Troppa immondizia sulla strada, e il parroco chiude la chiesa

La quantità dell’immondizia è tale, che non si riesce nemmeno a entrare in chiesa. E così, il parroco è costretto a chiudere i battenti, lasciando fuori fedeli e gruppi di preghiera. Accade a Torre del Greco, in via Nazionale, vittima la chiesa di Sant’Antonio Abate, che appartiene alla più ampia comunità ecclesiale della parrocchia di Sant’Antonio di Padova. L’immondizia che da giorni non viene raccolta con puntualità in città ha portato don Onofrio Di Lauro, parroco di una delle più conosciute chiese cittadine, a tenere chiuso l’ingresso della cappella dove si riuniscono i giovani della comunità parrocchiale e i gruppi di preghiera. Don Onofrio ci tiene a precisare: “Non è una mia decisione, il problema è che è impossibile utilizzare l’ingresso principale, quello sulla strada, perché completamente invaso dai rifiuti. Quando la situazione era più sostenibile, abbiamo utilizzato l’apertura secondaria. Poi, col passare dei giorni e il peggiorare della situazione, si è preferito trasferire per motivi igienici tutte le attività in parrocchia”. […]

Fonte: Corriere.it 

12 commenti

RazionalMENTE.net

Le scorte di incenso erano finite? In passato l’incenso veniva usato per attenuare la puzza tremenda dei tanti fedeli, pellegrini, ecc. Certo se lo facessero in confezione spray sarebbe più comodo. Cmq abbiamo trovato un modo per far chiudere le chiese 🙂

Daniele Gallesio

x RazionalMENTE

Ah sì?

Allora adesso dovrebbero metterlo sugli autobus!!!!

Nell’ora di punta (specialmente d’estate) ci vorrebbe proprio…

Charles Marra

San Gennaro pensaci tu, se la Sinistra e dieci Cummissari di Guvernu in ventanni non sono riusciti a risolvere lo Smaltimento Rifiuti ( per gli altri problemi seri…?)

Massimiliano

Conosco Torre del Greco e dintorni.
Le strade sono veramente sporche!!!
Alcune sembrano delle vere e proprie bidonvilles.
Chiedo scusa a tutti i campani, ma questa è la realtà.

antonella_621

Più che far chiudere le chiese, andrebbe sistemata la questione dei rifuti …

leonardo carnesecchi

Il problema non e’ la chiusura della Chiesa, ma i rifiuti nel nord della Campania.
La camorra gestisce tutta la politica o almeno gran parte del territorio campano senza poter far intervenire lo stato. Dal canto suo lo stato poco gliene frega di affrontare la situazione in campania (camorra), Puglia (sacra corona unita), calabria (‘ndrangheta) e Sicilia (mafia). I rifiuti non vengono raccolti. Le strade sono paragonabili a quelle da me viste in Madagascar. Le concessioni edilizie… in mano a chissacchi…
In Sicilia ormai piu’ di dieci anni fa ci fu mandato l’esercito… indeboli’ molto la mafia, ma anche le altre organizzazioni a delinquere. Adesso l’esercito viene mandato in Iraq, Afghanistan e Libano, mentre a casa nostra non ci pensa nessuno. I tg, occupandosi delle missioni all’estero, coprono il problema nel sud Italia. Se ne parlassero per quanto parlano dei contingenti Italiani all’estero l’opinione pubblica costringerebbe il governo ad intervenire. Ma così… Oggi questa notizia che punta tutto sulla chiesa chiusa e nasconde invece quale sia il vero problema, o almeno lo declassa! Della Chiesa non me ne importa niente, ma pagare le tasse per arricchire il sud, non sapendo in che modo vengono gestiti i soldi e non vedendo dei progressi, un dubbio mi viene…

Daniela

il problema è che le amministrazioni locali, le province e la regione non fanno altro che litigare, il governo ci mette del suo, e quelli che ci vanno di mezzo sono i cittadini. La questiona è davvero seria, qui in campania si rischia una vera e propria catastrofe ambientale, e chi ha poteri decisionali a tutti i livelli non sembra essersene reso conto.

leonardo carnesecchi

Rispondo a Daniela.
Io ho lavorato in Campania per due anni. Sicuramente Lei che ci vive ha un quadro generale migliore del mio. Io pero’ una cosa l’ho capita, se mi permette di dirla.
Lavoravo in una citta’ alla periferia nord di Napoli. E vivevo in un’altra citta’ sempre nell’interland napoletano. Ho visto molti atteggiamenti di paura da parte delle Forze dell’ordine e delle amministrazioni comunali o provinciali, spesso corrotte gia’ al suo interno. Il concetto era questo:”io non voglio mettere a repentaglio la vita dei miei cari per aver intralciato l’attivita’ a qualcuno che andava lasciato fare quello che stava facendo”.
Questo discorso vale per le Forze dell’ordine, i consigli comunali, provinciali, regionali e statali. Per questo io parlavo di esercito. Gente che viene da fuori non rintracciabile sul territorio e libera di controllare.
Il pizzo: io pago la malavita altrimenti quelli accoppano me o qualcuno della mia famiglia. Ma a me chi me lo fa fare di non pagare il pizzo?
Io non ce l’ho con la gente comune perche’ e’ chiaro che e’ la piu’ colpita dal fenomeno, ma non capisco l’indifferenza di tutti!!!

Gérard

Non riesco a capire cosa ha che fare questa notizia su un sito ateo, cioe il rapporto fra la chiusura della porta centrale di una chiesa per via dell’immondizia e il problema delle religioni .
Sarebbe meglio informare per esempio sul clamore suscitato fra i paesi musulmani del voto del Qatar a un non musulmano in merito all’elezione del nuovo segreatario dell’ UNO , della richiesta dei paesi musulmani d’un voto , sempre all’ UNO di condanna del blasfemo, delle proteste dei musulmani britannici dopo le parole di Jack Strow, ex ministro degli esteri di Anthony Blair, in merito al velo islamico, le nuovo minacce dei paesi musulmani alla Danimarca dopo avere visto un clip girato da studenti e che rappresenta Mahomet bevendo birra ….
Cosa ne pensate ?

RazionalMENTE.net

“Se avrete abbastanza fede potrete spostare le montagne”.

Ora io non dico di spostare le montagne quelle grandi, di roccia (sappiamo bene che nessuno ha avuto tanta fede, nessuna montagna ha cambiato repentinamente di posto), ma almeno una montagnella di rifiuti me la volete spostare o no? E CHE CRIBBIO, MI CONSENTA!!! Ma allora la vostra fede non vale un piffero??? Mah!!!! 🙂

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