Durante l’ultimo consiglio comunale rispondendo ad una interrogazione sulle numerose barriere architettoniche che affliggono la città da anni, il primo cittadino, Francesco Ricci, avrebbe auspicato ironicamente la vendita della cattedrale San Giustino per risolvere il problma di accesso ai disabili. Non poteva mancare la polemica dell’opposizione. «E’ inaccettabile che il Sindaco di Chieti possa avere così poco rispetto per la Cattedrale di San Giustino, simbolo storico della città e non solo in termini religiosi». Si è espresso così Pietro Supino, Capogruppo della DC al Consiglio Comunale di Chieti, sulla frase pronunciata dal primo cittadino nel corso dell’ultimo consiglio comunale quando, replicando stizzito ad una interrogazione sulle barriere architettoniche, tra cui la scalinata del Duomo. «Se fossi io il proprietario della Cattedrale San Giustino, l’avrei già venduta e avrei risolto il problema», avrebbe detto Ricci. «Un uscita sicuramente infelice – spiega Supino – che offende la città intera e tutti quei fedeli che, affetti da menomazioni di vario genere, non possono salire la gradinata di San Giustino per partecipare alle funzioni religiose. Più che adirarsi il Sindaco dovrebbe capire la gravità del problema costituito dalle barriere architettoniche di Chieti». […] E’ vero che Chieti è una vera e propria città inaccessibile a chi è costretto su una sedia a rotelle. Un problema antico e di sempre che ha visto praticamente congelate tutte le amministrazioni succedutesi dal 1970 ad oggi (anno in cui è entrata in vigore la legge sull’obbligo di abbattimento delle bnarriere architettoniche). […]
Il sindaco di Chieti:”Vendere la cattedrale per risolvere il problema delle barriere”
4 commenti
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Esiste una legge. E’ valida per tutti i luoghi cui il pubblico deve accedere.
Non vedo perche’ preti e vescovi non debbano adegaurvi le loro botteghe.
Ma via non si può nemmeno scherzare!!!
(Loro non hanno scherzatocon noi hanno direttamente deciso di non pagare l’ICI)
beh… in effetti essendo sindaco di chieti l’uscita è stata un pò infelice.. se i è persone di spicco si devono misurare le parole..(guarda il papa!) però concordo con franco siccardi! la legge è valida pure per i preti! che si diano da fare x rimettere a posto la cattedrale!
la compro io sta cattedrale e poi la butto giù, se liberiamo le città dalle chiese, dai santuari e dai santini facciamo più case per gli abitanti e non siamo costretti a svegliarci alle 7 del mattino della domenica per il suono delle campane