Marina Ripa di Meana ha dovuto decidere se far continuare a vivere il padre estremamente malato o no, accettando alla fine la sua volontà di una «dolce morte»: lo ha rivelato lei stessa in un’intervista a Diva e Donna. «Mio padre – ha raccontato – aveva un enfisema polmonare a cui si era aggiunto il cancro. Aveva concordato con il suo medico, che quando si fosse aggravato gli avrebbe procurato la dolce morte. Il medico me lo disse per avere il mio benestare. Era difficile prendere una decisione ma finii per accettare».
«Eutanasia, dissi sì a quella di papà»
3 commenti
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e per fortuna che l’eutanasia clandestina non esisteva…
per arcibald.tuttle
nell’articolo non è riportato dove è accaduto il fatto, pertanto non si può affermare che la vicenda si sia svolta in Italia piuttosto che in un paese dove tale pratica è consentita.
la signora Marina Ripa di Meana pur di apparire sui giornali sarebbe disposta a tutto,sarà vero quello che dice?