Khalid Adem, l’immigrato etiope accusato di aver praticato l’infibulazione alla propria figlia quando aveva due anni, è stato condannato a dieci anni di carcere. Decisiva la testimonianza della bimba, ora di sette anni, registrata con un videotape. La bimba ha pure affermato che il padre si fermò a pregare, prima di praticare il taglio.
Lingue disponibili
Articoli recenti
- Il kitsch della chiesa cattolica
- Università di Bologna gratis ai membri permanenti di ordini religiosi
- La clericalata della settimana, 49: il Comune di Roma intitola il Ponte dell’Industria a san Francesco
- La triste e complicata storia del Paese laico-islamista
- Buone novelle laiche
- La clericalata della settimana, 48: il Capo dello Stato inaugura l’anno accademico della facoltà teologica
