Atalmi (Pdci): perché il Veneto finanzia le vacanze del Papa?

Il consigliere regionale Nicola Atalmi interviene nel dibattito sviluppatosi negli ultimi giorni sugli eccessivi costi della politica e sugli sprechi delle pubbliche amministrazioni con una interrogazione “a risposta immediata” alla Giunta veneta in merito allo stanziamento di 345 mila euro deliberato il 24 aprile scorso, su proposta del presidente Galan, come contributo alle spese per il prossimo soggiorno nel Veneto di papa Benedetto XVI, che ha scelto di passare le proprie vacanze a Lorenzago di Cadore dal 9 al 27 luglio, ospite della casa della diocesi di Treviso. Atalmi chiede “per quale motivo la Giunta sia intervenuta con una cifra cosí considerevole per finanziare la Diocesi di Treviso e il Vaticano, che già dispongono delle notevoli risorse provenienti dall’8 per mille e di notevoli vantaggi fiscali, non ultimo – sottolinea l’esponente del Pdci – l’esenzione dall’ICI”, e che sono quindi in grado di “provvedere autonomamente alle vacanze di Benedetto XVI senza incidere sulle casse della Regione Veneto”. Il provvedimento di Giunta – rende noto il consigliere regionale – impegna una cifra importante per “le sistemazioni e gli adeguamenti di natura ambientale” dei boschi e dei prati che circondano la casa della diocesi di Treviso a Lorenzago, per mettere a disposizione del Pontefice e degli addetti alla sicurezza l’elicottero e veicoli fuoristrada “per eventuali esigenze che si dovessero porre durante il soggiorno”, per contribuire alle spese di alloggio degli addetti alla sorveglianza del Papa che saranno ospitati nelle pertinenze della dimora papale messe a disposizione dal Seminario di Treviso e, infine, per sistemare le strade e gli edifici di Lorenzago che vedranno il passaggio del corteo papale. “Non capisco davvero – contesta Atalmi – perché la Regione Veneto debba sentire ‘la necessità e l’opportunità di concorrere agli oneri che dovranno essere sostenuti per assicurare un adeguato supporto organizzativo in sede locale e per garantire la piú serena tranquillità e riservatezza al soggiorno dell’augusto ospite’, come afferma la delibera pubblicata nel n. 47 del Bollettino ufficiale della Regione Veneto del 22 maggio scorso. E mi chiedo come mai la Giunta abbia reso subito disponibili 100 mila euro, su richiesta dell’amministrazione di Lorenzago, “per urgenti lavori di sistemazione e adeguamento del contesto viario e urbano” per abbellire il paese nei giorni della presenza del Papa, quando nel bilancio regionale non si riesce a trovare neanche un gruzzoletto per affrontare i gravi disagi dei piccoli comuni di montagna e delle comunità di confine”. “Chiedo pubblicamente – conclude Atalmi – se il provvedimento della Giunta non si configuri come un autentico spreco di denaro pubblico e se tali risorse non potessero essere piú proficuamente destinate al riposo estivo degli anziani e dei bambini veneti della famiglie piú bisognose”.

Lancio red