La Francia non dovrebbe più essere considerata un paese cattolico, stando ai risultati di un sondaggio pubblicato su “Le Monde des Religions”. Il sondaggio evidenza un declino considerevole nel numero di francesi che si identificano come cattolici: dall’80 per cento di 15 anni fa si è passati al 51% odierno. Di questo 51%, peraltro, solo il 10% va regolarmente a messa. Per contro, gli atei sono ora il 31%.
La Francia non è più cattolica
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non credo di sbagliarmi dicendo che se si potesse fare un sondaggio del genere in Italia, senza nessun condizionamento esterno, i risultati non si scosterebbero da questi molto più di un dieci per cento.
purtroppo non è immaginabile un sondaggio del genere in Italia senza alcuna manipolazione.
Concordo con Lilian.
L’unica forma di sondaggio sarebbe introdurre una norma come in germania: se vuoi appartenere a una chiesa DEVI finanziarla con un 10% del tuo reddito.
Rimarrebbero poche decine.
http://www.uaar.it/news/2006/01/11/paese-ateo-mondo-francia/
Vassilissa: sarebbe un’ottima idea per eliminare il fastidioso meccanismo dell’8×1000 ed il concordato. Del resto se gli Italiani sono tanto cattolici il Vaticano non dovrebbe avere timore !!!
Douce France! 🙂
Vassilissa ha centrato in pieno la questione: pagare per testimoniare la propria fede!
Quanti sono disposti a pagare per una cosa in cui non credono veramente?
http://fabiosacco.blogspot.com/
Per vedere il sondaggio completo
http://www.la-croix.com/documents/doc.jsp?docId=2291570&rubId=1306
5% si dichiara cristiana senza precisione
4% musulmani
1% ebrei
1% altre religioni
Ma quale valore hanno veramente questi sondaggi? Sarebbe stato interessante, tra l’altro vedere fra i giovani, per esempio in un sondaggio sulla comunità ebraica qualche anno fa se a livello globale erano 1%, per quanto riguarda i giovani tra 18 e 24 anni salivano al 2%. Circa un milione di persone in Francia sono infatti di origine ebraica ma solo la metà rivendica la sua appartenenza alla religione.
fatemi capire bene: il 10% DI quel 51% è praticante giusto? quindo solo il 5% del totale??? fantastico!!!!
Ogni tanto una buona notizia !!!!
Non credo molto alla veridicità dei sondaggi, ma se è vero VIVE LA FRANCE!
@ Vassilissa
Non male come idea, tanto gli italiani sono cattolici non praticanti ,no?? 😉
Io ho molti colleghi tedeschi (essendolo la mia casa madre) e loro mi hanno detto che in Germania una grande parte delle chiese sono state vendute (sia cattoliche che protestanti) per farci musei, biblioteche e financo librerie, vista la scarsissima frequentazione dei culti e soprattutto il fatto che il sostentamento del clero è totalmente su basi volontarie, e solo chi firma per una confessione religiosa, da effettivamente a questa del denaro.
Soprattutto, stando a questi ragazzi, per l’enorme distanza, ancora maggiore che da noi, che c’e’ fra i costumi della società e quelli propagandati dalle confessioni cristiane.
In Italia, in Spagna e forse in Polonia, ormai, la chiesa cattolica è effettivamente un opinion leader, una guida spirituale per la società (senza entrare nel merito, dico solo in termini di peso effettivo nelle scelte e nell’orientamento di una parte dell’opinione pubblica).
mi piacerebbe paragonare il livello di istruzione media di Francia e Italia: probabilmente avremmo la spiegazione di questo risultato
Per Netzer
Personalmente non sono in grado di rispondere alla domanda ma posso soltanto dire che una differenza che potrebbe spiegare questo risultato è che in Francia la maggioranza della gente cerca a capire le cose con testa sua senza chiedere a tale o tale cosa devono pensare . Non si limitano a leggere i titoli dei loro giornali preferiti per farsi un opinione ma leggono di più articoli di fondo . Altro esempio : un anno fa, sono capitato in un piccolissimo villaggio e discutendo con un contadino, mi disse che aveva comprato un corano, onde poter capire qualcosa in merito a la religione islamica .
E poi in Francia i giornali sportivi non sono l’unica lettura della gente, il papato non è più in Avignone, c’è meno superstizione etc…
Forse questo potrebbe essere una parte della spiegazione
In Italia abbiamo ospedali che fanno schifo, scuole idem, ma in compenso tante bellissime chiese, ma tante, tante, tante!!! E non bastano, ce ne vogliono di più!!!
E allora cosa aspetti, DEVOLVI ANCHE TU IL TUO 8 PER MILLE ALLA CHIESA CATTOLICA!!! Contribuirai così non solo a diffondere ignoranza e malattie, ma anche la vecchia cara pedofilia!!!
Non è solo dichiararsi o meno….
I cattolici francesi che conosco hanno da tempo scoperto la dimensione del privato e abiurato quella pubblica interventista ad ogni costo… In altri termini non rompono le palle agli altri e pretendono il rispetto che gli è dovuto.
Certo l’articolo sui finanziamenti alla chiesa cattolica di qualche tempo fa mi lascia perplesso…anche perchè non riesco a trovarlo sulla stampa francese
Quale sarebbe il risultato se invece di chiedere: “sei cristiano” si chiedesse:
– Credi che Gesù sia esistito?
– Credi che sia resuscitato?
– Credi che Maria abbia concepito pur essendo vergine?
– Credi che un bambino appena nato sia comunque un peccatore (x il peccato originale)?
– Credi che Maria sia nata senza il peccato originale?
– Credi che la chiesa, in materia di fede, sia infallibile?
– Credi che quando fai la comunione tu mangi, realmente, il corpo ed il sangue di Gesù?
e così via per tutti i dogmi delle chiesa cattolica romana…
Faccio notare che una persona che rispondesse anche un solo no a una delle precedenti domande NON potrebbe essere considerato un cristiano cattolico.
Sarebbe interessante ripetere l’esperimento con tutte le altre confessioni 😉
P.S.
Ma non è che qualcuno sa trovare un elenco dei vari dogmi delle varie religioni?
Perché la uaar non lancia un sondaggiio sulla base di quello proposto da orso_zen?
è qui: http://www.uaar.it/laicita/in_europa/
GERMANIA
“I diritti dei gruppi atei sono riconosciuti direttamente dalla Costituzione (articolo 137: «alle associazioni religiose vengono equiparate quelle associazioni che perseguono il fine di coltivare in comune un’ideologia filosofica»). Le Chiese, invece, possono imporre ai propri fedeli un tributo obbligatorio (anche del 9% dell’imposta), alla cui riscossione provvede lo stato.”
ricordavo un 10% ma il succo è questo: quanti sedicenti credenti sarebbero disposti a versare regolarmente una cifra così importante x la propria chiesa?
meditate gente.
per ogni sondaggio che dice una cosa ne esistono 10 che ne dicono un’ altra.
Spero che un giorno l’invidia che proviamo per paesi più civili, ci dia la spinta per far si che il vaticano e le sue sporche mani sul nostro paese siano solo un brutto ricordo.
Bisognerebbe fare anche un sondaggio che non chieda se sei o no cristiano, ma: sei disposto a venderti tutto e darlo ai poveri, anche la casa e andare a vivere sotto i ponti, e ridurti alla miseria, prenderti la tua croce autodistruggendoti, rinnegare te stesso, la tua stessa vita, tuo padre, tua madre, tua nuora, tutto?
Beh! A questo punto vi lascio immaginare il numero dei seguaci di quel pazzo di nazareth e dei suoi seguaci
http://www.acquaviva2000.com/STORIA/illuminismo.htm
http://www.atei.it/atei_statische.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Trattato_di_ateologia
http://www.fazieditore.it/f2/default.asp?p=RecensioneStampa&id=637&id_rec=3747
http://fr.wikipedia.org/wiki/Ath%C3%A9isme_en_France
http://www.quid.fr/2007/Religions/Atheisme_En_France/1
http://atunion.free.fr/
Molto ma molto divertente, se continua di questo passo, chiudono bottega.
Massimiliano ti dispiacerebbe giustificare i tuoi link e magari porli in un unico post?
Ma non mi pare necessario fare un sondaggio per appurare che non solo in Francia ma in tutti i Paesi occidentali la religione e’ in lento e inesorabile declino
Orso Zen ha ragione. Io dico che basterebbe una sola domanda ancora più semplice e chiara: “Credi che il diavolo sia una creatura realmente esistente o solo un simbolo del male che c’è nel mondo?”
Orso Zen, scusa una domanda, sei un orso nel senso bear del termine? Io sono un grande appassionato di orsi, qua la zampa!!! WOOF!!!
Razio:
nel senso che sei gay, o solo simpatizzante?
Non lo so, non ho deciso ancora. Non sono mai stato con uomini. Per adesso sono simpatizzante.
Sessualmente mi piacciono le donne molto femminili e gli uomini molto virili.
Poi c’è il fattore simpatia e i bears spesso sono molto simpatici.
RazionalMENTE.net, tu mi piaci per quello che scrivi. Che poi tu sia gay,questo per me non ha alcuna importanza. Io non ho pregiudizi, non ho retropensieri. Io sono per la libertà.
RazionalMente:
posso chiederti, per curiosità, quanti anni hai?
(Tanto ormai che ti ho chiesto le tue preferenze sessuali… 😉 )
Abbastanza vecchio per conoscere i reportage di Wakter Bonatti su Epoca….. come me
hehehe 😉
Appunto 🙂
Però me li porto bene, sono simpatico, morbido, peloso, insomma un bell’orsacchiottone… e se trovo un orsacchiottone come me, altrettanto simpatico, questa è la volta che divento bisex!!!
Sapete cosa sono gli orsi lesbici? Neppure io lo sapevo, poi ho studiato e l’ho capito. Dicesi orso lesbico un gay bear attratto da uomini esattamente come lui (pari requisiti).
Io per adesso sono lesbico, prossimamente forse diventerò un bisex bear lesbico 🙂
COM’E’ COMPLICATO IL SESSO, DIO MIO!!!!!!!!! 🙂
Per RazionalMENTE.net
Ribadisco il concetto: tu mi piaci per quello che scrivi e basta. Che poi tu sia gay , etero , trans, bisex me ne frego altamente.
Ognuno, sotto le lenzuola fa quel che vuole e va a letto con chi vuole.
L’importante è che si diverta
Solo se fossi un pedofilo ti prenderei a schiaffi e ti denuncerei
@Razionalmente
No, “orso” è la descrizione di una parte del mio carattere, per il resto sono etero, o almeno, finora sono sempre stato attratto da donne e mai da uomini.
Però c’è una cosa che invidio ai “bisex”: molte + possibilità.
Infatti, io sono molto contento di essere (almeno virtualmente) bisex, godo il doppio.
Per quanto riguarda i pedofili, attenzione a distinguere tra chi fa del male ai bambini (in modo diretto o indiretto) e chi è pedofilo solo nella sua testa senza danneggiare nessuno.
Insomma non vanno condannati i gusti, ma le azioni (quando hanno ripercussioni su terzi).
Non sapevo si potesse cambiare identità sessuale come si cambia un paio di scarpe.