Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del Consiglio della Regione Liguria, che
per la prima volta ha imposto il crocifisso in aula, con un ordine del giorno di Forza Italia approvato con 15 voti a favore e 5 contrari (Movimento 5 stelle e Rete a sinistra), mentre il Pd è uscito per non votare.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
Ad ascoltare la catechesi di papa Bergoglio per il giubileo dei militari in piazza San Pietro, tra le varie autorità civili e militari anche il ministro della Difesa Roberta Pinotti, il ministro dell’Interno Angelino Alfano, il capo del Dipartimento per le informazioni per la sicurezza Alessandro Pansa e il capo della Polizia Franco Gabrielli. A margine dell’udienza giubilare Francesco ha salutato i prefetti Pansa e Gabrielli, i generali Tullio Del Sette, comandante generale dell’Arma dei carabinieri, e Saverio Capolpo, comandante generale uscente della Guardia di Finanza, e Giorgio Toschi, che subentra al suo posto.
Oltre ad alcuni sacerdoti, anche l’assessore alla cultura e alla pubblica istruzione di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), Ilenia Torre, ha portato i suoi saluti a un convegno omofobo, con la partecipazione del Movimento Cristiano Lavoratori, dal rassicurante titolo: L’ideologia del gender nelle scuole: i nostri figli in pericolo.
Il consiglio comunale di Lamezia Terme (CZ) è stato convocato per la posa della prima pietra della concattedrale. Il comune aveva donato il terreno per la costruzione, che è finanziata dalla Cei con 5 milioni e 250 mila euro dall’8×1000. Presente alla posa monsignor Nunzio Galantino, segretario della Cei: ad accoglierlo, il sindaco Paolo Mascaro con la giunta, il presidente del consiglio comunale Francesco De Sarro, il Prefetto di Catanzaro Latella.
Alla prima messa del nuovo vescovo di Andria, monsignor Luigi Mansi, presenti le autorità civili e militari della zona. “Secondo protocollo”, è stato accolto nel palazzo comunale dal sindaco Nicola Giorgino e da Ernesto La Salvia e Rino Superbo, rispettivamente primi cittadini di Canosa di Puglia e di Minervino Murge, nonché dal prefetto. Il sindaco di Andria ha donato al prelato un pastorale e una litografia della Sacra Spina, presunta reliquia oggetto di venerazione nella zona. Il vescovo ha poi fatto il suo ingresso trionfale a Minervino Murge (BT), con una messa dove erano presenti le autorità civili e militari, che lo hanno accompagnato lungo le vie della cittadina durante la sua visita. Il sindaco gli ha donato una Minerva d’argento.
In occasione della festa del Primo Maggio in piazza Maggiore a Bologna organizzata dai sindacati, sale sul palco per un saluto l’arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi. Invitati anche il presidente della comunità islamica Yassine Lafram e il rabbino capo Alberto Sermoneta.
Da secoli nel ghetto di Venezia gli ebrei più osservanti seguono strettamente la regola secondo cui durante il sabato non possono essere portati oggetti passando tra luoghi privati e luoghi pubblici. Per aggirare il cavillo religioso, è stato stipulato un accordo tra Comune e autorità religiosa per estendere in maniera formale i confini del quartiere ebraico a quasi tutta la città.
La redazione
Per quanto riguarda il ghetto di Venezia è il ripristino di una antica coonsuetudine, una cosa assolutamente celebrativa per i 500 anni del ghetto, uno dei luoghi più battuti dai turisti a Venezia. Ovviamente al Comune e alla comunità non è costato, una offerta simbolica di dieci euro data al Sindaco che comunque l’ha dovuta registrare in bilancio, ma che non ha nessun effetto se non quello della rievocazione.
Sul Primomaggio con le comunità religiose che trovo pleonastica, faccio notare che Matteo Zuppi viene considerato un riferimento per la sinistra fassiniana. Il quale fassina anche in ocacsione della presentazione a sindaco di Roma non ha mancato di riferirsi al papa come uomo di sx (secondo me un populista e comunque non mio riferiento politico)
Ma infatti secondo me non era da mettere nelle clericalate.
@Tiziana:
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Ma ormai si riferiscono alla chiesa come faro di sinistra anche agnolotto e bertinotto.
Fra un po` voglio vedere il casarino che va a pregare con paolo brosio la madonna di meggiugorie.
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firmato: Mago Sumadarto Sono (grande studioso di italiottologia)
A me pare che sia assecondare una fisima. Perché è una fisima ritenere di poter spostare mobili pesanti in casa durante il sabato, ma non poter portare con se un bastone o un ombrello fuori casa. Tra l’altro secondo me è anche inutile, quanti saranno dei ebrei di Venezia ad essere così osservanti da ritener necessario il provvedimento. E’ comunque un atto pubblico con cui si riconosce comunque che certe fisime sono più importanti di altre se c’è la religione che le giustifica. Le clericalate non riguardano solo aspetti economici, probabilmente anche invitare sul palco i rappresentanti delle comunità religiose non è costato nulla, ma comunque è sempre un messaggio che certe persone sono più uguali di altre. Lo stesso dicasi per il crocifisso nell’aula consiliare. Chiaramente c’è una gradazione che va dal minimo al massimo, quella del ghetto è al minimo, al massimo c’è quella del crocifisso nel consiglio regionale, m c’è un filo conduttore in tutto questo.
Infatti, e stata una rievocazione per i 500 anni, una cerimonia, una sorta di recita. Quel che conta e stato il ricordo del ghetto, che immagino qui tutti sanno chi ha voluto.
Una specie di forma risarcitoria. Comunque, non produce effetti, se non per qualche ebreo osservante, senza danneggiare nessun veneziano, per dire le campane delle chiese potrebbero disturbare, certo non questa norma.
Francesco s. In realtà non introduce una norma in caso la cancella.
Sui rappresentanti sul palco… Non e detto che partiti e o sindacati siano più titolati.
Forse la festa del lavoro dovrebbe essere ridiscussa, anche se questo non credo sia il luogo
Il crocefisso anche a me sembra gravissimo, in effetti contro la costituzione che non idolatro, ma finché c e l art sette bisogna osservarlo sena interpretazioni: ognuno nel suo
PD. Pavidi Debosciati. Andassero a raccogliere pinoli per il pesto, che sarebbero più utili.
@gmd85:
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Eccerto che poi lo usano per il ristorante del festival dell`unita` per far vedere ai vecchiaCCi popolanaCCi che le riforme costituzionali in atto sono di sinistra e rivoluzionarie.
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firmato: Mago Sumadarto Sono (colui che mai mettera` un segno della X sul piddi`cicci`)
Le clericalate di questa settimana sono davvero disgustose, in particolare la spesa inutile per la nuova chiesa: soldi buttati, sperperati.
@ mafalda
Si vedono meno persone nelle chiese e tentano di supplire facendo vedere alle persone più chiese…
Mafalda
Esatto. Nauseanti e vomitevoli; non abbiamo ancora finito di disgustarci del banale che si è portato (non)a casa la bellezza di dodici migranti, e arriva questa cosa di milioni che, già rubati che sono, avrebbero potuto essere molto più utili, e li buttano in un edificio di cui sicuramente nessuno sente la mancanza, visto che in vaticalia non sono certo le chiese che scarseggiano.
Gmd: riandando col pensiero a un paio di discussioni fa, a proposito di crocifisso che dovrebbe star su da solo, colpisce che abbiano dovuto imporre il cadavere sanguinolento praticamente con la forza(Italia, in una regione che tra l’altro ricordo essere di sinistra): che dici, dio aveva bisogno di un rinforzino per contrastare la forza di gravità da egli stesso creata? 😉
@dissection
Azz, un dio con poteri limitati, quindi. Come reagirebbero i “crocifissatori” sapendolo? :-p
@dissection:
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Eresia…miscredente…eresia !!!
La forza elettromagnetica e` piu` potente di quella di gravita` … e ancora una volta sono gli uomini a sbagliare.
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Il crocefisso deve essere costruito con una calamita dietro ed appeso ad una parete di ferro…allora si che si rivelerebbe al mondo la potenza di dio che non cade nonostante la forza di gravita` !!!
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firmato: Mago Sumadarto Sono (colui che scherza con i santi e lascia stare i fanti)
Mago
“La forza elettromagnetica e` piu` potente di quella di gravita`”
Ma che ca…volo vai dicendo? 🙂
Avvicinati a un buco nero supermassivo (ma anche a uno modesto) e poi ne riparliamo 🙂
@Gianluca:
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Io parlavo a livello di intensità relativa 🙂 {CE_01}.
Pero` in effetti ho sbagliato avrei dovuto dire la forza elettromagnetica e` “piu` moderna” (si pensa scoperta dall`uomo ma in realta` donata da dio) rispetto a quella di gravita`.
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Perche` dio ha creato tutti gli elementi della tavola periodica…cosa aspettan oa dargli il premio nobel 🙂
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firmato: Mago Sumadarto Sono (colui che scherza con i santi e lascia stare i fanti)
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CE_01: http://online.scuola.zanichelli.it/fisicadappertutto-files/Approfondimenti/Cap02/Zanichelli_Bagatti_FisicaDappertutto_Forzefondamentali.pdf
Mafalda
Il punto non è la chiesa, ma il terreno regalato dal comune.
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Se un meditabondo viandante si avventurasse per quelle plaghe e notasse
una nuova chiesa che, sorprendentemente, somigliasse ad una autorimessa,
sarebbe in errore se pensasse che un giorno chiesa e terreno annesso
verranno trasformati in denaro sonante?
Le vie del signore sono infinite, e anche i terreni e i palazzi.
Nientepopodimeno di una concattedrale compartecipativa postconciliare con struttura simbolica, di imponenti dimensioni, fatta di acciaio. Come non commuoversi insieme col vescovo davanti a quest’opera così essenziale? Chiediamoci quanti non autosufficienti si potrebbero aiutare con quei soldi, quanti anziani, quali ristrutturazioni scolastiche, quanti asili nido…
Possibile che tra questi cittadini non ce ne sia uno, solo uno che urli “Il re è nudo! Questo obbrobrio non serve a niente!”
Sempre che si siano limitati a regalare solo il terreno.
Ho visto che nel 2009 parlavano di oltre 10 milioni per la nuova concattedrale e centro anensso, mentre qui si parla di oltre 5 milioni spesi dalla chiesa cattolica. Hanno ridimensionato il progetto oppure “altri” metteranno il resto?
Resta comunque una prassi quella di regalare il terreno per la costruzione della chiesa ed integrare le spese, ma la chiesa poi quando vende o il terreno viene espropriato per lavori del comune intasca tutto come suo e la chiesa ci guadagna.
Ho visto che a Lamezia Terme devono avere tanti soldi visto che hanno fatto un progetto faraonico di nuova città, il Progetto API da circa 50 ettari e 300 milioni, ma guarda caso il primo progetto ad essere avviato è quello del lotto 6, cioè per la costruzione di una nuova cattedrale (ma quella esistente è già grande e le chiese non mancano). Quindi avremo la nuova chiesa (ed il megacentro annesso) prima dei fedeli: marcatura del territorio in anticipo? Ma poi c’è un tale boom di fedeli ed utilizzatori a Lamezia? Immagino quali “studi” avranno fatto per valutare le necessità dei poveri fedeli senza chiese. Qualcuno parla di speculazione edilizia ……
Quand’ero ragazzo ricordo che la chiesa nei paraggi, riceveva denaro per lavori anche di una certa importanza, come rifare l’organo; una volta terminati cominciava a tampinare i fedeli per raccogliere denaro per lo stesso lavoro. Nel caso dell’organo avevano diffuso un tariffario per farsi intitolare una canna: più grossa la canna più alto il contributo.
Diocleziano
Quella di dedicare parti della chiesa o oggetti a persone donatrici è una cosa tipica, sin dalle sue origini. Anche le panche riportano i nomi dei donatori. La cultura dell’indulgenza c’è sempre stata e non è mai finita. Si fa finta di scandalizzarsi per le indulgenze del ‘500, ma è come per gli scandali corruzione in Italia: dopo si prosegue come o peggio di prima. Si paga per l’illusione di un pezzetto di paradiso. Chissà come conciliano teologicamente col fatto che bisognerebbe farlo senza enfasi ed invece si fanno mettere i loro nomi affinchè tutti sappiano. Dubito, però, che le donazioni di politici ed affaristi siano in questo senso: penso più a scambi di favori.
Gesù: Papaaa!!!
Yahweh: Eccolo di nuovo a darmi il tormento, che vuoi?
Gesù: Hai letto qui cosa hanno combinato i nostri fan?
Yahweh: Se parli dei cristiani quelli sono i tuoi fan ed io non ne voglio sapere nulla!
Gesù: A parte il fatto che i cristiani non sono manco i miei fan, io parlo proprio dei nostri gli ebrei. Leggi un po’….
Yahweh: Vediamo, uhmmm…. hai capito che paraculo! Ah ah ah!
Gesù: Ma che fai ridi’? Non reagisci?
Yahweh: Gli mandiamo una bella piaghetta stile Egitto? Scegli tu quale.
Gesù: Ma papà ma non lo vuoi capire che dopo la mia predicazione tutto è cambiato.
Yahweh: Giusto, giusto, dimentico sempre, allora ti devo far ricrocifiggere di nuovo?
Gesù: Le cavallette papà, vada per le cavallette, da piccolo erano le mie preferite.
S’ infiltrano ovunque, anche al primo maggio: parassiti alla festa dei lavoratori, assurdo. Tossici e invasivi come gas.
Se gas è, allora dev’essere iprite, visto che adorano tanto le cose pustolose e purulente…
@dissection:
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Come le croste di padre pio, le lagrime di sangue della madonna impestata, ed il giocare ai piccoli cannibali durante la transuntuntentantintasizione 🙂 🙂 🙂
Mago
Proprio a quelle mi riferivo…
si potrebbero aiutare con quei soldi,…..
Grande capacità di sintesi , sono sempre di più “MAFALDIANO”
Questo è un paese dove gli affliti danno i soldi agli afflitori
che gli affligono con la angoscia esistenziale.
Mi piace l’aggettivo “mafaldiano”.
“Alla prima messa del nuovo vescovo di Andria, monsignor Luigi Mansi, presenti le autorità civili e militari della zona. “Secondo protocollo”.
Nostalgici della religione di stato?
Oppure indotti in errore perchè lo stato continua a comportarsi come se la religione cattolica fosse ancora religione di stato?
O semplici cortigiani verso il potente?
periodiche clericalate (più o meno pertinenti) seguite dai soliti commenti e dal solito sdegno limitato alla tastiera: che schifo, che parassiti, che maiali, che malfattori, ecc!
e intanto, a quanto pare, aumentano …
pensare a qualche azione alternativa …?
Pensare a qualche suo commento alternativo?
Per esempio:
“non mi piace questa commistione tra potere e religione, voglio una chiesa spirituale, sono abusi”
oppure
“sono contenta, anzi vorrei che alla chiesa cattolica venissero dati più soldi e più potere e mi sembra che siamo nella giusta direzione, ma è ancora troppo poco. Voglio che ripristino la religione di stato e costruiscano una teocrazia.”
Ed invece no, l’unica cosa che ha da fare è commentare negativamente i commenti.
Anche informare è fare qualcosa. E comunque l’UAAR ha cercato e cerca di fare qualcosa. Però non può certo permettersi di spendere decine di milioni in pubblicità e non ha fatturati di miliardi di Euro come la chiesa cattolica. Ed i soldi all’UAAR non vengono regalati.
I politici ed i media sono sensibili a soldi e potere, la multinazionale chiesa cattolica li ha entrambi.
Non ho nulla da aggiungere alla risposta di RobertoV, che quoto.
Engy
Credo che ciascuno di noi faccia qualcosa nel suo piccolo, già dire a voce alta che il re è nudo o che sperperare soldi per nuove chiese è delinquenziale, sarebbe un atto di coraggio. Per fare qualcosa su grande scala bisognerebbe avere buoni amici e molto denaro, come la Chiesa cattolica.
Ps: adesso puoi sfogarti, se vuoi. 😉
Mafalda: è inutile. Nel senso, che è proprio così che la Nostra si sfoga. Per lei, questo blog è come un punch-ball a fine giornata per uno di quei manager stressatissimi delle multinazionali dell’alta finanza ecc. Contenta lei, certo che io al suo posto avrei cominciato da mo’ a capire che non c’è trippa per gatti…
@ Engy
http://www.uaar.it/news/2016/04/14/via-campagna-occhiopermille-2016/
certo, mi proponi due alternative piuttosto banalotte, ing. Roberto V: evidentemente “vi” sentite tranquilli e rassicurati con queste argomentazioni-spot, senza troppi fronzoli e contorsioni mentali. Tipica mentalità schematica da ingegnere, mi verrebbe da dire, ma non lo voglio dire … 😉
Opto comunque per la prima che hai detto, pur nella sua banalità (ma so che lo sapevi nevvero?), ribadendo che non tutto ciò che qui vien battezzato come “clericalata” è “clericalata”.
Volevo solo far notare che queste clericalate, più o meno forzate, con tutti i prevedibili e logori commenti che si portano ogni volta dietro, perlopiù commenti-spot, a me personalmente stancano e mi danno inoltre l’impressione di avere poco altro da dire o da approfondire.
Io, come sai, sono molto meno interessata di “voi” a Dio e alla Chiesa cattolica e alle altre chiese, solo difendo la libertà di espressione anche della Chiesa, libertà che ovviamente non dovrebbe trasformarsi in ingerenza.
E vorrei che la Chiesa cattolica, oltre a preoccuparsi per le famose opere di bene, si adoperasse per eliminare le opere di male prima di tutto (vedi alla voce pedofilia ad esempio).
Alla fine però, visto che siete “voi” i primi a dichiarare di essere un nutritissimo e scalpitante popolo di 10 milioni di atei, sulla tastiera molto scalpitante e aggressivo, dovreste attivarvi per tradurre questo ardore in azioni, in occupazioni, in proteste esemplari. Lasciate la tastiera e riempite le piazze, quelle romane, piazza S.Pietro ad esempio, chi vi può fermare? Fate come i grillini, organizzatevi con la rete no?
Se sei stanca di leggere gli articoli perché bazzichi da queste parti? Fai pace con te stessa (oppure mettetevi d’accordo, se siete più di una).
Mafalda
Questo era più o meno il senso del mio intervento più sopra.
Engy
Ricordati che l’associazione a delinquere di stampo mafioso nota nel mondo come CCAR in realtà è una dei principali NEMICI della libertà d’espressione. Anche ammesso e non concesso che ne abbia diritto, a mio avviso non la merita.
Ma Mafalda, ma non hai proprio altro da dire se non ripetere la solita frase tipica di una certa rete (se non ti piace qui vai via)?
Se non fosse che in fondo mi sei simpatica, verrei lì e ti redarguirei severamente 😆
Dissection,
vabbè, associazione a delinquere, bla bla bla, tutto nero di là, tutto bianco di qua, discorsi da adolescenti, spot, slogan.
“solo difendo la libertà di espressione anche della Chiesa, libertà che ovviamente non dovrebbe trasformarsi in ingerenza.”
E da quale minaccia la difenderesti, esattamente? La Chiesa si è SEMPRE imposta. E’ la libertà di espressione che ha sempre minacciato la Chiesa, e la Chiesa se ne è sempre difesa, che fossero pagani o eretici, o semplicemente che volessero tradurre la bibbia in volgare.
Fra poco saranno cinque secoli dalla riforma luterana: ma Lutero fu l’ultimo di una lunga serie di pensatori che avevano contestato la Chiesa, e a differenza dei molti che lo avevano preceduto scampò al rogo non perché avesse più ragione di altri o perché avesse coinvolto più tedeschi (che come si vide poi non contavano), ma per avere protettori potenti.
La leva non è una manifestazione di piazza (a proposito di vecchi spot), è il potere..
Engy
Okkayy, vai così!
Se te lo ripeterai un altro po’ di volte finirai per crederci davvero!
O ci credi già davvero, in quello che stai blaterando?
Engy, non mi pare che nessuno minacci la libertà di espressione di papi, vescovi e preti. Hanno i loro giornali, le loro TV, le loro radio. Non c’è giorno che in TV non si sappia del minimo starnuto che ha fatto il papa, ma anche l’opinione del prete x nella trasmissione y. Che cosa c’è da difendere? Anzi spesso c’è un monopolio di informazione a senso unico. La chiesa cattolica è fin troppo presente nella vita pubblica italiana e spesso invadente. Questo io contesto. Ci sono i non credenti e gli attivisti, molti per quieto vivere non fanno sentire la propria voce. L’uaar cerca di far sentire la voce di chi vuol parlare e incoraggiare altri a farlo coi pochi mezzi che ha. Di battaglie ne ha fatte tante, nonostante l’ignavia di molti. Avrebbe ottenuto anche la condanna dell’Italia per il crocifisso nelle sule scolastiche se la corte europea non fosse un mero organo politico che dà ragione a questo e quello stato a seconda della convenienza producendo sentenze opposte, tipo dando ragione alla Francia sul divieto del velo addirittura alle alunne e permettendo il crocifisso alle pareti delle aule italiane. Grottesco.
Errata
sule = aule
@E.n.g.y
http://www.uaar.it/news/2010/10/03/papa-a-palermo-polizia-contro-striscioni-scomod/
Fai un po’ tu…
Engy
Direi che dai suoi interventi è più vicina alla mia seconda opzione che alla prima come falsamente afferma. Ma la malafede è il suo mestiere. La schematizzazione era ironica tra i due estremi dentro cui ci sono tutte le gradazioni. Cosa dovevo scrivere un trattato con tutte le opzioni? E questo in un blog che per necessità semplifica e dove gli interventi lunghi non sono graditi? Riguardo alla banalità è il suo pane quotidiano, come ben evidenziano anche i suoi ultimi interventi.
Lei chiama privilegi, abusi e soprusi libertà di espressione. E guarda caso difende da perfetta cortigiana sempre il suo potente riferimento.
Dove sarebbe la libertà di espressione nel regalare soldi alla chiesa cattolica per costruirsi la sua ennesima chiesa, prima ancora di tutto il resto? Quali sarebbero state le reazioni se i soldi fossero stati regalati ad altre confessioni, tipo gli ortodossi o i mussulmani per costruirsi il loro luogo di culto, di cui certo non abbondano come la chiesa cattolica?
Dove sarebbe la libertà di espressione nel considerare la chiesa cattolica religione di stato e tributare tutti gli onori al vescovo trattato come funzionario dello stato?
Dove sarebbe la libertà di espressione nel piazzare obbligatoriamente crocifissi in luoghi pubblici seguendo leggi dell’epoca fascista e della religione di stato?
Non mi pare che alla chiesa cattolica manchino le possibilità di esprimersi, come anche le indagini evidenziano. Magari gli altri avessero una parte della sua libertà di espressione!
La solita arroganza di chi è legato al potere: lei ironizzerebbe davanti agli ennesimi casi di corruzione criticando le lamentele o le denunce e non la corruzione in se ed il motivo delle critiche.
Nel caso citato da Francesco S. sul crocifisso addirittura lo stesso stato italiano si era messo a difesa del privilegio per la chiesa cattolica: un confronto un po’ impari. D’altronde cosa aspettarsi da uno stato che fa incontri segreti col Vaticano per tutelare gli interessi del Vaticano.
L’informazione si fa con i mezzi che si hanno a disposizione. Io vedo che su altri blog certe notizie dell’UAAR circolano ed anche su certi giornali e quindi si riesce a fare un po’ di informazione. Troppo poco, certo, ma noi non possiamo organizzare trasmissioni di propaganda come l’ultima di oggi dove discuteranno da Annunziata sul problema della leadership politica nel XXI secolo parlando di Bergoglio con come esperti Scalfari e Galatino: una discussione veramente equilibrata tra un adulatore del papa ed un sottoposto dell’imperatore……. Se questo è il modo di informare e discutere in Italia!
Sui 10 milioni di non credenti, prima di tutto non sono irregimentati come certi cattolici militanti, non ricevono l’otto per mille e finanziamenti a pioggia e non hanno riferimenti politici ed intrallazzatori vari tipo la mafia di CL: inoltre bisogna anche poterli informare. Non mi pare che l’informazione sull’argomento sia equilibrata, con parità di mezzi. Non mi risulta che i presunti 45 milioni di fedeli cattolici italiani scendano in piazza.
Inoltre anche per tutti i casi di corruzione, quelli molto più documentati, non mi pare che provochino reazioni poi così particolari negli italiani, forse troppo abituati a subire e ritenere inevitabili gli abusi ed i privilegi. Ma allora di che si preoccupa?
scusami tanto Roberto V, ma non avevo letto tutto il tuo commento.
E allora quando mi dici “Non mi risulta che i presunti 45 milioni di fedeli cattolici italiani scendano in piazza”, intanto vabbè, sui 45 milioni posso solo sbellicarmi dal ridere (così come rido dei 10 milioni di atei), ma poi ti chiedo, dal tuo punto di vista e quello di molti atei qui convenuti: ma che ci andranno a fare i fedeli cattolici in piazza, che diritto hanno, che motivazioni hanno LORO al contrario di VOI?
Ma se TU come ateo fossi tutelato al 200% come loro (sì, perchè PER VOI già il fatto di essere cattolico è una garanzia di tutela globale, ad esempio il precariato per i cattolici non esiste, ad esempio un disabile cattolico non viene MAI discriminato sul lavoro o nella vita …), ci andresti a invadere le piazze? Per cosa?
O forse, ancora una volta, la sottoscritta – cortigiana, serva inginocchiata, anzi, chinata a 90 gradi di fronte ai potenti – povera mentecatta essere umano scadente avrà di proposito capito male le tue nobili argomentazioni?
dimenticavo @Dissection:
secondo me è l’intestino pigro a renderti irritabile, giusto?
Prova anche tu i semi di psillyo, vedrai!
@E.n.g.y
Stai menando il can per l’aia. Chi ha mai detto che i cattolici tutti sono tutelati? Roberto V si riferisce a una certa fascia di cattolici. E critica la restante parte che si comporta da cattolica solo di domenica e solo per quel che conviene. O forse chi discrimina i disabili non può essere cattolico? Altro che motivazione dei cattolici.
Secondo te se non si scende in piazza si è inerti? Sei arretrata.
Ah, un parere sui link che ho postato sarebbe gradito.
Engy
Come al solito parla d’altro.
Ci fosse una volta che risponde stando in tema.
E come al solito in perfetta malafede attribuisce ad altri cose inesistenti e poi commenta quelle, fa tutto da sola. Ride dei 45 milioni? Ma non è lei con i suoi parrocchiani a sostenere che la chiesa è netta maggioranza e, quindi, il tutto le è dovuto? Non crede che possano esistere 10 milioni di non credenti? Basterebbe un semplice censimento come si fa in altre nazioni. Sono un blocco unico? No, perchè vale la libertà di pensiero che non piace a certe religioni. La piazza ha sempre ragione? Anche le dittature possono iniziare con la piazza. In piazza si va anche per difendere dei privilegi non solo dei diritti. E, comunque, non è in piazza che si decide la politica, anche perché in piazza c’è sempre una minoranza di persone e la capacità di portare persone in piazza non dipende dalla bontà delle argomentazioni, ma dalle capacità organizzative, economiche e di motivazione dei militanti. Berlusconi anni fa sprezzantemente davanti ad una manifestazione della CGIL con supposti 3 milioni (lasciamo perdere poi la contabilità della piazza) disse che gli altri 57 erano rimasti a casa. E, purtroppo, non aveva tutti i torti visto che alle elezioni viinceva.
Comprende la differenza tra chiesa come istituzione, gerarchia e fedeli militanti ed i singoli fedeli? Quindi se un cattolico viene discriminato (come succede ai non cattolici) allora è giusto che la chiesa si prenda dei privilegi? Che cavolo di ragionamento è? Cosa c’entra il precariato?
Qui si parla di privilegi ed abusi legati alla chiesa cattolica ed ai suoi sostenitori, mentre si vuole equità e giustizia, pari diritti. Ma evidentemente per lei pari diritti significa discriminazione per la chiesa cattolica.
Si parla di soldi di tutti regalati alla chiesa, la ricca e potente multinazionale, per costruirsi la sua ennesima chiesa, tra l’altro con precedenza su tutto il resto e cose più utili. Quante persone potevano essere aiutate o cose utili fatte al posto di un’ulteriore chiesa costruita non certo per carenze di luoghi di culto. Non a caso ho detto che se quei soldi fossero stati dati ad altre confessioni le reazioni sarebbero state ben differenti. E quei soldi sono della chiesa non dei singoli fedeli perché è solo lei a decidere che cosa farne.
Si parla di onori di stato tributati al vescovo (o boss) considerato un’autorità del comune.
Si parla di cerimonie del governo e delle forze armate col papa e la chiesa cattolica.
Si parla del crocifisso imposto in luoghi pubblici.
Si parla di deroghe per motivi religiosi.
E lei parla d’altro.
Roberto V,
sono in perenne malafede e deliberatamente parlo d’altro, ma vedo che mi dedichi (quasi) sempre delle interminabili filippiche, improntate al disprezzo totale è vero, condito di epiteti e patenti varie, ma lo fai.
“Ma non è lei con i suoi parrocchiani a sostenere che la chiesa è netta maggioranza e, quindi, il tutto le è dovuto?” mi chiedi poi e qui un “AH AH AH” ci vuole proprio!
Io ho detto così? Ma dove, ma quando?
Casomai avrò detto che ancora oggi i battezzati sono la maggioranza e che questo E’ il problema a monte dell’arroganza vaticana. Meno conformismo quindi, meno invadenza della chiesa cattolica, meno supponenza da parte sua, meno pretese rivendicate con putiglio.
A proposito di privilegi e pretese, quando avrei detto che tutto deve essere dovuto alla chiesa cattolica?
Forse hai alzato un po’ il gomito ingegnere, magari con qualche tuo amico tedesco o austriaco
Engy
Di nuovo, disturbi a vuoto. Te la prendi con i commentatori invece di rispondere ai commenti.
Potrei azzardare un confronto tra il funzionamento del mio intestino, che ti assicuro essere più che regolare, per quanto questo possa interessarti (tecnicamente, nulla); e quello del tuo encefalo, sul quale sono pronto a scommettere che più di qualcuno, qui in mezzo, avanzerebbe delle riserve; ma non mi va di scadere più di tanto.
E non scambiarlo per snobismo: pull me under, I’m not afraid.
Ma chi mi fa scendere, scende con me…
@E.n.g.y
Accusi gli altri di ripetere spot, ma tu ripeti le solite solfe. Quella del conformismo, per esempio. Prenditela con chi giudica in base al non conformarsi alla tradizione. Ti da fastidio il puntiglio? È lo stesso che ci metti tu quando ciarli senza argomentare.
Aspetto ancora un parere su quei link.
O ancora:
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2010/5-ottobre-2010/radicali-durante-visita-papa-censura-illegittima-digos–1703888689438.shtml?refresh_ce-cp
allora, facciamo a capirci, caro gmd85.
Al di là di “clericalate” che clericalate non sempre sono dato che, fortunatamente, c’è anche chi ha convinzioni proprie e non negoziabili e agisce di conseguenza (e questo vale ovviamente per tutti quanti noi), ci sono dei comportamenti della chiesa cattolica biasimabili, altri orribili, ci sono i privilegi e le arroganze, ci sono le ingerenze.
Questi per me sono DATI DI FATTO, e dal mio punto di vista non perderei tempo a cercare “pretesti” per attaccare la chiesa, PRINCIPALMENTE solo per il mezzo della tastiera, perchè la Chiesa, al di là dell’anedottica specifica di questo o quel caso, in tanti suoi aspetti (non tutti, almeno per me), ne fa già abbastanza di guai e questo è sotto gli occhi di tutti.
E’ vero, c’è chi nega e negherà sempre, così come avviene in tutte le parrocchie (non mi viene altro termine, mi scuserai) di qualsiasi colore politico o religioso: quando sei indottrinabile e indottrinato, neghi l’evidenza. MA non è proprio il mio caso, dunque le mie polemiche nascono dalla violenza e volgarità di molti vostri commenti, dal vostro MANICHEISMO infantile e impressionante e, dal MIO punto di vista, non perdo certo tempo a commentare l’ovvio, così come mi invitava a fare anche l’ing. Roberto V.
Sullo striscione quindi che vuoi da me? Chiediti piuttosto se la stessa intolleranza non riguardi anche voi.
nel senso (per essere ancora più chiara): la chiesa cattolica – intesa per me nei suoi vertici soprattutto – ogni giorno, in riferimento a questioni di sostanza, di pesa, si sputtana da sola, non c’è bisogno di queste menate delle clericalate.
E proprio perchè si sputtana da sola, vi invitavo all’AZIONE!
Da quando ci affidiamo alle forze dell’ordine per sopprimere la libertà di espressione? Sbaglio o la difendevi qualche commento più su? O deve essere esercitata secondo le tue regole? hai detto la c.azzata.
I comportamenti che derivano da valori non negoziabili non sono e non devono essere intoccabili.
Indipendentemente dal livello delle clericalate, se si riportano è per fare informazione. Tu non ti preoccupare delle nostre azioni, che, come ti hanno già spiegato non devono consistere solo nello scendere in piazza.
Sarà che le ingerenze non ti piacciono ma non ho mai letto tuoi interventi in questo senso. Anzi.
RObero v, ok sono un essere umano molto scadente, hai ragione al 200 per cento su tutto e naturalmente anche Sandra. Continuo comunque – comunque – a non capire il vostro IMMOBILISMO la vostra incarognita INERZIA. Patetici davvero. Ti saluto caro ing dallaschiena diritta!
Engy
In fondo sei divertente, sei un’ottima spalla per gli anticlericali.
Mafalda 🙂 il problema e’ che sono la spalla ideale per tanti altri anche … uno nessuno centomila … this is my problem come hai giustamente sottolineato 🙂 :-
Dalle parole del papa per il Giubileo dei militari:
“i militari devono essere «strumenti di riconciliazione, costruttori di ponti e seminatori di pace».
«Siete chiamati non solo a prevenire o a porre fine ai conflitti, ma a contribuire alla costruzione di un ordine fondato sulla verità, sulla giustizia, sull’amore e sulla libertà”
Anche in Irak e Libia erano andati a parole con questi obiettivi: i risultati degli interventi umanitari si vedono…..Noto che ha dimenticato di citare la democrazia. Semplice dimenticanza o è una parola a lui estranea?
E’ fare violenza alla storia, anche recente, fare simili affermazioni che, però, saranno piaciute molto ai militari. Come sempre gli piace ingraziarsi il pubblico.
Chissà se le avrà dette queste parole anche in passato ai militari della giunta in Argentina.