“Abbiamo oggi in Italia tante famiglie che si trovano in difficoltà; la priorità certamente è dunque la famiglia”. Lo ha detto il vicepremier, Francesco Rutelli, conversando con i giornalisti a margine della presentazione a Roma del libro di Alfredo Mantovano “La guerra dei Dico”. Ovviamente ha precisato il vicepremier “ci sono i diritti e i doveri di tante persone che convivono che è bene che vengano chiariti”. […]
Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito di Avvenire
Ma certo! E’ talmente una priorità che serve una legge che riconosca tutte le famiglie 😛
la priorità è convincere le persone a non votare per il nuovo partito democristiano e spostarsi su
mussi, boselli, bonino
infatti, la priorità sono i diritti delle persone e la laicità dello stato.
vorrei che rutelli mi spiegasse in cosa i dico danneggerebbero le famiglie tradizionali.
ma poi che c’entra? i problemi delle famiglie( non confondiam “La Famiglia” che è una cosa che non esiste con le famiglie, quelle reali) sono parte di problemi più ampi della società legati a fattori sociali economici e culturali, più ampi di non è che non approvando i Dico si risolvano questi problemi. E poi le due cose non sono affatto in contrapposizione come vorrebbero far credere( se approvano i Dico non aiuteranno le famiglie, è il mesasggio) le due cose possono benissimo andare daccordo
Soliti giochi di parole, equilibrismi verbali, adattamenti all’ultimo minuto sulla base della convenienza… già visto grazie… avanti il prossimo…
Rutelli + Fassimo + Prodi non valgono un alluce di Zapatero.
Vorrei che Rutelli mi spiegasse cosa è successo alle sue rotelle.
Per loro l’equazione è questa:
riconoscimento delle famigie di fatto (omo, etero, marziane) –> accesso (giusto) agli aiuti per le famiglie (assegni familiari, case popolari, ecc) —>> mento potere contrattuale e appeal della famiglia col marchio DOC (denominazione origine cristiana).
La morale è la solita: i culattoni in manicomi e che i figli bastardi crepino pure di fame (non hanno il DOC).
la priorità e far chiudere il becco a Rutelli…ne ha dette finora di troppe…
non mi piace rutelli era un radicale
e poi si e’ convertito all’ cattoislam .
non me piace per nulla l’ho visto in tv che faceva l’inchino al papa
uno che si genufflette non porta nulla di buono al popolo.
spero che il pd , tenga rutelli lontano al comando .
pero? potrebbe sempre farsi frate ;
fondare una sacra famiglia lui, un frate e un una suora ..solo tre.
numero perfetto
@ asatan: concordo con te.
Una grande donna fa un grande uomo……guardate la Palombelli… La sera si spartiscono i neuroni residui dei loro cervelli.