Articoli Di: admin

Il papa e la pin-up: una condanna dimenticata di settant’anni fa

È il 1948. L’Italia zoppicante e ferita si sta piano piano rimettendo in moto come novella democrazia repubblicana. Ad aprile, le prime elezioni politiche per la I legislatura dei due rami del Parlamento. Le seconde, dopo quelle per l’Assemblea Costituente e concomitanti con il referendum che aveva visto il nostro paese abbandonare la monarchia nel 1946, che vedevano la possibilità per le donne di votare ed essere votate. E fra quel 5% complessivo di elette su 982 parlamentari c’è anche Laura Diaz, all’epoca ventottenne, sorella… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, 13: Draghi all’inaugurazione dell’anno giudiziario… in Vaticano

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è del presidente del Consiglio… Leggi tutto »

Francesco I o Pio IX?

“Dal momento in cui ci giunsero le prime notizie dell’esaltazione del Sovrano Pontefice Pio IX e dell’amnistia che concedeva ai poveri proscritti, con una simpatia e un interesse sempre crescenti noi abbiamo contato i passi che il capo supremo della Chiesa ha fatto sulla via della gloria e della libertà. Le lodi, la cui eco era giunta fino a noi dall’altra parte dei mari, il fremito con cui l’Italia accoglie la convocazione dei deputati e vi applaude, la sagge concessioni… Leggi tutto »

Aborto, il Consiglio d’Europa richiama l’Italia per disparità di accesso. Uaar: un quadro preoccupante

«La storia purtroppo si ripete: già due anni fa il Consiglio d’Europa era intervenuto richiamando l’Italia per le considerevoli disparità d’accesso all’interruzione di gravidanza sul territorio nazionale. Oggi si trova a ripetere lo stesso richiamo. Due anni sono dunque passati inutilmente». Il segretario dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar), Roberto Grendene, commenta così la notizia diffusa ieri dall’Ansa che il comitato della carta sociale europea, organo del Consiglio d’Europa, ha reso nota la valutazione delle misure prese dall’Italia… Leggi tutto »

L’invadenza del “prete in corsia” nelle strutture anti-Covid: la testimonianza di un paziente

La nostra associazione si impegna nel denunciare invadenze confessionaliste nelle istituzioni e nelle strutture pubbliche, come scuole o ospedali. Talvolta il nostro attivismo laico viene minimizzato, se non ridicolizzato, da chi non ha passato certe esperienze o derubrica alcune questioni come poco importanti. “Esagerati!” Ci sentiamo dire. Ma intanto continuiamo a ricevere una montagna di segnalazioni di persone che ci chiedono supporto, segno di quanto il problema della laicità in Italia sia vivissimo. E continuiamo a ricevere tantissimi (preziosi) messaggi… Leggi tutto »

Dai cimiteri per i feti al riconoscimento dello status di persona ai concepiti?

La pratica della sepoltura dei feti abortiti è l’ennesimo attacco a una legge, la 194/1978, che dalla sua approvazione non ha fatto che subire tentativi di svuotamento e messa in discussione. Per garantirne la sopravvivenza non possiamo abbassare la guardia neanche per un attimo. Affronta il tema Ingrid Colanicchia sul n. 2/2021 della rivista Nessun Dogma. Per leggere tutti i numeri della rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. È un lavoro lento ma incessante. Come quello della goccia… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, 12: la Regione Piemonte favorisce le associazione integraliste no-choice

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è della  Giunta della Regione… Leggi tutto »

Dio ti guarda, e pure l’arbitro (in VAR)

Ancora oggi in Italia la bestemmia viene sanzionata con una sonora multa: dai 51 ai 309 euro. In un paese tradizionalista come il nostro sembra che questa “piaga” affligga anche il mondo del calcio. Tra i tanti casi negli anni, cui puntualmente segue l’autoflagellazione del profanatore, il tema torna d’attualità in chiave meno vittimistica con le dichiarazioni dell’allenatore Serse Cosmi. Il casus belli è la partita tra Como e Juventus del 1975: una fragorosa bestemmia all’88esimo diventa il primo caso… Leggi tutto »