Articoli Di: admin

Irlanda, la Madonna non c’è, il danno alla retina sì

Il gruppo di diecimila fedeli cattolici, riunitisi a ottobre nella convinzione di un’apparizione della Vergine Maria, è rimasto deluso nelle sue aspettative (anche se qualcuno sostiene di averla vista nel sole che improvvisamente è apparso in mezzo alle nuvole). Come riporta ABC News, la ‘cocente’ delusione deve essersi amplificata nelle settimane successive: molti fedeli hanno riportato lesioni alla retina. Per cinque di essi, scrive il Belfast Telegraph, i danni sono molto gravi.

Negozio aperto a Natale, diocesi di Verona: “Grave come rimozione crocifisso”

Monsignor Bruno Fasani, portavoce della diocesi di Verona, si scaglia contro la decisione di tenere aperto un centro commerciale della città anche il giorno di Natale, vista l’affluenza massiccia di clienti anche quel giorno, cosa che accade già dal 2005. Fasani paragona l’apertura del negozio anche a Natale alla recente sentenza della Corte di Strasburgo sul crocifisso. Tenere aperto un negozio il giorno di Natale (“oppure la domenica com’è ormai tradizione” precisa il sacerdote) “significa cancellare la nostra identità culturale”… Leggi tutto »

Benedetto XVI: chi non ama Dio non lo conosce e non può amare sinceramente

Parlando durante l’odierna udienza generale, Benedetto XVI, citando il semisconosciuto Guglielmo di Saint-Thierry, ha sostenuto che “nella nostra vita noi conosciamo realmente solo chi e ciò che amiamo”, e “questo vale anzitutto nella conoscenza di Dio e dei suoi misteri, che superano la capacità di comprensione della nostra intelligenza: Dio lo si conosce se lo si ama!” Secondo il papa, “nella nostra vita la scelta di fondo, che dà senso e valore a tutte le altre scelte”, è quella di… Leggi tutto »

Berlino: la Corte Costituzionale dice ‘no’ ai negozi aperti la domenica

La Corte Costituzionale tedesca ha accolto un ricorso presentato dalle chiese cattolica e luterana contro l’apertura dei negozi a Berlino nelle quattro domeniche di Avvento: il provvedimento entrerà tuttavia in vigore soltanto il prossimo anno. Secondo la suprema corte, la domenica è un giorno di riposo dal lavoro non soltano per motivi religiosi, ma anche al fine di consentire il riposo fisico dei lavoratori e per garantire loro adeguato tempo libero.

Iraniana rischia pena di morte per ‘ateismo’

I raeliani credono che l’umanità sia stata creata da extra-terrestri esperti in ingegneria genetica, e per questo motivo si definiscono come una “religione atea”. Ed è “ateismo” l’accusa che le autorità iraniane hanno rivolto a Negar Azizmoradi, una fedele raeliana recentemente fuggita dalla repubblica islamica e rifugiatasi in Turchia. In patria la donna rischia la morte: la Turchia deciderà nei prossimi giorni se espatriarla.

Verona, successo UAAR per il concerto di Natale

E’ una vittoria del circolo UAAR di Verona. Quest’anno la Prime Time Promotions non registrerà il concerto di Natale al Teatro Filarmonico di Verona per venderlo alla compiacente RAI 2. I lettori, forse, ricordano che nel 2007 denunciammo lo sperpero di denaro pubblico per tale evento, la commistione tra fede ed affari e l’appoggio dei Salesiani alla società commerciale per un pugno di SMS. Per il sindaco Tosi e per l’assessora Perbellini il concerto di Natale 2007 sarebbe stato un… Leggi tutto »

Minareti, Maroni pro referendum, “Avvenire” contro

La proposta leghista di far svolgere un referendum contro la presenza di minareti nelle città italiane è stata fatta propria dal ministro dell’interno Roberto Maroni: “io non ho obiezioni”, ha dichiarato. Contrario all’esito del referendum svizzero si è invece dichiarato il quotidiano dei vescovi Avvenire. Sul numero odierno si poteva leggere: “I promotori del referendum svizzero e i loro corifei di altre latitudini si candidano come alfieri di un’identità cristiana minacciata da una nuova invasione musulmana, che arriva dopo quelle… Leggi tutto »

Genova, il primo testamento biologico è del coordinatore UAAR

Il comune di Genova ha cominciato a ricevere ieri i testamenti biologici dei cittadini della Lanterna. Il primo a consegnare le proprie volontà è stato il coordinatore UAAR Silvano Vergoli. Nei giorni scorsi l’arcivescovo di Genova, il presidente CEI Angelo Bagnasco, aveva dichiarato che il registro costituisce una idebita “forma di pressione” che “non ha nessun valore giuridico legale”, perché “la responsabilità di questa materia è a livello nazionale”. Un articolo su Repubblica.