India: bacio “scandalo”, mandato d’arresto per Gere

Il bacio in pubblico, l’atto denunciato come “osceno” prima nelle piazza indiane dai nazionalisti e poi nei Tribunali da tre diversi avvocati, potrebbe costare le manette a Richard Gere. La Procura di Jaipul, riferiscono infatti i media locali, ha emesso un mandato d’arresto. Duplice: nei confronti dell’attore americano e di Shilpa Shetty, la star di Bollywood che Gere ha deciso di baciare davanti a tutti nel corso della presentazione di una campagna anti-Aids dieci giorni fa.
Dopo il bacio, l’attrice è stata addirittura minacciata di morte. «Uccidiamo l’infedele che ha infangato la nostra cultura»: questo il senso di alcuni degli slogan urlati nella capitale indiana e in altre città dopo l’episodio. «Non è stata una cosa così grave — si era giustificata l’attrice —. Non capisco queste reazioni esasperate. È stato un gesto innocente». Le proteste non hanno risparmiato nemmeno Gere: estremisti hindu hanno dato fuoco ai suoi ritratti gridando «abbasso Richard Gere», mentre esponenti del Bjp (Bharatiya Janata Party), partito nazionalista all’opposizione, hanno chiesto in Parlamento «l’immediata espulsione dell’attore dal Paese». E adesso il mandato d’arresto deciso dalla magistratura.

Fonte: Corriere.it

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20 commenti

Daniele+

Ovviamente l’India non ha nessun problema più pressante di questo: Analfabetismo, arretratezza delle zone rurali; uno sviluppo economico impetuoso ma fortemente disomogeneo.
Laureati di altissimo livello costretti a emigrare per trovare lavoro. Cosa saranno mai!

Kaworu

esatto daniele…

i problemi da te citati son proprio quisquilie, le cose importanti sono i baci degli attori -_-

un po’ come da noi del resto (dove i problemi seri si nascondono con le peggio stronzate).

Mp

Un paese più arretrato dell’Italia? nooooooooooo!!! è scherzi a parte, non può essere vero

Sydbarrett76

Direi che dovremmo bombardarli per portargli la democrazia, no?

Comunque questa gente sta male, dovrebbero scopare di più e pregare di meno…

Kaworu

per carità! dovrebbero scopare di meno! o se non altro col preservativo!

che già sono sovrappopolati e poveri… se si mettono pure a scopare come conigli…

Markus

Vaticano che aspetti !

C’è una terra promessa che ti attende!

Milioni di fedeli che devono ancora capire ! Uomini che aspettano solo i vostri vescovi e la vostra morale (i bambini no, almeno maggiorenni, così possono scegliere !)

Lascia l’Europa alla sua drammatica apostasia e coltiva le radici Cristiane dell’Idia !! Salvateli !!

Magari vi lasciamo castel Gandolfo per le vacanze e a San Pietro facciamo un bel museo pubblico. Promesso !

E poi a convincere tutti che ci mettete?

Ve la facciamo noi una nuova donazione di Costantino… facciamo… la donazione di Cristoforo Colombo eh ? che ne dite ?

aldo

credo intimamente che l’India possa essere un terreno proficuo per la Chiesa. E i motivi sono diversi:

– tanta gente da evangelizzare
– un luogo vasto dove portare il messaggio di Dio
– gran numero di bambini e ragazze sempre ben visti da gran parte del Clero cattolico

insomma ci sono i presupposti perché il nome di Dio possa giungere fino lì.
il verbo potrà essere trasmesso, anche la copula di cui taluni preti sono sempre molto esperti potrà essere applicata…

riguardo al bacio- è da sempre motivo di scandalo baciare una donna in pubblico. E’ un reato gravissimo in India. Reato altrettanto grave è tentare il suicidio, punibile con la galera.
Molti conservatori avevano pensato di punire chi voleva suicidarsi con la fucilazione, poi si resero conto che forse punire con la vita chi vuole togliersi la vita era un piccolo controsenso.

Marco G.

Colombo aveva ragione ancora una volta: molto meglio “buscar el ponente”. Soprattutto quando si pensa che tra qui e l’India ci sono solo dei musulmani

Stefano Chiaudano

«Uccidiamo l’infedele che ha infangato la nostra cultura»
Mi sa che la state infangando da soli!

Damiano

Com’è che aveva detto quel genialoide di zumpappa?

“E’ evidente che tutto ciò che è buono deriva dalla religione” o qualche cosa del genere…

Aldo

…con buona pace di chi, su queste stesse pagine, sosteneva che le religioni orientali sono più tolleranti e meno integraliste. Purtroppo non ricordo di chi fossero quelle parole.

luca

ragazzi, io stavolta sto con gli indiani….noi CREDIAMO DI AVERE IL MONOPOLIO e l’universalità dei valori, ma non è così…dobbiamo rispettare quel che per altre culture è importante, anche se non lo capiamo… altrimenti stiamo a casa nostra!

Magar

Beh, con tutto il rispetto per le altre culture (non andrei mai ad imporre tutti i miei valori a persone di cultura diversa dalla mia, prima cosa fra tutte non li forzerei mai a diventare atei razionalisti), almeno delle regole comuni di rispetto reciproco ci dovrebbero essere, e la libertà individuale (ovvero, agire secondo la propria coscienza, quando ciò non coinvolga la vita di altre persone) dovrebbe essere garantita a qualunque latitudine. Inoltre, sono i gruppi nazionalisti indù a protestare per quel bacio, mica il governo indiano o “la società indiana”: neppure il BJP ha il monopolio dei valori della società indiana!

Magar

Ho appena scritto una cazzata, non avevo dato importanza al fatto che, ahimè, un tribunale indiano ha emesso un mandato d’arresto per Gere. Eh, anche lì c’è da fare una bella battaglia per la laicità da fare, e penso comunque che più di un indiano (a partire, credo, da gente come Amartya Sen) sarebbe d’accordo con me.

Ernesto

Quando una “cultura” ha bisogno di autoaffermarsi colle manette vuol dire che è già morta.

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