In missione (assassina) in nome di Allah

E così, anche l’uomo arrestato per aver accoltellato un soldato a Parigi si rivela essere un islamista. Solo un “tradizionalista radicale”, cerca di rassicurare il governo transalpino, ma “senza legami noti con la jihad”.

L’episodio si aggiunge tuttavia a quelli di Boston e di Londra. Proprio l’altro ieri Repubblica aveva pubblicato un articolo sull’argomento di Tahar Ben Jelloun. Il noto scrittore marocchino, assai impegnato contro il razzismo, si rende ormai conto della dimensione del problema, che solo un abuso di politically correct può ormai negare. I toni accorati e l’abbondanza di punti esclamativi evidenziano bene come la questione stia secondo lui diventando esiziale: “Secondo un sondaggio, il 74% dei francesi ritiene l’Islam «incompatibile con le leggi francesi». L’islamofobia cresce. La gente ha paura. Tutti hanno paura, tanto gli occidentali quanto i musulmani. Quanti crimini si commettono nel nome di Allah!”

jihad is our way

Ben Jelloun ricorda che gli attentatori hanno agito da soli. Ma che comunque hanno agito in nome dell’islam. E che tanti imam predicano, in mosche oltranziste e, in particolare, sulle tv satellitari, una “guerra santa” che alcuni fedeli sentono come un impegno individuale. Non cita il Corano, lo scrittore. E non pensiamo sia un caso. Perché è imbarazzante dover evidenziare che è lo stesso testo sacro islamico, il Corano, a incitare alla jihad ogni singolo fedele. Il termine, secondo la tradizione, può indicare sia lo “sforzo” del singolo fedele nel seguire la retta via (quella della religione islamica), sia la lotta armata per difendere il mondo islamico dagli attacchi esterni o per espandere la umma (comunità islamica) oltre i confini del dar al-Islam.

La parola “sacro” è evidentemente ancora tanto potente che persino uno scrittore alquanto emancipato come Ben Jelloun si ferma davanti a essa. Eppure proprio qui risiede la chiave per rendere l’islam una religione di pace quale pretende di essere. Le Chiese cristiane hanno smesso di commettere crimini quando il loro testo sacro ha cominciato a essere vagliato criticamente, prima dagli illuministi e poi dalla maggioranza dei fedeli. L’élite islamica più aperta è ora chiamata a fare altrettanto, se non vuole che l’islamofobia dilaghi.

La redazione

53 commenti

whichgood

” Le Chiese cristiane hanno smesso di commettere crimini quando il loro testo sacro ha cominciato a essere vagliato criticamente, prima dagli illuministi e poi dalla maggioranza dei fedeli.”

Non mi risulta. Ovvio che la criminalità organizzata non si autodefinisce in questa categoria. Conosco una Chiesa cristiana in particolare che non riesce proprio ad uscire dall’associazione a delinquere.

nightshade90

a me non risulta proprio che sia il vaglio critico dei suoi testi ad aver fermato i crimini della chiesa. il vaglio critico ha semmai indebolito il potere sociale che aveva sulle masse, rendendole meno prone a QUALUNQUE sopruso compiuto dalla chiesa su di loro, ma ha smesso di commettere crimini solo quando ha perso il potere POLITICO (cioè il potere assoluto di imporre il suo credo per legge e perseguitare chi se ne discostava) per farlo. e l’ha perso solo dopo numerose rivolte e rivoluzioni da parte del popolo. forse non si sarebbe rivoltato senza che fosse iniziato tale vaglio critico, ma fu solo UNA delle cause delle rivolte. se le condizioni di vita per chi non era nè nobile nè parte del clero nonf ossero state insopportabili, ben pochi avrebbero accettato di rischiare la vita per questioni astratte come la libertà di pensiero, di parola e di religione o per la democrazia, senza le quali avevano vissuto per secoli e che non avevano mai provato per esperienza diretta (anzi, a chi non ha mai potuto ragionare con la propria testa, dover prendere le decisioni da solo fa paura).

inoltre le rivoluzioni ci furono quando la maggior parte della gente era analfabeta o quasi, quindi ben pochi dei ribelli era mossa da una approfondita conoscenza biblica (cavolo, persino oggi i non teologi che hanno aperto e letto la bibbia in vita loro sono più rari degli albini)

RobertoV

Se si guarda alla storia recente si vede chiaramente che lo sviluppo della società precede in genere i cambiamenti all’interno delle varie chiese. Cioè le varie chiese si devono poi adattare e devono reinterpretare, fare l’esegesi dei loro testi. E’ vero che con la riforma protestante è diventata possibile la lettura ed interpretazione della bibbia a tutti, obbligandoli a scolarizzare i propri fedeli e indebolendo l’autorità dei funzionari della chiesa: così si sono aperti nuovi spazi (che si sono ritorti contro di loro). Ma la chiesa cattolica ha continuato a conservare il monopolio dell’interpretazione e a non favorire una scolarizzazione dei propri fedeli.
Quello che ha messo veramente in crisi le religioni è stata la rivoluzione industriale perchè ha cambiato la società dalla statica società contadina a quella più dinamica industriale che richiede cambiamenti più rapidi e continui della società ed una scolarizzazione maggiore. Finchè erano clero ed aristocrazia a comandare ben poco è cambiato.

whichgood

Il Corano è pieno d’incitazioni esplicite alla violenza. Non capisco come si possa essere un musulmano “emancipato”. Forse come i cattolici che non leggono la bibbia e non ne tengono assolutamente conto, sarebbe l’unico modo. Un specie di appartenenza “simbolica”.

nightshade90

anche la bibbia è piena zeppa di incitazioni alla violenza. così come i cristiani (ora) prendono solo quello che fa loro comodo e “reinterpretano” ciò che è scomodo, suppongo che lo stesso vale per gli islamici che si dicono moderati.
gesù dice “ama il prossimo”? va preso alla lettera (ora, in passato amare comprendeva il concetto di bruciare il prossimo vivo, se eretico). dio ordina ad abramo di amzzare il figlio e lo ricompensa perchè era pronto a farlo davvero, affermando che se non lo avesse fatto non lo avrebbe accettato come fedele con cui stringere l’accordo del popolo eletto (e lasciando quindi intendere che vuole varere tutti i fedeli così, pronti a compirere ogni nefandezza ad un suo ordine)? va interpretato, significa solo che non si devono fare sacrifici umani o si tratta di qualche fantasia di chi ha scritto la bibbia.
il corano dice “l’islam è una religione di pace”? va preso alla lettera (per un mussulmano moderato. per tutti gli altri la pace si ferma davanti a qualunque cosa interpretabile come un attacco a dio o al profeta, diretto od indeiretto. in tal caso si passa alle armi e agli eccidi). dice “non permettere agli infedeli di vivere”? va interpretato, significa di sicuro che si deve indicare loro la giusta via con il buon esempio (se sei moderato, altrimenti va preso alla lettera)

whichgood

” La ricompensa di coloro che fanno la guerra ad Allah e al Suo Messaggero e che seminano la corruzione sulla terra è che siano uccisi o crocifissi, che siano loro tagliate la mano e la gamba da lati opposti o che siano esiliati sulla terra: ecco l’ignominia che li toccherà in questa vita; nell’altra avranno castigo immenso ”

“Combattete coloro che non credono in Allah e nell’Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati. Dicono i giudei: “Esdra è figlio di Allah”; e i nazareni dicono: “Messia è figlio di Allah”. Questo è ciò che esce dalle loro bocche. Ripetono le parole di quanti già prima di loro furono miscredenti. Li annienti Allah. Quanto sono fuorvianti!”

” Combattete coloro che non credono in Allah e nell’Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finchè non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati”

E sul profeta Maometto, fondatore della religione islamica:
“Sirat A, Rasul”-..Quando Maometto ebbe la meglio sulla tribù erbrea Banu Qurayza (627 A.D.) decapitò tra 600 e 700 persone…

Non c’è tanto da cercare il senso letterale piuttosto che simbolico. C’è alcun bisogno di contestualizzare una frase del genere?.

DucaLamberti74

@whichgood:

————
E sul profeta Maometto, fondatore della religione islamica:
“Sirat A, Rasul”-..Quando Maometto ebbe la meglio sulla tribù erbrea Banu Qurayza (627 A.D.) decapitò tra 600 e 700 persone…
————

Ma ti devo spiegare tutto…è evidente che quelli erano ebrei sionisti al servizio degli yanquee imperialisti 🙂

E maometto il barbuto con la barba barbittosa … ha compiuto un’operazione di giustizia sociale alla Ceh Guevara

DucaLamberti74

P.S.: Ma bisogna proprio…spiegarvi tutto 🙂

nightshade90

“Non c’è tanto da cercare il senso letterale piuttosto che simbolico. C’è alcun bisogno di contestualizzare una frase del genere?”

fidati, un credente le cui idee non coincidiono con il proprio testo sacro è in grado di “contestualizzare questo ed altro”. nell’antico testamento troverai frasi simili ed anche peggiori, ma tra un “è metaforico” qua e “dio lo disse perchè i tempi non erano ancora maturi per leggi più civili” là, un “questo passo è frutto della mitologia e non letteralmente divinamente ispirato” su e un “quella parte non conta più perchè nell’AT si dice invece quest’altro ed è il NT che conta” giù, a furia di carpiati logici ed arrampicate sugli specchi riescono a giutificare (ai propri occhi, a quelli di un osservatore oggettivo manco morti) tutto ed il contrario di tutto. dovresti sentire alcune delle spiegazioni che dei credenti mi danno per la parte del sacrificio di isacco. ogniuno ha una spiegazione completamente diversa ed in contraddizione con quella dell’altro, e nessuna che stia in piedi manco di striscio, eppure sono sempre perfettamente convinti che siano verissime ed inattaccabili. credendo vides……ma nel senso che qualunque cosa a cui tu voglia credere, riuscirai sempre a convincerti di averla vista…..e per i credenti questo è vero più che mai, specie nelle giustificazioni delle contraddizioni della propria dottrina….

MarcusPrometheus

E’ verissimo che la Bibbia (Antico Testamento), ed anche i Vangeli contengano non velate allusioni e chiari esempi di violenza lodata ed incoraggiata della religione, a maggior gloria ecc.
Nell’A T gli ebrei MILLANTANO stragi ripetute mai avvenute, negate da storia ed archeologia. Lo facevano i loro sacerdoti per vantare la potenza del loro dio e per richiedere sottomissione.
Tuttavia la bibbia da pessimi esempi, e pessime ispirazioni, ma rivolte al passato come storie compiute (in fondo in un tempo favoloso). Vero, l’esempio, addirittura sacro esempio, resta ed ai malvagi basta ed avanza per riprodurre sacra violenza.
Ma ad essere onesti la Bibbia non da’ comandi precisi di violenza bellica in grande stile per il futuro (anzi per l’eternita’ fino a che non sia completata la conquista del mondo intero ed addirittura come comando sacro di fede essenziale per tutti i credenti) come fa il sacro Corano.
Inoltre anche PRIMA dei tempi della esegesi illuminista la Bibbia era presentata come collezione di libri scritti da uomini, non testo perfettissimo DETTATO parola per parola da Dio, e di cui esiste il prototipo nei cieli dall’inizio dei tempi.
Sono due differenze che da noi hanno facilitato l’esegesi illuminista ed il distacco dal testo con la scusa della interpretazione umana legata alla storia del momento ed alla scusa dell’allegoria ecc., mentre in ambiente islamico questi vantaggi non ci sono e pertanto gli estremisti hanno gioco molto facile a richiamersi alla interpretazione letterale.
(Oltre alla faccenda dei versetti aboliti – tutti quelli “pacifisti” di quando Maomentto era senza potere alla Mecca, in favore di quelli intolleranti e bellicisti di quando Maometto prese il potere a Medina).

faber

Esatto. E’ esattamente quello che dico sempre: l’unico credente moderato è il cattivo credente. Essendo particolarmente difficile estirpare la fede dalla mentalità cresciuta a pane e chiesa (o moschea che dir si voglia), la nostra azione, in quanto persone laiche, è di far aumentare il numero di cattivi credenti. Personalmente ritengo sia la strategia migliore.

Federix

Potrebbe essere un tentativo di soluzione.
Però, un “credente moderato” (= “minimo”) tipico è quello che:
1) si ritiene e si dice cattolico;
2) va a messa solo a pasqua e a natale (se non ha altro da fare in quei giorni);
3) fa battezzare i figli e fa fare loro l’ora di IRC;
4) eventualmente dà l’8/1000 alla chiesa cattolica (contribuendo a far sì che anche chi non ha scelto lo dia alla chiesa cattolica).
Come vedi, ci sono problemi residui non da poco (almeno i punti 3 e 4) … Oppure con “far aumentare il numero di cattivi credenti” intendevi qualcos’altro?

Federix

Aggiungo alla lista delle 14:29 :
5) non si informa sulla “dottrina cattolica” (altrimenti perderebbe facilmente la fede);
6) non si informa sulle malefatte della chiesa da quando esiste ad oggi e in futuro.

DucaLamberti74

@Federix:

Ma io aggiungo anche:

7) Fa tanti bei peccatucci non dannosi agli altri tanto poi c’è la confessione che ti pulsice ben bene con qualche preghierina.
8) Evade le tasse laddove possibile…del resto non è scritto nella bibbia che non pagare le tasse è reato…per cui si può fare…e non devi nemmeno dirlo al prete.
9) Se abita nella nazione denominata repubblica italiana (detta altresi italietta) quasi sicuramente sarà un italiota.
10) Pur sapendo che dio è unico…lui prega una serie infinita di santi come se fosse una religione politeista.

Ed elenco potrebbe continuare 🙂

DucaLamberti74

LAVERDURE

Non e’ commovente che il premier Cameron avbbia affermato pubblicamente che questi crimini sono contrari all’Islam ?
Mi chiedo se negli anni 30 qualche intellettuale europeo, simpatizzante di Hitler, (non mancavano di certo,anche tra nomi illustri )abbia affermato ,ad esempio dopo la “notte dei cristalli”,che simili “eccessi” (parola magica)fossero contrari allo spirito del nazismo.

claudio285

prendetemi per pazzo, ma io con l’Islam farei una politica di integrazione condizionata. Userei l’arma del concordato (solo con l’Islam), perchè credo che l’Islam debba essere oggetto di tolleranza religiosa e non di libertà religiosa tout court. Piena libertà di culto e possibilità di costruire moschee e centri islamici a patto che gli Imam e i capi delle comunità debbano interagire e cooperare con le forze governative (l’imam cioè deve essere reperibile e deve poter rendicontare al Prefetto o semplicemente che ne so all’assessore all’integrazione…insomma ad una pubblica autorità,meglio l’assessore all’integrazione, o al sociale, il prefetto forse è troppo). I sermoni devono essere tradotti in italiano e resi disponibili all’autorità competente. Insegnamento nelle scuole dell’Islam su testi revisionati dal ministero dell’istruzione.
Istituzione dei reati religiosi: sulla scia dei crimini d’odio, aggravare un reato se commesso in forza della religione, e non solo contro i diritti religiosi della vittima; in particolare, perseguire tutti i reati commessi all’interno della famiglia a causa della religione (maltrattamento di minori, sequestro di persona, aggressione, omicidio ecc.) con un’aggravante. Costituzione di un’agenzia governativa per la protezione dei minori che subiscono violenze a causa della religione (figlie di islamici troppo occidentalizzate ecc.). Tutti gli scolari figli di extracomunitari devono fare ore aggiuntive di studio dei diritti umani, dei diritti costituzionali e di educazione civica, come materia obbligatoria.

claudio285

in realtà volevo dire tutti gli scolari, non solo i figli di extracom

Federix

“Istituzione dei reati religiosi”
In realtà si potrebbe introdurre drasticamente il reato di “religione” per tutte le religioni: tutte le religioni comportano “raccontare il falso” ed altre disonestà conseguenti! 😀
Quanto al “concordato” che proponi con l’Islam, non credo che alcun imam accetterebbe. 😐
Oltretutto, l’Islam non ha un’autorità unica come il cattolicesimo, per cui dovresti correr dietro a tutti gli imam esistenti per farli firmare 😉

whichgood

” Oltretutto, l’Islam non ha un’autorità unica come il cattolicesimo, per cui dovresti correr dietro a tutti gli imam esistenti per farli firmare ”

E dubito che tutti sappiano scrivere.

DucaLamberti74

@Federix:

Vedi come correvano scondinzolando un fornero o altro comunistoide se veniva eletto in parlamento e gli affidavano il ministero dei:

– rapporti interreligiosi e multiculturali con l’islam moderato.

DucaLamberti74

Laverdure

@Claudio285
“prendetemi per pazzo…”
No ,tu sei semplicemente uno che ha piu’ fantasia dli Lewis Carrol e del Barone di Munchausen messi assieme,per poter credere che le tue proposte siano realistiche.
Ma non offenderti,sei in illustre compagnia,da millenni i membri di Santa Madre Chiesa
si esibiscono in iniziative non piu’ realistiche :recentemente hanno rinnnovato il
“tonante” appello di Woityla ai mafiosi affinche si pentano e cessino le loro attivita,tanto per fare un piccolo esempio.

Otzi

@ Claudio285.
L’Islam è democrazia laica! Concedere agli Islamici significa assassimare la Democrazia laica, come – credo – la intendi tu! O quanto meno è estremamente fatale.

MarcusPrometheus

L’idea e’ buonissima, cosi’ funziona nei paesi islamici “moderati”
che non vogliono soccombere al fondamentalismo, come il Marocco per esempio.
Temo pero’ che dovremmo avere un governo forte e soprattutto un’anima cioe’ una coscenza di noi stessi laica e nazionale per applicarla. Purtroppo gli italiani (in gran parte) non credono piu’ nell’Italia, nel loro diritto di avere una nazione propria.
Temo che per lassismo nostro dopo poco gli islamisti prenderebbero la supremazia anche in questo concordato.
Vasi di coccio insieme a vasi di ferro si sfasciano.
E’ gia’ successo una volta con l’abolizione del politeismo sopraffatto dai talibani, pardo, parabolani cristiani.

Tino

Onfray recentemente in un’intervista in tv ha detto bene qual’è il problema dell’islam, 250 versetti che invitano all’odio non sono proprio un eccezione.

whichgood

Eh, ma non è odio vuoto. Si tratta di odio verso i miscredenti e i fuorilegge… odio fondato.

Manlio Padovan

La religione ha di certo molte colpe, tutte le religioni sono nate, l’ho scritto già più volte, per proteggere il gruppo ma contro un altro gruppo: la jihad è alla base di tutte le religioni.
Ma nel caso dell’islam non dimenticherei l’odio che gli islamici hanno verso l’occidente e non credo di sbagliare se affermo che molto di quell’odio lo dobbiamo ad una politica insana che ha determinato e difende la fondazione dello Stato di Israele, cane da guardia dell’occidente che ha scombussolato un’area geografica con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tuttti e che certo è lui stesso Stato teocratico che nulla ha da invidiare, mutando quanto si deve per effetto di Storia e di cultura, alle pratiche della jihad: i palestinesi ne sanno qualcosa.

Tino

evvai con Israele come se i musulmani avessero aspettato israele per distruggere culture preesistenti dove sono andati per il resto vai a vedere in siria cosa sta succedendo in questo momento i palestinesi si fanno bombardare da assad nei campi senza che tu e altri vi preoccupiate. se i musulmani si fossero preoccupati dei palestinesi li avrebbero integrati nelle loro società come noi abbiamo integrato gli armeni che hanno subito un genocidio quando i tuoi amati palestinesi erano ancora tranquilli sotto la regina di inghilterra.

Tino

quanto al cane da guardia dell’occidente direi che tu sei il cane da guardia dell’islam.

Tino

quanto allo stato teocratico non ha nulla da invidiare a cosa? All’arabia saudita dove sono vietate tutte le religioni salvo l’islam, l’ateismo e gli omosessuali condannati a morte? ma perfavore…

whichgood

L’odio dell’islam verso gli ebrei risale a tempi più antichi:

Combattete coloro che non credono in Allah e nell’Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati. Dicono i giudei: “Esdra è figlio di Allah”; e i nazareni dicono: “Messia è figlio di Allah”. Questo è ciò che esce dalle loro bocche. Ripetono le parole di quanti già prima di loro furono miscredenti. Li annienti Allah. Quanto sono fuorvianti! (IX, 29-30)

rolling stone

Sai quanto gliene frega ai musulmani dei loro cari fratelli palestinesi. In Libano e in Giordania li tengono in campi profughi\gulag senza concedere il diritto di cittadinanza, di lavorare e all’istruzione. In Arabia Saudita e negli Emirati li trattano a pesci in faccia come paria.

Tino

e poi l’autore di questo gesto è un convertito, c’è da chiedersi quanto oggi l’islam radicale attiri anche a causa del fatto grazie alla zuppa servita dai padovan attiri personaggi alla ricerca di trasgressione e di antisistema.

Tino

Inutile non si può discutere serenamente dell’islam sensi di colpa, politicamente corretto, stiamo scavando la fossa dell’ateismo in europa e ben presto questo post finirà con una diatriba sul conflitto israeliano palestinese quando in siria imperversa una guerra di religione al seno dell’islam che ha fatto più morti in un anno che tutto il conflitto tra israeliani e palestinesi dalla creazione dello stato di israele.

Ratio

Pare che anche la guerra in Siria sia stata scatenata da Israele e dalla CIA.
Anche quando il ragu’ si attacca alla casseruola è colpa di Israele e della CIA.

faber

Guerra di religione? Veramente in Siria c’è una guerra di religione? E io che pensavo che in Siria ci fosse una guerra per motivi geopolitici.

Tino

certo faber. i sunniti e gli alawiti in siria prima andavano d’amore e d’accordo il massacro di hama negli anni ’80 è una leggenda metropolitana….

luca

più mi accorgo delle schifezze e nefandezze dell’islam e dei musulmani e più ringrazio Israele di esistere.
Oasi di civiltà e pulizia in un mare di escrementi.

G.B.

Il fatto è che i cristiani hanno impiegato vari secoli per accettare, e non senza qualche limite, i principi di tolleranza e rispetto dell’altrui pensiero. Quanto ci metterà l’Islam, che è indietro di 3 secoli buoni? E gli stessi cristiani, nella stragrande maggioranza, sono davvero più tolleranti che in passato, oppure soltanto meno convinti della loro fede e proprio per questo meno intolleranti?

Francesco S.

Concordo con il 75% dei francesi e aggiungo che ciò è vero per ogni religione, almeno per i monoteismi è sicuramente dimostrato.

Terrei fuori il conflitto arabo israeliano, non c’entra una mazza: quella è una guerra tra 2 popoli per la stessa terra in cui la religione c’entra poco.

DucaLamberti74

@Francesco S.:

La religione c’entrerà anche poco…

Però vedi che da una parte e dall’altra chissà come mai cercano di innalzare il livello di religiosità nella contesa.

Io dico infatti che ebrei ortodossi e musulmani wahhabiti (o altra corrente estrema) siano in realtà due modi diversi di intendere ed amare la loro barbaccia schifosa.

Fosse per me prenderei un imam barbuto contro un rabbino barbosso…legherei le loro barbe ad una corda in modo da organizzare un:

Tiro alla fune barbittoso dei barbitti e dei barbuti.

Così come il pugilato è regolato da categorie di peso…anche qui..si regolerebbe il campionato dalla lunghezza della barba.
(per intenderci…pesi massimi == barbe lunghe oltre un metro 🙂 ).

Direi…avanti …il primo che riesce a strappare la barba all’altro tirando più forte…
Vince quindi chi riesce a dimostrare se è più forte allah oppure jahvhvheee… (dove è che va la acca…lo devo chiedere ad Indiana Jones 🙂 ).

DucaLamberti74

Ma se NON ci fosse tutta questa religione…e gli uomini NON avrebbero fattori di odio e divisione…forse che forse il mondo migliorerebbe ?

Francesco S.

Il tiro di barba è interessante. Anche se ben ricordo gli ebrei ortodossi preferiscono le treccioline, ma hanno barbe discrete comunque. ;D

DucaLamberti74

@Francesco S.:

Certo, le treccioline rasta alla Bob Marley…

Solo che Bob Marley…diffondeva messaggi positivi.
I rabbini ortodossi con le loro torah talmduiche e quabbalabbhiste…

Che messaggi diffondono ?

IL NULLA… IL NULLA .. IL NULLA.

DucaLamberti74

P.S.: NON sono antisemita…anzi vedendo cognomi dei miei nonni … se risalissi ai miei trisavoli qualche antenato ebreo dovreo averlo.

diego

beh… per evitare che l’islamofobia si diffonda basta anche tagliare la testa a coloro che offendono l’islam

Otzi

Scrivo, ripeto e confermo con piena convinzione quanto scriveva lo scienziato Max Born (1882-1970) al suo amico e collega Albert Einstein: “… l’idea che esista un’unica verità e che ci sia qualcuno che la possiede, mi sembra la causa principale di tutto il male che c’é nel mondo.”
Pretendere che un dio abbia rivelato all’uomo tutta la verità e che essa si celi tutta nella Bibbia o nel Corano, perfezionamento e coronamento di tutte le rivelazioni, significa assassinare la Libertà, cioè l’Uomo.
L’opera “De tribus impostoribus” che qualcuno vuole originata dalla mente del Grande Federico II, questa sì è la rivelazione per la difesa e conquista di verità. L’uomo non ha bisogno di verità assolute, ma di verità alla sua portata: la verità del Relativismo, che relativizza ogni presunta verità, compresa quella del Relativismo stesso. Come una medicina purgante che con il Male espelle anche se stessa. Lucrezio Caro docet.

MarcusPrometheus

E’ verissimo che la Bibbia (Antico Testamento), ed anche i vangeli contengano non velate allusioni e chiari esempi di violenza lodata ed incoraggiata della religione, a maggior gloria ecc.
Nell’A T gli ebrei MILLANTANO stragi ripetute mai avvenute, negate da storia ed archeologia. Lo facevano i loro sacerdoti per vantare la potenza del loro dio e per richiedere sottomissione.

Tuttavia la bibbia da pessimi esempi, e pessime ispirazioni, ma rivolte al passato come storie compiute (in fondo in un tempo favoloso). Vero, l’esempio, addirittura sacro esempio, resta ed ai malvagi basta ed avanza per riprodurre sacra violenza.

Ma ad essere onesti la Bibbia non da’ comandi precisi di violenza bellica in grande stile per il futuro (anzi per l’eternita’ fino a che non sia completata la conquista del mondo intero ed addirittura come comando sacro di fede essenziale per tutti i credenti) come fa il sacro Corano in modo ripetuto chiarissimo, sciaguratamente inoppugnabile.

Inoltre anche PRIMA dei tempi della esegesi illuminista la Bibbia era presentata come collezione di libri scritti da uomini, non testo perfettissimo DETTATO parola per parola da Dio, e di cui esiste il prototipo nei cieli dall’inizio dei tempi.
Sono due differenze che da noi hanno facilitato l’esegesi illuminista ed il distacco dal testo con la scusa della interpretazione umana legata alla storia del momento ed alla scusa dell’allegoria ecc., mentre in ambiente islamico questi vantaggi non ci sono e pertanto gli estremisti hanno gioco molto facile a richiamersi alla interpretazione letterale.
(Oltre alla faccenda dei versetti aboliti – tutti quelli “pacifisti” di quando Maomentto era senza potere alla Mecca, in favore di quelli intolleranti e bellicisti di quando Maometto prese il potere a Medina).

MarcusPrometheus

JESOLO, STOP A STEWARD DONNA IN SPIAGGIA: “PER EVITARE INCOMPRENSIONI CON GLI ISLAMICI”

Giovedì 30 Maggio 2013

VENEZIA – Niente beach steward donne a Jesolo (Venezia) per non urtare la sensibilità dei frequentatori di religione islamica della prima spiaggia del Veneto. Per l’estate 2013, conferma Renato Cattanei, presidente di Federcorsorzi, l’associazione che raggruppa i gestori delle spiagge, la task force dell’arenile sarà composta solo da uomini.

«Nel 2012 le ragazze hanno svolto benissimo il loro compito – sottolinea Cattanei – ma abbiamo rilevato che in vari casi sono state motivo di tensione con gli immigrati e non certo per colpa delle operatrici». La causa va ricercata nella diversa considerazione della donna nella religione islamica. «Abbiamo notato – racconta Cattanei – che il musulmano non tollera di essere rimproverato da una donna. La considera un’offesa, si agita, risponde in malo modo, creando situazioni di tensione».

Per ovviare a possibili problemi, Jesolo schiera quindi solo uomini. Qualcuno ricorda ancora in città che nel 2012 ci fu una situazione che sfociò in schiaffi alla hostess per aveva invitato un extracomunitario a uscire dalla concessione.

L’allontanamento del personale femminile fa comunque discutere: a criticare la decisione è la Lega: «Proprio in una fase in cui si è deciso di promuovere una maggiore presenza delle donne nei consigli comunali, attraverso la modifica del meccanismo delle elezioni amministrative – accusa Lorenzo Fontana, capodelegazione della Lega Nord al Parlamento Europeo – scopriamo che quest’estate molte ragazze non potranno svolgere uno dei lavori stagionali più tradizionali per i ragazzi veneti. La Lega Nord ha sempre sostenuto che, per giungere ad un’integrazione ottimale, è necessario che le persone che arrivano da altre culture si adattino alla nostra, non viceversa: questo è il caso tipico che ci fa comprendere come questo messaggio sia lungi dall’essere recepito».
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Marcus Prometheus: Insomma rinunciamo alla eguaglianza, alla Costituzione, e ci suicidiamo come popolo, rinunciamo alla nostra civilta’ per adottare l’incivilta’ altrui, di barbari invasori arrivati direttamente dal medioevo, spregiatori della liberta’, della dignita’, e della nostra nazione e storia.
DOVREMMO ESPELLERE dall’Europa, non solo dalla spiaggia chi reagisce in modo discriminatorio contro le donne ed invece che facciamo? Ci autoespelliamo per far posto agli invasori.
Ci sono tanti immigrati che si vorrebbero assimilare o almeno integrare. Ma con questi esempi li consegnamo all’islamismo. Italiani ed immigrati civili, ribelliamoci all’islamismo ed in primis alla ineguaglianza di genere!
INTEGRAZIONE all’Europa, non integrazione dell’Europa al medioevo fanatico!

Cordiali saluti a tutti i liberi e laici. Marcus Prometheus.

L’alto reddito goduto da miliardi di umani oggi e’ sostenibile nel tempo? E’ reddito vero? Oppure, e’ prodotto dalla vendita / distruzione / consumo una tantum di beni patrimonio naturale? Quanto di quel che definiamo crescita, è entrata derivante dalla distruzione del capitale naturale non rinnovabile e quanto e’ vero reddito da lavoro? Carburanti fossili, Acqua fossile, Foreste, Specie pescabili, Metalli rari, Superfici coltivabili, Topsoil fertile, Spazio pro-capite, Bellezze naturali, Biodiversita’ non son consumati per sempre? http://www.rientrodolce.org/

Tino

ma padovan ti dirà che è colpa d’israele o dell’occidente. tra l’altro comodo il suo atteggiamento viene qui e come sempre posta qualcosa di islamofilo senza poi prestarsi al dialogo.

DucaLamberti74

@MarcusPrometheus:

Ma ora come ora … causa religione musulmana multiculturale e multietnica …

In europa i partiti di “destra” (populisti, nazionalisti, liberisti, ecc. ecc.) saranno i difensori dei diritti delle donne ?

La cosa preoccupante è questa…

Quale è la percentuale di clienti immigrati alla spiaggia di Jesolo ?

Se è < del 5% … rinunciare a qualche briciola di fatturato … per dei principi sinceri lo troverei molto italiota e piccolo borghese.

La soluzione sarebbe semplice:

Tenere le donne … ed assumere dei buttafuori belli muscolosi e grossi come armadi per "educare" questi simpatici multietnici al rispetto delle regole.

Se NON gli va bene, possono andarsene nelle spiaggie dei loro paesi … dove il mare NON manca mai ed è anche di ottima qualità.

C'è qualche barbitto e barbuto multiculturale che mi legge…
Per le sue vacanze può provare a vedere se ci sono iniziative simili:
lombardia.indymedia.org/node/45291

DucaLamberti74

Tino

ma da quanto ho capito si tratta dei vucumprà qui in francia NON esistono o quasi.

MarcusPrometheus

ULTIME NOTIZIE: Sembra che facciano marcia indietro:

“Spiaggia vietata alle bagnine. Altrimenti l’islam s’arrabbia”.

Come risolvo a Jesolo il problema dei venditori ambulanti extracomunitari che oltre a essere illegali sono dei gran maleducati e in nome di regole religiose del cavolo, quelle dell’islam, trattano male e perfino prendono a botte le donne che in servizio sulla spiaggia li invitano ad andarsene come richiesto dalla legge italiana?

Elementare Watson, elimino le donne, così la sensibilità islamica non mi soffre, non si urta, e tutti contenti. La retromarcia serale delle autorità di Jesolo, presidente degli arenili, sindaco, comandante dei vigili urbani e via elencando, non cambia la realtà vergognosa, casomai la esalta.

Ci hanno provato, hanno fatto una trionfale conferenza stampa annunciando la gran trovata, fatta in nome della pace, per carità, mica sessismo, razzismo,
subaltemità bieca e colpevole, svendita della nostra civiltà, poi la bella trovata è finita sul Corriere del Veneto, che l’ha riferito, va detto, senza la minima nota polemica di commento figurarsi di indignazione, e qualcuno se n’è accorto e ha fatto casino, per prima la senatrice del Pdl veneta Cinzia Bonfrisco.

Menomale, ma non cambia niente, e il sindaco, un esponente del Pdl eletto un anno fa in una lista con Pd e Udc, governo di larghe intese in anticipazione
insomma, dovrebbe sentirsi veramente male per una figuraccia così insensata. Vedrete che non lo farà, che come gli altri farà l’incompreso interprete del politically correct.

Possibile che non ne sapesse niente, visto che l’iniziativa è stata
pubblicamente annunciata e spiegata? Così pensano di affrontare la crisi?

Chiamando i bagnini beach steward ed escludendo le donne? Io a Jesolo non metterò piede, ma la verità è che questa gente è lo specchio dell’ipocrisia e della stupidità italiani verso e contro le donne. Votiamo pompose risoluzioni in Parlamento, votiamo un uomo una donna alle urne come nel film di Verdone, poi arriva un marocchino o un senagalese illegale qualunque e, parola del presidente di Federconsorzi, Renato Cattai, che ora fa marcia indietro:

«Abbiamo riscontrato che il musulmano non tollera di essere rimproverato da una donna, la considera un’offesa, si agita, risponde in malo modo, creando situazioni di tensione. E così abbiamo deciso di impiegare solo maschi». Al sud si dice cornute e mazziate, aggredite e pure espulse dalla possibilità del lavoro, visto che sono stati assunti cinquanta beach steward dall’i giugno all’8 settembre, che si occuperanno di informazioni al turista e di avvisare ambulanti e massaggiatori abusivi che è vietata la sosta nelle zone in concessione, di rintracciare i genitori di bambini smarriti in collaborazione con i bagnini di terra e di salvataggio.

C’è crisi di lavoro, ma niente donne, ci si offendono gli islamici clandestini, pardon, migranti. Adesso arrivano giustificazioni pelose e ripensamenti indotti, resta la durezza delle reazioni di pochi per la verità esponenti politici, assente la Boldrini, che hanno probabilmente fatto la differenza.

«La notizia che viene dalle spiagge di Jesolo mi offende e mi scandalizza come cittadina e ancora di più come parlamentare veneta», dice la sen. Anna Cinzia Bonfrisco del Pdl. «In un momento in cui il Parlamento si appresta a ratificare la Convenzione di Istanbul contro la violenza nei confronti delle donne tali atteggiamenti discriminatori sono intollerabili. Un Paese che sta conquistando leggi sempre più avanzate in tema di parità non può essere ridicolizzato con notizie di questo genere». Ma la spiegazione della debolezza è ancora un’altra e la Bonfrisco affonda: «Penso, inoltre, che il cedimento dei nostri diritti sull’altare di una religione diversa dalla nostra non abbia nulla a che vedere con l’integrazione». E Mara Carfagna fa chiarezza anche dell’ultima scusa addotta: «In Italia non c’è alcuna differenza, le discriminazioni non sono tollerate né tollerabili. Peggio sarebbe se il problema fosse quello di garantire sicurezza alle lavoratrici: è lo Stato, attraverso le sue diramazioni, a doversene occupare. E lo Stato italiano saprà certamente farlo a Jesolo, come nel resto d’Italia».
Maria Giovanna Maglie

Cordiali saluti a tutti i liberi e laici. Marcus Prometheus.

L’alto reddito goduto da miliardi di umani oggi e’ sostenibile nel tempo? E’ reddito vero? Oppure, e’ prodotto dalla vendita / distruzione / consumo una tantum di beni patrimonio naturale? Quanto di quel che definiamo crescita, è entrata derivante dalla distruzione del capitale naturale non rinnovabile e quanto e’ vero reddito da lavoro? Carburanti fossili, Acqua fossile, Foreste, Specie pescabili, Metalli rari, Superfici coltivabili, Topsoil fertile, Spazio pro-capite, Bellezze naturali, Biodiversita’ non son consumati per sempre?

MarcusPrometheus

ULTIME NOTIZIE: Sembra che facciano marcia indietro:

“Spiaggia vietata alle bagnine. Altrimenti l’islam s’arrabbia”.

Come risolvo a Jesolo il problema dei venditori ambulanti extracomunitari che oltre a essere illegali sono dei gran maleducati e in nome di regole religiose del cavolo, quelle dell’islam, trattano male e perfino prendono a botte le donne che in servizio sulla spiaggia li invitano ad andarsene come richiesto dalla legge italiana?

Elementare Watson, elimino le donne, così la sensibilità islamica non mi soffre, non si urta, e tutti contenti. La retromarcia serale delle autorità di Jesolo, presidente degli arenili, sindaco, comandante dei vigili urbani e via elencando, non cambia la realtà vergognosa, casomai la esalta.

Ci hanno provato, hanno fatto una trionfale conferenza stampa annunciando la gran trovata, fatta in nome della pace, per carità, mica sessismo, razzismo,
subaltemità bieca e colpevole, svendita della nostra civiltà, poi la bella trovata è finita sul Corriere del Veneto, che l’ha riferito, va detto, senza la minima nota polemica di commento figurarsi di indignazione, e qualcuno se n’è accorto e ha fatto casino, per prima la senatrice del Pdl veneta Cinzia Bonfrisco.

Menomale, ma non cambia niente, e il sindaco, un esponente del Pdl eletto un anno fa in una lista con Pd e Udc, governo di larghe intese in anticipazione
insomma, dovrebbe sentirsi veramente male per una figuraccia così insensata. Vedrete che non lo farà, che come gli altri farà l’incompreso interprete del politically correct.

Possibile che non ne sapesse niente, visto che l’iniziativa è stata
pubblicamente annunciata e spiegata? Così pensano di affrontare la crisi?

Chiamando i bagnini beach steward ed escludendo le donne? Io a Jesolo non metterò piede, ma la verità è che questa gente è lo specchio dell’ipocrisia e della stupidità italiani verso e contro le donne. Votiamo pompose risoluzioni in Parlamento, votiamo un uomo una donna alle urne come nel film di Verdone, poi arriva un marocchino o un senagalese illegale qualunque e, parola del presidente di Federconsorzi, Renato Cattai, che ora fa marcia indietro:

«Abbiamo riscontrato che il musulmano non tollera di essere rimproverato da una donna, la considera un’offesa, si agita, risponde in malo modo, creando situazioni di tensione. E così abbiamo deciso di impiegare solo maschi». Al sud si dice cornute e mazziate, aggredite e pure espulse dalla possibilità del lavoro, visto che sono stati assunti cinquanta beach steward dall’i giugno all’8 settembre, che si occuperanno di informazioni al turista e di avvisare ambulanti e massaggiatori abusivi che è vietata la sosta nelle zone in concessione, di rintracciare i genitori di bambini smarriti in collaborazione con i bagnini di terra e di salvataggio.

C’è crisi di lavoro, ma niente donne, ci si offendono gli islamici clandestini, pardon, migranti. Adesso arrivano giustificazioni pelose e ripensamenti indotti, resta la durezza delle reazioni di pochi per la verità esponenti politici, assente la Boldrini, che hanno probabilmente fatto la differenza.

«La notizia che viene dalle spiagge di Jesolo mi offende e mi scandalizza come cittadina e ancora di più come parlamentare veneta», dice la sen. Anna Cinzia Bonfrisco del Pdl. «In un momento in cui il Parlamento si appresta a ratificare la Convenzione di Istanbul contro la violenza nei confronti delle donne tali atteggiamenti discriminatori sono intollerabili. Un Paese che sta conquistando leggi sempre più avanzate in tema di parità non può essere ridicolizzato con notizie di questo genere». Ma la spiegazione della debolezza è ancora un’altra e la Bonfrisco affonda: «Penso, inoltre, che il cedimento dei nostri diritti sull’altare di una religione diversa dalla nostra non abbia nulla a che vedere con l’integrazione». E Mara Carfagna fa chiarezza anche dell’ultima scusa addotta: «In Italia non c’è alcuna differenza, le discriminazioni non sono tollerate né tollerabili. Peggio sarebbe se il problema fosse quello di garantire sicurezza alle lavoratrici: è lo Stato, attraverso le sue diramazioni, a doversene occupare. E lo Stato italiano saprà certamente farlo a Jesolo, come nel resto d’Italia».
Maria Giovanna Maglie

Cordiali saluti a tutti i liberi e laici. Marcus Prometheus.

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