Manifesto Uaar nel mirino di vandali: “Un gesto antidemocratico”

«Siamo esterrefatti e amareggiati, ma non saranno certo episodi come questo a fermarci».

Liana Moca, responsabile del circolo dell’Aquila dell’Uaar, commenta così l’atto vandalico che ha deturpato uno dei manifesti affissi nella provincia della campagna Uaar “Scegliere da grande” che invitano, in questo periodo di iscrizioni scolastiche, a scegliere un’educazione senza indottrinamento religioso.

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«Non conosciamo ovviamente le ragioni che hanno spinto qualcuno, nella notte scorsa, a compiere questo gesto. Non sappiamo se sia frutto del clima politico avvelenato che si respira da qualche tempo a questa parte nella provincia dell’Aquila. Quel che sappiamo è che siamo di fronte a un gesto violento e antidemocratico. La nostra — prosegue Moca — è infatti una campagna che non offende e non prende di mira nessuno, ma invita invece a riflettere circa una scelta — quella di imporre ai propri figli un’educazione religiosa o meno — che spesso viene data per scontata».

«Noi — conclude Moca — rimaniamo impegnati a diffondere la campagna “Scegliere da grande”. Atti come questo non fanno infatti che convincerci della necessità di una simile azione di sensibilizzazione».

Comunicato stampa