globalizzato, ma non lo è. Aumentare i consumi non mi pare realistico perché potrebbe sì farlo un africano, che è privo di tutto, ma un europeo mica può comprare due di tutto per migliorare l’economia… e poi, se tutto ciò che comprano gli africani e gli europei è prodotto in Asia c’è qualcosa che non torna. Il discorso ovviamente è più complesso e se ne conoscessi la soluzione meriterei il Nobel per l’economia. 😉
Io per decrescita intendevo a livello di numero di abitanti.
Attenzione: se aumenti la manodopera ed il costo del prodotto devi aumentare gli stipendi, altrimenti poi ci sarebbero pochi soldi per comperare il prodotto stesso, per cui lo stesso il margine di profitto del capitalista scenderebbe, o perlomeno non aumenterebbe.
Il discorso dei consumi, nel capitalismo globale, riguarda ovviamente solo il discorso dei paesi discretamente ricchi (appunto parlavo di autonomia economica) dove oggi invece l’Africa è sostanzialmente utile per le materie prime e l’Asia per la manodopera a basso costo (utili gli studi di Sweezy sulla divisione internazionale del lavoro e del territorio, qua per ragioni di spazio devo ridurre e semplificare).
Va da sè che, in Paesi dove si può spendere, per vendere qualcosa di nuovo e renderlo appetibile c’è bisogno di indurre nuove necessità, perchè a livello di società avanzate il discorso domanda/offerta spesso è rovesciato, nel senso che è l’offerta a ingenerare nuova domanda (prima che ci fosse il computer nessuno lo avrebbe richiesto per fare un solo esempio) e non il contarrio come per i bisogni primari.
Perchè senza nuove trovate di mercato l’economia finirebbe per stagnare e così il profitto.
Questo era quel che intendevo.
P.S.
Se inoltre si riducesse quasi allo zero la produzione meccanizzata, il numero dei prodotti in circolazione diminuirebbe notevolmente anche dove c’è possibilità di acquistarli, per cui i prezzi non è che semplicemente aumenterebbero, ma raggiungerebbero livelli da ‘mercato nero’ con tutte le conseguenze del caso…
Oppure si dovrebbero impiegare talmente tanti operai (il rapporto di capacità produttiva uomo/macchina è enormemente sbilanciato sulla seconda..) da tornare al discorso precedente sul margine di profitto…
Un bel c a s i n o insomma…
Il tuo è un discorso basato sulla realtà, il mio è più utopistico: alzare i costi, gli stipendi e l’impiego di manodopera può avvenire se tutti concordano con questo fine, cioè impossibile nella realtà. Così a naso direi che c’è un limite all’acquisizione di troppi beni, non per la spesa che comportano, ma per l’impegno di attenzione che richiedono… troppe comodità stancano! Una possibile soluzione potrebbe essere nell’accelerare il turn-over dei prodotti (cosa che sta già avvenendo), una macchina fotografica meccanica di mezzo secolo fa è ancora perfettamente funzionante mentre una reflex odierna non credo che superi i dieci anni d’uso.
Diocleziano,
qui non è un problema di essere tutti d’accordo per adottare soluzioni (la politica è coercizione, non può volere l’unanimità per agire): il problema base è se l’economia può andare avanti completamente da sola (liberismo) o se, per regolare questo treno impazzito della sovrapproduzione, ci vuole un intervento dello Stato (o di organi sovranazionali) a limitare, ben più di oggi, le pretese di accumulazione esasperata del capitale.
Qualsiasi soluzione si pensi deve affrontare tale dilemma: anche la soluzione che stai proponendo tu vedrebbe, per evidenti motivi, un sensibile calo del profitto per le ditte che fabbricano macchine fotografiche (la stessa merce che circola per anni si deprezza con l’usura e soprattutto, stando alla tua soluzione, ad un certo livello ‘chiude’ il mercato), dunque esse non lo accetterebbero mai se non venissero ‘costrette’ dalla legge a farlo: è il rapporto tra politica (che, ripeto, è sempre e comunque coercizione, a differenza dell’etica) ed economia (che vorrebbe invece non essere limitata dalla politica) il centro ed il cuore del problema.
Ancora un po’ e alle donne sarà proibito anche giocare a flipper…
Questo non e` possibile in un paese in cui esiste il Pinball Frunz:
http://www.tilt.it/
🙂
Proibire il flipper? Non penso. In ogni caso già tutte le religioni proibiscono alle donne di giocare con il joystick.
purtroppo !
Ma che vergogna! Insisto: facciano lo sciopero di Lisistrata. Almeno quelle che conoscono il personaggio della commedia di Aristofane.
Hanno pensato anche a quello:
http://www.uaar.it/news/2010/09/29/predicatore-egiziano-in-tv-islam-lo-permette-ecco-come-bastonare-le-mogli/
Sono bigotti e arroganti, non sprovveduti.
In Arabia Saudita temo sia legale lo stupro coniugale, oltre alla prescrizione coraniza di pestare la moglie che non obbedisce.
Non potranno arrestarle “TUTTE”! 👿
Non capisco per quale motivo queste donne arabe si ostinino a voler guidare a tutti i costi. Hanno l’autista, vanno in giro in Mercedez, hanno soldi a palate da spendere (che tra le altre cose non guadagnano loro ma i loro mariti), non fanno nulla, non lavorano, non fanno proprio niente, e si lamentano. Ma se le cose non stanno bene in Arabia Saudita, ma perché non se ne vanno? Chiedono l’uguaglianza? Ma perché, le donne arabe costruiscono i palazzi, gli ospedali, le strade, le università, i grattacieli, gli aeroporti? Non credo proprio, è esattamente come qui in occidente, molte donne non fanno nulla di realmente costruttivo, poi si presentano quando tutto è presentato loro su un piatto d’argento, e si lamentano di non essere “trattate” da uomini.
Ma perché certe donne sono stupide? Pretendono di essere come gli uomini, ma non lo siamo!
Davanti a certe superstizioni non so mai se ridere o piangere. Se prima ho scelto di ridere stavolta scelgo di piangere.
Guardi Sabrina che in generale le donne non pretendono di essere come gli uomini, ma chiedono uguali diritti, come ad esempio poter ottenere la patente di guida. Se lei pensa che tutte le donne non possano ottenerla usi i mezzi, ma mi raccomando si accerti che alla guida ci sia un uomo.
x Roberto.
Sinceramente sono molto piu’ tranquilla quando a guidare il pullman c’è un uomo. Se il pullman si guasta, lui lo ripara, se si buca una gomma, lui cambia la ruota. Ma se al suo posto c’é una donna, se succede qualcosa, la tipa chiama la centrale e fa quello che le donne fanno in momenti come questo: Chiede aiuto. E i passeggeri devono aspettare che qualcuno venga a risolvere un problema che le donne non possono risolvere per ovvi motivi fisici. Noi donne siamo troppo deboli per cambiare un pneumatico di un autobus. Allora caro Roberto piangi, e se prendi l’autobus, spera che alla guida ci sia una donna, cosi’ rimanete tutti assieme appassionatamente ad aspettare i soccorsi. Viva la sincerità!
Sabrina, mi permetto di farti notare che se si buca una gomma su un pullman sono c@zzi amari per ogni sesso, perchè mi risulta sia un po’ più complesso di attaccare un crick, sollevare la carrozzeria e cambiare la ruota.
Sia autisti uomini che donne, seguono la procedura di chiamare la centrale, richiedere un pullman sostitutivo che farà proseguire la corsa ai passeggeri e una squadra di intervento o un rimorchio per il pullman in avaria.
Ipotizzando che invece di un pullman ci sia un taxi, conosco tassiste molto più rapide di me a cambiare una gomma.
Un conto è dire che la parità di sesso vera e propria non ci sarà mai (per forza, siamo diversi), un altro conto però è creare delle barriere di genere basate su un’idea e non sulla pratica.
Sabrina,
non ti illudere: se si affloscia uno pneumatico dell’autobus nessun autista lo cambia personalmente, men che meno se del servizio di città… Hai mai visto alzare un autobus con il cric?
Ho lo stesso sospetto di Massimo, qui sotto… 😉
Ti prego, dimmi che questo è un commento ironico ed io, semplicemente, non sono riuscita a cogliere il tono!
Se invece hai detto seriamente, devo risponderti che con ogni probabilità scrivi da un altro pianeta, o da una realtà parallela, visto che qui la maggior parte delle donne si ammazza di fatica e contribuisce alla costruzione di palazzi, strade, università, ecc., talvolta direttamente come progettista o maestranza, talvolta indirettamente svolgendo altre mansioni, anche quelle domestiche, che comportano un bel carico e consentono a tutti i membri della famiglia di prosperare (pensate alla proliferazione di agenti patogeni in una casa sudicia!). Certo esistono donne (come anche uomini), dotati di patrimoni tali da consentire loro una vita negli agi ed al riparo da ogni fatica lavorativa, ma si tratta sempre di una ristretta minoranza!
Dopo aver letto vari tuoi commenti non posso che domandarti in tutta sincerità: perché odi le donne?
x Valeria
E tu perché odi gli uomini? Vedi, le assurdità funzionano in entrambe le direzioni…
Con la sola differenza che io NON odio gli uomini e mi pare di non aver mai scritto dei commenti che lascino intendere un mio odio per il genere maschile. Al contrario, dai tuoi commenti si evince che provi un odio spassionato per il genere femminile, e non perdi occasione di attaccarne gli atteggiamenti (o almeno, quei luoghi comuni che tu ritieni veri al 100%)
Seriamente, magari sei anche un fake, ma se ritieni vero ció che scrivi, io ti consiglierei col cuore in mano di parlarne a uno specialista, perché secondo me un tale odio è sintomo di un trauma che ti porti dietro.
x Valeria, se vuoi fare la psicologa iscriviti al corso universitario di psicologia, per il momento fai soltanto la figura della classica bambina stupida, immatura, viziata e sputa sentenze. Cresci stupidella.
http://2.bp.blogspot.com/_pBL7JdfBdg4/TLTeIy2wqMI/AAAAAAAAAME/oCdpDR3VH_k/s1600/Me-cojoni.jpg
@ Sabrina
Che strano.
Ti firmi Sabrina e fai un discorso contro le donne.
Sarai mica un uomo che si firma con un nome da donna?
Ci sono tante donne che odiano le donne. Sabrina non e’ ne la prima ne l’ultima, purtroppo.
x Massimo e Fri
Ma è molto strano! Come mai una critica mossa da parte di una donna nei confronti delle donne si trasforma in una crociata, un atto di misoginia o vero e proprio odio verso il sesso femminile? ma questo vi sembra un atto razionale? Alla faccia della razionalità!
Ho solo scritto che per me quelle donne arabe non hanno molto da lamentarsi, e avete irrazionalmente trasformato un commento liberamente espresso in odio o attacco verso miliardi di persone, ma non è proprio cio’ che noi atei condanniamo negli atteggiamenti poco razionali dei credenti?
Guardate che la mia riflessione non è proprio cosi’ assurda. Anche se in molti (non so perché…) l’hanno ignorata.
Le donne non costruiscono assolutamente nulla di realmente utile al livello pratico.
Aeroporti
Autostrade
Case
Caserme militari
Cattedrali
Chiese
Cliniche
Dighe
Grattacieli
Licei
Metropolitane
Ospedali
Porti
Scuole
Stazioni ferroviarie
Stazioni spaziali
Strade
Uffici postali
Università
Tutto cio’ che fa parte della nostra società è interamente costruito da uomini, e soltanto da uomini. Ma come fate a dire che noi donne siamo allo stesso livello degli uomini, se le donne non costruiscono nulla di cio’ che ho elencato? Ma siete ciechi, ipocriti o completamente disonesti? Questo tipo di ipocrisia è proprio cio’ che non sopporto nei religiosi, ma guarda un po’ vedo esattamente la stessa cosa negli atei, il rifiuto assoluto di guardare in faccia la realtà e chiamare le cose col proprio nome. Noi donne non siamo uguali agli uomini, siamo diverse, completamente diverse. ma evviva la diversità! Dunque se io celebro la diversità voi mi date della sessista? Ma siete irrazionali come i religiosi!
Sabrina,
hai fatto un elenco di costruzioni, ma credo che ingegneria sia stata preclusa alle donne fino all’inizio del secolo scorso. E’ vero che Italia le donne a ingegneria sono poche, ma non capisco perché misuri il divario uomo-donna sull’abilità di costruire, non capisco cosa c’entri ingegneria edile.
Nel tuo elenco di opere mi ha colpito “Diga” e a me viene sempre in mente quella del Vajont, costruita da uomini, osteggiata da una donna, la Merlin che se fosse stata ascoltata dai signori maschi avrebbe permesso di salvare la vita di più di due mila persone.
Ah, durante la guerra a Milano i tram li guidavano le donne, almeno così mi aveva raccontato una anziana vicina di casa.
“Le donne non costruiscono assolutamente nulla di realmente utile al livello pratico.”
A me risulta che le donne siano le uniche a poter “costruire” i bambini e le bambine. Purtroppo questa capacità molto spesso viene fatta pesare nel mondo del lavoro, oppure viene usata anche contro la volontà della donna stessa.
Viste le sue idee le suggerisco di emigrare in arabia, penso che là si troverebbe meglio. E anche noi che rimaniamo qua.
“Ah, durante la guerra a Milano i tram li guidavano le donne, almeno così mi aveva raccontato una anziana vicina di casa.”
costruivano anche gli aerei e le bombe (http://pollyallen.co.uk/ww2women.html)
Sabrina certo che tra uomini e donne ci sono delle differenze, ma chi lo nega? Qui non si sta parlando di una gara a chi è più forte, intraprendente o capace, ma di stabilire se tutti gli esseri umani abbiano il diritto di fare o di poter fare le stesse cose se lo vogliono. E’ evidente che la protesta per non poter guidare è un sintomo del malessere generale che vivono tutte le donne nel mondo arabo a causa della religione, e che non risparmia nè le mogli dei petrolieri che non fanno nulla, nè le donne meno fortunate che magari qualche lavoro pur di campare dovranno farlo.
Se parli della debolezza femminile fai il gioco degli uomini: se siamo deboli allora fanno bene i padri e i mariti a tenerci in casa a pulire e a fare figli, tanto mica possiamo aspirare a fare altro?
Il discorso poi sul comportamento femminile in particolari situazioni è un altro paio di maniche. Ho delle amiche che non escono di casa a piedi perchè senza l’auto non si sentono di spostarsi o che fanno una tragedia anche per un mal di pancia e che di sicuro non andrebbero a costruire un ponte o a lavorare in fabbrica. Certi atteggiamenti mi infastidiscono, ma non per questo penso che le donne siano inferiori o non debbano reclamare i propri diritti…..che siamo inferiori lo pensano già abbastanza uomini, lasciamo che siano loro a pensarlo, tra di noi adottiamo un po’ di sana solidarietà femminile 😉
“o delle amiche che non escono di casa a piedi perchè senza l’auto non si sentono di spostarsi o che fanno una tragedia anche per un mal di pancia”
io conosco anche un sacco di uomini che fanno tragedie per il mal di pancia!
Le donne hanno un sacco di difetti, ma non sono quelli indicati da Sabrina: a me non è mai capitato di di litigare con una donna perché non aveva costruito un aeroporto… 😉
Fri,
ho una cara amica che ride spesso di noi uomini perchè davanti a qualche malanno, anche piccolo, ci lamentiamo un sacco.
E, a mia esperienza, le donne sono mediamente più stoiche di fronte al dolore fisico: sarà perchè sono costrette a convivere col ciclo mestruale e, se si vuol fare un figlio, la componente del dolore fisico (gravidanza e parto) tocca a loro?
Per noi uomini spesso è già una p a l l a far la barba tutte le mattine… 🙂
😀
@Sabrina
Spero tu sappia cos’è la Sindrome di Stoccolma…
E’ solo che l’antifemminismo è di moda… Bisognerà pur aggrapparsi a qualcosa per tentare di fare gli alternativi…
Patetico.
ammazza che imbecilli. La sindrome di Stoccolma. Ma che ritardati.
Chi non fa la vittima, non si piange addosso e non passa la sua intera esistenza da parassita oppressa… ha la sindrome di Stoccolma. Ma crescete, rincos.
@ Fri
Guarda, se fossi nato donna, odierei le religioni ancora di più.
Per colpa delle religioni Le donne sono state bruciate, torturate, fustigate, lapidate e sottomesse all’uomo.
Eppure non si capisce come mai, molte di loro sono più attaccate alla religione di noi uomini.
perché, per colpa delle religioni, la stessa cosa non è stata forse fatta anche agli uomini, ma allora è vero, sei mentalmente cieco, selezioni e deselezioni gli argomenti che ti fanno piu’ comodo! M a la stessa identica cosa è stata fatta sia agli uomini che alle donne. Le torture religiose non sono mica state inflitte unicamente alle donne, sai, forse dovresti ripassare un po di storia!
Ma hai ragione quando scrivi che: “non si capisce come mai, molte di loro sono più attaccate alla religione di noi uomini”. Io sono atea, eppure sono una donna. Ma credimi, sono ben consapevole del fatto che molti religiosi siano in realtà rappresentati dalle donne piu’ che da uomini. E questo io lo spiego con il fatto che in generale le donne sono piu’ irrazionali ed isteriche degli uomini (nella media, con le dovute eccezioni). Molte donne vivono in un mondo di sogn, convinte che uomini e donne stiano dando esattamente lo stesso contributo alla società umana. Ma questo non è affatto vero, tutto è costruito dagli uomini, non dalle donne. Molte donne non fanno altro che lamentarsi. Poi si presentano quando tutto è costruito e portato a termine (dagli uomini) e soltanto allora si lamentano dei pari diritti e delle pari opportunità. Ma l’uguaglianza inizia prima che si costruiscano i palazzi e le varie costruzioni che sia gli uomini sia noi donne utilizziamo. Non credi? L’uguaglianza non inizia soltanto dopo che tutto sia stato presentato su un piatto d’argento. Ma è molto conveniente!
Sabrina, fino a non molto tempo fa si facevano studiare solo i figli maschi.
È un po’ dura riuscire a fare qualcosa quando mancano le basi. Ciononostante la storia ha dimostrato che anche le donne, tanto quanto gli uomini, sono capaci di portare avanti la scienza e la tecnica, e che l’unico discriminante sta nel livello di istruzione.
Tu fai derivare il fatto che il progresso sia andato avanti a maggioranza maschile da una presunta differenza mentale (una superiorità, più che differenza). Però non puoi negare che per anni, istruire una donna, voleva dire sprecare energie e conoscenze, per la mentalità dell’epoca.
Anche oggi, un divario c’è, anche se meno marcato, circa l’accesso all’istruzione per uomini e donne. La retribuzione per lo stesso lavoro è diversa.
Le condizioni non sono pari. Sarebbe come giudicare migliore delle altre una squadra di calcio bravissima a giocare in casa, quando tutte le partite le disputa a casa sua.
Ma sei proprio fissata con questi palazzi eh?
Ormai sono costruiti in gran parte da lavoratori stranieri, secondo la tua logica fallace dovremmo sottometterci interamente a loro.
« Ma perché certe donne sono stupide ? Pretendono di essere come gli uomini, ma non lo siamo » Sabrina DIXIT
@Sabrina :
Questo singolo caso illustra un ennesima volta l’irrazionalità umana manifestata da gente “tetanizzata” da dogmi, miti e pseudo-scienza, alla base della quale troviamo imperativamente un denominatore comune : l’IGNORANZA !
Pretendere che le disuguaglianze cognitive fra uomini e donne si possano spiegare tramite un “ordine biologico naturale”, significa semplicemente ignorare la storia e negare la realtà ! L’uomo tramite la sua immaginazione e desiderio di dominio, ha costruito dei sistemi d’interpretazione e pratiche simboliche, costituendo cosi diverse maniere d’organizzare e legittimare la «sua superiorità cognitiva » rispetto alla donna….
Ritengo che questa discriminazione fallocrata non puo’ essere tollerata ! La donna, dispiaccia ai creazionisti (e non solo), NON è un « sottoprodotto » della creazione divina !!
Dai diversi studi e ricerche attuali, filtrati dalla metodologia scientifica (neuropsicologia cognitiva), risulta che la superiorità (o inferiorità) dell’uomo sulla donna è pura illusione !
Solo certe caratteristiche particolarmente morfologiche e neuronali (che codificano il sesso), si risentono e esprimono diversamente da ambi le parti.
A proposito :Ma perché certi uomini sono stupidi ?
Beh non so perché posti lo stesso commento due volte, dunque non so perché tu sia stupido, comunque sia, tu vedi nel mio commento una presunta misoginia che non c’è, poiché misoginia significa odiare tutte le donne e domandarsi: “Perché TUTTE le donne sono stupide?” Cosa che io non ho fatto, dunque sei cieco?? Per me certe donne sono stupide, e lo sono! Tu piuttosto, nel tuo commento hai scritto cose orrende sugli uomini: “L’uomo tramite la sua immaginazione e desiderio di dominio, ha costruito dei sistemi d’interpretazione e pratiche simboliche, costituendo cosi diverse maniere d’organizzare e legittimare la «sua superiorità cognitiva » rispetto alla donna….” Come se tutti gli uomini fossero uguali, fossero tutti cosi’ e tutti gli uomini si sentissero superiori alle donne. Ma perché generalizzi tu? Io non ho generalizzato, infatti pur essendo donna, credo di essere intelligente e di avere gli occhi ben aperti.
Strano che la mia domanda non sia andata giu’, eppure tu abbia concluso il tuo commento con la stessa domanda rivolta agli uomini. NOn è questa forse ipocrisia?
Fino a due secoli fa le società umane, o almeno la maggior parte compresa quella Europea, erano maschiliste. Non ci vuole una grande erudizione per sapere ‘ste cose… 🙄
Su una cosa devo darti ragione, leggendoti: è innegabile che certe donne siano stupide.
x Elena. Parla per te, imbecille vigliacca.
@ Sabrina
e tu saresti quella civile ed educata?
« Ma perché certe donne sono stupide ? Pretendono di essere come gli uomini, ma non lo siamo » Sabrina DIXIT
@Sabrina :
Questo singolo caso illustra un ennesima volta l’irrazionalità umana manifestata da gente “tetanizzata” da dogmi, miti e pseudo-scienza, alla base della quale troviamo imperativamente un denominatore comune : l’IGNORANZA !
Pretendere che le disuguaglianze cognitive fra uomini e donne si possano spiegare tramite un “ordine biologico naturale”, significa semplicemente ignorare la storia e negare la realtà ! L’uomo tramite la sua immaginazione e desiderio di dominio, ha costruito dei sistemi d’interpretazione e pratiche simboliche, costituendo cosi diverse maniere d’organizzare e legittimare la «sua superiorità cognitiva » rispetto alla donna….
Ritengo che questa discriminazione fallocrata non puo’ essere tollerata ! La donna, dispiaccia ai creazionisti (e non solo), NON è un « sottoprodotto » della creazione divina !!
Dai diversi studi e ricerche attuali, filtrati dalla metodologia scientifica (neuropsicologia cognitiva), risulta che la superiorità (o inferiorità) dell’uomo sulla donna è pura illusione !
Solo certe caratteristiche particolarmente morfologiche e neuronali (che codificano il sesso), si risentono e esprimono diversamente da ambi le parti.
A proposito :Ma perché certi uomini sono stupidi ?
Sabrina,
——-Non capisco per quale motivo queste donne arabe si ostinino a voler guidare a tutti i costi——
Uno allora potrebbe dire che non capisce perchè le donne, stando alle tue premesse, vogliano dire la loro dibattendo sui forum…cosa che fai pure tu, anche se non è una necessità come non lo è per loro guidare.
Se si impedisse alle donne, dunque anche a te, di poter dibattere e dire la tua ti andrebbe bene?
Perchè le conseguenze delle premesse sono queste…
Sulle pubbliche utilità: infermiere, badanti, cuoche, insegnanti svolgono tutte un ruolo utile alla società e sono lavori che le donne fanno benissimo: non è la sola forza fisica ad essere determinante per il contributo alla società, altrimenti potremmo dire che una come -il primo esempio che mi viene in mente- la Montalcini non ha mai dato contributi alla società…
Quoto anche spazi e punteggiatura! Mi hai tolto le parole dalla tastiera 🙂
Peccato che certe donne possano usufruire dei diritti per i quali qualcuna si è presa la briga di lottare e prendere batoste.
Evidentemente di tali diritti approfittano ma non sanno apprezzarli: se stavano in casa a far figli e a lamentarsi della vita spendevano il loro tempo meglio che scrivendo sul web.
Ma se sono così convinte dell’inferiorità femminile non dovrebbe essere difficile per loro rinunciarci, dire addio a computer, mettersi un burka o un crocifisso e iniziare a sfornare figli. Del resto, mica potranno dire cose più intelligenti (o almeno intelligenti allo stesso livello) di quelle che dicono gli uomini, vero?
Ah già. Ma nessuno ha detto che TUTTE le donne sono stupide. Solo alcune. Ah si… Ma va? E ci sono anche alcuni uomini stupidi, probabilmente (o sono tutti in grado di costruire cattedrali e aeroporti?). Oibò! La scoperta dell’anno. Insomma, sembra che nel genere umano ci siano anche esemplari caratterizzati da un certo tasso di stupidità. Eh… Non si sa mai cosa si può imparare nella vita…
Beh almeno qualche uomo ci riesce a costruire aeroporti e cattedrali, m’immagino un team di donne, sai che disastri. La costruzione crollerebbe dopo 17 secondi. Poi quelle donne darebbero ovviamente la colpa alla società patriarcale e agli uomini, come del resto facciamo da duemila anni a questa parte, scaricare tutte le colpe sui maschi, che per noi donne è tanto più facile che ammettere che certe cose le fanno solo soltanto e solamente gli uomini, e cioè costruire tutto, da soli e senza il nostro aiuto. Mi fai ridere, l’ipocrisia qui è inverosimile. Ma forse Malpensa e Fiumicino sono stati costruiti dalle femministe lesbiche. 😉
Mamma mia! ma quanto sei triste! ma sul serio pensi queste cose (La costruzione crollerebbe dopo 17 secondi)? spero davvero (per te) che tu sia un fake
Guarda che le lesbiche non ti violentano, stai tranquilla!
Certo che non mi violentano, non hanno “gli attrezzi adatti” per farlo.
Sabrina:
Le donne non costruiscono assolutamente nulla di realmente utile al livello pratico.
Mah, io conosco solo badanti e colf donne…
”Le donne non costruiscono assolutamente nulla di realmente utile al livello pratico.”
Forse non usa la biancheria intima? 😉
Eh si perché la biancheria intima è utile come un ospedale, un’università o un liceo.
Bravi! Continuiamo…
Un ospedale senza infermiere e’ utile?
Un’universita’ senza professori e’ utile (perche’ ci sono anche professori donne, sai?)
Ah, no, aspetta… immagino che nel tuo mondo perfetto non ci dovrebbero essere professoresse. Troppo isteriche per poter insegnare qualcosa di buono. Le donne a casa a fare la calzetta!
“Le donne non costruiscono assolutamente nulla di realmente utile al livello pratico.”
Sabrina, io non so in che mondo vivi tu, ma di donne ingegnere o geometra ne conosco un discreto numero. Conosco donne che costruiscono satelliti e macchinari per le sale operatorie degli ospedali. Ho anche visto (ma non conosciuto personalmente) donne muratore e donne guidare i camion (e cambiarne le ruote quando si bucano). Conosco donne operaie che costruiscono automobili e borsette. Ci sono donne contadine i che piantano alberi. Che le donne non costruiscano nulla di concreto esiste solo nei tuoi sogni. Che poi uomini e donne siano diversi non ci piove e nessuno ha mai negato il contrario (almeno in questo post). Tu non celebri la diversita’, ma difendi supinamente quell’idea di diversita’ della donna che ha causato migliaia di anni di sottomissione.
DONNE MURATORE??? QUI, SU QUESTO PIANETA??? …ma mi sto scompisciando…
Scompisciati pure. Le ho viste coi miei occhi. Ma visto che tu pensi che io sia una bugiarda fatti un giro in rete e vedi coi tuoi occhi pure. Prova con questo http://www.womenworking.org/index.htm
Il link che mi hai dato è a dir poco imbarazzante, c’è scritto che fino ad oggi sono riusciti a dare il lavoro a ben 20 donne!!! Ma mi fai ridere, venti donne.
20 donne contro 200 milioni di uomini. Beh grazie per il link, è ovviamente in mio favore. Saluti 😉
Ti stai arrampicando sugli specchi pur di non ammettere che stai sbagliando. Nessuno ha mai detto che ci sono migliaia di donne che fanno il muratore, ma solo che ci sono alcune donne che lo fanno. In contrapposizione alla tua affermazione secondo cui NESSUNA donna e’ in grado di fare il muratore. Comunque contenta tu contenti tutti. Rimani pure nella tua gabbia dorata e goditi la vita finche’ puoi.
A proposito, l’unica a dover essere imbarazzata per le sciocchezze che scrive dovresti essere tu. Se sei una donna mi vergogno di appartenere al tuo stesso sesso.
x Frittata
“Se sei una donna mi vergogno di appartenere al tuo stesso sesso.”
…allora operati, così finalmente la smetti di essere acida e bugiarda!
Io sono piu’ che soddisfatta di essere donna. Mai desiderato il contrario. Mi spiace deluderti, ma i tuoi pregiudizi sono mal riposti qui.
Ma quando arriva la primavera in Arabia Troglodita?
Allora tutti d’accordo:
1. Esprimere una propria opinione in un sito laico e di “razionalisti” è da censurare o da colpire con commenti acidi, infantili, offensivi e vomitevoli.
2. Tutte le donne sono meravigliose e fantastiche, chi osa criticare le donne è misogina, odiatrice di donne, oppure è un uomo (!!) che finge di essere donna, per odiare le donne (il che significherebbe che le donne sono davvero incapaci non solo di fare commenti critici, ma anche di odiare nessuno). Dunque siamo alla pazzia totale.
3. Gli uomini fanno tutti schifo, e si trova sempre il modo di offendere i maschi, nonostante io abbia un padre, due fratelli, un fidanzato e amici e colleghi meravigliosi. E la cosa strana è che qualcuno ha osato anche parlare di sindrome di Stoccolma, eppure sono stati anche molti maschi ad imporre questo “due pesi e due misure” e a dipingere gli uomini come dei mostri.
Per me questo non è un sito di razionalisti, siete più bigotti, mentalmente chiusi, incivili e offensivi dei religiosi. Se ogni occasione è quella giusta per fare delle donne delle povere vittime, non permettere di far criticare, censurare e sparare sui maschi (ma state fuori? Ma pure i maschi che scrivono su questo sito, ma allora anche voi fate schifo? o sono solo “gli altri”??
Poi se parlate di donne geometra o architetto, mi fate ridere, perché io ho una zia che fa l’architetto e la madre di una mia amica è geometra. Ma io parlavo di un’altra cosa, overo di fare l’effettivo lavoro duro, di mettere le mani nella m.rda, di lavorare nelle fognature o di costruire i palazzi in cui anche noi donne viviamo e lavoriamo. E ancora una volta tutti o hanno sorvolato, o hanno fatto finta di non leggere, o hanno spostato convenientemente l’attenzione su qualche altro punto, oppure hanno detto cose ridicole e menzogne da barzelletta, tipo “io conosco un sacco di donne che fanno i muratori o i carpentieri. E sì certo. Sono tutte donne quelle che costruiscono i grattacieli. Certo. va bene, anche la razionalità manca in Italia. Il punto principale è un altro.
Per me l’uguaglianza dei sessi non dovrebbe iniziare solamente una volta che tutte le costruzioni sono portate a termine, ma prima. E visto che le donne queste cose non le fanno, per me parlare di uguaglianza è una scemenza incredibile. Le donne e gli uomini NON sono uguali, sono diversi. Ed io per questo non mi sento inferiore o una povera scema, soltanto perché ho il coraggio di guardare in faccia la realtà e di chiamare le cose col loro nome non significa che sono misogina o che soffro di sindrome di Stoccolma. Significa che sono consapevole dei limiti ovvi, naturali, fisiologici, chimici, ormonali e muscolari delle donne.
Ma se la gente è stupida e sorda… allora non c’è molto da discutere. Le donne e gli uomini sono uguali, tranne quando bisogna portare un frigorifero al settimo piano di un palazzo, poi voglio vedere quante donne si precipitano a trascinare il frigorifero per le scale, soprattutto se il palazzo è vecchio, non c’è l’ascensore oppure è guasto. E finitela con sta benedetta società maschilista e patriarcale, vi siete fatti vecchi come i cattolici, sempre a ripetere le stesse cose. Io da donna ammiro gli uomini, quello che fanno, quello che inventano e che costruiscono, che si spaccano la schiena per non far fare certi lavori alle donne. E se non vedete la realtà dei fatti in questo modo, allora siete più ipocriti dei cristiani. Incredibile le fette di prosciutto sugli occhi. Ma è San Daniele?
“Io conosco un miliardo di donne muratori, che costruiscono ospedali e scuole”.
Sì… Bravi. E alle donne che hanno scritto cose orrende sui maschi, siete peggio dei parassiti. Andate voi a fare i lavori che fanno solo gli uomini e che voi non vi sognereste mai di fare. Bugiarde.
Certo, tutti qui hanno sempre detto che tutti gli uomini fanno schifo e che tutte le donne sono super intelligenti e perfette.
Impara a leggere.
Sei patetica.
quoto ogni parola.
Leggo bene grazie, ho buon gusto, mi piacciono gli uomini, poi se tu non condividi e mi dai della patetica perché tu hai altri “gusti”… che vuoi che ti dica? Non tutte le donne ce l’hanno con gli uomini soltanto perché gli uomini ce l’hanno e loro no. A buona intenditrice… 😉
Et voilà. Dal momento che una afferama l’esistenza del lavoro (anche quello fisicamente faticoso) femminile, per altro storicamente innegabile, diventa automaticamente una lesbica che per te significa “donna invidiosa del battaglio maschile”. Quindi oltre che misogena, antifemminista e volgare sei pure omofoba. Congratulazioni
x Fri
Dunque essere donna eterosessuale significa essere omofoba? Ma fammi il piacere. A te non va giù il fatto che ci siano donne attratte dagli uomini. Il tuo tentativo di svergognarmi significa solo che te rode. Provaci ancora, Frittata 😉
E tu saresti quella che legge bene? essere donna eterosessuale (come sono anche io), non significa essere omofoba. Ho scritto che TU sei omofoba.
x frittata:
A me non sembri proprio eterosessuale. Se scrivi di esserlo allora sembri tu un fake.
“A me non sembri proprio eterosessuale.”
Pazienza, sopravvivero’ lo stesso.
Le donne magari non hanno costruito i “palazzi”, ma di certo non facevano proprio una vita di agi:
http://it.wikipedia.org/wiki/Mondina
wow ti sei data davvero da fare per cercare l’ago nel pagliaio, ma tu guarda un po’ che cosa hai trovato, le mondine… e dire che leggendo quel link salta fuori che le “povere” mondine hanno fatto quel lavoro dalla fine del 19mo agli inizi del 20mo secolo, dunque trent’anni al massimo. Ma se gli uomini sono sei milioni di anni che costruiscono tutte le abitazioni di cui usufruiamo noi tutti, sia gli uomini che noi donne, e tu te ne esci con l’esempio delle povere mondine? Beh che dire, m’hai fatto ridere! Grazie.
ps.: continuando a leggere, non erano solo donne, c’erano anche molti uomini, dunque FAIL! Il tuo link è un miserabile fallimento di far apparire noi donne come delle eterne vittime. Brava!
Tu sei proprio fuori come un balcone! o vivi in un castello incantato protetta e coccolata dagli adorati uomini della tua vita. Buon per te. Io donne (nè uomini, per la verità) che negano in maniera cosi spudorata la verità non ne ho mai incontrate. Mi fai pena, e non lo dico come offesa. Mi fa davvero pena vedere che esistono persone al mondo cosi cieche e volgari.
E s’, adesso la verità significa volgarità. ma mi fai proprio ridere.
Ignorare la realta’ come fai tu e’ volgare.
Sabrina,
se ricordo bene, in passato hai detto che stai frequentando l’università: toglimi una curiosità, vuoi laurearti per andare a scavare in miniera?
Anche perchè di donne che lavorano in miniera ce ne sono state non poche (http://www.sardegnaminiere.it/le_donne_in_miniera.htm) e qualcuna c’è ancora (http://www.style.it/news/le-notizie-del-giorno/2010/10/19/due-sole-donne-nelle-miniere-italiane-patrizia-saias-e-valentina-zurru.aspx)
Vado all’università e faccio la guerra ogni giorno con femministe, lesbiche e donne acide e frustrate cercando di insegnare loro il rispetto per gli uomini. Ma la cosa è davvero difficile, visto che ci sono anche tanti “uomini” che hanno imparato questa contorta logica femminista che ci insegna che il rispetto è solo per le donne, mai per gli uomini. E lo sai che fanno? Mi danno della puttàna. Una che vive per “soddisfare” gli uomini, e questo solamente perché chiedo il rispetto per ENTRAMBI i sessi. E guarda un po’ oggi pretendere il rispetto anche per gli uomini significa essere donne misogine.
“Noi donne siamo troppo deboli per cambiare un pneumatico di un autobus.”
Direi che faresti meglio a studiare, visto che vai all’università, invece di perdere tempo a fare guerre da ochetta, è UNO pneumatico.
Un errore che avrebbe potuto fare, forse, mia nonna che aveva la licenza elementare. Una vita di lavoro che nemmeno ti immagini, forse tu vieni da una famiglia di gatte morte, ma se appena uscissi dal tuo piccolo mondo da ragazza viziata ti accorgeresti di quanto lavoro e quanta fatica le donne hanno condiviso con gli uomini: tra i miei nonni nessuno si è mai risparmiato, e non avevano certo il buon tempo di fare a gara a chi poteva portare più peso. Lavoravano insieme nei campi, facevano la legna insieme, avevano costruito la casa insieme, e anzi fu mia nonna a portare i sassi per le fondamenta della casa. Una delle ultime immagini che ho di lei, è mentre porta sulle spalle un sacco di cemento, doveva rimettere a posto il muretto dell’orto. Mio nonno era già morto, ma mia nonna mica si piangeva addosso, se c’era da fare faceva, e se non sapeva chiedeva. A casa mia sono sempre state le donne a imbiancare o a tappezzare, tra l’altro.
Ma anche fosse che solo gli uomini fanno i muratori, non c’entra niente con il fatto che alcune donne vogliano guidare. Ognuno ha i suoi compiti, e li svolge. Ma forse nella tua ferrea logica tu non lascerai indossare la camicia al tuo futuro marito perché l’ha confezionata una donna e l’hai stirata tu (anzi, molto probabilmente la vostra filippina)…
Ultima cosa, i figli bellissimi da dare…. ecco, aspetta a maturare per avere figli, i figli non si scelgono in boutique, non sono un regalo tra voi due, sono loro che hanno diritto di avere il massimo da voi, anche se non saranno “issimi”.
X Sandra. Guarda, mi spiace che ancora una volta un’altra donna si abbassi a questi mezzucci femministi di cercare di far provare vergogna a chi osi criticare questo femminismo davvero scemo, ma ti posto il link dell’accademia della crusca.
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=3932&ctg_id=93
C’è scritto ben in vista “Niente quindi vieta di usare gli uni o gli altri anche se, nello scritto e negli usi più formali, si ritiene che siano più indicate le forme lo pneumatico, uno pneumatico, gli pneumatici, degli pneumatici”.
Il che significa che sarebbe più corretto scrivere UNO pneumatico, ma scrivere UN pneumatico (che io preferisco per motivi ) non è un errore, dunque il tuo maldestro tentativo di svergognarmi via internet è ricaduto tutto su di te. Il mio italiano è eccellente. Il tuo è ridicolo ed infantile. E salutami a tua nonna, la quale invece di fare la femminista, molto probabilmente sarà stata leale e sincera con suo nonno, invece di fare queste lotte stupide, infantili, e ridicole contro gli uomini.
Ps.: cresci bambina cara.
Da un’universitaria ci si aspetterebbe la forma corretta, secondo la regola che vuole “uno” davanti ai nomi che cominciano per pn-, e non quella tollerata. Comunque gli insegnanti di italiano delle medie lo correggono ancora, almeno quelli dei miei figli, per fortuna!
Io risposerei mio marito domani. Chiediti come mai accusi gli altri di odiare, senza nemmeno conoscerli. Dai l’impressione di avere un problema con la figura femminile, forse tua madre o tua nonna?
Sei ancora giovane, puoi farcela, almeno con la grammatica! 😉
“Gli uomini fanno tutti schifo, e si trova sempre il modo di offendere i maschi,”
mi pare che qui nessuno abbia offeso i maschi ne men che meno detto che tutti gli uomini fanno schifo
“Per me questo non è un sito di razionalisti, siete più bigotti, mentalmente chiusi, incivili e offensivi dei religiosi.”
ecco che parte l’offesa. Oltre che scrivere cose sciocche e superficiali sei pure permalosa!
“oppure hanno detto cose ridicole e menzogne da barzelletta, tipo “io conosco un sacco di donne che fanno i muratori o i carpentieri. E sì certo. Sono tutte donne quelle che costruiscono i grattacieli. ”
Non ho mai scritto che sono SOLO donne quelle che costruiscono i grattacieli, ma che ho visto qualche donna che faceva quel mestiere (giusto per dimostrarti che non dico menzogne: http://dcnonl.com/article/id29350). Cosi come ho visto donne camioniste e donne che lavorano in fabbrica e donne che guidano gli autobus, donne che piantano i pomodori e che raccolgono la frutta sotto il sole cocente dell’estate.
“Per me l’uguaglianza dei sessi non dovrebbe iniziare solamente una volta che tutte le costruzioni sono portate a termine, ma prima. ”
e su questo siamo d’accordo, ma partire col presupposto che le donne sono inferiori e non possono nemmeno osare chiedere la parità secondo te è un buon punto di partenza?
“Significa che sono consapevole dei limiti ovvi, naturali, fisiologici, chimici, ormonali e muscolari delle donne.”
sei consapevole anche dei dei limiti ovvi, naturali, fisiologici, chimici, ormonali e muscolari degli uomini?
“E visto che le donne queste cose non le fanno”
ma in che mondo è che le donne “queste cose” non le fanno?
“poi voglio vedere quante donne si precipitano a trascinare il frigorifero per le scale,”
tu ne hai visti molti di uomini che si PRECIPITANO a portare un frigorifero su per le scale?
Sì, visto che sono solo gli uomini a fare gli scaricatori e a lavorare nelle ditte di traslochi, oppure vuoi scrivere che quelli che lavorano nei traslochi sono donne?
ps.: E dov’è la parità dei sessi quando bisogna traslocare? Com’è che le donne scompaiono e sono soltanto gli uomini a muovere i mobili? Ah no aspetta, adesso mi aspetto qualche altra immensa menzogna tipo: “No no io ho un sacco di amiche che lavorano nelle ditte di traslochi, mentre i maschi stanno tutti stesi a bere champagne”. Ma te prego…
ps.: grazie per il link, non si vede una mazza. E meno male che hai scritto: “(giusto per dimostrarti che non dico menzogne:)
Mi spiace che il link non funzioni, non me ne ero accorta. Fatti un giro in internet comunque, vedrai che di esempi di donne muratore (e altro) ne trovi parecchie.
PS il fatto che gli uomini fanno gli scaricatori e i traslochi non vuol dire che si PRECIPITANO, come hai scritto tu.
PPS. Piantala di fare la vittima piagnona e attaccare gli altri con le stesse parole volgari e violente che tu accusi noi di usare.
Qui dici una menzogna, non sono SOLO gli uomini a fare gli “scaricatori” o a lavorare nelle ditte di traslochi, posso concederti che la maggior parte possono essere uomini, ma una piccola percentuale di donne che lavora in quei campi c’è.
Io e mia moglie il trasloco quando abbiamo comprato casa lo abbiamo fatto INSIEME, non è certo rimasta sul sofà a limarsi le unghie mentre io lavoravo.
In questi giorni stiamo imbiancando casa sempre lavorando INSIEME come del resto fanno i miei amici con le loro mogli.
Alex, non puoi dire “ma io conosco donne che lo fanno”. Non vale, lo ha gia’ scritto prima. Ti dira’ che dici una menzogna appositamente per screditarla.
No no, anzi. Il fatto è che il famoso: “Io conosco un tizio che fa il trapezista ed il giocoliere in un circo in Uzbekistan” Non significa che la stragrande maggioranza degli uomini facciano la stessa cosa. Io conosco donne che muovono le chiappe e lavorano in una ditta di traslochi è una cosa, ben altra cosa è dire: “Il 50% dei lavoratori in quel settore è rappresentato da uomini, il 50% da donne”. Questo è uguaglianza.
Per me il 99,99999999 sono uomini, lo 0,0000000001 sono donne.
@Sabrina
1)Per dire la tua opinione la puoi dire,qui non ti ha censurato proprio nessuno, ma nel momento in cui la scrivi e ovvio che devi aspettarti anche possibili critiche.
2) Nessuno dice che TUTTE le donne sono perfette, hanno pregi e difetti come qualunque essere umano.
3)Chi ti ha mai detto che TUTTI gli uomini fanno schifo? Come ho detto sopra tutti gli esserei umani hanno pregi e difetti indipendentemente dal sesso.
Pensa un pò io ho sia amici che amiche che sono persone fantastiche indipendentemente da quello che hanno in mezzo alle gambe.
4)Riguardo al “lavoro duro” posso assicurarti che alcuni dei miei MASCHI amici non sarebbero in grado di farlo. Adesso sono persone “degne” solo quelle che fanno lavori pesanti?
Ad esempio il medico (donna o uomo) che salva la vita al muratore costruttore di palazzi, ponti ecc… lo consideri un parassita solo perchè non si spacca la schiena?
In una società ogni persona ha la sua utilità , c’è chi progetta le strutture, che le costruisce, ecc… E ognuna di queste persone ha la stessa identica “dignità” delle altre.
Capisco che forse problemi che evidentemente hai avuto con tua madre ti hanno segnata, ma sarebbe ora che cercassi un pò d’aiuto . Questo livore che ti porti dentro non è per niente salutare. Ma soprattutto smettila di mettere qualcuno su un piedistallo solo perchè è “maschio”.
Ripeto, senza nessun livore, quando si tratta di mettere le mani nella m*rda, ho visto solamente donne farlo: con mio padre e mio suocero in casa, e in ospedale.
Per me, e’ piu’ che sufficiente per considerare che, contrariamente a quanto dici tu, Sabrina, io tengo in altissima considerazione il lavoro femminile. O perlomeno, un’importante, essenziale fetta del lavoro femminile.
OSS, badanti, e infermiere, sono per la maggior parte donne, e se c’e’ da pulire il sedere a un malato, io personalmente l’ho visto, ti assicuro, gli uomini tendono a delegare le donne.
Lo ripetero’ quanto basta.
“Ripeto, senza nessun livore, quando si tratta di mettere le mani nella m*rda, ho visto solamente donne farlo”. Allora tu o sei scemo o sei cieco. Se pensi che le donne lavorino nelle fognature e nelle discariche… e si calano con la tuta da sub nelle acque putride, stagnanti, fetide e piene di m.rda… ah l’ipocrisia. In inglese questo tuo assurdo e disonesto metodo di descrivere i fatti è chiamato Double Standards. Congrat!
Visto che sai l’inglese
The United Nations Commission on Human Rights (UN-HRC), at a 2002 meeting of the Working Group on Contemporary Forms of Slavery, said, “Public latrines – some with as many as 400 seats – are cleaned on a daily basis by female workers using a broom and a tin plate. The excrement is piled into baskets which are carried on the head to a location which can be up to four kilometers away from the latrine. At all times, and especially during the rainy season, the contents of the basket will drip onto a scavenger’s hair, clothes and body.”
Sì conosco l’inglese, e so anche che l’Onu riceve pressioni molto forti da parte di gruppi di femministe, specie il NOW, che fanno lobby per costringere l’Onu a sparare queste cagate dalla mattina alla sera. Quando parla di donne l’Onu, in realtà sono gruppi di femministe a parlare. Per gruppi di femministe, leggi Gruppi di lesbiche separatiste.
Certo, e’ il classico complotto demoplutogiudaicolesbicofemministaantimaschile
Anche il ny daily news riceve pressioni dalle lobby lesbiche separatiste?
http://articles.nydailynews.com/2009-11-07/news/17940516_1_locker-rooms-laborers-sewer
PS: chiedo anticipatamente umilmente perdono quandunque il link non dovesse funzionare
Ma quelle due donne di che si lamentano? Che non vengono trattate come gli altri uomini? Ma a me sembrano proprio degli uomini!
Il link funziona, il ragionamento no. Due donne contro 424 uomini non è prova di uguaglianza dei sessi. lo sarebbe 424+2= 426 : 2 = 213 uomini e 213 donne a fare ugualmente lo stesso schifoso lavoro. Dunque il tuo link è in favore del mio ragionamento, non del tuo. Poi quelle due camioniste che hanno da lamentarsi? Ma quale uomo sano di mente importunerebbe due lesbiche che assomigliano a Stanlio e Ollio?
😉
Continui a non voler capire. TU hai detto che NESSUNA donna al mondo fa il muratore o il minatore o pulisce le fognature. IO ti ho dimostrato che stai dicendo il FALSO. Fosse anche UNA SOLA donna al mondo che fa quel mestiere quel link e tutti gli altri che ho postato dimostrano che TU SEI UNA BUGIARDA.
x fritto misto
allora la bugiarda sono io. Già, lo confesso, ci sono 2 donne che lavorano come gli uomini. Due donne che in realtà sono due camioniste. Contenta?
Dunque due donne contro 3 miliardi di uomini a fare lavori duri. Eh sì, questa sì che è parità! 🙂 Ma fai ridere lo stesso, non ti preoccupare, non hai perso la tua comicità.
Si, sei una bugiarda, come ti e’ stato dimostrato ampiamente. Brava, ammettere i propri errori e’ il primo passo per migliorarsi.
@ Sabrina. Le auguro di trovare nella vita un supermaschio muscoloso che abbia voglia di dividerla con lei. Però lo scelga anche intelligente, paziente e soprattutto comprensivo. Sennò al primo alterco, vista la sua ferocia nel difendere le sue opinioni, la riempie di botte sicuramente dolorose vista la forza fisica del soggetto.
Se NESSUNO qui le ha dato un filo di ragione, veda di non fare la vittima, ma rifletta sul fatto che le sue idee hanno qualche probabilità di essere bislacche.
Ho trovato un fidanzato maschile, simpatico, intelligente, bello e uomo. No non è violento, quello è lo stereotipo che le femministe affibbiano agli uomini. E non è muscoloso ma stupido, anche quello è un metodo subdolo di presentare gli uomini, ovvero se sono muscolosi allora sono scemi, se sono intelligenti allora sono dei perdenti. Questo è il tipico ragionamento di chi ce l’ha con gli uomini a prescindere, ma non lo vuole ammettere.
E le mie idee non sono bislacche, sono coerenti col fatto che le donne oggi non fanno altro che recitare sempre la parte delle povere vittime indifese (cosa che io non faccio) oppure delle povere sceme (cosa che io non sono) oppure delle femministe acide e castranti, che devono sempre dire cose orrende sui maschi per sentirsi bene con se stesse e chissà per quale ragione provano qualche eccitazione da psicolabili nel compere sempre con gli uomini, fino ad umiliarli in ogni momento. Io non passo così la mia vita. Spero di essere un giorno madre, di dare a me ed al mio uomo dei bellissimi bambini, e di insegnare loro il rispetto sia verso le donne, sia verso gli uomini, cosa che oggi sta scomparendo, visto che a quanto pare l’unico rispetto riconosciuto è quello “dovuto” solamente nei confronti delle donne.
E per quanto riguarda il: “la riempie di botte sicuramente dolorose vista la forza fisica del soggetto”… è ovvio ed evidente l’assurdità delle sue parole, dunque se un uomo è forte, maschile e muscoloso, è necessariamente violento ed incline a picchiare la sua donna. Ma roba da psicanalisi.
Ancora auguri. Spero che il suo fidanzato non legga il blog, perchè, francamente, la sua frase riferita a lui “E non è muscoloso ma stupido” suona un tantino male. Io posso pensare che lei volesse scrivere “E non è muscoloso e stupido”.
Si concentri e veda di spiegare al suo fidanzato che, a volte, lei scrive cose bislacche.
Roberto 58,
se permesso, credo che la frase si legga
E non è “muscoloso ma stupido”, […], dove si intende che l’uomo in questione sfugge all’archetipo “muscoloso ma stupido”
Grazie a B’Rat. Qualcuno legge e capisce ciò che è scritto, e non solamente ciò che si vuole capire. Il mio ragazzo è maschile, muscoloso ed intelligente, per cui non è il tipico “Muscoloso MA stupido” Come molti spesso dicono per sminuire i maschi muscolosi, per cui: Se un maschio è muscoloso allora è necessariamente mezzo scemo. Sono le femministe invidiose a volerci convincere di ciò. Ma io non ci casco! Allora se una donna è bella è anche stupida? No perché io sono una bella ragazza, e anche intelligente, al punto da ammettere a me stessa che tante donne sono proprio acide, ignoranti e viziate. Saluti
“perché io sono una bella ragazza, e anche intelligente”
Quindi oltre che antifemminista, omofoba, bugiarda e sciocca sei pure superba e arrogante.
Questo commento potevo anche evitarlo, ma volevo proprio scriverne uno acido e squallido giusto per romperti un po’
Finalmente un commento coerente. Brava!
Sono bella intelligente e anche simpatica! E ovviamente umile. Problemi?
Assolutamente no. Se non ne hanno le persone che ti circondano…
Per Sabrina
Bella non lo l’ho so.
Intelligente no, lo si comprende dai tuoi commenti e dalle risposte che dai ai commenti degli altri.
Simpatica per nulla per lo stesso motivo per cui non sei intelligente.
Umile? No perche’ se ti vanti di dire che sei intelligente e simpatica e non lo sei al limite sei ipocrita o presuntuosa.
“Bella non l’ho so”
“Stavolta invece si parla di arresti con successivi rilasci, previa firma di una dichiarazione nella quale si promette di non guidare più un’automobile”…
ma in ogni caso fermarsi con il rosso ed al segnale di stop!
🙂 🙂 🙂
@Sabrina noto ora che fra le “cose utili” costruite dai maschi da te elencate hai messo “chiese e cattedrali” ma la parola atei dentro la sigla UAAR ti dice niente? Percui le cose sono due: o hai le idee molto confuse sulla realtà (non mi stupirebbe purtroppo dato che di donne confuse ce ne sono molte. Beh ma non prendertela, siamo inferiori agli uomini e non costruiamo niente di utile per cui se ti senti confusa è normale!) oppure sei un troll. Per me la seconda dato che le donne confuse di solito non hanno tutto il un gran tanto tempo libero che hai dimostrato di avere.
Percui? Non hanno tutti il un gran tanto tempo? Wow, dunque il tuo ungherese è ottimo!
A me mi ma però è più meglio dell’incontrario… (ti seguo nel tuo splendido italiese).
Se il tuo italiano fosserebberesse più meglissimo, come ho scritto in tantissime occasioni, sono atea. Ma essere atea non significa che gli uomini mi fanno schifo, ho notato che questo sito è frequentato da tante lesbiche separatiste, dunque non sono il il vero troll. 😉 Ma poi perché le lesbiche scrivono così male? Ma leggete ogni tanto? Bah.. Saluti! 🙂
Mai sentito parlare di refusi? Mi sembra piu’ che lampante che i “gravissimi errori” che tu vedi nello scritto di Daniela sono semplicissime sviste.
X Sabrina. Guarda, mi spiace che ancora una volta un’altra donna si abbassi a questi mezzucci antifemministi (e omofobi) di cercare di far provare vergogna a chi osi criticare questo antifemminismo davvero scemo,
Scusa Sabrina ma sei la stessa persona che sollevò un gran casino commentando quella notizia in cui si parlava di Siffredi che proponeva di far vedere i suoi film per fare educazione sessuale? Se non ricordo male allora ci furono discussioni accese in cui tu criticavi l’italiano di altre persone che commentavano e avevi un atteggiamento piuttosto aggressivo che si ritrova anche ora….Perchè nell’esporre le tue idee devi attaccare la gente in questo modo?
Personalmente capisco parte del discorso che fai riguardo alle donne che si lamentano; e prima ho già detto che il fare tragedie eccessive per delle sciocchezze (così come fanno ALCUNE donne) mi infastidisce, esattamente come mi infastidiscono dei precisi comportamenti maschili. Ma dal dire che alcune donne sono un po’ “oche” o che si crogiolano nel loro essere donne e pretendono di essere trattate come le principessine (e certe donne esistono), al dire che a causa di questi comportamenti non devono pretendere parità di diritti nella società, beh questo è assurdo. Ed è questo punto di arrivo del tuo discorso, infarcito di esempi edilizi e accompagnato dalla tua aggressività, che ti fa risultare “antifemminista”, tutto qui.
Ma io sono antifemminista. E’ vietato dalla legge? E’ contro la costituzione? E’ obbligatorio essere una donna femminista? Ci sono molte donne che non si sentono femministe. Io sto dalla parte degli uomini, per me il punto resta sempre lo stesso. A parità di diritti corrisponde parità di doveri. Le donne non vogliono gli stessi doveri, vogliono solo gli stessi diritti. E questo non ci giova, ma ci rende proprio ciò che io non voglio essere. Delle persone miserabili che si lamentano sempre. Ma quando c’è del lavoro sporo da fare, tutte le femministe scompaiono. E dove sono andate a finire?
C’è un ospedale da costruire, il quale verrà utilizzato sia dagli uomini che dalle donne (e credo che i “migliori clienti” saranno le donne, visto che le donne a differenza degli uomini partoriscono, gli uomini no, dunque ci sono maggiori probabilità che in ospedale finiscano le donne), ma a costruirlo si presentano solo uomini. E dove sono le donne che si lamentano sempre di parità? Ehi… Femministe? Dove siete? C’è da muovere le chiappe e costruire un ospedale… dove siete?? Vi presentate solo a lavori terminati? Ma brave! Voi sì che siete in favore della piena parità, sì. A cakki vostri!
I doveri tutti ai maschi, i diritti ad entrambi, maschi e femmine. Conveniente!
Essere antifemminista non è affatto vietato dalla legge, ma visto che non apprezzi o non ti importa dei vantaggi che il femminismo ha apportato alla vita delle donne nel mondo occidentale, ti propongo di saltare sul primo aereo (accertati prima però che sia pilotato da un uomo e che nella fabbrica che lo ha costruito non lavorino donne) e vai in Arabia Saudita…..lì di sicuro non dovrai costruire ospedali, non potrai guidare e ti ritroverai a dover essere dalla parte degli uomini per forza. Ma non per sottolineare delle differenze realmente esistenti tra uomini e donne o per fare apprezzamenti sugli uomini che fanno lavori pesanti, ma solo perchè non avrai altra scelta e sarai la moglie mezza schiava di qualche uomo (che magari se è un riccone tutto corano e petrodollari nelle fogne non ci lavora neanche lui) che ti considera una sua proprietà e non ha nessun rispetto per la tua persona perchè sei donna, esattamente come il resto della società in cui vivresti. Vuoi fare questa prova e poi ci fai sapere come ti trovi?
Quindi sei proprio una fascista. O la pensi come noi oppure vattene via, e vai a vivere in Arabia Saudita. Ma brava! E questa per tye è democrazia, tolleranza e libertà di pensiero.
Dunque o sei femminista, oppure vai a vivere nel terzo mondo. Ok. Molto coerente. Eh sì, fai fare a noi donne davvero una gran bella figura, di persone che censurano, mettono il bavaglio a chi la pensa diversamente, e mandano in esilio chi si permette di pensare liberamente e contro corrente. Applica il tuo stesso ragionamento al Nostro Ateismo, e rifletti che:
1. Noi rappresentiamo solo “una infima minoranza”
2. Noi rappresentiamo “una deriva laicista”
3. Siamo noi ad essere controcorrente in una società religiosa
4. Di solito sono i cristiani cattolici a dire a NOI atei: “Visto che non capite e non vi uniformate alla logica della maggioranza, perché non ve ne andate?”
No, io sono antifemminista e ne sono fiera, non odio gli uomini, questo non significa che odio le donne, non me ne devo andare perché gli atei di questo sito sono tanto fasciasti quanto i cattolici italiani, ho il diritto di esprimere il mio pensiero liberamente senza essere necessariamente bollata come misogina, odiatrice di donne, fake, troll, fondamentalista (mai quanto voi che fate le pecore / alla faccia delle pecore cattoliche). Che si deve fare per poter criticare liberamente le donne senza essere sbranata o pubblicamente linciata? Vi state comportando (il FAMOSO TUTTI CONTRO UNO) proprio come fanno i cristiani, e questo denota solo una immensa ipocrisia, incoerenza da brividi, due pesi e due misure, e fate ad una antifemminista (a-femminista) proprio quello che fanno i religiosi agli a-tei.
Mica ti sto cacciando? La mia è una proposta per farti apprezzare come sarebbe la tua vita senza le parità giuridiche tra uomini e donne che ci sono qui, e che non apprezzi visto che un mondo in cui hanno diritti solo quelli che si spaccano la schiena ti sembra più adeguato, anche se regredirebbe solamente.
Mica dico che ti devi uniformare agli altri? Ma se tu ti confrontassi realmente con certe realtà potresti avvalorare o ritoccare il tuo modo di vedere le cose, il consiglio di aprirti al confronto è fascismo? Non credo! Su tutto il resto dello sproloquio che hai fatto sorvolo, perchè mi sembra di aver capito cos’è: il modo per fare la vittima (ma poi di cosa in fin dei conti??? Se uno scrive un commento si aspetta la controreplica, altrimenti non scrive e basta) invece di riflettere sulla condizione femminile nei paesi islamici. In fondo è una riflessione su come la religione privi le donne di diritti che doveva essere al centro delle discussioni dato l’articolo.
ALLORA LO AMMETTI CHE CI SONO LE PARITA’ GIURIDICHE TRA DONNE E UOMINI IN OCCIDENTE
hahahahahahahaha 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 😉
“per farti apprezzare come sarebbe la tua vita senza le parità giuridiche tra uomini e donne che ci sono qui”
E questo fu l’inesorabile crollo delle teorie femministe, secondo le quali le donne occidentali sarebbero vittime di eterni soprusi, oppresse ogni 27 secondi e mezzo da maschi maschilisti e perfidi uomini malvagi…”
…ah la coerenza…
Di parità ce ne sono abbastanza e anche se bisogna fare ancora di più per liberare le donne da stereotipi e disparità che esistono e che non si possono negare, almeno in occidente dei primi passi sono stati fatti, in altre realtà no; volevo dire questo e non c’è niente da scrivere in maiuscolo o da ridere istericamente. Seconda cosa, tu non sei femminista, ma chi ti dice che chiunque ti contraddice lo sia, e in ogni caso cos’ha di negativo il femminismo? Io sono per pari diritti e pari opportunità ma critico gli uomini quando ce nè bisogno e anche le donne quando credo che sia il caso. Non mi sento minacciata da stupratori appostati dietro l’angolo e non faccio la preziosa come se ce l’avessi solo io; le principessine sul pisello a tutti i costi non mi piacciono al pari degli uomini maschilisti ma non penso che tutte le donne siano oche e stupide o tutti gli uomini degli str**zi. Una donna che pensa come me è femminista? Forse, non lo so e neanche mi interessa, mi basta pensarla come la penso senza affibbiarmi etichette. In ogni caso continui a spostare la discussione su argomenti differenti da quello dell’articolo e francamente lezioni di coerenza da te non ne prendo: si parla del mondo islamico, di religione che opprime un bel po’ di esseri umani e tu porti avanti delle discussioni infinite semplicemnte perchè ti sei infilata in un vicolo cieco da sola tirando in ballo argomenti non attinenti alla questione. Non ti piacciono le donne che approfittano del loro essere donne per non fare niente o fare le preziose, lo capisco e lo condivido (preferisco quelle che si danno da fare nella vita invece di lamentarsi solo), ma poi pretendi che la noia che ti genera l’avere a che fare con donne simili sia alla base di criteri per stabilire chi ha diritti e chi no.
ok questo commento è più logico. Condivido molte cose. ma non mi va che certe donne facciano le principesse che trascinano in giro un tesoro dorato in mezzo alle gambe. Come se fossero tutte Lady Diana. Si dessero una calmata, le donne possono essere molto più strnze e malvagie di tanti uomini, quindi facessero meno le perle (pirle), le oppresse o le vittime croniche, e cercassero di essere un po più coerenti. Pare che ce l’hanno solo loro la figa. Ce l’ho pure io ma non mi sbatto come fanno certe femmine che vanno in giro come le principesse di sta minkia. Poi pretendono di passare per prima o che il mio fidanzato stia li ad aprire la porta per Miss Parassita ambulante. E sai quanti schiaffi le vorrei dare? A miliardi. Parliamo di violenza alle donne, perché io da donna sarei la prima a schiaffeggiare tante donne che non fanno altro che recitare la parte delle vittime indifese, piangono, fanno le bambine, devono passare prima loro perché hanno le tette? Amebe ambulanti.
Io una sera in discoteca ho fatto a mazzate con due ragazze, e ad una le ho spaccato il naso. E lo sai perché? Questa prima ci provava col mio ragazzo, poi quando lui non la cagava nemmeno di striscio, lei ha fatto pure l’offesa e ha raccontato ad un buttafuori che lui “l’avrebbe importunata”. A brave le donne. Ma tu guarda che p_ttane. Starà ancora sanguinando il bel nasino della strnza? Nella mia mente sì!
Grazie per avermi fatto la concessione del commento logico, che detto da te che continui a tirare fuori argomenti a sproposito ha proprio un gran valore. Da quello che scrivi è evidente che sei ossessionata dalle donne (il motivo non lo so e neanche mi interessa ma qualcosa mi sa che non va), per te sono tutte put***e, principesse del ca**o lesbicone femministe, bigotte castranti ecc….generalizzi troppo, nel calderone delle poco di buone potresti finirci anche tu per bocca di persone che generalizzano come te. Gli episodi della tua vita poi, che denotano solo quanto tu sia aggressiva come se non si fosse già capito abbastanza, non sono comunque attinenti con le donne al volante in Arabia Saudita; ritenta, sarai più fortunata.
Ma perché ti senti tirata in ballo? Anche tu sei un pericolo costante quando ti metti al volante?
ps.: metti sotto solo gli uomini o anche le donne? No le donne no, noi donne siamo già vittime, meglio mettere sotto solamente uomini cattivi crudeli e stupratori! 😉
No, io la patente non ce l’ho e quindi non metto sotto nessuno; se poi rispondi a me sono “tirata in ballo” per forza, se scrivevi delle tue esperienze di discoteca a un’altra persona non ti avrei risposto ma il mio giudizio su di te non cambiava comunque. Insisti sugli uomini stupratori come sulle lesbiche, le poco di buono ecc…. sei solo ossessionata e non hai argomenti tranne insulti e deliri, si vede che non sei capace di altro nonostante tu ti senta tanto migliore di tutti noi e di chissà quanta altra gente (e chissà poi perchè). Ciao.
In sostanza il ragionamento di Sabrina, riferito all’ultimissima, è:
– gli uomini sono biologicamente più forti delle donne
– per questo motivo gli uomini svolgono lavori più duri, che le donne per i loro limiti fisici non riuscirebbero a fare (cosa che varrebbe anche per gli uomini con limiti fisici )
– ergo, se alle donne non danno il diritto di guidare stiano zitte e mosca! (non so se la conclusione valga anche per lgi uomini con limiti fisici)
Una logica inoppugnabile…
No si vede che non sai leggere, la mia logica è
-Gli uomini fanno lavori che le donne non si sognerebbero mai di fare
-Le donne si presentano a lavori terminati, poi iniziano a lamentarsi
-Soltanto quando tutto è finito, solo allora le donne iniziano a sentirsi “uguali” agli uomini
-Se le donne vogliono essere uguali agli uomini, andassero a raccogliere l’immondizia la notte, andassero a lavorare nelle miniere, nelle cave e nelle discariche o nelle fognature, invece di lamentarsi in continuazione.
Una logica coerente.
E’ coerente con l’assunto che chi è fisicamente predisposto ad un’attività usurante sia superiore a chi non lo è, visto che per te la parità c’è solo tra chi ‘può’ e chi ‘non può’ (problema che per estensione investe anche i disabili: un disabile non può fare certi lavori dunque non può avere la stessa eguaglianza giuridica).
Il problema è che questi presupposti non sono coerenti con la democrazia ed i diritti dell’uomo, dunque alla società occidentale che peraltro ti fornisce gli strumenti per cui tu, secondo la tua logica a me inferiore, ti permetti di ribattere quando sei la prima a dire che non vi è eguaglianza.
Forse ti troveresti meglio là tra i sauditi, se la tua sensibilità è questa…
P.S.
Se devi rispondere fallo nell’intervento di sotto, che continua questo.
Per il continuum del tuo ragionamento si potrebbe dire:
‘ Se una studentessa universitaria pretende di scrivere al pc come un uomo vada a pulire fogne o scaricare liquami’ (a parte che sono pochi anche gli uomini che fanno quei lavori, per cui scatterebbe un successivo casus giuridico…=
Cara Sabrina, sai qual è la pecca fondamentale del tuo ragionamento? Che tu accusi gli altri di generalizzare, mentre sei tu a farlo, proprio accusando gli altri in modo generico.
Io, nel mio caso, ho portato un semplice esempio proprio per confutare la tua generalizzazione “solo gli uomini fanno i lavori sporchi”, e tu dal mio esempio deduci, con incoerenza logica, che io stia generalizzando, mentre non è affatto vero (fare un controesempio, che tra l’altro ho vissuto di persona, non significa afftto generalizzare).
Per capirci, e questa è una metafora, sarebbe un po’ come se tu, dopo aver asserito ai quattro venti che i negri sono esseri inferiori, accusassi me e gli altri di affermare che i negri sono superiori ai bianchi, solamente perchè ti facciamo notare con il metodo dei controesempi il tuo razzismo.
Tralascio il fatto che, con stile analogo, accusi in modo piuttosto aggressivo gli altri di essere aggressivi.
Attenta, perchè secondo me sei sulla strada del fondamentalismo.
Dunque non posso criticare il mio stesso sesso, quando noto che molte donne sono incoerenti e stupide? E se lo faccio sono misogina, odiatrice di donne, troll, forse uomo, forse cattolica, addirittura fondamentalista? Mi dici per cortesia come posso criticare liberamente e democraticamente del donne senza essere additata come misogina troll uomo fake cristiana cattolica e fondamentalista? Oppure ho capito bene io, chi osa andare contro corrente… verrà fermato, censurato, additato, bastonato e svergognato pubblicamente?
La mia critica era la seguente (spero almeno tu non sorvoli sul punto):
Noi donne non siamo uguali agli uomini, siamo diverse, con diverse priorità, stimoli, obiettivi, ormoni, muscoli e così via. Non ho MAI scritto che le donne siano inferiori agli uomini. M A I . Ma le donne isteriche e stupide che frequentano questo sito internet si sono scagliate tutte assieme per linciarmi (e sono atee! 😉 ) strano!
Le donne e gli uomini non fanno gli stessi lavori. Per me questo è ovvio. Chi non lo vede o è stupido, o è disonesto, oppure è ignorante. Ci sono migliaia di lavori svolti unicamente dagli uomini, che noi donne non facciamo. Ma come fanno le altre donne ad essere così prepotenti ed imbarazzanti? Ma quale uguaglianza? Ti prego almeno tu scrivi civilmente, altrimenti su questo sito non si salva nessuno. Io non ti sto attaccando o accusando, cerca di fare la stessa cosa (che non ho visto nelle altree “atee”, ma il mio sospetto che in realtà siano lesbiche rimane). Dunque il sospetto di fake è bilaterale, ed evviva la par condicio. E se odiano gli uomini perché loro non lo sono, mi fanno sol una gran pena. E sono loro a dover farsi psicanalizzare (cosa che hanno scritto di me).
Se gli uomini e le donne fanno gli stessi lavori, allora sono uguali. Ma io ho rispetto per chi fa quei lavori faticosi che noi donne non facciamo. Non mi presenterei mai davanti agli uomini dicendo: “Ok adesso che tutti i lavori più duri sono stati fatti, adesso che tutto è completato, adesso che tutti gli edifici sono stati presentati su di un piatto d’argento, SOLO adesso siamo pari ed uguali. Ma col cavolo! Sì chiede agli uomini di rispettare le donne, e io chiedo alle altre donne di rispettare gli uomini e quello che fanno. Come facciano le altre donne ad essere così ipocrite, bugiarde, false, meschine e perfide, io sinceramente non ne ho idea. Forse hanno problemi a relazionarsi coi loro padri. Ragazzine infantili e squallide che probabilmente vedono negli uomini stupratori e assassini. Ma roba da ricoverarsi alla neuro.
“Dunque non posso criticare il mio stesso sesso, quando noto che molte donne sono incoerenti e stupide?”
certo che puoi farlo, ma poi non puoi metterti a piangere se le persone che non sono d’accordo con te ti contestano.
“Oppure ho capito bene io, chi osa andare contro corrente… verrà fermato, censurato, additato, bastonato e svergognato pubblicamente?”
nessuno ti ha censurato ne bastonato. Ti e’ semplicemente fatto notare, con piu’ o meno sarcasmo, che quello che hai scritto e’ fondamentalmente sbagliato e antistorico
“Le donne e gli uomini non fanno gli stessi lavori. Per me questo è ovvio. Chi non lo vede o è stupido, o è disonesto, oppure è ignorante. Ci sono migliaia di lavori svolti unicamente dagli uomini, che noi donne non facciamo. ”
Per esempio questo: ti e’ stato dimostrato da piu’ persone che i lavori fatti dagli uomini possono essere fatti anche dalle donne. Poi che non siano molte a farlo su questo non ci piove. A nessuno piace faticare e anche un uomo, se non obbligato, preferisce risparmiare le forze.
“E se odiano gli uomini perché loro non lo sono, mi fanno sol una gran pena.”
ma chi ti ha mai detto che le donne che scrivono qui odiano gli uomini?
“Ma io ho rispetto per chi fa quei lavori faticosi che noi donne non facciamo.”
Anche io ho rispetto per quei lavori faticosi che IO non faccio. Per esempio rispetto miA sorellA che accudisce gli adulti disabili e lA miA amicA che fa l’infermiera.
“Come facciano le altre donne ad essere così ipocrite, bugiarde, false, meschine e perfide, io sinceramente non ne ho idea.”
hai ragione, nemmeno io capisco come si possa essere cosi’ ipocrite, bugiarde, false, meschine e perfide come sei tu nei confronti delle altre donne
“Forse hanno problemi a relazionarsi coi loro padri.”
adoro mio padre che mi ha insegnato ad andare in moto e a guidare il camper e a cambiare le gomme della macchina
Scusa ma che vuoi? Ogni volta che rispondo a qualcun altro tu ti metti in mezzo e mi attacchi con commenti acidi e squallidi, sei una vigliacca, una codarda, ovviamente una persona che odia gli uomini (non so perché ma mi fai molta pena).
Forse non hai notato che il mio commento era rivolto a Giorgio Pozzo, non a te, perché ti metti in mezzo? Se la classica femmina impicciona e dedita a inciuci e gossip? Ma non sai fare altro oltre che sparlare degli altri? Ma cresci bambina. E smettila con questa stupida guerra contro gli uomini, fatti visitare da un buon medico e vai in cura da uno specialista professionista, chissà cosa si nasconde dietro questa politica anti-uomo. Non è che da bambina volevi essere… bambino… poi ti sei accorta che ti mancava… un pezzo 😉 e hai deciso di odiare tutti i maschi?
Vivi in un mondo di sogni. Le donne e gli uomini NON FANNO GLI STESSI LAVORI.
PARI DIRITTI = PARI DOVERI, PARI SACRIFICI, PARI LAVORI SCHIFOSI.
NON CI SONO PARI DOVERI? ALLORA NON CI SONO PARI DIRITTI.
le donne che si lamentano di non avere gli stessi diritti e la stessa paga sei maschi sono solo delle bugiarde ipocrite, come se le femmine andassero a sollevare carichi pesanti o si gettassero nelle fognature per ripararle. ma finiscila, sei solo irriconoscente e sleale. Adesso cortesemente lascia Giorgio Pozzo la possibilità di rispondere (sicuramente) in maniera più civile, meno isterica irrazionale e folle. vai a gridare la tua pazzia da qualche altra parte.
Forse non ti sei accorta che questo e’ un blog e chiunque puo’ rispondere a qualunque post nel caso in cui abbia qualcosa da dire. Adesso cortesemente datti una calmata e cerca di accettare il fatto che qualcuno possa non essere d’accordo con te, pur non essendo ne’ fascista ne’ lesbica.
Sabrina se non ti dipiace potresti gentilmente rispondere a qualche mia domanda
1) Un muratore maschio e un chirurgo maschio secondo te sono degni di avere gli stessi diritti?
2) Un camionista maschio e una camionista donna (saranno poche ma ci sono) sono degni di avere gli stessi diritti?
3)Io e la mia collega d’ufficio che facciamo lo stesso identico lavoro (e nessuno dei due costruirà mai un palazzo o pulirà una fognatura) siamo degni di avere gli stessi diritti o no? E lo stesso stipendio?
@ Alex
Non ti risponderà, non ti illudere, a lei basta sollevare polveroni e monopolizzare la discussione con uomini forzuti che costruiscono di tutto, femministe castranti, lesbiche separatiste e fasciste acide (la fascista sarei io perchè le ho proposto un confronto con la società islamica dove le donne sono zero, per farle apprezzare le conquiste delle donne in occidente, visto che ci sputa solo sopra tessendo le lodi esclusivamente di netturbini e muratori). Si diverte forse ad essere al centro dell’attenzione proponendo in modo aggressivo e spropositato teorie che potrebbero essere discusse e valutate con equilibrio; facciamo solo il suo gioco a risponderle ancora, le discussioni con lei vanno all’infinito e non approdano comunque a niente, è successo già precedentemente.
Dal primo commento di Sabrina
——–Chiedono l’uguaglianza? Ma perché, le donne arabe costruiscono i palazzi, gli ospedali, le strade, le università, i grattacieli, gli aeroporti? Non credo proprio, è esattamente come qui in occidente, molte donne non fanno nulla di realmente costruttivo, poi si presentano quando tutto è presentato loro su un piatto d’argento, e si lamentano di non essere “trattate” da uomini.———-
Dal commento qua sopra
—–Se gli uomini e le donne fanno gli stessi lavori, allora sono uguali—-
—————————————–
Se per te è la muscolarità del lavoro -in particolare l’edilizia, che mi sembra il tuo cavallo di battaglia- a fare l’uguaglianza: ma un uomo che fa lavori non muscolari può avere eguali diritti civili o no?
In sostanza, su che scala si pone? Uguale al maschio rude, uguale alle donne deboli o a metà?
No, perchè questa neoconcezione giuridica va subito ben diefinita… 😉
Maschio rude?
Spiega…
Propongo di modificare leggi e costituzioni: da oggi solo i muratori, gli spazzini e gli addetti alle fogne possono votare, guidare e avanzare pretese! Basta con l’uguaglianza! Si può fare qualche eccezione per quelle donne che accudiscono (e puliscono) malati di ogni età o che possano certificare e dimostrare di saper cambiare una gomma a un’auto (meglio se a un autobus). Tutti gli altri esseri umani si riconoscano inferiori perchè non usano i muscoli e siano contenti!
@ Sabrina. Tre domande due difficili e una facile. Qual è il suo progetto di vita? In quanto donna, quali pensa siano i ruoli più adatti a lei? Ha la patente di guida?
1. Amare mio marito, i miei futuri figli ed insegnare loro il rispetto per le donne E PER gli uomini, cosa che oramai è scomparsa, visto che insegniamo unicamente il rispetto per le donne, mentre quello per gli uomini sembra roba del passato.
2. Supportare mio marito ed i miei figli sempre. Senza fare la femminista castrante e bigotta come ce ne sono parecchie, fuori e dentro questo sito.
3. Non ho la patente di guida, prendo l’autobus, inquina meno (per numero di passeggeri, e mi sento più libera da parcheggi, multe, incidenti o altro). Il mio fidanzato ha la patente, a volte lui mi viene a prendere, la cosa sta bene a me, a lui, a mio padre.
Una domanda sola: Se una donna decide di amare gli uomini, supportarli, non essere acida, castrante e perfida, è mentalmente instabile? O devo fare la femminista che brucia il reggiseno in una pubblica piazza per far contente le femministe radicali lesbiche separatiste?
ma hanno firmato di non guidare piu un auto giusto? ma non motorini, camion, camper….
però almeno non rompono le 00 come fanno le donne qui in occidente, io alle volte mi vergogno di essere donna. Ma quanto sono rompicogl. Sempre a lamentarsi. E che pizza. Ma non si stancano a fare le vittime croniche della “perfida società patriarcale”. Tutte vittime indifese di maschi bruti e misogini, vedono i mostri appostati dietro ad ogni colonna. Queste manie di persecuzione sono deliranti. Com’è che io queste manie di ossessioni morbose e perpetuo infantilismo femminista non lo vivo quotidianamente? E poi meno donne al volante, meno tonnellate di benzina andate sprecate nel disperato tentativo di parcheggiare una Smart in parcheggio vuoto di 50kmq.
Cara Sabrina, propongo allora che tu consideri con attenzione, ma soprattutto serenità, quanto segue:
Non credo affatto che esista una grande divergenza di vedute tra te ed altri. Si tratta, semplicemente, come ti dicevo, di non generalizzare mai.
Io ti credo sincera quando dici che certe donne esagerano quando si dichiarano vittime di un certo maschilismo. E ti dò ragione. Ma non puoi negare che esista un certo maschilismo diffuso che va combattuto. Così come sbaglia chi dice che le donne sono meglio degli uomini, sbaglia chi dice che gli uomini sono meglio delle donne.
Ti credo quando dici che uomini e donne sono diversi. E ti dò ragione. Ma non puoi negare che una certa diversità biologica non debba assolutamente inficiare il diritto ad una parità sociale tra persone.
Sono sicuro che sarai d’accordo con quanto dico, quindi proseguo.
Nella fattispecie, sono anche d’accordo con te sul fatto che certe donne, in certi Paesi più che in altri, amino fare le signore mantenute. Sono d’accordo con te quando dici che questi comportamenti sono perfino offensivi verso gli uomini che lavorano sul serio. Ma dovresti considerare, nuovamente, per simmetria di ragionamento, che certi comportamenti che snobbano il lavoro vero, siano offensivi anche per le donne che lavorano sul serio. Le ingiustizie colpiscono sempre sia le donne che gli uomini.
Di fatto, si tratta di difendere i diritti di categorie di persone che vengono in qualche modo discriminate, indipendentemente dal sesso o dalla religione di queste, ma anche se, in certi casi, la discriminazione avviene proprio per via del loro sesso. Sono certo che sarai d’accordo: se simpatizzi in qualche modo con l’UAAR, ti sarai resa conto che l’UAAR porta avanti un discorso basato su queste discriminazioni.
Per ultimo, ti prego di soprassedere con l’apparente rudezza di certi post. Si tratta di persone che, pur tentando di ragionare con la propria testa, e in molti casi secondo me ci riescono bene, sono in qualche modo stufi delle punzecchiature di alcuni “cattotroll” che effettivamente scrivono solo per provocare, e soprattutto, sono frustrati dalle ingiustizie di questo mondo, in particolare di quelle di origine clericale, e reagiscono con l’unica arma che si sentono di poter usare, perchè non violenta: il sarcasmo.
Ma ti chiedo ancora di considerare che certe tue affermazioni suonano, anche se poi nelle intenzioni forse (spero di non sbagliare) non lo sarebbero, piuttosto categoriche e indiscutibili. Un po’ come i dogmi religiosi.
FINALMENTE un commento civile, sensato e mirato al ragionamento (e noto che viene da un uomo, al contrario di tutti quei commenti acidi ed offensivi, infantili ed ostili, tutti scritti da donne).
Io non ho mai scritto, in nessuno dei miei commenti, che le donne sono inferiori degli uomini.
Io non ho mai scritto che le donne non meritino diritti civili, ho unicamente scritto che se le donne vogliono pari diritti (avere) dovrebbero per coerenza civiltà onestà esser d’accordo con Pari doveri (ed io, ripeto, i pari doveri non li vedo!).
per me le donne veramente maltrattate ci sono! ma sono le donne che vivobo in paesi sottosviluppati del terzo mondo. Come si permettono le donne occidentali di recitare la parte delle povere vittime? Le povere donne oppresse dal maschilismo di una società patriarcale e maschilista. Ma stanno fuori? Il 99% dei lavori logoranti e veramente veramente schifosi sono fatti dagli uomini, e le donne dicono di sentirsi oppresse? ma io mi vergogno di essere donna. Ci sono le donne oppresse, quelle che in alcuni paesi si vedono gettare in faccia l’acido. Quella è misoginia, non il parassitismo cronico, il comportamento infantile da principessa viziata delle donne occidentali che non devono fare i muratori o gli scaricatori, vivono nella zona del pianeta più ricca e con più diritti. ma che diamine vogliono? Più di quello che hanno gli uomini? Ma scusa, ma ragiona, lo sai o no che le leggi sono in favore delle donne in materia di divorzio, affidamento di bambini, assegni di mantenimento, violenza domestica (la quale non è nemmeno riconosciuta ai maschi?).
Io sono atea e mi danno del troll cattolico (e pure maschio) Ma vedono cose che non ci sono? Ma allora sono come i cristiani. Mi danno della fondamentalista solo perché mi sono permessa di esprimere la mia opinione? Sono antifemminista, leggi pure A-femminista (come A-tea). Ho il diritto di esserlo, non ci sono leggi che mi costringano, perché donna, ad essere femminista, e solo perché sono afemminista devo andare a vivere in Arabia Saudita come hanno scritto alcune fasciste? E poi perché bisogna lottare contro la misoginia, ed ignorare i commenti schifosi e antimaschili di tante donne perfide, che in questo sito non fanno altro che presentare gli uomini (come mio padre, i miei due fratelli che amo più di me stessa, il mio fidanzato, i miei amici maschi che sono meravigliosi, e che non h anno assolutamente nulla a che fare con l’idea assurda, pietosa e miserabile di uomini violenti aggressivi o malvagi che molte di queste vigliacche presentano in ogni loro commento? Io mi sento offesa. Come donna, come figlia, come sorella di uomini fantastici. Queste donne vigliacche dovrebbero vergognarsi, ammettere di essere delle fasciste e completamente anti-uomini. Sono loro come i religiosi, mi attaccano perché sono afemminista, ma non permettono ai cattolici di attaccare NOI atei. Questa non è coerenza.
CHIEDO CORTESEMENTE DI POTER DIALOGARE CON GIORGIO POZZI.
Se qualche donna acida e isterica volesse sputarmi veleno in faccia,
lo facesse in un altro commento, non qui. Siate almeno oneste. Dubito…
“CHIEDO CORTESEMENTE DI POTER DIALOGARE CON GIORGIO POZZI.”
Allora fatti dare la sua email e parlatene in privata sede. Questo e’ un blog pubblico e chiunque ha il diritto di rispondere a quello che scrivi!
“CHIEDO CORTESEMENTE DI POTER DIALOGARE CON GIORGIO POZZI”
Allora fatti dare la sua email e parlatene in privato. Questo e’ un blog pubblico e tutti possono rispondere liberamente a qualunque intervento.
Firmato: Frittata, la donna acida e isterica (se ti pare)
Ehi, ma c’è anche la tessera delle “lesbiche separatiste”??
No, perché se c’è io la voglio subito, e voglio anche conoscere tutte le lesbiche separatiste che si aggirano sotto mentite spoglie in questo sito!
Porca miseria, poi non sapevo che le lesbiche fossero tali perché odiano gli uomini! Pensavo fosse la loro “natura”… Ma allora gli omosessuali maschi sono tali perché odiano le donne, suppongo. Ah no, ma essendo uomini sono superiori a queste cose…
Solo le donne odiano gli uomini, eh! Tutte quelle che non predicano la totale, incondizionata e immutabile superiorità del genere maschile su quello femminile, sappiatelo bene, sono lesbiche separatiste (qualunque cosa siano), isteriche incompetenti, psicolabili, ignoranti, irrazionali e ingrate, nonché amebe che sopravvivono grazie al sacrificio di qualche maschio dal buon cuore.
Sapete dove prende Sabrina tutta la sua sicumera e tutte le sue cosiddette “informazioni”? Credete che tutte queste profonde riflessioni siano farina del suo sacco, che se ne stia sola soletta a rimuginare la questione uomo-donna e poi ne faccia dei commenti al vetriolo con cui tentar di spargere l’antifemminismo online o offline? Ma no! Una donna da sola non avrebbe mai il coraggio di fare una cosa del genere. (Dovreste saperlo ormai: il coraggio – come l’edilizia e le fogne – è puro appannaggio maschile.) Una donna da sola direbbe “forse”, “chissà”, “magari”. Sarebbe sempre indecisa, esitante, tentennante: non saprebbe prendere decisioni senza l’appoggio solido e rassicurante di un uomo. Ergo, la nostra Sabrina si fa dare la ricarica nei numerosi siti antifemministi-misogeni che ci sono un po’ dappertutto sul web: prima di passare di qui, va lì a farsi dire quanto è brava, matura, intelligente, veramente femminile, superiore a quelle oche delle femministe-lesbiche che odiano gli uomini… va a leggersi gli sproloqui pieni di risentimento di chi dice “Eh… ce ne fossero di più di donne come lei!”. Tutto ciò se lo fa dire da uno stuolo di maschi misogini che invocano il ritorno della beata vergine e dell’angelo del focolare.
Così anche lei può essere felice per un po’.
Del resto, se non puoi fare la velina e nemmeno il chirurgo, la puoi sempre buttare in politica, purché si sappia tirar fuori dal cappello magico qualche panzana pseudo-originale, alla bisogna.
Lucrezia, penso invece che sia farina del suo sacco.
Comunque sia, mettiamola così, cercando di ragionare a bocce ferme: Sabrina rivendica per sè il diritto a non essere femminista. Credo che tale diritto non possa essere negato, fermo restando (fermo restando sacrosanto!) il diritto a livello civile del femminismo come movimento ad esistere e protestare.
Qui dovreste essere d’accordo tutte e due. Altrimenti, da qualche parte esiste un po’ di prepotenza.
Credimi, io ho qualche esperienza di donne che litigano tra loro, e mi fa male. Mi ricordano vagamente i poveri capponi di Renzo…
Guarda Giorgio, per me lei può essere antifemminista quanto le pare (è lei che ha messo in questione il “diritto” ad esserlo, non io), ma non puoi negare la paranoia dei suoi commenti: viene qui a dirci che siamo tutti degli “odiatori di uomini” (senza che nessuno – dico nessuno – abbia mai espresso un giudizio negativo verso gli uomini come genere), a far finta di volere il “dialogo” per poi sputare sentenze su tutti, ipotizzando malattie mentali in chi non la pensa come lei.
Beh mi pare che non si tratti di un confronto da prendere seriamente: c’è solo la volontà di emergere, di essere il diverso della situazione. Della serie: anche male, purché se ne parli.
E poi, prova a chiederglielo, ma non credo che lei sia d’accordo con “il diritto a livello civile del femminismo come movimento ad esistere e protestare”.
“Sabrina rivendica per sè il diritto a non essere femminista. Credo che tale diritto non possa essere negato, ”
Non mi pare che nessuno glielo abbia negato questo diritto. Ma lei nemmeno, come anche tu sottolinei, puo’ negare il diritto delle donne arabe (per ritornare all’argomento originale) a chiedere maggiori diritti. Diritti dei quali peraltro lei gode ampiamente in Italia grazie a quello lotte femminili che tanto denigra ora.
x lucrezia, fai ridere a crepapelle, servi a qualcosa a questo mondo. Buon per te.
x Giorgio Pozzo. Hai scritto bene, rivendico il diritto di essere a-femminista, atea, donna, eterosessuale, antifascista. E’ un mio diritto, posso scriverlo, ne posso essere fiera, e non devo andare in esilio solo perché qualche fanatica femminista isterica acida intollerante e fascista mi dice: O sei femminista come noi o te ne vai in Arabia Saudita.
x Lucrezia: Mi fai ancora ridere, mi sto scompisciando. Ho molti amici gay (per cui l’ “omofobia” che tu vedi è delirio da religiosi, vedi le cose che non ci sono, ma chiederò a qualche mio amico gay di inviarti qualche tessera per lesbiche radicali. Così formi un gruppo anti-uomini, vi ritrovate tutte assieme, sparlate dei maschi e recitate la parte delle vittime per piangervi addosso per secoli a venire. Amen!
x Lucrezia, fai ancora ridere, complimenti. Servi molto..
“CHIEDO CORTESEMENTE DI POTER DIALOGARE CON GIORGIO POZZI.”
Oddio, adesso chiede pure! Come se questo fosse un posto riservato a lei e alle sue farneticazioni.
E fa l’offesa e l’acida, proprio come le donne che tanto critica.
Beh, è uno spasso. Non c’è il tempo di finire di leggerne uno che ne arriva un altro meglio del precedente.
eppure le tue strnzate mi fanno ridere.
Dalla foga hai scritto male. Calmati, le lesbiche non sono dietro all’angolo pronte a violentarti.
no cara, se avessi scritto bene, non me lo avrebbero fatto passare il termine str.
lesbiche dietro l’angolo pronte a violentarmi? Ma se sono più basse di Silvio, più corte della Bindi e più grasse di Platinette. Non ce la farebbero nemmeno in 15. Ah! 😉
ps.: it’s HUMOR darling 😉
“Ma se sono più basse di Silvio, più corte della Bindi e più grasse di Platinette. ”
Come lei http://wallpapers.pixxp.com/75__Jodie_Foster.htm per esempio?
eh tu te ne intendi, eh? 😉
Ma è proprio carina Jodie Foster… mmmmm…
🙂 🙂 🙂 lascia che ti dia un altro link:
http://www.cinezapping.com/wp-content/uploads/2010/05/jake_gyllenhaal.jpg
e goditelo fino in fondo, tanto tu sei eterosessuale, no? 😉
Che faccia da pirla. Sorry, a me piacciono i maschi veri (tipo questo: http://www.zam.it/biografia_Marlon_Brando).
e questo http://www.soloparolesparse.com/2009/12/johnny-depp-nudo/
Jake Gyllenhall ha una faccia da pirla… ok è ufficiale, sei lesbica.
Scrivere una cosa simile è da delirio. le donne impazziscono per lui e lo considerano l’uomo attualmente più sexy del mondo. Ah scusa, le donne eterosessuali.
ma il link che mi hai dato mostra una psp. 🙂 ah si vede che preferisci un gioco elettronico piuttosto che un bel ragazzo. Un po come farebbero molte lesbiche maschiacci 😉 Ma giochi a full combat? (dove picchi altri maschi? 😉 )
hahaha
Jhonny Depp? Ma sembra una donna con il pizzetto, e cioè una lesbica appena operata! 🙂
Senza offesa, eh? Io sono molto tollerante, ad ognuno il suo! 😉
Ok, e’ ufficiale. Non hai per niente gusto per gli uomini. Il fatto che il ragazzotto con la faccia da pirla faccia impazzire le ragazze come te non mi stupisce.
Qui il link giusto: http://www.zam.it/biografia_Marlon_Brando
Comunque non mi tange che tu pensi che io sia lesbica. Il mio compagno lo sa che nn lo sono e questa e’ l’unica cosa che conta.
Ok il tuo compagno sarà contento che odi gli uomini al punto tale da trasformare tutti i maschi in stupratori, tutte le femmine in povere vittime indifese, e tutte le antifemministe come me in delle persone fanatiche, fondamentaliste e da inviare in esilio in Arabia Saudita.
Ma hai bevuto? dove mai ho scritto che odio gli uomini e li ritengo tutti stupratori? E quando mai ti ho detto di andare in Arabia Saudita?
Accidenti, ma l’UAAR non mi ha mica eletto Moderatore … 🙂
“E poi perché bisogna lottare contro la misoginia, ed ignorare i commenti schifosi e antimaschili di tante donne perfide, che […] molte di queste vigliacche presentano in ogni loro commento?”
E’ ufficiale: è andata. Come i credenti vedono dio, lei qui “vede” commenti che nessuno ha scritto. Per certe cose solo la Fede occorre.
E notare l’eleganza femminile che la contraddistingue. Lei si che emerge dalla massa.
ripeto, le tue immense czzate mi fanno ridere. Almeno servi a qualcosa.
Ancora?!?! Ma non la sai proprio usare la tastiera!!! Eddai!!
Sabrina,
per sdrammatizzare ti segnalo un brano che ti tirerà su il morale. 😉
F. Nietzsche – Umano, troppo umano – Brano 412 ”Un giudizio di Esiodo confermato’
leggerò. Magari sarà qualcosa di utile, sperando non sia un lunghissimo elenco tipo: “Tutte le donne sono fantastiche, tutti gli uomini sono dei perdenti”. In tal caso risparmiami.
Sabrina potresti gentilmente rispondere alle mie domande che ti ho fatto qualche post più su? Non voglio far polemica, vorrei solo capire qual’è esattamente la tua opinione.
x alex
1) Un muratore maschio e un chirurgo maschio secondo te sono degni di avere gli stessi diritti? CERTO
2) Un camionista maschio e una camionista donna (saranno poche ma ci sono) sono degni di avere gli stessi diritti? LA DOMANDA NON HA SENSO, PER OGNI MILIONE DI CAMIONISTI UOMINI CE N’E’ UNA DONNA. QUESTA NON E’ PARITA’. EGUAGLIANZA SIGNIFICA 50/50. LA MIA DOMANDA ERA UN’ALTRA: PERCHE’ LE DONNE NON SI FANNO VIVE QUANDO SI TRATTA DI LAVORI DURI, FATICOSI, LOGORANTI?
3)Io e la mia collega d’ufficio che facciamo lo stesso identico lavoro (e nessuno dei due costruirà mai un palazzo o pulirà una fognatura) siamo degni di avere gli stessi diritti o no? E lo stesso stipendio? SI’ MA STAI ATTENTO, PERCHE’ LEI POTREBBE IN UN QUALSIASI MOMENTO ACCUSARTI DI MOLESTIE SESSUALI O DI STUPRO, TU NO, DUNQUE NON C’E’ PARITA’. E SAPPI CHE IN UN’AULA GIUDIZIARIA LA SUA PAROLA VERREBBE PRESA COME PROVA SCIENTIFICA. E TU SARESTI NELLA MRDA SENZA AVER FATTO NULLA DI MALE. (LE MAIUSCOLE LE USO PER DIFFERENZIARE DOMANDE E RISPOSTE).
PARITA’ DI DIRITTI SOPRATTUTTO IN UN’AULA GIUDIZIARIA! (CHE PER ORA NON C’E’). SECONDO LA LEGGE LE DONNE HANNO RAGIONE, GLI UOMINI HANNO TORTO-
Consiglio tecnico:
è possibile usare i codici come (corsivo)
TESTO IN CORSIVO
Pardon, intendevo:
TESTO IN CORSIVO
(ricostruisci in verticale)
Uffi, sono un imbranato...
Vabbè, insomma, devi mettere “i” in mezzo a minore e maggiore () prima del testo e “/i” (sempre in mezzo) dopo
Sabrina, è una mezza paginetta e il contrario di quello che temi. 😉
Uffi, “code” non va…
(comunque chiaramente minore è <)
Ma che combini, B’Rat?! 🙂
@Sabrina
ma la parità di diritti che relazione ha con la professione che uno svolge?
Che importa se fre comionisti e muratori la percentuale maggiore di lavoratori è di sesso maschile e ad esempio fra insegnati e infermiere invece ad esempio è di sesso femminile?
Perchè quelli che fanno lavori “fisicamente pesanti” devono avere maggiori diritti di che non li fa? Anche chi fa un lavoro si rende utile alla società (anche se in modo diverso) . Io no riesco proprio a capire l’importanza delle percentuali di quante persone di un determinato sesso facciano un certo tipo di lavoro.
Non mi risulta che (almeno in Italia) la “parola” di una persona (maschio o femmina) venga presa come “prova” in questi casi. Per quanto ne so ci vuole anche una perizia medica.
Se hai dei link che possono contraddirmi potresti gentilmente fornirmeli? Mi interessa la cosa. Grazie
E’ bastata la semplice parola di una pttanella da quattro soldi per mandare Dominique strauss khan in galera, costringerlo a pagare 1 milioni di dollari di cauzione, e farlo licenziare da una posizione di prestigio. Alla fine sai cosa scrive il New York Times, la cameriera s’era inventato tutto. Aspetta che ti mando il link.
http://www.nytimes.com/2011/07/02/nyregion/new-yorkers-and-french-await-latest-dominique-strauss-kahn-legal-turn.html?_r=1&hp
Per me ha molta importanza la percentuale di uomini e donne che fanno i lavori più faticosi e logoranti. perché a sentire ste femministe da quattro soldi, a quanto pare gli uomini o sono tutti scansafatiche, oppure sono tutti violenti e stupratori, e poi cacciano “statistiche” (completamente campate in aria ed inventate), ma non accettano statistiche che mostrino il contrario, ovvero che le donne fanno le furbe, si sentono uguali agli uomini, quando invece si presentano solo a “lavori terminati”.
Ma negli ospedali e nelle università ci studiamo anche noi donne, però il lavoro di costruire queste cose grava unicamente sugli uomini. E questa per te è uguaglianza?
Allora l’uguaglianza dovrebbe esserci anche in un’aula di tribunale, dove molte donne mentono in casi di stupro o violenza carnale. Quando la tipa poi s’era inventato tutto.
Alex tu mi sembri una persona sensata, pensi che il mio ragionamento faccia davvero acqua da tutte le parti?
Che io sappia negli USA quella è la procedura standard ,anche per altri tipi di reato, l’accusato viene portato davanti al giudice e viene stabilita l’eventuale cauzione.
Per quanto riguarda il caso Strauss le indagini sono in corso e dimostrano proprio che la sola parola della tizia in effetti non basta per la condanna (infatti gli investigatori hanno continuando ad indagare cercando “vere” prove); sicuramente se la donna, come sembra ha mentito dovrà subire una seria condanna.
Certo generalizzare contro una categoria di persone è sempre sbagliato , è assurdo sia dire che tutti gli uomini sono dei mostri schifosi, sia dire che tutte le donne sono delle pupattole lagnose, come del resto però è sbagliato dire che tutti gli uomini sono degli esseri perfetti o che tutte le donne sono delle dolci e indifese creature.
Continuando il discorso, secondo me è poco importante che la maggior parte delle persone che fanno dei lavori “fisicamente pesanti ” siano maschi perchè questi lavoratori durante la vita usufruiranno di servizi e forniti a loro volta da altre persone; ognuno si deve rendere utile alla società in base alle proprie capacità.
E non credo che abbia più importanza il lavoro di chi ha costruito “fisicamente” un ospedale o una scuola rispetto a quello della persona che in quell’edificio poi ci lavora ad esempio facendo il medico o l’insegnante . Tutti sono utili allo stesso modo e a mio parere degni di usufruire degli stessi diritti. Secondo me il “lavoro fisico” ha la stessa dignità di quello “intellettuale”.
Per me l’uguaglianza tra uomo e donna significa semplicemente che una persona deve avere la possibilità di potere fare delle scelte e vivere come preferisce a prescindere da quale sia il suo sesso.
Credo che il problema di fondo nella discussione sia il diverso significato che diamo al termine uguaglianza.
x Alex
Discutere con te è come discutere con una persona civile, pacata e che spiega con educazione il proprio punto di vista. E’ stato un bel commento, che condivido in buona parte. Ma resto dell’opinione che, purtroppo, le femministe da una parte non accettano generalizzazioni sulle donne, dall’altra impongono una visione assurda dell’uomo stupratore o violento o molestatore o padre padrone o picchiatore di mogli. E’ sempre la stessa lagna. Ripetono sempre le stesse cose all’infinito.
Vedi? E’ stato bello discutere con te. Sei un uomo, hai scritto civilmente, non ti sei dato agli attacchi isterici di queste femministe in preda ad emozioni femminili irrazionali. E io di questo ti ringrazio. Se le donne vogliono essere alla pari degli uomini, per me vale la massima: a pari diritti corrispondono pari doveri e sacrifici.
Poi ognuno vive la sua vita con la dignità che sceglie, dandosi da fare oppure aspettando che tutto le sia presentato davanti agli occhi su un piatto d’argento, per poi lamentarsi di continuo proprio con chi si spacca la schiena per non fare i lavori duri pesanti e logoranti a quelle che si lamentano di continuo. E poi si finisce sempre col parlare della società patriarcale, la quale fa fare agli uomini e soltanto agi uomini quei lavori schifosissimi che queste ragazze acide non si sognerebbero mai di fare. A me queste donne mi fanno solo vergognare. Io ho visto tante cose brutte nella mia infanzia. Cose di cui mi fa soffrire solo il ricordo. Il ricordo di una madre violenta e di un padre e di due fratelli succubi. Io conosco le donne. E conosco gli uomini. Se scrivo così come scrivo, è perché ho visto, ho fatto esperienza, e ancora oggi soffro.
Alex, mio signore e padrone perche’ uomo quindi unico degno di essere ascoltato, ti ringrazio infinitamente per aver degnato della tua adorata parola questa umile donna che ora si prostra ai tuo piedi.
Firmato: tua umile schiava S.
Ed ecco il commento di una femmina femminista stupida infantile e bugiarda.
Poi scrivi anche di essere eterosessuale. Brava. Questi sono i tipici ragionamenti (chiedo scusa al termine “ragionamento”, forse andrebbe meglio “ormoni sballati”) delle pazze squilibrate con cui non c’è proprio dialogo. Che squallore. I tuoi immensi complessi di inferiorità nei confronti degli uomini te li puoi permettere solo perché ti nascondi dietro l’anonimato di tre lettere -f-r-i- che non espongono nessuno. Ma resta il fatto che le femministe come te soffrono un disturbo della psiche conosciuto come disturbo (disordine) bipolare. Evidentemente quando eri bambina sognavi di essere un bambino. Poi ti sei accorta che eri femmina e hai deciso di odiare i maschi, che inconsciamente vedi superiori, e che cerchi costantemente di abbassarne il livello, sminuendone l’immagine per portarla al tuo livello di persona frustrata quindi psicologicamente “bassa”. Segui il mio consiglio, e non te lo scrivo con astio. Vai da una buona psicologa e parla con lei della tua infanzia. Vedrai che uscirà un quadro clinico ben preciso. Magari mi ringrazierai pure!
“x Lucrezia, fai ancora ridere, complimenti. Servi molto..”
Si si, ho visto, ho visto, l’hai scritto più di una volta. Variare non è brutto sai? Servire è importante per te, a quanto vedo…
Ognuno ha le sue propensioni.
Comunque meglio ridere che piangere.
“lesbiche dietro l’angolo pronte a violentarmi? Ma se sono più basse di Silvio, più corte della Bindi e più grasse di Platinette. Non ce la farebbero nemmeno in 15. Ah!”
Ti dispiace eh … beh magari un giorno ne troverai della tua altezza e corporatura! Comunque sembra tu ne conosca tante! Presentamene qualcuna allora, delle tue amiche… sai io non sono razzista, non mi interessano solo quelle alte, bionde e di pura razza ariana…
E si può scrivere anche senza infilare termini dal campo genito-escretorio di livello pre-alfabeta uno dietro l’altro per sostenere le proprie idee… Ma quando queste mancano, subentra la volgarità.
La situazione è degenerata: sembra una puntata di uomini e donne. Aiuto!!!
;-D
sbagliato smiley…
😀
beh condivido. A quanto pare è lecito essere atei, ed io lo sono, ma non è permesso essere afemministe. Le Atee si arrabbiano con le Afemministe proprio come i cattolici si arrabbiano con gli atei. Beh viva la coerenza!
Le atee (quelle vere) si arrabbiano quando si mente per sostenere tesi antiquate e antistoriche, e quando ci si barrica dietro falsi moralismi per impedire ad una certa categoria di rivendicare i propri diritti.
No non ti è permesso essere afemminista. Corri a nasconderti che stanno venendo a prenderti per sbatterti in carcere e toglierti i diritti civili.
Fai molto la vittima con questo continuo piagnisteo del “non è permesso”… Molto lagna femminile, devo dire.
Va’ a piangere da papà.
E tu vai a piangere dalla tua fidanzata! 😉
Tesoro (posso chiamarti così, o ti senti oltraggiata nella tua femminilità di eterosessuale-talebana-fellatiopraticante?) non devi preoccuparti, mi hai rallegrato il pomeriggio. Ciò dovrebbe consolarti, visto che ti preme servire. Comunque se vuoi unirti a noi per una bella slinguazzata saffica… 😉
e che schifo. Nulla contro le lesbiche, ma quello neanche morta. Molto meglio.. come lo chiamavi? fellatiopraticante? ma almeno c’è qualcosa da praticare! Con te non c’è proprio nulla da praticare, visto che c’è solo un buco, dunque il nulla totale, il vuoto assoluto.
Goditi il nulla. Ma mi dai della talebana? Sei ridicola e patetica. Lo vedi che sei invidiosa dei maschi? La verità è che loro hanno qualcosa che piace a noi donne, e a quelle come te da fastidio perché tu non puoi offrire la stessa cosa, dunque non puoi “cuccare” le donne come fanno gli uomini. E poi non sono io che “servo”, è il mio fidanzato che mi serve… anzi, mi imbocca lui. 😉
Si, certo, tesoro mio. A te non serve il buco, il nulla totale, il vuoto assoluto perché ce l’hai già in quella matassa grigia che hai al posto del cervello. Goditelo assieme ai tuoi caxxi e fatti imboccare a dovere.
Però non rubare gli aggettivi agli altri perché non ne conosci abbastanza… Leggi un buon libro ogni tanto invece di fornicare sempre!
E come se vede che te rode… 😉
Imboccare a dovere? Ma sai… ciò che tu chiami “caxxo” piace agli uomini etero (perché lo usano con le donne eterosessuali); piace a noi donne eterosessuali (ma proprio tanto) e piace anche ai gay (e tutti i miei amici gay ne parlano dalla mattina alla sera in università). Dunque è per questo che te rode? Ti senti emarginata? Ma unisciti a noi e goditi la vita! 😉
Ma le donne arabe possono andare almeno in bicicletta?
ne dubito!
Con qualche difficoltà, visto che l’abito tradizionale tende ad impigliarsi nei raggi della ruote.
Non credo possano usare neanche la bicicletta, penso che il principio sia che non devono avere libertà di movimento senza che lo sappia o lo approvi un uomo, ecco perchè hanno i tutori maschi….che realtà tristi!
Le donne possono andare in bicicletta proprio
come gli uomini, non credo che sia molto difficile
parcheggiare una bicicletta. Almeno a questo molte
donne ci arrivano. Senza troppi feriti, morti o incidenti.
Va bene la battuta? O siamo proprio senza un briciolo di auto-ironia? E le donne che scherzano su se stesse senza prendersi troppo sul serio rischiano di essere delle misogine assassine? Meno male che io rido di queste battute. Come molti uomini scherzano su se stessi senza prendersi troppo sul serio e fare “le acide che si sbattono o si sentono offese ogni 5 minuti”.
Ah per la cronaca, il telegiornale ha appena dato l’allarme, oggi circoleranno per le strade italiane circa 10,000 donne in bicicletta, tappatevi nei rifugi anti atomici, si salvi chi può.
“Uh le povere donne arabe non possono nemmeno andare in giro in bicicletta senza che “lo sappia o lo approvi un uomo cattivo e meschino” Piangiamo tutti assieme
Buuuuuuuhh! (Lacrime da Isterico Diluvio Universale) 🙁
😉 hahahaha 🙂
Tutta la mia solidariet alle donne arrestate in ArabiaSaudita,tra l’altro:(mica la religione islamica vieta alle donne di:) guidare,semmai vieta alle donnne di guidare la preghiera.Siete contenti che sia tornato,(il ritiro spirituale si concluso),Domenica sera sar ordinato Diacono.
Sabrina: ma come, ancora non ci hai declinato i tuoi princìpi giuridici: ad esempio…
– un uomo che non fa lavori faticosi la può conseguire la patente?
-una donna che fa lavori faticosi (una dele poche) invece?
– e…le categorie di uomo che non fa lavori faticosi e donna che non fa lavori faticosi sarebbero giuridicamente equiparate?
– e per il diritto di voto, associazione ecc… possono godere di questi diritti?
E via così.
In ogni caso… no, le donne non devono avere gli stessi diritti perché le donne possono accusare gli uomini di stupro, sempre e comunque, e ottenere sempre ragione (soprattutto in Italia). Anch’io adesso qui potrei accusarti di stupro, caro Batrakos (sei un uomo vero?), come e quando voglio, senza lo straccio di una prova e farti sbattere in carcere a vita. Non lo sapevi?
Quindi, alla luce di questa possibilità così reale e concreta, è giusto togliere i diritti alle donne.
Ho risposto io perché sennò arriva un’altra valanga di faccine e pseudo-ironia…
Ecco: ma come mai nè io nè i miei amici abbiamo mai ricevuto accuse di stupro?
Inoltre, io sapevo che ci vuole una perizia medica per determinare lo stupro (e se non è tale scatta la denuncia per chi denuncia falsamente lo stupro): ma forse la lobby delle femministe entra anche nei pronto soccorso e induce i poveri medici (anche quando maschi) a stabilire il falso?
Che dici, Lucrezia, siete una lobby così potente?!
@ Lucrezia
“Ho risposto io perché sennò arriva un’altra valanga di faccine e pseudo-ironia…”
Hai fatto bene, meglio arginare i deliri tipo quello sulle donne in bicicletta che si può leggere poco sopra…..siamo proprio alla frutta….
Non ti immagini neanche!! A casa ho i cadaveri degli uomini che hanno osato fare qualche obiezione contro l’infallibilità femminile! Abbiamo anche i gulag, per rieducare quelli che sono recuperabili… Andiamo in giro col randello, noi lesbiche-separatiste-femministe, a dargliele per bene a chi non si conforma.
E poi… abbiamo il Berluska e B16 dalla nostra parte! Pensa che ogni volta che vogliamo la pillola del giorno dopo, ce la danno come niente fosse, senza fare problemi, in qualsiasi farmacia. Anche la Ru486 è liberamente commercializzata, in Italia. E non esistono ginecologi obiettori che non praticano l’Ivg (salvo poi farlo a pagamento)… né politici che predicano della santità della famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna e poi evitano di fare qualsiasi cosa possa essere utile alle famiglie vere… Insomma, la nostra lobby ha il potere, in Italia e nel mondo, mi pare evidente e le donne stanno tutte benissimo, sempre e comunque. O se stanno male, non stanno mai tanto male quanto può star male un uomo.
Il bello è che una che ragiona così, poi rivendica il diritto di esprimere la sua opinione…
Ma quale diritto di espressione!… Stando al suo parametro…lei è una donna che non fa nemmeno lavori usuranti…mica ha diritto di espressione!
Fossi Giorgio Pozzo starei attento alle trappole sul dialogo: magari ha in mente di denunciarlo per stupro e farci dei soldi!
O per lei c’è una variante ad personam?!
Guarda, il diritto ce l’ha, per quanto mi riguarda, anche se le piace vittimizzarsi e far la parte della censurata, sebbene stia qui a sproloquiare da ieri, mi pare (proprio i difetti che accusa le ALTRE donne di avere).
Purtroppo questi sono i risvolti negativi di una democrazia: del resto, meglio essere liberi di dire fesserie che non essere liberi affatto. Almeno qui, almeno tra noi uaarini.
Poi vabbé… la coerenza non è evidentemente una delle virtù femminili, secondo il credo di Sabrina, e lei ne è la prova lampante.
In effetti, ora che ci penso, lei stessa potrebbe essere considerata la prova che tutto ciò che dice sulle donne è vero… Ma per fortuna, una rondine non fa primavera!
Sì che ce lo ha il diritto, perchè la costituzione italiana lo garantisce ad ogni cittadino/a, indipendentemente dal lavoro svolto, dal sesso, dall’etnia e dalla religione o principio filosofico/esistenziale che lo/a ispira.
Ma, stando ai suoi princìpi (era da lì che partivo), non lo avrebbe e davanti ad un uomo dovrebbe tacere, visto che faccio il manovale di cucina, ho fatto l’operaio in fabbrica, il facchino e l’imbianchino per cui, oltretutto, i titoli da ‘lavoro muscolare’ li ho tutti.
Bisogna essere coerenti coi propri ‘valori’ (se ‘valori’ vogliamo chiamarli, in questo caso…)
Beh, quoto tutto quello che dici…
Ma vallo a dire a lei, se ci riesci.
Evidentemente non si rende conto che nel mondo che auspica una discussione del genere non sarebbe nemmeno possibile, perché non le sarebbe permesso scrivere al pc, dal momento che non fa quello che fanno gli uomini. O le sarebbe permesso solo se costruisse un aeroporto! Sempre che le sia permesso costruire l’aeroporto…
E’ un po’ come quelle donne di destra che sono antiabortiste con i corpi degli altri, ma se tocca a loro possono trovare gli aiuti giusti…
“Evidentemente non si rende conto che nel mondo che auspica una discussione del genere non sarebbe nemmeno possibile, perché non le sarebbe permesso scrivere al pc, dal momento che non fa quello che fanno gli uomini.”
Infatti, è come se difendesse chi potrebbe toglierle dei diritti perchè avrebbe il “diritto” di farlo…..e se la inviti a vedere com’è la vita dove tanti diritti che noi abbiamo mancano, allora sei fascista….
x Lucrezia, mi hai fatto ridere. Sei utile al mio benessere psicologico. Ti leggero’ piu’ spesso. Intrattieni bene. Le tue cagate sono intellettualmente stimolanti. Adesso vado al bagno (dopo il tuo stimolo…)
@ Julia
Sono d’accordissimo con te, ma credo di avere qualche vena di masochismo in me… Confesso che tutto questo sta scatenando una strana voglia di continuare questo miserabile battibecco online, una voglia che non provavo da molto tempo!
La nostra amica Sabrina sa proprio darti una sferzata di energia, non c’è che dire…
Ma in fin dei conti lei che parla tanto, i lavori usuranti li fa? O gli uomini della sua famiglia sono tutti muratori e puliscono fogne? Penso che sia frustrata e ossessionata lei e poi attribuisce le sue ossessioni ad altre. Anch’io stavo per abbandonarmi al masochismo e rispondere sulle biciclette, ma poi non me la sono sentita perchè il suo commento era troppo delirante e francemente non l’ho neanche capito 😀
Ma va… finora ha dimostrato di passare un bel po’ di tempo al pc, di vaneggiare abbondantemente e di saper abbinare i tasti per fare le faccine. Tutto qua. E secondo me è “montata” da qualcuno, o meglio, lei crede in quello che scrive, ma di sicuro frequenta siti antifemministi che vogliono fare proselitismo (modello ccar) e mandano i propri adepti (meglio se femmine, colpisce di più) a contaminare siti seri come questo. Di solito perché sennò sarebbero costretti a rigirarsi le loro teorie sempre fra loro 4 gatti. Della serie: “Ma quanto sono zokkole le donne?” “Ma tanto!”
Non hai capito il commento? Era un tentativo di essere simpatica… Ma non importa, ridi lo stesso!!
mi fate talmente ridere, mi sto scompisciando… 🙂 hahahaha mamma mia che risate
Dovrei avere piu’ amiche lesbiche, alla faccia di chi mi ha dato dell’omofoba ( e tutti i miei amici gay riderebbero anche per questo). Almeno fate ridere.
Ma esiste dell’autoironia nei circoli lesbici, oppure tutte acide e pernenemente inca.z.ate?
Ho letto ora su Johhny Depp.
‘Mi sembra una donna col pizzetto, una lesbica appena operata’.
Nel suo cervello fa anche confusione fra orientamento sessuale e identità di genere! Come se le lesbiche fossero trans…
Tra un po’ vado al lavoro, ma con una persona che ancora non conosce una differenza così palese è difficile condurre una discussione di livello normale; poi fate vobis!
Ormai non viene risparmiato nessuno e anche il buon Johnny si becca il suo insulto! 😀
Che sia un fascista segretamente alleato della lobby delle lesbiche separatiste e femministe e non abbia mai costruito un aeroporto?
Donne du du du in cerca di guai…
Non scrivere queste cose! Potrebbero darti del misogino e odiatore di donne. 😉
Non lo sai che tutte le donne, almeno secondo le femmine che frequentano questo sito, sono tutte perfette in ogni loro manifestazione?
Attento, Roberto, eh!! Stiamo montando una causa di strupro proprio contro di te!
Sabrina però invece vorrebbe essere lei a stuprarti, se non ne “prende” uno ogni tot di tempo le escono i fumi dalle orecchie.
Il mio ragazzo mi sazia a dovere, perché non sarai mica gelosa? (o invidiosa?) 😉
Dai, ‘sta Sabrina o è un fake o è la figlia del proprietario di questa azienda
http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/07/01/news/operaie_in_sciopero_uomoni_al_lavoro_nell_azienda_che_licenzia_solo_le_donne-18487196/index.html?ref=search
beh è giusto. Sono pienamente d’accordo con la politica dell’azienda in questione.
Le donne comunque hanno lo stipendio del marito su cui contare. Ma licenziare un uomo significa rovinare l’intera famiglia, per cui anche la moglie ed i figli, ma come fai ad essere cosi’ egoista ed insensibile?
Se la donna non lavora, l’uomo la sostiene. Se l’uomo non lavora, sua moglie gli da dello scansafatiche, dell’inutile buono a nulla, chiede il divorzio e si porta via pure i figli. E con le assurde leggi che ci sono, magari qualche giudice mezza pazza da pure ragione alla donna.
Io avrei fatto esattamente la stessa cosa. Ovviamente avrei anch’io licenziato le donne. Tanto comunque non è che facciano tanto, si lamentano, fanno le vittime, accusano i colleghi maschi di abusi sessuali (per ottenere promozioni o aumenti o trasferimenti). E se c’è qualcosa di faticoso da fare, alla fine tocca sempre ai colleghi maschi. Gli stessi che alla fine vengono accusati di essere inutili o scansafatiche o violenti. Ma sono totalmente d’accordo con l’azienda. E tu Elena. Vergognati. Questo esempio fa di te un fake in quanto donna. O odi gli uomini, o sei una pazza, oppure ti manca una bella fetta di cervello. Ma ti sanguina via una parte del cervello una volta al mese?
Capito Elena?? Vergognati! E’ Sua Maestà la Talebana SucchiaUccelli-A-Volontà che te lo ordina!
ma perché continui a scrivere con tanta ossessione questa cosa del” fellatio praticante o succhia uccelli a volontà” ?? Ma che sei invidiosa del C ? premi sempre su questo tasto. ma non è che ti da fastidio in qualche modo che sia gli uomini che le donne possano divertirsi con una cosa che tu oltre a non avere, non ti piace? Dunque sei tagliata totalmente fuori da qualcosa che in realtà rende felici tante persone?
E poi cosi’ discrimini tu milioni di uomini e donne etero che con “quel coso” che a te da tanto fastidio, si divertono un mondo! 😉
Ti ho risposto sotto, cara. Poi, sulla fellatio, ci torno sopra perché so che ti piace molto, e se te lo posso ricordare sono felice.
Anche se io preferisco le scopate senza cerniera alla Erica Jong… ah già, ma tu non la conosci, è una femminista…
e sai che schifo. Ma stai parlando di “sforbiciate”… bleah. Mamma mia ho i brividi.
Magari ti ecciti alla vista di due camioniste che prima si picchiano, e poi cercano di stuprarsi a vicenda, ma non ci riescono perché 1 sono troppo maschi per sottomettersi all’altra, e 2 non hanno l’arnese giusto per espletare la cosa. (Brrrrr yacks)
Sto ridendo solo al pensiero. 😉 (però ho anche i brividi dal disgusto…) 🙁
Sabrina, mamma mia come ti contraddici: queste facevano un lavoro faticoso -la fabbrica non la auguro a nessuno- e adesso ce l’hai pure con loro…
Eppoi:
-e se una donna è single chi la mantiene?
-e se il marito ha perso il lavoro? (la cuoca con cui lavoro mantiene il marito che ha perso il lavoro e oggi non è l’unica donna che conosco).
Aggiungo che io in fabbrica ci ho lavorato e non è affatto vero che le donne non faticano: ci sono mansioni di precisione che vanno meglio per le donne ed altre per gli uomini (parlo di una fabbrica di scarpe); nè mai nessuna causa di stupro è stata mai intentata.
Ma tu mi sa che in fabbrica non ci hai mai lavorato…
Ma allora, torno alla tua contraddizione: se tu non lavori in fabbrica, in un cantiere o non svolgi lavori usuranti, per tua stessa ammissione non hai parità di diritti nè libertà di espressione uguali alla mia o a quella delle donne operaie.
Per cui non hai diritto a commentare sul loro licenziamento.
“x Lucrezia, mi hai fatto ridere. Sei utile al mio benessere psicologico. Ti leggero’ piu’ spesso. Intrattieni bene. Le tue cagate sono intellettualmente stimolanti. Adesso vado al bagno (dopo il tuo stimolo…)”
Evvai… buona evacuazione, carissima. Il tuo livello intellettivo è proprio… intestinale.
Grazie per aver informato tutti dell’espletamento dei tuoi bisogni. Siamo tutti più sollevati dalla notizia che dai di corpo regolarmente.
e che te devo di? Se fai cagà… fai cagà. Per il momento chiudo la porta del bagno a chiave. Se ho capito bene in soggetto che sei… magari entri e ci provi. Ma non sei il mio tipo, cara. Hai voglia di bussare alla porta. E poi so difendermi, so essere molto manesca, ma non ti eccitare troppo, lo so che la cosa ti piacerebbe 😉
Paura eh???
Fai arti marziali?? Io si!
fico! io facevo pugilato, anche se è una cosa da maschi 😆
chissà che avrebbe detto Sabrina, anche l’istruttrice era femmina, e allenava degnamente una pletora di uomini.
Però non ti preoccupare per la tua virtù, Sabrina: non sono sessualmente attratta dalle donne, e nel caso comunque preferirei quelle intelligenti.
“e nel caso comunque preferirei quelle intelligenti.”
bella questa!
Sabrina assomiglia a quegli omosessuali omofobi che si fanno preti per “sfuggire” alla tentazione e poi dar sfogo alle loro “vergognose” tendenze nel buio del confessionale. Dai Sabrina, noi dell’uaar non abbiamo problemi con gay e lesbiche, accettiamo anche la tua omosessualità repressa. Peace and Love! Facciamo l’amore non facciamo la guerra! L’amore al potere!
Siamo tutti più sollevati dalla notizia che dai di corpo regolarmente.
😀 😀 😀
Questa me l’ha servita su un vassoio d’argento, Julia!
beh grazie. Ti pensero’ immensamente, e chissà, magari vedro’ la tua immagine riflessa dentro il c.
Assomigli pr caso ad un salame di cioccolato?
Olè! Queste donne controcorrente hanno davvero una mentalità che Freud definirebbe anale…
“Lo vedi che sei invidiosa dei maschi? La verità è che loro hanno qualcosa che piace a noi donne, e a quelle come te da fastidio perché tu non puoi offrire la stessa cosa, dunque non puoi “cuccare” le donne come fanno gli uomini.”
Ehi arrivano come in catena di montaggio…
Non si riesce a stargli dietro!
E va bene, sono una lesbica che odia gli uomini perché non ha un bel membro come il loro. Una squisita e profonda spiegazione sociologico-psicanalitica.
Adesso lo so. Grazie per avermi illuminato. Sono come Saulo sulla via di Damasco. Grazie, SignorA, per avermi ricondotto sulla retta via.
ma quale retta via, tu puoi fare quello che vuoi, cosi’ come lo posso fare anch’io.
E’ solo che, in quanto donna eterosessuale, ho delle esigenze ben precise… che vanno colmate!
😉
Davvero posso fare quello che voglio?? O Signora, grazie della magnanima concessione! Stanotte dormirò più tranquilla, ora che lo so.
Colmati fino in fondo, mi raccomando.
E basta con le faccine, gli intenti “ironici” si leggono lo stesso…
Siamo al surrealismo puro! 😀
La notizia di alcune donne che protestano (a modo loro e per quello che possono) contro un divieto assurdo istituzionalizzato in un paese schiavo della sua religione non è un momento di riflessione sull’effetto delle religioni sulla società (il che in un sito di atei ci starebbe anche bene), ma si trasforma in un’occasione di delirio in cui vengono snocciolate le frustrazioni più infantili…..insomma anche se tutte le donne fossero lesbiche, femministe e invidiose dei maschioni forzuti dotati di membro, ma in questo forum, in una discussione sull’impossibilità delle donne saudite di guidare, qualcuno mi spiega cosa c’entra???!!! Che ce ne dovrebbe fregare di certi deliri? O per qualcuno è normale accendere il pc e sparare vaccate a casaccio sul primo forum a portata di clic?
Julia, l’unico modo per rispondere alle vaccate della Signora degli Uccelli è rispondere a tono. Qualsiasi tentativo di argomentazione seria (ce ne sono stati parecchi, sia i tuoi che di altri) è vano, lo hai visto anche tu.
O le si risponde a tono, o si lascia perdere del tutto.
Poi forse sbaglio io che le sto dietro, ma non mi sono ancora stancata del giocattolino che è lei per me oggi. Probabilmente fra un po’ mi romperò e lascerò perdere.
Comunque, mi pare non sia la prima volta che discussioni che hanno al centro questioni femminili vengono prese di mira dai negazionisti antifemministi. Sul sito uaar si può essere attaccati in 2 modi:
– dai credenti per le questioni laico/ateiste generiche
– dai credenti e dai misogini per questioni laico/ateiste riguardanti principalmente le donne.
Lo so che le si può solo rispondere a tono, infatti sono i suoi commenti ad essere surreali e delle vaccate 🙂
Però io spero sempre che qualcosa le illumini la mente e che si metta ad argomentare in modo serio sui problemi delle donne nel mondo arabo, la mia è una battaglia persa in partenza ma c’è una parte ottimista in me che non riesco a sopprimere…..
Se intendi “preoccuparmi della salute delle donne”, ma certo.
Se invece intendi farmi lesbica, no grazie, mi piace la felicità piena.
A Sabbrì, dal tuo ragionare pacato e dalla tua serenità nell’approcciarti all’argomento ornitologico mi viene un solo sospetto: ma da quant’è che non ne vedi 😆
(chissà, forse in una foto osé di Jake Gyllenhaal)
(povere donne saudite, non bastavano le vessazioni a cui sono costrette: pure la troll a svaccare il topic ci voleva…)
Grande elena! La foto ose’ di quel tipo con la faccia da pirla e’ geniale!
Ma le donne arabe possono andare in monopattino?
Solo su strada asfaltata ma non in pieno deserto
Ringrazio Alex per i suoi commenti civili.
Tutte le altre… …non c’è dialogo, e non c’è nulla da fare, le donne sono proprio isteriche, emotive e stupide.
E’ la differenza immensa tra chi ha scritto civilmente e con educazione, e chi si è lamentata del fatto che faccia regolarmente sesso col mio fidanzato, rivelando tutte le frustrazioni, le fobie, le ansie, le paranoie, le gelosie e le invidie di chi non ha… qualcosa.
E’ proprio vera la legge della compensazione!
Chi ce l’ha medio va in palestra a pomparsi i muscoli.
Chi ce l’ha piccolo… si compra la macchina sportiva.
Chi non ce l’ha proprio… …resta acida per tutta la vita.
Hai ragione. Le donne come te sono proprio isteriche emotive e stupide. Non si puo’ avere dialogo con gente che non ha il minimo rispetto per le donne.
“E’ la differenza immensa tra chi ha scritto civilmente e con educazione”
Anche in questo non posso che darti ragione. Accusare gli altri/le altre di odiare gli uomini semplicemente perche’ ritengono che le donne siano degne di avere gli stessi diritti non e’ civile ne’ educato.
e sono proprio questi commenti stupidissimi che voi femministe isteriche mi fanno capire quanto certe donne siano stupide oltre ogni normale livello di raziocinio.
Non ho mai scritto in nessun mio commento che le donne non meritino o che non debbano avere diritti. Ho ripetutamente scritto (e ripetuto 1000 volte)… anzi sai che faccio? Il copia ed incolla dagli altri commenti:
(Copia…)
(…Incolla) “Se le donne vogliono essere alla pari degli uomini, per me vale la massima: a pari diritti corrispondono pari doveri e sacrifici”.
Sei isterica come il 100% delle femmine femministe. Femminismo = Isteria.
Dunque per me è molto meglio discutere con un uomo, c’è più maturità, cervello, razionalità, logica, onestà, lealtà, integrità, moralità, civiltà. Con le femmine come te c’è solo una patetica isteria da ormoni sballati.
Chissà, forse a me il ciclo non mi fa questi brutti scherzi.
cvd
les come lessico
esb come esborso
sbi come sbirciare
bic come bicicletta
ica come icaro
…altro che cvd!
A proposito delle operaie licenziate, copio e incollo da sopra perchè temo non si legga
Sabrina,
mamma mia come ti contraddici: queste facevano un lavoro faticoso -la fabbrica non la auguro a nessuno- e adesso ce l’hai pure con loro…
Eppoi:
-e se una donna è single chi la mantiene?
-e se il marito ha perso il lavoro? (la cuoca con cui lavoro mantiene il marito che ha perso il lavoro e oggi non è l’unica donna che conosco).
Aggiungo che io in fabbrica ci ho lavorato e non è affatto vero che le donne non faticano: ci sono mansioni di precisione che vanno meglio per le donne ed altre per gli uomini (parlo di una fabbrica di scarpe); nè mai nessuna causa di stupro è stata mai intentata.
Ma tu mi sa che in fabbrica non ci hai mai lavorato…
Ma allora, torno alla tua contraddizione: se tu non lavori in fabbrica, in un cantiere o non svolgi lavori usuranti, per tua stessa ammissione non hai parità di diritti nè libertà di espressione uguali alla mia o a quella delle donne operaie.
Per cui non hai diritto a commentare sul loro licenziamento.
ed ecco che fai la fascista, di nuovo.
In democrazia (come avevano già scritto sopra) questo è un blog aperto a tutti, chiunque può scrivere ciò che pensa, io penso che l’azienda abbia fatto bene, è un mio dirotto scrivere ciò che penso. Viva la libertà di pensiero democraticamente esternata e scritta in un libero blog laico e razionalista.
E tu rimani una piccola bugiarda fascista. Siete isteriche. Femminismo = Isteria.
“Per cui non hai diritto a commentare sul loro licenziamento”. = Fascista.
E’ scomparso il mio commento qua ma c’è poco sopra.
La frase ‘Per cui non hai diritto a commentare sul loro licenziamento’ concludeva il ragionamento che partiva dalle tue stesse premesse, non era una mia affermazione; siamo a queste scorrettezze, che purtroppo cadono leggendo il mio commento sopra.
Ergo, visto che la conclusione deriva dalle tue premesse, se qualcuno è fascista qua sei tu.
Ti sei strozzata con la tua corda!
Il commento è questo
uaar.it/news/2011/06/30/arabia-saudita-a-gedda-arrestate-cinque-donne-al-volante/#comment-520378
Poi c’è questo thread che parte da qui
uaar.it/news/2011/06/30/arabia-saudita-a-gedda-arrestate-cinque-donne-al-volante/#comment-520158
Più altri threads nel post che chiariscono.
(Ovviamente bisogna aggiungere www, ho evitato per non andare in moderazione)
Cara Sabrina (e mi sa che hai scambiato il mio commento con quello di Fri) è inutile che tenti, attraverso una scorrettezza, di darmi del fascista dandolo senza accorgertene a te stessa: verba manent!
Ciao.
Ti sbagli, e di fatti hanno ovviamente cancellato il tuo commento, visto che hai scritto una frase ovviamente fascista. Tu non hai il diritto di dire a nessuno: “Questo qui non lo puoi dire / scrivere” Siamo in democrazia, c’è la libertà di parola, questo forum è laico e per razionalisti. Non puoi censurare nulla.
Ti sei strozzata con la tua corda vale per te! Ciao