Le truppe etiopiche sono entrate in forze in Somalia. Un convoglio di un centinaio di veicoli blindati, camionette e jeep militari hanno raggiunto Baidoa, dove ha sede il Governo Federale di Transizione ( Tfg ) loro alleato e si sono schierati a difesa dei punti strategici della città. Ma non solo. Un gruppo si è spinto in direzione di Mogadiscio fino a Bur Hakaba. La città, a 60 chilometri da Baidoa, giovedì era stata conquistata dagli islamici i quali ieri, prima dell’arrivo dei loro nemici, si sono ritirati. Il governo etiopico ha smentito qualunque ingresso delle sue truppe in Somalia confermato, per altro, da esponenti del Tfg. I fondamentalisti hanno preso il controllo di Mogadiscio e della sua regione (il Benadir) il 5 giugno scorso e Addis Abeba non può permettersi di avere ai suoi confini un governo radical-islamico, la cui prima mossa sarebbe quella di sobillare le minoranze somale che vivono nella regione etiopica dell’Ogaden. […]
Il testo integrale dell’articolo di Massimo A. Alberizzi è stato pubblicato sul sito del Corriere della Sera