India, manifesti indù incitano al massacro dei cristiani

I cristiani dello Stato meridionale del Karnataka “devono abbandonare immediatamente il territorio indiano, oppure tornare alla religione madre dell’induismo”. Se non lo faranno, “dovranno essere uccisi da tutti i bravi indiani, che in questo modo dimostreranno la loro virilità ed il loro amore per la Patria”.
Queste minacce sono contenute in un volantino distribuito ieri a migliaia di copie nel distretto di Chitradurga. Scritto nel dialetto locale, il kanada, il foglio elenca “i crimini dei cristiani: trattare tutti allo stesso modo, educare gli orfani con lo scopo di convertirli, organizzare sanitari per chi non se lo può permettere ed ignorare il sistema delle caste, consentendo liberi matrimoni e scambi commerciali anche fra chi non si dovrebbe neanche frequentare”.
Il testo è firmato dal Bajrang Dal e dall’Hindu Jagrutika Samiti, gruppi di estremisti nazionalisti indù che da tempo si scagliano contro l’attività sociale dei cristiani del Karnataka.
Sajan K. George, presidente del Consiglio dei cristiani indiani, denuncia ad AsiaNews: […] “sono oramai mesi che, in piena libertà, i nazionalisti attaccano gli incontri di preghiera, picchiano selvaggiamente i pastori cristiani e bruciano i nostri libri sacri. Certo, quest’ultimo atto fa ancora più paura, perché invita ad ucciderci”. […]

Fonte: il sito cattolico AsiaNews 

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46 commenti

ren

Questo è l’equilibrio delle religioni. Sempre ad ammazzarsi gli uni con gli altri.

Enrico

Non è affatto vero che le religiioni portino ad ammazzarsi gli uni contro gli altri.La storia del cristianesimo dimostra che Cristo è amore.Cristo is manifesta anche tramite la sua chiesa

Red Passion

Ogni religione pretende di rappresentare la Pace, sia terrena che eterna. Ma quando si incontrano se le danno di santa ragione (vedi Palestina etc.). Io, comunque, sto sempre con le minoranze, perchè sono quelle che subiscono le violenze più atroci ed in questo caso, spiace dirlo, ma la minoranza e quella cristiana. A loro la mia solidarietà.

Salvo Zappala'

La storia del cristianesimo dimostra che benchè Cristo abbia predicato l’amore, i cristiani si sono scannati ed odiati per secoli per motivi religiosi e politici.
A mio parere tutte le religioni o quasi hanno una propensione all’eliminazione dei dissidenti e degli eretici e della distruzione degli idoli e degli idolatri. Quando si dà una comunità religiosa si dà anche una guerra di religione. Una comunità religiosa lotta contro un’altra comunità religiosa, il vero Dio contro i falsi idoli. Il dialogo tra le religioni e l’ecumenismo sono momenti solo pace armata in attesa di un nuovo scontro.

Enrico

Non capisco cosa centri il comportamento dei cristiani con il cristianesimo.Ricordiamoci che lka storia insegna che la più grande messagera di pace è sempre stata Santa Romana chiesa Cattolica ed Apostolica.

Giuva

Il vero cristianesimo se e’ vero?, non poteva risistere troppo all’ungo perche’ era troppo pacifico vivere in un mondo malvagio! Con la donazione di Constantino nel 325 i cristiani hanno assunto un ruolo violento come tutte le religione del impero romano.

Silesio

Le cose sono forse ancora più complesse. Da secoli l’area indù sta cercando di resistere per quanto possibile alla violenta ondata di colonialismo mussulmano e cristiano. Questo colonialismo, dietro al quale si annidano consistenti interessi economici, trova tra l’altro terreno facile su cui attecchire. Infatti anche le religioni, pur nel loro linguaggio primitivo, possono essere ordinate darwinianamente lungo una scala evolutiva. La religione indù giace ai livelli più bassi della evoluzione religiosa. Il tallone di achille è la sacrosanta divisione della società in caste. Su questo punto il cristianesimo ha subito incontrato il favore delle caste emarginate. La “chiave” della conversione è consistita nella promessa di un avanzamento sociale ed economico (che poi in effetti non è mai avvenuto)

rossotoscano

@ Enrico
guarda che hai sbagliato libro… quello citato da te al massimo era topolino o un romanzo di fiction…

Davide

e c’è gente che si fa ancora abbindolare dalla spiritualità indiana…
ma che schifo, è quest’altro che dice che cristo è amore… roba da voltastomaco.
io sono ateo, non credo in nessun dio e non ho bisgono di crederci per rispettare gli altri e vivere serenamente. La religione (qualunque essa sia) ha SEMPRE portato morte e potete citarmi tutte le “sacre scritture” che volete, esse valgono meno di zero.
BASTA BASTA BASTA CON LA RELIGIONE E LE SUE SUPERSTIZIONI.

J.C. Denton

E’ molto semplice per noi atei/agnostici scrivere un post con su scritto “basta con la religione, io non ho una religione”. Niente di personale, ma forse ogni tanto sarebbe opportuno contestualizzare gli eventi. Oltretutto, specialmente adesso che è stato implementato il sistema anti-troll, vale più che mai il vecchio avviso “VIETATO DARE DA MANGIARE AI TROLL”.

P.S.: la donazione di Costantino è falsa come una dentiera e se anche ci fosse stata non avrebbe rappresentato altro che una ratifica dello status effettivo d’allora; i Cristiani come li conosciamo noi oggi risalgono all’era post-crollo imperiale.

Giuva

quoto j.c. Denpon
P.S.: la donazione di Costantino è falsa come una dentiera e se anche ci fosse stata non avrebbe rappresentato altro che una ratifica dello status effettivo d’allora; i Cristiani come li conosciamo noi oggi risalgono all’era post-crollo imperiale.

Giuva, In 2ooanni il cristianesimo. e diventato cristianita’! Non erano cristiani che si facevano mangiare dai leoni, come 200anni prima! Ai tempi di Constantino erano pronti per assumere le responsabita’ per difendere il suolo romano. Nessuno sognava questa trasformazione! Ci cito Dante Alighieri, che scrisse indialetto. Ahi! Costatin! Di quando mal fu tu matre. Non la tua conversion, ma quella dote, Che da te si prese il primo rico patre.

Settimio Empirico

@Enrico

la dottrina del cristianesimo non dimosta, ma sostiene che Cristo sia amore, la sua storia invece dimostra che è una religione che più volte fu utilizzata come pretesto per conquistare e colonìizzare, con la forza, perché all ecriciate non ci andarono con un mazzo di fiori in mano, ma con lance e spade, e l’amore che è Cristo alle popolazioni amerinde venne negato dai cristiani europei, papato in testa.

Bardhi

I musulmani riuscirono a convertire in modo relativamente facile tutta l’india del nord, il Pakistan e il bangladesh di oggi, facendo leva proprio sul odioso sistema delle caste.
Ma la frase più bella di questo delirante discorso è “… trattare tutti allo stesso modo” e “consentendo liberi matrimoni e scambi commerciali anche fra chi non si dovrebbe neanche frequentare”. Questa è la brutta forza di una religione, riesce a rendere positivo anche qualcosa che completamente fuori ogni logica.

shock

So che quello che sto per dire sembrerà crudele e cinico ma questa notizia può essere trasposta alle faide mafiose che avvengono nella mia terra di Sicilia. In queste occasioni, al di là dello sconcerto e della costernazione, si dice ” finu a quanno s’ascannunu tra iddi pina n’na vimu” oppure “unu minu”= “fin quando si ammazzano tra di loro non abbiamo pena”oppure “uno in meno”.

Gabriele Porri

nei casi singoli non si può che solidarizzare con i cristiani minoranza perseguitata, poi però se ci allontaniamo e cerchiamo di vedere le cose in modo più globale, ancora una volta non si può fare altro che condannare tutte le religioni per come si scannano tra loro, indottrinano, costringono persone inermi a vere e proprie torture e, nel migliore dei casi, a farne parte senza volerlo. Appare chiaro che, se non è certo che un mondo senza religioni sarebbe migliore, la religione è uno strumento facile per affaristi e delinquenti per soggiogare e fregare il popolino e fare un sacco di soldi…

Nifft

In effetti una cosa bisogna riconoscerla, la religione cristiana, fra quelle monoteise (compresa la induista, che al di la delle apparenze è monoteista anch’essa) alla fine è quella più elastica per quanto riguarda la possibilità di matrimoni misti, tra soggetti appartenenti a credi diversi.

Davide

non è proprio così nifft, il cristiano osservante non può sposarsi con chi non è almeno battezzato e comunicato (quindi cristiano anch’esso), nei cristiani ci sono meno osservanti, ci sono cristiani di nome che in realtà sono semplici teisti alla Voltaire, non copnfondiamo poi il matrimonio civile con quello concordatario, magari molte coppie miste si sono sposate solo in comune….
la presunta “tolleranza” di cui si fanno vanto i cristiani è dovuta alla secolare battaglia per la laicità, la secolarizzazione e la modernizzazione della società… se fosse per i cristiani avremmo ancora la “santa inquisizione” e i roghi in piazza.
Dovremmo finire il lavoro inziato dalla rivoluzione francese ed estenderlo a chi non ha avuto la fortuna di averla.

Daniela

siamo nel pieno di una gigantesca guerra tra tutte le religione, le persone sono proprio allocchi senza cevello.

Una voce

Gianfranco scrive:
“E’ un regolamento di conti tra criminali…”
che aggiungere!!! Si sono preoccupato sia per il fondamentalismo religioso (che è da condannare) ma anche per il fondamentalismo laicista… La storia ci insegna che gli estremi in realtà si toccano…

Una voce

allora è una critica costruttiva, anche se deve essere supportata da documentazione valida e non selezionata secondo uno schema “viziato”…

Daniela

e come si farebbe una critica aprioristica ad ogni riferimento trascendentale? Se si attribuisce a trascendentale il significato di metafisico, come attribuire il termine apriori? Si parla di qualcosa che và al di là delle realtà e delle sue leggi. Cioè prima dovremmo conoscere Dio, l’inferno, l’anima e poi potremmo criticarli?
E come si dovrebbero conoscere attraverso i loro intermediari sulla terra o c’è qualche altro sistema?
Ma andiamo, si scade proprio nel non-senso,.

Kull

Vorrei sapere perchè dovrei solidarizzare coi cristiani che sono andati a scassare i santissimi all’India, prima occupandola e soggiogandola ai loro interessi economici, poi cercando anche di distruggerne la cultura con le missioni e le conversioni,

Kull.

http://www.myspace.com/kullthevalusian

Max

infatti, si nota che lei non conosce le basi della filosofia e della scienza (la stessa quantistica è fondata su tale giudizio aposteriore…) OK, avvolte, diceva Aristotele, la miglior cosa è lasciar perdere… Un saluto

Max

Cara Daniela infatti si nota che lei non conosce le basi della filosofia e della scienza (la stessa quantistica è fondata su tale giudizio aposteriore…) OK, avvolte, diceva Aristotele, la miglior cosa è lasciar perdere… Un saluto

J.C. Denton

L’ossimoro “fondamentalismo laicista” sembra una locuzione vomitata dalla bocca di Pera o di Buttiglione, con rispetto parlando. Comunque, non credo che negare la bontà di una religione, o delle religioni, equivalga meccanicamente a negare ogni riferimento trascendentale. Io che mi reputo agnostico porto il massimo rispetto, per esempio, per il Buddhismo (quando non è semplice superstizione), e non nego con certezza né Dio né l’anima, mi limito a ritenere che chiunque prenda questi concetti come presupposti per un qualsiasi discorso stia semplicemente parlando a vanvera. Quelli che tu, UNA VOCE, chiami “fondamentalisti laicisti” credo siano quelli che dalle mie parti si chiamano “individui ragionevolmente incazzati”. Se c’è una cosa che la storia insegna è che gli unici ad avere buone intenzioni sono sempre i radicali. O per te i giacobini erano fondamentalisti laicisti?

Daniela

Capisco: così la fisica quantistica è trascendentale, e sarei io a non conoscere la scienza? Oh GGM

J.C. Denton

Max, non spetta a me fare il moderatore, ma non è carino andare sul personale…

Max

ps. I miei studenti riescono meglio a cogliere il pensiero… non sono così dogmatici…

Daniela

la fisica quantistica è una solida disciplina scientifica, con una solida base matematica, con numerose applicazioni teoriche e sperimentali. Ora come si fa a paragonare questa disciplina scientifica a argomenti metafisici, è davvero un mistero.

Daniela

ma sai cosa significa dogma? Sai cosa vuol dire essere dogmatico?

Daniela

per J. Denton

non ti preoccupare, non perdere tempo a fare il moderatore, lascialo andare dove vuole.

Stefano Chiaudano

Daniela wrote:

Capisco: così la fisica quantistica è trascendentale, e sarei io a non conoscere la scienza? Oh GGM

…probabilmente perchè quello che Max conosce della fisica quantistica l’ha appreso da qualche libro di Zichichi o Davies…

Salvo Zappala'

Quando un ateo, o qualsiasi persona sostiene che le religioni finiscono sempre per entrare in guerra al proprio interno, o all’esterno, esprime un’opinione largamente condivisibile. Il problema è: perchè le religioni si fanno guerra? E soprattutto: LA GUERRA SANTA E’ UN CONCETTO INTRINSECO ALLA STRUTTURA DELLE RELIGIONI? La mia risposta è si. Le religioni sono quasi tutte nate in periodi in cui si praticavano guerre di sterminio. Le religioni prevedono specificatamente la guerra santa. In particolare i monoteismi ce l’hanno connaturata. Un mondo in balia delle religioni è un mondo in balia di guerre di religione. Questo non è fondamentalismo laicista, ma un’analisi della struttura profonda e giuridica delle religioni!
Non mi si venga a ripetere la storiella secondo la quale Gesù predicasse l’amore quando cita enormemente passi e formule dell’Antico Testamento che hanno anche carattere politico e militare-religioso.

Salvo Zappala'

Dopo tutto Gesù voleva fare disseccare i fichi a Gerusalemme! Chi ha orecchie per intendere, intenda!

Asatan

Salvo, trovmi taoisti o animisti cha abbiano fatto la jihad… per non parlare di buddisti.

Io credo che la guerra santa sia intrinseca delle religioni monoteiste e diquelle religioni pagane che hanno sviluppato una struttura fortemente piramidale (come l’induismo).
Il problema no sta tanto nell’aver fede, quanto nel cercare di schemattizzare la reltà ad oltranza. Le schematizzazioni sono, per alcuni, fortemente rassicuranti ma tentodo a creare una desolante rigidità sociale e mentale.

Davide

beh l’attentato al gas nervino alla metro di tokyo chi lo fece?

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