Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è di diverse scuole di Perugia, che
sono state teatro della visita pastorale dell’arcivescovo e cardinale Gualtiero Bassetti, durante la quale sono stati promossi una “alleanza” tra famiglie e parrocchie e il raggiungimento delle finalità educative della Chiesa
Si trattava di una serie di iniziative e incontri con studenti e insegnanti nell’ambito della “Settimana della Scuola”, lanciata dalla curia dal 6 al 10 marzo.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
Alcuni esponenti politici si sono espressi contro la recente sentenza del tribunale dei minori di Firenze che ha riconosciuto l’adozione di due fratelli, avvenuta in Gran Bretagna, da parte di un coppia gay italiana. Matteo Salvini (Lega Nord), ha accusato parte della magistratura di fare “sfacciatamente politica”. Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) ha parlato di “sentenza ideologica e illegale” e chiesto ai presidenti di Camera e Senato di sollevare il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato . Maurizio Sacconi (Nuovo Centrodestra) ha sostenuto che “il Parlamento viene delegittimato da un corpo dello Stato”, chiedendo l’intervento del Consiglio superiore della magistratura e del Ministero della Giustizia.
Il capogruppo leghista al consiglio regionale della Lombardia, Massimiliano Romeo, ha presentato un’interrogazione contro la proiezione del film Né Giulietta né Romeo, diretto da Veronica Pivetti e volto a sensibilizzare contro l’omofobia, presso l’Istituto “Cavalieri” di Milano lo scorso 25 febbraio.
In un seggio di Sassuolo (MO), un rappresentante di lista della Lega Nord ha denunciato una scrutatrice accusandola (falsamente, come poi accertato) di essere atea e aver chiesto al presidente di seggio, suo figlio, di rimuovere il crocifisso durante le elezioni. Dal canto loro, presidente e scrutatrice, sentendosi oggetto di dileggio pubblico per essere stati bollati come atei intenzionati a rimuovere crocifissi, avevano chiesto un risarcimento al leghista (senza ottenerlo, poiché chiedere di rimuovere il simbolo cattolico non solo non è una condotta offensiva, ma è un atto legittimo).
Durante la manifestazione sportiva “La Scarpa d’Oro” di Vigevano, svoltasi domenica 12 marzo e patrocinata da Regione, Provincia e Comune, il vescovo della città ha impartito una benedizione a tutti partecipanti.
Menzione speciale al senatore Bartolomeo Pepe, già noto per le posizioni anti-vaccini, che torna alla carica con un convegno sulla “geo-ingegneria”, ovvero sulle scie chimiche, presso la sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro, a due passi da Palazzo Madama.
La redazione
Riguardo all’ennesima visita di un vescovo nelle scuole per fortuna che c’è chi sostiene che la chiesa non ha potere in Italia. Si comporta come il padrone e l’autorità di riferimento.
…..l’orientamento ai valori e al senso della vita diventa più complicato da proporre, nella situazione di pluralismo e relativismo in cui siamo immersi. La Scuola fatica ad educare, se lasciata sola; per questo c’è bisogno di una “alleanza” con le famiglie, le parrocchie e le realtà associative del territorio. Attraverso la “Settimana della Scuola” la Chiesa perugina dà la sua disponibilità a sostenerne la funzione educativa e, nel contempo, intende manifestare il proprio desiderio di relazionarsi con essa per riuscire a raggiungere le finalità educative che le sono proprie.
…cioè controllo del territorio e propaganda e controllo dell’informazione. Se la gente non va in chiesa è la chiesa che viene da voi. E poi sarebbe la proiezione di un film il fare propaganda per certa gente.
Immaginiamo che altre comunità religiose vogliano fare la stessa cosa con le medesime motivazioni, preoccupate del relativismo e di aiutare “da esperti” la scuola nella istruzione dei ragazzi. Per esempio un imam e la moschea organizzano la settimana della scuola facendo incontri col mondo della scuola, convocando i consigli d’istituto, i rappresentanti dei genitori e studenti e visitando diverse scuole e che questo venga accettato da varie scuole in nome di un pluralismo religioso.
Come reagirebbero la gente, i genitori dei ragazzi e i rappresentanti delle istituzioni ed i politici? Tutto ok, ringraziando l’imam e la comunità musulmana del loro contributo ed aiuto?
Dalle reazioni che ci sono quando solo si fa qualche modifica al cerimoniale cattolico o si cerca di limitare o semplicemente discutere un po’ gli spazi ed i privilegi dell’invadente chiesa cattolica direi che ci sarebbero forti reazioni e si parlerebbe espressamente di propaganda, indottrinamento e condizionamento dei ragazzi, di “vogliono farci diventare tutti musulmani”, le scuole si sono vendute ai musulmani e così via. Cioè le cose verrebbero chiamate, pur tra toni eccessivi, col loro vero nome: propaganda ed indottrinamento, controllo del territorio. Mentre se lo fa la chiesa cattolica deve essere considerato positivo e “disinteressato”. Eppure sono secoli che la chiesa cattolica dice di occuparsi degli altri in modo disinteressato e i risultati si vedono in fatto di ricchezze e potere accumulato.
Le polemiche ci sarebbero anche se fossero altre confessioni religiose a farlo diverse dalla religione musulmana. Non a caso quando qualche anno fa un ministro aveva detto che i cambiamenti nella società richiedevano di non limitare alla sola religione cattolica l’ora di religione nelle scuole, era stato contestato da vari politici e dai vertici della chiesa stessa ed ovviamente la cosa non aveva avuto seguito. E’ inutile, è troppo potente, non riescono proprio ad uscire dalla mentalità della religione di stato, nonostante da 30 anni non lo sia più ufficialmente. Quando ero bambino io negli anni ’60 non ho mai avuto la visita di un vescovo a scuola. Tanto allora tutti passavano dalla chiesa ed il controllo del territorio non era un problema: oggi le cose non stanno più così e deve fare molta più propaganda e cercare di invadere tutti gli spazi per poter indottrinare e controllare il popolo.
e per quello che vanno impedite queste invasioni di campo.
ops
è per quello…
Ecco chi è Massimiliano Romeo (chissà se il film l’ha visto):
“Massimiliano Romeo ha da tempo trasformato in una crociata la difesa della Regione della famiglia tradizionale.
Vogliono creare l’uomo senza religione, senza cultura, senza famiglia e senza identità. Noi ci batteremo fino in fondo e senza esclusione di colpi contro questo progetto.”
“La teoria gender è quella secondo cui non si nasce maschi o femmine per questioni genetiche, ma si diventa uomini o donne per ragioni di natura culturale e ambientale. Tutto questo per noi non ha senso“.
… Con analisi così profonde ……
“La disparità di genere nei cda non dipende dalla discriminazione, ma dal fatto che spesso gli uomini rispondono sì, mentre molte donne preferiscono restare a casa e occuparsi dei figli. Non esiste discriminazione sul lavoro, sono le donne che preferiscono restare a casa e occuparsi dei figli.”
“Stipendi donne diversi? Uomini fanno straordinari, loro preferiscono i figli”. Se una donna preferisce occuparsi dei figli anziché restare al lavoro a fare straordinari, non si deve parlare di colpa, ma di libera scelta – ha sottolineato. – Una scelta che va apprezzata e rispettata, non certamente strumentalizzata a fini politici. Una mamma ha pari dignità di una manager».” …Magari poteva chiedersi perché “preferiscono restare a casa ….
La Regione annulla le sedute: “Non abbiamo niente da fare.”. Romeo: “Non occorre necessariamente fare più leggi – spiega l’esponente del Carroccio – anzi la gente mi sembra ce ne chieda di meno. Un momento di pausa può essere utile per il lavoro delle commissioni.” ….Certo che per uno che dichiara di lavorare tutti i giorni dalle 8 ad oltre le 22 …e meritarsi i 10 mila Euro al mese..
Romeo, che ha rilasciato dichiarazioni spontanee. Nel corso del suo intervento, Romeo ha respinto le accuse di aver sperperato denaro pubblico (“erano cene con scopi politici”), spiegando comunque di aver risarcito il danno alla Corte dei conti. ….Certo ci crediamo ….
Che si è attivato su cose fondamentali per la tutela della lingua lombarda nelle scuole, per un referendum sulla legge Merlin (solo prostitute etero suppongo …).
Spero che la foto a inizio articolo non ritragga una scenetta (perché quello sembra) realmente successa: è a dir poco inquietante…
Vedendo quella foto mi sono domandato: è possibile che un adulto acculturato e che dispone di mezzi, umani e finanziari, non si vergogni di approfittare dell’ingenuità dei bambini? La legge dovrebbe vietare nel modo più assoluto che i bambini vengano avvicinati da preti e catechizzati.
Emperor
E prima ancora dovrebbero pensarci i genitori, ma il discorso diventerebbe troppo lungo…
Siamo a livelli con i reality show e cinematografici, il potere del lato oscuro contro la Forza Ribelle.
Bella Maturità e esempio Umano. Allevamenti di nuove forze atte a provocare inequivocabilmente disordine e ostilità. Un genere creato volutamente da chi a tutti costi specula sulla bontà.
«“il Parlamento viene delegittimato da un corpo dello Stato”, chiedendo l’intervento del Consiglio superiore della magistratura e del Ministero della Giustizia.»
Se il Parlamento dice (per disattenzione o per malizia) stupidate, o cosa molto frequente in Italia fa affermazioni arbitrarie del tipo «noi sì e tu no, alla faccia della legge uguale per tutti» e qualche altro organo dello stato se ne accorge, è corretto che l’altro organo riprenda il Parlamento.
La corte costituzionale tedesca (Bundesverfassungsgericht) prevarrebbe in caso di conflitto sugli altri organi della Repubblica federale tedesca (Dieta federale, Consiglio federale , Cancelliere, Presidente federale).
«Alcuni esponenti politici si sono espressi contro la recente sentenza del tribunale dei minori di Firenze che ha riconosciuto l’adozione di due fratelli, avvenuta in Gran Bretagna, da parte di un coppia gay italiana. »
Per attivare i Trattati dell’Unione europea, l’Italia ha mandato un Ministro che ha firmato i Trattati a nome dell’Italia.
Se ogni stato membro dell’Unione europea potesse arbitrariamente opporsi alla registrazione di una scrittura pubblica (matrimonio,adozione) avvevuta in un altro stato membro dell’Unione europea, allora l’Unione europea non garantirebbe più la circolazione delle persone, ma solamente qualla delle merci.
È questo quello che vogliamo ?
Visto che l’Italia è sempre poco attenta a rispettare i suoi obblighi derivanti dai trattati (e fra un po’ se non fa qualche modifica al suo bilancio rischia una procedura di infrazione), sembrerebbe che l’Italia volesse essere nella zona doganale dell’Unione europea per non incorrere in dazi, salvo poi non ricordarsi mai dei suoi obblighi quando arriva qualcuno sposato o con la rappresentanza di minori derivante da un atto di autorità pubblica di altro paese.
Se una persona è sposata in un paese dell’Unione europea, o ha la rappresentanza di minori in seguito ad un atto di autorità pubblica di un paese membro dell’Unione europea, questi fatti devono essere vincolanti in tutti i paesi dell’Unione, altrimenti l’Unione europea diventa una zona di libero scambio della merci, ma dove le persone non sempre possono passare.
Non capisco una cosa, Beatrice. Che certe cose, all’interno dell’Unione, debbano essere vincolanti per tutti, a prescindere da dove siano avvenuti, ossia in quale nazione, mi trova d’accordo. Non vedo il nesso, invece, tra la libera circolazione, o meno, e l’attuazione, o meno, di questo di cui stiamo discutendo. Ovvero, lo capisco anche a un livello diciamo inconscio, ma non a livello razionale: puoi darmi un input?
Il problema dei trattati è che in genere non vengono approvati precedentemente dai cittadini. Sarebbe una cosa saggia, in ogni caso, introdurre una norma con la quale periodicamente si debbano ridiscutere i trattati, almeno quelli di particolare rilevanza. Questo caso è uno di quelli: se poi non si adeguano preventivamente le leggi nazionali avremo ancora simili escamotage.
Se ci fosse stata una legge che impone una periodica revisione dei trattati, sarebbe più facile spazzare via quella porcheria del concordato, anziché lasciarlo lì a incancrenirsi in eterno.
Emperor
Yeah! Continuo a non capire come il non rispetto di quel trattato in particolare, o di uno qualsiasi, se è per questo, andrebbe a inficiare il principio (o trattato, non so) di libera circolazione dei cittadini nei paesi dell’Unione. Per un attimo mi sembrava di aver come intuito, ma ora buio totale…
Diocleziano
“Il problema dei trattati è che in genere non vengono approvati precedentemente dai cittadini ”
Hai messo il dito su un punto dolente . Non hai visto che per alcuni trattati europeei, in alcuni paesi hanno potuto votare ma se il risultato non conveniva agli politici, hanno fatto rivotare finchè il risultato non fosse quello voluto da loro !
In quanto riguarda la possibilita di ridiscuterne, diversi paesi come la Francia o l’ Italia hanno provato ( diverse volte la Francia nella persona di diversi presidenti della Repubblica ) ma il resultato è sempre stato un no assoluto da parte di Bruxelles . E non è previsto nessun cambiamento per il futuro …
E ovvio che la Chiesa punta tutto sugli bambini . Loro sono indifesi e la loro mente è ancora malleabile . Se i bambini fossero educati come si deve ( stimolare lo spirito critico ) e fuori da tutte queste frottole religiose, quanti arrivati all’ età di 16/18 anni sceglierebbero di essere cristiano ( o musulmano, indu etc ) …?
È per questo che insisto sulla proibizione di impartire indottrinamenti sistematici ai bambini da parte dei preti. Ovviamente ciò può avvenire in famiglia, ma non da parte della chiesa prima dei 15-16 anni. Trovo inconcepibile che gli si permetta di manomettere la psiche ancora intatta e nell’età più proficua all’apprendimento, con una tale mole di str***ate metafisico-teologiche che sarebbero ostiche per qualsiasi adulto minimamente dotato di spirito critico.
( I danni causati dalla religione li potete constatare sul sito dei nostri cuginetti più sfortunati… 😈 )
Ma quanto entusiasmo per i sottanoni di Perugia in visita alle scuole! Particolare commozione per il pretume che ha visitato le scuole primarie, forse perché così ingenui e teneri i bambini… Nessun genitore si è opposto, meraviglioso! Forse non ci sono figli di atei, buddisti, ebrei…? Nessun insegnante contrario a questo abuso di minori?
Scusate, vado a dire il rosario per calmare la mia gioia traboccante.
Penso che questa sottomissione passiva sia dovuta al fatto che non si collegano
i fattori chiesa–costi. Fuori da questo sito non se ne ha percezione.
Non che la chiesa goda di un’opinione pubblica favorevole, anzi!, su blog non
religiosamente orientati vedo un linguaggio contro la chiesa che lascia stupiti,
per virulenza ed estensione tra i partecipanti. Ma sembra più un odio confidenziale
che non oggettivamente motivato.
Io non so più cosa pensare. Posso capire che il timore di finire sui giornali per non aver invitato il vescovo possa frenare qualche genitore o qualche insegnante, ma qui siamo di fronte a un vero e proprio progetto, durato una settimana, con i rappresentanti di una sola confessione! A volte credo anch’io che l’indifferenza davanti alla sfacciataggine di certi preti sia dovuta alla scarsa conoscenza di quanto ci costano ma ci sono altri svariati motivi, in primis la pubblicità fatta dai mezzi di comunicazione a tutto ciò che è clericale. Spero che l’UAAR di Perugia indaghi sul fattaccio.
Però ho letto stamattina su Internet che la Chiesa cattolica teme per il 2017 un crollo senza precedente di 150 milioni con l’ 8/1000….
Ecco quello che ho letto stamattina su internet – sito QN –
Qualcosa si muove nonostante tutto…
http://www.quotidiano.net/cronaca/8-per-mille-1.2976404