Le stragi in Iraq non colpiscono solo i civili, ma anche gli sportivi. “L’allenatore Ahmed Rashid e i giocatori Nasser Ali Hatem e Wissam Adel Odah sono stati uccisi nel quartiere di Saidiya a Baghdad” ha fatto sapere il segretario generale del Comitato olimpico Amer Jabbar. Secondo alcune testimonianze i tre sarebbero stati freddati perché “vestiti da tennis” e dunque indossavano i calzoncini corti. […] L’azione sembra essere una conseguenza dell’iniziativa di un gruppo estremista sunnita, che qualche giorno prima aveva attaccato alcuni manifesti in cui si affermava che era vietato indossare pantaloncini.
Fonte: TGCom