Gli esperti in trend possono prepararsi a discutere su quanto andrà di moda vestirsi da Gesù in questo Carnevale. Non ci sono ancora numeri certi sulla diffusione del mistico mascheramento ma forse qualcuno ha già deciso di metterselo addosso per il veglione di Giovedì grasso. Sembra assurdo, ma il costume da Figlio di Dio esiste, è comunemente in vendita e, in molti negozi on line, è addirittura esaurito. Lo fabbricano i cinesi, ma se hanno scelto di esportarlo nel nostro Paese avrà anche lui il suo bel mercato.
Il primo allarme sulla nuova tendenza carnevalesca viene da Verona. Una cronista del quotidiano free press Leggo ha fotografato il kit da piccolo Nazareno esposto in una cartoleria del centro. È la versione semplificata del costume da Gesù: barba, parrucca e corona di spine sono rappresentate sulla confezione, è bastato a far scoppiare un piccolo terremoto cittadino.
Al giornale diocesano Verona Fedele sin da ieri mattina hanno capito il rischio di un attentato all’immagine (ormai da cartolina) del cattolicissimo Veneto. In assenza del vescovo ci dirottano su don Bruno Fasani, portavoce della Curia e nota star televisiva. Avvezzo ai tempi di Uno Mattina e Costanzo Show don Fasani si fa descrivere al telefono il kit e dichiara a caldo: «Quando una società distrugge le proprie icone non ha più punti di riferimento».
[…] Alla De Megni di Verona, che distribuisce l’articolo in Veneto, cercano di minimizzare. La titolare vorrebbe far credere che si tratta di un qualsiasi posticcio carnevalesco: «Per noi è solo una normale parrucca con una barba finta e come tale la vendiamo!». Certo, ma la corona di spine sulla confezione? E la scritta «Jesus» tra le stelline? «Guardi che è merce dell’anno passato, non l’ho più ordinata…». […]
Nei siti americani specializzati in costumi è facile trovare il «Jesus» completo, è collocato nella sezione Halloween Costumes ed è acquistabile in varie versioni per 35-40 dollari. Un prodotto identico alla confezione esposta nella tabaccheria di Verona è venduto a 15 euro nel catalogo di Divertilandia, a Perugia. Al telefono un’impiegata assicura che è disponibile nelle due tinte biondo e castano scuro.
[…] Cerchiamo ancora. Ritroviamo lo stesso oggetto, declinato in una versione più completa, a Pazzaidea di Riccione. Nel ricco catalogo di e-commerce ci sono mascheramenti di ogni tipo: dall’infermiera sexy alla diavolessa, fino a frati, suore ed esorcisti. Quello che più ci interessa è ancora disponibile, ne resta solo uno. È il costume completo di Gesù con tanto di tunica bianca, mantello bordeaux, corona di spine e bastone al prezzo stracciato di 28,35 euro. Ci dicono che è nella linea economica fatta in Cina: «A quel prezzo sarebbe impossibile produrlo in Italia, noi lo trattiamo come articolo per presepi viventi».[…]
Apprendiamo che se proprio ci servisse per Carnevale, tunica e mantello possono confezionarli anche nel loro laboratorio: «Però in cotone che è anche meglio e si può stirare, costerebbe 55 euro ma se ha fretta prenda solo la parrucca e la corona di spine, in fondo il costume da Gesù può facilmente ricostruirselo anche da solo».
Moda per Carnevale: “Mi travesto da Gesù”
38 commenti
Commenti chiusi.
Brucerete all’inferno!!!!!
Poi vediamo quanto riderete, ateacci, là dove saranno pianti e stridore di denti…
(Dio è amore illimitato… ma entro certi limiti! 😆 )
Il post precedente vi è stato offerto dalla campagna:
«Lascia un troll disoccupato: insultati da solo!»
(Pubblicità Progresso)
Vediamo se Mastella ora ci fa una legge per proibire i costumi di carnevale offensivi per la chiesa!
Pubblicità Progresso…. 😆 😆
Daniele sei un mito!
Se vengo a Genova ti offro una cena.
…mistica 😉
Ma Ratzinger il suo dove lo ha comprato? Ho sentito dire che lui e Otelma si servono allo stesso negozio 🙂
Il dramma di questi pretazzi è che loro a carnevale non possono travestirsi perché sono già travestiti tutto l’anno. Al massimo potrebbero trasvestirsi 🙂
Lo immaginate Ruini in borghese? 🙂
Vassilissa: Grazie! 🙂 🙂 ehehe…
da che mondo è mondo, costumi così ci son sempre stati 😉
anche da suora (spesso suora-porno, tipo con trucco da battona e reggicalze rosso a vista XD) e da prete 😉
magari quest’anno ci sarà anche il travestimento da binetti… veramente spaventoso XD forse più adatto per halloween
io sono più per la versione via crucis, se il ragazzo ha fisico scultoreo: pannetto osé sulle pudenda e un bel peso sulle spalle per evidenziare la muscolatura. Slurp!!! 😛
non ditemi che finalmente qualcuno si è deciso a prendere gesù per quel che è: uno scherzo di carnevale………..
però con quel barbone biondo potevano mettergli in testa un bel triangolo e fare pure il costume di suo papà……
Finalmente! Non sapevo proprio come mascherarmi quest’anno! Per fortuna che la carta stampata si occupa di informarci con queste importanti notizie, se no chissà quanti altri come me starebbero ancora brancolando nel buio…
Sarebbe bello trovare un kit per travestirsi da Volontè, con occhiali spessi, modello Filini, cilicio e frustino per fustigazione e inginocchiatoio pieghevole completo di ceci secchi, sai che figata !
Secondo me l’idea è nata dal video di Javier Prato. Io mi schiatto dalle risate ogni volta che lo vedo, è una potenza assoluta.
(sul mio sito reparto multimedia)
Propongo che Gesù diventi un nome comune.
Bene, Gesù inizia(anche se molto lentamente)a diventare quello che effettivamente è: una maschera di carnevale. Io preferisco la versione con parucca bionda di capelli naturali(Gesù ariano), magari con mantello e tunica di pelle umana coltivata in vitro e manganello d’avorio 😀
Certo, la versione che propongo io è molto costosa, magari potrebbe essere acquistata dal reparto costumi di scena del vaticano, per permettere a Ratzinger e alla sua corte di vestirsi in maniera più originale…
“Quelli che si chiamano atei non negano Dio : confessano di aver perduto Dio. Hanno paura d’Iddio e si vantano d’averlo ucciso colla speranza di uccidere il loro spavento. Non lo sentono più dentro di se e questa solitudine interiore li fa uscir di se. Hanno terrore dei suoi comandamenti, della sua potenza, della sua onniveggenza. Oppure son cosi onnubilati all’interno, e tanto si son ravvolti nella sensualità torbidosa che non lo sentono più, non sanno più d’averlo, non sanno ritrovarlo nell’intimo fondo della posatura spirituale. E allora, come liberati‑ da uno sguardo, da una sorveglianza, da un peso, vanno dicendo che Dio non è. Ma Dio è anche in loro, come in tutti, e qualcuno ha il presentimento di questa silenziosa e paziente Presenza. Son quelli che si sfogano a dire, a proclamare. a dimostrare che Dio è abolito, superato, morto. Tremano all’idea d’un suo ritorno: di quel tremore è fatto il loro ateismo.
Ne Sant’Anselmo ne San Tommaso hanno mai escogitato argomenti più formidabili di quella spaventosa e spaventata negazione.
Tu non mi cercheresti se tu non mi avessi trovato, dice il Dio di Pascal. Tu non mi uccideresti se tu non mi sentissi vivere, dice il Dio degli atei.
L’uomo a cui hanno mozzato le mani sostiene che non vi sono carezze; un altro a cui hanno empito gli orecchi di fango afferma che non v’e musica. Un terzo l’hanno confinato in una chiavica e proclama che il sole s’e spento. Potete dar loro torto? Ma, d’altra parte, dove ritroveremo, fuor che in queste lor negazioni, una prova più sicura e salda che le carezze, la musica, il sole esistono per colui che ha mani, orecchi, occhi liberi e vive sopra e non sotto la terra?
L’escogitazioni de’ negatori per render ragione dell’esistenza delle cose e di noi — sia pur fatta tutta di spirito — sono i piu validi contrafforti della fortezza tomista,
Le confusioni, le contraddizioni, il continuo ricorrere all’impensabile o al prodigio spicciolo e continuo, sono le pietre che i nemici stessi pongono colle loro mani per inalzare bastioni e barbacani che serviranno a difendere la nostra vecchia città contro di loro. Gli atei, di qualunque schiatta e Scuola, sono i più gagliardi e fedeli ausiliari dei teologi. Tutte le strade che precipitosamente scavano, assillati dalla paura d’Iddio, menano tutte all’assurdo, alla nichilità del pensiero, alla morte dell’anima. Chi li segue e li vede non ha scelta che tra il nulla e il ritorno. ”
(GIovanni Papini)
BLASFEMI da quattro soldi
Una foto alla cultura di Andrea: quando si dice lo scaffale Castorama (tre ripiani 25×35) della propria biblioteca (contando che due ripiani sono occupati dalle prime uscite de La storia universale , Enciclopedia della musica , Ricette regionali ): “Io siliconato. Autobiografia di Arnold”, “Il tragico quotidiano” Papini (comprato per caso a una bancarella e divenuta bibbia di riferimento), “Kari defoti” raccolta di lettere di pap(p)a Benedetto, “Mens Healt, scolpisci il tuo fisico”.
Un microcosmo che qualunque dio non avrebbe faticato a creare.
@Andrea: ti rispondo come Pozzetto ne “La casa stregata”
Buon ascolto.
http://www.hokutoaudioteca.it/nut/film/la%20casa%20stregata/stronzate.wav
PS: ogni tanto riesci a riportare un ragionamento che sia tuo?
AAAAAADRIIIAAAAANAAAAAAAA!!!!!!!!!!!
Caro Andrea, noi abbiamo perso tre dei e qualche migliaio di semidei in piu’ di te. Riconosciamo soltanto che, come fai tu con le entita’ riconosciute dalle religioni in cui tu non credi, quei tre dei non esistono, e quei semidei che voi chiamate santi sono stati (quando non sono leggende) uomini come tutti gli altri, alcuni un po’ migliori della media, altri molto peggiori, altri infine esseri spregevoli che meriterebbero solo di essere dimenticati.
E gli stessi argomenti che tu usi per negare l’esistenza del flying spaghetti monster noi li usiamo, tali e quali, l’esistenza di quelle entita’ in cui la tua superstizione ti chiede di credere, seguendo favole destituite di ogni fondamento storico.
@Rudy
Io sto collezionando i suoi interventi, contavo di pubblicare qualcosa tipo “Io speriamo che me la cavo”.
A proposito, la “fortezza” tomista e’ caduta da tempo…. Peggio del tempio di Gerusalemme…
Nel migliaio di anni successivi, la filosofia ha fatto un po’ di passi avanti….
Stefano:
Troppo forte il sito da cui hai preso l’audio di Pozzetto!!!! 🙂 🙂 🙂
Vi ho trovato una delle mie citazioni dotte preferite, e l’ho messa come link 😀
Ooops… non funge… la mia citazione preferita era questa 🙂
Io consiglierei a tutti quanti di ignorare i commenti di Andrea… Sembra che sto tizio stia tutto il giorno a ricaricare la pagina di UAAR Ultimissime cercando di replicare il prima possibile a qualunque tipo di post. Non e’ una persona con cui si possa instaurare una discussione degna di tale nome.
@Daniele:
Adoro le citazioni colte!
Però il link sembra nn funzionare…
@Daniele: ora si…92 minuti di applausi!
Nessun abito di carnevale potrà mai superare gli abiti talari.
Franco Siccardi:
Sì, ma sono stati passi falsi e bugiardi guidati dal demonio che complice l’arroganza umana… bla… bla… unità della famiglia… bla… bla… amore forte… amore debole… amore medio al 25%… …Italia… UNO!!!… bla…
…
…
stavo dicendo?
Boh… comunque sia: Il moooondoooo è mmmiiooooooooooOOOOOO MUAHHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHA 👿
🙄
giuro, Andrea, io NON ho paura né di dio(quale poi? per me potrebbero esistere almeno un migliaio di divinità), né dei suoi (presunti)comandamenti. Io ho paura dei FANATICI, degli esseri umani fanatici che in nome della presunta volontà di dio, ricavata da libri pieni di fantasie e di contraddizioni, risalenti a qualche migliaio di anni fa, pretendono di dirigere e controllare le scelte personali degli altri. Dio, fino a prova contraria non ha mai ucciso nessuno, non ha mai privato alcuno della sua libertà, lo hanno fatto invece degli esseri umani che asserivano di agire in suo nome e per suo conto.
# Stefano Chiaudano scrive:
31 Gennaio 2007 alle 15:20
@Rudy
Io sto collezionando i suoi interventi, contavo di pubblicare qualcosa tipo “Io speriamo che me la cavo”.
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Con un tomo simile si potrebbe ricattare il vaticano: e chi lo vorrebbe un PR cosi’?
porca miseria! Blasfemi perché ci si traveste da Cristo? Ma non erano i cattolici poi a menarla con la storia dell’imitatio Christi?
Tutte le stronzate del fustigarsi per patire le stesse pene e i bambini che svenivano alla prima comunione perché si identificavano col povero buon gesù… e vestiti come bravi fraticelli o suorettine…
Nono, adesso tutti vestiti come la madonna! Però come quando si è fatta ingravidare dietro il cespuglio, non come quando l’ha spacciata a Giuseppe che era ancora vergine…
# Pacs scrive: Propongo che Gesù diventi un nome comune.
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In Brasile e in vari Paesi di lingua spagnola lo è già.
E se uno è tanto pieno di sè da credersi Dio, e se possibile qualcosa in più, di cosa deve travestirsi?
# Pacs scrive: Propongo che Gesù diventi un nome comune.
e in grecia c’è il nome Christos (unto…. bhlea)
Leggendo qui per caso non ho capito se per essere atei bisogna vestirsi per forza da gesù a carnevale… bo… sono ancora una cattolica diciamo..agnostica… però non mi sembra il caso di attaccare così le idee di un unico che ha avuto il coraggio di scrivere qlcs di diverso. sottolineo diverso e non “vecchio” perchè alcune idee rimangono sempre negli anni (non certo le mode che passano) e per chi non lo sapesse, esistono i neotomisti..l’ultimo è stato Karol detto anche Papa Giovanni Paolo II (mi sembra abbastanza recente o sbaglio?… studiati un po’ di filosofia contemporanea…)…inoltre gesù è già nome comune basta guardare una qualsiasi rubrica soprattutto spagnola…
Argomenti più resistenti contro Andrea no?…. Atei non significa superficiali….