La Turchia seppellisce l’ex-premier Ecevit tra cori laici

Migliaia di turchi hanno cantato oggi in difesa del laicismo, per il funerale di Bulent Ecevit, conosciuto per aver ottenuto la candidatura Ue per la Turchia e per aver invaso Cipro nei 50 anni della sua carriera politica. La folla ha fischiato il primo Tayyip Erdogan — le cui radici politiche del partito sono nell’Islam — al suo arrivo ai funerali di Stato ad Ankara. “La Turchia è laica e resterà laica”, ha cantato la folla, che secondo le stime della polizia era di 50-80.000 persone. La Turchia, a maggioranza musulmana, è ufficialmente laica, ma i difensori del secolarismo sospettano che il partito AK al governo abbia un’agenda islamica nascosta. I secolaristi hanno dimostrato anche sabato scorso e a maggio in circa 25.000 hanno marciato in difesa del laicismo al funerale di un giudice ucciso da un presunto islamico. Ecevit, che partecipò a quel funerale, disse all’inizio di quest’anno che il governo rappresenta una minaccia al lacismo. […] “Tutti sanno che ci sono alcuni segnali di sforzi reazionari (islamici) al momento . Quanto ciò sia rischioso è difficile da dire…ma come possiamo vedere oggi, la gente è garante del secolarismo”, ha detto a Reuters Mahmut Topcu, membro del vecchio partito di Ecevit. Erdogan, parlando poi ad una conferenza del partito, ha ribadito di essersi impegnato per un sistema laico. […] Nato a Istanbul il 28 maggio 1925, Ecevit studiò alle università di Londra e Harvard. Prima di entrare in Parlamento nel 1957, era conosciuto come scrittore e poeta e tradusse T.S. Eliot e Ezra Pound in turco.

Fonte: Yahoo News