Ex voto: i vescovi abbandonati dagli elettori

Dal punto di vista elettorale, questa prima metà di 2013 sarà ricordata dai vescovi italiani come un’annata decisamente negativa.

Prima hanno deciso di sostenere Mario Monti e la sua lista alle legislative, con pure l’endorsement dell‘Osservatore Romano. Il risultato è stato molto inferiore alle aspettative e la fidatissima Udc, alleata dell’allora premier, si è ridotta al minimo storico: per contro, il parlamento eletto, almeno sulla carta, risulta meno clericale dei precedenti. Poi c’è stato il referendum sulla scuola di Bologna: insieme a Pd e Pdl hanno invitato ad andare a votare per il mantenimento dei fondi agli istituti privati, quasi tutti cattolici, ma nonostante la sproporzione delle forze in campo i cittadini bolognesi hanno scelto di preferire il finanziamento alla scuola di tutti, quella pubblica. Infine alle elezioni comunali di Roma hanno puntato sul nero: ma l’ex camerata Gianni Alemanno ha subito una disfatta epocale.

Ignazio Marino

Sembra quasi che gli elettori comincino finalmente ad ascoltare le indicazioni elettorali di vescovi e cardinali: per fare poi esattamente il contrario. E dire che nel frattempo è stato eletto un nuovo pontefice, e il clima di papolatria nel mondo dell’informazione non accenna affatto a scemare. Tuttavia, anche questa circostanza gioca forse loro contro: piaccia o no, sia vero o no, papa Bergoglio è percepito come il fautore di una Chiesa lontana dagli interessi mondani. E gli alti papaveri della gerarchia ecclesiastiche che scendono baldanzosamente in campo possono essere visti addirittura come eretici.

Bene, molto bene. Per noi laici, rimane solo un piccolissimo problema: far capire ai politici italiani che la società guarda altrove, e che non è nel loro interesse eseguire pedissequamente ogni richiesta episcopale. Non è facile: è noto quanto siano abituati ad agire pavlovianamente e quanto poco siano capaci di ascoltare le richieste della popolazione. Conoscendoli, sarebbe forse utile mettere in giro la voce che il sostegno della Chiesa porta sfiga. Razionalmente parlando, il ricorso alla superstizione altrui dovrebbe proprio essere la strategia più efficace.

La redazione

103 commenti

faber

Mah, io ho qualche dubbio sul fatto che i politici nostrani non siano consapevoli di quanto, giustamente, espresso nell’articolo, ovvero che il sostegno clericale non “tiri” più come una volta. Non ho mai creduto alla teoria del “sono incapaci e incompetenti” piuttosto mi sento vicino alla teoria del “sono furbi e parachule”. Con le dovute eccezioni, ovviamente! La mia opinione sul ruolo della CCAR nell’attuale contesto politico italiano l’ho espressa qualche ultimissima fa per cui non mi ripeto.

massi

La Casta è la casta e la Chiesa è la Casta casta per eccellenza :).

Diocleziano

Questa casta losca e fosca apposta costa senza sosta! Tosta.

FSMosconi

Oramai ai porporati non resta più che la frangia più reazionaria del PDL e la frazione “tosiana” della Lega (e qualche Renziano moderato)… 😉

nightshade

resta ancora una buona parte del PD, che ha numerose frange anche più clericali del pdl

Oty

Si stà notando che tutti i politici che sostengo la Casta della Chiesa perdono potere.
I politici dovranno capire che solo sostenendo il popolo e non il vaticano riacquisteranno fiducia e credibilità. Lo capiranno? Si! Ma quando è troppo tardi!!!

MaTTiA

Secondo me per i ladri in gonnella del Vaticano non cambia molto.
Anche se alle elezioni non ha vinto la parte da loro appoggiata, sono comunque sicuri che anche l’altra parte (salvo rarissime eccezioni), sara sempre disposta a calarsi le braghe.
Tanto più che abbiamo un monarca capo dello stato perennemente in versione scendiletto nei confronti della Chiesa cattolica.

G.B.

Sarà comunque da vedere quanto i nuovi eletti, più laici in teoria, lo saranno poi davvero anche nei fatti. Mi si permetta di essere scettico.

giuseppe

Marino ha vinto perché Alemanno ha governato anni tra i più difficili, a causa della situazione nazionale e dell’eredità di debiti del predecessore. Corsi e ricorsi. Marini non concluderà nulla e alla prossima tornata Roma torna al centro destra. Inutile cantare vittoria contro la chiesa, verso la quala Marino, pur avendo posizioni contrastanti, manterrà equilibrio. Non ci lasceremo fregare dal becero laicismo proprio in casa.

FSMosconi

Sarà una cosuccia dappoco, eppure c’è un piccino piccino dettaglino. Qual’era? Ah, già: non era solo a Roma che si votava. Provincialotto…

Kaworu

sai che marino è cattolico?

ah già, però non è fascio, quindi se non c’è il braccino teso, non piace a voi

nightshade90

@giusy
curioso che con zapatero tu non abbia usato la stessa logica, ma abbia tirato in ballo una opposizione popolare alle sue riforme laiche che in realtà non c’era.

strano anche che, sempre secondo la tua logica, la TOTALE sconfitta dei candidati clericali e supportati dalla chiesa in TUTTI i ballottaggi sia un caso. tutti uscenti da periodi difficili in cui hanno fatto miracoli ma il povero popolino non l’ha capito?

gmd85

@giuseppe

Alemanno ha perso perché ha fatto ca.gare, puro e semplice. L’astensionismo è in primis colpa sua.

verso la quala Marino, pur avendo posizioni contrastanti, manterrà equilibrio.

Si? Nel senso che preferirà fare il lecchino anche lui? Vedremo. per il momento, l’unica a non creare equilibrio è proprio la chiesa, visto come reagisce al programma di Marino.

Non ce la fai proprio,eh.

faber

Marino ha vinto perché Alemagno ha governato la città così male che si sarebbe potuto candidare anche un babbuino e avrebbe vinto comunque. Marino non ha guadagnato voti rispetto a Rutelli nel 2008, anzi, al secondo turno, dove in teoria ci doveva essere meno dispersione dovuta agli altri candidati tipo Marchini e i 5S, ne ha presi 160mila in meno. Alemagno invece ne ha persi più di 400mila rispetto alle precedenti elezioni! Significa che più del 50% dei suoi elettori non lo hanno rivotato. E significa che neanche gli elettori che normalmente votano per il centro-destra lo hanno votato. In altre parole i suoi stessi elettori si sono messi una mano sulla coscienza e hanno concluso che non erano accettabili altri 5 anni in queste condizioni. L’appoggio o la contrarietà dei porporati non fa più la differenza, è questo il punto fondamentale. Il cittadino medio può ascoltare anche 100 proclami “per la vita”, contro il laicismo e persino contro la vivisezione (e già, sono apparsi anche manifesti su questo argomento), ma tutto ciò non basta più a travisare la realtà di una città governata in maniera indegna.

faber

Aggiungo che la vittoria di Marino, pur essendo netta in termini percentuali, dovrebbe far riflettere anche tutto il centro-sinistra che invece si limita a proclami trionfalistici. Nel 2008 le elezioni si tennero in un clima molto difficile per il centro-sinistra, reduce dallo sfacelo politico del governo Prodi e sotto i colpi delle campagne securitarie e razziste delle TV del presidente (ricordate il caso Reggiani?) e Rutelli stesso non è che fosse un candidato così appealing! Nonostante questo, Marino ha preso 160mila voti meno di Rutelli. Ok, è cambiato il quadro politico, c’è stato l’astensionismo molto alto e così via. Ma, in ogni caso, 160mila persone hanno deciso di non votare Marino neanche davanti ad un impietoso confronto con Alemanno. Purtroppo i dati elettorali vengono sempre presentati in percentuale e questo è in parte corretto. Ma le analisi devono essere fatte anche sui numeri reali.

fab

giuseppe, se proprio non vuoi dare meriti a Marino, abbi almeno la decenza di ammettere che Alemanno ha governato da schifo e in modo immorale.
Fra l’altro, devo aver letto che la storia dei debiti pregressi pare che sia stata la solita balla pidiellina.
Infine, “becero” è ovviamente del tutto inadeguata al contesto.

Comunque, ti abbiamo capito: non sei soltanto cattolico, sei pure berlusconiano. Ora sì che tanto si spiega.

RobertoV

Per lui Berlusconi è troppo progressista e democratico.
E anche con questa uscita dimostra che la democrazia gli è estranea.

Milamber

Dall’ultima frase toglierei le parole “soltanto” e “pure”, mi sembra più corretto.
Analizzate i suoi commenti, sono carichi di supponenza, egocentrismo, arroganza e soprattutto fascismo.
giuseppe si troverebbe da (essere soprannaturale) con Videla, non vuol certo essere da meno di francesco 😆

Federix

@ fab
giuseppe non è solo quello che dici tu. giuseppe è soprattutto uno in ASSOLUTA MALAFEDE, e l’ha dimostrato in tante occasioni anche in passato.
Per questo invito tutti (ancora una volta) a lasciarlo perdere.

Mizar

“Marino ha vinto perché Alemanno ha governato anni tra i più difficili, a causa della situazione nazionale e dell’eredità di debiti del predecessore.”

Queste cazzate sono farina del tuo sacco o le hai semplicemente riciclate dalla campagna elettorale dell’ex titolo olimpico “sindaco più imbarazzante d’Italia”? Occupati del tuo orticello clericale, la politica e soprattutto quella romana, lasciala a chi Roma la vive, che sia chiaro, NON E’ casa tua ma è casa nostra, claro? FIla.

Murdega

Non ci lasceremo fregare dal becero laicismo proprio in casa.

Noi chi ?

DucaLamberti74

Anche se proprio NON è in allineato al 100% con il post vorrei riportare questa notizia:

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Il presidente americano, Barack Obama, inverte rotta e abbandona gli sforzi per limitare l’uso della pillola del giorno dopo. Chiunque, a prescindere dall’età, potrà avere la pillola del giorno dopo senza ricetta. A riportare la notizia è il “New York Times”, che sottolinea come la decisione potrebbe avere un impatto politico.
—-

fonte: http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/articoli/1099700/usa-pillola-giorno-dopo-no-limiti-.shtml

Questo anche alla faccia di alcuni comunistoidi che su questo forum dicevano che Obama era la stessa cosa del candidato repubblicano.

E state tranquilli che i vescovoni ed i porporati del vaticano correrranno presso alle segreterie del piddì ad intrecciare sinergie con i nuovi vincitori (del momento ovviamente)…presto gli italioti rivoteranno berlusconi.

C’è poco da cantare vittoria la chiesa cattocolica è ancora potente e vigorosa nell’italietta degli italioti.

Il pianeta Terra va avanti (e questa decisione di Obama lo dimostra) e solo questa italietta degli italioti rimane indietro.

DucaLamberti74

Bertrand Russell2

DUCA

Ti quoto il ragionamento su Obama, che non è certo perfetto, ma è sicuramente più libertario di quasi tutti i repubblicani.

Ma ti volevo chiedere è vero che l’M5S presto cambierà nome in MS5 “Mo Speriamo nel 5%?”

Mi sa che Grillo è caduto nello steso errore di tanti altri, che tu giustamente critichi, il massimalismo che impedisce di realizzare cambiamenti concreti anche se modesti, che poi sono l’unica cosa seria che si possa fare in politica in periodi normali, i cambiamenti rapidi e radicali avvengono solo con sanguinose rivoluzioni che di solito è meglio evitare come la peste.

DucaLamberti74

@Russell2:

Allora…se avrai letto i miei interventi precedenti io la “caduta” del M5S la ho prevista già dalle elezioni nel Friuli…

Per un semplcie motivo…

Gli italioti sono italioti…del resto avevano votato in massa M5S perchè era la moda del momento.

Se poi pretendevano che il M5S si alleasse con il piddì dopo che ad ogni comizio Beppe Grillo sparava ad alzo zero (ed a ragione) sul fatto che il piddì è complice (almeno al 45%) degli ultimi venti anni di “distruzione” dell ricchezze nazionali (in primis la De Benedetti con la Olivetti e poi lo MPS di Siena) …se i popolani italioti pensavano a questo…bene che dire…potevano votare (come infatti stanno rifacendo 🙂 ) il piddì quello veri original (per dirla alla paninara bamboccionesca).

Un altro fatto della caduta è quella che io chiamo invidia penis-electoralis.

Il M5S ce la lungo venticinque centimetri percento ed ogni popolano italiota è li che pensa…e se anche io avessi venticinque centimetri per cento quante belel cose farei … ovviamente i popolani si informano NON in modo oggettivo (consultando anche il blog di Beppe Grillo) ma solo vedendo i tiggi’ italioti…ED ECCO SPIEGATO il calo drastico.

Del resto con un popolo così fatto:

http://www.youtube.com/watch?v=1kqsaGjAbv0
http://www.youtube.com/watch?v=u-UC4hHh6A0

Cosa vuoi sperare in un cambiamento ???

Cmq dato che gli italioti NON vogliono capire nulla (nemmeno se trangugiassero decine di pillole rosse … per dirla alla Matrix) capiranno solo e soltanto alal fine che questa classe politica deve cambiare..

E COME..con una bella crisi economica dello stato come in Grecia se NON peggio..è evidente che NON ci sono abbastanza.

– giovani senza lavoro.
– aziende che chiudono.
– negozi che chiudono (NON so…io a Milano … mi sto “spaventando” a vedere tutte queste saracinesce abbassate).
– persone in cassaintegrazione.

Avanti così…ed a Settembre…Novembre del 2013 prepariamoci al peggio.

Io ti consigli odi tenerti in casa (se puoi) almeno 2000EUR in contanti…se chiudono i Bancomat ne hai per emergenze.

Poi che dirti…se votavi il piddì…ritorna a votarlo…io renzi che si veste da Fonzie lo vedo bene nel risolvere i problemi della nazione.

DucaLamberti74

DucaLamberti74

@Russell2:

Ed in ogni caso… Beppe Grillo aveva fatto delle aperture al piddì..

Peccato che il piddì volesse solo e soltanto quelli del M5S supini e schiavi a schiacciare i pulsanti…una delegai n bianco al loro governo ed alle loro piddiate…

vedere questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=CElZOET0mNg

Senza offesa ma se ti proponessi io una DucaRussell2 SRL di questo tipo:

Allora il capitale è al 50% mio e tuo…pero’ tutte le decisioni della società le prendo io DucaLambert74 e tu Russel2 devi sempre dire di si …

Accetteresti una azienda così fatta ?

DucaLamberti74

firestarter

ahahah e’ colpa degli italioti se hanno non-votato il buffone di genova. Qui siamo al livello di “quattro gambe buono due gambe cattivo”. Ma quelli come te, caro duca, prima o poi finiscono a belare “quattro gambe buono due gambe meglio”.

DucaLamberti74

@firestarter:

In primis c’è stato un calo drastico dei votanti..mi sembra solo il 40% degli aventi diritto al voto.

Gli astenuti (su cui appunto convergono sempre più tanti bei popolani) rappresentano quelli come te…

Tanto in italia non cambia nulla

Per fortuna (per me è un inizio di evoluzione come nazione) sempre più popolani se ne staranno lontani dalle urne lasciando a chi ne capisce un minimo il voto e la elezione di una classe politica nuova.

Parlo di un intervallo temporalel ungo…almeno dieci anni…ma è un inizio.
Tempo altri due anni ed anche i popolani che votano piddì se ne staranno a casa.

Tu mugugni sempre come il peggiore degli italioti.

E se NON sopporti il M5S e Beppe Grillo (e da bravo italiota NON passi mai nel blog di Beppe Grillo e mai hai letto il programma del M5S) attendo ancora di sapere quale può essere (secondo te) un’alternativa per risolvere i problemi dell’Italia.

Se gli elettori NON vogliono votare il M5S ma entusiasti votano piddì…che dire…allora avanti così..

Renzi vestito da fonzie saprà ridare lustro e vigore alla nazione e tu potrai ritornare dall’estero.

Ah già è vero…NON sei un sostenitore del piddì..ed allora dimmi quale sarebbe la soluzione per l’Italia

Ma dimmi…dove sei emigrato e che lavoro fai ?

Secondo me tu sei un “bamboccio” che vive all’estero con un lavoro giovine e dinamico (cameriere, lavapiatti o similare) e ricevi la paghetta dal papi e mami…

Non capirei altrimenti questo accanimento contro il M5S.

Del resto Beppe Grillo più volte ha “denunciato” il fatto che se uno vuole costruirsi un futuro è costretto ad emigrare.

DucaLamberti74

P.S.: Oppure…forse anche tu soffri di invidia-penis-electoralis 🙂

DucaLamberti74

@firestarter:

Forse NON leggi le mie perle di saggezza bene…

Ma per me i popolani italioti erano, sono e saranno sempre popolani italioti.

forse..ma fooorse uan belal crisi economica li può sveglaire bene e molto bene.

Dato che io combatto da almeno due decenni contro i popolani italioti in ogni forma e ogni luogo che abitano questa italietta … che vadano in malora…io con mia professionalità ICT posso benissimo trovare un lavoro all’estero.

DucaLamberti74

whichgood

“Non è facile: è noto quanto siano abituati ad agire pavlovianamente e quanto poco siano capaci di ascoltare le richieste della popolazione.”

Infatti, quando suona la campana della Chiesa i politici iniziano tutti insieme a sbavare. Fortunatamente il Parlamento è già una fogna, un luogo funzionale alla loro natura.

Stefano Grassino

Se a destra piangono, Grillo e soprattutto il PD non possono certo ridere. La chiesa nemmeno anche se possedendo un enorme capitale, i suoi problemi di sopravvivenza, li può rimandare tra cinquant’anni e forse più.
I guai sono solo del popolo italiano (in buona parte meritati) che si ritrova una classe politica inetta quando non in malafede.

Federix

@ Stefano Grassino:
“La chiesa nemmeno anche se possedendo un enorme capitale, i suoi problemi di sopravvivenza, li può rimandare tra cinquant’anni e forse più.”
I problemi della chiesa sono i giovani, che tendono a non credere più; ma dagli anziani la chiesa può sperare ancora in molti lucrosi lasciti ereditari, e la popolazione italiana sta appunto invecchiando. Per un’analisi più approfondita, vedi in proposito il mio post di lunedì 10 giugno 2013 alle 14:06 nell’Ultimissima “Uscire (bene) dal gregge”.

Stefano Grassino

@ Federix
Io ho calcolato anni 50 mentre tu ne hai calcolati 100 e forse più. Il punto forse è un altro: se stanno mancando i giovani (e questo è vero) è come se un tizio ha i soldi e fa fare uno scavo per la piscina, ma poi non trova l’acqua per riempirla.
La chiesa rischia di diventare una associazione fine a se stessa, con uno zoccolo duro di seguaci fanatici ed una discreta quantità di persone che la seguirebbero per opportunità; certo che in Italia, conoscendoci, le risorse non le mancherebbero più di tanto, anche se non potrebbe arrivare a contare ed a pesare sul piano politico come ai tempi di Giovanni Paolo II.

Federix

Stefano
veramente ho detto che ADESSO (non tra 100 anni) la popolazione italiana sta invecchiando, e purtroppo tanti lasciano i loro averi alla chiesa, la quale quindi (se nessuno la ferma) mieterà ancora parecchi lasciti testamentari.

Bertrand Russell2

Stefano Grassino

“Grillo e soprattutto il PD non possono certo ridere”

Mi sa che è il contrario è Grillo che sta messo peggio del PD e la struttura fortemente verticista del M5S, per favore non mi venite a dire che li c’è la democrazia on line che non ne posso più di questa storia, gli renderà difficile adattarsi al cambiamento mentre la struttura interna del PD con la sua democrazia interna, se non vi piace definirla così chiamatela pure oligarchia moderata, del PD gli permette una maggiore capacità di auto rinnovarsi e adattarsi.

Stefano Grassino

@ Bertrand Russell2

Per come la vedo io, fortunatamente, Grillo è finito. Il PD ha invece una base ed un dibattito interno che è, purtroppo, tutt’ora bloccato dall’amichetto di Silvio (M. D’A.) e dai massimi dirigenti di quel partito.
Se i giovani riusciranno ad imporsi (e la rivolta c’è stata) saranno certo più svegli e “modernamente laici” rispetto alla attuale dirigenza, visto la secolarizzazione in atto anche se, in Italia, questa realtà marcia più lentamente che altrove.

Francesco S.

Grillo è finito perchè ha fondato un partito solo sulla protesta e s’è dimostrato un po’ fanatico, ne ha cacciati troppi dei suoi senza un vero motivo.

Federix

“il parlamento eletto, almeno sulla carta, risulta meno clericale dei precedenti.”
Può darsi, ma a causa della successiva intransigenza di Grillo ad allearsi con il PD tutto è andato in malorissima, con il peggior governo possibile, il governo-inciucio PD+PdL del filo-bancario Letta, governo che come prima riforma pare voglia il presidenzialismo, a gran richiesta dell’infausto Berlusconi in possibile favore suo proprio e di chissà quanti Berluscoidi a venire, insomma quasi un’ennesima “legge ad personam” (però questa cambierebbe la costituzione!!!), anziché una legge elettorale decente; la conseguenza è il verificarsi di una situazione di pericolo di cui si intravedeva il compimento da tempo, e a cui mancava solo la “ciliegia sulla torta”: http://www.antoniodipietro.it/2013/06/presidenzialismo-si-compie-il-progetto-di-licio-gelli?ml

Quanto al clero, oggi ho trovato questa notizia:
“Papa: una Chiesa ricca muore, San Pietro non aveva conto in banca”: http://www.agi.it/cronaca/notizie/201306111209-cro-rt10100-papa_una_chiesa_ricca_muore_san_pietro_non_aveva_conto_in_banca .
Penso sia soltanto il solito camaleontismo della chiesa: seguire a parole quello che sembra volere la gente (per minimizzare il numero delle possibili defezioni di fedeli), poi in pratica continuare a far soldi nei soliti modi, compreso il farsi intestare eredità a palate circuendo vecchietti soli e inebetiti (v. in proposito il mio post di alcuni giorni fa nell’Ultimissima sull’ “uscita dal gregge”).

L’unica cosa di cui sono contento è la disfatta del fascismo-berlusconismo a queste elezioni.
E speriamo bene, perché ora occorre stare a vedere cosa farà il fantomatico centro-sinistra, che questa volta sembra essersi “materializzato” dalla sua nebbia fantasmatica. Ma per quanto tempo? E cosa farà?

Stefano Grassino

Sarebbe ora di fare a pezzi il porcellum e ritornare al voto con una nuova legge, ma gli italiani torneranno alle urne? E questi signori (del PD) che interesse hanno a perdere le poltrone che tanti giovani del loro partito gli porteranno via da sotto il sedere? Chi rivoterà una classe dirigente che ha allontanato i suoi elettori dalle urne?
Rifacciamo i conti di faber e poi vediamo bene la situazione.

faber

Per quanto riguarda il porcellum secondo me occorre fare una riflessione, in particolare sulla questione del voto di preferenza. Giustamente, molti puntano il dito contro il fatto che il porcellum fu creato ad uso e consumo del centrodestra. In realtà si omette di considerare che il porcellum andò esattamente nella direzione di allontanare la politica dai cittadini. Tendenza, questa, nata sull’onda del giustizialismo dipietrista (di cui si fa erede il Grillo sparlante). La filosofia con cui si accolse questa modifica fu: se i cittadini non votano direttamente la persona, ci sarà meno clientelismo. Non che il porcellum sia una “colpa” diretta dei personaggi che ho citato, ci mancherebbe! Però la loro opera ha contribuito e contribuisce a creare una divisione manichea tra i politici brutti e fannulloni e i cittadini bravi e buoni. Quello che servirebbe ad una democrazia matura è, invece, l’esatto opposto: riavvicinare politica e cittadini! Per questo resto sconvolto dall’entusiasmo trasversale quando si parla di eliminare le province. Ci si lamenta di non avere la rappresentanza e poi si considerano le istituzioni locali uno spreco. Per questo reputo che la dialettica grillina sia profondamente reazionaria, perchè riducendo tutto ad uno scontro tra cittadinanza e rappresentanti finisce per fare il gioco di chi vuole i rappresentati a casa a guardare la TV e i rappresentanti a decidere in piena autonomia.

Stefano Grassino

@ faber

Reputo il grillismo la base per una dittatura futura, onde per cui se come stiamo vedendo, si ritrae, ne sono ben felice.
La mia impressione è che con questo sistema elettorale, basta che lo zio, il fratello ed un amico di ogni deputato vadano a votare e quelli restano dove sono.
Come ce li sciacquiamo dai c……i? La politica non può fare a meno di politici seri preparati e qualificati.
La politica non la si può mettere in mano al primo arrivato ma sicuramente questi qua se ne devono andare a casa. Oramai fanno parte di un sistema di cose che va rimodernato tutto, questo, almeno secondo il mio punto di vista è il problema primario.
Dopo, come laico e ateo esiste quello secondario: creare una classe dirigente che separi nettamente lo stato dalla chiesa. Fino a che in Italia non si farà questo, non avremo mai un avanzamento culturale e di conseguenza economico.

faber

Concordo sulla pericolosità del grillismo. Attenzione, il pericolo del grillismo secondo me non sta nel movimento in sè, quanto nei presupposti che crea. Mi spiego meglio: il grillismo è, politicamente, il nulla. E’ quello che si potrebbe definire un partito di opinione, ovvero con un radicamento nella società pari a zero, con l’aggravante che l’opinione, in questo caso, è quella di una persona. Un movimento del genere non può che avere come esito l’implosione, perché presto la gente si rende conto che dietro il leader c’è il nulla. Non è solo un discorso di personalismo. Anche il PDL è personalistico, ma non era un partito di opinione perché fa (faceva?) comunque riferimento ad un blocco sociale ben definito: quello delle partite IVA, il mondo piccolo-imprenditoriale ecc. Il m5S è incazzatura. Nulla di più. La domanda che mi faccio è: quando il fenomeno di moda m5S si dissolverà, che succederà? Quel 25% di italiani che hanno subito il fascino della dialettica antipolitica ritorneranno mai nell’alveo istituzionale? E se non sarà così, chi attingerà a quel blocco sociale dei non rappresentati e non rappresentabili? Lì sarà il passaggio fondamentale. L’esistenza del m5S ha semplicemente rimandato il problema, aggravandolo. In quel passaggio ci sarà o la maturazione di una coscienza che genererà una protesta radicale e costruttiva o una deflagrazione di populismo. E nel populismo, si sa, crescono moooooooolto bene le erbacce!

Federix

Io invece non sono del tutto d’accordo.
Innanzitutto, il programma del M5S non era per niente male, anzi era condivisibile in quasi tutto!
In secondo luogo, i “grillini” hanno più intelligenza dello stesso Grillo, e soprattutto occorre dare per scontato, visto come sono stati “scelti”, che (almeno per ora, s’intende) siano persone oneste, al contrario del 98% dei politici degli altri partiti. D’altra parte, proprio ieri Grillo ha domandato ai grillini “Il vostro problema sono io?”, quindi forse un po’ si rende conto di qualcosa che non va in lui.
Certamente rimprovero a Grillo la sua intransigenza nel non essersi alleato con il PD, per cui ora abbiamo un “governo” Letta da far accapponare la pelle per via dell’inciucio infame PD + PdL.
Quello che spero, è che Grillo si ammorbidisca, si faccia un po’ da parte, e lasci autonomia alle persone più intelligenti del suo movimento.
Non dimentichiamo poi che i grillini sono molto interessanti per il loro ruolo di “sorveglianti” di quello che accade nelle due camere.
Quindi io (controcorrente? non importa, va benissimo lo stesso) mi auguro che il M5S non solo rimanga in vita, ma acquisisca in fretta la capacità di fare bene il mestiere che i grillini sono stati chiamati a fare, e che loro mi sembra si siano predisposti a fare con entusiasmo. E soprattutto che riescano, se non a “mandare a casa gli altri partiti”, cosa effettivamente improbabile, almeno a fare loro da contrappeso.

Diocleziano

Federix
Concordo totalmente.
Se scomparisse il 5***** ci guadagnano solo i vecchi partiti.
Il 5***** è nato a causa della cıaItroneria dei ladri istituzionalizzati, e sperare che siano proprio loro a risanare la situazione è veramente un’ingenuità.
Chissà perché tutti i telegiornali abbiano rimarcato con insistenza il flop di Grillo: il vero perdente è stato il PDL, se non sbaglio il 5***** si era presentato in 3 città per il sindaco e ne hanno presi 2. E nemmeno il PD deve rallegrarsi molto perché se fossero andati a votare anche solo in dodici un vincente ci sarebbe stato in ogni modo.

faber

@federix
Chiunque, anche io, troverebbe qualcosa di buono nel programma del m5s, per un semplice motivo: c’è scritto tutto e il contrario di tutto. Non a caso ha raccolto voti alle politiche in maniera trasversale.
Per quanto riguarda la storia vecchi partiti- nuovi movimenti, io ritengo che leggere le dinamiche politiche attuali in base alla chiave di lettura onesto-disonesto conduca alla medesima catastrofe ideologica del berlusconismo-antiberlusconismo. Non sto negando che in parlamento sia stata seduta per anni una manica di cialtroni che hanno fatto della ruberia una pratica corrente, sto negando che il problema risieda proprio lì. Anche se avessimo avuto una classe politica tra le più oneste al mondo, i problemi SISTEMICI della crisi sarebbero rimasti tali e quali! Il grosso del debito pubblico non si è creato a causa della disonestà, si è creato perchè il welfare è stata la moneta con cui lo Stato ha pagato la pacificazione sociale, garantendo che un modello produttivo, ampiamente arrivato alla frutta già negli anni ’80, riuscisse a tirare a campare. Poi però la Storia è testarda e i nodi vengono al pettine. L’austerity non esiste perchè siamo stati spendaccioni, come cercano di convincerci con una tipica dinamica di colpevolizzazione della vittima. L’austerity esiste perchè è funzionale ad un passaggio epocale in cui lo Stato nazionale si va dissolvendo. E gli interessi di chi paga l’austerity, attualmente, non sono rappresentati da nessuno. Il m5s semplicemente non è rappresentanza di nulla. Il m5s è protesta. Il m5s può urlare, sbraitare, battere sul tavolo, magari anche con argomenti convincenti, ma non riuscirebbe mai a governare e lo stanno dimostrando. Quello che mi preoccupa è in che misura la dialettica portata avanti dal m5s possa essere uno strumento per chi, invece, nelle dinamiche sociali c’è calato fino al collo e sa bene che gli equilibri di pacificazione sociale di inizio anni ’80 sono appesi ad un filo.

Federix

@ faber
“Non sto negando che in parlamento sia stata seduta per anni una manica di cialtroni che hanno fatto della ruberia una pratica corrente, sto negando che il problema risieda proprio lì.”

Non anni, faber. ma decenni, fin dai tempi della DC (ricordi per esempio il pessimo De Mita, ancora in circolazione se non sbaglio? e ricordi che Andreotti era il referente della mafia nel governo?) e di lì a poco del PSI (ricordi Craxi? le sue ultime parole in Italia furono “Se io ho rubato, allora tutti hanno rubato”, poi scappò ad Hammamet).
E, parlato male della DC e di Craxi, non possiamo certo non parlare male di Berlusconi, che iniziò ad essere disonesto fin da quando prese soldi dalla mafia e costruì Milano 2, fino a quando, di reato in reato, fu convinto/ricattato da Dell’Utri perché fondasse “Forza Italia”, il nuovo partito referente della mafia dentro il governo, dopo che con Mani Pulite / Tangentopoli la magistratura fece saltare in aria DC e PSI e altri partiti.
La mafia è dunque SEMPRE stata al governo, fin dall’inizio del dopoguerra, anzi, tieni presente che quando gli americani sbarcarono in Sicilia, con la complicità di Lucky Luciano si fecero amici dei mafiosi locali, liberarono i capimafia dalle carceri e li misero a fare i sindaci delle rispettive città e dei rispettivi paesini.
A parte quanto avvenne prima della seconda guerra mondiale, ricordiamo comunque che la guerra stessa fu un evento costosissimo per la già poverissima Italia, e il cosiddetto “welfare” fu possibile per via del Piano Marshall, che legò l’Italia agli Stati Uniti, i quali crearono la struttura “stay-behind” / Gladio per impedire che l’Italia finisse sotto l’influenza dell’URSS.
Riassumiamo:
1) L’Italia riunificata e l’Italia dei tempi di Mussolini fu sempre poverissima;
2) L’unica opportunità di crescita fu il piano Marshall e l’industrializzazione del dopoguerra;
3) La malavita mafiosa al governo ha SEMPRE rubato i nostri soldi, dal dopoguerra fino a questo momento e continuerà a farlo in futuro finché ci sarà qualche suo infiltrato nelle strutture dello stato, al vertice dello stato o nelle più piccole località.
4) E proprio COSI’ si formò il “debito pubblico”: con le ruberie e i clientelismi e i favoritismi e la corruzione di 68 anni di classi politiche mafiose e ladre e i loro compagni di merende fuori dal governo. Un esempio tra gli innumerevoli ricordabili: hai presente le tantissime “cattedrali nel deserto” che ci sono in Italia? I tanti sperperi di denaro pubblico?
5) Non parliamo poi dell’evasione fiscale, che non ha certo contribuito a ripianare il debito!
6) Di conseguenza, il welfare (PUBBLICA istruzione, sanità PUBBLICA, sistema pensionistico PUBBLICO) iniziò a subire “tagli” sempre più consistenti e criminali: gli ultimi? Quelli di Tremonti, quelli di Berlusconi e quelli di Monti.
7) Ciononostante, il “debito” (che certo originò ANCHE da motivi diversi da quelli che ho elencato) continua ancora a crescere, anche perché lo stato da parecchi anni deve chiedere prestiti solo per pagare gli interessi!!!
8) La cosa più CRIMINALE di tutte, è che tutti questi politici CRIMINALI ci vogliono far pagare il “debito” che hanno creato loro stessi, con le loro ruberie e con il loro “lasciar correre” l’evasione fiscale, che tra l’altro essi stessi commettevano. E ce lo vogliono far pagare anche non dandoci la pensione, ovvero facendoci andare in pensione solo il giorno prima che moriamo!!!

Ora: gli Italiani potevano dare molti voti a partiti senz’altro più onesti di quelli che ti ho elencato sopra e anche del PD e del PdL (per esempio: SeL, IdV, RC per citarne solo tre), ma l’ “italiano medio” non ha mai brillato per intelligenza ed ha invece continuato a votare gli stessi partiti che lo avevano ridotto alla fame, finché si è accorto che così qualcosa non andava e alle ultime politiche ha dato molti voti a M5S. Certo poteva anche dare la maggioranza dei voti a SeL, IdV, RC (azzerando PD, PdL, Lega, Montiani, ecc.!), ed il panorama politico attualmente sarebbe stato sena dubbio infinitamente migliore; ma non è stato così. E il problema non è certo il M5S: il problema è la banda criminale PD+PdL, che si è formata per la stupida testardaggine di Grillo nel non allearsi con il PD, la qual cosa sarebbe stata il “male minore”. Perlomeno minore del male colossale che è ora la banda PD+PdL, che, guarda caso, è capeggiata di fatto dal filo-banchieri Letta e dal mafioso e P2-ista Berlusconi.

faber

@federix
La tua analisi è in parte corretta. Tutti i fatti che elenchi sono realtà storica. I problemi nella tua analisi secondo me sono:
-Quello che io chiamo “italocentrismo negativista”. Ogni italiano è convinto che tutto in Italia sia peggio che altrove e che i problemi italiani derivino da una sorta di minoranza antropologica. E’ quello che io ho chiamato nel commento precedente autocolpevolizzazione della vittima. Un po’ come le donne struprate che, nel contesto della società maschilista, spesso finiscono per sentirsi in colpa. Tu hai elencato quella che secondo te è la genesi dei problemi economici dello Stato italiano come se l’Italia fosse un’anomalia. Ma la mafia ha governato per anni anche in Grecia? In Spagna? In Irlanda? In Portogallo? In Ungheria? In Islanda? Persino l’economia dell’efficentissima Germania arranca. Non sto negando l’importanza di quei problemi che hai elencato tu, che esistono e sono un cancro da estirpare. Sto dicendo che quei problemi si sono sviluppati in un contesto sistemico in cui erano perfettamente funzionali. Per questo nessuno ha alzato un dito. Parlare di cialtroneria personale è riduttivo.
– Il qualunquismo antiberlusconista prima e grillino dopo hanno portato a partorire una serie di sfumature ideologiche riassumibili con la frase “Il popolo è cretino”. L’italiano medio accetta il voto di scambio, il greco medio ha eletto dei cialtroni, lo spagnolo medio ha fatto finta di non vedere la bolla finanziaria, l’americano medio ha campato di rendita sulla bolla immobiliare ecc. Queste affermazioni sono, obiettivamente, vere. Ciò che sfugge a questo tipo di analisi, però, è che questi fenomeni non sono una “malattia” del sistema causati da cialtroneria, quanto una parte del meccanismo del sistema economico stesso. Quando si parla di “bolle” immobiliari e affini, si omette che in realtà la gigantesca “bolla” è quella dell’economia tutta! Le aziende hanno iniziato a fare investimenti spericolati perché non riuscivano più a generare profitto con l’economia reale, la cui crescita è giunta ad un punto asintotico. E lo Stato italiano ha elargito posti di lavoro a gogò, pensioni assurde e sussidi alle aziende che meritavano solo calci nel deretano (vedi FIAT) perchè era l’unico modo per tenere in piedi la baracca. O concludiamo che tutti i popolani medi sono cretini, e quindi decidiamo di svoltare verso un’oligarchia dell’elite, oppure riflettiamo su chi e come ha spinto per generare la situazione attuale.

Federix

@ faber
Ci sono ancora due cause per la “crisi” (italiana in particolare):
– le privatizzazioni (=criminali svendite del patrimonio dello stato ad amici o a sé stessi),
– la globalizzazione (della miseria anziché del benessere);
entrambe queste due cose hanno fatto arricchire pochi ed impoverire moltissimi (parliamo in particolare dell’occidente e dell’Italia in super-particolare).
Detto questo, passo a quanto dici.
1. Un’oligarchia no, sarebbe uno pseudo-rimedio peggiore del male (piccolo esempio: il governo Monti);
2. Gli italiani sono idioti? Sicuramente anche, ma sono soprattutto disinformati. Dimostrazione: alle ultime politiche hanno votato in massa M5S, ma è da molti anni che avrebbero potuto votare SeL e/o IdV, partiti a cui nessuno contesta di essere populisti come invece viene da molti contestato a Grillo. Per di più, IdV era un partito fondato da un notevole magistrato, uno di quelli che più hanno contribuito a far fuori DC, PSI, ecc. Perché gli Italiani non hanno votato IdV e/o SeL? Per stupidità? Per disinformazione? O hanno preferito M5S per via degli strilli di Grillo? Proviamo a fare dei conti ipotetici senza Grillo: se, ipoteticamente, IdV + Sel avessero avuto ciascuno il 50% dei voti, sarebbe stato fantastico: PD, PdL, Lega, etc tutti a casa, e probabilmente molti malfattori in galera! Perché gli Italiani non hanno MAI votato così? Probabilmente: un po’ sono evasori fiscali a cui stanno bene i condoni di Berlusconi, un po’ sono mafiosi, un po’ sono stati attratti dall’esca della promessa del calo delle tasse (che in realtà avrebbe agevolato più i redditi altissimi che quelli medi e bassi), in particolare dell’IMU, ecc; altri invece sono gli “zoccoli duri” del PdL, del PD e degli altri partiti, cioè quelli che votano un partito “per amore”, cioè per irrealistica infatuazione (tipo quelli che, dopo la scoperta dei traffici loschi di Bossi &C, hanno continuato a credere che la Lega fosse un partito di onesti). Infatuazione a parte, perché gli Italiani non riescono facilmente ad uscire dalle proprie abitudini (elettorali)? Credo che parte dei motivi sia effettivamente la loro “testa dura” (chiamala, se vuoi, immaturità), parte la non ricerca di informazioni, per cui uno vota un partito senza sapere che è pieno di malfattori. E perché tanti non cercano informazioni? Semplice: un po’ perché credono di averle già da chi alza di più la voce in tv (Berusconi e Grillo), un po’ perché non ha tempo di informarsi (conosco diverse famiglie che “non hanno tempo di leggere perché hanno i figli a cui badare”), o perché non si informa per semplice pigrizia e ignavia.
Possibili rimedi? Vorrei dire che tutto dovrebbe iniziare con un colossale ripotenziamento della scuola (quella pubblica, naturalmente), e con la reintroduzione massiccia di quella materia che si chiama “Educazione Civica”; inoltre occorrerebbe decuplicare il personale e le risorse della Magistratura, per ingabbiare (in tempo prima delle “prescrizioni”) tutti i delinquenti, a partire da quelli che ora sono al governo e …che non faranno MAI alcuna di queste due cose. Per fare queste due cose, occorrerebbe effettivamente un cambio completo delle persone al governo e al parlamento. Grillo ci ha provato, ma non gli è andata, per ora, molto bene. Purtroppo, anche peggio è andata a Sel e IdV, che oltre ad essere partiti onesti (molto più di pressoché tutti gli altri, almeno) sono partiti a cui stanno a cuore le sorti degli Italiani. E’ un vero peccato che gli Italiani non se ne siano accorti.

Andrea65

Il M5S non ha mai potuto allearsi con il PD in quanto il PD aveva chiesto non di allearsi ma di andare loro al governo con l’aiuto del M5S.
Per altro sia PDL che PD hanno dimostrato che l’accordo tra loro era già stato fatto, in quanto come adesso possiamo vedere vanno a braccetto nell’obbiettivo comune che era da prima delle elezioni di salvare Berlusconi; si sono completamente “dimenticati” le grandi promesse fatte in campagna elettorale.

Ciao a tutti

Stefano Grassino

La politica secondo Trilussa…e non solo!

Ner modo de pensà c’è un gran divario:
mi’ padre è democratico cristiano,
e, siccome è impiegato ar Vaticano,
tutte le sere recita er rosario;

de tre fratelli, Giggi ch’er più anziano
è socialista rivoluzzionario;
io invece so’ monarchico, ar contrario
de Ludovico ch’è repubbricano.

Prima de cena liticamo spesso
pe’ via de ‘sti principî benedetti:
chi vò qua, chi vò là… Pare un congresso!

Famo l’ira de Dio! Ma appena mamma
ce dice che so’ cotti li spaghetti
semo tutti d’accordo ner programma.

Francesco

Dialogo della foto:

Marino: Alemanno, di ciao ciao alla fascia di Sindaco.
Alemanno (fuori campo): Pezzo di mer…..

whichgood

Mi sa che fin quando non sostituiranno gli altari con schermi e proietteranno film interessanti continueranno a perdere pecore sul cammino. Quando chiedono al gregge di attuare in determinato modo dimenticano sempre il cubetto di zucchero, di chiacchiere vuote i poveri ovini non ne possono più.

giuseppe

gmd85 scrive:

martedì 11 giugno 2013 alle 14:00

@giuseppe

Non ce la fai proprio,eh.

Io ho solo espresso la mia opinione senza offendere nessuno e senza chiederti un tuo parere. (che non mi interessa affatto). Non ce la fai proprio a passare una giornata senza rompere i c.zi al prossimo o a cercare uno spazio per metterti in mostra ? Allora curati ! Sei un caso davvero molto grave.

gmd85

cercare uno spazio per metterti in mostra

Sei uno spasso, davvero. Sempre qui a scrivere boiate e sono gli altri a volersi mettere in mostra?
Allora, curati. Sei davvero un caso molto grave.

giuseppe

Cosa ho detto di cosi grave, puritano ? Al pari degli insulti che ricevo continuamente da questo individuo insignificante mi pare di essere abbastanza contenuto. Fai il suo avvocato ? E’ messo cosi male da avere bisogno di te ? O cerchi uno spazio per dire che esisti ?

whichgood

Quello che cerca spazi continuamente per dire che esiste è proprio il dio cristiano ma nanche così riesce a dimostrarlo. :mrgreen:

Mizar

“Non ce la fai proprio a passare una giornata senza rompere i c.zi al prossimo”

Se vuoi ti ci metto una freccia e ci passo l’evidenziatore. Non è questione di avvocati (anche se per altro sei al limite della diffamazione), ma di rispetto dello spazio di cui abusi quotidianamente. E impara ad usare il tasto rispondi (usando il tuo tono: ce la fai??).

gmd85

@Mizar

No, che non ce la fa. Sono secoli che gli ripeto che la punteggiatura, tranne qualche caso, non si separa dalle parole…

gmd85

@giuseppe

Qui, l’unico ad esser messo male sei tu, che te ne esci in commentini idioti come questo. Sbaglio o avevi detto che non mi avresti più risposto? Sei falso, ipocrita e misero. E questi non sono insulti, sono constatazioni. Tu scrivi caz.zate? Ti si risponde per quello che scrivi. Ignorante e mediocre omuncolo.

fab

Sai com’è, chi vive di illusioni crede che andando in giro a sragionare piovano applausi a scena aperta e si vincano lauree honoris causa, avvolti nel caldo abbraccio di una folla adorante e coi lucciconi.

lucman

Sei impagabile.
Scrivi le tue c…te qui e poi hai il coraggio di dire che non hai chiesto pareri a nessuno.
Perchè non vai a fare commenti sul sito di “militia christi” che li sono tutti catto-fasci decerebrati come te.
Per favore adesso non attacare con la menata che ti ho offeso che decerebrato nel tuo caso non è un’offesa.
Piuttosto insultami pure tu, ma non fare la vittima che quando lo fai sei patetico.

Stefano Grassino

Dai ragazzi, non spariamo sulla croce rossa. Giuseppe ha bisogno di affetto e sta a noi darglielo: diciamogli che ha ragione; lui si accontenta e torna a casa dalla mamma che gli prepara sempre e dolcemente, un bel piatto di minestra.
E visto che lui sembra essere un berlusconiano (niente di male, noi siamo per il libero pensiero) avete saputo l’ultima notizia?

Il Cav. Silvio Berlusconi è stato nominato patrimonio mondiale dell’UNESCORT.

whichgood

🙂
Pare che la Boccasini le conferirà personalmente la nomina.

giuseppe

gmd85 scrive:

mercoledì 12 giugno 2013 alle 10:16

@giuseppe

Qui, l’unico ad esser messo male sei tu, che te ne esci in commentini idioti come questo. Sbaglio o avevi detto che non mi avresti più risposto? Sei falso, ipocrita e misero. E questi non sono insulti, sono constatazioni. Tu scrivi caz.zate? Ti si risponde

Ma vaffa’, cosa inutile !Ecco, ti ignorero’ come avevo detto.

fab

In tal modo ignorando la realtà delle constatazioni.
Dai, un bel “Meno male che Silvio c’è” e le macerie perpetrate da Papi svaniscono d’incanto.

gmd85

@giuseppe

Sempre dopo di te. Perché mi hai risposto se mi devi ignorare?

giuseppe

Stefano Grassino scrive:

mercoledì 12 giugno 2013 alle 11:00

Dai ragazzi, non spariamo sulla croce rossa. Giuseppe ha bisogno di affetto e sta a noi darglielo: diciamogli che ha ragione; lui si accontenta e torna a casa dalla mamma che gli prepara sempre e dolcemente, un bel piatto di minestra.
E visto che lui sembra essere un berlusconiano (niente di male, noi siamo per il libero pensiero) avete saputo l’ultima notizia?

Ecco l’altro. Evito di coomentarti perché non meriti alcuna considerazione.

FSMosconi

Dire di non dare considerazione dando considerazione, dire di star ignorando mentre si risponde a tono… è come se uno dicesse di non essere antisemita sputando su un memoriale della Shoah.

gmd85

@giuseppe

Continui a essere ipocrita e fasullo. O ignori o controbatti nel merito. Solo che non ti riesce nessuna delle due.

whichgood

Io avrei una soluzione per i vescovi: dedicarsi alla preghiera, funzione per la quale ricevono lauti compensi economici e privilegi.

Felix

Stamattina, verso le 9,20, su sky ho sentito l’ on Galan fare delle dichiarazioni che mi hanno stupito in quanto provenienti da un pdl.
Se ho capito davvero bene avrebbe detto di non tenere granchè conto dell’ opinione della chiesa.
Ma siamo proprio sicuri che sia uno di destra ?

fab

Soprattutto è uno yesman di partito e si può stare tranquilli che le sue dichiarazioni dovrebbero servire a dare un volto umano alla sua cricca, nell’intento di acchiappare il più voti possibile.

Diocleziano

Ha solo capito da che parte tira il vento, e quella affermazione è a modulo variabile, si regola in base all’audience: destra, sinistra, giovane, anziana, ricchi, disperati…

Stefano Grassino

Avesse capito che la chiesa non se la fila più nessuno. A proposito, mi dicono che Giuseppe cerca una ragazza (cattolica) “vergine” da portare all’altare. 🙂 🙂 🙂

Diocleziano

Stefano Grassino.
Se trova una che cerca un giuseppe, noioso, vergine
e cattolico, ce la può anche fare… :mrgreen:

Arthur Frayn

Per trovare una bacchettona par suo gli consiglio di cercare qui in Sudamerica. 😀

giuseppe

Bla, bla, bla. Sto già abbastanza bene e non ho bisogno di altre. Basta una.

Stefano Grassino

Comeeeee? Hai una moglie o compagna che dir si voglia, con te? E chi è l’eroica donna, la martire, la santa e caritatevole (vergine?) che ti ha accattato così compassionevolmente, al fine di accompagnarti durante le asperità della vita? Ohhhhhhh!!!!! Poverina………. Va detto: “che dio gliene renda merito, figliolina benedetta nell’alto dei cieli”.

gmd85

@giuseppe

Continui a rispondere. Non eri quello che non dava considerazione?

giuseppe

gmd85 scrive:

mercoledì 12 giugno 2013 alle 18:33

@giuseppe

Continui a rispondere. Non eri quello che non dava considerazione?

Sei tanto agitato che non hai capito che la risposta non era indirizzata a te. E non aggiungo altro proprio per non risponderti, come ho deciso. Ignorarti invece di gratificare il tuo miserabile bisogno.

gmd85

Ecco l’altro. Evito di coomentarti perché non meriti alcuna considerazione.

Questo l’hai scritto stefano grassino, nel commento di mercoledì 12 giugno 2013 alle 12:42.

Io ti ho scritto proprio in merito a quello.

E adesso hai risposto a me. Dalle mie parti questo atteggiamento si definisce da paracu.lo.

diego

per fortuna che i poveri vesconi hanno già fatto un bel lavaggio di cervello alle loro marionette (fortuna per loro, intendo)

firestarter

c’era una volta un giuseppe (famoso nel villaggio di provenienza) il quale affermo’ che tutti i giuseppi sono mentitori. Mentiva forse egli?

giuseppe

Kaworu scrive:

giovedì 13 giugno 2013 alle 20:41

dalle mie, attention seeker.

Ecco l’altra frustrata che deve inserirsi per farsi notare, quando non é chiamata in causa.

Commenti chiusi.