Trasmettono un messaggio “potenzialmente lesivo nei confronti di qualsiasi religione”. È quello che la giunta a guida leghista del Comune di Verona pensa dei manifesti Uaar. E quindi, nonostante i manifesti fossero già stampati nel rispetto di tutti i regolamenti comunali, ha detto “no” alla loro affissione.
Nessuna amministrazione pubblica era sinora arrivata a tanto. I manifesti Uaar sono già stati affissi a Roma, Milano, Bologna, Firenze, Bari, Ancona, Cagliari e persino nella stessa Verona (a cura di un privato), ma una presa di posizione istituzionale di questo tenore non si era ancora verificata, nemmeno in occasione degli “ateobus” del 2009. La campagna, iniziata a fine maggio, nelle prossime settimane proseguirà peraltro anche in altre città.
Il messaggio non esclude affatto l’esistenza di Dio: si limita ad affermare che dieci milioni di italiani vivono — generalmente bene — senza farvi alcun riferimento. Evidenzia anche come talvolta siano discriminati, e che in tal caso l’Uaar è al loro fianco. Evidentemente sono questi gli aspetti che danno fastidio. “La giunta veronese ha forse voluto rafforzare il nostro messaggio, confermando che atei e agnostici sono cittadini con minori diritti dei credenti”, commenta ironicamente Raffaele Carcano, segretario dell’associazione.
Una risposta, quella del Comune, che sembra improntata all’identitarismo cristianista che pervade l’ideologia di sindaco e assessori, e che li porta ad agire contro ogni pensiero diverso dal loro. Tanto da scivolare nel pressappochismo: “non sanno nemmeno che esistono religioni che non fanno riferimento ad alcuna divinità”, osserva Carcano. Se non si può dimostrare che Dio esiste, è tuttavia sicuro che esistono molti potenti che parlano e agiscono in suo nome.
Ovviamente, l’Uaar si impegna fin d’ora a reagire al tentativo dell’amministrazione scaligera di impedire ai non credenti di diffondere le proprie opinioni.
La campagna “Viviamo bene senza D”
La lettera del Comune
La campagna è stata ideata dalla creative agency Zowart.
Comunicato stampa Uaar
Aggiornamento 13 settembre: il Circolo UAAR di Verona ha organizzato una conferenza stampa per commentare il caso. Il comunicato stampa.
sono leghisti…
Mi hai tolto le parole di bocca.
La lega ha un bacino di elettori molto preciso, facilmente sovrapponibile a “persone culturalemte arretrate ed agrappate ossessivamente alle tradizioni”.
E Tosi tra i leghisti passa per uno dei migliori fichi del bigoncio. Fosse Calderoli …
Il cartellone fa notare come chi non ha fede è discriminato, e c’è chi nota che questo è potenzialmente nocivo per le religioni.
Io ci vedo una logica perfetta: far notare che qualcuno è discriminato è lesivo per chi discrimina.
“potenzialmente lesivo nei confronti di qualsiasi religione”
DIO PO’…
😎
“non sanno nemmeno che esistono religioni che non fanno riferimento ad alcuna divinità”, osserva Carcano.
Ma figuriamoci, ci si ferma molto prima: il dirigente comunale, arch. Stefano Tarasco, che ha firmato la lettera non sa che “li” che precede la data non è un avverbio, e quindi NON va accentato? Ma la logica, perché una data dovrebbe essere lì…. in che mani. Lesivi nei confronti dell’Italiano.
Ricordato che a Verona è vietato anche giocare a palla, e non sto scherzando, spero che si vada per vie legali.
“Il messaggio non esclude affatto l’esistenza di Dio: si limita ad affermare che dieci milioni di italiani vivono — generalmente bene — senza farvi alcun riferimento. ”
Sarà… secondo me la parola ‘dio’ su questo sito è quella con la maggiore frequenza.
Sarebbe come speculare che nelle riunioni degli ex-A.A. la parola alcool sia la più pronunciata… e dai. 🙄
Ovviamente per fare questa affermazione avrà fatto “come al solito” un’accurata indagine statistica?
Strano, perchè a me sembra che si parli molto di chiesa, papa, religioni e fedeli, cioè di cose concrete, quelle che preferisco. Ma forse per lei il papa e la chiesa sono dio. Per Lutero il papa era l’anticristo.
Personalmente trovo le discussioni su dio “pallose”, ……… non il nuoto.
Se avessi fatto un calcolo non avrei premesso ‘secondo me’ .
E’ stato un cedimento alla provocazione, talvolta lo spirito polemico ch’entro mi rugge ha il sopravvento.
@ RobertoV
“Personalmente trovo le discussioni su dio “pallose”, ……… non il nuoto.”
Dando per scontato che il tuo è un parere ovviamente più che legittimo, come del resto è il mio, ci tengo a precisare un punto… per altro già messo in rilievo efficacemente da altri. In ogni caso, sia chiaro, nessuna polemica.
Azzardo un’analogia politica. Non “discutere” su dio sarebbe come dire che – ad esempio – per combattere il fascismo non si sarebbe dovuto combattere Mussolini; oppure, per restare ai giorni nostri, sarebbe come combattere il berlusconismo senza combattere Berlusconi (come per altro, e soprattutto in questi giorni, molti sostengono). Dov’è l’analogia (che riconosco un po’ azzardata, ma a mio parere non del tutto gratuita)? Così come il fascismo ‘era’ Mussolini e il berlusconismo ‘è’ Berlusconi nel senso che trovano in queste figure la loro ragion d’esistere (senza di loro nessun fascismo e nessun berlusconismo), allo stesso modo dio è la ragion d’essere di tante religioni, per avversare le quali un passaggio obbligato (non l’unico, ma necessario) è proprio mettere in discussione quanto meno le ragioni di coloro che credono, o dicono di credere, nella sua esistenza e nel suo ruolo. E se si vuol combattere la chiesa come istituzione in grado di condizionare la vita di intere popolazioni, non vedo come lo si possa fare senza mettere in discussione ciò che dovrebbe legittimare la sua presenza. Indipendentemente dal fatto che poi tanti sedicenti credenti ‘credano’ davvero, e che gli importi veramente di dio.
Sarà anche ‘palloso’ discutere di dio… ma, qui come in altri campi, dipende dal come, e soprattutto dal perché, se ne discute.
Gualerzi
Le rispondo brevemente.
Ci sono talmente tante divinità al mondo con caratteristiche talmente differenti che le discussioni sarebbero infinite, ed infatti lo sono.
I credenti nelle discussioni su dio hanno troppe scappatoie perchè al loro dio possono attribuire qualsiasi caratteristica sia opportuna (vedi il racconto il drago nel garage). Grazie all’esegesi. Erasmo da Rotterdam, teologio, diceva che il teologo è colui che è capace con dotte disquisizioni di dimostrare che il bianco è nero.
E quando si discute di dio in occidente si discute in termini del dio cristiano, discussioni probabilmente senza senso per un orientale o un pagano.
Berlusconi e Mussolini hanno caratteristiche storiche ben definite, non evanescenti, cioè si può discutere di fatti concreti: non concordo quindi col parallelismo. Non discutere della chiesa sarebbe come non voler discutere di Berlusconi e Mussolini.
Ed io sostengo che la miglior dimostrazione dell’inesistenza di dio è guardare alla storia della chiesa cattolica.
bruno gualerzi
Tutto sommato, da un punto di vista ateo, dio è meno essenziale per la chiesa che non Berlusconi per il PdL: si potrebbe estromettere la chiesa dalla vita dello Stato senza occuparsi del loro dio. In soldoni penso che sia la via maestra alla soluzione del problema: convincere la massa che gli dei non esistono è tempo perso, gli dei sono come il misirizzi… rialzano sempre la testolina di legno.
@ RobertoV
bx Ed io sostengo che la miglior dimostrazione dell’inesistenza di dio è guardare alla storia della chiesa cattolica.
Neanche, pure lì riescono a dimostrare che il nero è bianco…
@ RobertoV
@ Diocleziano
Certamente validi i vostri argomenti (e non lo dico per evitare polemiche)… ma rimando a quanto scrivevo in conclusione del mio intervento, cioè che dipende dal modo e dal perché si tira in ballo dio. Intanto – come per altro avevo sospettato io stesso – riconosco che il riferimento a Mussolini e Berlusconi non è molto pertinente, e quanto detto resta per me comunque valido solo sul piano politico.
Perché invece ‘discutere di dio’? Riprendo proprio una vostra osservazione… quando cioè affermate che è inutile cercare di convincere un credente con questioni teologiche perché tanto non faranno presa, essendo astratte, inconcludenti. Ebbene io credo, come l’esperienza dimostra, che nemmeno ponendo in primo piano solo ‘fatti concreti’ (v. 88×1000) e denunciando le malefatte della chiesa si fa davvero breccia sui credenti… che magari non credono in dio come vorrebbe la loro religione, ma – almeno in Italia – credono fermamente nella chiesa, e la giustificano comunque. Questo naturalmente non significa lasciar perdere questi aspetti, anzi, occorre rendere le iniziative di UAAR nel merito sempre più efficienti… ma se nello stesso tempo non si insiste, soprattutto a livello individuale, per mettere in evidenza le contraddizioni della loro religione anche sul piano dottrinario… che è poi ciò che la chiesa tira in ballo per legittimare le sue scelte operative, anche le più scellerate, perché si proclama depositaria di una Verità che solo lei è in grado di custodire e trasmettere perché è dio che la guida… anche se si tratterà, come si dice, di un ‘credente della domenica’ riterrà sempre la chiesa depositaria di ‘conoscenze’ relative al destino degli uomini. E E sì insomma, non si sa mai… Il soprannaturale, il divino, fanno paura, dio è meglio non provocarlo troppo, perché poi, magari esiste davvero.
Naturalmente occorre rapportare il discorso a chi si ha di fronte… ma dio, anche se non esplicitamente, incide a livello psicologico su tante coscienze, e non si può lasciare che di lui, e di ciò che significa, ne parli solo la chiesa: in questo modo avrà sempre partita vinta nella sua opera di indottrinamento. Quindi, niente dibattiti teologici fini a se stessi, certamente ma discorsi ‘atei’ su dio.
(Personalmente poi ‘discutere di dio’, significa discutere più che altro di ciò che dio rappresenta e riassume, cioè tutte le forme di alienazione, tutte le forme di fideismo, anche al di fuori del discorso propriamente religioso… ma questa è un’altra questione)
Stefano
In effetti anche sulla sua storia la chiesa riesce a giustificare e cancellare quasi tutto, vedi il revisionismo su inquisizione, processo a Galileo e gli appoggi ai vari regimi fascisti.
Sto leggendo un libro storico sulla denazificazione della Germania e anche lì la chiesa cattolica dopo un concordato lucroso e i vari intrallazzi col regime si autoproclama con grande faccia tosta la più grande resistente del nazismo mentre contemporaneamente è la più fiera oppositrice della denazificazione e si distingue per proteggere e riciclare tanti ex-nazisti.
Gualerzi
Perchè tirare in ballo la parola polemica? Per me stiamo discutendo su posizioni differenti e con metodologie differenti e sensibilità differenti. La parola Freidenker, cioè libero pensatore, utilizzata all’estero per gli atei, dovrebbe definire bene il concetto che non vi sono visioni uniche.
La battuta finale a Parolaio era perchè aveva definito palloso il nuoto precedentemente. Se è per questo io trovo “pallose” anche le discussioni sulle leggi, ma non mi sognerei mai di dire che sono inutili. Semplicemente non mi appassionano e preferisco dedicarmi a campi dove mi trovo più a mio agio, più vicine alla mia mentalità. Suppongo che lei potrebbe trovare noiose discussioni tecniche molto particolari.
La problematica religioni ha molti aspetti, io preferisco concentrarmi su quelli più vicini alla mia mentalità.
Personalmente ritengo che le discussioni su dio siano troppo elitarie e troppo evanescenti (un dio può fare quello che vuole, mentre un fedele può inventarsi infinite scuse) perché non credo che i fedeli facciano studi particolari per credere, ma prendono ciò che gli viene offerto o peggio ciò che gli viene inculcato, tanto è vero che tutte le religioni ci tengono tantissimo a poter indottrinare sin dall’infanzia i fedeli: fu proprio una delle ragioni dello scontro con il nazismo.
Io ritengo che diversi bisogni in fatto di fede siano indotti da una pesante propaganda: per esempio i paesi protestanti sono meno superstiziosi e non hanno ossessioni per santi, miracoli e reliquie come in quelli cattolici. Non credo che queste differenze siano dovute a differenti predisposizioni dei popoli, anche perché i popoli non hanno scelto la loro religione.
In quelle nazioni dove esistono dati ed analisi ufficiali sui fedeli quello che si vede chiaramente è che il processo di uscita da una religione passa prima per un allontanamento dalla chiesa, poi dalla fede. E non è vero che vanno verso altre religioni o forme parareligiose: questo è vero solo per una parte minoritaria.
Per questo la chiesa è così impegnata nel revisionismo storico e nel difendere e giustificare tutti i privilegi di cui gode e nel caso della chiesa cattolica a incensarsi e produrre santi e beati a gettito continuo (nel caso cattolico discutere di dio significa discutere prevalentemente di madonne, santi, miracoli, reliquie e sindoni).
Come dire che in un sito contro il razzismo la parola razzismo sia quella con maggior presenza… Grazia graziella e grazie al c… direi
Finalmente qualcuno che esplicitamente ammette di essere ‘contro’.
@parolaio
Contro ingerenze, bigottismo, arretratezza e clericalate? Certo.
Se avessi letto lo statuto sapresti che la UAAR è contro le ingerenze religiose nella vita laica.
Se poi tu vuoi pensare che essere contro il clero significa essere contro un personaggio inventato (oltre che odioso e incoerente), fatti tuoi.
@ parolaio
già…
Chi non è con me è contro di me.” (Matteo 12,30)
a parolaio non la si fa: da buon mentitore per cristo lui viene qui travestito da pecora a cercare le prove che gli atei sono contro. Ora ha le prove, bravo parolaio!
E cosa ci sarebbe di male in questo? Forse Falcone e Borsellino nascondevano di essere contro la Mafia?
Bellissimo il parallelo tra Mafia e Clero.
Che sciocchezza.
@parolaio
Anche fosse, prenditela con tutti i soggetti come quelli che compongono la giunta comunale di Verona. Capì?
pa’
Tu che sei così attento, hai notato invece che nella stragrande maggioranza dei casi nei discorsi della chiesa, di qualunque argomento siano, direttamente o indirettamente si parla di SOLDI?
Ecco perché parliamo di dio: vogliamo solo che, chi per lui, tolga le mani dal cassetto dei NOSTRI soldi.
Sì, sono d’accordo, @parolaio.
Secondo me chi commenta su questo sito – in generale – da un lato, vive legittimamente senza porsi un qualunque dio come riferimento perchè non ci crede. Ma non vive bene sta cosa e non tanto perchè sia attanagliato dal dubbio dell’esistenza di dio, ma perchè vive il proprio ateismo con assoluta iattanza e rabbiosa intolleranza verso i credenti ai quali volentieri secondo me vorrebbe fare un bell’elettroshock per riportarli sulla strada del razionalismo.
Tanto è vero che, appunto, la parola dio o Dio, ricorre molto spesso, l’irrisione verso i credenti invece pure, la banalizzazione e la rozzezza – quindi l’intolleranza – sui temi religiosi abbondano, tranne qualche bella eccezione.
L’articolo dunque, oltre a dire quel che già hai riportato, subito dopo dice un’altra cosa interessante, che confligge con la maggior parte delle testimonianze (ovvero delle asserzioni) dei fedeli lettori, cioè: ” (il messaggio) ….. Evidenzia anche come talvolta (gli atei) siano discriminati, e che in tal caso l’Uaar è al loro fianco”.
“Talvolta” dunque, mentre qua si denunciano discriminazioni sistematiche e non certo casi isolati come invece anche a me pare (così come mi pare che ogni maggioranza schiacciante tenda – purtroppo – a screditare e intimidire la minoranza) , addirittura OSPEDALI (di cui prima o poi qualcuno mi dirà i nomi) CHE RIFIUTANO LE CURE AGLI ATEI!
@ &ngy
&ngy se si deve spiegare la stessa cosa più volte alla medesima persona dopo un po’ sorge qualche dubbio non più sull’efficacia della comunicazione ma sulle sue capacità cognitive. Non è il tuo caso, per carità, ma non vorrei che a qualcuno venisse un dubbio…
Engy,
Ma tu come ti permetti di sparare queste cattiverie contro “chi commenta su questo sito”? (a proposito, ma non eri tu che dicevim che non si deve catalogare le persone? Possibile che tutti quelli che scrivono qui sono uguali?)
Tu pensi che i commentatori uaar siano predisposti all’odio verso i credenti, e non ti accorgi della clericalizzazione del nostro Stato, che è ridicolmente confessionale, quasi un unicum, tra i paesi democratici. I credenti? E chi se ne frega dei credenti. Ma se c’è libertà di espressione, ci deve essere anche libertà di critica verso le credenze religiose, e non solo verso le ricadute politiche di quelle credenze. Essere atei razionalisti significa anche credere che credere in dio sia insensato, e che un popolo che crede ai miracoli di Padre Pio, finisce prima o poi per credere a qualsiasi cavolata, a qualsiasi iperbole propinata da chi ha la forza mediatica e comunicativa per indorare la menzogna con un velo di santità popolana.
@ &ngy
&ngy sopporta pazientemente una stupidaggine del genere, prendi esempio da noi,,,
@ claudio285
Ottimo, claudio. Ti auguro la fortuna che non ha arriso a me.
@ &ngy
Una placchetta in argento con incise queste parole da regalarti nel giorno del tuo compleanno pensi possa aiutarti?
@ &ngy
Secondo me tu che commenti su questo sito – in generale – da un lato, vivi legittimamente ponendosi un qualunque dio come riferimento (va bene anche una certa qual importante e sostanziosa spiritualità, tutto fa brodo) perchè ci credi. Ma non vivi bene sta cosa e non tanto perchè tu sia attanagliata dal dubbio dell’esistenza di dio (o della importante e sostanziosa e succulenta spiritualità), ma perchè vivi quella con assoluta iattanza e rabbiosa intolleranza verso gli atei ai quali volentieri secondo me vorresti fare un bell’elettroshock per riportarli sulla strada della spiritualità doc, con retrogusto di fichi.
Lo dico perché c’è libertà di dire stupidaggini, tu me lo insegni.
Di passo, dopo aver ricordato anche a te che
Chi non è con me è contro di me (Matteo 12,30)
ti invito a ripetere anche a Gesù di moderare la sua iattanza e rabbiosità…
Rispetto a lui (o suo padre?), noi, non ce la prendiamo con i discendenti.
Dovrebbe essere un punto a nostro favore…
@ Engy
Se fossi credente direi: “padre mio che sei nei cieli, perdona Engy perché non sa quello che dice”.
Fortunatamente per te, non sono credente.
claudio285,
di solito sto molto attenta a non scadere nelle etichette verso intere categori e anche nel mio commento non ho catalogato: infatti ho messo tra le lineete “in generale”.
Casomai e al contrario, sono proprio molti (dico molti) lettori che qui sparano generalizzazioni, offendono, insultano, parlando di creduloni, “i” creduloni, “i” cattolici, “i” credenti, ecc.
La mia opinione non vuole essere mai rivolta (e non lo è) a tutta la categoria. La mia opinione – che ribadisco con sempre maggior convinzione – riguarda solo quella cinquantina, a volte quel centinaio di persone che commentano qui, non tutto l’universo ateo.
Se avessi una mentalità incline alla generalizzazione, da un paio di mesi a questa parte direi peste e corna “degli” atei, ma non lo farò mai.
sempre a Claudio285, nel punto “Essere atei razionalisti significa anche credere che credere in dio sia insensato, e che un popolo che crede ai miracoli di Padre Pio, finisce prima o poi per credere a qualsiasi cavolata, a qualsiasi iperbole propinata da chi ha la forza mediatica e comunicativa per indorare la menzogna con un velo di santità popolana”
Dimmi un po’, ti sembra tollerante e laico un simile commento?
La fede è insensata? Se qualcuno ti dice che il tuo ateismo è insensato – come fa un Enrico – non dovresti arrabbiarti.
Non ti passa per la testa che non necessariamente tutti i milioni che credono in padre Pio o in altri santi così come quelli che vanno in pellegrinaggi vari, siano degli ignoranti o dei subnormali?
E non chiedermi per favore come la vedo io su padre Pio perchè non c’entra.
Ma voglio dire: hai letto il livello di certi commenti di utenti atei a proposito del premio al film Philomena?
O quelli sugli immigrati (altro che Lega Nord)?!!!
Stefano,
intanto tu puoi dire quel che vuoi, compreso il fatto di estendere pari pari il mio giudizio a me.
Dici anche “&ngy sopporta pazientemente una stupidaggine del genere, prendi esempio da noi, : guarda che l’ha detto uno di voi sta cosa, sto ancora aspettando, perchè davvero in questo caso e senza passare nè qui nè in nessun altro sito, correrei a denunciare i casi.
Ho provato a documentarmi ma niente, ho solo trovato questo sito e la breve sintesi, risalente al 2008:
forum.adunanza.net
Niguarda, medico obiettore rifiuta le cure dopo aborto: avviata … di Milano avrebbe rifiutato le cure antidolorifiche a una paziente dopo un’interruzione di gravidanza. … E perchè non hanno sporto denuncia presso l’ospedale, nè hanno protestato? ….. Molti cattolici sono a favore, molti atei sono contro.
…. e non viene tirato in ballo l’ateismo della donna.
E n g y
”…Ma non vive bene ‘sta cosa e non tanto perchè sia attanagliato
dal dubbio dell’esistenza di dio, ma perchè vive il proprio ateismo
con assoluta iattanza e rabbiosa intolleranza…”
Ma niente affatto!
Il tuo slogan preferito è ”ognuno è libero di dire ciò che gli pare”
e allora perché critichi tutti quelli che non sono in sintonia con
le tue idee? Senza parlare del fatto che automaticamente questi
”non sintonizzati” vengono dipinti come dei disperati, che non
vivono bene, terrorizzati dalla incombente punizione di quel dio
inesistente.
Sinceramente a me pare che sia tu a non vivere bene una realtà
affollata dai problemi altrui.
(Però mica male l’idea dell’elettroshock!)
@E.ng.y
Sai cosa significa p.isciare di fuori, si?
@ &ngy
Treccani:
Credulone:
Persona che, per troppa ingenuità, è pronta a credere a tutto quanto altri dice o vanta o promette
Si tratti di detersivi, divinità, paradisi o inferni.
In generale, ovviamente….
in generale…
Se vuoi sul retro della placchetta in argento possiamo mettere la frase di Diocleziano
Il tuo slogan preferito è ”ognuno è libero di dire ciò che gli pare”
e allora perché critichi tutti quelli che non sono in sintonia con
le tue idee? Senza parlare del fatto che automaticamente questi
”non sintonizzati” vengono dipinti come dei disperati, che non
vivono bene, terrorizzati dalla incombente punizione di quel dio
inesistente.
forse ti sarebbe ancora più d’aiuto…
In generale, ovviamente…
E n g y, allo stesso modo tu sei ossessionata da questo sito, che quindi è al centro dei tuoi pensieri accaventiquattro (cit.).
E i temi religiosi sono banali e rozzi per se stessi; se hai controesempi, prego.
@ &ngy
A proposito se oltre ad affermare che l’ateismo è insensato ce lo dimostri noi siamo tutt’orecchi.
Se non ci riesco invece dimostri che la tua affermazione è insensata.
Da brava, su…
gmd85
No, non lo so che significa pisciare fuori, non ho mai pisciato in piedi dato che sono una femmina. …adesso che ci penso, quando ero una bambina ci avevo provato qualche volta …
________________________
A colui o colei (@fab) che parla di mia ossessione per questo sito: potrebbe essere, come anche no, pensala come vuoi.
Diciamo che, da due-tre mesi a questa parte, mi sono accodata a un gruppetto di ossessionati abituali, visto che chi commenta qui son sempre le stesse persone più o meno e a tutte le ore del giorno ….
E n g y, non ho la più pallida idea se tu sia ossessionata o no, sto soltanto applicando a te le tue stesse categorie…
@E.ng.y
Semplice: nello specifico, uscirsene in commenti idioti o deviare su argomenti che con la news non ci azzeccano come il caso di Niguarda ma che usi per corroborare una battutina e tornare su tematiche già trattate come il perché non hanno fatto questo o quello.
http://www.skepdic.com/truebeliever.html
Sai, a leggere e commentare su un sito di cui si condividono le istanze ci vuole poco. A seguire chi lo fa e a comportarsi come r.ompicoglioni ci vuole una ferma perseveranza. O ossessione.
@E.ng.y
Semplice: nello specifico, uscirsene in commenti idioti o deviare su argomenti che con la news non ci azzeccano come il caso di Niguarda ma che usi per corroborare una battutina e tornare su tematiche già trattate come il perché non hanno fatto questo o quello.
http://www.skepdic.com/truebeliever.html
Sai, a leggere e commentare su un sito di cui si condividono le istanze ci vuole poco. A seguire chi lo fa e a comportarsi come rompic.oglioni ci vuole una ferma perseveranza. O ossessione.
Be’, dai stiam parlando di leghisti: cioè essenzialmente di gente che passa da neofasci identitari a poveri sempliciotti gabbati da tradizioni inventate, raffazzonate e da un qualunquismo di destra al limite della burla…
Che cosa ci si poteva aspettare?
Sarei curioso di sapere cosa intendono per “potenzialmente lesivo”.
Metti che non firmino più l’8×1000 per la chiesa… altro che lesivo, una tragedia!
Non credo che una Giunta Comunale possa censurare una pubblicità sostituendosi a un qualche organo giudiziario.
Denunciamoli senza star lì a farci tanti giri intorno:
il nostro ufficio legale dovrebbe essere lì apposta per questo!
Esatto, penso che ci siano gli estremi per una bella denuncia. Non solo all’amministrazione, ma soprattutto a chi ha firmato la raccomandata. Ma roba da matti!
Non ditelo a nessuno ma fanno più pubblicità costoro (e il Cardinale Scola a Milano) che i cartelli dell’Uaar. Che siano entrambi soci sotto mentite spoglie?
C’è l’email in fondo alla lettera: tributi@comune.verona.it
Divertitevi, io l’ho appena fatto 😉
Il problema è uno solo, siamo 10 milioni ma non contiamo niente a livello politico.
10 milioni? Vi ricordo poi che il presidente della repubblica è ateo.
L’attuale presidente (purtroppo) della repubblica appartiene all’Ordine Piano, ovvero è un complice del Vaticano; ed è pure in pessima compagnia: http://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_Piano
@Enrico
http://www.uaar.it/ateismo/statistiche/numeri_italia/
E ‘sti beneamati c.azzi 😆
Continua sempre a concentrarti su ciò che non serve, che vai forte.
*federix
Conclsione alquanto ardita la sua.
*gmd85
Ma se siete voi a parlare della vostra inesistenza politica.
@ Enrico
Quale “conclusione ardita”????
Silvio Berlusconi, Galeazzo Ciano, Francesco Cossiga, Benito Mussolini, Franco Frattini, Gianfranco Fini, Gianni Letta, Massimo D’Alema, Roberto Maroni (e altri) non sarebbero forse “pessime compagnie”? 😯
Per Enrico.
“Vi ricordo poi che il presidente della repubblica è ateo”
E io ti ricordo che il precedente papa era gay eppure questo non ha molto giovato alle persone omosessuali. 😆
@Enrico
Ah, si, sapevo che andavi a parare qui. Napolitano rappresenta politicamente gli atei quanto tu rappresenteresti il raziocinio in un dibattito.
Ma hai capito la tematica della news?
*Frank
Provi quanto scrive, le ricordo che l’UAAR è già attenzionata dalla DIGOS quindi stia eviti grane.
*Federix
A lei non piacciono e con ciò?
@Enrico
A me non piaci tu. E con ciò?
@ Enrico
Enrico, tu da chi sei “attenzionato”?
Dalla grammatica no di sicuro….
Per Enrico.
Provale tu le fesserie che dici. 😆
*Gianluca
Io sono cattolico perchè battezzato.Io non sono diverso da quel Galileo che nella notte di Gerusalemme rinnegò Gesù ma allo stesso tempo ribadisco che sia io, il galileo e quelli che lei cita siamo cattolici, peccatori ma cattolici.
Uso un linguggio da mattinale.
@Enrico
Fascista di m.erda. Cosa c’entri questa tua sparata, poi, lo sai solo tu.
Ceeeeeeeeeerto. 😆
No, semmai da instabile mentale.
@ Enrico
Direi da pitale…
@Stefano
Ecco la parola, maledizione. Non riuscivo a recuperarla 😆
“Vi ricordo poi che il presidente della repubblica è ateo”
napolitano è ateo esattamente nella stessa misura in cui hitler era cattolico. quindi
1 dichiararsi in un certo modo non rende tali. specie se tali dichiarazioni avvengono quando è utile o di moda dichirarsi tali (tipo ai tempi del PC all’interno del PC)
2 essere cristiani, atei, ecc. non rende automaticamente corenti con la propria rofessione di fede: i mafiosi sono cattolicissimi eppure rubano, minacciano, ammazzano gente e fanno stragi senza pensarci due volte. hitler era cristiano eppure voleva cancellare dall’esistenza un intero popolo.
quindi puoi capire il fatto che napolitano sia al potere fa contenti gli atei tanto quanto l’avere hitler o un boss mafioso al potere farebbe contenti i cristiani ed i cattolici (anzi, probabilmente una buona fetta di cattolici gioirebbe pure in entrmbi i casi, visto che una vostra fazione non piccola condivide certe idee)
ma questi a che titolo censurano la libertà dio espressione? Ma non si può ricorere? Chiedere i danni?
sono perfettamente d’accordo. Incredibile!!!
Scusate ma questa è una violazione evidente del diritto di opinione. Non varrebbe la pena di tentare la strada di una denuncia presso un tribunale, magari – questa volta si – europeo, visto i danni economici per l’UAAR e l’impossibilità di esprimere le nostre opinioni di atei/agnostici/quello che c****o ci pare???
Ahhh, questi leghisti! Hanno trovato la fede sulla via di Ponte di Legno cadendo dal suv. E pensare che all’inizio erano tutti mangiapreti e Bossi si dichiarava ateo. Chissà cosa gli ha fatto più bene: le cliniche svizzere o le visite a Medjugorie?
No.
Hanno trovato la fede dopo che a Bossi è venuto un ictus mentre stava urlando contro il papa (11 marzo 2004).
Prima di quella fatidica data, la Lega era caratterizzata da forti connotati anticlericali (ricordo che il papa risiede a Roma-ladrona). Eh, eh, eh …
Io avrei autorizzato l’affissione di questi manifesti, affermano il falso, ma non offendono nessuno.
Bravo Enrico, così si fa, tolleranza.
Affermano il falso? Cosa intendi, che è falso che 10 milioni di italiani vivano bene senza dio? Guarda, a stare a contatto con tanti sedicenti cattolici solo a natale, pasqua, battesimi e comunioni, direi che gli italiani che se ne fregano della religione sono altro che 10 milioni…
@Gianluca, esatto! Tutti, fedeli e pastori, falsi come una banconota da un euro!
È di oggi la notizia che il signor Scola (non il regista, quell’altro) se la prende con gli ”atei anonimi” cioè con i cattolici milanesi non praticanti. Il fine intellettuale dovrebbe parlare di ‘cattolici immaginari’ oppure di ‘cattolici anonimi’ e non di atei, ma tant’è, pur di spregiare il prossimo, si capovolge la realtà. Se l’intento è quello di alludere agli alcolisti non faccia voli pindarici: in quanto a cervelli ottusi dall’ebbrezza, il cattolico è perfetto.
(Potrebbe essere il tema di una nuova Ragion Veduta)
*Alfonso
Il falos è che un ateo non vive senza Dio, Dio lo ama comunque.
Scola ha parlato che vivono come se fossero atei ma egli sà bene che il battesimo imprime un carattere.
Lei confonde il peccato con l’apostasia ed i tentativi di ciò.
@ Enrico
Davvero non sei nella posizione per poter fare affermazioni così avventate…
Enrico, io sono convinto che a te, quando ti hanno battezzato, ti hanno tenuto la testa un po troppo sott’acqua.
Enrico,
se tu avessi letto bene avresti capito che lo Scola se la prende con i CATTOLICI milanesi che, secondo lui, vivono come se dio non ci fosse. Che altro possono fare? Se non c’è, non c’è!
@Enrico
Fosse vero, su qualcuno deve avere avuto degli effetti molto, molto deleteri. Piantala, dai.
@Gianluca,
che differenza c’è tra un Enrico credente cattolico che dice la sua convinzione e cioè che i manifesti uaar affermano il falso (ma non vanno vietati), e un claudio285 che afferma, sempre secondo la sua convinzione, che credere in dio è insensato?
@E.ng.y
Risposto più giù.
*Diocleziano
Da sempre i vescovi fanno la predica alle loro pecorelle.
@Enrico
Azzo, sai che guadagno 😆
@ &ngy
Semplicissimo: l’affermazione che “10 milioni di italiani vivono bene senza dio è falsa” è falsa: basta che ne esista uno. Io, per esempio.
L’affermazione che credere in dio è insensato è vera: finora nessuno ha dato una prova sensata che un qualsiasi dio esista.
Si tratta di saper distinguere il vero dal falso e di saper usare le regole che servono al riguardo &ngy: questa è una capacità che ti risulta totalmente aliena.
Per te basta che qualcuno affermi qualcosa che automaticamente va bene ed è sensata…
A meno che la cosa non ti piaccia e allora è insensata…
Questo modo di procedere, mi dispiace, non è sensato.
E.
Tra le quali c’è certamente un asino…
Certo, il nostro Enrico pretende anche di sapere cosa sia falso per gli altri. E comunque, non è neanche l’argomento cardine, visto che si parla dell’ostruzionismo della giunta comunale. Mi chiedo sempre se Enrico ci faccia o ci sia.
A parte le cavolate sulle quali vi state scannando, si può sapere se l’Uaar fa qualcosa? Si può spedire e-mail di protesta all’indirizzo o no? La mando solo io, o ci si organizza e la mandiamo tutti?
@ claudio285
Non saprei esattamente cosa si può fare ma la cosa è talmente arbitraria che dubito non si possa fare niente. Di sicuro se l’UAAR è a fianco degli atei discriminati saprà come comportarsi in questo caso di evidente discriminazione.
Se qualcuno ha le competenze giuridiche necessarie proponga,
???
Sapevamo da tempo che non sai scrivere, ora finalmente apprendiamo che non sai neppure leggere. O che non capisci quel che leggi. Non mi sorprende, visto che non capisci quel che scrivi e meno quel che pensi.
Insomma, Enrico, mai pensato di mettere un po’ d’ordine in quella testa?
Diretto, ovviamente, ad Enrico
Stefano, Enrico intendeva dire che, secondo la sua distorta concezione di vivere bene, senza dio nessuno vive bene.
Ed è vero: secondo la concezione della realtà di Enrico, quelli che “vivono bene” sono proprio pochi.
Per fortuna aggiungerei.
@ Reiuky
O bella, mai detto che Enrico viva male nonostante le sue idee balzane.
Che io lo pensi non significa che sia vero. Nemmeno lontanamente. Magari sta benissimo. E invece lui sa che è falso che 10 milioni di italiani vivono bene senza dio? Io sto benissimo, facciamo 9.999.999?
@Stefano
Ma anche 9.999.998 😉
Non ha capito quanto afferma anche chi si ritiene ateo è amato da Dio.
Vivere bene è difficile ma ci sono molti esempi di ciò ad esempio Don Oreste Benzi.
@ Enrico
Un po’ come Babbo Natale porta i regali anche a chi non ci crede insomma…
@ Enrico
Ti capisco…
@Enrico
Tu non hai proprio capito il significato della campagna. O stai facendo l’idiota come al solito.
Scegli?
Compagno Enrico, si capiva che Benzi era un malato di mente già al primo sguardo.
Enrico, il tuo papa ha appena detto che un ateo anticlericale come Scalfari va bene lo stesso perché tanto l’amico invisibile lo perdonerà lo stesso, basta che uno non ha fatto troppo male. Quindi…
Io parlo a titolo personale e comunque legga cosa ho scritto.
@Enrico
No, tu parli a vanvera.
Una c.azzata? Lo sappiamo già.
@ Enrico
Bene. Potresti fare tra te e te?
non è lui, questo riesce a usare in modo quasi corretto la punteggiatura
@ Kaworu
Magari se l’è fatto scrivere…
in effetti su ha ripreso a scrivere come al solito, sarà stato un TIA con effetti contrari a quelli soliti.
Non prende le pastiglie giuste al momento giusto…
@Kaworu
Potremmo fargli avere un dispenser settimanale 😆
Il motivo del rifiuto dell’affissione dei manifesti….. “the truth”:
Dalla lettera del Comune di Verona all’Uaar (atti degli apostati):
“…..si comunica che verrà effettuato il rimborso della somma di € 2.200,00 pagata a titolo di diritti sulle pubbliche affissioni, non appena avrete fornito le coordinate bancarie per il relativo bonifico e il l’originale del versamento.”
Consigliere: Allora hai convinto il resto del Consiglio Comunale a rifiutare all’Uaar la richiesta di affissione dei suoi manifesti?
Altro consigliere: Certo nessun problema e tu sei riuscito a “sfilare” al rappresentante dell’Uaar l’originale del versamento.
Consigliere: Ma sicuro.
Altro consigliere: Allora come avevamo detto 1.100 euri a testa.
Consigliere: Ma ci mancherebbe e lo sai qual è la cosa che mi diverte di più?
Altro consigliere: No quale?
Consigliere: Che il trucco di imparare a sgrafignare dalle tasche qualcosa a qualcuno, l’ho imparato leggendo uno dei quaderni sull’illusionismo del Cicap che sono grandi amiconi dell’Uaar.
Altro consigliere: Ah ah ah…… sei proprio un infame.
una denuncia per discriminazione religiosa a tosi, con la legge Mancino, no?
Vuoi vedere che la Giunta di Verona si è propiziata l’intervento di D-io in terra per vietare il manifesto?
Quanto possa la “fede” e la preghiera non ha limiti, riesce a superare l’inimmaginabile
DEDICATO A PAROLAIO
Addirittura una dedica, grazie! Inizio ad essere famoso.
Devo ammetterlo, è divertente.
Sintetizza in 7 minuti le principali assurdità che l’uomo dice di Dio, e ora sai anche te per quale motivo si è preso il disturbo di venire a presentarsi di persona.
@ parolaio
L’ottava…
@ parolaio
scusa, l’ennesima…
@parolaio
Mi chiedo sempre perché l’interpretazione della chiesa vada bene e quella di un singolo individuo no. Se Carlin dice assurdità, ne deduco che l’impianto morale della religione è una vaccata.
@–>Parolaio
George Carlin non è divertente, è un genio.
Solo un genio può sintetizzare così efficacemente in un minuto e cinquantaquattro secondi tutta l’essenza della teodicea e dell’escatologia cristiana.
parolaio, sono tali assurdità che non sapete mai come replicare.
@gdm85
Carlin non dice assurdità. Mette in risalto come una certa immagine di Dio sia improponibile e illogica.
In questo sono perfettamente d’accordo con lui.
E quale sarebbe l’immagine seria di un dio?
@ parolaio
Chissà come mai dopo aver detto che una certa immagine di dio non vi va bene ne proponete una indistinguibile. Se va bene, altrimenti basta dire che è altro…
Sai che ti dico? Anche “altro” fa schifo….
@parolaio
Eh, allora proponi ai capoccioni in gonnella di rielaborare tutto.
Per i leghisti è potenzialmente lessivo tutto ciò che induce a pensare e avere un’opinione critica. La loro non è censura ma protezione verso i creduloni indifesi che potrebbero entrare in crisi se li si dovesse far pensare.
potenzialmente lesivo
Ma, … è lesivo oppure no? Io, potenzialmente, potrei anche rapinare una banca, ma devono mettermi in galera solo se lo faccio realmente.
Con lo stesso medesimo argomento, la decisione della giunta è potenzialmente lesiva della libertà di espressione.
E poi, sarebbe bellissimo se la piantassero, un po’ tutti, di considerare che entità metafisiche si offendano: non sono mica persone.
“E poi, sarebbe bellissimo se la piantassero, un po’ tutti, di considerare che entità metafisiche si offendano: non sono mica persone.”
Infatti, “a sua imagine e somiglianza” ma non “a sua natura”. Ridicole sono le argomentazioni dei “moralisti” protezionisti dei frutti della fantasia quanto le leggi che puniscono a chi si rivolge dispettosamente ad un’ipotesi indimostrabile.
Giorgio Pozzo
“la decisione della giunta è potenzialmente lesiva della libertà di espressione.”
Dato che l’hanno vietato, io direi che la decisione della giunta è sicuramente lesiva della libertà di espressione.
Ma quale libertà d’espressione !!! Fate la pubblicità alla vostra religione ( che riconoscete tale secondo la convenienza dei vantaggi economici che potete trarne ) fondandola sull’odio e il disprezzo di chi crede. Ha fatto benissimo la giunta veronese a bloccare il tutto.
Sai essere veramente pessimo. Con tratti fondamentalistici. Complimentoni.
Il solito pidiellino. Con le solite frescacce da pidiellino.
bla, bla, bla…
I manifesti che piacciono a te, si, però, vero? Se te li bloccassero grideresti allo scandalo, brutto ipocrita.
@ giuseppe
Immagino che se questo sito bloccasse i tuoi commenti non diresti una parola. O no?
@ giuseppe
… scrisse giuseppe sputando l’ultima goccia di bile…
…e spero che tanti altri comuni seguano l’esempio.
odio e disprezzo li trasudi tu, non ti smentisci mai.
E fascista.
Proprio oggi “el papa Francisco” ha scritto a Scalfari (anticlericale) che va bene lo stesso essere atei non devoti., in pratica quello che diceva don Gallo, almeno a parole…
Ops, forse non gliene frega niente alla maggioranza dei preti di “convertire”, come asseriscono, vogliono solo potere e dar fastidio a chi non la pensa come loro, e per quanto riguarda la lega, fare i baciapile di potenti prelati…
@ Engy (volevo rispondere al tuo post, ma non cìè il tasto rispondi)
“che differenza c’è tra un Enrico credente cattolico che dice la sua convinzione e cioè che i manifesti uaar affermano il falso (ma non vanno vietati), e un claudio285 che afferma, sempre secondo la sua convinzione, che credere in dio è insensato?”
Sulla possibilità di manifestare le proprie convinzioni, non c’è assolutamente nessuna differenza, tutti hanno il diritto di dire la loro senza offendere gli altri. Io stesso mi ero limitato a dire la mia, di opinione, e cioè che in realtà sono molti di più di 10 milioni quelli che fanno a meno della divinità, nella vita.
La maggior parte delle persone che frequento e conosco è cattolica all’italiana, cioè si sposa in chiesa, battezza i figli e gli fa fare tutta la trafila catechesica fino alla cresima. Per il resto vanno a messa solo a Natale e forse Pasqua, ignorano il 90% della loro religione, nelle loro discussioni quotidiane tranne qualche “Grazie a Dio!” e “Se Dio vuole” non nominano mai Dio, Gesù o la Madonna (qualcuno lo fa se gli scappa una bestemmia) e purtroppo, complice uno stato che non insegna cos’è la laicità e a separare i giusti ambiti delle istituzioni civili da quelle religiose, non notano cose che dovrebbero quantomeno farli riflettere, cioè la presenza di almeno un vescovo o un prete in ogni cerimonia pubblica, i commenti del papa o dell’arcivescovo di turno su ogni iniziativa legislativa (ma mai i commenti ad esempio di un rabbino o imam) spiattellati mattina mezzogiorno e sera da ogni tg, ecc. ecc. ecc. Quando a uno di questi ho fatto notare che secondo me al papa veniva concesso troppo spazio in tv, ha risposto:”Vabbè, il papa questo deve fare”, mentre nell’aria aleggiava un inespresso “anche se non frega niente a nessuno”. Ho l’impressione che in realtà l’invadenza del clero dia fastidio a molti, ma che per quello che ho scritto sopra lo tollerino perchè considerato inevitabile.
vabbè @Gianluca,
mi hai raccontato cose oggettive arcinote con l’aggiunta di alcune considerazioni personali.
Però il fatto di esprimere liberamente l’opinione personale – convinta o meno, praticata/testimoniata o meno, coerente o meno, non è questo il punto anche se in sè è importante – dell’esistenza/inesistenza di un dio, dai commenti che leggo viene normalmente accettata solo unidirezionalmente, cioè in direzione ateismo, e senza star lì tanto a badare se si sconfina nella mancanza di rispetto.
Dato che invece, quando l’opinione su tale tema vada in direzione contraria, cioè esprima una qualche fede con conseguenti relative conclusioni, viene immediatamente rilevata, a volte anche a sproposito, come nel caso dello specifico commento di Enrico che ho citato.
“Dato che …… viene immediatamente rilevatO”
volevo dire.
Le errate corrige mi danno noia solitamente perchè sono inutili, ma qui mi sembrava meglio chiarire.
E, a scanso di incomprensioni, il “dato” è riferito alla mancanza di rispetto, nei toni e nel linguaggio e nelle battute che si scelgono.
@E.ng.y
Se tu leggessi più attentamente, prima di partire in quarta, ti saresti accorta che Enrico non ha affermato l’esistenza di una beneamata mazza, ma che il significato della campagna è falso, sempre interpretando nel suo contorto modo di essere. Ergo, la tua domanda è inutile, come al solito.
Io mi chiedo quale differenza ci sia fra un agnostico e un agnostico che ha tutte le caratteristiche del credente.
@E.ng.y
Che tu senta mancanza di rispetto è un problema tuo.
@E.ng.y
E, dimmi, che differenza c’è fra uno che dica una boiata e chi glielo fa notare causandone l’indignazione? O non è lecito mettere in luce le idiozie?
*Gianluca
Io sono cattolico in quanto battezzato.Io non sono diversa da quel galileo che nella notte di Gerusalemme rinnegò Gesù ma allo stesso tempo ribadisco che sia io, il galileo e quelli che lei cita siamo cattolici, peccatori ma cattolici.
@Enrico
Ancora? Guarda che ripetere una s.tronzata non le fa guadagnare credito, sai.
‘Io non sono diverso da quel galileo ‘
LOL per un attimo pensavo che si paragonasse a Galilei e mi sono detto: ‘cavolo, questo oggi da di testa più del solito!’…perchè gente come, ad esempio, John è ragionevole, questo spara slogan e giaculatorie peggio dei matti 🙂
Là i rapporti di forza ci sono particolarmente contro: i cattolici di estrema destra sono tanti, la Giunta è una loro espressione politica, mentre il mondo laicista democratico è al lumicino, per cui è normale (che è diverso dal dire è giusto…) che vada così.
‘Che fare?’ Si sarebbe domandato qualcuno…
Ovvero come l’UAAR locale può lavorare, che tipo di alleanze e con quali soggetti (possibilmente attivi e conosciuti nel sociale e non organizzazioni di carta con qualche membro che nessuno conosce) intessere alleanze tematiche per muovere questi rapporti di forza in tempi non geologici onde evitare che questi fenomeni possano avvenire?
Io non lo so, non conosco il mondo associativo, antagonista e culturale veronese: penso e spero che i laicisti veronesi ci stiano lavorando.
Engy,
E’ implicito nell’essere atei (almeno per come la vedo io) ritenere che credere in dio sia insensato. E Enrico penserà esattamente che NON credere in dio è insensato. Esatto. Mi arrabbierei? Mah, forse sì e forse no. Ma che diavolo c’entra?
Ritenere una credenza insensata non ha nulla a che fare con l’attribuire o meno il diritto di averla a chi ce l’ha. Non ha nulla a che vedere con l’attribuire o meno a chi la professa il diritto di professarla o anche di propagandarla. Ma quel diritto è agli atei che viene negato, se non te ne sei accorta, e non ai credenti nè tantomeno a Padre Pio, i cui miracoli vengono spacciati per veri senza ritegno su tutte le reti televisive italiane 24/7! E tu vieni a rompere le scatole perchè ritengo che credere ai miracoli di PP (o di chiunque altro) sia come credere agli astrologi o ai maghi. Sì! E’ così, penso proprio che credere ai miracoli di PP sia come credere alle streghe o ai demoni: Superstizione.
Non ti accorgi che il risvolto del tuo discorso è che noi dovremmo abbracciare in pieno l’ “eccezione religiosa” contro la quale gli atei razionalisti lottano. In nome della religione, quante credenze, atti, abitudini, eventi, modi di pensiero ecc. dovremo astenerci dal criticare? Se non possiamo criticare i miracoli di Padre Pio, sostenendo che questi non possono essere creduti e che ci vuole un buon grado di sprovvedutezza per credervi davvero, perchè allora non astenerci dal criticare le mutilazioni sessuali africane sostenendo che sono pratiche barbare?
Lei confonde fatti inspiegabili,non tutti i miracoli propagandati da Radio Maria sono veri,con una pratica l’infibulazione che ha le sue ragioni sociali e morali.
Di nuovo: e ‘sti cazzi. 😆
E ora salta all’infibulazione. Ma porco dioscuro.
@Enrico
Di nuovo: e ‘sti c.azzi. 😆
E ora salta all’infibulazione nella solita ottica giustificazionista. Ma porco dioscuro.
non ha capito. Rilegga con calma
@ claudio285
Consiglio inutile. Il risultato non cambierebbe.
In Afghanistan non è raro che ci siano bambine che muoiono appena sposate perchè i “mariti” vogliono “consumare”, sono certa che, anche per ciò, troverai una ragione sociale e morale…e qui mi fermo perchè devo correre a vomitare…
*Flo
Una donna per sposarsi deve essere in grado di procreare senza problemi per la sua salute quello da lei citato è un crimine.
Enrico dixit, eh.
Tra l’altro sono proprio molti cristiani a criticare questo.
I protestanti non credono ai miracoli inutili, quelli da baraccone e non adorano i santi. I protestanti “storici” parlano espressamente di idolatria per queste cose.
E’ la chiesa cattolica che ne ha invece un’assoluta idolatria e bisogno.
La cosa incredibile di molti credenti, soprattutto fondamentalisti, è che riconoscono i crimini, le assurdità e i lavaggi del cervello delle altre religioni, ma non riconoscono i propri.
Dal sito dei valdesi:
“In quanto ad altri cosiddetti “miracoli”, che non ci sembra abbiano corrispondenza nella Bibbia, – come statue che lacrimano o trasudano o emettono sangue, sangue che si coagula e si liquefa, strane visioni, messaggi celesti e tanti altri fenomeni che provocano tanto fanatismo popolare, – rimaniamo molto perplessi, anzi contristati, vedendo che incrementano quelle forme di culto delle immagini che in tutta la Bibbia sono assolutamente riprovate come idolatria (Vedi: Esodo 20/4-6).”
@Enrico
Di nuovo: e ‘sti c.azzi. 😆
E ora salta all’infibulazione nella solita ottica giustificazionista. Ma p.orco di.oscuro.
non ti accorgi claudio 285 che comunque non potrai mai impedire a nessuno di credere A CIO’ che vuole e A CHI gli pare, a Padre Pio, a Vanna Marchi, a Michele Santoro o al pio Travaglio o ……
Fattene una ragione, e per quanto la figura di Padre Pio a me sembri abbastanza controversa, non posso proprio pensare – e infatti non penso – a tutti quei milioni e milioni di persone che l’hanno venerato e lo fanno tuttora come a deficienti sprovveduti.
“Voi” non dovete accettare proprio niente, solo “concepire” l’idea di teste pensanti diverse dalle “vostre”, pensanti nonostante le credenze che a “voi” paiono irrazionali o cretine completamente.
Infatti. le concepiamo come assurde e irrazionali. O è vietato farlo?
ma chi glielo vuole impedire? Le persone che credono a Padre Pio non necessariamente sono sprovvedute o stupide, ma solo superstiziose, e hanno i difetti di tutti coloro che sono supertsiziosi, cioè sono predisposte a credere cose assurde. Perchè proprio non capisco come non dovrei pensare che un uomo possa curare malattie mortali con la sola forza del pensiero (o della fede, ma credo sia proprio la stessa cosa), così come non dovrei pensare che chi crede che si possa alzare oggetti col pensiero non stia credendo in cose assurde e senza senso. La tradizione non fa differenza, non fa differenza che la tradizione cattolica contempli i miracoli e non la telecinesi. Un evento impossibile è un evento impossibile. Mi dolgo del fatto che così tante persone credono a cose asurde e senza senso, e ne vedo le conseguenze a livello sociale, visto che laddove queste credenze sono particolarmente diffuse c’è più povertà, meno istruzione e una qualità della vita peggiore. Questi “Miracoli” inoltre hanno anche la ricaduta civile di rendere una nazione comel’Italia la più arretrata tra i paesi di vecchia democratizzazione riguardo ai diritti civili. Per ogni Miracolo di Padre Pio c’è un omosessuale costretto alla fuga, una donna costretta in cucina, e un uomo costretto a fermarsi alla terza elementare. Ecco perchè io mi dolgo che gli italiani credano alle stigmate di Padre Pio, perchè il sangue versato da quelle strigmate è quello dei laicisti, io razionalisti che invece vorrebbero una società più paritaria, più eguale, più libera e più ordinata dal punto di vista civile. E tu, invece di prendere atto di quanto questa nostra patria sia martoriata da credenze assurde, ma soprattutto da chi quelle credenze le sfrutta per fare il bello e il cattivo tempo, te la prenda con noi atei RAZIONALISTI, perchè non rispettiamo la “eccezione religiosa”. No, non ci inginocchiamo, non ci genuflettiamo, e la riverenza ai miracoli di Padre Pio falla tu, perchè noi abbiamo il dovere di sfatarli
Parlare con Engy è un esercizio di futilità in quanto la stessa, sulla linea del più sciatto postmodernismo (selettivo), pretende che le critiche che danno fastidio a lei siano equiparate a mezzo di false equivalenze alle idee criticate, per cui tutto diventa uguale a tutto e qualunque conversazione perde di significato. Aggiunto a questo la buona Engy ha il vizio di distorcere la critica confondendola con la censura, come se il fatto di dire che l’omeopatia è una bufala equivale ad impedire a chiunque di credere che l’omeopatia funzioni.
Quando ci si espone al pubblico si deve accettare che le proprie idee (liberamente espresse) vengano criticate anche aspramente. Non possono esistere privilegi nel libero mercato delle idee pena la soppressione della libertà di parola. Ma la buona Engy, sempre alla ricerca ovviamente, evidentemente applica questi criteri solo a ciò che la aggrada e che la fa sentire sicura nei suoi schemi di ricercatrice agnostico-devota.
@firestarter
Non sia mai. Ci rimane male.
Non sia mai. Ci rimane male.
Ridiamoli all’Austria!
Per come è stato scritto il manifesto, non si può, oggettivamente, rilevare niente di neanche lontanamente forzato o offensivo.
Prima vediamo di che cosa il manifesto NON parla e conseguentemente di che cosa NON può essere accusato:
Il manifesto NON afferma affatto che Dio non esiste (e da questo punto di vista, è molto ma molto più “soft” dello slogan sugli ateobus). Ergo, nessuna accusa di dogmatismo o presunzione o pregiudizio può reggere.
Il manifesto NON fa alcuna critica nei confronti dei credenti (anzi, guardate bene: non li nomina nemmeno). Come si fa ad offendere chi non viene nemmeno nominato? Ergo, nessuna accusa di offesa può reggere.
Ora vediamo che cosa il manifesto afferma:
Il manifesto afferma che ci sono 10 milioni di italiani che vivono bene senza Dio. Se andiamo a vedere, il papa afferma esattamente la stessa cosa, con l’aggiunta negativa di stigmatizzare tutti coloro, credenti oppure no, che vivono senza riferimenti a questa figura. Ergo, casomai, dovrei offendermi io non credente alle parole del papa, in quanto critica fortemente negativa sulla mia moralità. Non è mica un segreto di stato che (almeno) 10 milioni di italiani vivono benissimo senza far riferimento alcuno alla morale cattolica, che siano cattolici oppure no: anzi, il problema attuale della CCAR è proprio questo. Forse si offendono in quanto gli mettiamo il dito nella piaga…
Infatti mentre in altre nazioni è stato fatto e vengono fatte indagini regolari anche dalla chiesa stessa, in Italia col censimento del 2011 si è evitato accuratamente di porre la domanda su quanti si dichiarano cattolici o di altre fedi. Evidentemente in Italia non si può ufficializzare che la chiesa cattolica non ha più le maggioranze bulgare che decanta e che quindi non può essere il riferimento unico come pretende di essere.
Gli stessi valdesi si lamentano spesso di questa onnipresenza della chiesa cattolica e della laicità malata italiana.
I pochi dati parlano chiaro. Un’indagine del Censis dell’anno scorso indicava che solo poco più del 63% degli italiani si dichiara cattolico. Solo il 70% dei figli viene battezzato entro l’anno (e si sa che tanti sono proforma o per condizionamenti sociali). Solo il 15% va regolarmente a messa. Circa il 10% della popolazione ormai è di altre fedi.
Il problema è che ufficialmente non lo si può dire e trarne le conseguenze: esistono tante altre realtà.
ma ovvio che non c’è nulla di che. Questi hanno censurato semplicemente perchè a loro non piaceva, come i fascisti, perchè fascisti sono, anche se in salsa verde, fascisti e nazisti
“Il messaggio non esclude affatto l’esistenza di Dio”: e se anche l’escludesse? Affermare che dio non esiste è un’opinione legittima come affermare il contrario: la gravità di questa presa di posizione leghista è proprio nel negare la libertà di espressione di una legittima opinione 🙁
è un’opinione legittima che censurano sempre.
Più che l’opinione in sè (che ovviamente non si può comandare, se non ai “poveri di spirito”), mi sembra che ne censurino l’espressione, cioè la libertà di parola! 🙁
Dio? eh no eh… a casa semo già in troppi!
sono i leghisti – come dimostrano i fatti – che sono lesivi del genere umano!!!!
Perfidi atei, come fatte a non capire che il problema è la D crocifissa?!. State violando la legge sul copyright !.
Mi si consenta la battuta…
Essere censurati dallla Lega è motivo d’orgoglio. Andrebbe inserito tra le “Caratteristiche” dell’associazione 😀