La BBC dà notizia della proposta all’esame del Parlamento polacco di dichiarare Gesù Cristo “Re della Polonia”. Una proposta di legge in tal senso è stata presentata da 46 deputati in rappresentanza di tre partiti politici – la Lega delle Famiglie Polacche (LPR), Legge e Giustizia (PiS) e il Partito dei Contadini (PSL). L’On. Artur Gorski, un deputato del PiS, ha detto che i suoi colleghi “stanno pregando nella cappella del Parlamento” perché l’iniziativa possa avere successo. Se le loro preghiere verranno esaudite, Cristo raggiungerà la Madre sul trono del Paese: la Vergine è stata dichiarata Regina della Polonia 350 anni fa dal Re Giovanni Casimiro.
Proposta: Gesù Cristo, Re della Polonia
20 commenti
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Perche non farlo Re D’Italia ???::…
Dal titolo dell’articolo pensavo ad uno scherzo di fine anno.
Poi mi son detta: ma tutti a loro ‘sti re?
conclusione:magari!
Buon anno a tutti
Gesù re e Maria regina: tragedia edipica in salsa polacca.
che si prendano anche il papa e tutto il vaticano.
Evidentemente la Polonia dev’essere un paese felice dove tutto quanto un cittadino desidera è sistematicamente realizzato, se 46 deputati non hanno nulla di meglio da fare che proporre simili idiozie. Speriamo, come dice Carlo, che la prossima mossa polacca sia la rivendicazione della sede pontificia sul proprio territorio.
Ma qui in Italia, non potremmo fare Presidente della Repubblica il Mostro di Spaghetti Volante?
Un tantino indietro con le carte. Mi pare che nel medioevo a Siena elessero la Madonna a regina della città. Se c’è qualche senese che mi può confermarlo….
Evidentemente c’è gente che pensa di vivere indietro di più o meno mille anni!
Se i polacchi volessero il Vaticano, mi offro volontario per le squadre che lo smontino pietra su pietra… e ogni camion che parte, grida di giubilo!
A stron***a rispondo con stron***a!!! 😆
i polacchi sono ancora più coglioni di noi, Woytila gli ha dato alla testa…
La Madonna è già regina di Genova.
Magari potrebbero darle anche la medaglietta di partecipazione alla gara di pesca di Molini di Triora: quelle che quando avanzavano venivano distribuite ai bambini del paese tanto per togliersele di mezzo.
Io ne ho due di gare a cui non ho partecipato…
…la serietà della cosa mi sembra più o meno la stessa.
Forse è per questo che i polacchi vengono bene nelle barzellette
Negli USA i polacchi erano come i carabinieri nelle barzellette italiane, insomma scemi. Poi venne Wojtyla e quelle barzellette non si poterono più dire.
La polonia è un paese da matti. Spiacente per quegli polacchi che hanno un minimo di razionalità.
Ma niente niente l’idea di fare Gesù re della Polonia servirà alla Chiesa Cattolica (in quanto unica e vera interprete della volontà dell’eventuale re) per governare ulteriormente la Polonia (in senso non-spirituale)?
Quasi quasi mi sento sollevato, pensavo che certi coglioni esistessero solo nel nostro paese, beh almeno appena sarà eletto re avrà già 46 buffoni a trastullarlo se la passa bene ‘sto gesù.
La Polonia, agli albori del Seicento, era uno degli stati più ricchi e tolleranti dell’intera Europa. Poi, *dopo* la decisione del re Giovanni Casimiro, ha subito, nell’ordine: la spartizione tra Russia, Austria e Prussia; la dittatura di Pilsudski; il regime comunista; ora, uno dei governi più demenziali che ci siano in circolazione.
Coincidenze, ovviamente: ma chissà cosa potrebbe accadere nei prossimi tre secoli, se la proposta venisse approvata…
APOLLO, DIONISO ED HERMES RE(in forma di organo collegiale) D’ITALIA
Sono indecisa tra:
MONSTER SPAGHETTI I Re d’Italia o
GIUNONE Augusta Sovrana d’Italia
oppure li facciamo sposare e regnare insieme.
Propongo di fare le BRIGATE C.T. per organizzare il trasloco degli inquilini del vaticano in Polonia.
Ma le opere d’arte rimangono qui!! ecchecavolo, sono un patrimonio pagato con i nostri soldi.
Se veramente si prendessero il Vaticano, che affare!!!
“Perche non farlo Re D’Italia ???::…”
Qui abbiamo il papa…
vergognatevi tutti voi nazisti che vi intromettete nelle ingerenze di uno Stato sovrano e di un governo democraticamente eletto dalla grande maggioranza del popolo polacco dopo decenni di regime comunista.a fianco della Polonia senza se e senza ma