Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è della presidente del Consiglio Giorgia Meloni che
si è recata in Vaticano per la prima udienza con papa Leone XIV e poi al colloquio alla Segreteria di Stato per ricevere direttive clericali su questioni come 8×1000 e fine vita.
Meloni è stata accompagnata all’udienza con il papa da una delegazione in cui c’erano anche i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. Poi ha presenziato con Tajani, Salvini, Mantovano e l’ambasciatore italiano presso la Santa Sede Francesco Di Nitto, al colloquio presso la Segreteria di Stato con l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le organizzazioni internazionali, e il cardinale e segretario di Stato vaticano Pietro Parolin. Qui sono stati affrontati diversi temi, tra cui la questione della pubblicità per l’8×1000 allo Stato sgradita alla Chiesa cattolica perché farebbe “concorrenza” e della nuova proposta di legge dell’esecutivo sul fine vita volta a limitare l’autodeterminazione in base ai desiderata del Vaticano.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, per festeggiare i 40 anni dall’adozione della bandiera dell’Unione Europea, ha scritto sui social che è «blu come il manto della Madonna, con le 12 stesse delle tribù d’Israele disposte in cerchio», «un simbolo dei nostri valori di libertà, delle nostre radici giudaico-cristiane». Una versione che non trova riscontro nella documentazione ufficiale dell’Ue, ma venne sostenuta anni dopo dal disegnatore dell’immagine sottoposta alla commissione per la bandiera. Di fronte alle polemiche per l’uscita clericale, Tajani ha pensato bene di scrivere una lettera al quotidiano dei vescovi Avvenire, dove ha ribadito la linea clericale sulla bandiera Ue e aggiunto che «la laicità dello Stato è un principio nato proprio dal cristianesimo» e si è rammaricato per «l’infelice scelta di non includere le radici giudaico-cristiane nel progetto, poi fallito, di Costituzione europea, e neppure nei successivi Trattati di Lisbona».
L’assessorato ai Beni culturali della Regione Sicilia ha stanziato 100 mila euro per i festeggiamenti in onore di san Calogero. Il deputato Calogero Pisano ha spiegato: «Questo finanziamento rappresenta un importante riconoscimento per tutti gli agrigentini e garantirà festeggiamenti all’altezza della tradizione», ringraziando il Consiglio comunale di Agrigento per aver «tempestivamente adottato tutti i provvedimenti necessari per approvare il programma degli eventi e assegnare le somme indispensabili alla gestione di tutte le attività connesse, dimostrando ancora una volta l’attenzione e la sensibilità delle istituzioni nei confronti delle tradizioni culturali più radicate nella nostra città».
Alla benedizione della nuova Tac inaugurata all’ospedale “Sacro Cuore Don Calabria” di Negrar (VR), con messa presieduta dal vescovo di Verona Domenico Pompili, erano presenti oltre alla direzione dell’ospedale con il presidente Gedovar Nazzari anche la vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti, il prefetto di Verona Demetrio Martino, il sindaco di Negrar Fausto Rossignoli, la direttrice generale e la direttrice sanitaria dell’Ulss 9, rispettivamente le dottoresse Patrizia Benini e Denise Signorelli. Da segnalare le dichiarazioni della dottoressa Benini, all’insegna della sussidiarietà clericale: «Credo che oggi sia questo il vero messaggio: continuare su questa strada dove pubblico e privato sono all’interno di una rete, grazie alla quale, con possibilità e capacità diverse ciascuno può differenziare l’offerta e avere un ruolo paritario per offrire un servizio all’utenza. Qui non è una gara, ma è una collaborazione per dare il meglio a chi si rivolge a noi».
I sindaci dei Comuni della zona dell’arcidiocesi di Matera-Irsina hanno partecipato alle cerimonie religiose per la festa della Madonna della Bruna a Matera, con fascia tricolore, assieme alle autorità civili e militari. Tra i presenti c’erano il sindaco di Matera Antonio Nicoletti, il consigliere regionale Nicola Morea, l’assessore alla Salute della Regione Basilicata Cosimo Latronico, l’assessore alla Cultura del Comune di Potenza Roberto Falotico, il sindaco di Grassnao Filippo Luberto, il sindaco di Miglionico Giulio Traietta, il sindaco di Irsina Giuseppe Candela, il vicesindaco di Pomarico Margherita Dicanio, il sindaco di Ferrandina Angelo Lisanti, il vicesindaco di Ferrandina Angelo Zizzamia, il vicesindaco di Grottole Mariapina Cosentino, il presidente della Provincia di Matera Francesco Mancini, i consiglieri comunali Angelo Montemurro e Mario Morelli.
Il sindaco di Torre del Greco (NA) Luigi Mennella, il dirigente scolastico dell’Istituto “Cristoforo Colombo” Pasquale Mirone e la dirigente scolastica del quarto circolo Cesaro di Torre Annunziata Maria Pisciuneri erano tra i partecipanti alla cerimonia per l’ottava edizione del premio “Monsignor Francesco Sannino” dedicata al giubileo e alla porta santa.
L’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) – Osservatorio astronomico d’Abruzzo ha organizzato con la diocesi di Teramo-Atri il simposio, nell’ambito del giubileo, in collaborazione con la Pontificia Accademia delle Scienze, il Ministero dell’Università e della Ricerca, il Comitato di Coordinamento Regionale delle Università Abruzzesi e i centri di ricerca nella provincia di Teramo. Una due giorni tra Parco della Scienza di Teramo e Casa Maria Immacolata a Giulianova, con una messa giubilare nel duomo di Teramo per i ricercatori presieduta dal vescovo.
Il presidente dell’Unione Montana Valsesia Francesco Pietrasanta è sceso in campo contro i recenti atti vandalici contro le statue della Madonna poste sul Monte Tagliaferro e su Monte Bo: «sono episodi che rappresentano una assoluta mancanza di rispetto verso la storia e le tradizioni delle nostre comunità, oltre ad essere un’offesa dei sentimenti religiosi di molti». E ha promesso delle contromisure, con tanto di installazione di fototrappole e la creazione di «una rete di protezione nei confronti del nostro patrimonio culturale e spirituale» con chi frequenta la montagna, promettendo sanzioni severe.
Nell’aula consiliare di Palazzo Valentini a Roma, sede della Città Metropolitana di Roma Capitale, si è tenuto un incontro con il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, in qualità di commissario straordinario per il giubileo, e monsignor Rino Fisichella e i sindaci dell’area metropolitana che hanno fornito supporto in vista dell’accoglienza per il giubileo dei giovani che si terrà dal 28 luglio al 3 agosto.
La redazione

Tremo al solo pensiero che certi argomenti siano lasciati decidere tra la Meloni e Leo14: Meloni nel ruolo della peccatrice redenta e Leo14 nel ruolo de ‘O Magnanimo. Possiamo immaginare con quale spirito farà valere gli interessi dello Stato: per principio e per giustizia, diciamo anche per dignità dei ruoli. Una che non sa nemmeno accendere la calcolatrice e l’altro che la convincerà che 8×100 è meno di 8×1000… a tutto vantaggio dell’Italia. 😛
«… benedizione della nuova Tac inaugurata all’ospedale “Sacro Cuore Don Calabria” di Negrar (VR), con messa presieduta dal vescovo di Verona Domenico Pompili… »
Comunque io farei più affidamento su una valida assistenza tecnica del produttore della tac.
Il Vescovo di Teramo spiegherà agli astrofisici che, dopo il ritorno di Gesù sulla Terra, le leggi dell’astrofisica saranno modificate: il Sole splenderà in eterno e pure la Terra gli girerà intorno per l’eternità. Si suppone inoltre che non ci sarà bisogno di astronavi per andare sulla Luna o su Marte. Sconsigliate le gite su Venere (a meno di non dovervi scontare le pene dell’Inferno per i propri peccatacci).
La Città del Male può giusto occuparsi delle scienze… occulte! 😛