La clericalata della settimana, 38: Europarlamentari di FdI e Lega incontrano gli integralisti no-choice

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è degli europarlamentari di Fratelli d’Italia e Lega che

hanno incontrato la delegazione del nuovo dipartimento al Parlamento Europeo inaugurato dalla lobby integralista Pro Vita & Famiglia.

Presenti all’incontro per Fratelli d’Italia la vicepresidente del Parlamento Ue Antonella Sberna, Antonio Berlato, Stefano Cavedagna, Carlo Fidanza, Pietro Fiocchi, Paolo Inselvini, Mario Mantovani, Denis Nesci, Michele Picaro, Daniele Polato, Nicola Procaccini, Marco Squarta, Francesco Torselli, Maria Teresa Vivaldini e Lara Magoni; mentre per la Lega c’erano Paolo Borchia, Susanna Ceccardi e Roberto Vannacci.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il governo italiano ha organizzato, nell’ambito della recente visita della presidente del Consiglio Giorgia Meloni a New York, una messa per la comunità italo-americana nella cattedrale di St. Patrick. Presente alla celebrazione il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha rivendicato: «crediamo sia giusto difendere la nostra lingua ovunque, anche tra i fedeli che abbiamo qui a New York, quindi abbiamo chiesto al cardinale e al sacerdote di poter celebrare la messa in italiano».

Diversi politici e rappresentanti istituzionali erano presenti al rito dello scioglimento del “sangue” di san Gennaro nel duomo di Napoli. Tra gli altri spiccano il sindaco Gaetano Manfredi e il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, che, in maniera grottesca, hanno invocato l’aiuto del santo per risolvere problemi sociali ed economici che dovrebbero essere di loro competenza. Dal canto suo l’ex sindaco Luigi de Magistris ha scritto sui social: «il miracolo del nostro amato patrono di Napoli si è compiuto. Che sia di buon auspicio per un futuro di maggiore pace e amore».

I rappresentanti di diversi partiti politici e il capo dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito hanno partecipato alla conferenza “È ancora possibile un pluralismo educativo”, organizzata da Cism (Conferenza italiana dei superiori maggiori degli istituti religiosi e delle società di vita apostolica maschili) e (Unione delle superiore maggiori d’Italia) e dedicata alle problematiche della scuola paritaria.

I politici che hanno partecipato ai tavoli di discussione erano Valentina Aprea (FI), Irene Manzi (PD), Rossano Sasso (Lega), Ella Bucalo (FdI), Maria Elena Boschi (IV), Luca Maggi (Noi Moderati), Valentina Grippo (Azione), Paola Binetti (UDC) e Mario Pittoni (Lega). Per il Ministero dell’Istruzione e del Merito c’era la dottoressa Carmela Palumbo.

La Provincia di Lucca inaugura il primo giorno di scuola dell’Istituto Civitali, nella sede dell’ex convento di San Nicolao oggetto di recente riqualificazione, con annessa benedizione dell’arcivescovo Paolo Giulietti. Presenti all’evento il prefetto Giusy Scaduto, il presidente della Provincia Luca Menesini, l’assessore regionale toscano Stefano Baccelli, la dirigente scolastica Emiliana Pucci, Duccio Di Leo in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Donatella Buonriposi come consulente per la Provincia in materia di orientamento e contrasto dell’abbandono scolastico.

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha sottoscritto con il presidente della conferenza episcopale campana monsignor Antonio Di Donna un protocollo di collaborazione istituzionale contro disagio giovanile, dispersione scolastica, sostegno alle famiglie in difficoltà, promozione della sensibilità ambientale. «Si tratta di un’iniziativa molto importante, di cui siamo molto orgogliosi», proclama il governatore: «Riteniamo la Chiesa un attore sociale fondamentale con cui vogliamo riallacciare un legame forte a partire dalla fondamentale questione del futuro dei nostri giovani».

In occasione della settimana di festeggiamenti per san Matteo, patrono di Salerno, il reliquiario a forma di braccio è stato portato in “visita” all’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, presso la casa circondariale Antonio Caputo, presso il Campolongo Hospital di Eboli, nella sede dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Salerno, presso la sede della Guardia di Finanza nell’ex monastero di San Giorgio. L’amministrazione cittadina e le autorità civili e militari hanno inoltre partecipato al “tradizionale” omaggio floreale per il santo, che apre i festeggiamenti.

Il sindaco di Torre Annunziata (NA) Corrado Cuccurullo ha partecipato alla cerimonia religiosa per il nuovo incarico di un prete della zona alla guida della basilica della Madonna della Neve. Il primo cittadino ha ringraziato il prete e annunciato: «lavoreremo fianco a fianco». «L’arrivo del nuovo parroco coincide con la nuova amministrazione, da pochi mesi alla guida della città. Che sia un nuovo inizio per l’intera città di Torre Annunziata!», ha proclamato il sindaco.

Il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, con fascia tricolore, ha partecipato alla messa per la consegna del cero votivo da parte dell’amministrazione comunale in occasione delle festività mariane. Il primo cittadino nel suo discorso ha proclamato di aver portato alla Chiesa cattolica locale «l’omaggio filiale della Civica Amministrazione, riconfermando e rinnovando a voi la sua antica e profonda devozione per la sua celesta Patrona, la Madonna della Consolazione».

Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.

Il Comune di Mercatino Conca (PU) ha inaugurato una nuova scuola, intitolata a un parroco della zona scomparso l’anno scorso, con tanto di benedizione del prete. Presenti tra le autorità anche il sindaco Omar Lavanna, con fascia tricolore.

Si allungano i tempi per la discussione di una legge sul fine vita: stavolta a causa di un numero spropositato di audizioni, in gran parte volute dalla destra, sul disegno di legge del senatore Pd Alfredo Bazoli incardinato in commissione al Senato. La maggioranza ha chiesto ben 90 interventi (rispetto ai 13 del Pd) tra cui figurano diverse organizzazioni integraliste note per il lobbying politico e persino la Pontificia accademia per la vita e una suora. La destra confessionalista ostile all’autodeterminazione fa di tutto per rallentare l’iter del ddl. Tra l’altro il testo di Bazoli in realtà recepisce, pure in maniera restrittiva, i pronunciamenti della Corte Costituzionale che già dal 2019 ha sollecitato il legislatore ad approvare una norma. Intanto le persone in condizioni di salute gravi che vogliono esercitare l’autodeterminazione sul fine vita sono costrette a rivolgersi ai tribunali.

La redazione

3 commenti

Diocleziano

“… Luigi de Magistris ha scritto sui social: «il miracolo del nostro amato patrono di Napoli si è compiuto. Che sia di buon auspicio per un futuro di maggiore pace e amore»…”

Uno dei famosi miracoli senza ‘miracolante’ – di cui si parlava in una discussione precedente – in quanto trattasi di personaggio della stessa consistenza storica di Mandrake.

RobertoV

La “fusione” alias liquefazione del sangue di San Gennaro avviene tre volte all’anno. E viene visto come un buon auspicio. Con tutte queste liquefazioni Napoli dovrebbe essere una città all’avanguardia ed aver risolto tutti i suoi problemi.
Ovviamente quando raramente non succede lo interpretano come un presagio di sventura (si sa che solo in quel caso succedono sventure a Napoli). Sicuramente per certa gente è sempre possibile trovare una sventura a cui collegarla. Per esempio nel 2020 non si è sciolto a settembre e lo interpretavano come causato dalla pandemia di covid in atto. Peccato che la pandemia c’era già a maggio da 3 mesi e li si era invece liquefatto. Misteri della fede.
Sembra più uno di quei riti antichi in cui si dovevano fare cerimonie religiose per scongiurare degli eventi, tipo che il sole non risalisse più dopo il solstizio d’inverno.
Per quanto riguarda la conferenza sulle “povere” paritarie Zuppi denuncia che nonostante tutti gli aiuti dal 2020 hanno perso il 35 % degli studenti contro il 5 % della scuola pubblica. Magari la perdita è legata ad uno scarso interesse per il modello paritario cattolico. Loro straparlano di pluralità di scelta educativa, ma se il monopolio dell’alternativa è prevalentemente quello cattolico, eredità di un passato liberticida, dove sta la pluralità di scelta? A maggior ragione quando in certe realtà è favorito rispetto al pubblico.
E parlano di accoglienza, quando è risaputo che nelle paritarie c’è percentualmente la metà di stranieri e di disabili rispetto alle scuole pubbliche.
E parlano di tradizione di scuole per i poveri: immagino si riferiscano ai tradizionali college per i poveri dove la borghesia mandava i propri figli ed oggi rappresentati da scuole tipo quelle dei Salesiani con rette da quasi 5000 euro + extra anche di migliaia di euro. E per fortuna che prendono sovvenzioni statali e comunali.

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