Potrebbe essere stata uccisa per vendetta la suora italiana ammazzata questa mattina assieme a un uomo somalo in un ospedale di Mogadiscio. Un leader musulmano somalo legato al potente movimento delle Corti Islamiche, che controlla la città dallo scorso giugno, aveva chiamato sabato i musulmani a «vendicarsi» delle parole pronunciate dal Papa sulla guerra santa, aggiungendo che chiunque offenda il profeta Maometto deve «essere ucciso». La Farnesina conferma la morte della religiosa che apparteneva a un gruppo di tre suore delle Missionarie della Consolata, da anni impegnate a Mogadiscio. La suora uccisa lavorava nell’ospedale Sos Kinderdorf della capitale somala: lo ha riferito ad Apcom l’inviato speciale dell’Italia per la Somalia, Mario Raffaelli. «Pare che uno degli assassini sia stato catturato», ha aggiunto il rappresentante italiano, precisando di essere ancora impegnato a verificare la notizia. Secondo Yusuf Mohamed Siad, capo della sicurezza della Corti Islamiche, gli arrestati sono due: «abbiamo arrestato due persone», ha detto, «questa vicenda ci preoccupa molto». Gli assalitori, secondo quanto riferisce un testimone, sono entrati nell’ospedale SOS, nel quartiere di Huriwa a sud della capitale, e hanno aperto il fuoco sulla religiosa. «Sono entrati, hanno sparato e sono scappati» ha detto il testimone, un impiegato dell’ospedale che afferma di «ignorare la loro identità». La religiosa aveva quasi settant’anni. […]
Il dilemma di Benedetto XVI: come potrà canonizzare una donna morta, quasi sicuramente, a causa delle sue parole?
Spero che l’Unità sia incorsa in un infortunio da fobia antiislamica. La suora era già assistita da una scorta armata. La sua situazione precaria durava da tempo. Ho pena per lei e disapprovo la politica vaticana di penetrazione nei paesi musulmani con il sacrificio di suore o altri missionari. La carneficina del Ruanda Burundi nasce appunto dalla creazione artificiale di enclaves cattoliche. Idem Indonesia.Prima la suora, poi l’ospedale, poi l’asilo e poi piano piano un enclave che quando è abbastanza grosso entra in conflitto spesso CRUENTO col mondo circostante. Una politica imperialisticoclericale finanziata dall’otto per mille.
E bello essere martiri con la vita degli altri…..
In risposta ai precedenti commenti…
Allora evitiamo la penetrazione mussulmana nel mondo occidentale…
ma come si fà a ragionare cosi…?
Chi và in questi paesi è al corrente dei rischi e la missione è quella di AIUTARE quella parte di popolazione non autosufficiente , io pur avendo girato tantissimo non ho mai sentito di Suore o Missionari che vendevano armi od aizzavano all’odio di classe o religioso.
I barbari che hanno assasinato la religiosa, non hanno colpito la Chiesa od il Clero, bensì loro stessi, poichè chi colpisce chi aiuta o si prodiga per il prossimo è sempre un autolesionista.
Per quel TIZIO CHE SCRIVE DI POLITICA “IMPERIALISTICOCLERICALE” !!
Ma cosa ha nella testa? Egli si sta sputando addosso! Con queste teste baccate siamo già finiti come Italiani e come Europei.
Vengano pure le masse islamiche a islamizzare tipi così: il loro cervello bruciato da ideologie è già pronto ad essere convertito a queste religioni evolute!
Le religioni sono il cancro dell’umanita’, e come tali vanno asportate con operazioni chirurgiche, anche dolorose, se no porteranno alla morte della civilta’.
Evidente il caso della superstizione cosiddetta musulmana, che ha talmente annubilato i cervelli dei suoi adepti e dei suoi ciarlatani da costituire pericolo immediato. Va estirpata immediatamente, con i metodi del Conte Dracula (pali acuminati) o di Isabella di Spagna (roghi), i soli che sian riusciti a debellare completamante da questo lerciume due Stati, la Romania e la Spagna.
La chemioterapia praticata per secoli su uno di quei cancri, la cosiddetta chiesa cattolica, sembrava aver trasformato il cancro dal maligno che era ai tempi dell’inquisizione, al benigno della seconda meta’ del secolo scorso. Illusione! Il nuovo Ciarlatano Massimo sta riportando questo cancro, giorno per giorno, ad una malignita’ sempre piu’ proromente!!!
Se vuoi andare in Paesi in guerra ad aiutare realmente la gente che ne ha bisogno puoi farlo con un’associazione laica tipo Emergency o Medici Senza Frontiere. Non c’è alcun bisogno che tu vada anche a propagandare le tue fantasie religiose mettendo a repentaglio non solo la tua vita ma soprattutto quella dei tuoi proseliti.
quante chiacchiere sull’opera altrui…la suora lì ci stava da una vita, mica scriveva al computer come noi
x NORY
Complimentoni ragazzo mio!, tu si che hai capito tutto.